Storia di Tina

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Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer mag 31, 2017 2:09 pm

Ciao a tutte!
Dopo mesi e mesi di lettura del sito sono qui a sottoporvi il mio caso di cistite, per chi ha tempo e voglia di ascoltarmi :ciao:

La mia primissima cistite è stata a circa 18 anni, probabilmente non conoscendo ancora la bestia sforzai troppo ascoltando lo stimolo a fare pipì e divenne emorragica, persi talmente tanto sangue che in ospedale mi chiesero se avevo il ciclo!
Da lì feci esame urinocultura. Essendo passati tanti anni non ricordo bene se mi avessero subito curato con antibiotico e fosse quello il motivo, ma non c'era traccia di batteri. La mia dott.ssa al tempo mi disse che la carica non era alta e quindi non risultava dalle analisi, quindi niente ma c'era cmq il rischio di recidiva.
Mi tornò infatti dopo 6 mesi, presi antibiotico prescrittomi dalla guardia medica, poi dopo altri 6 mesi, sempre antibiotico, poi dopo un anno, antibiotico e poi nulla, fino a qualche tempo fa.
Ormai l'associazione mentale che avevo era cistite= guardia medica= antibiotico. Mi veniva (e mi viene) praticamente sempre durante i fine settimana quindi ogni volta vedevo un dott diverso che, a volte anche senza fare lo stick urine, mi dava antibiotici, di recente sempre Ciproxin.
Ogni volta che mi veniva la cistite era una crisi, perchè mi veniva talmente male da non riuscire a stare nè in piedi, nè stradiata, nè seduta, un'agonia, quindi pensare di salire in macchina e andare in guardia medica mi portava alla disperazione. Cistalgan e antidolorifici non mi facevano assolutamente niente.
Santo subito il mio compagno a sorbirsi le mie scenate contorta dal male!
Ammetto che un paio di volte ho chiamato in guardia medica e senza andare là di persona ho mandato lui a farsi dare la prescrizione dell'antibiotico, convintissima che fosse l'unica cosa da fare per evitare di stare peggio. Nessun medico ha mai detto niente! Nel mezzo ho fatto un urinocultura, positiva E. Coli, e via di antibiotico! Nel frattempo comincio a prendere D-mannosio.
L'ultima dott.ssa trovata per l'ennesima volta in guarda medica una domenica invece, che subito sembrava svogliata e antipatica, si è invece rifiutata di darmelo dicendomi che se ogni mese ero lì significava che l'antibiotico non serviva a niente. Mi ha detto di andare da un urologo e acidificare le urine col limone (cosa che non ho fatto perchè leggendo qui ho capito che farei peggio alla vescica). Ho preso solo dell'antinfiammatorio per il male sperando funzionasse, più mannosio (nel dubbio!) e dopo una settimana dieci giorni è passato tutto.
Questa e la volta prima gli esami delle urine erano negativi, niente di niente! Ho notato che da quando la cistite ha smesso di essere batterica (forse grazie a D-mannosio??) i sintomi sono decisamente più sopportabili, non una passeggiata ma niente scenate in preda al dolore.
Quindi mi sono rivolta ad un'urologa in libera professione, femmina perchè di ginecologi maschi poco delicati che mi ravanano là ne sono stufa. 
Subito mi aveva fatto una buona impressione perchè parlava di agoputura e di omeopatia, quindi ho pensato "Bene! Non è fissata coi medicinali!" Le ho descritto tutti i miei sintomi e la mia storia, portandole tutti i risultati (negativi) delle mie urinoculture.
Mi ha visitata e mi ha detto che ho il meato molto stretto e probabilmente questo crea ristagno e quindi prolificazione dei batteri. Ma se io non ne ho!!! Le chiedo "non è che il meato stretto possa non essere la CAUSA ma la CONSEGUENZA di tutte le cistiti che ho avuto?" risposta: "tutto può essere". :n Mi visita anche per sentire il pavimento pelvico e dice tutto ok.
Cura prescritta? Monuril una volta a settimana per 4-5 settimane per disinfettare bene (sue testuali parole) e per due settimane Utibis :-:::: Mi sono cascate le braccia. Sono capace anche io di prescrivermi ste cose! Non lo dovrebbe fare una che pago 120 euro per una visita di mezzora!
Le chiedo se non è il caso di riparare le pareti della mia povera vescica con qualcosa tipo Ialuril e lei mi dice che non vuole farmi spendere troppo e che intanto va bene così :-:::: quello che mi aveva prescritto mi sarebbe costato un centinaio di euro di sicuro.
Sono uscita dalla visita confusa e col morale a terra. Mi sono rifiutata di fare una "cura" del genere. Ero così contenta di aver evitato l'antibiotico per 3 mesi! E questa me ne fa prendere ancora e senza batteri? Col cavolo! 
E insomma eccomi qua.

