Dal 2006 ad oggi ....

Salve Rosanna e a tutto il forum.
Dopo circa 12 anni di cistiti recidivanti mi sono imbattuta circa un paio di mesi fa in questo forum… ma come è possibile che tra mille ricerche non l’abbia visto prima???!!!
Parto con i ringraziamenti poiché, sebbene non mi conosciate e non ancora mi sia presentata, siete diventate già un punto di riferimento. Finalmente anche io ho trovato risposte alle mille domande che in questi anni mi sono fatta, ho compreso (come in fondo del mio cuore già sapevo) che il mio male non era inventato né “normale” (nel senso che tutti i medici lo banalizzavano e approcciavano con i soliti rimedi) … ma è purtroppo molto comune ma non se ne parla per nulla. Mi avete aiutato anche nel mio vissuto di donna – non donna, nel senso che ormai la mia vita sessuale è totalmente compromessa e quasi non spero più di poter recuperare e mi sento sempre più in colpa nei confronti del mio compagno che purtroppo respingo non per mancanza di amore ma per il terrore/dolore che un nuovo attacco possa arrivare. Ho atteso un po’ prima di scrivere per dedicarmi a una lettura attenta del forum
(eppure credo di non aver ancora scoperto quasi nulla di tutto il tesoro che è custodito qui!) ho cercato di studiare, capire, riconoscermi nelle storie raccontate, farmi un’idea dei sintomi, dei rimedi e protocolli proposti e quindi avevo deciso di scrivere la mia storia solo quando fossi veramente preparata con degli schemi e delle proposte, desunte ovviamente da ciò che è indicato da Rosanna e tutte voi. Scusate la premessa ma mi sembrava doveroso farlo … con tutto il cuore.
Arriviamo a me … tutto ha inizio nel 2006 quando vengo operata di colecistectomia per calcosi. Prima di questo intervento (subito all’età di 26 anni) ero una ragazza in piena salute, brillante negli studi e con una vista sessuale regolare e soddisfacente. Mai sofferto di cistite, l’unica era stata dopo i primi rapporti a 18 anni poi mai più presentata. Ho sempre avuto un alvo tendenzialmente stitico ma senza gravi conseguenze. Purtroppo l’operazione non va bene e comincio a soffrire di reflusso, gastrite, dispepsia, e così mi ammalo di anoressia, non perché volessi dimagrire ma per la paura di mangiare e stare male. Arrivo a pesare 34 kg, il mio corpo fortunatamente regge per tanti anni (le analisi sono sempre buone, non ho mai avuto collassi o svenimenti) ma ovviamente quasi da subito compare l’amenorrea, per ben 8 anni (il ciclo è ritornato appena ho rimesso peso da circa 4 anni). Da lì tutto il mio calvario uro ginecologico: secchezza vaginale, dispaneuria, incontinenza urinaria, cistiti post coitali …. Tutto dovuto a carenza estrogenica mai curata se non con l’assunzione della pillola per evitare atrofia dell’utero. Mai consigliati lubrificanti, ovuli o quant’altro solo una sfilza di antibiotici per la cistite e gastroprotettori, lassativi, e procinetici per la dispepsia. Con grandissima forza di volontà ricomincio a mangiare, poco alla volta, e così riesco a recuperare peso, tolgo tutti i farmaci per lo stomaco e così ritornano anche le mestruazioni ma i problemi “intimi” non si risolvono, anzi peggiorano. Ormai le cistiti sono sempre presenti, 4-5 volte l’anno (ma solo perché il mio compagno di allora lavorava fuori e ci vedevamo molto poco) trattate come ben sapete con i classici antibiotici e nulla più. Inoltre soffrivo e soffro di urgenza minzionale e, se non riesco ad andare in bagno subito, anche di incontinenza. Provo un po’ di vergogna nel dire ciò … ma so che non devo. Ho raccontato questo a 1000 ginecologi e urologi ma nulla, sembrava tutto normale ma senza soluzione. Nel 2016 incontro il mio attuale compagno, per un po’ la situazione va meglio, c’è grande passione tra noi (cosa che non provavo da tanto tempo) ma poi di nuovo una ricaduta negli inferi della cistite … e nuovi cicli di antibiotici ricominciano. Questo ha una conseguenza molto forte sulla mia emotività, mi irrigidisco e non riesco più ad avere rapporti sereni e pur usando lubrificanti la situazione non migliora. Così arriviamo ad oggi …. Forse in un NON più totale sconforto da quando vi ho letto!!!!
