La mia storia infinita con la cistite

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Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » mer giu 26, 2019 4:58 pm

Chiara, calma, stai correndo troppo e disegnando scenari catastrofici! :mrgreen:
Frachiara ha scritto:Prendo a prescindere il magnesio citrato? Che poi ho letto su internet che sarebbe il magnesio supremo

Sono la stessa cosa! Quindi puoi assumere magnesio supremo, che ha molteplici proprietà e, in aggiunta, una puntina alla sera di semplicissimo bicarbonato di sodio. In questo modo il ph dovrebbe alzarsi.
Ovviamente fai lo stick SOLO una volta la mattina, vero? :humm:
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 03, 2019 5:34 pm

Gli stick li faccio quando sono a digiuno da molto tempo, quando ho fastidi o qiando ho trattenuto la pipì un po di più. Ed esce sempre ph 5, infiammazione e sangue. Ho provato a prendere una punta di bicarbonato in 1 bicchiere d'acqua e vedo che il bruciore passa forse perche appunto il ph era troppo acido. Oppure mi faccio le tisane. Sto facendo bene? Però mi chiedo, dato che sto finendo l'uticran, se il cranberry é un'acidificante perché per qualche ora mi fa stare meglio? Lo prendo la sera prima di andaee a dormire. Invece il dmannosio che agisce meglio a ph basico é una sostanza neutra?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda signo » sab lug 06, 2019 8:12 am

Frachiara ha scritto:Gli stick li faccio quando sono a digiuno da molto tempo
Digìuno da molto tempo?
Frachiara su acido e basico sei parecchio confusa. Ti consiglio di rileggerti bene gli articoli di Rosanna: è tutto spiegato molto bene. Non capisco il motivo per cui tu stia assumendo cranberry :humm:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mar lug 09, 2019 11:39 pm

La mattina faccio colazione alle 7.30 poi mangio alle 14. Quindi a volte comtrollo lo stick rilebando che il ph é acido perché sono a digiuno! Conosco bene la differenza tra acido e base. Uticran lo prendo perché ad aprile andai a finire all'ospedale x colpa di questa maledetta cistite e mi consigliarono di andare da un gastroenterologo. Me l'ha dato lui. Siccome l'ho pagato lo finisco e poi passo al dmannosio. Ho provato il magnesio supremo e anche il dmanm gel, mi sto trovando abbastanza bene. Ho iniziato anche l'idrocolon perché non sopporto l'idea di avere un'altro attacco. Avevo quel dubbio sul perché il cramberry (ho capito che non va bene) ma a me apparentemente fa stare meglio anche se ho il ph quasi sempre acido, tranne dopo varie ore dal pasto che é 6.5/7. Nessuna sa rispondermi?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » mer lug 10, 2019 9:45 am

L'unico motivo per cui tu possa stare bene col mirtillo è un effetto placebo che, a volte, può fare molto, oppure avere un batterio ureasi positivo, oppure, ancora, il tuo urotelio è abbastanza integro per non soffrire di questa acidità. E' stata ampiamente smentita l'efficacia dell'assunzione di mirtillo per la cura e la prevenzione delle infezioni delle via urinarie. E' anche ovvio che il tuo ph fatichi a salire. Ti consiglio comunque di fare un solo stick al giorno, al mattino a digiuno, altrimenti impazzisci!
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 10, 2019 9:59 am

Si imfatti quando mi parlano di mirtillo li guardo in faccia e dico "mmm ok, non m'interessa" e mi tengo x me il fatto che passerò al dmannosio. Grazie per le risposte e i consigli. Sto cercando di studiare la mia situazione giorno per giorno, finire le sedute di idrocolon e l'uticran e poi informarmi per la tens e fisioterapia e cose simili. Ho notato che non ho sofferto tanto per l'inserimento del tubo nell'ano ma quanto nel girarmi e mettermi supina. Tutti i nervi intorno all'ano mi facevano malissimo! Ho letto della tens qui ma non parla di qual'e' più adatta per me perché ho visto che ci sono vari programmi. Sapreste consigliarmi per favore?? :( e poi vorrei acquistare da qui le culotte in lama per l'inverno per lo stesso motivo. Perché in inverno queste scosse le sento molto di più alla pelvi, dentro la vagina e al clitoride, se sto più calda sto meglio. Queste le mie due curiosità. Ok per lo stick una volta al giorno

