UN CASO UN PO' STRANO?

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 09, 2019 3:20 pm

Ma grazie Alexandra per la risposta!
Allora ok, se pensi che io stia andando bene, tengo duro, che di pazienza ne ho!
Aggiungiamo anche il magnesio supremo allora, giochiamocele tutte! E' da un pò che me lo guardo e riguardo nelle parafarmacie, cercavo solo il "miglior rivenditore..."che qua di soldi ne sono partiti tanti, ma tanti. Secondo me almeno duemila euro in 4 mesi, tra medicinali, integratori, visite, viaggi ed esami.
A questo punto, sempre per rimanere in tema money, non so se andare avanti con l'Etinerv che prima ho dimenticato di menzionare (è un integratore diverso, lo so) e che costa un botto. A te Galizia lo ha prescritto? A me si, ma nella visita successiva con Pesce, lui non me lo ha aggiunto nell'elenco...
Grazie!!

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda LisaBetta » mer gen 09, 2019 4:41 pm

Ciao Chiara!
Due cose al volo: per risparmiare e avere un buon prodotto, puoi fare una ricerca su FIBRO24 che stiamo provando in diverse, qui, e che, secondo me, è un prodotto valido.
Seconda cosa, di solito non lo consiglio perchè è molto sogettivo, ma io, e ti sottolineo credo solo io, ho trovato pace al bruciore uretrale solo con l'estratto essicato di noni (capsule).
Visto il costo irrisorio (circa 12 euro per 80 capsule, mi pare) forse potresti provare. E' un rimedio a mali estremi... ma se funziona...
Ottimo per il tampone! Direi... niente da aggiungere!
:ciao:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 09, 2019 5:11 pm

Grazie Lisa, quindi Fibro24 al posto di Etinerv. Quante compresse al giorno? Se sono 3 come consigliato sulla confezione, siamo lì lì a livello di costo...

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda LisaBetta » mer gen 09, 2019 5:40 pm

Per ottimizzare ti riporto "l'analisi" che ho fatto nella mia storia…

Volevo anche approfittare dell'occasione per segnalarvi un prodotto che si chiama FIBRO24, che sto assumendo da circa un mese, e mi sembra cominci a darmi qualche risultato. Prima di parlarne l'ho mostrato sia al Prof. Pesce che alla Dott. Filippi ed entrambi lo hanno trovato interessante.
E' un integratore studiato per alleviare i sintomi della fibromialgia, ma che, di fatto, racchiude in un unico prodotto PEA (come Normast/Pelvilen), acido alfalipoico (vedi i vari Etinerv, Alanerv, Oxiton, ecc...) vitamine del gruppo B (inclusa ovviamente B12) e acetil-carnitina.
Per chi assume tutti questi prodotti, è sicuramente interessante anche a livello di costo (1 euro circa al giorno).


Per le nostre patologie sono sufficienti 2 compresse, quindi una scatola dura 45 giorni.
Il vero risparmio si ha perché include anche il costo di un eventuale PEA.

:ciao:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda signo » dom gen 13, 2019 11:02 am

Chiara77 ha scritto:Assumo da più di un mese il Mannosio, sia puro che daily, 6 dosi al giorno, seguendo alla lettera le indicazioni ... Ho terminato una confezione di Flogo. Tisana MEG e manovre del dito come se non ci fosse un domani. .


Ciao Chiara, benvenuta anche da parte mia! Nel periodo natalizio ho avuto la prima ricaduta dopo tre anni e mezzo, insorta post virus intestinale. D-Mannosio dopo ogni pipi, 4 Flogo al giorno, tisana Meg, bicarbonato di sodio sciolto in acqua per alzare il ph, cerotto thermacare applicato a mo' di assorbente da sostituire ogni 12 ore e cerotto Fit posizionato sul basso ventre, manovra del dito due volte al giorno. Tutte cose che stai facendo anche tu :coool:
Ho notato che non menzioni gli automassaggi e lo stretching, ritengo che nel mio caso siano stati fondamentali per sconfiggere 1 mio di escherichia coli senza antibiotico: ho lavorato sugli otturatori facendo un leggero automassaggio più volte al giorno. Ho lavorato anche sui piriformi dolenti facendo stretching (video di Frizzina, gamba a 4 come se non ci fosse un domani) e usando una pallina da tennis. Ad oggi non ho più alcun sintomo anche se per precauzione vado avanti con Daily mattina e sera, stretching e automassaggi.
Chiara77 ha scritto:KR non ne faccio perché, ripeto, non ho contrattura
, se i sintomi persistono non ne sarei così sicura! Prova a farli regolarmente, vediamo se noti la differenza. A presto :ciao:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 16, 2019 12:42 pm

Ciao Signo,

ti ringrazio molto per il tuo commento.

Allora, da circa una settimana il bruciore uretrale è "quasi" sparito. In questo momento quindi, sono praticamente quasi asintomatica. L'unica cosa che si protrae è il forte odore delle urine, il che, involontariamente, porta sempre la mia mente a dirsi "Occhio Chiara, il problema c'è ancora, eccome. Il tuo corpo ci si sta solo abituando". (Ad ogni modo ho fatto un esame urine completo+urino coltura; quando ritiro l'esito, vediamo).

