Ed eccomi qui

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Messaggioda GiuliaSinacori23 » mer giu 20, 2018 7:51 pm

Ciao a tutte, sono Giulia e ho 27 anni. Per prima cosa vi voglio fare i complimenti, per il forum e per come lavorate, per quello che avete costruito in questi anni. Per quello che date a tutte noi, che improvvisamente ci ritroviamo catapultate in una vita che non solo non avremmo voluto, ma che non pensavamo nemmeno potesse esistere. Per alleviare quello che secondo me è l'elemento più brutto di tutta questa malattia, e cioè la sensazione di essere sole, pazze, non riuscire a farsi capire. Semplicemente, grazie.
Ed ecco che vi racconto la mia storia, oggi che è una giornata no, non tanto dal punto di vista dei sintomi quanto dell'umore. In tutti questi mesi in cui la sintomatologia è peggiorata e non mi ha lasciato tregua, ho avuto modo di ricostruire la mia storia e cercare di capire cosa/come e quando è successo. Ebbene, la prima volta che avuto la cistite acuta avevo circa 20 anni, l'ho curata con un bel Ciproxin 500 due volte al giorno per una settimana e una settimana dopo ero di nuovo felice e contenta. Dopo quell'episodio ho iniziato a soffrire di candida nei due giorni prima del ciclo, poi arrivava il ciclo e a parte un paio di giorni di secchezza post mestruazioni non ho avuto altri problemi. Non ho mai avuto problemi di secchezza o stipsi, insomma tutto sommato andava tutto abbastanza bene. Dopo tre anni da quell'episodio ecco un altro attacco, che curo allo stesso modo del primo: antibiotico per una settimana, yogurt per lenire l'effetto distruttivo e via. Bene per un po' e poi: bronchite con componente asmatica curata con cicli di antibiotici più cortisone per un inverno intero perché non accennavo a guarire. Verso la fine delle cure ho iniziato a sentire dei fastidi durante i rapporti, secchezza sempre più eccessiva, candida, bruciore, cistite no, ma mi sentivo sempre tesa a livello della vescica.. insomma una tragedia. Andai da una ginecologa piuttosto famosa nella città dove vivevo, Carrara, che mi spiegò che tutti quei mesi di cure pesanti avevano compromesso la mia flora e mi prescrisse una serie di cure che mi aiutarono a risistemare un po' le cose. I sintomi più urgenti sparirono, ma io comunque continuavo a non sentirmi a posto e anche durante i rapporti le cose non andavano benissimo. Associai però il tutto al fatto che fosse stato un inverno pesante, fra bronchite, crisi col fidanzato dell'epoca, tesi di laurea da scrivere..insomma pensai che semplicemente tutto lo stress accumulato fosse finito lì. Tant'è che, continuando la cura a base di fermenti e ovuli di vitamina e reidratanti e praticando una astensione forzata dai rapporti perché col fidanzato avevo chiuso e di avere altre relazioni non ne avevo per la testa, dopo sei mesi mi considerai pienamente guarita, mi sono laureata e stavo bene, a parte un po' di secchezza vaginale non più di tanto fastidiosa, che imputavo al fatto che andavo in bagno circa quattro volte al giorno (con conseguente bidet), forse perché ero vegetariana e diciamo assumevo forse troppe fibre.
