Per favore aiutatemi a capire!

[andromeda]

Ciao a tutte,
ho 26 anni e la mia disavventura con i problemi uro-ginecologici è iniziata circa 8 mesi fa, quando ho iniziato ad avere rapporti, per la prima volta, con il mio (ex) ragazzo. Dopo il secondo rapporto sono stata colta da una forte cistite post coitale acuta con sangue; l’unica e sola cistite acuta che ho avuto nella mia vita (per ora…). Da allora è come se la mia vescica non fosse più tornata come prima.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Il sintomo principale che ho è un fastidio a livello vescicale più o meno persistente, non lo definirei bruciore ma è come se la vescica tirasse e risultasse costantemente infiammata. Quando ho questo sintomo ho la continua sensazione di dover urinare. Non ho urgenza. Non ho dolore alla minzione.
Io li localizzo a livello della vescica tuttavia non so se in realtà riguardano l’uretra o le pelvi. Quando li riferii al mio medico di base mi disse “come fai a capire che è la vescica? in fondo è tutto lì a contatto”.. bho.. Tali episodi si presentano a periodi ciclici. Diciamo che nell’arco di un mese mi si manifestano più volte (3 – 4 o superiori) in maniera più o meno intensa. Talvolta durano un solo giorno, talvolta anche tre o quattro giorni di seguito.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Prima il sintomo era più dilazionato nel tempo e negli altri giorni stavo bene. Ultimamente (ultimi 2 mesi) purtroppo mi si presenta più spesso e le “giornate no” consecutive stanno aumentando. Sono quasi più i “giorni no” che i “giorni si”.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Inizialmente pensavo che la causa fosse meccanica da sfregamento per via dei rapporti sessuali, infatti dopo ogni rapporto avvertivo i sintomi descritti sopra in maniera molto accentuata, tuttavia adesso che non ho rapporti da 4 mesi e la cosa perdura sono più preoccupata. Ho notato che di norma un attacco mi viene praticamente sempre la settimana successiva al ciclo mestruale.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Ho eseguito n. 2 urinoculture: entrambe NEGATIVE. N.2 esami delle urine: pH 6-7, assenza di leucociti e nitriti. Ho eseguito anche un’ecografia addome completo con valutazione del residuo post minzionale e il risultato è stato nuovamente tutto ok. Ecografia ginecologica interna tutto ok.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? si
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Bevo in media 1,5 litri di acqua al giorno e la pipì nei giorni tranquilli la faccio circa 7-8 volte; nei giorni negativi arriverò anche a 13 volte probabilmente. Di notte almeno 1 volta, quando va male 3. Non ho ancora tenuto il conto esatto con diario, ma mi sono ripromessa di provarci.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Direi getto unico e di norma non devo spingere per urinare.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Purtroppo si. Avevo dolore durante i rapporti e avverto dolore con la penetrazione anche in altre circostanze (dita, assorbenti interni..), anche se meno che all’inizio. Il dolore è localizzato all’ingresso della vagina e toccando lo sento soprattutto nella parte anteriore, ovvero verso l’uretra appunto. Aumenta con lo sfregamento infatti durante i rapporti avvertivo dolore durante e dopo. La cosa strana è che, anche quando sto bene, durante la fase dell’eccitazione inizio ad avvertire questo fastidio di irritazione vescicale, che poi si scatena in caso di orgasmo clitorideo. Dopo un orgasmo ho il bisogno di dovrei urinare ma devo spingere per farlo, e mi perdura il fastidio alla vescica che si localizza anche al clitoride. Purtroppo questo mi provoca ripercussioni anche psicologiche.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un attacco di candida? Si, ma i sintomi di prurito mi si presentano molto raramente. Nessuna perdita. Ho fatto un tampone vaginale solo recentemente. Dal tampone è emerso che ho numerose blastospore fungine di candida glabrata e numerosi leucociti. Tuttavia non ho i sintomi tipici a livello vulvo-vaginale. Ho usato un ovulo che mi ha prescritto il medico ma la situazione alla vescica è invariata.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Urinoculture fatte e sempre negative. Tampone vaginale vedi sopra.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Flora lattobacillare ben rappresentata; pH non è specificato.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? no.
Che metodo contraccettivo usi? profilattico
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Lo usavo sempre
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Unica cistite acuta esattamente 48 h dopo rapporto
Utilizzi detergente intimo? solo in zona perianale
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Si, inoltre a fine anno scorso, ho fatto delle sedute presso un’ostetrica specializzata nel pavimento pelvico, che mi ha detto che ero un po’ contratta. Ma adesso con gli esercizi mi ha detto che non ho più problemi a livello muscolare. A meno di non aver riacquistato ipertono in questi mesi.
Il calore ti aiuta? Ho provato ma non mi dà pressoché beneficio
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? In parte si. Continuo ad avere dispareunia alla penetrazione, anche se molto meno forte.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Ho modificato le mie abitudini alimentari (no alcool, no caffè, meno farina raffinata, meno zuccheri e lieviti, moltissima verdura e frutta..) e igieniche (intimo di cotone, no detergenti) ma la situazione rimane invariata. Quando avevo rapporti assumevo sempre l’integratore al d-mannosio e talvolta anche adesso, ma più raramente. Bevo tisane alla malva. Fermenti lattici 1/gg. Ialuril 1/gg.
Di quali altre patologie soffri? Soffrivo di sindrome dell’intestino irritabile. Ora va meglio.
Che sport pratichi? Ad oggi nessuno con costanza. Quando riesco vado a camminare e qualche volta a correre.

