la mia storia
Inviato: mer lug 04, 2018 10:29 am
Ciao a tutti sono nuova di questo forum ma è anni che vi seguo in silenzio. la mia storia ha inizio già a 17 anni (oggi ne ho 31) quando improvvisamente inizio a far pipi ogni cinque minuti. Inizialmente come tutte qui mi imbottiscono di antibiotici. Finisco anche in ospedale dove anche li mi prescrivono la stessa identica cosa ma la cistite continua e il mio medico di famiglia capendo che qualcosa non andava mi spedisce da uno psichiatra che mi prescrive alprazolam e i sintomi spariscono. Nonostante questo però i rapporti sono sempre dolorosissimi sin da subito. Non ho ricordo di un rapporto senza dolore ahimè ma nonostante questo non ho più avuto problemi a livello minzionale (forse dovuto al fatto che stavo sotto alprazolam) sino a due anni fa (marzo/ aprile 2016), quando in seguito ad un forte stress per motivi famigliari ricomincio a far pipi di continuo. In quel periodo avevo smesso da qualche anno con alprazolam e dando le colpe all'ansia ho aspettato e la situazione nel giro di poco è rientrata da sola, ma già in quel periodo ho iniziato a seguire il forum silenziosamente avendo capito che forse c'era qualcos'altro sotto che semplice ansia. I primi di marzo di quest'anno però ricomincio a fare nuovamente pipi di continuo anche qui forse dovuto allo stress o forse al freddo oppure forse alla postura (avevo sempre un terribile mal di schiena e in quel periodo è peggiorato tra freddo e stando continuamente seduta per studiare). Stavolta però non potevo permettermi di aspettare che la situazione rientrasse da sola e comincio ad assumere di nuovo alprazolam (dopo aver fatto un esame delle urine e urino-cultura risultati negativi) purtroppo senza nessun risultato. Disperata mi rivolgo al dottor Nieddu dopo che una ginecologa qualunque mi aveva fatto una diagnosi di cistite interstiziale. il Dottor Nieddu capisce al volo che si tratta d'altro e durante la visita mi riscontra una contrattura del muscolo elevatore dell'ano e una vestibulodinia di grado severo. ho iniziato la cura i primi di giugno con magnesio, pelvilen, ialuril, etinerv e mannosio e laroxyl (che però non sto prendendo perché sono stata troppi anni sotto psicofarmaci e vorrei evitare). Il dottore mi ha anche indicato alcuni alimenti da evitare e dato alcune regole comportamentali e mi ha detto di provare a fare l'automassaggio e i kegel reverse. Ad oggi vi posso senz'altro dire che qualche miglioramento l'ho visto. Faccio più pipi, intorno alle 200/250 ml e a volte anche 300 ml mentre prima arrivavo a 180 nel migliore dei casi. riesco a trattenere all'incirca due ore tra una minzione e l'altra e mentre prima avevo piccole perdite di urina ora no, ma nonostante questo ancora mi preoccupa il fatto che faccio troppa poca pipi troppo spesso e ho messo in stand- by la mia vita universitaria (ma non solo) perché non riesco a stare seduta a lungo perché aumenta lo stimolo ad urinare e a volte sento fastidio. raramente ho bruciore alla minzione e se c'è è quasi impercettibile. al momento sono single e non ho rapporti. l'ultimo l'ho avuto sei mesi fa ed è stato veramente doloroso. Di notte mi alzo raramente per fare pipi e se lo faccio è giusto una volta. Sto facendo tutti i giorni l'automassaggio come indicato nel video qui, sto usando due volte al giorno il dilatan per via di fastidiose ragadi e emorroidi e faccio i kr quando sono a casa con un dito inserito in vagina perché solo cosi riesco a capire cosa sto facendo e se lo sto facendo bene inoltre sto cercando di praticare qualche tecnica di rilassamento almeno una volta al giorno tramite degli audio presi su yt . Ho letto anche il libro "un mal di testa nel bacino" e stavo ragionando se è il caso di comprare o meno la famosa bacchetta per raggiungere i punti più in fondo. i miei sintomi sono principalmente minzione frequente e dolore alla penetrazione che si manifesta con dolore all'ingresso e dolore in fondo e con i massaggio ho notato che sento un punto molto doloroso nella parete sinistra della vagina a ore 3 - 5. il muscolo elevatore è sempre in alto e se non gli dò io il comando di scendere non ne vuole sapere di stare giù. Altra cosa che ho notato è che quando cammino non avverto lo stimolo per ore...anche tre e sto benissimo e anche dopo spesso non ho alcuna necessità. Inoltre quando mi capita di bere un pochino (tanto da sentire la testa leggera) non avverto lo stimolo se non quando ne ho reale necessità. Lo stimolo aumenta però se mi trovo in una situazione stressante o se mi faccio prendere da ansia e agitazione, aumenta in concomitanza con l'ovulazione e diminuisce durante il ciclo.
Scusate se ho scritto un romanzo e ringrazio anticipatamente chi leggerà la mia storia e vorrà darmi qualche consiglio.
Scusate se ho scritto un romanzo e ringrazio anticipatamente chi leggerà la mia storia e vorrà darmi qualche consiglio.