Passano due anni e quest'estate a lavoro sono dovuta andare via piangendo dal dolore per un attacco improvviso di cistite, più forte di tutte le altre avute prima. Ciproxin 500, come al solito: una settimana e via. Questa volta però mi accorgo che si, stavo bene ma c'era qualcosa che non mi tornava. Ogni tanto mi ricompariva un po' di bruciore, e ogni tanto sentivo delle fitte alla vescica. Ho iniziato a prendere uva ursina prima di andare a dormire e mi sembrava di stare bene. Nel frattempo avevo ripreso i rapporti e il mio (attuale) ragazzo lamentava una certa secchezza, che abbiamo "combattuto" con un gel lubrificante. Quest'inverno mi prendo una bella febbre a 40 con una settimana di gastroenterite atomica. Vado di fermenti, ma l'intestino non si riprende molto, di nuovo vado in bagno molto spesso (e tutt'ora è così), ma soprattutto inizio a sentire come un pizzicotto costante sotto l'ombelico. Due settimane dopo essermi ripresa, ecco che torna lei, la cistite 'sta stronza, e da lì è sempre con me. Una cosa però la noto: non era un attacco forte, ma subdolo. Non avevo molto dolore, o bruciore, ma avevo come pesantezza alla vescica e soprattutto l'urgenza minzionale che non avevo mai avuto. Soprattutto di notte ricordo, certe volte, di essermi alzata circa ogni mezz'ora per la metà della nottata. Inizia il calvario: Ciproxin 500 per QUINDICI GIORNI, perché non passava ( ovviamente con urinocultura e con esito che adesso mi metto a ridere: e.coli 2.000/3.000 , conseguente candida atomica che ci mette circa un mese a passare (curata male: gynocanesten e meclon).
Dopo un mese e mezzo così, mi ritrovo con urinocultura negativa e niente candida ma: secchezza vaginale e vulvare ( che causano dolore e lacerazione all'ingresso ), dolore da spasmo all'uretra (al tampone uretrale risulta enterococco), sensazione di pesantezza costante alla vescica e bisogno di urinare repentino, tendenza a contrarre i muscoli (inconsciamente mi smembrava di sentire meno l'urgenza), intestino andato a ramengo, dolore tipo "pugno" alla vulva, bruciore forte dieci giorni prima del ciclo. Da Febbraio ad ora ho visto due ginecologhe e cambiato due cure. La prima mi riscontra un ovaio policistico (fatto anche dosaggio ormonale e effettivamente avevo gli ormoni completamente sballati) e mi spiega che parte del mio problema è causato da questo. Per quello sto facendo cura con Inofert Plus e dopo quattro mesi posso dire che sta iniziando a fare effetto, almeno sulla parte ormonale. Per la vescica non mi da nulla, ma mi fa prendere vari tipi di probiotici che a poco a poco dovrebbero ripristinare l'intestino e quindi la flora vaginale. Mi diagnostica dolore pelvico cronico, e mi prescrive pelvilen forte una volta al giorno. Ed ecco che entro a conoscenza del vostro forum. Inizio a cercare spasmodicamente tutto ciò che ha a che fare con cistiti, dolore, pavimento pelvico e quant'altro e inizio a capire un po' di più ciò che succede al mio corpo. Siccome non avevo cistiti vere e proprie (almeno mi sembrava) inizio a prendere mannosio una volta al giorno, così per provare. Nel frattempo vedo che i sintomi sì un po' migliorano, ma pochissimo e sono sempre più precisi. Bruciore vulvare e dolore dopo che sono stata molto seduta; fastidio all'uretra e pesantezza alla vescica; sensazione di secchezza e