Vorrei veramente venire a capo alla questione. Ho fatto numerosi tentativi con gli accorgimenti consigliati e i vari esami. Il medico di base mi diede 2 antibiotici da provare, antimicotici per bocca e poi l’ovulo per la candida e mi fece fare gli accertamenti (ecografia). La ginecologa a cui mi rivolsi nulla se non dirmi che era tutto ok con ecografia interna. Integratori come se piovesse. Sinceramente speravo di non dover investire così tanti soldi ma mi sono messa l’anima in pace e queste settimane ho prenotato altre visite: a maggio andrò da una diversa ginecologa, a fine aprile da una urologa che spero mi faccia fare altri esami chiarificatori…. infine oggi, estenuata, ho prenotato una visita con il “divino” Dott. Pesce; purtroppo il posto libero è a Novembre. Spero nel mentre di riuscire a ottenere qualche risultato. Vorrei veramente capire cosa ho. Quello che provo è fastidioso tanto da distrarmi dalle attività che faccio. Ogni volta che sto meglio penso: dai che ce l’ho fatta..ma dopo qualche giorno il fastidio ritorna costante. Esco meno e ho anche meno voglia di fare progetti futuri perché poi penso: se poi sto male? So che non dovrei abbattermi ma è psicologicamente stancante. Fino all’anno scorso pensavo di avere il mondo in mano, e invece… Quando siamo in salute non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo!
Qualsiasi consiglio o supporto è ben accetto! Vi ringrazio infinitamente.

[Stellaluminosa]

Ciao, benvenuta
io sono nuova del forum e io stesso non ci sto capendo più niente in quello che mi sta capitando. Anch'io come te sento che la mia vescica non è più come prima, è iniziato tutto poco meno di un anno fa dopo aver usato la diabolica coppetta mestruale. Da lì ho iniziato ad avere problemi.
In attesa che le altre ragazze ti possano rispondere e darti un'indicazione circa i tuoi sintomi vorrei darti il mio appoggio, ti assicuro che ti capisco quando dici che questo problema toglie la motivazione di fare le cose, la speranza di uscirne si fa sempre più lontana man mano che passano i giorni e il nostro disturbo resta lì.
Io amavo viaggiare e adesso è un problema anche andare a fare la spesa per 10 minuti perchè mi prende lo stimolo e devo tornare a casa dove sono sicura di avere il bagno, è tutto molto avvilente.
Ti capisco molto bene, qui però sono sicura che troverai tutto il supporto e tutto l'aiuto possibile! Coraggio ne usciremo!!!