Vero anche che non sto praticando sesso da appunto circa una settimana... (abbiamo litigato :-zzz ) e quindi chissà che non sia per questo...
A tal proposito vorrei capire meglio una cosa (e giuro che prima di chiederlo, ho fatto una ricerca lunghissima, ma mi escono più o meno 500 pagine), ovvero se lo stretching post-rapporto che consigliate è esattamente quello di Frizzina per piriformi e otturatori.

Comunque, devo acquistare i cerotti FIT che mi hai consigliato. Anche per questi ho fatto una ricerca qui sul forum e mi par di capire che i più consigliati siano quelli per la spalla. Non ho capito solo dove è più economico acquistarli.

Di KR non ne faccio, hai ragione. Ci credi che sono terrorizzata dall'idea di contrarre, anche se per pochi secondi?
Ma anche su questo ho un dubbio...secondo me io li faccio involontariamente. Mi spiego meglio: secondo me li faccio dandomi il comando "rilascia" un milione di volte al giorno (e sento il pavimento che si rilascia, quindi significa che prima stava su, e quindi in un certo senso contratto) e poi mantengo il rilascio il più possibile, di sicuro fino alla prima distrazione.
Vi prego...non premete il tasto "ESPULSIONE IMMEDIATA DAL FORUM" adesso!! :grin:
Potete semplicemente dirmi che l'ho sparata grossa e, da domani, mi faccio coraggio e comincio. L'unica paura è quella, per assurdo, di farli male e andare a compromettere una situazione che si è più o meno stabilizzata.

Infine, per quanto riguarda gli auto-massaggi...io mi sento più propensa a restare esterna...quindi faccio dei pigini e cerchietti all'esterno, diciamo sulle grandi labbra (o li intorno).
Voi parlate di massaggi esterni sul vestibolo...ma, perdonatemi, il vestibolo è comunque una parte interna, giusto? Io invece sento benessere a fare queste piccole pressioni all'esterno.

Adesso...ipotizzando che la situazione rimanga stabile...(ahahahahah, si, credici!!), quanto tempo di "benessere" bisogna avere, secondo la vs esperienza, prima di interrompere la cura farmacologica LAROXYL, ANSIOLIN?
Ne Galizia ne Pesce mi hanno dato un'indicazione su quando risentirci...del tipo "cura a vita". Ma io sto vivendo il dramma che la mattina non mi sveglio più. Poi vaglielo spiegare alle maestre delle mie figlie che la colpa dei ritardi a scuola è mia perché prendo gli psicofarmaci :oops: Me le tolgono subito!!
Oltre alla stitichezza che mi causano. Che poi non aiuta per niente nel ns caso e quindi si innesca il cane che si morde la coda. Per il momento tutto più o meno ok con magnesio e semi di chia, anche se stanno già cominciando ad avere un pò meno effetto...speriamo non mi stia già assuefacendo. A proposito, secondo vuoi può esser colpa dei fermenti lattici che sto assumendo da qualche giorno insieme alle mie bimbe (praticamente li sto prendendo per convincere anche loro a farlo, dato che hanno avuto un virus gastrointestinale). Si tratta del Reuflor in gocce (Lactobacillus reuteri DSM 17938). Non è che è questo che mi sta tappando?! Io pensavo potessero essere un aiutino in più, invece mi pare una strana coincidenza...

Allora, io di mio, da quando la situazione si sarà stabilizzata (non ancora ovviamente), andrei avanti tipo ancora un mese con questi due farmaci e poi proverei a cominciare a scalare (sempre informando Pesce).
Con gli integratori nessun problema, posso andare avanti davvero a vita, senza problemi.

Grazie ragazze.

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda signo » mer gen 16, 2019 10:12 pm

Ciao Chiara :ciao:
Chiara77 ha scritto:Allora, da circa una settimana il bruciore uretrale è "quasi" sparito.
Molto bene direi!
Chiara77 ha scritto:il forte odore delle urine,
Non è rilevante, tranquilla.
Chiara77 ha scritto:ovvero se lo stretching post-rapporto che consigliate è esattamente quello di Frizzina per piriformi e otturatori.
È proprio quello :coool: Bastano due o tre esercizi, non è necessario fare tutta la sessione.
Chiara77 ha scritto:Comunque, devo acquistare i cerotti FIT che mi hai consigliato. Anche per questi ho fatto una ricerca qui sul forum e mi par di capire che i più consigliati siano quelli per la spalla. Non ho capito solo dove è più economico acquistarli.
Io di norma uso quelli per la cervicale, forse costano meno su Amazon.
Chiara77 ha scritto:Di KR non ne faccio, hai ragione.
Allora se ti viene più comodo dai solo il comando "rilascia, va benone.
Chiara77 ha scritto:Infine, per quanto riguarda gli auto-massaggi...io mi sento più propensa a restare esterna...quindi faccio dei pigini e cerchietti all'esterno, diciamo sulle grandi labbra (o li intorno).
Hai visto il video di Laura69 con il bicchiere vero? Sono davvero semplici da fare e soprattutto molto efficaci, leggiti la storia di Camilla22, lei aveva il terrore di farli all'inizio. Per i farmaci non è possibile fare previsioni e poi dipende tanto da te, la costanza nel mettere in pratica gli accorgimenti è fondamentale.
Se i fermenti lattici ti fanno quell'effetto smetti subito e fai una pausa di due o tre giorni. Poi puoi provare a riprenderli a dosaggio minimo. Se i fastidi persistono allora non fanno per te... Facci sapere come vanno le cose!

