Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer set 05, 2018 7:18 pm

Ciao a tutte, mi chiamo Valeria e ho 21 anni.
La mia storia con le cistiti inizia a ottobre/novembre 2017, non ricordo di preciso.
Iniziai la pillola Loette il 13 novembre.
Ebbi o una o due cistiti nel periodo ottobre-novembre curate con Monuril. Purtroppo non ricordo quando di preciso ebbi la prima cistite, ricordo solo che arrivò in concomitanza con la pillola e i miei primi rapporti sessuali non protetti con il mio nuovo fidanzato (ci siamo messi assieme il 30 settembre 2017). Il 22 novembre sono dovuta correre in ospedale, avevo da giorni i sintomi da cistite ma curavo con un integratore al mirtillo, stavo aspettando di farmi prescrivere il monuril. Comunque, in ospedale mi hanno diagnosticato una colica renale, mi hanno prescritto la Ciprofloxacina 500 2 volte al gg per 5 gg.
Intanto le cistiti continuano, e continuo a curarle con il Monuril. Io nel frattempo cambio pillola perché loette mi provocava spotting per tutta la terza settimana, passo a securgin il 29 marzo.
Arriva il 17 agosto 2018, ancora cistite acuta che ho provato a curare con D-mannoro avendo letto questo forum, ma niente da fare. Il 20 agosto prendo una bustina di monuril e lo stesso giorno si aggiungono dolori ai reni, vado in ospedale e dicono che i reni stanno bene, quindi mi diagnosticano cistite. Il 21 e 22 agosto presi ancora monuril, e cys-control forte 2 bestine al gg per 7 gg. Il dolore passa ma il fastidio permane, è aleatorio.. nel senso che magari mentre mi rigiro sulla sedia mentre studio va e viene.
Da qui prima urocoltura, ovviamente positiva.
Riporto i risultati della prima urocoltura:

aspetto leggermente torbido
Colore giallo
Peso specifico 1.012 g/ml
Ph 6,50
Proteine* 0.3 g/l
Glucosio assente
Corpi chetonici assenti
Emoglobina notevole quantità
Pigmenti biliari assenti
Urobilinogeno assente
Nitriti assenti
Emazie* 172
Leucociti* 496
Cellule epiteliali 3
Batteri* 494
Filamenti di muco 1
(Il * indica quando il valore supera il range)
Germe isolato: staphylococcus saprophyticus 1.000.000 UFC/ml.
Con allegato antibiogramma, e il mio medico di base mi prescrive l’antibiotico Amoxicillina+acido clavulanico per 7gg 2 volte al gg.
Nel frattempo che prendo l’antibiotico ho rapporti non protetti completi (quindi non si toglieva nel suo momento..) non avevo dolori post minzionali, un fastidio alla schiena in zona lombare che poi è passato.
Il 6 agosto 2018 faccio una visita da una ginecologa consigliata da voi, la De Ramundo. Le parlo di tutto e mi prescrive il D mannosio soottoforma di Ausilium 20 plus 1 volta al gg, 10 goccie di sempervivum sigma plus 2 volte al gg per 10 gg poi solo mattino fino a finire la boccetta e ausilium crema per i rapporti.
Dopo un mese dalla scorsa ci sono ricaduta ancora.. di nuovo urinocoltura positiva e la riporto:

aspetto torbido
Colore giallo
Peso specifico 1.017 g/ml
Ph 6,00
Proteine* 0.10 g/l
Glucosio assente
Corpi chetonici assenti
Emoglobina notevole quantità
Pigmenti biliari assenti
Urobilinogeno assente
Nitriti assenti
Emazie* 119
Leucociti* 902
Cellule epiteliali 5
Batteri* 184
Miceti 5
Filanenti di muco 1

Urocoltura positiva ma con sviluppo di flora batterica mista da probabile contaminazione.
Ripeto la urinocoltura:

aspetto leggermente torbido
Colore giallo
Peso specifico 1.011 g/ml
Ph 6,00
Proteine 0 g/l
Glucosio assente
Corpi chetonici assenti
Emoglobina piccola quantità
Pigmenti biliari assenti
Urobilinogeno assente
Nitriti assenti
Emazie* 33
Leucociti* 145
Cellule epiteliali 3
Batteri* 339

Urinocoltura positiva allo staphylococcus saprophyticus 500.000 UFC/ml.
Adesso la gine mi prescrive notakhel d5 3 volte al gg per 1 settimana, cistalgan per i dolori e inatal duo una volta al gg per 2 mesi, io nel frattempo continuo il mannosio (ausilium 20 plus) e le goccie di sempervivum.
Questa ultima cistite tra l’attesa delle due urinocolture è durata 2 settimane. Devo dire che durante la cura con notakel il dolore post minzionale sembrava svanito.. tornava magari un giorno poi spariva il giorno dopo, e l’ho terminato ieri. Comunque in questi giorni se spingo sento fastidio/dolore nella zona della vescica. Ora ad esempio lo faccio e non lo sento.
Nel frattempo di quelle due settimane ho fatto anche i tamponi vaginali e uretrali, che riporto qua sotto:

tampone vaginale
Leucociti ++
Cellule epiteliali ++++
Flora lattobacillare - (commento: dismicrobismo)
Bacilli gram negativi -
Blastospore -
Pseudoife -
Trichomonas -
Clue cells -
ricerca miceti negativa
Ricerca trichomonas negativa
Ricerca batteri patogeni positiva (vedi allegato)

Tampone uretrale
ricerca miceti negativa
Ricerca trichomonas negativa
Ricerca batteri patogeni positiva (vedi allegato)

L’allegato dice che è stato isolato lo Streptococcus Agalactiae.

