La mia storia di cistite

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La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » mer ott 18, 2017 9:51 am

Care ragazze,
mi presento: sono Federica.
Da questa estate sono nel forum ed oggi, dopo tanta tanta lettura, ho deciso di scrivere.
Spero di non sbagliare nulla e di rispondere a tutti i quesiti illustrati.
Premetto che soffro di reni policistici, una malattia molto infame che, aihme, ho ereditato e mi è stata diagnosticata 20 anni fa. Questo mi porta ad essere molto attenta alla salute delle vie urinarie. Tranne qualche episodio da ragazza per anni non ho mai avuto attacchi di cistite.
Sono stata sposata per quindici anni con un uomo con il quale il sesso non è stato mai troppo " acrobatico ' e che aveva eiaculazione abbastanza precoce.
Nel 2015 ho tolto la tiroide e questo ha portato un cambiamento ( insieme ai miei 40 anni!!!) del mio metabolismo che già non era molto disinvolto a livello intestinale.
Dicembre 2015 CISTITE!!il nefrologo mi da l antibiotico Ciproxin per escherichia coli.
Ricaduta.. poi ok per mesi. Estate 2016 CISTITE post coitale. Antibiotico, Monurelle ecc.
Mia sorella che soffre da 20 anni mi parla del mannosio e comincio a capire che il.mio intestino non lavora bene.
Ottobre 2016 mi separo ed ho un nuovo compagno che adoro.
Sessualmente ritrovo una libertà ed un appagamento mancato per anni. I rapporti non sono così svelti e c è un feeling stupendo. Le sue dimensioni sono più grandi del precedente.
Da dicembre 2016 inizia il calvario: il primo forte attacco dopo un we fuori con lui durante il quale sperimentiamo insieme il sesso anale.
Da lì praticamente l' escherichia coli convive con me...1000000 di colonie nell' urino coltura o come minimo 500000.
Ricordo un attacco fortissimo di sera, a casa con la mia bimba di sei anni ed i brividi di freddo.
Mi sentivo com e se mi stessero strizzando la vescica.
Ogni 15 giorni stavo male e mi assentsvo dal lavoro.
A marzo facci o eco renale con il mio medico di base e un nefrologo che mi bombardano di Monuril...3 o 4 bustine per 4 settimane di seguito. Ai reni tutto sotto controllo ma 500mila escherichia.
Anche se ho sempre preso fermenti Enterolactis. vls 3 ecc. stavo malissimo dj stomaco.
Tutta questa sofferenza mi fa allontanare dal mio compagno, mi deprimo e sono convinta di non farcela da sola e c e un blando riavvicinamento con mio marito.
Nel frattempo cambio ginecologo, conosco voi, decido che non voglio più farmi bombardare e lo dico al gine: se mi molla l antibiotico mi alzo e me ne vado.
Lui invece è contrario agli antibiotici e parliamo di MANNOSIO!!Ahh penso sono sulla strada giusta!!
Da aprile inizio una cura con urogyn che avendo dentro anche il finocchio aiuta il mio intestino, fermenti kefibios, ovuli tipo normogyn scusate non ricordo il nome per il ph vaginale.
Il tampone di aprile comunque va bene.
Da marzo non ho più cistite per mesi, anche perché i rapporti diminuiscono.
Rimane però quasi costante uno spillo nell' uretra. Col caldo di questa estate trovo giovamento.
Poi 31 agosto rapporto col mio compagno con cui nel frattempo sono tornata perche capisco che sono forte, è lui che voglio, rottura definitiva col mio ex e cistite.
Combatto col mannosio, aumento le dosi, alcalinizzo e via.
Dopo 2 settimane concerto di Ligabue, sesso e cistite..vai ancora di mannosio, tisana meg come se non ci fosse un domani.
