Buonasera a tutte,
Finalmente dopo aver passato ore e ore a leggervi posso anche io raccontarvi la mia storia nella speranza di riuscire a fare un po' di chiarezza sulla strada migliore da seguire.
Il tutto inizia a ottobre 2018 con un episodio di cistite,io ho 32 anni tra poco e non avevo mai avuto la cistite in vita mia.
Essendo la prima volta e io totalmente inesperta il mio medico di base mi prescrive Ciproxin x 7 giorni e mi passa.
Il 24 giugno 2019 rientro da lavoro e dopo cena inizio ad avvertire i classici sintomi della cistite ( pesantezza alla vescica stimolo continuo e bruciore).Il giorno dopo era il mio primo giorno di ferie e la sera dovevo partire x le vacanze, quindi nel panico, vado in guardia medica, mi fanno uno stik che da quanto ricordo presentava leucociti ma non so in che quantità e mi danno neuforadantin dicendomi che se il giorno dopo non fossi migliorata di farmi dare l'antibiotico.
Non miglioro e il giorno dopo il mio medico di base mi prescrive il monuril x due sere,nel frattempo parto e la cistite migliora,ho ancora bruciore quando devo fare pipì e durante i rapporti infatti in vacanza non riesco ad averne e da quella volta( giugno) non riesco ad averne perché ho forti bruciori alla penetrazione pur usando un gel lubrificante (mucus della vidermina).
Torno dalle vacanze e mi esplode la cistite,non ho mai avuto sangue o febbre ma sempre i soliti sintomi che si erano intensificati.
Andiamo in pronto soccorso ( grave errore) mi fanno fare l'urinocoltura e intanto che aspetto gli esiti mi prescrivono l'augmentin. Con l'antibiotico non risolvo ma mentre aspetto gli esiti inizio a prendere un integratore urto a base di Cranberry di cui non ricordo il nome ma con questo vedo giovamento,il tutto comunque molto altalenante.
Esito urinocoltura positiva all'Escherichia coli carica batterica 10.000 nitriti assenti pH 6.
Il medico mi prescrive nuovamente ciproxin,con questo sembro risolvere a parte il solito bruciore che rimane( siamo a luglio).
Dopo poca pausa inizio un periodo dove mi si presentano dei mini episodi di cistite da 1/2 giorni che risolvo inizialmente con il cistiflux e poi con il GSE rapid,(per farvi capire vi indico la frequenza di queste mini cistiti che si presentavano sempre durante la settimana e il weekend per fortuna stavo quasi sempre bene)
25/06 prima dopo l'episodio di ottobre 2018
09/07 più forte dopo le vacanze
14/08
22/08
28/08
19/09
10/10
Fino ad arrivare all'episodio del 14/10 ancora in corso con alti e bassi ma non ho avuto un giorno dove sono stata completamente bene.
Da qui nessun integratore sembra funzionare,provo l'urixana(a base di d mannosio) consigliato dall'urologo da cui ero andata a inizio settembre.
Tra settembre e ottobre ho fatto tante visite:
Urologica :mi tasta la pancia e mi dice che è un caso di cistite come tanti,di ripetere l'urinocoltura e fare ciclo antibiotico se positiva ( di nuovo)
Ginecologica: ho 4 fibromi,di cui uno un po' più grande,due esterni all'utero e due interni ma piccolini che secondo la ginecologa non sono la causa delle cistiti.
In seguito ai tamponi mi trovano ureaplasma urealitycum e dato che avevo dolori durante i rapporti la ginecologa prescrive l'ennesima cura antibiotica a me e al mio ragazzo ( un antibiotico da assumere in una soluzione unica)Pap test negativo.
Vado da una gastroenterologa per capire se può essere correlato in quanto da parecchi anni soffro di sindrome del colon irritabile,negli ultimi anni sto meglio e ho imparato a controllarmi con l'alimentazione,le evacuazioni sono tutti i giorni (tranne qualche raro caso prima del ciclo) però irregolari tra loro per quantità ecc...ho sempre la pancia molto gonfia e ho perennemente aria nella pancia.
La gastroenterologa mi fa fare un eco addome completa,tutto ok,esami del sangue e parassiti, tutto ok e il breath test che devo ancora fare perché nel frattempo ho sempre assunto fermenti lattici e purtroppo molti antibiotici.