Mi dispiace aver scritto così tanto e spero sia tutto chiaro. Qui sotto anche le risposte alle vs domande standard.
Cosa ne pensate voi? 

***

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Una volta al mese da ormai più di 6 mesi, prima era in concomitanza con l'inizio del ciclo, ora invece è post rapporto (24 ore dopo), mi partono dei bruciori forti a quello che credo sia il meato (correggetemi se sbaglio :): ), pesantezza e forte stimolo ad andare in bagno.
Ho imparato che non devo assolutamente andare in bagno se la vescica non è veramente piena, altrimenti facendo la pipì mi vengono delle fitte fortissime. Devo riempire e tenere piena la vescica fino a quando riesco, così poi ho solo bruciore senza fitte.

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Dopo l'attacco mi continua un po' di bruciore sia quando parte la pipì sia tutto il resto del giorno, mi passa solo se bevo molta acqua, circa 3,5 litri al giorno. Dopo una decina di giorni i sintomi si azzerano e la mia necessità di bere diminuisce, ma comuqnue mantengo i 1,5-2 litri al giorno.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Stress e post rapporto!

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
A fine anno scorso l'urinocultura dava E. Coli, negli ultimi tre mesi invece urinocultura fatta una volta al mese durante cistite dava prima leucociti leggermente alti ma niente batteri e l'ultima due mesi fa niente di niente! Dal mese scorso ho cominciato a comprare gli stick urina per evitare corse inutili in guardia medica e anche con quelli nitriti negativi, solo infiammazione.

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
Sì, però senza misurazione PH

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
 Una decina di volte circa, bevendo 1,5-2 litri al giorno. Nelle fasi di cistite acuta perdo il conto delle volte che vado in bagno!

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Durante la fase acuta e quella post cistite faccio fatica a partire con la pipì. Quando sto bene è tutto a posto. All'inizio il flusso e doppio ma poi si unifica.

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Non eccessivamente, solo se non è ben lubrificato il rapporto sento proprio lo sfregamento e un po' di bruciore.

Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Ovviamente dopo il terzo mese di cistite e di antibiotico prescrittomi mi è venuta la candida, neanche a dirlo, ma non mi è più enuta, anche perchè ho detto STOP aagli antibiotici. Quando l'ho avuta comunque avevo tantissimo prurito e l'ho risolta con dell'antimicotico.

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Cistiti sì, candida no.

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? No

Che metodo contraccettivo usi?
Preservativo che però mi dà molto fastidio e infatti al momento con il mio compagno ho smesso di usarlo perchè so che la cistite il giorno dopo altrimenti è assicurata!

Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Ho provato Xanagel ma mi scalda tantissimo e ho smesso di usarlo, vorrei provare crema mannosio. L'utologa mi avrebbe consigliato Monurelle biogel, lascio stare?

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
24 ore quasi spaccate eheh

Utilizzi detergente intimo?
Dopo varie prove e dopo aver letto qui ho capito che l'acqua è la soluzione migliore!

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Sto prendendo fermenti lattici un giorno sì e un giorno no così non ho problemi, se li smetto lo stimolo ce l'ho ma faccio fatica ad espelllere causa durezza delle feci! :/

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì

Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No

Il calore ti aiuta?
Durante la cistite il calore mi stimola ancora di più la pipì e fa peggio

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Ho letto e potrei forse essere un po' contratta ma mi sto cmq facendo trattare da poco da un'osteopata.