Salva ancora...urinocoltura positiva per 100mila colonia di proteus mirabilis.
Passa un mese, intanto inizio pack cistite e ricostruzione perché sento che il mio urotelio è distrutto. Il antinfiammatorio e daily mi aiutano tanto.
Penso che ne sto uscendo: per quattro giorni non ho gli aghi nell' uretra ma è dopo il ciclo, forse mi illudo.
Infatti 2 rapporti più ravvicinati e torna, mi piega in due, viene diarrea, brucia tutto li sotto. Sembro tenere col mannosio, calore e tisana ma crollo. Il mio gine dice di tenere duro, di prendere mannosio an che con Kistinox act e invece non resisto agli spasmi vescicali e a vedere il sangue sulla carta.
Prendo il ciproxin indicato da antibiogranma dell' ultima infezione.
In un anno il mio stile di vita è cambiato: niente più i miei amati jeans a zampa, qualsiasi cosa mi tocchi la vulva la detesto.
Dormo senza slip più possibile, slip cotonella, tolgo detergente intimo e asciugo con lo scottex.
Uso delle salviette di anonet se mi scappa popò al lavoro solo per dietro.
Non vado più in piscina alle mie amate lezioni di acquagym per paura dei batteri. Compro lo scaldino elettrico ed applico calore per rilassare l uretra, imparo la manovra del dito che mi da sollievo perché tra un attacco e l altro è l uretra che mi da fastidio, non sto mai del tutto bene ed in prossimità di ciclo ed ovulazione peggiora.
Uso assorbenti di cotone e va benissimo.
Ho iniziato a fare gli stick urine, i nitriti non ci sono mai ma i leucociti e sangue si ma non capisco se il sangue viene dalla mia piaghetta.( non mi faccio mancare niente).
Ho fatto un tampone per germi comuni a fine settembre negativo e gli stick danno ph 4.5_ 5.
Il mio compagno pensa di sottoporsi ora anche lui a test anche se so già che non uscirà nulla.
Quando facciamo l amore non usiamo lubrificante perché sono molto 'pronta' diciamo.
Purtroppo usiamo i preservativi senza lattice ma comunque secondo me fastidiosi per me. Faccio pipi prima e dopo e mi lavo subito e lui sta collaborando ma vi giuro a volt e mi sento propri o giù.
In due giorni 3 crisi di pianto anche perché sono sola, non ho i miei parenti vicino e lui ad un ora di distanza da me.
A metà novembre vado da Pesce. Mettendo insieme questi pezzi credo di riconoscermi nella cistite post coitale ma credo che di base ci sia una contrattura del pavimento pelvico.
A volte mi sembra che mi ' caschi' tutto li sotto e siccome insieme alla piscina faccio fit walking ho notato che dopo allenamento o con allenamenti ravvicinati è peggio, come se la zona pelvica si gonfiasse.
Devo muovermi altrimenti il mio intestino si ferma!!!e cerco di mangiare integrale ma poi mi accorgo che non è un toccasana per noi.
Dimenticavo bevo almeno 2 litri di acqua al giorno ma la pipi esce spesso stentata, a volte devo spingere e ho 3 o 4 getti piccoli successivi al principale.
Sto cercando di capire dove sia il muscolo da rilassare ma non ho fatto ancora nessun esercizio.
Oggi sono proprio sconfortata, a letto con lo scaldino e tanta paura di non farcela.
Io credo che lo stress sia collegato a tutto ciò anche...mio marito non mi passa gli alimenti per la bambina ed io non posso permettermi neanche tutte questi integratori.
Ho speso centinaia di euro. .
Scusate se sono stata prolissa, mi piacerebbe scrivere presto la mia storia di guarigione.
Intanto grazie di esserci!!