[flo67]

Ciao e benvenuta

Ho notato che di norma un attacco mi viene praticamente sempre la settimana successiva al ciclo mestruale.

E' frequente avere una riacutizzazione dei sintomi, nel tuo caso vescicali, nel periodo pre e post ciclo, nel forum se ne parla tanto, quindi ti invito a leggere di più.

Ho eseguito n. 2 urinoculture: entrambe NEGATIVE

Leggi questo articolo sulla cistite abatterica, nel quale farei particolarmente attenzione alla parte riguardante la contrattura e la neuropatia pelvica.
Infatti:

Avevo dolore durante i rapporti e avverto dolore con la penetrazione anche in altre circostanze (dita, assorbenti interni..), anche se meno che all’inizio. Il dolore è localizzato all’ingresso della vagina e toccando lo sento soprattutto nella parte anteriore, ovvero verso l’uretra appunto.

Hai già visto la parte riguardante il rilassamento pelvico? Gli esercizi di kegel reverse? Se riesci a riconoscere il muscolo pubo coccigeo non dovrebbe riuscirti difficile.

Dal tampone è emerso che ho numerose blastospore fungine di candida glabrata e numerosi leucociti. Tuttavia non ho i sintomi tipici a livello vulvo-vaginale. Ho usato un ovulo che mi ha prescritto il medico ma la situazione alla vescica è invariata.

Flora lattobacillare ben rappresentata; pH non è specificato.

Buono. Se riesci a procurarti anche gli stick vaginali per capire anche il ph vaginale, stiamo apposto. Secondo me non devi fare niente, né cure antibiotiche né antimicotiche. Giusto un po' di yogurt in vagina se dovessi avere sintomi vaginali nel pre o post ciclo.

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Lo usavo sempre

Continua ad usarlo quando riprenderai i rapporti, però fai attenzione al prodotto che usi.

infine oggi, estenuata, ho prenotato una visita con il “divino” Dott. Pesce; purtroppo il posto libero è a Novembre.

Ecco, era là che ti volevo. Hai fatto benissimo, anzi, chiama la struttura e digli che possono chiamarti se si dovesse liberare un posto all'improvviso (e succede molto spesso).
Nel frattempo: daily, esercizi di kegel reverse, esercizi per rilassare il pavimento pelvico (come la gamba a 4), stretching, calore (come lo usi? hai mai messo i cerotti?), respirazione diaframmatica e stretching.

Quando siamo in salute non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo!

Tranquilla, il tuo non è un male perenne, ma passeggero. Il tuo corpo ti sta dicendo che qualcosa non quadra, e quindi manda segnali (come è giusto che sia). Insieme a tutti, riusciremo a risolvere anche il tuo problema. Stai serena, davvero.
Facci sapere

[andromeda]

Eccomi di nuovo.
Vi ringrazio molto delle risposte mi sono state di grande conforto!! Non sono molto attiva a scrivere perché più che altro cerco di leggere il più possibile i consigli vari. Vi aggiorno sulla mia situazione che, in così poco tempo, ha subito un cambiamento radicale! Come dicevo avevo in programma di prendere appuntamento con dott.Pesce, dunque chiamo e fisso per novembre (primo posto libero), però mi faccio aggiungere alla lista di attesa. Magicamente il giorno dopo la gentilissima segretaria mi richiama e mi dice che si è liberato un posto la settimana successiva. Dunque eccomi qui con visita già fatta e relativa diagnosi: dolore pelvico cronico con nuropatia e vestibulodinia provocata diffusa. Vi dico solo che durante il test del cotton fiok pensavo mi stesse piantando un chiodo in qualunque punto toccasse. Dovrò fare anche le manipolazioni nella mese di giugno. Sto già prendendo tutti i farmaci e (diciamolo piano) la vescica da quando ho iniziato la cura ha praticamente smesso di tormentarmi. Sto facendo anche gli es di stretching come consigliato qui sul sito! Grazie e spero di migliorare sempre di più!
Inoltre ragazze avrei un'altra dubbio che mi assilla.. non so se sia il posto giusto dove scriverlo e sinceramente non ho chiesto a Pesce in quel frangente... Ecco.. ma i rapporti, con la giusta attenzione, posso provare ad averli? O averli rende tutta la cura vana? Sinceramente cercavo di evitare di conoscere persone nuove per questo motivo.. ma casualità della sorte ho conosciuto un ragazzo e, ok, sto provando a temporeggiare ma mica mi potrà aspettare mesi.. e capisco che "se è la persona giusta capirà, ecc ecc.." ma è più facile a dirsi che a farsi.. e presentarsi subito in questo modo non è proprio il top. Poi ovvio che se avrò male dovrò semettere per forza. Nel foglio che pesce mi ha dato con i consigli (presumo standard) non c'era scritto astinenza ma solo di usare sempre il lubrificante naturale.. Bo. Non sgridatemi se è una domanda stupida!