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 16, 2019 10:29 pm

Mitica Signo.
Ci credi che avevo paura ad aprire il forum perché mi aspettavo un mega cazziatone?
Invece mi ha rassicurata di brutto.
Allora, mi sono appena fatta un bel bagno caldo, adesso mi apro il video degli automassaggi e mi posiziono sul divano (davanti a "chi l'ha visto" ma non ditelo a nessuno :lol:), voglio proprio provare!
E subito dopo vado di stretching!
Stasera alla grande, ho un po' di tempo per me perché le bimbe dormono con il papà.
E si, lo voglio ammettere, di stretching non ne ho fatto perché non riesco a dedicarmi nemmeno 5 minuti... Figuriamoci la mattina, che dovrebbe essere il momento ideale, se per via di sto maledetto (o benedetto :humm:) Laroxyl mi sveglio in ritardissimo!
Ma basta scuse, ora intanto mi ci metto, e che cazz!
Notte a tutte, e grazie ancora di cuore.

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda signo » mer gen 16, 2019 10:47 pm

Mi sono rammollita :XX
Chiara77 ha scritto:davanti a "chi l'ha visto" ma non ditelo a nessuno
Idem :fifi:
Per lo stretching tieniti 5 minuti prima di dormire, puoi anche usare la pallina da tennis per i piriformi. Notte!

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » sab gen 19, 2019 12:50 am

Ciao carissime... preparatevi per il messaggio più lungo nella storia del forum :o

Allora... oggi la mia intenzione era quella di scrivere: ciao ragasse, dall'altro ieri ho cominciato ad eseguire anche automassaggio vaginale, stretching e massaggio dei piriformi e degli otturatori. Erano gli unici tasselli mancanti e adesso posso dire di star eseguendo il pacchetto completo, quindi non c'è più nient'altro che possa aggiungere... Ora o la va o la spacca!

E invece...
Il mio compagno va a ritirare l'esito del mio esame urine e...
urinocoltura POSITIVA! SBEMMMM!! LO SAPEVO!

Germe isolato: ESCHERICHIA COLI

Allora, adesso mi direte, tranquilla…i batteri nel ns corpo ci devono essere, ecc..ecc…

Ma:

Come carica, c’è scritto 10^6/ml…ecco, io non so manco come si legga sto valore. Che vuol dire? 10 milioni? Minchiarola, carica bella alta allora! Ma perché dopo dosi massicce di Mannosio (almeno 6 tra puro che daily) da 2 mesi, non se ne va? Soprattutto trattandosi di Escherichia, il germe a lui più sensibile?

Poi, io, dopo mesi di calvario, in questi giorni sono “quasi” asintomatica (assurdo, prima ero SINTOMATICA di brutto e gli esami erano negativi, ora, e pure sotto utilizzo massiccio di Mannosio, tutto il contrario, ovvero esami “positivi” ed io “quasi” asintomatica) ma sono certa che la mia assenza di sintomatologia ora dipenda dall’utilizzo del LAROXYL che ha proprio questo scopo!! Cioè quello di non farti avvertire il dolore!

Sul sito trovo informazioni che mi destabilizzano un po’. Le riporto: “ANTIBIOTICO: solo se dopo una settimana di cura naturale non si ottiene nessun miglioramento, oppure se…ecc…, assumere l’antibiotico indicato nell’antibiogramma”.

Ecco, non è il mio caso? Io sono “quasi” asintomatica da soli 4 giorni praticamente, dopo quasi 2 mesi di Mannosio (ma c’è anche da dire che ho aggiunto ANSIOLIN e aumentato LAROXYL); e i batteri non se ne sono andati (non è anche e soprattutto questo lo scopo del Mannosio?) E’ il bruciore uretrale che permane (a giorni alterni) e la sensazione di mancato svuotamento.

Inoltre, dal sito, riporto:

“IN CASO DI BATTERIURIA ASINTOMATICA l’esame urine rileva la presenza di nitriti e l’assenza di leucociti” . Ecco, nel mio caso la presenza di leucociti invece c’è: “Diversi Leucociti" (nitriti non menzionati);

Ma diversi che vuol dire poi? Uno, tre, quattro, cinquanta, mille?

poi, sul sito leggo “L’assenza di sintomi in presenza di batteri può dipendere da più fattori, tra cui cause neurologiche, come una patologia o un trauma a carico del sistema nervoso centrale o periferico (nervi/terminazioni nervose/ricettori). Il dolore in questo caso non è assente ma non riesce ad essere percepito, quindi l’assenza di sintomi non può escludere l’assenza di infiammazione e patogenicità batterica ”