.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda PapasJulia » mer ott 18, 2017 11:01 am

Ciao Federica, in attesa delle moderatrici che ti potranno consigliate al meglio, ti do intanto il benvenuto :ciao:
Vedrai che qui troverai conforto e utili consigli stai tranquilla :potpot: . Ho letto che sei stata da Pesce, hai quindi una diagnosi?

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » mer ott 18, 2017 11:33 am

Ciao!grazie sono tanto felice di essere tra voi. Mi sento molto sola in questo momento. Da Pesce andrò il 14 novembre. Sto contando i giorni. Sono molto fiduciosa che potrà aiutarmi come a tante di voi.
Appena tornerò comunque scriverò tutto per condividere.
A presto

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda PapasJulia » mer ott 18, 2017 1:08 pm

Scusami, avevo capito male :muro:
Non sei più sola ora che sei tra noi :consola: Alla visita manca poco allora dai, menomale. Un abbraccio.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda taniuccia » mer ott 18, 2017 2:01 pm

Ciao cara anche io solo oggi ho trovato la forza e la voglia di scrivere per uscirne ed in alcuni tratti mi sento molto vicina a te perche anche io a volte mi sento sola e piango e invidio le amiche o conoscenti che mai hanno provate tale problema! Credo sia del tutto naturale.Io non sto lavorando dal 2013 e pensa che per comperare gli ultimi prodotti da de angelis alla modica ci fra di 105 euro ho dovuto usare i soldi che mia mamma mi aveva dato per il mio compleanno . speravo di regalarmi la guarigione quando invece sono ancora come prima stesso punto con il suddetto dottore che mi dice di rifare tutto daccapo e a volte penso che anche loro speculino su di noi ma noi unite e aiutandoci a vienda ce ka faremo ne sono sicura!
Benvenuta

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » mer ott 18, 2017 6:08 pm

Grazie taniuccia, tu che diagnosi hai?sei stata da Pesce quindi?io spero mi aiuti...
Non posso pensare di viver e sempre così è di sentirmi menomata proprio ora che ho trovato la mia dimensione di donna forte e indipendente.
Tutti che continuano a dirmi che é lo stress, che non accetto il mio nuovo compagno, che è psicosomatica.
Sicuramente sono tesa di mio perché mi sono sentita una poco di buono quando ho messo fine al mio matrimonio già naufragato ed ho desiderato un altro uomo.
Ma non mi invento le cose...e non voglio vivere così, voglio stare bene.
Un abbraccio cara, spero che ne usciremo insieme e con l aiuto di queste donne meravigliose.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » sab ott 21, 2017 10:16 am

:ciao: Buongiorno ragazze!!rieccomi qui per aggiornamenti e richiesta consigli.
Sono stata giovedì dal gastroenterologo per valutare a cosa è dovuto questo estremo gonfiore alla pancia.
Dalla visita del lato b ha detto che dietro non ci sono contratture, che l ampolla si svuota bene.
Visita davanti nessun risentimento sui reni e dolore via urinaria a sinistra. Però tanta aria e secondo lui mi comprime vescica sicché il ristagno può venir e da lì.
Secondo lui le perdite che ho avuto dopo l ultimo rapporto ( ovulazione possibile)sono vaginali.
Vorrei spiegarle: sono marroni, a volte co filamento di muco, sembra quando inizia il ciclo.
Ma ora sono diversi giorni che ke ho. In estate ho 'perso' per 15 giorni ed il gine ha detto ciclo disfunzionale...io pensavo alla piaghetta ma mi ha detto così per telefono e niente visita.
A settembre dopo rapporto che mi ha dato dolori (ammetto lo abbiamo fatto molto) ho perso prima sangue vivo e poi marrone sempre vicino ovulazione.
Oltre a sapere cosa ne pensate vorrei chiedervi se queste cose, pur facendo raccolta urine nel modo giusto, influenzano lo stick.
Oggi sempre no nitriti ma un Po leucociti in.meno.
Ho deciso di fare le foto agli stick per vedere come evolve.
Quindi gastro ha escluso celiachia e mi sta facendo fare test per proliferazione dei batteri e intolleranza al lattosio.
Se la pancia è sgonfia naturalmente sto meglio anche sotto.
Ma io ora seppur sotto antibiotico non mollo mannosio anche se lui ha detto che non è d accordo che lo prenda.
Facci o 3 dosi di daily e prendo il pur o in.mezxo.
Il problema rimane il taglio che sento all' uretra soprattutto da seduta e quando mi alzo mi fa delle coltellate.
Ho fatto la manovra del dito e mi dà un Po sollievo ma quanti giorni si può far e? avevo letto non più di 5 vero? 2 cv giorno.
Sto smanettando col rilassamento ma io sento la contrattura più che al perineo proprio in zona uretrale...wuando rilasso mi dà il taglio.
Quindi cervo di fare esercizi di basculamento avanti e dietro senza quelli di contrazione perché dopo mi fa male.
Oppure quando che so cammino o lavo le verdure mi s3nto tesa davanti e rilasso come se mi attirasse una forza da sotto.
Va bene così senza spingere?
Poi visto che sto finendo il pack mi consigliate che spesa fare da Nd?
Attualmente sono sempre in antibiotico per altri 5 giorni.
Pr3ndo prolac 10 fermenti anche se gastro li ha cambiati ma li devo iniziare dopo.
Ah mi ha dato onligol per un mese x andare sempre al bagno.
Un' altra domanda: secondo voi posso mangiar e yogurt?
È sconsigliato per noi? io non sono riuscita a capirlo.
Sto facendo il conto alla rovescia per la visita da Pesce e intanto faccio finta di non ascoltare chi mi dice che è una cosa psicosomatica ecc.
Che sono stressata si, che il dolore è nella mia testa non ci sto. Sono ben presente a me stessa da capire che voglio inquadrare il problema e gestirlo nel modo giusto e so che sarete con me.
Vi prego potete istradarmi voi si cosa fare per il mese che manca?
Voglio farcela a sconfiggere questa maledetta ed a riprendermi tutta la mia meravigliosa vita personale e di coppia.
Con voi ce la farò!!!