Chiamo la gine e dice di continuare con inatal duo, e di ripetere l’urocoltura dopo 7/10 gg dal notakhel.
Oggi vado dal primario di urologia, sotto consiglio di una collega di mia mamma. Mi fa mille domande, poi mi esamina addome e con le dita in vagina preme contro l’uretra in vari punti.
Ecco cosa mi prescrive:
Amoxicillina/acido clavulanico 2 volte al gg per 10 gg, poi neofuradantin 100 1 volta al gg per SEI MESI. Poi brufen 600 1 volta al gg per 7 gg dopo pasto principale. Mi prescrive inoltre una ecografia renale e vescicale con determinazione del rimasuglio post minizionale e uroflussometria, monitoraggio con urocoltura ogni 2 mesi da rivedere con esami dopo 3 mesi. Chiedo come fare per i probiotici che assumo e la pillola, lui dice di smetterli perché tanto devo prendere antibiotici per mesi.
Il mio fidanzato deve ancora fare urocoltura e spermiocoltura, gli ho detto di farla a breve.
Ora, ho chiamato la Gine e mi sconsiglia di prendere così tanti antibiotici.. e cavolo si!!!
Mia madre dice però che almeno l’amoxicillina/clavulanico devo prenderlo (l’urologo dice di darmi quello perché sia i batteri dei tamponi che esami urine ne sono sensibili).
Io non so che fare.. pensavo di chiedere consiglio al medico di base.. solo che ho chiesto alla ginecologa come fare per il batterio nell’uretra e dice che deve andare via da solo.. la mia disperazione è a mille. Mi sento malata, incurabile e frustrata per paura di non poter più avere rapporti normali.
Rispondo ora alle domande del questionario:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Quando ho gli attacchi di cistite acuta dolore post minzionale, vescica pesante, continuo stimolo a urinare, anche se urino poco a volte.
Quando non sono in fase acuta non soffro, solo in queste ultime due settimane di “cura alternativa” con farmaco omeopatico notakel d5 vedo che se spingo sento fastidio alla vescica.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Sempre ed esclusivamente dopo un rapporto sessuale.

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Vedi sopra

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Si ma non li ho mai usati, e purtroppo il minimo di ph che posso vedere è tipo 5 o 5,5

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Provo sempre a bere 1,5 o 2 litri.. credo di riuscire più o meno. Ci faccio caso solo da questa estate, durante questo inverno e primavera che ero in università mi ricordo di aver bevuto poco

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Non in fase acuta è un getto normale e abbondante, ricodo però che a volte per far partire la pipì spingo un pochino e alla fine della minzione spingo ed esce ancora qualche goccia. Se ad esempio rimango seduta sul water in fase acuta, dopo 2 minuti ho di nuovo lo stimolo e faccio ancora pipì, getto normale ma poca pipì.

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Devo dire che i primi mesi di pillola ero molto secca, usavamo il gel della durex e stupidamente lo facevamo anche senza tantissima lubrificazione. Invece adesso non ho più problemi in quanto a lubrificazione. In ogni caso non ho quasi mai provato dolore, forse tempo fa a causa di due rapporti consecutivi ma molto sporadici e comunque era sopportabile.

Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
No

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Niente candida

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Messo sopra, purtroppo non riporta il ph. Comunque sono assenti i lattobacilli e la mia gine dice che assumere inatal duo per bocca mi aiuta a ripristinare la flora gastrointestinale e arriva anche nelle mucose vaginali. Ultimamente mi ha consigliato di mettere in vagina una caps di femelle, che ho messo ieri e basta perché non mi ha detto ogni quanto fare questa procedura.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
No

Che metodo contraccettivo usi?
Pillola.

Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Ultimamente no ma una settimana fa mi è capitato di usare ausilium crema e mi sono trovata bene.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Sempre

Utilizzi detergente intimo?
Poco, uso il clinnix oil massimo 1-2 volte al gg con poco prodotto.. per il resto acqua

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Purtroppo ci bado poco.. mi sembra comunque di non avere problemi di stitichezza.

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Penso di si.. non sono sicura

Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
No

Il calore ti aiuta?
Penso di sì

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Li avevi letti.. ma non mi sembra

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Lavarsi con sola acqua, assumo d mannosio ma non uso i prodotti della linea e non seguo i metodi di assunzione riportati sul sito.. seguo quello che dice la mia gine.

Di quali altre patologie soffri?
Nessuna
Che sport pratichi?
Nessuno, avevo fatto ginnastica artistica e nuoto da piccola.

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Laulaura » mar set 11, 2018 6:46 pm

Ciao Vale e :welcome: sul forum. Innanzitutto ti chiedo: come stai ora?
Sei molto giovane e questo pensiero
Valeiacomini ha scritto:la mia disperazione è a mille. Mi sento malata, incurabile e frustrata per paura di non poter più avere rapporti normali.

ci può stare, ma ti assicuro che ora sei nel posto giusto ed insieme troveremo una soluzione.
Iniziamo da qui
Valeiacomini ha scritto:Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Sempre ed esclusivamente dopo un rapporto sessuale.
che è ciò che tu hai individuato come causa scatenante le tue cistiti. Innanzitutto ti segnalo questo articolo sulla cisitite post-coitale dove ci sono tanti utili consigli per la prevenzione e tante indicazioni su come trattare la cistite da luna di miele, ti consiglio di scaricare lo schema relativo alla cura della cistite che prevede l'uso del d-mannosio a cui il batterio presente nella tua ultima urinocoltura è sensibile (guarda qui).
Inoltre:
Valeiacomini ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Messo sopra, purtroppo non riporta il ph. Comunque sono assenti i lattobacilli e la mia gine dice che assumere inatal duo per bocca mi aiuta a ripristinare la flora gastrointestinale e arriva anche nelle mucose vaginali. Ultimamente mi ha consigliato di mettere in vagina una caps di femelle, che ho messo ieri e basta perché non mi ha detto ogni quanto fare questa procedura.