intollerabilità a qualsiasi cosa ( anche se la lubrificazione naturale inizia a tornare, secondo me perché si stanno risistemando gli ormoni ?); prurito a caso; rapporti impossibili. Nel frattempo arriva l'estate e un giorno in cui mi sentivo abbastanza bene decido di andare al mare a fare un bagno. In moto. La sera faccio l'amore col mio ragazzo. Il giorno dopo mi alzo con la cistite. Ricordo di aver svegliato Iacopo ridendo a crepelle per non buttarmi giù dalla finestra. Niente, apro il computer e cerco Vulvodinia: in tutti questi mesi mi dicevo "No no, ma io no. A me no. Vedrai che ora starai bene, dai su che ne hai superate di peggio". Non prendo nulla e prenoto a Genova dalla dottoressa Cirillo: ricordo che quando le spiegavo tutto e lei mi ha detto che avrei potuto anche non parlare perché so già tutto, mi sono messa a piangere. Per mesi ho tentato di far capire a chiunque cosa sentivo, cosa pensavo di avere, e per mesi mi sono sentita guardare come fossi matta. Il mio ragazzo in tutto questo mi è stato vicino, ma mi sono sentita tanto in colpa verso di lui che avrei preferito che mi lasciasse.
Ad ogni modo, da quasi un mese sto seguendo questa terapia (prescrittami dalla Cirillo dopo avermi diagnosticato vulvodinia (soprattutto nel'area del vestibolo) e sindrome della vescica dolorosa, con aggiunta di colon irritabile): Laroxyl 3 gocce ( al posto del pelivilen ), Alanerv Age. Mi ha IMPOSTO di seguire la vostra terapia per cistite sia acuta che di mantenimento; fermenti via orale e in loco ( Femelle ). Per l'ovaio policistico continuare con Inofert. Il 30 ho il controllo per vedere se la cura va bene, se c'è da cambiare qualcosa e per vedere di aggiungere eventuale .
Per quanto riguarda le mie sensazioni posso dire che il dolore tipo pugno è gradualmente passato, e anche il bruciore/pizzicore/prurito. Sento un po' di dolore al vestibolo, al tatto. Non ho più avuto rapporti e non voglio averne prima del 30, per stare tranquilla. La cistite è passata con il vostro protoccolo, e adesso che sono nella fase di mantenimento posso dire di stare un po' meglio: la sensazione di pesantezza è passata e l'urgenza minzionale quasi del tutto. Il bruciore è sparito. Il tratto urinario è a volte doppio ( sembra frastagliato), ma va sempre giù a cascata, non è mai stentato. Solo se trattengo un po' di più allora faccio una parte grossa e appena finito devo rifare un goccino.
Ho iniziato ad usare l'olio di germe di grano ( può andare? ): mi fa sentire idratata e non mi da né bruciore né altro. Posso usarlo anche per l'automassaggio? ( Vorrei provare a farlo ); ho acquistato anche Crema, ma non so se ho il coraggio di provarla. Ho paura mi bruci, o mi peggio ( ecco in questi mesi ho sviluppato una paura atroce di stare male ).
E infine: mi sto avvicinando ai famosi dieci giorni preciclo in cui puntualmente i sintomi peggiorano, e io non capisco come comportarmi. Come posso comportarmi a riguardo? Continuo con i fermenti ( non ho un tampone vaginale recente e so che dovrei farlo )? Aspetto di vedere se anche questo mese compaiono ( magari con la cura nuova sono più leggeri) ? Spero di essere stata abbastanza chiara e se no ovviamente correggetemi!
Un bacio e un abbraccio a tutte. :love1:

