Ciao a tutt*!
Ahimè anche io qui. Ho 32 anni, sono una traduttrice e la lettura è una mia grandissima passione. Ma veniamo a noi.
Ho iniziato a soffrire di cistite dai 16 anni, in maniera molto sporadica, una volta ogni tre anni a voler esagerare... un paio di bustine di monuril e passava la paura.
Ho poi fatto la grandissima ca**ata di ascoltare un ginecologo disgraziato che nel 2014 mi ha detto che avevo tante piccole cisti sulle ovaie (diagnosi poi rivelatasi errata) e mi ha prescritto la pillola Arianna. Per 4 mesi è andato tutto bene, ma passato quel tempo,
L'INFERNO IN TERRA : cistite che non andava mai via, estremo bruciore durante la minzione, tenesmo, frequenza minzionale alle stelle. Il monuril non poteva nulla, il mannosio mi ha aiutata un pochetto, ma i sintomi non andavano via. Il ginecologo quasi mi prendeva in giro, diceva che non era la pillola e che dovevo continuare a prenderla per il mio bene. Ho fatto il calvario per 7 mesi , poi l'ho smessa di mia spontanea volontà. Mai più andata da quell'animale.
Smessa la pillola, passato tutto. Solo ogni tanto bruciorino vescicale perchè da brava testa di rapa, a lavoro dimenticavo di bere, ma uno, due bicchieri d'acqua e tornavo come nuova.
Tutto ok fino al 2018, il lavoro ingrana, ed io sono terrorizata di restare incinta e rovinarmi la carriera, s'cchè vado dal nuovo ginecologo, gli spiego che vorrei provare un nuovo anticoncezionale perchè solo del preservativo non mi fidavo, gli spiego cosa è successo con l'arianna e lui mi da il cerotto. Anche in questo caso: 5 mesi di calma apparente e al 6 cistiti, dolori, torture varie come con l'arianna, con la differenza che il cerotto mi fa ingrassare e mi fa anche diventare stitica. Mai stata stitica in vita mia!!. Concludo l'ultimo ciclo di cerotti perchè non volevo smettere a metà e fare un casino con gli ormoni e smetto. Passato tutto dopo una settimana! Mi rimane solo la stitichezza che sembra si stia normalizzando solo ora, dopo 6 mesi. Che enorme ca**ata ho fatto con il cerotto!! Stupida che sono!!!
Tra maggio 2019 e ottobre 2019 sono stata da dio. Il 13 ottobre però mi sveglio con un po' di bruciore durante la minzione, bevo molta acqua, un cappuccio, non ci faccio caso e vado a farmi i miei 10 km di camminata aal parco. Sento necessità di fare pipì mentre sono lì, la faccio nelle frasche
, ma 10 minuti dopo avverto una pesantezza vescicale inaudita, bruciori diffusi e torno a casa. I due km peggiori della mia vita! Arrivo al tanto agognato gabinetto e faccio due goccine di pipì dolorosissime!!! Bevo tantissima acqua, vado di mannosio, ma non resisto e prendo il monuril. Sto bene.
(Nel frattempo, e questo ritengo sia importante da menzionare, tra settembre e ottobre mi sono trasferita all'estero, con tutto lo stress che viene con una cosa del genere e ancora peggio l'ultimo giorno di lavoro in ufficio in italia, da cui ho dato le dimissioni per trasferirmi, sono stata molestata dal mio ormai ex capo. Credo sia un altro bel carico di stress. Vabbè.)
Il 20 ottobre arrivo nella mia nuova casa all'estero, va tutto bene, pulisco il mondo, mi adatto a bere l'acqua di rubinetto anche se è un po' calcarea e lo ammetto, non bevo tantissimissimo come sempre. Fatto sta che il 30 ottobre mi viene di nuovo la cistite. Frequenza minzionale solo le prime sei ore circa. Mi resta poi solo pesantezza e bruciore post minzione, quella sensazione di freddo uretrale, quella iper percezione dell'uretra che non saprei descrivere meglio. Ordino il d-mannosio su amazon, inizio a prenderlo, ma i miglioramenti sono altalenanti. Non resisto più e il 3 novembre prendo la fosfomicina che non fa nemmeno questo grande effetto. Continuo il mannosio e nel frattempo prendo l'acqua in bottiglia, con buona pace dell'essere eco-friendly. Sto lentamente meglio, ma non del tutto. Provo a prendere il Cystitis relief di Sainsbury che altro non è che citrato di sodio e bam! Mi sento subito meglio! Adesso sono qui a scrivervi che sento una lievissima sensazione di riscaldamento attorno all'uretra, ma non sento più quella sensazione di freddo. Il flusso della pipì sta tornando unito e forte come al solito. Mi ha aiutato molto anche un bagno bollente, un automassaggio fatto in acqua e la borsina dell'acqua calda. Ho avuto qualche problema con la stitichezza, ma sembra stia anche passando.
