Mi ha diagnosticato una vestibolodinia di lieve entità nella forchetta e un po' anche nell'entrata dell'uretra ma NIENTE CONTRATTURA. Ha detto che I muscoli stanno benone quindi non ci sono problemi per i pesi in palestra. Però mi sembra strano, ho letto che qui tutte quelle con la vv hanno anche la contrattura, quindi com'è possibile che io abbia solo vv? Inoltre gli ho chiesto allora a cosa fosse dovuta quella fitta al basso ventre e lui mi ha detto che probabilmente contraggo perché è una parte che è tutta un po' sofferente, anche se dall'esame obiettivo non ha riscontrato nessun punto contratto. Ha detto che è una cosa molto lieve e che il fatto che sia di recente insorgenza (1 mese e mezzo) aiuta molto. Questa cosa della contrattura ho dimenticato di chiedergliela perché quando mi sono sentita dire la diagnosi sono stata un po' shockata, però sbaglio o la vv viene in seguito alla contrattura pelvica? Sennò qual è la spiegazione? Perché mi è venuta? Dopo la visita ho pensato a una cosa: da sempre dopo i rapporti energici fatti dopo periodi prolungati di astinenza mi si "spaccava" la forchetta, faceva un po' di sangue qualche giorno e passava ma l'ho sempre sottovalutata come cosa perché pensavo fosse normale, può essere stato questo il motivo scatenante?
La terapia che mi ha prescritto è stato laroxyl fino ad arrivare a 8 gocce solo se ben tollerate, ma gli andrebbero bene anche 6,etinerv 2 volte al giorno e uriston per la renella. È stato carinissimo e mi ha cercato di tranquillizzare il più possibile dicendomi che guarirò ma ci vorrà tempo.
Ragazze, non voglio fare sempre la piagnona, però se da una parte sono sollevata dal fatto che è presa in tempo, dall'altra la diagnosi mi è arrivata nello stomaco come un calcio. Voi qui parlate di malattia e io faccio una gran fatica ad accettare di essere malata, è come se mi dovessi relazionare a tutti gli aspetti della mia vita con questa nuova compagna e sono incazzata con la vita per tutte queste sofferenze a quest'età. Se mi insultate avete ragione perché so che alcune di voi soffrono da anni. Oltretutto leggo che una volta guariti rimane sempre una zona sensibile e io ho paura che non riuscirò più a vivermi il sesso con serenità perché starò sempre a pensare che potrà tornarmi fuori questa malattia. Che ne pensate? Sto esagerando con le paranoie? Sono accetti insulti ed epiteti di ogni tipo