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo?
Ho fatto una cura di un paio di mesi di D-mannosio, che mi dava tantissimo gonfiore ma cmq dopo la cistite ha smesso di essere batterica ed ora è solo infiammazione. Ho smesso di prenderlo regolarmente, solo subito post rapporto e nelle 24 ore dopo.
Di quali altre patologie soffri? Rinite cronica (che avevano provato a curarmi con altri antibiotici :n ovviamente senza successo) ma che ora con l'osteopata sta migliorando.

Che sport pratichi?
Ho praticato Yoga per 4-5 anni e ora pratico Fitboxe, essenziale per la mia rinite! Ovviamente durante e dopo la cistite evito perchè sento che faccendo ad esempio addominali sforzo la zona vescica e così mi brucia.

Ricapitolando al momento cistite abaterica, trattamenti osteopati, tanta acqua, mannosio post rapporto e Ialuril che mi sono prescritta da sola!
Spero di essere stata chiara!

Ciaooo :ciao:

Re: Storia di Tina

Messaggioda Aliruna » ven giu 02, 2017 5:11 pm

Benvenuta!
TinaC ha scritto: Mi ha detto di andare da un urologo e acidificare le urine col limone (cosa che non ho fatto perchè leggendo qui ho capito che farei peggio alla vescica)
E invece era probabilmente una buona idea! Il limone, infatti, pur essendo acido, alcalinizza le urine, un po' come il bds, che qui infatti consigliamo.
TinaC ha scritto:Santo subito il mio compagno a sorbirsi le mie scenate contorta dal male!
Mi pare il minimo quando ci si vuole bene!
TinaC ha scritto:ora invece è post rapporto (24 ore dopo)
Quindi prevalentemente cistite post coitale. Sempre usare il lubrificante ai rapporti e dedicarsi alla penetrazione solo quando si è sufficientemente dilatate e lubrificate. Subito dopo assumere una dose di mannosio e tre nel giorno successivo. Noi consigliamo .
TinaC ha scritto:nitriti negativi, solo infiammazione.
Probabile che la tua infiammazione sia causata da una contrattura che stringe in una morsa tutti i muscoli pelvici e gli organi che essi abbracciano e sostengono. Ti suggerisco quindi daily, che ti aiuta a riparare e sfiammare la vescica, e costanti esercizi di rilassamento (kr, respirazione diaframmatica, automassaggi).
TinaC ha scritto: L'utologa mi avrebbe consigliato Monurelle biogel, lascio stare?
Non lo conosco! Puoi provare però anche lubrigyn.

Re: Storia di Tina

Messaggioda Stefania 69 » sab giu 10, 2017 6:07 pm

:welcome:

Benvenuta.

Brava per aver dato un taglio netto ale cure distruttive; non è facile quando ci si sente senza appiglio.
Anche secondo me la parte contratturale è preponderante; leggiti benissimo tutta la sezione dedicata ed inizia senza paura amettere in pratica tutti gli accorgimenti descritti, come ti ha già indicato Alì. Aggiungerei anche la manovra del dito e il calore, che puoi applicare direttamente in loco, ma anche sopra il pube o sotto forma di getto della doccia o del bidè molto caldi. Senza farla lessa naturalmente.
Non preoccuparti se il calore o i kr ti aumentano lo stimolo, è la muscolatura che si rilassa.

Facci sapere :ciao:


[ edit] Visto che le cistiti sono postcoitali puoi applicare rilassamento e calore immediatamente post rapporto.

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 05, 2017 9:30 am

Ciao Stefania,
scusami se ti rispondo solo ora ma ho problemi a far passare i miei post, non vengono accettati.
Ti ringrazio per i tuoi consigli, sto applicando calore ogni volta che ne sento bisogno.
Ho usato anche lubrigyn durante e post rapporto, d-mannosio subito dopo e 24 ore successive ma è tornata cmq puntuale. Devo dire che questa volta abbiamo usato il preservativo (senza lattice, extra lubrificato) e secondo me è proprio quello che mi "gratta" e infiamma, per quanto lubrificata possa essere! Pillola no, preservativo no.. cosa resta?? :-::::
Questa volta cmq mi è tornata in maniera strana, bruciore e pesantezza soliti, ma dopo 4 ore di acqua pipì acqua pipì mi è passata completamente! Il giorno dopo stessa storia, tornata per 4 ore e poi basta.. non capisco come mai questa cosa, di solito mi durava per 3-4 giorni in maniera continuativa. Stick urine diceva leucociti sì nitriti no ogni volta. Domani per sicurezza andrò a farmi anche l'urocultura.
C'è qualche altro accorgimento che dovrei tenere che mi sfugge? :-::::