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Vln » sab ott 21, 2017 11:08 am

Ciao cara benvenuta sul forum!
Provo a rispondere ai tuoi dubbi (sono moltissimi, e alcuni troverebbero soluzione con il pulsante cerca e la lettura del forum, ma sei ancora all'inizio, quindi te la cavi solo con una sculacciata :ss )

federicazarrella ha scritto:Però tanta aria e secondo lui mi comprime vescica sicché il ristagno può venir e da lì.

Sì potrebbe essere, fai il massaggio intestinale? Potrebbe rivelarsi ottimo.

federicazarrella ha scritto:A settembre dopo rapporto che mi ha dato dolori (ammetto lo abbiamo fatto molto) ho perso prima sangue vivo e poi marrone sempre vicino ovulazione.

Capita anche a me. Raramente ma capita. Tu non prendi la tb, vero?
In ogni caso il sangue o le perdite ovviamente influenzano lo stick e comparirà la presenza di sangue, ma tu starai tranquilla perché sai da dove proviene quel sangue.

federicazarrella ha scritto:Ho fatto la manovra del dito e mi dà un Po sollievo ma quanti giorni si può far e? avevo letto non più di 5 vero? 2 cv giorno.

se ti dà sollievo falla senz'altro per quanto ne hai bisogno. Inizia con una settimana, in caso poi fai una pausa e valutiamo insieme.

federicazarrella ha scritto:Quindi cervo di fare esercizi di basculamento avanti e dietro senza quelli di contrazione perché dopo mi fa male.

Esercizi di basculamento? in cosa consistono?
Io ti consiglio di dare solo il comando rilascia, senza contrarre, solo rilasciare il muscolo verso il basso, all'inizio è più facile se respiri di pancia, viene automatico. Ovviamente non devi mai spingere.

federicazarrella ha scritto:Ah mi ha dato onligol per un mese x andare sempre al bagno.

Hai dato un'occhiata alla nostra sezione stipsi? Ci sono moltissimi consigli utilissimi!

federicazarrella ha scritto:Un' altra domanda: secondo voi posso mangiar e yogurt?

Ma certo, perché mai dovrebbe far male? Al contrario, è super consigliato, dato che non lo mangiamo solo ma lo utilizziamo per aiutare le nostre difese locali in vagina.

federicazarrella ha scritto:Vi prego potete istradarmi voi si cosa fare per il mese che manca?

Impara bene il comando rilascia, fai bagni caldi e applica calore con lo scaldino, inizia con lo stretching (video di Frizzina) e rilassati! Il prof ti aiuterà certamente e intanto ci siamo noi.
Le persone che non hanno vissuto questa cosa non possono minimamente rendersi conto, ma non importa, è normale che sia così: se non hai fatto esperienza di una cosa non puoi capirla davvero. Noi (ahimè) ne abbiamo fatta tanta e ti capiamo perfettamente: leggi le testimonianze di guarigione e guarda al percorso di guarigione con fiducia. Coraggio!

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » sab ott 21, 2017 12:16 pm

Carissima non so come ringraziarti.
In effetti ho letto tantissimo del forum ma ho difficoltà a fare la sintesi.
Molte cose le ho capite ma ad esempio massaggio intestinale non ci sono arrivata e stretching di Frizzina scoperto ieri!!!metterò subito in pratica i tuoi suggerimenti.
Pensi che dovrei prendere anche utistop insieme al pack? io prenderei sempre il ricostruzione, pensi sia opportuno?
Bene per lo yogurt pensavo fosse nella lista degli alimenti sconsigliati per la cistite ma mi sa che con la tanta lettura mi si sono confuse le informazioni.
Ed in ultimo ho cambiato atteggiamento: ho deciso che chi mi ama ed i miei amici se sono.tali mi accettano anche se vado a casa loro con lo scaldino e non bevo alcool.
Le persone ci amano se noi ci amiamo!!
Grazie ed un abbraccio grande!