Riporterò i risultati delle analisi fatte di recente e risponderò alle domande così da darvi una descrizione precisa della situazione attuale.
ESAMI EFFETTUATI:
2016 PAP-TEST presenza di: -cellule pavimentose – cell endocervicali – granulociti –eritociti – flora mista – flogosi grado severo; COLPOSCOPIA (non mi è stata refertata) detto che vi erano zone non colorate quindi atrofiche. Terapia nessuna
2018/07 TAMPONE VAGINALE Micoplasmi – Micoplasma hominis – Ureaplasma urealyticum – Candida Albicans – Staphylococcus aureus –Enterococcus faecalis – candida spp. POSITIVE. Terapia: Bassado 10 gg, Micostop crema, Diflucan 7 mesi. Dopo un mese tutto negativo.
2019/01 TAMPONE CERVICALE Ureaplasma urealyticum POSITIVO. HPV-DNA Positivo 59;16;52;53. Si osservano rare cellule squamose con lievi atipie nucleari non altrimenti definibili su questo campione (ASC-US). Si consiglia colposcopia con biopsia. Terapia: Bassado 10 gg.
Urinocolture precedenti sempre positive E.coli
Stick urine: Ph 5; leucociti – nitriti: assenti; acido acorbico: ++ (ho letto sul sito che quest’ultimo può alterare i precedenti risultati… eppure non mangio arance!!)
QUESTIONARIO FORUM
Quali sono i tuoi sintomi principali? In fase acuta dolore alla minzione, soprattutto alla fine, vescica gonfia, tesa e dolorante. Dolore anche all’orifizio uretrale e in vagina ma non so ben localizzarlo …. Però mi sembra che mi faccia male e bruci anche dentro
Frequenza: circa 4/5 cistiti l’anno curate sempre con antibiotico. Urinocolture positive
Come stai tra un attacco e l’altro? Mai completamente bene. Ho spesso una sensazione di mancato svuotamento. Non spingo mai per urinare ma se mi trattengo un po’ sul wc e mi rilasso ne esce ancora un po’. Inoltre come ho già detto, appena avverto lo stimolo ho poca capacità di trattenere e anche se “stringo” a volte ho delle perdite di urina. Ciò l’ho sperimentato anche quando faccio pipì, non riesco mai a bloccare del tutto. Spesso ho bruciore all’ingresso della vagina, non sopporto nemmeno stare seduta e i pantaloni. Se mi tocco provo fastidio e forte sensibilità … come se fosse tutto infiammato (quasi la sensazione di carne viva).
Causa scatenante: rapporto sessuale (esattamente dopo 24 h), raramente all’improvviso.
Quante volte fai pipì e quanto bevi? Circa 7/8 volte al dì. Cerco di bere molto, almeno 1,5 L acqua con basso residuo fisso (Levissima). Il flusso è valido e spontaneo
Ho dolore ai rapporti sia durante la penetrazione ma anche durante le spinte, come se sentissi che dentro fosse toccato qualcosa
Soffri di candida? Ho avuto un singolo episodio a luglio 2018 come riportato. Sintomi? Prurito fortissimo, vulva rossa, dolorante. Accertate? si
Ph urine: 5 (ho già cominciato Alkimo basificante)
Ph vaginale: fatto con stick NaturaDiretta nella norma
Bruciore con jeans o altri indumenti? Si, più che altro fastidio e senso di costrizione. Anche lo stare seduta
Metodo contraccettivo: coito interrotto. Lubrificante: obbligatorio! Forte secchezza vaginale
Detergente intimo: prima sempre (Uroclinix)
Conosci il muscolo pubococcigeo e lo contrai/rilassi? no
Hai fatto qualche auto massaggio? Ho provato a farlo dopo avervi letto…. Un po’ doloroso ma forse perché sono vari mesi che non ho rapporti. Però se mi tocco provo dolore e bruciore anche solo all’ingresso della vagina come se fosse tutto ipersensibile e sento di toccare anche qualcosa di grumoso che esce
Il calore ti aiuta? Non particolarmente
Contrattura e vulvodinia ti riconosci? In tutti i sintomi della vulvodinia e in parte della contrattura