Re: Ed eccomi qui

Messaggioda GiuliaSinacori23 » mer giu 20, 2018 8:46 pm

Mi sono resa conto di non aver risposto ad alcune domande, fondamentali per capirci meglio un po' tutte.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? I sintomi precisi sono relativi all'uretra e delle fitte/scosse alla vescica; dolore ai rapporti e soprattutto al vestibolo; dolore come un "pugno" in tutta la zona pelvica (ano e glutei compresi) quandp sto per un po' seduta.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Sicuramente quando sono nervosa urino di più e l'ho notato soprattutto la notte: se mi capita una notte insonne perché sono in ansia per un esame, vado in bagno ogni mezz'ora. Il freddo mi da noia e diciamo che dopo l'ovulazione mi sento più a rischio.

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Tutte le urinoculture di questo inverno davano e. colicirca 3000 unità; tampone uretrale sempre di questo inverno enterococco.

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Bevo due litri e mezzo d'acqua in media ( a volte due, a volte anche tre); non ho contato le volte in cui vado, ma mi sembra di andare spesso.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Il flusso a volte è doppio o frastagliato, ma sempre abbondante. Se la tengo tanto, mi capita di doverla fare in due volte
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Sì. I rapporti sono dolorosi dopo l'ovulazione; la penetrazione non è difficoltosa ma dolorosa; ho dolori dopo i rapporti, tipo muscoli indolenziti
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Ho sofferto di candida e generalmente avevo perdite ricottose, prurito e bruciore.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Cistiti sì; candida solo dalla visita ginecologica.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Ho fastidio con i pantaloni molto stretti e e gli assorbenti mi danno noia.
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Attualmente olio di germe di grano: unica cosa che tollero
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Dipende, non sempre. L'ultima volta sì.
Utilizzi detergente intimo? Sì, olio detergente Elycriso due gocce nel bidet pieno, solo sull'ano.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Vado in bagno tutti i giorni più volte al giorno.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Vorrei iniziare.
Il calore ti aiuta? Sì. Borsa dell'acqua calda anche ora che ci sono 30 gradi in casa
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Ho una diagnosi di vulvodinia e sindrome vescica dolorosa
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Sto seguendo la vostra terapia per cistite cronica; non uso mutande per dormire né per stare in casa; uso assorbenti di stoffa fatti da me e per uscire quelli in cotone biologico della coop.
Di quali altre patologie soffri? Non so se possa servire, ma convivo col mal di schiena da sempre nella zona lombare che si estende fino al coccige; cervicali doloranti a causa di mala occlusione dei denti ( porto l'apparecchio da quando ho 12 anni); ginocchia valghe e piedi piatti.
Che sport pratichi?

Re: Ed eccomi qui

Messaggioda 1PIMPI1 » gio giu 21, 2018 3:29 pm

Ciao Giulia e Benvenuta! :welcome:
Il fatto che tu abbia una diagnosi e una cura sei già a buon punto. :potpot:
Andiamo con ordine
GiuliaSinacori23 ha scritto: L'olio di germe di grano Posso usarlo anche per l'automassaggio? ( Vorrei provare a farlo ); ho acquistato anche Crema, ma non so se ho il coraggio di provarla. Ho paura mi bruci
Se l'olio lo tolleri puoi usarlo anche per fare il massaggio. La crema è ottima e già che l'hai acquistata un tentativo lo farei, ne basta pochissima magari inizialmente prova solo a spalmarla in una piccola parte per capire che effetto ti fa e se non la tolleri ti sciacqui con l'acqua...

GiuliaSinacori23 ha scritto:mi sto avvicinando ai famosi dieci giorni preciclo in cui puntualmente i sintomi peggiorano, e io non capisco come comportarmi. Come posso comportarmi a riguardo? Continuo con i fermenti ( non ho un tampone vaginale recente e so che dovrei farlo )?
Cosa fai in autonomia? Lo fai lo stretching? respirazione diaframmatica? Kegel reverse? potresti inoltre applicare FIT che stanno dando buoni risultati. Per la situazione vaginale procurati gli stik per monitorare il PH vaginale cosi almeno iniziamo ad avere un'idea.

GiuliaSinacori23 ha scritto:dolore come un "pugno" in tutta la zona pelvica (ano e glutei compresi) quandp sto per un po' seduta.
Cerca di alzarti di frequente, lavori seduta?

GiuliaSinacori23 ha scritto:Il flusso a volte è doppio o frastagliato, ma sempre abbondante. Se la tengo tanto, mi capita di doverla fare in due volte
:n mai trattenere la pipi! I muscoli per farlo devono rimanere contratti a lungo ed è proprio ciò che noi non dobbiamo fare!
GiuliaSinacori23 ha scritto:Non so se possa servire, ma convivo col mal di schiena da sempre nella zona lombare che si estende fino al coccige; cervicali doloranti
non fai nulla al riguardo? Fisioterapia? Osteopata?