Ecco, questa cosa (a parte il fatto che questo è proprio l’effetto e la funzione del Laroxyl) mi fa venire in mente un discorso che mi fece un’amica neurologa che consultai durante il mio calvario. La contattai subito dopo la prescrizione di Galizia del Laroxyl (mai e poi mai, prima di incontrarlo, avrei potuto associare il mio dolore pelvico ad un discorso neurologico) e mi disse che anche lei stava curando molte donne affette da questo “disturbo” con gli antidepressivi, i quali risultavano essere, dopo anni di calvario per queste donne, l’unica “cura” funzionante. Poi mi fece una domanda che mi lasciò di stucco. Mi chiese se più o meno uno o due mesi prima dell’insorgere dei miei sintomi, avevo vissuto qualche trauma psicologico od una situazione di forte stress/ansia. E sbammmm, SIIIIII, di brutto! E’ cominciato tutto due mesi spaccati dopo un fortissimo trauma psicologico. Al quale tra l’altro mi era sembrato di aver reagito anche abbastanza bene, senza crollare diciamo. E lei mi ha spiegato che hanno riscontrato questo “disturbo” proprio in donne che avevano vissuto di recente eventi traumatici e che, per assurdo, si erano dimostrate particolarmente reattive a questi (reattive, nel senso che avevano reagito apparentemente “bene”) come me, ovvero non andando in depressione! In pratica, ve lo spiego a parole mie, molto, molto povere (lei me lo aveva spiegato molto meglio e con termini tecnici), non andando in depressione io, è come se mi fosse andato in depressione/tilt il sistema nervoso!! Insomma, da qualche parte il grande dolore doveva sfociare!

Vi riporto un suo messaggio scritto:

"Ciao Chiara, quello che cercavo di spiegarti oggi è che ansia e stress (cioè malumori, dolori, situazioni che si ingoiano senza sfogarle, sai quel senso di frustrazione che si trascina nel tempo e uno mette dentro) generano delle contratture che si vanno a localizzare nei punti del corpo che sono più deboli strutturalmente. Per esempio chi ha problemi di cervicale sviluppa male al collo e mal di testa. Tu nel tuo caso probabilmente hai il pavimento pelvico più debole e le contratture si sono localizzate li. Non è quasi mai possibile identificarle direttamente per il medico perché è un intreccio di muscoli e tendini profondi. Ci vorrà un po’ di tempo, ma te ne libererai sono sicura."

E fin qui mi direte, eh…la scoperta dell’acqua calda, è da anni che ne parliamo qui sul forum.

Ok, ma io, dentro di me, penso che il mio sistema nervoso sia andato in tilt, che tutto sia partito da li e che il LAROXYL non mi faccia percepire il dolore (prima del laroxyl il dolore era così intenso, nonostante non si riscontrasse contrattura, che volevo buttarmi dalla finestra e non sto scherzando).

Che conclusioni traggo?

Che, se sono asintomatica per via del Laroxyl, è un problema. Primo perchè andare avanti a vita con l’antidepressivo non sarebbe il massimo. E poi, in questo caso, la mia assenza di sintomi non sarebbe "reale".

Poi, e forse è la cosa che mi preoccupa di più, io sono lievemente cardiopatica e ho il prolasso della valvola mitrale. Non sarebbe niente di drammatico, fino ad oggi ho gestito la cosa con assoluta tranquillità. Se non fosse per il fatto che il cardiologo mi ha FORTEMENTE RACCOMANDATO di seguire la profilassi per l’endocardite, ovvero l’assunzione dell’antibiotico anche per una semplice igiene dentale. Perché non DEVO prendere INFEZIONI! Sennò ciaone! (l'endocardite, per le ragazze che pazientemente mi leggono e che GIUSTAMENTE, non dovessero sapere di cosa di tratta, è un'infiammazione del rivestimento interno del cuore, l’endocardio. In genere si instaura in seguito a un’infezione, solitamente batterica. L'endocardite infettiva si verifica quando microrganismi che provengono da altre parti del corpo, come bocca, tonsille, intestino, pelle, vie urinarie, penetrano nel torrente ematico e raggiungono il cuore. Più di frequente è causata da batteri e si parla di endocardite batterica).

Ragazze, vi prego, ora sono angosciatissima, potete per favore chiedere l’opinione anche a Rosanna? Vi prego!

Io probabilmente questo batterio ce l’ho in corpo da almeno 5 mesi e tutti gli esami precedenti erano falsi negativi come ipotizzato da Pesce (per via dell’assunzione del Monuril). Posso permettermelo con il prolasso della valvola mitrale?

Tra l’altro sono anche una ex dializzata (evvai!), ho avuto la sindrome emolitico-uremico da bambina. Poi miracolosamente pregressa e mai più nessun disturbo ai reni per tutta la vita. Anche le ultime eco perfette. Però sai…con sti batteri nelle urine, ora qualche piccola, piccola preoccupazione mi sale…

Magari voi in due minuti mi spiegate bene la Vs opinione, sciogliete i miei atroci dubbi e mi tranquillizzo in un attimo. Non tanto per la cistite, quanto per non morire di endocardite a questo punto!! :help:

Devo mandare l’esito urine al prof. Pesce?
Lui (anche se favorevole al Mannosio) mi chiederà perché non ho assunto il Monuril come da lui consigliatomi se la pipì non avesse smesso di puzzare a stretto giro…

AIUTATEME!!