[Laulaura]

ma i rapporti, con la giusta attenzione, posso provare ad averli?

Con i giusti accorgimenti sì, non sono vietati. Ti consiglio comunque questa lettura : potresti trovare dei consigli molto utili.

[Stellaluminosa]

Sto già prendendo tutti i farmaci e (diciamolo piano) la vescica da quando ho iniziato la cura ha praticamente smesso di tormentarmi

Ma è fantastico!!!
Che cura ti ha dato Pesce?

Riguardo ai rapporti ti hanno già risposto e i consigli scritti qui sono utilissimi. Spero comunque che vada tutto bene!!

[Lyra7]

Ciao andromeda e benvenuta sul forum anche da parte mia (anche se un po' in ritardo...).
Benissimo per esserti rivolta subito a Pesce e per la diagnosi che hai avuto molto in fretta!

Ci terrei a sottolineare questo aspetto:

pensavo che la causa fosse meccanica da sfregamento per via dei rapporti sessuali, infatti dopo ogni rapporto avvertivo i sintomi descritti sopra in maniera molto accentuata

Pensavi giusto. Questo accade quando si hanno rapporti sessuali senza le adeguate condizioni: l'eccitazione sessuale richiama sangue nella vulva e nel vestibolo, i quali si "gonfiano" (il meccanismo è lo stesso dell'erezione maschile). Questo rigonfiamento è fondamentale, non solo perché indica che si è fisicamente pronte al rapporto, ma anche e soprattutto perché protegge le delicatissime mucose vulvari. In questo caso manca anche la lubrificazione che svolge la stessa funzione.
Oltre a tutto ciò, un movimento "dentro-fuori" durante la penetrazione peggiora il tutto perché, appunto come dici tu, si ha dello "sfregamento" e sarebbe meglio evitarlo.
Questi temi li puoi approfondire nella guida al sesso sereno che ti hanno già linkato.

mica mi potrà aspettare mesi..

Certo che sì, invece. Togliamoci dalla testa che gli uomini non possono o non sono capaci di aspettare e che devono assolutamente fare sesso altrimenti è una tragedia. Se non vogliono aspettare, ci sta, ma il problema è loro. Quello che sto cercando di dire è: la tua salute e i tuoi bisogni vengono prima di quelli degli altri.

[andromeda]

Ciao a tutte,
eccomi di nuovo.. In ritardo nelle risposte come sempre.
Allora sto seguendo la seguente terapia di Pesce (spero di poterla scrivere, l'importante è che nessuno la faccia senza il parere del dottore!).
Integratore Etinerv 2cps dì
Integratore vit b12
Laroxyl fino max 8 gocce (per fortuna raggiunte senza effetti collaterali)
1 Ansiolin localmente.
Purtroppo ancora il dolore alla mucosa persiste (sempre solo se provocato)
Sto facendo il possibile: automassaggi, calore, mi sono perfino iscritta a yoga seguendo tutti i consigli del foglio di Pesce.
Purtroppo per quanto riguarda la questione rapporti, dialogo, attesa ecc.. Sembra assurdo ma per me è durissima. Ho letto per filo e per segno quanto contenuto nella discussione linkata. Intanto il pensiero di dovergli spiegare questo mio problema mi manda in paranoia. Mi provoca proprio ansia. Poi il mio corpo porta memoria del dolore (avuto da sempre) e il desiderio/eccitazione crolla, quindi va a finire che non sono nemmeno pronta fisicamente.. È un cane che si morde la coda.. Comunque ad adesso sto temporeggiando ancora. Sono un disastro. Chissà come andrà a finire, quando riuscirò a vivere con serenità la mia vita sessuale sarà un vero traguardo.. Ciao a presto!!