Re: Ed eccomi qui

Messaggioda LisaBetta » gio giu 21, 2018 6:49 pm

Giulia! :welcome:
Grazie per i complimenti, sei gentilissima. Le donne che troverai qui non ti prenderanno mai per matta, perché noi stesse stiamo passando quello che tu descrivi e stiamo lottando e sperimentando le tue stesse sensazioni… quindi, gambe in spalla e cominciamo proprio dalla fine, ossia dal questionario!

GiuliaSinacori23 ha scritto:Sicuramente quando sono nervosa urino di più e l'ho notato soprattutto la notte

Questo è un tratto tipico... l'ansia contribuisce molto ad esacerbare la sintomatologia, tuttavia non citi problemi minzionali tra i sintomi principali: sono preponderanti rispetto ad altri?

GiuliaSinacori23 ha scritto:Tutte le urinoculture di questo inverno davano e. colicirca 3000 unità; tampone uretrale sempre di questo inverno enterococco

Forse sarebbe il caso di aggiornare la situazione. Per le urine puoi tranquillamente procurarti gli stick per l'autodiagnosi (in vendita su Natura Diretta) mentre per il tampone sarebbe veramente molto, molto utile, averne uno che indichi la presenza dei lattobacilli e del PH... Pensi di poterlo fare?

GiuliaSinacori23 ha scritto:tampone uretrale sempre di questo inverno enterococco

Il tampone uretrale è doloro ed inutile... mi spiace ce te lo abbiano fatto fare! :consola:

GiuliaSinacori23 ha scritto:Bevo due litri e mezzo d'acqua in media ( a volte due, a volte anche tre)

Mi sembra davvero troppo se, come dici, accusi anche disturbi minzionali! Per forza che sei sempre in bagno!

GiuliaSinacori23 ha scritto:Il flusso a volte è doppio o frastagliato, ma sempre abbondante. Se la tengo tanto, mi capita di doverla fare in due volte

Come già ti ha detto Pimpi, è sbagliatissimo trattenere. La devi fare due volte perchè la vescica si espande eccessivamente e fa fatica ad espellere l'urina (è comune, ad esempio, che succeda la mattina se si è trattenuta tutta la notte).

GiuliaSinacori23 ha scritto:Vado in bagno tutti i giorni più volte al giorno

Anche questo non va bene... ma è normale in caso di colon irritabile. Continui ad assumere fermenti per via orale? Non noti miglioramenti?

GiuliaSinacori23 ha scritto:Borsa dell'acqua calda anche ora che ci sono 30 gradi in casa

Per ovviare a questo problema puoi provare i cerotti FIT (che non generano calore ma riflettono gli infrarossi corporei).

GiuliaSinacori23 ha scritto:convivo col mal di schiena da sempre nella zona lombare che si estende fino al coccige; cervicali doloranti a causa di mala occlusione dei denti

Chiedo anche io, ti fai seguire da qualcuno? Non è strano che, alla lunga, il protrarsi di una postura scorretta, possa determinare disfunzioni del pavimento pelvico.

GiuliaSinacori23 ha scritto:Ho una diagnosi di vulvodinia e sindrome vescica dolorosa

E volevo appunto giungere al dunque. Avere una diagnosi è una grande cosa, ma ci sono alcune tue affermazioni che mi fanno riflettere... ed in particolare:

GiuliaSinacori23 ha scritto:Il flusso a volte è doppio o frastagliato

GiuliaSinacori23 ha scritto:la penetrazione non è difficoltosa ma dolorosa; ho dolori dopo i rapporti, tipo muscoli indolenziti

GiuliaSinacori23 ha scritto:Ho fastidio con i pantaloni molto stretti e gli assorbenti mi danno noia

GiuliaSinacori23 ha scritto:sensazione di pesantezza costante alla vescica e bisogno di urinare repentino, tendenza a contrarre i muscoli