Sono partita super positiva, collaborativa e operativa, come avrà notato chi mi legge dall’inizio, ma ora è arrivato il mio momento di panico e sconforto.

Riporto qui di seguito tutto l'esito dell'esame urine:

URINOCOLTURA: POSITIVA
Germe isolato: ESCHERICHIA COLI
CARICA BATTERICA: 10^6/ml

ANTIBIOGRAMMA SENSIBILE A:
Ceftibuten, fosfomicina(già usato), netilmicina(già usato), amox+ac clavulanico, ciprofloxacina, acido nalididixico, ceftriaxone, levofloxacina, co trimoxazolo, cefixime. (promemoria: vietati da Galizia tutti i chinolonici).

Cazzarola…sensibile ad una barca di roba! Ma al Mannosio no eh? Mi raccomando!

Colore: giallo
Aspetto: opalino (normale?)
Ph: 5.5 (come il precedente, sempre prima pipi del mattino comunque, quindi ci sta, giusto? O forse il mannosio non sta funzionando per questo e devo prendere bicarbonato? Però ultimamente sono stata anche leggermente ipertesa, e qui ho letto di evitare in questo caso)
Densità : 1.025 (va bene?)
Albumina, glucosio, acetone, urobilinigeno, birilubina, emoglobina: ASSENTI
Esame microscopico del sedimento: diversi leucociti, alcuni cristalli ossalati di ca.

Nitriti non segnalati (il Mannosio Puro, in assenza di nitriti, ho letto che andrebbe sospeso? Sono sempre più confusa…)

Ma non è che risolvo tutto con una maledetta porco cazzo di merda di bustina di bastardissimo Monuril? (le parolacce sono tutto il mio sfogo finale! Fatemele usare per favore, così mi risparmio una contrattura al PP!!)

Ma non è che il Mannosio con me non funziona perché ho spesso la sensazione di non aver svuotato bene la vescica (nonostante cerchi di rilassarmi tantissimo quando la faccio) e che quindi per via del ristagno (anche se magari minimo) i batteri restino sempre li?

Ad ogni modo, 6 dosi di mannosio da 2 mesi e avere 10 milioni di batteri... Forse è meglio mollare... Forse sono una di quelle pochissime sfigate sulle quali non funziona :cup:

Grazie, grazie, grazie per esserci! So che sarete prontissime a rispondermi.

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda LisaBetta » sab gen 19, 2019 11:29 am

Chiara77 ha scritto:preparatevi per il messaggio più lungo nella storia

Allora, quoto mentre leggo sennò non se ne esce :risatona:

Chiara77 ha scritto:Germe isolato: ESCHERICHIA COLI

E i leucociti?????

Chiara77 ha scritto:Poi, io, dopo mesi di calvario, in questi giorni sono “quasi” asintomatica

E questo dovrebbe rassicurarti, ripropongo: i leucociti?

Chiara77 ha scritto:sono certa che la mia assenza di sintomatologia ora dipenda dall’utilizzo del LAROXYL che ha proprio questo scopo!! Cioè quello di non farti avvertire il dolore!

Direi che non è proprio così, non è un analgesico né un oppiaceo. Il laroxyl lavora riducendo la sensibilità dei nervi periferici e per questo è molto efficace nella vulvodinia. Avvertendo meno dolore, i nervi hanno il tempo di rigenerarsi, di ristabilire la giusta trasmissione degli stimoli portando, nel tempo, ad un miglioramento della sintomatologia (detto con parole mie).

Chiara77 ha scritto:solo se dopo una settimana di cura naturale non si ottiene nessun miglioramento, oppure se…ecc…, assumere l’antibiotico indicato nell’antibiogramma

Ci sono persone come Flo67, Sam, e altre che hanno sconfitto (o stanno convivendo con) cariche di e-coli molto importanti col solo mannoio... oltretutto tu sei "quasi" asintomatica, quindi vuol dire, presumibilmente fintanto non sappiamo se ci sono leucociti, che l'infiammazione sta diminuendo. E' l'infiammazione che deve diminuire, è lei che causa il dolore, non necessariamente la carica batterica.

Chiara77 ha scritto:E’ il bruciore uretrale che permane (a giorni alterni) e la sensazione di mancato svuotamento.

Tipici sintomi di contrattura, non necessariamente di infezione!

Chiara77 ha scritto:Ecco, nel mio caso la presenza di leucociti invece c’è: “Diversi Leucociti"

Eccoli, finalmente!!! :yahoo:
A "naso" mi sembra una dicitura generica, come se fossero troppo pochi per essere calcolati e troppi per non essere menzionati. Quindi sarebbe interessante fare un raffronto con precedenti urinoculture o, ancora meglio, con gli stick nel tempo per capire l'andamento di questa informazione. Ma il "sono quasi asintomatica" mi fa supporre che stiano diminuendo.

