Tampone negativo. Esame urine NEGATIVO. Sempre, ogni volta. QUESTA È LA MIA STORIA. QUESTI I MIEI SINTOMI.Se non ho rapporti ato benissimo, ma se ho un rapporto, anche solo masturbativo sento la vulva che esplode e bruccia e inizio ad andare in bagno ogni 15-30 minuti, con risvolti invalidanti lavorativamente, personalmente, relazionalmente. Vado dal ginecologo,cambio ginecologi, che ripetutamente mi somministrano antibiotici, macrolidi di solito, o chinoloni, con diagnosi di vaginite abatterica sintomatica. E tra le righe un ginecologo mi ha anche diagnosticato qualche strana forma di fobia sessuale 
invitandomi a non astenermi dai rapporti per il bene del mio compagno, "poverino!" 
Incazzata nera e con la sensazione addosso di essere sempre meno compresa, ho seguito la terapia ma, notavo che, in concomitanza con l assunzione dell'antibiotico il sintomo urinario aumentava. E cosi mi sono fermata! Mi sono rifiutata di prendere ancora antibiotici. E qui siete arrivate voi! Questa estate siete arrivate voi. Ho subito prenotato dal D. Pesce, un uomo illuminato e paziente. Che mi ha ascoltato con cura e mi ha trattato come una ragazza con un problema da comprendere. Ho amato lui e ho amato voi..ognuna di voi! Il dott. Pesce ha eseguito lo swab test e controllato i muscoli del pavimento pelvico. Risultato: ipersensibilità di medio-alta intensita su tutto l ambito vestibolare e su glande clitorideo (vestibulodinia spontanea e provocata che, Pesce mi ha spiegato, provocare il sintomo della sensazione del canotto e del bruciore vulvare dopo i rapporti); e muscoli del pavimento pelvico ipertonici e dolorabili solo sulla componente patauretrale dell otturatore interno di sinistra (il che spiega il sintomo minzionale). Consigliato Laroxyl, vitamina b12, etinerv e ansiolin. Oltre alla riabilitazione del pavimento pelvico. Mi ha anche consigliato l uso del lubrificante (che pero avevo iniziato scrupolosamente ad usare dopo la lettura dei vostri consigli, e uso con soddisfazione lubrigin e ausilium). Sono uscita dallo studio con un' aurea mistica addosso, di felicita e paura. Ho paura di investirmi emotivamente in questa nuova strada. Ho paura! Ma ci provo, sono stata dal dott. Pesce il mese scorso. E sono quindi arrivata alle 8 gocce di Laroxyl senza grosse difficolta. Non ho ancora iniziato la riabilitazione del pavimenti pelvico. Ma eseguo scrupolosamente gli esercizi indicati dal d. Pesce. In questo mese non ho avuto nessun rapporto sessuale. Quindi non so come sta andando la mia giraffina! 
Purtroppo un sintomo che persiste incessantemente e che, presa dall euforia della visita ho dimenticato di attenzionare con Pesce, è il puzzo vaginale nauseante che mi accompagna tutti i giorni, tutto il giorno. Non ho perdite, o meglio quando ho fatto i tamponi (l ultimo è di novembre, fatto la settimana prima della visita col d. Pesce e risultato negativo) l ostetrica mi ha detto che ho una leucorrea terribile, ma esternamente non esce nulla. Grazie ai vostri consigli ho smesso di usare detergenti intimi, mi lavo solo con acqua. Ma la puzza c e sempre, è molto invalidante questa cosa. Lavoro con i bambini e devo stare attenta a non aprire molto le gambe. Mi imbarazza anche solo il pensiero di contarrare la fisioterapista per questo problemino. Nessun centro analisi della mia zona effettua analisi del ph vaginale e lattobacilli. Ho ordinato quelli consigliati da voi per attrezzarmi in autonomia. Ecco! Sono ancora molto confusa. E quindi mi auguro di essere stata sufficientemente chiara ed esaustiva! Credo che l odore sia segno di un equilibrio alterato..ma non so...come dicevo sono confusa.Non so come muovermi! E ogni passo mi richiede un grande lavoro! Ecco...Spero fiduciosa nei vostri preziosi suggerimenti! La vostra presenza è una grande forza!!!!
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