Penso che, alla base della tua attuale sintomatologia, possa forse esserci una contrattura del pavimento pelvico. La contrattura, a lungo andare, soffoca i nervi, che cominciano ad inviare sensazioni dolorose anche in assenza di adeguato stimolo. Quindi, mi chiedevo, se non avessero anche diagnosticato una certa sofferenza muscolare. Che ne pensi?
In questo caso, automassaggi, stretching, KR, calore, ecc... potrebbero davvero esserti molto utili per spezzare il circolo vizioso contrattura-dolore-contrattura!
Ti suggerisco, intanto, la lettura attenta di QUESTO articolo... e se avrai delle domande siamo qui per te!
A presto!
:ciao:

Re: Ed eccomi qui

Messaggioda GiuliaSinacori23 » mer ago 29, 2018 8:40 pm

Ciao ragazze bellissime, eccomi dopo tutto questo tempo :)
Ho aspettato molto a scrivervi, ma vi ho pensato molto, ma ho voluto vedere come andava con le cure e gli esercizi.
Voglio aggiornarvi un po' sui progressi e no che ci sono stati, e sulle mie sensazioni. Dal punto di vista "pratico", ho imparato a fare gli automassaggi e quando mi sento particolarmente stanca lì faccio anche due volte al giorno: alla visita di luglio la Cirillo mi ha trovata molto più "morbida" e meno dolente. Mi ha insegnato anche una serie di esercizi che si sono rilevati abbastanza utili. Ho iniziato ad usare anche la crema, facendone una mia fedele compagna.. la adoro! Ho utilizzato vari accorgimenti, molti suggeriti da voi.. respirare più possibile di diaframma, alternare la posizione seduta/in piedi, smettere di usare il det intimo se non sull'ano e in generale ho imparato quando per il mio corpo è si e quando è no.
Per quanto riguarda le cure, sono arrivata a sei gocce di lato yo, che mi sembra di tollerare bene. Prendo sempre due cp di alanerv age è un integratore di magnesio e potassio, con altre vitamine, molto valido!
Dal punto di vista della cistite, conTinuo a prendere daily e puro, e dato che mi sembrava andare bene ho provato a diminuire a due volte al giorno la dose. Per ora va abbastanza bene, ho solo qualche fastidio se mi capita di sudare o se bevo un po' meno, ma è tutto molto sopportabile e soprattutto anche in questo sento che gli automassaggi mi sono utilissimi, nel senso che sento tutto subito più rilassato e passa ogni fastidio.
Sentendo più sicura e con un umore decisamente più tranquillo e rilassato ho provato ad avere di nuovo rapporti.. sente facendo un piccolo massaggio prima, sento decisamente la differenza rispetto a questo inverno. È tornata la lubrificazione naturale, anche se ci sono comunque giorno in cui mi sento più umida e altri meno, e non ho avuto quasi mai grossi dolori o fastidi, ne durante ne dopo. Sempre accompagnando tutto da un bel dopo e dal mio olio di riso che lubrifica e idrata. In generale, mi sembra che vada abbastanza meglio, certo non mi sento ancora sicura in tutto e sono convinta che posso ancora migliorare molto, ma questo mese e mezzo mi ha convinta chi è a tutto c'è una fine, basta solo trovare la strada giusta.
Adesso vorrei farvi alcune domande, e se vado fuori tema o ripeto qualcosa ditemelo!
Dunque: durante gli automassaggi sento un leggero bruciore al vestibolo, che pero si presenta solo in quel momento. Durante i rapporti o se sono stimolata con le mani non ho questa sensazione, mentre all'inizio quando inserisco il pollice (lubrifico sempre abbondanente) e inizio a passarlo da una parte all'altra sento un po' di bruciore, che poi passa, è normale?
Dopo i massaggi mi scappa spesso la pipì, quasi come se si sbloccasse la vescica (?!) e poi usando ho finito devo sempre farla, è normale (bis?)..
Mi è capitato a volte durante i rapporti di avere una sensazione strana.. come se i muscoli intorno al vestibolo si irrigidissero.. non è stato né doloroso né fastidioso anzi quasi piacevole, era come quando torni a camminare dopo un po' che sei seduta e le gambe sono un po' rigide ma i muscoli lavorano.. cosa potrebbe essere?
E adesso, nota dolente di questi di due mesi beati.. settimana scorsa mi sono sentita coraggiosa e ho provato a fare una doccia al mare (il bagno in mare ancora mi ansia). Ho tenuto il costume bagnato per un'oretta, forse due. Il giorno dopo mi sentivo molto irritata esternamente, con bruciore e prurito. Non avevo perdite tipo candida, anzi mi sentivo molto asciutta, né ho avuto sintomi di cistite. Non ho avuto apporti la sera, ma la sera prima si.
Contestualizzo un pochino: era il picco ovulayotio, e questo mese l'ovaio capriccioso con le cisti mi ha dato un po' fastidio. Contemporaneamente ho avuto una stitichezza alternata a dissenteria e flatulenza, sempre durante la settimana scorsa, di cui ho ancora degli strascichi in questi giorni (pancia gonfia, flatulenza).
Ho provato a inserire per qualche giorno yogurt e normogin e sto prendendo gemelle, e anche se la situazione sta un po' rientrando vorrei capire cosa potrebbe essere stato. Il costume bagnato? Lo shock termico caldo e doccia fredda? Il calo ormonale in seguito all'ovulazione? L'intestino bloccato? ( in quel caso potrebbe essere quindi una candida? )
Grazie per le risposte che mi darete e grazienin generale per esserci!