Re: Storia di Tina

Messaggioda Stefania 69 » mer lug 05, 2017 11:34 am

TinaC ha scritto:Pillola no, preservativo no.. cosa resta??


Sintotermia , gestita in maniera autonoma oppure assistita dagli apperecchietti tipo Pearly, Ladycomp etc. Vai a leggere i topic dedicati all'interno della sezione dei metodi anticoncezionali.

TinaC ha scritto:Questa volta cmq mi è tornata in maniera strana, bruciore e pesantezza soliti, ma dopo 4 ore di acqua pipì acqua pipì mi è passata completamente! Il giorno dopo stessa storia, tornata per 4 ore e poi basta.. non capisco come mai questa cosa, di solito mi durava per 3-4 giorni in maniera continuativa. Stick urine diceva leucociti sì nitriti no ogni volta. Domani per sicurezza andrò a farmi anche l'urocultura.
C'è qualche altro accorgimento che dovrei tenere che mi sfugge?


Significa che la maggiore responsabile, se non l'unica e' la muscolatura contratta. Il fatto che gia' tu noti differenze migliorative rispetto alle puntate precedenti mostra che gli accorgimenti che hai messo in atto stanno dando buoni frutti gia' in poco tempo.
Ti consiglio di mettere in pratica il piu' possibile tutto quello che trovi nell'articolo dedicato alla contrattura pelvica. Vedra' che i miglioramenti continueranno.

Stai andando bene.

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 05, 2017 9:34 pm

Grazie mille Stefania per l'incoraggiamento.
Oggi pomeriggio purtroppo sono stata peggio, ho forte dolore alla vescica in basso a sinistra, se anche solo la sfioro ho delle fitte tipo e la sento infiammatissima. Ho preso dell'ibuprofene per alleviare un po' ma il dolore è sempre lì. Mettendo calore questa volta ho sentito che faceva peggio, forse perché scaldo la vescica ancora di più?
Non so cosa fare per farmi passare questo brutto momento :hurted:
Devo stare attenta ad andare in bagno al momento giusto, cioè a vescica bella piena altrimenti a fine pipi mi brucia un sacco. L'ultima urologa che ho visto mi ha suggerito una eco addominale, che dite?
Grazie per il supporto

Re: Storia di Tina

Messaggioda signo » gio lug 06, 2017 2:27 am

Esame inutile trattandosi di contrattura del pavimento pelvico. Hai provato a fare la manovra del dito?