Chiara77 ha scritto:poi, sul sito leggo “L’assenza di sintomi in presenza di batteri può dipendere da più fattori, tra cui cause neurologiche, come una patologia o un trauma a carico del sistema nervoso centrale o periferico (nervi/terminazioni nervose/ricettori). Il dolore in questo caso non è assente ma non riesce ad essere percepito, quindi l’assenza di sintomi non può escludere l’assenza di infiammazione e patogenicità batterica ”

Direi che non è proprio il tuo caso!!!!

Chiara77 ha scritto: non andando in depressione io, è come se mi fosse andato in depressione/tilt il sistema nervoso!! Insomma, da qualche parte il grande dolore doveva sfociare!

Non è proprio così. Diciamo che, sicuramente, la componente psicologica gioca un ruolo fondamentale. E' ormai assodato che "noi" tendiamo a scaricare le tensioni sul pavimento pelvico, esattamente come altre persone soffrono di cervicale, di colon irritabile, di cefalea, ecc.. Probabilmente anni, una vita, di emozioni negative trattenute hanno creato una situazione di stress che poi, magarì, sì, anche a seguito di un singolo trauma più feroce di altri, esplode. Per altre persone questo avviene a causa dell'assunzione di un antibiotico sbagliato o altro ancora. Che poi è quello che ti ha successivamente puntualizzato anche la tua amica (e ti giuro l'ho scritto prima di leggerlo!!! :lol: ).

Chiara77 ha scritto:Che, se sono asintomatica per via del Laroxyl, è un problema. Primo perchè andare avanti a vita con l’antidepressivo non sarebbe il massimo. E poi, in questo caso, la mia assenza di sintomi non sarebbe "reale".

Ho cercato di spiegartelo sopra, ma forse è meglio che leggi direttamente quì

Chiara77 ha scritto:quanto per non morire di endocardite a questo punto!!

Questo si chiama in gergo "pensiero catastrofico", parti dai batteri nelle urine e ti vedi già sul tavolo del medico legale.... :lol: (scusa, sto cercando di sdrammatizzare).
Non so se qualche altra utente può dirci di più su questo argomento, che conosco poco. So cos'è una endocardite e come si sviluppa ma non ne conosco la reale incidenza e quanto, effettivamente e senza allarmismi, sia necessario mettere in atto determinate precauzioni. Penso comunque che tutto parta dall'analisi rischi/benefici. Tieni comunque presente che non sarà così per sempre. Ora vedi le cose più nere di quelle che sicuramente sono in realtà, perchè sei in fase acuta, dopo, ti assicuro, coi primi benefici, rivaluterai parecchi punti di vista.

Chiara77 ha scritto:Ph: 5.5 (come il precedente, sempre prima pipi del mattino comunque, quindi ci sta, giusto? O forse il mannosio non sta funzionando per questo e devo prendere bicarbonato?

Sì, puoi prendere una puntina di bicarbonato.

Chiara77 ha scritto:Nitriti non segnalati

Nel tuo caso non è rilevante, perchè il batterio c'è.

Chiara77 ha scritto:Esame microscopico del sedimento: diversi leucociti, alcuni cristalli ossalati di ca.

Ecco che si conferma la mia supposizione. Piuttosto, cosa fai per gli ossalati?

Chiara77 ha scritto:Ma non è che risolvo tutto con una maledetta porco cazzo di merda di bustina di bastardissimo Monuril?

Certo che sì. E tra 15 giorni siamo di nuovo a questo punto, perchè si creerà via via una resistenza, poi subentrerà un altro patogeno, poi non basterà più il mannosio perchè il tuo urotelio sarà talmente impoverito che il minimo agente irritante (batterio, alimento, stimolo) sarà sufficiente a causarti infiammazione. Scusa, Chiara, se sono dura, ma è esattamente così che funziona.
Quindi, gambe in spalla, stai facendo bene, stai migliorando. Smetti di focalizzare la tua attenzione su quanti zero ci sono dopo le conte, e continua con tutti gli accorgimenti che possono fare la differenza. L'antibiotico lascialo come ultima, ultimissima scelta!

Chiara77 ha scritto:Ma non è che il Mannosio con me non funziona perché ho spesso la sensazione di non aver svuotato bene la vescica (nonostante cerchi di rilassarmi tantissimo quando la faccio) e che quindi per via del ristagno (anche se magari minimo) i batteri restino sempre li?

Di nuovo, ti fai le domande e ti dai le risposte? Le cose le sai, inizia ad applicarle! :ss
Ma soprattutto, hai ben capito il meccanismo di funzionamento del mannosio? Il mannosio non è che uccida i batteri, semplicemente li "cattura" in modo che poi si possano espellere con l'urina, dando il tempo alle pareti della vescica di ripararsi e di diventare più resistente all'adesione. Quindi è indispensabile perseverare nell'assunzione e nel corretto lavaggio vescicale. Oltre al puro assumi anche il Daily? Ma, soprattutto, cosa fai per il rilassamento? Fai tutto quello che, sappiamo, è utile in questi casi? Cerotto, stretching, calore, tisane meg, massaggio, KR, ecc?