Quali accorgimenti stai seguendo?(da circa due mesi quando ho letto il forum) Sto assumendo Mannosio Daily 3 volte al giorno, non uso più detergente intimo, no salvaslip ma uso garze di cotone sterile comprate in farmacia per non entrare a contatto con gli slip (anche se sempre puliti e lavati), lubrificante, fermenti lattici, automassaggio (ho scaricato il video), KR (per quanto possibile ma ho il dubbio che invece per me sarebbe meglio rafforzare il pavimento pelvico … ma aspetto vostre opinioni), fatta manovra del dito una volta. NB
In merito a questo devo raccontarvi ciò che mi è successo: Anche se ero senza sintomi (in fondo ho sempre la sensazione di non completo svuotamento e tensione all’uretra) ho voluto provare come si facesse e ho seguito scrupolosamente le indicazioni con mani pulitissime….. ragazze sono stata malissimo!!! Dopo aver eseguito la manovra ho avvertito una forte di tensione uretrale e fastidio alla minzione per tutto il giorno (nonché stimolo frequente) fino a che dopo 24 h mi è scoppiato un’attacco di cistite o uretrite (è quello che vorrei sapere) come mai mi era capitato! (non ho avuto rapporti). Ho avuto la forza di non prendere nulla e mi sono imbottita di Mannosio puro, flogo…. respirazione e tutto come da protocollo …. Così sembra ne sia uscita. Sto continuando come da protocollo di attacco per poi scalare gradualmente. Vorrei chiedervi ma cosa sarà mai successo? Eppure avevo letto che la manovra si poteva fare anche per allentare la contrattura dell’uretra e quindi pensavo fosse del tutto innocua. Inoltre l’ho effettuata dopo aver preso Mannosio proprio per permetterne la risalita e pulire meglio (avevo da poco fatto l’ennesimo E ULTIMO DA OGGI!!!!!!!
antibiotico per ureaplasma). Da una parte sono contenta di essere riuscita ad affrontare l’evento seguendo i consigli e le linee del forum che sposo a pieno, ma dall’altra sono molto arrabbiata con me stessa per aver fatto quella manovra … ma rileggendo più volte ciò che è stato scritto non ho trovato nulla come controindicazioni se non a lungo termine.
Altre patologie: lieve gastrite, lieve stipsi. Operata di colecistectomia 2006 e poliposi endometriale 2017
Sport: no
P.S.: ho acquistato su NaturaDiretta quasi tutti i prodotti citati (Protocollo Miriam completo come indicato da Rosanna, Immunodefens, Mannosio Puro-Daily-Flogo, D-mann candida, lubrificante, Xanagel, OTI Proteg, stick urine e ph vaginale). Aspetto aiuti su come utilizzarli al meglio.
Il mio compagno ha fatto tutte le analisi possibili…. NEGATIVO.
Spero di essere stata il più esauriente possibile …. ho cercato di attenermi alle altre risposte/storie che ho letto e di porre anche delle mie proposte desunte da ciò che ho letto così da verificare le mie conoscenze e facilitare le vostre risposte.
Se ho sbagliato scusatemi e vi prego di indicarmi il modo giusto di procedere! Vi ringrazio tantissimo per tutto l’aiuto che vorrete darmi… cercherò di continuare a leggere e a informarmi. Le cose mi sembrano ancora tantissime e troppo nuove, non sempre riesco a capire tutto, non ho dimestichezza con la maggior parte dei prodotti ma spero con il vostro aiuto di farcela!!!
Pensavo di procedere in questo modo:
Protocollo Miriam completo (senza acidificante) e poi continuare con il mantenimento (tutto come scaricato dalle indicazioni di Rosanna); Daily per circa 6 mesi; schema mannosio post rapporto; basificante; OTI Proteg per un mese poi per 10 giorni al mese.
Qualche domanda:
- Vorrei fare una vista con uno specialista da voi consigliato, sono Campana: Aponte o Quarto?
- È il caso di fare la colposcopia con biopsia?