Dobbiamo inquadrare meglio la situazione vaginale. I lattobacilli sono assenti, ok. Ed il pH? Non ti basterà inserire una sola capsula di femelle per ripristinare la flora vaginale. E' importante 1. che il pH sia acido affinchè i lattobacilli possano sopravvivere 2. approntare un "piano di ricostruzione" delle tue difese. Sarebbe quindi utile avere un'indicazione precisa del pH. Cosa intendi quando dici che i tuoi stick partono da 5? Quali hai? Per chiarirti le idee ti linko anche questo articolo sulla flora lattobacillare e questo sulla ricostruzione. Il mio consiglio è quello di leggere anche i link correlati e gli articoli successivi.
Detto questo:
Valeiacomini ha scritto:Amoxicillina/acido clavulanico 2 volte al gg per 10 gg, poi neofuradantin 100 1 volta al gg per SEI MESI. Poi brufen 600 1 volta al gg per 7 gg dopo pasto principale. Mi prescrive inoltre una ecografia renale e vescicale con determinazione del rimasuglio post minizionale e uroflussometria, monitoraggio con urocoltura ogni 2 mesi da rivedere con esami dopo 3 mesi. Chiedo come fare per i probiotici che assumo e la pillola, lui dice di smetterli perché tanto devo prendere antibiotici per mesi.

Ecco, fai finta che quest'uomo non ti abbia prescritto nulla e punta tutto sulla ricostruzione.
Altre riflessioni:
Valeiacomini ha scritto:Iniziai la pillola.

Lo sai vero che rientra fra i fattori predisponenti della cistite?
Valeiacomini ha scritto:se spingo sento fastidio/dolore nella zona della vescica.

Se spingi come? Dove?
Valeiacomini ha scritto:Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Non in fase acuta è un getto normale e abbondante, ricodo però che a volte per far partire la pipì spingo un pochino e alla fine della minzione spingo ed esce ancora qualche goccia.

Non farlo, non spingere. Cerca piuttosto di rilassare, di fare dei respiri profondi e di alzarti non appena finisci.
Valeiacomini ha scritto:urante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Devo dire che i primi mesi di pillola ero molto secca, usavamo il gel della durex e stupidamente lo facevamo anche senza tantissima lubrificazione. Invece adesso non ho più problemi in quanto a lubrificazione. In ogni caso non ho quasi mai provato dolore, forse tempo fa a causa di due rapporti consecutivi ma molto sporadici e comunque era sopportabile.

Il lubrificante è fondamentale per evitare la formazione di piccole lesioni in cui possono annidarsi e poi proliferare i batteri, usatelo sempre.
Valeiacomini ha scritto:assumo d mannosio ma non uso i prodotti della linea e non seguo i metodi di assunzione riportati sul sito.. seguo quello che dice la mia gine.

Ecco, io proverei a variare lo schema e ad usare quello che trovi nell'articolo che ti ho linkato su, questo perchè è uno schema di assunzione sperimentato, verificato e che effettivamente funziona.
Mi rendo conto di averti dato tante informazioni, prenditi tutto il tempo di leggerle e di assimilarle. Usa il forum più che puoi e sappi che noi siamo qui per tutto. Ce la farai, ok? Ti aspettiamo :ciao:

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer set 19, 2018 9:33 pm

Laulaura ha scritto:Ciao Vale e :welcome: sul forum. Innanzitutto ti chiedo: come stai ora?

Ciao Laura! :ciao: dunque adesso mi sento molto meglio.. vi racconto cosa è successo in questa ultima settima:
una mattina andai a urinare, e mi accorsi che la mia pipì era talmente torbida da non farmi vedere nemmeno il fondo del water.. ero talmente addormentata che non ho controllato che ci fosse qualcosa tipo prodotti o altro.. anche se non penso. Vado di corsa dalla gine, che mi fa urinare in un contenitore per fare uno stick urine. Erano torbide, leucociti presenti ma a detta sua non così tanti come ci si aspetta in una infezione. Nitriti mi pare assenti.
Per tutta questa settimana ho avvertito dolore tra una minzione e l'altra, al massimo dopo la minzione. Ho quindi preso una caps di cistalgan al giorno. Ho anche avuto rapporti, l'ultimo mi ha dato fastidi vescicali solo al mattino per poi stare meglio al pomeriggio. In ogni caso a oggi i dolori sono solo fastidi, non ho preso il cistalgan e anzi ho assunto mezza bustina d D-mannoro, e dopo 1/2 ore l'altra metà e sto meglio. Le mie urine sono sempre torbide, vedo proprio dei pezzettini. Avevo letto nel forum che in realtà va bene perchè significa che mi sto ripulendo! speriamo.. il pH delle urine varia da 5,5 al mattino fino a 7,5.

Laulaura ha scritto:Innanzitutto ti segnalo questo articolo sulla cisitite post-coitale dove ci sono tanti utili consigli per la prevenzione e tante indicazioni su come trattare la cistite da luna di miele, ti consiglio di scaricare lo schema relativo alla cura della cistite che prevede l'uso del d-mannosio a cui il batterio presente nella tua ultima urinocoltura è sensibile (guarda qui).

Avevo letto quelle pagine! Assumo il mannosio dopo il rapporto, bevo molto, urino sempre prima e dopo.. cmq seguo abbastanza dei consigli che riportate sul sito!

Laulaura ha scritto:Dobbiamo inquadrare meglio la situazione vaginale. I lattobacilli sono assenti, ok. Ed il pH? Non ti basterà inserire una sola capsula di femelle per ripristinare la flora vaginale. E' importante 1. che il pH sia acido affinchè i lattobacilli possano sopravvivere 2. approntare un "piano di ricostruzione" delle tue difese. Sarebbe quindi utile avere un'indicazione precisa del pH. Cosa intendi quando dici che i tuoi stick partono da 5? Quali hai?