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Vln » sab ott 21, 2017 3:56 pm

Tranquilla, è normalissimo all'inizio. Continua a leggere e ritorna spesso sulla nozioni di base, che ti aiutano per sintetizzare i diversi discorsi.
Per il mannosio e utistop: sono due cose diverse, io ti consiglio di continuare ancora per un po' con il mannosio, perché ne hai ancora bisogno, e di provare contemporaneamente ad assumere utistop: è un integratore molto buono che ti toglie quella sensazione fastidiosissima di vescica sempre piena.
Benissimo per il cambio atteggiamento, hai proprio ragione e poi questa è una fase passeggera, le cose cambieranno; chi non ha mai avuto un periodo pesante? Sono sicura che capiranno.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda signo » sab ott 21, 2017 5:31 pm

:welcome: anche da parte mia Federica. Capisco che tu possa essere confusa perché le informazioni sono davvero tante! Per facilitare il compito puoi partire dalle nozioni di base.
federicazarrella ha scritto:Sono stata giovedì dal gastroenterologo per valutare a cosa è dovuto questo estremo gonfiore alla pancia.
Dalla visita del lato b ha detto che dietro non ci sono contratture, che l ampolla si svuota bene
Io ho avuto gonfiore per una vita ed è scomparso quando la fisioterapista mi ha sciolto la contrattura con le manipolazioni. Quindi non è detto che non ci sia contrattura...
Per il resto segui i consigli di Vln e vedrai che il mese passerà in fretta! A presto.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » mer nov 15, 2017 10:50 pm

Salve ragazze, volevo aggiornarvi sulla visita fatta col dottor Pesce ieri. Ebbene, ci sono notizie belle e brutte...speravo tanto di no ma la diagnosi è stata allodinia a ore 1, 5, 7. Discreto ipertono muscolare.
Me lo aspettavo in fondo anche se come tante di noi non volevo ammetterlo. Ora però sono contenta perché ho preso coscienza della mia contrattura e del mio dolore.
Le cause sono diverse..postura, parto, caduta dai pattini lo scorso anno, stitichezza e uso di antibiotici.
Il dottor e e la sua assistente sono stati molto carini ed io mi sono trovata molto a mio agio.
Mi ha dato il decalogo comportamentale che già mettevo in atto grazie a voi. Mi ha detto che per fortuna le zone son o poche, secondo me sempre grazie a voi...e mi ha prescritto 6 sedute da fare li in clinica più Atanerv Age 2 cp e Laroxyl.
Ho molta paura di prendere il farmaco ma il mio amico endocrinologo mi ha convinto. La mia paura è che sono sola con una bambina di 6 anni e che mi possa sentire male però mi faro coraggio perché voglio iniziare subito a stare meglio.
Le cose positive son o tante ed ho cercato di stamoarmele in mente. Innanzitutto posso tornare in piscina e questo mi rende immensamente felice. Poi sono poche zone e non ho dolore ai rapporti per cui son o convinta che insistendo e con tanta costanza guariro.
Inoltre il mio compagno mi sta vicin o in un modo incredibile..
Quando Siam o usciti ho avuto un momento di tristezza ed ho pensato ECCO QUESTA È UNA PROVA DA SUPERARE..
ed ho avuto paura come se le prove a me riservate fossero solo dolorose come le tante del passato che ho avuto.
Poi un lampo mi ha attraversato la mente ed ho pensato COME STARESTI SE QUESTA VISITA L AVESSI FATTA IN COMPAGNIA DEL TUO EX MARITO?ORA STAREBBE QUI AD UMILISRTI DI NON POTER FARE L AMORE ECC..qui invece ha i un uomo che ti ama DAVVERO, che ti adora anche con le mutande di lana e le cosce ustionate dallo scaldino...STAI GIA' SUPERANDO LA TUA PROVA, HAI GIÀ SCELTO DI STARE BENE.
Abbiamo iniziato a scherzare che ho la patata forzata e nonostante non viviamo insieme ed abbiamo sempre un desiderio infinito l uno dell' altro non mi sono sentita mai menomata nella mia femminilità.
Ho scelto di farlo venire con me perché se non avesse capito avrei saputo che non è l uomo adatto per me. Sono felice di aver sbagliato.
E poi ho pensato alla mia amica che ha avuto un incidente e piangeva dal dolore alla schiena e deve fare riabilitazione.
Be la devo fare an che io perché sono incriccata LÌ che c è di male? magari ci divertiamo pure a giocare al dottore...
Ecco ho trasformato le mie ansie accettando il dolore, comprendendolo come parte di me.
Ora mi metterò al lavoro per guarire.
Il doc è una persona squisita e sono fiduciosa.
Mi insegneranno i kr giusti e dovrò prendere mannosio ai rapporti.
Intanto ho fatto le intolleranze alimentari e purtroppo uscita una brutta reazione al latte...il doc ha detto che ho fatto bene a farle perché la cistite mi scoppia spesso dopo la diarrea che mi viene una volta al mese.
Sapete da ieri che mi ha fatto quelle prove sui muscoli mi fa male il coccige come quando caddi dai pattini.
Sono CONSAPEVOLE ora del problema e vi assicuro che già mi sento meglio.
Ora devo aspettare che mi chiamino per le terapie e non vedo l ora di iniziare.
Ragazze mille volte grazie...se sono arrivata presto fin qui lo devo a voi.
Purtroppo ora mi aspetta un brutto scontro con il mio ex marito...firse una causa giudiziale ma non permettero che lo.stress mi causi Ancor a dolore...cerchero di imparare a LASCIAR ANDARE...
buonanotte a tutte e a presto