Arriviamo a me … tutto ha inizio nel 2006 quando vengo operata di colecistectomia per calcosi. Prima di questo intervento (subito all’età di 26 anni) ero una ragazza in piena salute, brillante negli studi e con una vista sessuale regolare e soddisfacente. Mai sofferto di cistite, l’unica era stata dopo i primi rapporti a 18 anni poi mai più presentata. Ho sempre avuto un alvo tendenzialmente stitico ma senza gravi conseguenze. Purtroppo l’operazione non va bene e comincio a soffrire di reflusso, gastrite, dispepsia, e così mi ammalo di anoressia, non perché volessi dimagrire ma per la paura di mangiare e stare male. Arrivo a pesare 34 kg, il mio corpo fortunatamente regge per tanti anni (le analisi sono sempre buone, non ho mai avuto collassi o svenimenti) ma ovviamente quasi da subito compare l’amenorrea, per ben 8 anni (il ciclo è ritornato appena ho rimesso peso da circa 4 anni). Da lì tutto il mio calvario uro ginecologico: secchezza vaginale, dispaneuria, incontinenza urinaria, cistiti post coitali …. Tutto dovuto a carenza estrogenica mai curata se non con l’assunzione della pillola per evitare atrofia dell’utero. Mai consigliati lubrificanti, ovuli o quant’altro solo una sfilza di antibiotici per la cistite e gastroprotettori, lassativi, e procinetici per la dispepsia. Con grandissima forza di volontà ricomincio a mangiare, poco alla volta, e così riesco a recuperare peso, tolgo tutti i farmaci per lo stomaco e così ritornano anche le mestruazioni ma i problemi “intimi” non si risolvono, anzi peggiorano. Ormai le cistiti sono sempre presenti, 4-5 volte l’anno (ma solo perché il mio compagno di allora lavorava fuori e ci vedevamo molto poco) trattate come ben sapete con i classici antibiotici e nulla più. Inoltre soffrivo e soffro di urgenza minzionale e, se non riesco ad andare in bagno subito, anche di incontinenza. Provo un po’ di vergogna nel dire ciò … ma so che non devo. Ho raccontato questo a 1000 ginecologi e urologi ma nulla, sembrava tutto normale ma senza soluzione. Nel 2016 incontro il mio attuale compagno, per un po’ la situazione va meglio, c’è grande passione tra noi (cosa che non provavo da tanto tempo) ma poi di nuovo una ricaduta negli inferi della cistite … e nuovi cicli di antibiotici ricominciano. Questo ha una conseguenza molto forte sulla mia emotività, mi irrigidisco e non riesco più ad avere rapporti sereni e pur usando lubrificanti la situazione non migliora. Così arriviamo ad oggi …. Forse in un NON più totale sconforto da quando vi ho letto!!!!
Riporterò i risultati delle analisi fatte di recente e risponderò alle domande così da darvi una descrizione precisa della situazione attuale.
ESAMI EFFETTUATI:
2016 PAP-TEST presenza di: -cellule pavimentose – cell endocervicali – granulociti –eritociti – flora mista – flogosi grado severo; COLPOSCOPIA (non mi è stata refertata) detto che vi erano zone non colorate quindi atrofiche. Terapia nessuna
2018/07 TAMPONE VAGINALE Micoplasmi – Micoplasma hominis – Ureaplasma urealyticum – Candida Albicans – Staphylococcus aureus –Enterococcus faecalis – candida spp. POSITIVE. Terapia: Bassado 10 gg, Micostop crema, Diflucan 7 mesi. Dopo un mese tutto negativo.
2019/01 TAMPONE CERVICALE Ureaplasma urealyticum POSITIVO. HPV-DNA Positivo 59;16;52;53. Si osservano rare cellule squamose con lievi atipie nucleari non altrimenti definibili su questo campione (ASC-US). Si consiglia colposcopia con biopsia. Terapia: Bassado 10 gg.
Urinocolture precedenti sempre positive E.coli
Stick urine: Ph 5; leucociti – nitriti: assenti; acido acorbico: ++ (ho letto sul sito che quest’ultimo può alterare i precedenti risultati… eppure non mangio arance!!)