Adesso la mia gine mi ha prescritto una caps di femelle in vagina al giorno per almeno un mese, e dice che il ph si sistemerà da solo.. devo fidarmi? cmq ho solo cartine per il controllo dell'urine, con un range di ph da 5,6 a 8 della Pascoe. Non ho stick per il controllo ph vaginale.. ho letto che potrei inserire le cartine in vagina ma non è che mi ispiri come idea.

Laulaura ha scritto:Ecco, fai finta che quest'uomo non ti abbia prescritto nulla e punta tutto sulla ricostruzione.

Ignorato palesemente. no antibiotici ne disinfettanti.

Laulaura ha scritto:Lo sai vero che rientra fra i fattori predisponenti della cistite?

Lo so.. il mio ragazzo odia il preservativo purtroppo. Io la assumo sia per quello ma anche perchè le mie mestruazioni erano molto dolorose e abbondanti. Ma se devo smetterla per forza so che devo e lo farò. La mia gine che però è più probabile che la mia flora lattobacillare sia alterata dai continui antibiotici piuttosto che la pillola. mah!

Laulaura ha scritto:Se spingi come? Dove?

Spingo con i muscoli pelvici credo.. non di addominali! Lo faccio ogni tanto come "controllo" del mio dolore.. si sono sciocca perché è come se stessi annoiando la mia vescica, ma ho come l'ansia di controllare se sto bene. Comunque giorni fa il dolore/fastidio vescicale era presente anche senza spingere. Ora compare a volte senza spingere e altre volte solo spingendo :S: in ogni caso ho smesso di spingere per fare la pipì.
Non so se vado ad urinare più di 8 volte al giorno, dovrei tenermi più sotto controllo. A volte però mi capita di andare di corpo, spostarmi sul bidè per lavarmi (solo ano) e noto che l'acqua calda mi stimola ad urinare, anche solo poche gocce.. ma è normale?

Laulaura ha scritto:Non farlo, non spingere. Cerca piuttosto di rilassare, di fare dei respiri profondi e di alzarti non appena finisci.

Detto fatto! Idem per la questione lubrificante.. cercheremo di usarlo sempre!

Ora io vorrei sapere se questi dolori/disturbi vescicali che provo sono dovuti allo streptococco agalactiae che ho riscontrato tramite tampone uretrale e vaginale (in entrambi) o se magari è solo infiammazione.. leggendo sia sulla storia di Rosanna che in giro mi viene da dire che è infiammazione.. ogni tanto ripeggiora, voi che dite?

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda flo67 » mar set 25, 2018 5:54 pm

Ciao e benvenuta anche da parte mia
Valeiacomini ha scritto:Adesso la mia gine mi ha prescritto una caps di femelle in vagina al giorno per almeno un mese, e dice che il ph si sistemerà da solo.. devo fidarmi? cmq ho solo cartine per il controllo dell'urine, con un range di ph da 5,6 a 8 della Pascoe. Non ho stick per il controllo ph vaginale.. ho letto che potrei inserire le cartine in vagina ma non è che mi ispiri come idea.

Il ph si stabilizza al giusto range (da 3,5 a 4,5)con prodotti che acidificano, i femelle apportano solo fermenti, di cui tu hai bisogno per carita, ma da soli non bastano.
Le cartine sono quelle SOLTANTO per il ph vaginale che si differenziano nettamente da quelle per le urine.
Le puoi trovare su Natura Diretta
Valeiacomini ha scritto: La mia gine che però è più probabile che la mia flora lattobacillare sia alterata dai continui antibiotici piuttosto che la pillola. mah!

:humm:
Sicuramente gli antibiotici hanno giocato un ruolo distruttivo per la tua flora, ma anche la pillola gli ha dato il colpo di grazia :XX
Valeiacomini ha scritto:Lo so.. il mio ragazzo odia il preservativo purtroppo. Io la assumo sia per quello ma anche perchè le mie mestruazioni erano molto dolorose e abbondanti.

Allora, per il primo problema puoi leggere un intero argomento che ti posto qui sul metodo sintotermico.
Per la seconda cosa potresti provare il succo di noni, il antinfiammatorio (tre giorni prima delle mestruazioni) e leggere l'articolo sulll'inositolo per correggere gli effetti devastanti sulla pillola, insomma c'è da leggere ed informarsi in questo forum. :book:
Valeiacomini ha scritto:Comunque giorni fa il dolore/fastidio vescicale era presente anche senza spingere. Ora compare a volte senza spingere e altre volte solo spingendo in ogni caso ho smesso di spingere per fare la pipì.

Ovvio. Non basta non spingere e il sintomo di colpo scompare, no, bisogna rieducare i muscoli pelvici ad essere in modalità rilassata senza questi continui o discontinui picchi di irrigidimento che portano poi alla contrattura pelvica.
Valeiacomini ha scritto:Ora io vorrei sapere se questi dolori/disturbi vescicali che provo sono dovuti allo streptococco agalactiae che ho riscontrato tramite tampone uretrale e vaginale (in entrambi) o se magari è solo infiammazione..

Per me sono tutti sintomi di contrattura. La cistite post coitale è segno proprio che una contrattura alla radice del problema c'è sempre stato, magari latente ma che poi ha preso sempre più corpo. Anch'io ne ho sofferto per 20 anni, tranquilla, ho curato la contrattura e la cistite/vaginite di turno non le ho più viste.
Ricostruisci la flora e rilassa la muscolatura con gli esercizi (kegel reverse, respirazione diaframmatica, calore, stretching ecc.) e il quadro man mano prenderà forma. Abbi pazienza e costanza e otterrai risultati.

