Cistite da Klebsiella pn resistente

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Re: Cistite da Klebsiella pn resistente

Messaggioda flo67 » gio feb 27, 2020 5:58 pm

Ti scrivo quello che scrisse Rosanna ad un'utente molti anni fa:
Rosanna ha scritto:Anche se combattiamo la klebsiella ci sarà sempre un altro batterio che arriverà in vescica, che e. coli o enterococco, o proteus. Il problema non sono i batteri: quelli è giusto che ci siano nel nostro organismo ed hanno importanti funzioni per il nostro metabolismo. Ciò che dobbiamo combattere è il fattore predisponente che fa in modo che questi batteri aumentino di numero superando quello dei batteri buoni che li tengono a bada, oppure quello che facilita la risalita di questi in vescica, i comportamenti igienici sbagliati, quelli intestinali, quelli legati alle modalità di idratazione, ecc. Finchè ci limitiamo a combattere solo i batteri vinceremo solo una battaglia, ma non la guerra contro la cistite, perchè questi ritorneranno.

Quindi ti richiedo, perchè non fai una visita per la valutazione del pavimento pelvico? Questo ristagno batterico potrebbe essere provocato da una contrattura e poi da quanto tempo non effettui un tampone vaginale con espressa indicazione dei lattobacilli e del ph? Perchè anche la vagina potrebbe essere un serbatoio batterico se non ha sufficienti difese locali.
UIltima cosa: tu hai i calcoli. Fai una dieta? Prendi magnesio citrato? Cosa fai per tenerli a bada?

Re: Cistite da Klebsiella pn resistente

Messaggioda lallancini » ven feb 28, 2020 3:14 pm

Grazie Flo76, per quanto riguarda la valutazione del pavimento pelvico sto cercando di ottenere un appuntamento con la dott.ssa Tenni, indicata da voi proprio qui nel forum. L'ultimo tampone vaginale era negativo, e non ho sintomi da quel punto di vista, ma vedrò di farne un altro per capire se c'è qualcosa di sballato pure lì.

Per quanto riguarda i miei calcoli sono calcoli grossi più di un cm che non sono riusciti a togliere durante l'intervento di plastica del giunto fatto 15 anni fa; da allora sono rimasti invariati, più di uno specialista mi ha detto che in questo caso la dieta non cambia nulla; ora si tratta di capire se è meglio toglierli o lasciarli lì, ho ricevuto pareri contrastanti in merito, anche se tutti mi dicono che non sono collegabili alla mia attuale cistite.

Nel frattempo continuo con il protocollo fase acuta, ho solo un dubbio, su cui avevo già chiesto chiarimenti ma senza risposta, in merito all'alcalinizzazione/acidificazione nel caso di Klebsiella Pneumonie:

Nello schema che avevo scaricato la Klebsiella era inserita tra i batteri per i quali si dovrebbe alcalinizzare, e quindi si consigliava Regobasic. Poi ho letto interventi qui nel forum in cui invece si dice che con la Klebsiella bisogna acidificare, e anche in quest'articolo sui batteri responsabili di cistite di Rosanna (https://cistite.info/i-batteri.html) leggo che la klebsiella è un batterio ureasi-positivo e che quindi alcalinizza le urine, (per quanto l'alcalinizzazione sia parzialmente annullata dagli acidi prodotti attraverso la fermentazione del lattosio). Quindi cosa è meglio fare?

Nello stesso articolo Rosanna dice che le specie di Klebsiella provviste di lectine di tipo 1 sono sensibili al D-Mannosio: è possibile sapere quali sono queste specie? Non potrebbe essere che nel mio caso il D-mannosio non serva nulla?

Re: Cistite da Klebsiella pn resistente

Messaggioda lallancini » mar mar 10, 2020 5:50 pm

Nessuno può aiutarmi per dare delle risposte all mie domande?

Re: Cistite da Klebsiella pn resistente

Messaggioda Mare73 » mar mar 10, 2020 10:38 pm

Scusa per il ritardo nel risponderti, ma il momento è un po' delicato per tutti.
Sulla klebsiella, ti riporto quel che dice Rosanna:

"Sarebbe meglio valutarne prima il comportamento: se l'urina è alcalina, bisogna acidificare, perché vuol dire che il suo terreno ideale è basico; se al contrario è acida, allora alcalinizziamo per evitare il bruciore minzionale.
La klebsiella tanto vive bene sia in un ambiente che nell'altro."

Detto questo, Lalla, ti ripeto quel che ti hanno già detto: eliminare il batterio di turno, non risolve il problema.
Sei riuscita a contattare la dottoressa Tenni?


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