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Lyra7 » mer nov 15, 2017 11:07 pm

Ciao Federica, complimenti per l'atteggiamento con il quale hai affrontato la diagnosi. Sono molto felice di sapere che puoi trovare un importante sostegno nel tuo compagno. Per il dolore al coccige, prova ad applicare calore e a fare più rilassamento (kr, respirazione) che riesci, all'inizio è normale essere indolenzite dopo le visite o la fisioterapia, ma vedrai che passerà presto.
:flower:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda flo67 » gio nov 16, 2017 1:17 pm

federicazarrella ha scritto:STAI GIA' SUPERANDO LA TUA PROVA, HAI GIÀ SCELTO DI STARE BENE.

Vero. La guarigione in questi casi comincia proprio dal voler stare bene, è una scelta, un modo di porsi e di fronteggiare le avversità. Anche perchè il fare il contrario comporta solo un rallentamento pazzesco del percorso di guarigione. Quindi daje.
federicazarrella ha scritto:La mia paura è che sono sola con una bambina di 6 anni e che mi possa sentire male però mi faro coraggio perché voglio iniziare subito a stare meglio.

No no, io pure avevo un figlio più piccolo, anzi ricordo la prima settimana di neuromodulatore che ce ne andammo a Londra e andò tutto bene.
Coraggio :pugile:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » mer nov 22, 2017 10:12 pm

Salve ragazze aggiornamenti dopo la prima seduta di terapia da Pesce.
Il dottore è rimasto meravigliato per quanto sono migliorata in una sola settimana.
Ricapitolo : i muscoli dietro tutti ok piriformi e co. Il blocco a ore 5 ancora c è di più ma 7 mooolto meglio...praticamente ai lati non ho sentito nulla ma mi ha dato fastidio quando spingeva giu i muscoli intorno all' uretra.
Ha detto che se continua così da 6 sedute ne farò 4 e ho fatto TUTTO DA SOLA!!primo perché il Laroxyl sono ancora a 6 gocce stasera ma poi è solo una settimana ch e lo prendo. Io ho messo tanto calore, bagno ogni sera e comando rilassa AD OLTRANZA. Oggi che mi.sono innervosita per colpa della causa di separazione ho l uretra che mi tira ed ho fatto più fatica a rilassate.
Ma tornando a noi ..sono uscita dal dottore che ero raggiante.
Il dottore mi ha anche fatto parlare della mia storia e mi ha dato consigli sulle posizioni da tenere durante il sesso.
Non mi vergogno per niente a parlare con lui ed è molto disponibile.
Mi ha detto di stare seduta accavallando gambe in un certo.modo e mi ha spiegato come fare kr e massaggio vaginale.
Io sto applicando tutto...grazie alle vostre indicazioni sono arrivata presto alla diagnosi e per fortuna senza sentire dolore ai rapporti.
Grazie a tutte voi!!!