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer set 26, 2018 8:54 pm

flo67 ha scritto:Ciao e benvenuta anche da parte mia

Ciao Flo e grazie :ciao:

flo67 ha scritto:Il ph si stabilizza al giusto range (da 3,5 a 4,5)con prodotti che acidificano, i femelle apportano solo fermenti, di cui tu hai bisogno per carita, ma da soli non bastano.
Le cartine sono quelle SOLTANTO per il ph vaginale che si differenziano nettamente da quelle per le urine.
Le puoi trovare su Natura Diretta

Mi sapresti consigliare un prodotto per acidificare? avevo letto un avvetimento che non producono più Represh, e quindi cercate sostituti.. spulciando ho letto un po di alternative ma davvero non saprei che segliere.. alcune dicono che con un prodotto si trovano bene ma altre sentono bruciare tantissimo, quindi non saprei proprio. io vorrei evitare di andare in farmacia e farmi dare prodotti a caso :S:
comunque per quelle cartine posso provare a vedere se nella mia farmacia posso prendere proprio quelle di Natura Diretta, altrimenti le acquisto direttamente lì.
Ma una domanda: ogni quanto dovrei controllare il pH vaginale?

flo67 ha scritto:Allora, per il primo problema puoi leggere un intero argomento che ti posto qui sul metodo sintotermico.
Per la seconda cosa potresti provare il succo di noni, il antinfiammatorio (tre giorni prima delle mestruazioni) e leggere l'articolo sulll'inositolo per correggere gli effetti devastanti sulla pillola, insomma c'è da leggere ed informarsi in questo forum. :book:

Ho sentito parlare bene del metodo sintotermico! Ma io non mi fiderei mai a praticare coito interrotto o addirittura completo così.. vivrei con il costante stress di rimanere incinta e ora che studio e sono davvero tanto giovane non me la sento.. spero mi capiate :-::::
per quanto riguarda l'inositolo grazie per avermelo citato! Io cerco di leggere quanto posso il forum ma mi era sfuggito! Sarei curiosa di testarlo se mi dici che corregge davvero gli effetti della pillola.. ho usato il tasto "cerca" e ho letto che molte lo usano per l'ovaio policistico o cmq depressione! Ma anche qui, che marca prendere? Ho letto che consigliate inocomplex o myolife, non so. Forse mi conviene scrivere sull'apposito argomento?

flo67 ha scritto:Per me sono tutti sintomi di contrattura. La cistite post coitale è segno proprio che una contrattura alla radice del problema c'è sempre stato, magari latente ma che poi ha preso sempre più corpo. Anch'io ne ho sofferto per 20 anni, tranquilla, ho curato la contrattura e la cistite/vaginite di turno non le ho più viste.
Ricostruisci la flora e rilassa la muscolatura con gli esercizi (kegel reverse, respirazione diaframmatica, calore, stretching ecc.) e il quadro man mano prenderà forma. Abbi pazienza e costanza e otterrai risultati.

Per questo discorso ho prenotato la mia prima visita da Pesce! Anzi, per meglio dire.. ho chiamato il Gynepro ma Pesce aveva posto verso marzo/aprile.. allora la ragazza mi ha consigliato di andare dal suo collaboratore che (parole sue) "è professore anche lui e segue le stesse procedure del prof". Siccome per lui si era liberato un posto il 10 novembre allora ho prenotato.. che dite ho fatto bene? Sinceramente mi sono già dimenticata il cognome :--P però mi ricordo che inizia con la G! Ma la ragazza mi ha proprio assicurato che sia valido tanto quanto il prof.. speriamo!
Comunque mi RI-leggerò per bene bene le pagine sui kr, respirazione diaframmatica ecc!

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda flo67 » mar ott 02, 2018 6:37 pm

Valeiacomini ha scritto:Mi sapresti consigliare un prodotto per acidificare?

Prova Gyno-canesbalance o Vitagyn-C
Valeiacomini ha scritto:ogni quanto dovrei controllare il pH vaginale?

quando hai sintomi vaginali
Valeiacomini ha scritto:Ma io non mi fiderei mai a praticare coito interrotto o addirittura completo così.. vivrei con il costante stress di rimanere incinta e ora che studio e sono davvero tanto giovane non me la sento.. spero mi capiate

Per carità, ognuno è libero di scegliere come pensa sia meglio. Io ti ho solo invitato a leggere tutta la sezione, è davvero interessante e si imparano un sacco di cose (saper accertare l'avvenuta ovulazione, o la fase luteale per esempio) perché questo metodo si usa proprio per capire e conoscere come è fatto il tuo apparato riproduttivo. Poi magari se non ti fidi ancora puoi continuare con i metodi di barriera come il preservativo ma nel frattempo tu sarai a conoscenza di quello che sta realmente succedendo nel tuo corpo e in quale fase sei, ma ti prego butta la pillola.
Valeiacomini ha scritto:per quanto riguarda l'inositolo

Valeiacomini ha scritto:Ma anche qui, che marca prendere?


Non so aiutarti, o ti affidi a qualche marca che trovi nell'apposita sezione o chiedi in farmacia
Valeiacomini ha scritto:Siccome per lui si era liberato un posto il 10 novembre allora ho prenotato.. che dite ho fatto bene?

Ma certo, poi ci farai sapere.
Valeiacomini ha scritto:Comunque mi RI-leggerò per bene bene le pagine sui kr, respirazione diaframmatica ecc!

Brava, e poi leggiti anche gli esercizi di stretching, gamba a 4, automassaggi ecc..
A sintomi come stai?