[1PIMPI1]

Ciao Ale! Bene per la cura di Pesce, ci vuole tempo per vedere dei risultati devi avere pazienza.

Purtroppo per quanto riguarda la questione rapporti, dialogo, attesa ecc.. Sembra assurdo ma per me è durissima.

Probabilmente non avete abbastanza confidenza? Ci vuole un minimo di intimità per aprirsi...poi La paura è normale...ma a volte parlarne libera e rende cose pesanti come mattoni...più leggere. Anche questo ti farebbe capire chi hai davanti. Datti tempo non avere fretta..

Un abbraccio

[Vln]

Ciao cara e benvenuta in ritardo anche da me!
Certo che puoi scriverla la cura,nessuna prenderà iniziative, tranquilla, tanto i farmaci come il laroxyl per esempio si vendono solo con la ricetta, quindi non preoccuparti. Lo chiediamo solo per confrontarci.
Bene che hai cominciato, vedrai che il tutto darà i suoi frutti.

Per la questione rapporti: ma perché non eliminate la penetrazione per un po' dai vostri orizzonti? In questo modo magari tu ti sentiresti più tranquilla e riusciresti a sbloccarti. Ci sono mille cose un sacco divertenti da fare insieme! E poi non ho capito una cosa: sei tu che hai paura a parlare con lui di questa situazione oppure ne avete provato a parlare e lui ti è sembrato chiuso e mal disposto?
Guarda che Lyra ha ragione: i ragazzi sono persone normali. Se non ce la fanno ad aspettare e non capiscono tanto peggio per loro, non puoi fartene un problema tu.

Dai coraggio, un bel sorriso e vai avanti.

[andromeda]

Intanto vi ringrazio molto dell'appoggio!
Già, la questione è che non ho confidenza.. Ci stiamo solo frequentando.,e temo sempre che poi gli altri si aspettino da me naturalmente che non abbia problemi di alcun tipo.. Che se si presenta occasione debba andare tutto liscio. Insomma nell'intraprendere una nuova relazione questa patologia mi limita perché mi sento sempre di essere messa sul banco degli imputati, ovvero alla prova. Del tipo "non riesci a darmi quello che voglio quindi arrivederci". Ecco se fosse il mio fidanzato sarebbe altro discorso; invidio tantissimo chi ha accanto una persona che non se ne va nonostante le difficoltà.
Grazie ancora, a presto!

[flo67]

mi sento sempre di essere messa sul banco degli imputati, ovvero alla prova.

Scusa, ma penso che guardi il problema dal lato sbagliato. Invece di preoccuparti di quello che pensa questa persona, perché non pensi che devi essere TU a giudicare se il tizio è giusto per te oppure no? Se ci pensi, è una cosa normale volerlo capire, solo che ti stai facendo condizionare dal fatto che sai di avere una patologia (transitoria) che non può farti vivere quello che vuoi o come lo vorresti. E perché non parlargli francamente di questo?

temo sempre che poi gli altri si aspettino da me naturalmente che non abbia problemi di alcun tipo

Ma perché, scusa, gli altri non hanno problemi? Hai paura di non poter essere funzionale? Se così fosse, cioè se lui ti facesse sentire così cosa che non mi auguro, non credo che mandarlo a quel paese sarebbe una cosa tanto sbagliata. Suvvia, il rispetto per se stessi prima di tutto, poi uno può decidere di vivere le storie come gli pare ma almeno con la consapevolezza di non fare quello che gli altri si aspettano da te.
Nel tuo caso, la cosa più importante è la tua salute e la tua sensibilità al problema riguardo la sfera sessuale. Poi se lui ti starà vicino e ti farà stare serena, credo che questo tipo di problema svanirà completamente.