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » mer lug 10, 2019 12:04 pm

Un programma di riabilitazione del pavimento pelvico può impostartelo solo una fisioterapista esperta. Spesso questi macchinari vengono usati nella riabilitazione di muscoli ipotonici (il contrario dei nostri) quindi è assolutamente indispensabile che l'operatore conosca le nostre patologie. Poi sarà lui/lei a stilare un percorso.
Le coulotte puoi acquistarle tramite il forum, hai dato una cocchiata alla convenzione?
Una domanda, da quanto tempo non fai una urinocultura completa? Sarebbe utile capire se al momento hai ancora batteri e quali.
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 10, 2019 12:21 pm

L'urinocolttura l'ho fatta un mesetto fa' se non ricordo male ed era negativa. Questo é il periodo in cui si ripresenta la maledetta e sto con le antenne alzate. Mentre 2 settimame fa' ho fatto l'esame urine completo per vedere se c'erano cristalli e non c'era niente, solo alcune cellule di sfaldamento. Eppure io dei pezzettini ogni tanto li vedo nelle urine. Poi ahime' ho notato che a me il caffè e quasi scatenante, sto facendo una grande fatica a ridurlo. Questi giorni porto le urine di mio padre in lab (io ho tutto uguale a lui) e lui ogni tanto ha forti coliche renali da cisti, microlitiasi e renella. Vediamo se a lui esce qualcosa. Per la fisioterapia lo so, devo farla, pensavo di rivolgermi qui a quarto di palo, la fanno la riabilitazione della pelvi e sentire loro. Perché mi é davvero pesante andare a bari per la fisioterapia. Ora ho finito un corso di 6 mesi e ci andavo ogni settimana, più lo stress da lavoro la vedo dura. Se poi vedo che qui mi trovo male mi rivolgo altrove perché sto facendo TUTTO, mi manca solo la fisioterapia e il dmannosio, ma per il resto la sto prendendo da dietro dietro per cercare di risolverla. Tu che dici?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 10, 2019 5:39 pm

Perché mi arriva la notifica di risposta al messaggio poi apro e non mi esce niente?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mar lug 16, 2019 11:45 pm

Ciao ragazze domani finisco le mie cp di uticran. Ho a casa una scatola di 20 cp di cramberry, uva ursina e lactobacilli
Aldilà di tutte le storie che conosciamo sul cranberry che cmq a me ha aiutato, io vorrei togliermelo di mezzo. Vorrei un consiglio da voi. Che faccio attacco subito con quest'altro integratore? Faccio una pausa di 15 giorni? Ho comprato anche il cramberry della long life ma voglio iniziare le 3 cp al giorno dopo che avrò finito tutte le sedute di idrocolon. O devo iniziaee già il dmannosio? Io vorrei togliermi tutto il cramberry davanti anche perché sto ancora "pulendo" l'intestino. Mi date un consiglio x favore? Pensavo di fare una pausa di 15 giorni per iniziare dopo che domani finisco l'ulticran ma nello stesso tempo ho paura di ricadute! Consigliatemi please :(

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 17, 2019 12:16 pm

Ho sbagliato volevo dire ho comprato il dmannosio della long life

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda signo » mer lug 17, 2019 3:36 pm

Inizia con il mannosio e lascia perdere il cranberry...