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mar ott 02, 2018 11:13 pm

flo67 ha scritto:Prova Gyno-canesbalance o Vitagyn-C

Grazie!

flo67 ha scritto:quando hai sintomi vaginali

Okay capito! Grazie mille ancora! Considero “sintomi” anche le perdite gialline anche senza prurito?

flo67 ha scritto:Per carità, ognuno è libero di scegliere come pensa sia meglio. Io ti ho solo invitato a leggere tutta la sezione, è davvero interessante e si imparano un sacco di cose (saper accertare l'avvenuta ovulazione, o la fase luteale per esempio) perché questo metodo si usa proprio per capire e conoscere come è fatto il tuo apparato riproduttivo. Poi magari se non ti fidi ancora puoi continuare con i metodi di barriera come il preservativo ma nel frattempo tu sarai a conoscenza di quello che sta realmente succedendo nel tuo corpo e in quale fase sei, ma ti prego butta la pillola.

No certo per voler imparare a conoscermi certamente! Adesso vedo un pochino come fare.

flo67 ha scritto:Non so aiutarti, o ti affidi a qualche marca che trovi nell'apposita sezione o chiedi in farmacia

Okay allora mi informo un po leggendo e magari chiedo in farmacia per avere più pareri.

flo67 ha scritto:Ma certo, poi ci farai sapere.

Certamente!

flo67 ha scritto:Brava, e poi leggiti anche gli esercizi di stretching, gamba a 4, automassaggi ecc..

Perfetto ho molto su cui informarmi!

flo67 ha scritto:A sintomi come stai?

Purtroppo per questa settimana mi sono fatta convincere a prendere il Neofuradantin.. e i dolori vescicali che vanno e vengono sembrano spariti. Ma tanto so che non posso andare avanti così e che gli antibiotici non possono essere nè la mia cura nè la mia prevenzione. Ma per ora mi rallegro di stare un attimo meglio seppure in allerta.
Per quanto riguarda l’urina devo dire che la faccio abbastanza spesso.. tipo 6/8 volte al giorno.
La quantità non so quantificarla ma non è poca, nel senso che rispetto alle due gocce che faccio durante gli episodi acuti non c’è paragone.
Noto che alla prima urina della mattina il flusso è più lento, come se la vescica fosse addormentata.
Ultimamente sto facendo delle prove: io seguo su instagram una ostetrica che si occupa di sessualità, salute del perineo e riabilitazione del pavimento pelvico. Lei consiglia sempre di urinare e defecare con il panchetto, o comunque di alzare le ginocchia con qualsiasi rialzino. Noto che alzando le gambe l’urina ha un flusso molto meno lento.
Mi capita però di dover urinare di nuovo qualche goccia, se per esempio sto sul water, aspetto e spingo, oppure se mi lavo con sola acqua calda mi parte lo stimolo e ne esce pochissima.
Scusate i mille dettagli, ma cerco di essere il più precisa possibile!
Mi sto abituando a mettere la crema al mannosio della deakos dopo ogni rapporto ma penso che dovrei prenderne una riepitelizzante, che sono sicura di aver letto in giro sul sito.
Ho anche avuto rapporti completi per due giorni di fila scampando dalla bestiaccia. Per fortuna. Comunque non capisco una cosa: la penetrazione iniziale è un po’ difficoltosa, poi però se continuiamo non ci sono più problemi di lubrificazione anche se non usiamo la crema (so che devo usarla sempre, ma a volte mi capita di dimenticarla a casa mia e sono da bastonare, lo so. :muro: )

Vi aggiorno se mi viene in mente altro!

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda signo » ven ott 05, 2018 6:51 am

Valeia sintanto che non risolverai la contrattura del pavimento pelvico i fastidi torneranno più o meno regolari.
Stai assumendo fermenti lattici per contrastare gli effetti dell'ennesimo antibiotico? Puoi assumere Codex, Nutriflor o xflor, partendo da un dosaggio basso. Hai iniziato con stretching e automassaggi? Come stai ora? Una volta che hai fatto pipi ti devi alzare subito, non fa bene rimanere seduta e spingere per fare uscire una goccia.
In ogni modo se fossi in te prenoterei dalla fisioterapista Pellizzone così da poter avere una diagnosi e prendere poi il toro per le corna. Forza :pugile:

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Laulaura » ven ott 05, 2018 9:31 am

Valeiacomini ha scritto:Noto che alla prima urina della mattina il flusso è più lento, come se la vescica fosse addormentata.

Succede a tutte quando la vescica è piena, è un meccanismo del tutto normale. Hai letto gli articoli in homepage?
Valeiacomini ha scritto:Purtroppo per questa settimana mi sono fatta convincere a prendere il Neofuradantin.. e i dolori vescicali che vanno e vengono sembrano spariti.

Avevi fatto urinocoltura? Stick?
Valeiacomini ha scritto:Lei consiglia sempre di urinare e defecare con il panchetto,

Io lo utilizzo sempre, effettivamente aiuta.
Valeiacomini ha scritto:la penetrazione iniziale è un po’ difficoltosa, poi però se continuiamo non ci sono più problemi di lubrificazione anche se non usiamo la crema

La penetrazione non deve essere difficoltosa, fate abbastanza preliminari? Il rapporto è sempre desiderato? E non scordarti mai il lubrificante! Non so quale usi ma per queste situazioni potresti portare con te delle bustine di lubrigyn che in borsa occupano uno spazio davvero irrisorio.
In attesa della visita con Galizia (ne parla anche Dinamite nella sua storia) stai lavorando sul rilassamento?