Forza, Chiara! Le cose le sai! Sì più sicura di te stessa e non cercare scuse al tuo malessere. Tutto è nelle tue mani, come stai già facendo.
Buon w/end!!!
:ciao:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » lun gen 21, 2019 12:02 pm

Grazie mille Lisa per aver risposto al mio messaggio! Ti ho letta subito ma non ho avuto modo di risponderti altrettanto velocemente...

Allora, provo anch'io a risponderti su alcuni passaggi.
LisaBetta ha scritto:Eccoli, finalmente!!!
A "naso" mi sembra una dicitura generica, come se fossero troppo pochi per essere calcolati e troppi per non essere menzionati. Quindi sarebbe interessante fare un raffronto con precedenti urinoculture o, ancora meglio, con gli stick nel tempo per capire l'andamento di questa informazione. Ma il "sono quasi asintomatica" mi fa supporre che stiano diminuendo.


Non saprei, gli esami precedenti erano sempre negativi, leucociti mai segnalati. Quindi potrò raffrontare questo dato solo con gli esami futuri, o gli stick semmai dovessero tornare disponibili sul sito di ND.
LisaBetta ha scritto:Questo si chiama in gergo "pensiero catastrofico", parti dai batteri nelle urine e ti vedi già sul tavolo del medico legale.... (scusa, sto cercando di sdrammatizzare).


Tranquilla, anche io ero "ironica" giuro! E tendo tanto, tanto a sdrammatizzare pure io!
Però sarebbe davvero carino e rassicurante avere, come dici tu, il parere di qualche altro utente in merito...qualcuno che magari abbia lo stesso problema e se ne sia già informato. Altrimenti non mi resta che rivolgermi al mio cardiologo, ma sappiamo già la risposta... :-no

LisaBetta ha scritto:Sì, puoi prendere una puntina di bicarbonato.


Ok, ho cominciato da sabato sera, la punta di un coltello sciolto in acqua. Proseguo fino a prossimi esami urine, ok?
LisaBetta ha scritto:Ecco che si conferma la mia supposizione. Piuttosto, cosa fai per gli ossalati?


Mai avuti in vita mia, spuntano solo ora...adesso che sto facendo tutta sta cura...Comunque assumo già da un pò di tempo il Magnesio. Facendo una lunga ricerca sul forum mi pare l'unica cosa suggerita fondamentalmente. Bere, bevo. E ho un alimentazione abbastanza varia. Ma se avete altro da suggerire... :t

LisaBetta ha scritto: Oltre al puro assumi anche il Daily? Ma, soprattutto, cosa fai per il rilassamento? Fai tutto quello che, sappiamo, è utile in questi casi? Cerotto, stretching, calore, tisane meg, massaggio, KR, ecc?


TUTTO, TUTTO, ma proprio tutto!!Si, uso il daily, due volte al giorno (il resto PURO). I cerotti li applico davanti e dietro (zona lombare) tutti i giorni praticamente. Appena torno a casa mi attacco al mio cuscinetto di noccioli, grazie al quale il mio interno coscia è definitivamente ustionato. Anzi, faccio una roba che quando le mie bimbe mi hanno vista, mi hanno preso per il culo per una settimana. Me lo infilo dentro una mutanda sopra i fuseax...inguardabile. E ci dormo con lui, ed un cuscino tra le gambe. Non prima di essermi simpaticamente infilata una bella pasticca di Ansiolin nella patata. Faccio bagni caldi tutte le sere. Ora ho cominciato da diversi giorni anche lo stretching, al quale dedico una decina di minuti tutti i giorni. E i massaggi vaginali a giorni alterni (non provo assolutamente nulla, ma nulla di nulla, nessun fastidio, nessun dolore, ma neanche quel "piacevole dolore" di quando massaggi un muscolo contratto del corpo...Perché? Perché lo eseguo male secondo voi, o perché non c'è contrattura in quei punti che vado a massaggiare seguendo le istruzioni del video di Laura?). Inoltre pratico la respirazione diaframmatica; forse, inconsapevolmente, la pratico da sempre. La prova è appoggiare da sdraiata una mano sia sulla pancia che sul petto, giusto? Mi si muove quella sulla pancia, il petto resta fermo. Comando del rilascio, seimila volte a giorno. E tisane MEG come se non ci fosse un domani.

Sabato ho ritirato anche anche la RM fatta al bacino/colonna lombo sacrale, e...sono strapiena di ernie :xx !!
E un'altra roba strana che non so manco a chi devo far leggere (intanto l'ho mandata a Pesce, che me l'aveva prescritta): Edema endospongioso a carattere reattivo-infiammatorio a tipo sacroileite a carico di entrambe le sincondrosi sacro-iliache.
Azzo è? Non suona come na roba tanto simpatica :humm:

Probabilissimo che tutto questo influisca (come ho sempre pensato) o che ne sia addirittura la causa (insieme alla gran botta "psicologica" ricevuta a Settembre). Me ne sono resa conto i primi giorni in cui ho cominciato a dare il comando del rilascio, mi si è scatenato un mal di schiena (zona lombare) fotonico (ci ho pure vomitato dal dolore). Quindi è probabile che io avessi inconsapevolmente imparato a "contrarre" per "sostenere" la schiena (detto a parole mie) e cominciando a rilasciare sia scoppiato l'inferno. Che adesso, per il momento, è per fortuna rientrato. Però per questo problema della schiena non saprei a chi rivolgermi (Chirurgo? Ad un'amica hanno prescritto subito il cortisone, "noi" possiamo prenderlo senza altre brutte conseguenze? Fisioterapista? Osteopata? Esorcista? :muro: )

E così vi lascio con nuove domande e nuovi dubbi...
Buona giornata a tutte!