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 24, 2019 3:19 pm

Altro attacco di cistite raggirato. Erano giorni che non avevo "fastidi". Cosa é successo ieri che stavo ancora bene: pranzo pasta integrale, poi verdure e pollo impanato, alle 18 caffè, totale acqua bevuta 1 litro e mezzo. Ieri pomeriggio ho saltato la frutta e ieri sera non ho mangiato (sto passando un brutto periodo...). Stamattina ho preso solo un caffè perché ero di corsa (ancora digiuno) e un'altro caffè dopo 1 ora circa. Dopo 2 ore inizio ad avere i sintomi, questa volta peggio dei soliti fastidi, con delle fitte tipo pizziche proprio in vescica. Faccio lo stick urine: ph 5, peso specifico al massimo (ho letto che vuol dire disidratazione) un po' di infiammazione e il solito sangue. I nitriti non ho capito se c'erano o no, il colore era beige come sporco, non era me bianco quindi negstivo e né rosa quindi positivo. Booooooh! Quindi ho preso 3 tisane depurative con una punta di bicarbonato a distanza di un'ora una dall'altra e sto meglio, ma mi fa ancora male la vescica quindi devo stare attenta. Consapevolezza dei miei fattori scatenanti: il caffè che a me tanto piace? La disidratazione? Il digiuno di 24 h che mi ha portato in acidosi? Il fatto che oggi non sono andata in bagno? Il nervosismo, l'ansia e la tristezza? Queste sono le mie consapevolezze di oggi che sembrava mi stesse per arrivare. Saranno queste le mie molteplici cause? Di solito i miei fastidi sono diversi gli altri giorni, ma sento che quelli di oggi sono il presagio di un'attacco acuto. Quindi per gli altri fastidi tipo sensazione di corpo estraneo in uretra e irritazione nell'urinare che ho gli altri giorni non vogliono dire per forza attacco in arrivo? Oggi questi 2 sintomi non li ho avuti. Infatti che io ricordi i miei attacchi erano acuti e improvvisi. Scusate il monologo ma oltre a tamponare e cercare di risolvere voglio trovare tutte le cause, se no non me la scrollo più di dosso sta cistite. E come dite voi la consapevolezza é il primo passo verso la guarigione. Poi ho notato che quando faccio le contrazioni, sono poche le volte che mi trovo chiusa "lì ", più che la vulva io contraggo l'addome per complessi miei. Quindi forse le mie cause sono quei fattori e non la contrattura? Mi aiutereste a capire? :-:::: P.s. non ho rapporti da 8 giorni

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » gio lug 25, 2019 3:19 pm

Frachiara ha scritto: il caffè che a me tanto piace? La disidratazione? Il digiuno di 24 h che mi ha portato in acidosi? Il fatto che oggi non sono andata in bagno? Il nervosismo, l'ansia e la tristezza?
Direi proprio che tutto questo messo nell'insieme può averti fatto stare male. Come mai stai passando un brutto periodo? Ne vuoi parlare?
Sappiamo benissimo che il corpo somatizza, ansia e tristezza sono la prima causa dei nostri malesseri.
Se poi ci aggiungi che ti lasci proprio andare senza mangiare e bere come si deve e passare la giornata con nello stomaco solo un caffè. Te le vai proprio a cercare.

Frachiara ha scritto:io contraggo l'addome per complessi miei
e questo è sbagliato, infatti consigliamo sempre di respirare di pancia con la respirazione diaframmatica, facendo questa di conseguenza anche il PP si rilascia.

Detto questo, alla base di tutto, c'è sta benedetta contrattura sulla quale devi lavorare. Non andare a cercarti altre cause. Comincia da qui, il resto di conseguenza.

:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mar lug 30, 2019 10:56 pm

Sto passando un brutto periodo perché sono ancora troppo innamorata del mio ex e senza lui mi sembra tutto senza senso. Sono perennemente depressa e faccio scocciata tutto quello che devo fare, i doveri. Sono in periodo forse riguardo a un rinnovo lavorativo e non si sa ancora niente. Ho perso 3 kg e ora ho anche il ciclo in ritardo...non so come sto andando avanti sto per scoppiare. Si devo lavorare sulla contrattura anche se ho fatto 5 sedute con un bravo osteopata che mi sbloccava "la pancia", molto bravo, che mi ha fatto sparire i dolori almeno per gli ultimi 3 cicli mestruali. Al momento non ho la testa per la contrattura, voglio vedere almeno come va la situazione lavorativa e se mi arriva il ciclo...
Ho fatto fare l'esame urine a mio padre con sedimento: ph 7.5 (ha sempre avuto 5.5, boh...) e numerosi fosfati amorfi. Lui ha la renella e anche se dipende dell'alimentazione credo di aver preso anche questo da lui. Ho letto sulla sezione apposita che Rosanna nel suo articolo dice che solo in presenza di fosfati bisogna acidificare, quindi se ce gli ho anche io, sarà x questo che a me il cramberry qualcosina me la fa? Boooh. Invece una ragazza diceva che il marito ha preso l'alcalinizzante e il magnesio per eliminare i fosfsti. Ora ammesso che mio padre voglia ascoltare i miei consigli e che abbia i fodfati anche io, cosa dobbiamo fare acidificare o alcalinizzare?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » mer lug 31, 2019 4:14 pm