Comunque dall'episodio di cistite del 14/10 inizia il calvario sia fisico che mentale per me.
Ripeto l'urinocoltura,positivo Escherichia coli carica 100.000( non ho la specifica dei nitriti in quanto l'esame è stato fatto in una clinica privata)mi tornano a dare il Ciproxin,arrivo al 5 giorno di cura e peggioro,presa dalla disperazione il mio compagno mi fa visitare dal suo medico di base che mi fa un discorso che sembrava sensato e mi da speranza: mi dice che l'eschericchia coli ormai conosce il ciproxin che quindi bisogna cambiare e mi da la levofloxacina,una pastiglia sembra fare subito effetto ma mi crea problemi ai tendini pertanto me lo sospende e dopo un po' di giorni mi fa iniziare il bactrim,tutto associato a fermenti che non ho mai smesso di prendere e al monurelle plus che me lo da lui..non vedo miglioramenti,anzi peggioro durante la cura,ma arrivo poi a fine antibiotico che sto un po' meglio e quindi pensavo di essere sulla strada giusta.
L'antibiotico l'ho terminato martedì scorso e ho iniziato a prendere integratore a base di d mannosio (cistimev Gold 2 pastiglie al giorno),gocce di uva ursina e gemme di Micol Cis ,sono stata benino fino a sabato anche se nel mentre mi è venuta l'influenza con tutto uno sfogo sul corpo e il mio medico ipotizza una reazione all'antibiotico bactrim,benino ma comunque andavo in bagno spesso e avevo bruciore,però meglio perché non avevo più quella sensazione di stimolo continuo e il peso alla vescica.Da lunedì inizio progressivamente a peggiorare fino ad arrivare a ieri che sto di nuovo male,in bagno ogni 20 minuti.
Questa settimana ho ripetuto l'urinocoltura e nonostante i sintomi,è negativa!! e io sono sempre più frustrata!ho dovuto interrompere l'uva ursina perché mi faceva nausea e dissenteria e quindi ora sto prendendo il cistimev Gold e le gocce di Micol Cis.
In tutto questo sono seguita da una chinesiologa che in passato mi ha risolto anche altri problemi e tra tutti i medici è quella che mi dà più speranza e fiducia. Sono andata da lei ieri e mi ha fatto dei test chinesiologici,da quello che è emerso la mia cistite è una questione di chimica e mi ha detto di togliere il lattosio per 90 giorni,finire quindi con i fermenti e prendere al loro posto MD 33 regular che da quanto ho capito sono tipo dei fermenti ma per chi non può assumere lattosio e continuare anche con le gocce di Micol Cis,in fase di fastidio acuto 5 gocce ogni 30 Minuti.Io da oggi lo sto facendo ma non vedo cambiamenti anche se immagino che ci voglia tempo.
Martedì ho l'ennesima visita dall'urologo da cui ero già stata ma ho molta paura mi proponga di fare cistoscopia o esami invasivi e io non me la sento.Ho preso invece appuntamento con il dottor Ostardo, purtroppo per il 20 febbraio perché prima non aveva disponibilità
La chinesiologa dice che la mia vescica ora è molto stressata e infiammata e quindi lo stimolo continuo e il fastidio potrebbe essere dovuto a quello dato che è da molti mesi che ho la cistite.
Ora sinceramente intanto che aspetto non so cosa fare per stare bene,ho visto le tabelle con il programma per i vari tipi di cistite ma a questo punto non so ,se nell'eventualità dovessi iniziare il vostro programma,quale tabella seguire,batterica cronica?abatterica? Vi ho lette tanto ma sono tanto confusa.
Da questa settimana ho iniziato anche a lavarmi sono con acqua a parte per l'ano e mi asciugo con la carta igienica.
Ho guardato i video per la respirazione diaframmatica e sto provando a rilassare il pavimento pelvico ma non so se il mio caso è ipertono o ipotono,insomma ho tantissima confusione e mi sento non capita
Ho modificato abbastanza anche l'alimentazione,il caffè non lo bevevo comunque da anni,il latte neanche,dolci praticamente da un mese non ne mangio a meno che non siano fatti da me senza latte con poco zucchero o miele,non mangio piccante o pesante o fritto e non tocco alcool da più di mese!Vi chiedo scusa se mi sono dilungata tanto e spero di essermi spiegata abbastanza bene
Grazie Mille in anticipo
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