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda signo » gio nov 23, 2017 9:42 am

Federica complimenti per aver preso la situazione di petto, hai fatto davvero tutto da sola: :clap:
federicazarrella ha scritto:Mi ha detto di stare seduta accavallando gambe in un certo.modo e
Sì tratta della gamba a 4 per caso? È davvero molto utile perché si può fare ovunque. Tu continua a dare il comando rilascia e in caso di stress da nervoso vai di respirazione diaframmatica. Grazie ancora per questo favoloso aggiornamento :yahoo:

Re: La mia storia di cistite aggiornamento

Messaggioda federicazarrella » sab gen 20, 2018 9:58 am

:ciao: Salve ragazze,
volevo fare un piccolo.aggiornamento.
Sono passati 3 mesi....sto abbastanza bene.
La cosa più bella è che sono tornata a fare sesso senza paura e si....si può proprio dire ME LA STO GODENDO.
Ho avuto solo una ricaduta ma proprio di contrattura alla Befana..ho fatto una camminata al bosco e la sera a cena in un locale dove faceva freddo e Le sedie dure come la pietra.
Menomale che ho messo il cerotto thermacare e fatto un bagno caldo.
Cmq sono andata di calore al massimo e la cosa pian piano è rientrata con un Po di riposo.
Pensate che durante le feste di Natale sono stata spesso col mio compagno ed abbiamo avuto diversi rapporti...uno anche...lato b ed è andato tutto super bene.
All' inizio ero un Po timorosa..e metti il gel e rilassa e fai così no...cosa'...pero poi mi sono rilassata e lui bravissimo a far diventare le attenzioni anche un gioco. Dopo rapporti prendi sempre mannosio per 4 vv.
Mi rendo conto della contrattura...ieri al lavoro mi sono innervosita e quando sono uscita ecco dolire...ho messo riscaldamento al massimo in macchina e ho rilassato al massimo, dolore sparito e sono andata dal mio amore.
Per quanto riguarda la ricaduta c è da dire che per un Po di giorni non avevo preso le compresse di Alanerv age..secondo me ha inciso molto.
Il prodotto contiene anche magnesio e secondo me mi fa bene anche per l intestino. Inoltre durante le feste ho mangiato alimenti con il lattosio e non c è niente da fare mi gonfio come una palla e mi sento le part i basse come se avessi un canotto.
Ho ricominciato aquagym e istruttrice mi elimina gli esercizi addominali.
Allora qui le note ' dolenti '....sono stata felicissima di ricominciare ma capisco di non poter forzare troppo...forse 1 volta a settimana anche se spero più in là di aumebtare.
Un giorno la patata mi ha bruciato molto..quindi dovrò provare a rallentare..
Anche la camminata veloce per me va rivista...
Dopo quella di 7 km al bosco ho avuto la ricaduta ed ho messo un post sulla sezione sport proprio per capire in che senso Pesce consiglia di camminare. Intende solo passeggiare?
Poi io credo che il Laroxyl mi stia facendo lievitare, certi giorni ho una fame che abbaio e morale ho preso 2 kili in un mese anche se a Natale sono stata brava.
Avendo anche altri problemi di salute non posso prendere peso. Proverò a mettermi seriamente a dieta sperando funzioni anche senza muovermi troppo.
Queste sono i risvolti più difficili ma son o molto contenta di come sta andando.
Volevo chiedervi una cosa: da quando iniziato la cura la mia patatina ha un odore un Po più forte..sapete a cosa è dovuto?
L integratore fa abere un odore psrticolate alle urine tipo quando mangi gli asparagi...sara quello?
Lo stick urine andava benone e anche ph vaginale perfetto.
O forse xanagel?Beh ragazze spero di darvi alte e buone notizie a marzo quando torno da pesce.
Un abbracci o a tutte voi ed ancora grazie di esserci.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Vln » sab gen 20, 2018 11:58 am

Ciao cara, sono molto felice che tu stia così Bene! Provo a rispondere ai tuoi dubbi:
Per prima cosa è normale che quando ti arrabbi o ti innervosisci i muscoli tirino. Succede anche a me e a molte altre ragazze. Infatti l'atteggiamento mentale giusto è quello di cercare di lasciar andare le cose, senza farsi prendere da crisi di rabbia o di ansia. Lo so che sembra impossibile, Ma dobbiamo impegnarci.
Il magnesio sicuramente aiuta tanto, Nn scordarlo mai. Puoi anche assumere solo lui se ne senti il bisogno.

federicazarrella ha scritto:forse 1 volta a settimana anche se spero più in là di aumebtare.
Un giorno la patata mi ha bruciato molto..quindi dovrò provare a rallentare..