Eccomi, presente! PH 7 e fosfati amorfi… C'è da considerare che, di per sé, è una indicazione molto generica che può essere benissimo legata all'alimentazione di un periodo o all'assunzione di determinati integratori. Io, personalmente, non ho fatto niente e la questione, dopo un certo periodo è rientrata da sola. Mi limiterei a monitorare la cosa e, se non subentrano complicazioni, non le darei troppa attenzione.
Mi spiace per il periodo che stai attraversando, spero tutto si appiani.
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer lug 31, 2019 7:03 pm

Grazie

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » sab ago 03, 2019 10:23 am

Frachiara ha scritto:Al momento non ho la testa per la contrattura, voglio vedere almeno come va la situazione lavorativa e se mi arriva il ciclo...
capisco il periodo difficile, ma se non ascolti il tuo corpo quello urlerà sempre di più finché poi non avrai altra soluzione che starlo a sentire. Non aspettare di arrivare al limite e stare male come un cane. Prenditi 15 minuti la sera per far stretching. E qualche minuto a giorni alterni per i massaggi. Tanto sia il lavoro che il ciclo andranno esattamente nello stesso modo sia che tu ti prenda cura di te stessa o meno.

Forza non arrenderti! :potpot:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mar ago 06, 2019 11:04 pm

Aggiornamenti: ciclo arrivato e dolorosissimo come prima di prendere la pillola. So che consigliate di non prenderla ma mi sembra l'unica alternativa a non avere quei dolori lancinanti! Ho vomitato e i dolori sono passati dopo 3 ore dal buscofen. Assurdo. Io prendevo estinette e mi gonfiava un po la pancia ma dolori zero. Ho fatto la visita a gennaio e la ginecologa mi disse che non ho cisti ma sul referto ho letto endometrio proliferativo e adeno e qualcosa. Non so se farmi rivisitare da un'altro dopo appena 6 mesi per escludere endometriosi o tornare alla pillola. Il ca125 era 11 anni fa, durante la pillola si abbassò a 4 e mi hanno sempre detto che non ho endometriosi. Il ciclo é doloso da 4 anni, più o meno da wuando ho avuto la prima cistite. Secondo me ci sono collegamenti anche perché é troppo strano che ho tentativi di recidive senza fare nulla di anormale. Che faccio? Mi faccio rivisitare o no? Poi un'altra cosa. Voglio acquistare le culotte ma sono fuori questo periodo. Se arrivano e non ci sono lasciano la raccomandata e vado a ritirarle in posta o devo sentirmi col corriere? Si usano giorno e notte in inverno o solo in certi momenti?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » mer ago 07, 2019 9:50 am

Ciao Frachiara. :ciao:
Noi consigliamo di non assumere la pillola se il motivo è banale, come ad esempio "almeno so il giorno che mi arrivano mestruazioni" oppure "almeno il mio compagno non mette il preservativo perché gli dà fastidio" visto gli effetti collaterali che ha, non avrebbe senso. Ma se tu hai endometriosi e il medico ti ha prescritto la pillola e cosi stavi meglio, la devi assumere.

Quello che non mi è chiaro è che mi pare tu non sia seguita da un ginecologo esperto in questa patologia, guarda che è molto importante, ne so qualcosa perché anche a me è stata diagnosticata.
Frachiara ha scritto:ca125 era 11 anni fa, durante la pillola si abbassò a 4 e mi hanno sempre detto che non ho endometriosi.
questo valore non è attendibile come diagnosi. Devi andare a fondo, ci sono diversi esami da fare. Se hai bisogno chiedi pure.

Frachiara ha scritto:Voglio acquistare le culotte ma sono fuori questo periodo. Se arrivano e non ci sono lasciano la raccomandata e vado a ritirarle in posta o devo sentirmi col corriere? Si usano giorno e notte in inverno o solo in certi momenti?
Se le porta il corriere, devi sentirti con lui, perché farà la consegna e se non c'è nessuno le porterà di nuovo in sede. Non hai qualcuno che può riceverle al posto tuo? Che so un parente, un vicino o il tuo posto di lavoro? Per quanto riguarda come utilizzarle le puoi mettere quando vuoi. Io d'inverno praticamente le ho sempre su!


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