Re: Ed eccomi qui

Messaggioda Laulaura » gio ago 30, 2018 6:18 pm

Ciao Giulia e bentrovata! Mi sembra che vada meglio, specie l'umore e sono davvero molto contenta.
GiuliaSinacori23 ha scritto:durante gli automassaggi sento un leggero bruciore al vestibolo, che pero si presenta solo in quel momento.

Applichi forse troppa pressione? Potrebbe anche dipendere dai nervi, in questo caso potresti provare a fare i massaggi a giorni alterni.
GiuliaSinacori23 ha scritto:Dopo i massaggi mi scappa spesso la pipì, quasi come se si sbloccasse la vescica (?!) e poi usando ho finito devo sempre farla, è normale (bis?)..

Sì, niente di anormale, tranquilla.
GiuliaSinacori23 ha scritto:ho provato a fare una doccia al mare (il bagno in mare ancora mi ansia). Ho tenuto il costume bagnato per un'oretta, forse due. Il giorno dopo mi sentivo molto irritata esternamente, con bruciore e prurito. Non avevo perdite tipo candida, anzi mi sentivo molto asciutta, né ho avuto sintomi di cistite. Non ho avuto apporti la sera, ma la sera prima si.
Contestualizzo un pochino: era il picco ovulayotio, e questo mese l'ovaio capriccioso con le cisti mi ha dato un po' fastidio. Contemporaneamente ho avuto una stitichezza alternata a dissenteria e flatulenza, sempre durante la settimana scorsa, di cui ho ancora degli strascichi in questi giorni (pancia gonfia, flatulenza).
Ho provato a inserire per qualche giorno yogurt e normogin e sto prendendo gemelle, e anche se la situazione sta un po' rientrando vorrei capire cosa potrebbe essere stato. Il costume bagnato? Lo shock termico caldo e doccia fredda? Il calo ormonale in seguito all'ovulazione? L'intestino bloccato? ( in quel caso potrebbe essere quindi una candida? )

Verosimilmente si tratta di mucose un pò irritate, cerca quindi di far respirare la zona restando senza slip, anche solo la notte. Inoltre ovulazione e problemi intestinali accentuano la sintomatologia. Stai tranquilla, soprattutto se la situazione sta rientrando. Il bagno al mare però fallo, con tutti gli accorgimenti del caso, ma fallo, è davvero un peccato privarsi di ciò che, a livello umorale, può farci stare bene. :ciao:



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