Fai quello che ti senti e ascolta il tuo corpo. Se hai voglia di farlo e ti senti bene vai tranquilla, se avverti disagio per diversi fastidi magari concentratevi su altro, lasciando momentaneamente da parte la penetrazione.

federicazarrella ha scritto:Dopo quella di 7 km al bosco ho avuto la ricaduta ed ho messo un post sulla sezione sport proprio per capire in che senso Pesce consiglia di camminare. Intende solo passeggiare?

Pesce intende certamente un movimento che nn solleciti troppo gli addominali e il pp. Forse la camminata in montagna è più faticosa per via del terreno e forse sei andata troppo veloce. Riprova con più calma.

federicazarrella ha scritto:Poi io credo che il Laroxyl mi stia facendo lievitare, certi giorni ho una fame che abbaio e morale ho preso 2 kili in un mese anche se a Natale sono stata brava.

Capita a molte, leggi la sezione dedicata nel forum del laroxyl. E attenzione a nn fare diete troppo restrittive.

federicazarrella ha scritto:Volevo chiedervi una cosa: da quando iniziato la cura la mia patatina ha un odore un Po più forte..sapete a cosa è dovuto?
L integratore fa abere un odore psrticolate alle urine tipo quando mangi gli asparagi...sara quello?

Etinerv dà quell'odore, ma forse è perché hai iniziato a lavarti solo con acqua? Magari prima eri abituata al profumo di malva, per dire, e adesso il tuo ti sembra strano. Ma nn è strano è solo il tuo :)

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda federicazarrella » sab feb 10, 2018 4:03 pm

Ragazze, rieccomi...pochi giorni fa nutrivo la vera speranza di scrivere della mia guarigione...
Da ottobre non ho più avuto cistite, si un attacco di contrattura i primi di gennaio ma più o meno avevo individuato le cause.
Lo scorso Week end sono persino partita col mio compagno per la Toscana per andare a trovare degli amici.
Faceva freddo ma io con i miei rimedi e preparazione sono stata benissimo.
Poi martedì la mazzata...sono al lavoro e mi comunicano una brutta notizia : il mio ex marito mi sta facendo stalking, mi ha seguito..ha preso informazioni sul mio compagno.
Una violenza inaudita.
Sono scoppiata a piangere al lavoro, poi ho tenuto duro, mercoledì cerco di far denuncia ma non ci riesco.
Due sere che dormo poco, un rapporto mercoledì notte dopo una giornata psicologicamente frustrante.
Ho letto la chat del mio ex con la ex del mio compagno, alla quale lui chiede informazioni, salvo provarci pure con lei...che schifo.
Morale: giovedì non volevo andare al lavoro, ero stanca, mi sforzo...il crollo dolore atroce.
Mi sono attaccata al mannosio, tisana, cistalgan ed ora sto così.
Ieri ho riposato tutto il giorno e sembrava meglio ma oggi sto male ancora e mi sta prendendo il panico perché sono sola con la bimba che per carità sj sta comportando bene ma sono affaticata.
Ho dovuto fare spesa, lavatrice e forse mi sono fatta del male da sola..
Sento gli spasmi alla vescica e mi sembra un incubo stare di nuovo così.
Ditemi che passerà...avevo ricominciato a fare sesso così bene, non avevo più problemi, ho cercato di accettare pure l aumento di peso...
Mi sento davvero a terra..Mi viene da piangere.
Stamane ho portato il campione al laboratorio e ieri ho fatto subito nuovo ordine di mannosio.
L ho sempre preso dopo i rapporti..forse l altra sera l ho dimenticato la dose immediata.
Mi sento malissimo

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Stefania 69 » sab feb 10, 2018 8:04 pm

Mi spiace tantissimo per quello che ti sta succedendo!
È lo stress che ti fa contrarre, il rimedio é lo stesso che hai usato per l'ultimo attacco di contrattura, e naturalmente, se riesci, rilassare la mente.
Con il tuo compagno hai parlato di tutto questo?


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