QUESTIONARIO FORUM
Quali sono i tuoi sintomi principali? In fase acuta dolore alla minzione, soprattutto alla fine, vescica gonfia, tesa e dolorante. Dolore anche all’orifizio uretrale e in vagina ma non so ben localizzarlo …. Però mi sembra che mi faccia male e bruci anche dentro
Frequenza: circa 4/5 cistiti l’anno curate sempre con antibiotico. Urinocolture positive
Come stai tra un attacco e l’altro? Mai completamente bene. Ho spesso una sensazione di mancato svuotamento. Non spingo mai per urinare ma se mi trattengo un po’ sul wc e mi rilasso ne esce ancora un po’. Inoltre come ho già detto, appena avverto lo stimolo ho poca capacità di trattenere e anche se “stringo” a volte ho delle perdite di urina. Ciò l’ho sperimentato anche quando faccio pipì, non riesco mai a bloccare del tutto. Spesso ho bruciore all’ingresso della vagina, non sopporto nemmeno stare seduta e i pantaloni. Se mi tocco provo fastidio e forte sensibilità … come se fosse tutto infiammato (quasi la sensazione di carne viva).
Causa scatenante: rapporto sessuale (esattamente dopo 24 h), raramente all’improvviso.
Quante volte fai pipì e quanto bevi? Circa 7/8 volte al dì. Cerco di bere molto, almeno 1,5 L acqua con basso residuo fisso (Levissima). Il flusso è valido e spontaneo
Ho dolore ai rapporti sia durante la penetrazione ma anche durante le spinte, come se sentissi che dentro fosse toccato qualcosa
Soffri di candida? Ho avuto un singolo episodio a luglio 2018 come riportato. Sintomi? Prurito fortissimo, vulva rossa, dolorante. Accertate? si
Ph urine: 5 (ho già cominciato Alkimo basificante)
Ph vaginale: fatto con stick NaturaDiretta nella norma
Bruciore con jeans o altri indumenti? Si, più che altro fastidio e senso di costrizione. Anche lo stare seduta
Metodo contraccettivo: coito interrotto. Lubrificante: obbligatorio! Forte secchezza vaginale
Detergente intimo: prima sempre (Uroclinix)
Conosci il muscolo pubococcigeo e lo contrai/rilassi? no
Hai fatto qualche auto massaggio? Ho provato a farlo dopo avervi letto…. Un po’ doloroso ma forse perché sono vari mesi che non ho rapporti. Però se mi tocco provo dolore e bruciore anche solo all’ingresso della vagina come se fosse tutto ipersensibile e sento di toccare anche qualcosa di grumoso che esce
Il calore ti aiuta? Non particolarmente
Contrattura e vulvodinia ti riconosci? In tutti i sintomi della vulvodinia e in parte della contrattura
Quali accorgimenti stai seguendo?(da circa due mesi quando ho letto il forum) Sto assumendo Mannosio Daily 3 volte al giorno, non uso più detergente intimo, no salvaslip ma uso garze di cotone sterile comprate in farmacia per non entrare a contatto con gli slip (anche se sempre puliti e lavati), lubrificante, fermenti lattici, automassaggio (ho scaricato il video), KR (per quanto possibile ma ho il dubbio che invece per me sarebbe meglio rafforzare il pavimento pelvico … ma aspetto vostre opinioni), fatta manovra del dito una volta. NB


Altre patologie: lieve gastrite, lieve stipsi. Operata di colecistectomia 2006 e poliposi endometriale 2017
Sport: no
P.S.: ho acquistato su NaturaDiretta quasi tutti i prodotti citati (Protocollo Miriam completo come indicato da Rosanna, Immunodefens, Mannosio Puro-Daily-Flogo, D-mann candida, lubrificante, Xanagel, OTI Proteg, stick urine e ph vaginale). Aspetto aiuti su come utilizzarli al meglio.
Il mio compagno ha fatto tutte le analisi possibili…. NEGATIVO.
Spero di essere stata il più esauriente possibile …. ho cercato di attenermi alle altre risposte/storie che ho letto e di porre anche delle mie proposte desunte da ciò che ho letto così da verificare le mie conoscenze e facilitare le vostre risposte.


Pensavo di procedere in questo modo:

Qualche domanda:
- Vorrei fare una vista con uno specialista da voi consigliato, sono Campana: Aponte o Quarto?
- È il caso di fare la colposcopia con biopsia?