Vi chiedo quindi: il mio problema è più uretrale? Cosa posso fare oltre continuare a prendere il mannosio? Credo che il trigger questa ultima volta sia stato lo stress, mi conviene continuare con gli automassaggi anche quando non ho niente? Purtroppo, causa forti sinusiti prendo spesso l'oki, sto cercando di diminuirne l'assunzione, ma può essere anche quello una causa di cistite? Per il resto seguo una dieta equilibrata (ho la nutrizionista: manzo magro una volta a settimana, pasta una volta a settimana, moltissime verdure, riso, carne di pollo, pesce, yogurt 0% grassi e granola al mattino. Una volta ogni tanto ci scappa una birretta, però. Bevevo molto , moltissimo caffe, che ho abolito in favore di te e succo di cranberry senza zuccheri aggiunti. Adoravo il piccante, ma l'ho eliminato). Soffro di scoliosi, può una postura sbagliata favorire l'insorgere di cistiti et similia?
Sono qui da pochissimo, conto una volta sistemata di prendere il medico di base e cercarmi uno specialista in cistiti, ho molta paura di queste ultimi due attacchi in un lasso di tempo così minimo, tanto più che mi sto astenendo dai rapporti con il mio compagno e in tutta sincerità mi manca da morire. Non vorrei che questa condizione si cronicizzasse. A seguire le risposte alle domande di default.
Quali sono i tuoi sintomi principali? bruciore alla fine della minzione all'inizio dell'attacco, poi generale pesantezza addominale/vescicale, ma soprattutto sensazione di"freddo" all'uretra, è come se la "percepissi" chiaramente, non so se mi spiego bene e per finire sensazione di riscaldamento delle pareti esterne attorno all'uretra. Non provo fastidi causati da sollecitazioni esterne.
Dove sono localizzati di preciso? vescica e soprattutto, come detto, uretra. Si tratta di un fastidio non dolorosissimo, ma la mente va a finire sempre lì perchè la sensazione per cui qualcosa non va persiste.
Con che frequenza si manifestano? Di solito una volta ogni sei mesi. Ad ottobre, senza alcun motivo apparente, credo il forte stress di cui ho già parlato, ho avuto due attacchi, uno il 13/10 e uno il 30/10 che si è protratto più del solito 1/2 giorni e mi ha fatto molto preoccupare.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Sto bene. Ogni tanto se bevo poco posso avvertire bruciore a livello della vescica, ma il tutto si risolve con un bicchiere d'acqua.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Stress a volte. In passato sono stati gli anticoncezionali.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? gli ultimi, di mesi fa riportavano un leggero eccesso di leucociti.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Ho sempre bevuto tanto, in media due litri al dì. Di media credo 5 volte al giorno.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Quando ho un attacco di cistite ho un flusso stentato, come se l'uretra fosse gonfia e ne facesse passsare poco alla volta, ma non doppio. Adesso sta tornando alla normalità, unico ed abbondante. Talvolta, verso la fine, sento di dover spingere per svuotare del tutto la vescica.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Nessun problema dal punto di vista sessuale
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Ho sofferto di candida qualche volta in passato, ma la cosa non è mai stata collegata alla cistite.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? no
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? no
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? no
Che metodo contraccettivo usi? preservativo, pillola e cerotto per me sono il diavolo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? no
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? non sono collegate al sesso. il penultimo attacco è arrivato che non vedevo il mio ragazzo da una settimana.
Utilizzi detergente intimo? Lo usavo, ormai solo acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì, ma a volte con difficoltà
[b]Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?[/b] sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? sì, durante questo ultimo attacco e ne ho tratto giovamento
Il calore ti aiuta? sì, borsina dell'acqua calda tra le gambe
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? vulvodinia no. A volte mi sento tutta contratta, ma sono una persona abbastanza nervosa, bruxo molto, mi intesisco spesso. Riesco però a rendermi conto di questo e riesco a rilasciare.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? No detergente intimo, d-mannosio, automassaggio
Di quali altre patologie soffri? ho frequentissime sinusiti e cervicalgie, inoltre soffro di scoliosi
Che sport pratichi? nessuno, cammino tantissimo però.
Qualsiasi suggerimento e consiglio è davvero bene accetto, so che magari rispetto ad altre non ho quasi nulla, ma so cosa vuol dire stare malissimo di vescica e non vorrei che la situazione dell'ultimo mese diventasse la regola, sto cercando di realizzarmi e non voglio che una condizione invalidante, anche a livello psicologico, rovini tutto. Ho bisogno di portare i soldi a casa!
Vi mando un abbraccio da Londra e vi ringrazio ancora!