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Mare73 » lun gen 21, 2019 12:08 pm

Chiara, intanto ti riporto anche i commenti di Rosanna sul tuo dubbio.

Rosanna ha scritto:la cistite non è un fattore di rischio per l'endocardite. Lo sono i problemi dentali perché lì c'è notevole rischio di sanguinamento e quindi di passaggio dei batteri nel sangue, che in un soggetto normale verrebbero debellati subito, mentre in un soggetto con rischio endocardiaco, potrebbero provocare infezione in tale sede.
Inoltre parlava delle urine che sente rimanere in vescica e teme possano dare ai batteri tutto il tempo di riprodursi: in realtà quella che sente non è urina che ristagna, ma sensazione di urina che ristagna, che è ben diversa e che non aumenta il rischio di infezione.

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » lun gen 21, 2019 12:45 pm

OH MY GOD!! Grazieeeeee Mare e grazieeeeee Rosanna!! :t

Ma se non ci foste voi...come "farebbi"??? (alla fantozzi!)

Certo che io/noi stiamo facendo tutto il possibile per evitare l'antibiotico...mi sto tenendo mille mila milioni di batteri in vescica per non prenderlo e poi...
alla prossima igiene dentale dovrò prenderlo? (e così almeno una volta l'anno per sempre...) :muro:
Mah... :hurted:
Così non se ne esce :-::::

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » lun gen 21, 2019 1:42 pm

A questo punto per la prossima igiene dentale, mi prendo il Monuril :grin: :grin: :grin: :risatona: :risatona:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Mare73 » lun gen 21, 2019 6:11 pm

:XX

Ecco anche la risposta all'altro tuo quesito:

Rosanna ha scritto:Vista anche la richiesta del Prof. Pesce, è probabile che i suoi disturbi pelvici, urologici e genitali dipendano tutti da queste ernie che schiacciano i nervi. Un intervento potrebbe/dovrebbe farli sparire.

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 23, 2019 11:22 am

Grazie di cuore Mare e Rosanna.
In un certo senso, spero davvero ci sia correlazione, in modo da trovare una strada per uscirne, visto che nonostante i tanti accorgimenti, mi sento ancora in alto mare...
So bene che ci vuole tanta pazienza, tanto impegno e i tempi sono lunghi...ma sai quando, in cuor tuo, senti di non aver trovato la radice del problema?
Comunque ho inviato tutta la documentazione al Prof. Pesce e adesso aspetto un suo riscontro, vi farò sapere.
Chissà se c'è qualcuna tra noi che ha risolto operandosi l'ernia. Ho fatto una ricerca qui sul forum ma non sono riuscita a trovare testimonianze a riguardo.


Inoltre volevo chiedere una cosa a LisaBetta, sperando mi legga, in merito a:

LisaBetta ha scritto:Ciao Chiara!
Due cose al volo: per risparmiare e avere un buon prodotto, puoi fare una ricerca su FIBRO24 che stiamo provando in diverse, qui, e che, secondo me, è un prodotto valido.
Seconda cosa, di solito non lo consiglio perchè è molto sogettivo, ma io, e ti sottolineo credo solo io, ho trovato pace al bruciore uretrale solo con l'estratto essiccato di noni (capsule).
Visto il costo irrisorio (circa 12 euro per 80 capsule, mi pare) forse potresti provare. E' un rimedio a mali estremi... ma se funziona...
Ottimo per il tampone! Direi... niente da aggiungere!
:ciao:


Lisa, sapresti gentilmente dirmi la marca del prodotto che usi tu? Cercando su internet, ne escono davvero mille mila, ma visto che tu hai trovato giovamento da questo prodotto e lo consideri valido, vorrei andare anch'io diretta con quello che hai usato tu. Ho fatto una ricerca qui sul forum, si parla tantissimo del NONI liquido e delle sue mille proprietà, ma pochissimo dell'estratto essiccato e mai viene menziona una marca.

Vi ringrazio di cuore come sempre,
siete davvero una spalla a cui appoggiarsi.
Fuori di qui, ben pochi possono capire.

Ah, per farvi sorridere...stamattina nel gel dei semi di chia, anziché sciogliere il magnesio, c'ho sciolto un cucchiaio di BDS (barattoli simili e vicini). La morte!! La mattina sono troppo rinco ormai...chissà che impennata mi fa il PH adesso!! :clap:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda LisaBetta » mer gen 23, 2019 12:55 pm

Io prendevo questo:
Noni
:ciao:

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda Chiara77 » mer gen 23, 2019 2:57 pm

Grazie cara!! Quante compresse assumi/assumevi tu?

Re: UN CASO UN PO' STRANO?

Messaggioda LisaBetta » mer gen 23, 2019 4:00 pm

Fino a 6 al giorno in fase acuta.


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