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 10, 2018 1:32 am

signo ha scritto:Valeia sintanto che non risolverai la contrattura del pavimento pelvico i fastidi torneranno più o meno regolari.
Stai assumendo fermenti lattici per contrastare gli effetti dell'ennesimo antibiotico? Puoi assumere Codex, Nutriflor o xflor, partendo da un dosaggio basso. Hai iniziato con stretching e automassaggi? Come stai ora? Una volta che hai fatto pipi ti devi alzare subito, non fa bene rimanere seduta e spingere per fare uscire una goccia.
In ogni modo se fossi in te prenoterei dalla fisioterapista Pellizzone così da poter avere una diagnosi e prendere poi il toro per le corna. Forza :pugile:

Dunque per ora sto bene, sento ogni tanto delle pulsazioni la sotto un pelo dolorose. Io ancora non riesco a capire bene la zona, è una sensazione confusa. So che i dolori torneranno e spero che la visita con Galizia serva a qualcosa.. con i massaggi non ho ancora iniziato perché l’università mi toglie tantissimo tempo (sono di Reggio Emilia e studio a Modena, mi sposto in treno + autobus)
Seguirò il consiglio di alzarmi subito e non spingere!
Comunque ero tentata di andare nel centro Palmer o centro pavimento pelvico qui a Reggio.. ma solo perché la Pellizzone per me è davvero scomoda perché ci metto un’ora per andare a Bologna! Però nessuna di voi parla di questi centri o medici consigliati quindi non so. Se no faccio il possibile per andare dalla Pellizzone! :smile:

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 10, 2018 1:56 am

Laulaura ha scritto:Succede a tutte quando la vescica è piena, è un meccanismo del tutto normale. Hai letto gli articoli in homepage?

Con il passare dei mesi che vi leggevo in silenzio e da che scrivo dovrei aver letto tutti gli articoli!

Laulaura ha scritto:Avevi fatto urinocoltura? Stick?

No, vi spiego: il primo giorno di presunta cistite notai che la prima urina della mattina aveva un forte odore di pesce, tipo gambero :bleha: ma non mi bruciava. Nel corso della mattinata ho avvertito sempre più dolori, ovviamente non avevo raccolto la prima urina, ma erano così insostenibili che il medico di base mi ha detto di raccogliere cmq l'urina e di portarla a fare analizzare, e di prendere subito il neofuradantin. Sarà stata in vescica mezz'ora a dir tanto, ero fissa a fare pipì, e infatti è risultata negativa.[/quote]

Laulaura ha scritto:Io lo utilizzo sempre, effettivamente aiuta.

Ho notato anche io!

Laulaura ha scritto:La penetrazione non deve essere difficoltosa, fate abbastanza preliminari? Il rapporto è sempre desiderato? E non scordarti mai il lubrificante! Non so quale usi ma per queste situazioni potresti portare con te delle bustine di lubrigyn che in borsa occupano uno spazio davvero irrisorio.

I rapporti sono sempre desiderati.. forse dovremmo fare più preliminari. Ricordo cmq che quando mi faceva notare di essere fortemente lubrificata, la penetrazione non era mai mega scivolosa e indolore. Ora non dico di piegarmi in due dal dolore ma diciamo che il piacere non era immediato, giusto 1 minuto per "adeguarsi". Trovo che non sia normale. Non ho nemmeno mai avuto un orgasmo vaginale che può non c'entrare, ma io sono convinta che o non riesco mai a rilassarmi al 100% come vorrei, o magari c'è altro sotto che non capisco.
in ogni modo la crema che uso io è Ausilium crema in bustine, ne lascio sempre una in borsa!

Laulaura ha scritto:In attesa della visita con Galizia (ne parla anche Dinamite nella sua storia) stai lavorando sul rilassamento?

ho letto la sua storia una settimana fa ma mi sembra di ricordare che lei si facesse seguire da Pesce!
Come ho già detto a @signo, non ho ancora iniziato perchè prima di fare qualsiasi cosa voglio leggere tutto e magari stampare il pdf degli esercizi!

Ah e vi aggiorno che ho ricominciato a prendere Ausilium 20 plus una bustina alla sera, avevo smesso nel periodo neofuradantin durato 10 giorni.
Continuo a vedere mini pezzetti nelle urine, a volte sono in sospensione e altre volte ancora ho delle urine moltissimo torbide. In ogni caso non sento dolore alla minzione quindi almeno un minimo segno positivo lo trovo, anche se non mi appoggio sugli allori.
Buonanotte ragazze! Al prossimo aggiornamento :ciao: (settimana prossima o domani se qualcuna risponde già o se succede qualcosa)

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Laulaura » mer ott 10, 2018 10:16 am

Valeiacomini ha scritto:forse dovremmo fare più preliminari. Ricordo cmq che quando mi faceva notare di essere fortemente lubrificata, la penetrazione non era mai mega scivolosa e indolore. Ora non dico di piegarmi in due dal dolore ma diciamo che il piacere non era immediato, giusto 1 minuto per "adeguarsi". Trovo che non sia normale.

No, infatti non lo è. Dedicatevi di più ai preliminari, leggi qui.
Valeiacomini ha scritto:con i massaggi non ho ancora iniziato perché l’università mi toglie tantissimo tempo (sono di Reggio Emilia e studio a Modena, mi sposto in treno + autobus)

Anche io per andare a lavoro faccio auto, treno e bus o passeggiata e proprio per questo la sera faccio sempre stretching e qualche allungamento. I massaggi a letto prima di dormire. Devi solo iniziare!
Valeiacomini ha scritto:ma solo perché la Pellizzone per me è davvero scomoda perché ci metto un’ora per andare a Bologna!

Sei anche vicina! Io ci mettevo due ore fra macchina e treno ma ne è valsa la pena, assolutamente!
Valeiacomini ha scritto:ho ricominciato a prendere Ausilium 20 plus una bustina alla sera

Secondo me dovresti fare un periodo di ricostruzione con il daily, io lo trovo ottimo!

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 10, 2018 5:20 pm

Laulaura ha scritto:No, infatti non lo è. Dedicatevi di più ai preliminari, leggi qui
.
Avevo letto quell’articolo ma grazie di avermelo linkato ancora :wow:

Laulaura ha scritto:Anche io per andare a lavoro faccio auto, treno e bus o passeggiata e proprio per questo la sera faccio sempre stretching e qualche allungamento. I massaggi a letto prima di dormire. Devi solo iniziare!

Allora mi capisci!

Valeiacomini ha scritto:Sei anche vicina! Io ci mettevo due ore fra macchina e treno ma ne è valsa la pena, assolutamente!

Allora spero che mia madre sia disposta a portarmici, ho letto davvero tante belle cose su di lei.

È un po che sto pensando di acquistare la linea .. a questo punto pago la quota annuale per i soci e vedo di acquistare dal sito, invece che andare sempre in farmacia per ordinare l’ausilium!

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Laulaura » mar ott 16, 2018 7:25 pm

Valeiacomini ha scritto:Allora mi capisci!

Certo che sì, proprio per questo ti suggerisco di introdurre quotidianamente quei 2-3 esercizi di stretching che possono davvero fare la differenza!
Valeiacomini ha scritto:Allora spero che mia madre sia disposta a portarmici,

Avere supporto è fondamentale, ti auguro che sia così!
Valeiacomini ha scritto:È un po che sto pensando di acquistare la linea .. a questo punto pago la quota annuale per i soci e vedo di acquistare dal sito, invece che andare sempre in farmacia per ordinare l’ausilium!

Mi sembra un ottimo piano!

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mar ott 16, 2018 10:22 pm

Laulaura ha scritto:Certo che sì, proprio per questo ti suggerisco di introdurre quotidianamente quei 2-3 esercizi di stretching che possono davvero fare la differenza!


Ho iniziato a fare le contrazioni! Sugli articoli dei kr ho visto un pdf meraviglioso com tanti esercizi sia da sdraiata che da seduta, sono magnifici! Per ora però mi limito a fare le contrazioni in serie.. devo ancora capire se sto contraendo il muscolo giusto.. non pensavo che il perineo fosse così difficile da individuare, speriamo in bene!

Per quanto riguarda il supporto da parte di mia mamma, io so che posso contare su di lei, speriamo. Questo periodo non è dei migliori per noi purtroppo.

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda flo67 » mer ott 17, 2018 4:39 pm

Valeiacomini ha scritto:Ho iniziato a fare le contrazioni

Valeiacomini ha scritto:Per ora però mi limito a fare le contrazioni in serie..

:humm:
No ti prego, se contrai ancora di più, non ne usciamo :lol:
La contrazione deve avvenire un istante, giusto il tempo per capire ed individuare il muscolo pubo-coccigeo. Subito dopo segue un lungo rilasciamento del muscolo stesso, aiutandoti con la respirazione diaframmatica.
Quindi noi parliamo di rilassamento del pavimento pelvico tramite gli esercizi e non di contrazione, altrimenti puntiamo sulla cosa sbagliata.
Detto questo, la pratica è tutto quindi continua ad esercitarti. Aiutati anche con lo streching e con il calore.

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 17, 2018 5:09 pm

Aspetta, io mi riferivo al fatto di contrarre per 1 secondo e poi di rilassare il perineo altri 20, ma forse non mi sono spiegata per nulla! :cavoli:

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Laulaura » ven ott 19, 2018 12:59 pm

L'importante è essersi capite. Un nano-secondo di contrazione e tanto rilassamento, quanto più a lungo riesci. Fanne tanti, tanti, tanti poi ti verrà naturale rilassare e basta.
Valeiacomini ha scritto:Questo periodo non è dei migliori per noi purtroppo.

Un abbraccio :consola:

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 24, 2018 12:14 am

Vi aggiorno. Da domenica sento bruciori, ma stamattina si sono presentati davvero insostenibili.. ho cominciato a prendere delle dosi di mannosio, due da 1g stamattina e 3 da 0,5 g durante la giornata.
Non ho effettuato stick urine perché non li ho, a casa ho solo le cartine del ph.
Noto che l’urina ha un forte odore di pesce e cercando col tasto cerca vedo più che altro che le altre percepiscono odore di ammoniaca o cloro.. ma secondo voi è importante?
Ieri sera ho effettuato il primo automassaggio vaginale, sperando di aver fatto tutto come si deve.
E stasera ho effettuato la manovra del dito, mentre aspettavo i 60 secondi bruciava ma quando poi mibsono liberata no. Ora che ho urinato di nuovo avverto comunque bruciore post-minzione. Continuerò per vedere se mi porta benefici.
Vivo attaccata alla borsa dell’acqua calda quando sono a casa, e se posso prendo 1 pastiglia di ciatalgan.
È da luglio che ogni fine mese mi viene una cistite ogni mese... sono disperata. Vorrei solo che la visita fon Galizia arrivasse presto perché ormai non capisco più se ho la cistite o se mi brucia per altro.
Mia madre dice che è inutile fare l’ennesima urinocoltura.. a me dispiace e la capisco perché non te la fanno a gratis.
Aspetto una vostra risposta, buonanotte :-::::

Re: Cistite ricorrente/recidiva post coitale

Messaggioda Valeiacomini » mer ott 24, 2018 12:18 am

Laulaura ha scritto:L'importante è essersi capite. Un nano-secondo di contrazione e tanto rilassamento, quanto più a lungo riesci. Fanne tanti, tanti, tanti poi ti verrà naturale rilassare e basta.


Capito, continuo a farli in ogni momento in cui mi ricordo, anche seduta all’uni!

E grazie mille, ti abbraccio forte anche io! :consola:

Ah e dimenticavo di dirvi che sabato mattina ho avuto un rapporto completo! Non ho ben capito se la causa dei miei bruciori sia stato quello o no.. io davvero non so più a cosa dare la colpa


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