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 12, 2017 1:29 pm

Eccomi, aggiorno la situazione.
Mercoledì notte, alla fine, dal male che avevo non riuscivo più nemmeno a camminare, nè a stare in piedi, nè seduta, nè sdraiata. Gli antinfiammatori non mi facevano niente (due nurofen da 400) e sono finita al pronto soccorso :-::::
Mi hanno imbottita di altri antifiammatori (spasmex, in quanto al Toradol sono allergica) e dopo un'ora sotto flebo mi contorcevo ancora dal male. Così sono passati alla tachipirina in flebo e mi è passato.
Mi è poi venuta una reazione allergica, non si sa se per troppi farmaci o per qualche farmaco in particolare, così mi hanno tenuta tutta la notte sotto osservazione. La mattina mi hanno fatto fare un'ecografia addominale che non ha riscontrato niente di particolare ma mi ha solo fatto trattenere troppo la pipì (la vescica doveva essere bella piena per farla) e da lì mi è tornato il male alla vescica più male al rene sinistro. :-::::
Mi hanno mandato da un urologo che mi ha fatto la visita più brutta e maleducata della mia vita, mi ha detto di aprire le gambe, mi ha infialto brusco un dito al ché mi sono spaventata e ho socchiuso le gambe, e lui me le ha riaperte dicendomi in malo modo e scocciato di rilassarmi. Mi ha toccato appena appena sul meato e ha esordito (anche lui) dicendo che ho il meato stretto (puntiforme) e che devo assolutamente fare una dilatazione.
Mi ha prescritto il Bactrim perchè a vedere dalle urine sembrava una cistite batterica (e su questo almeno aveva ragione) e ha mandato mia mamma a fissare subito la data della dilatazione (più cistoscopia).
Con l'antibiotico ovviamente mi è passato il male ma sono veramente giù di morale e ho mia madre contro perchè dice che devo smetterla di fare di testa mia ed ascoltare i medici che ne sanno di più.
A me l'idea di fare la dilatazione non mi convince per niente anche perché l'urologo stesso ha detto che per un paio d'anni starò bene e poi ritorna tutto. Ho anche sentito il primario dell'ospedale che non mi ha nemmeno visitata e mi ha detto che se due suoi colleghi avevano detto così, devo fare così (120 euro). Delusione.
Io di testa mia nel frattempo ho prenotato un'uroflussometria e una visita dalla Di Maria, entrambi prima della dilatazione. Voglio provarle tutte prima di cedere a una dilatazione dolorosa che non risolverebbe cmq le cose.
Non so cosa ho sbagliato, ho preso forse troppo poco mannosio e bevuto troppo poco (cmq 1,5 lt al giorno!). Ho abbassato la guardia e ho sbagliato.
Le ultime due volte che mi era venuta la cistite negli ultimi due mesi non c'era traccia di batteri, questa volta e.coli 500.000 :-::::
Come devo andare avanti secondo voi? Ho fatto bene finora?
La manovra del dito non ho avuto modo di attuarla in quanto mi è ventuo il ciclo, domani la provo!

Grazie per il vostro aiuto

Re: Storia di Tina

Messaggioda Mare73 » mer lug 12, 2017 1:44 pm

TinaC ha scritto:La manovra del dito non ho avuto modo di attuarla in quanto mi è ventuo il ciclo
Non capisco la correlazione: la fai e poi ti lavi le mani, no? ;)

TinaC ha scritto: Voglio provarle tutte prima di cedere a una dilatazione dolorosa che non risolverebbe cmq le cose.
Io non la farei, ma per niente al mondo. Non farti costringere a compiere passi che non ti convincono, Tina, da niente e da nessuno: il corpo è tuo, non sottoporlo a sofferenze inutili.
E poi, il tuo problema è la contrattura, non l'infezione: una carica batterica di 500 mila unità non spiega i dolori che accusavi. In più, le infezioni non danno sintomi che durano qualche ora, poi spariscono, poi si ripresentano: questo è l'andamento altalenante tipico di una contrattura o di una neuropatia.
Ricominciamo: ok per il mannosio, ma oltre al calore, quali altri accorgimenti per il rilassamento stai mettendo in atto?

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 12, 2017 1:55 pm

Grazie per la risposta fulminea!
Hai ragione Mare, però non conoscendomi bene laggiù non capivo bene dove tappare e avendo il ciclo non vedevo niente :grin:
Domani cmq lo fo!
Sto cmq cercando di rilassare ogni volta che mi accorgo di essere tesa, faccio kegel reverse ma a volte questo mi fa partire dei fastidi. Cerco di usare la respirazione diaframmatica e quella sento che serve.
Poi non so se faccio tutto in maniera corretta, quindi spero che andando dalla Di Maria lei possa darmi più consapevolezza del mio pavimento pelvico! Ho l'appuntamento giovedì prossimo e non vedo l'ora :):

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 12, 2017 2:13 pm

Ah una domanda: perchè gli stick urine non mi hanno segnato la presenza di nitriti? ne ho fatti 3 nell'arco di 24 ore per esser sicura e la casellina restava bianca candida!

Re: Storia di Tina

Messaggioda Mare73 » mer lug 12, 2017 2:24 pm

TinaC ha scritto:faccio kegel reverse ma a volte questo mi fa partire dei fastidi
È piuttosto comune quando c'è contrattura: in pratica, rilassando costringi il muscolo a una posizione a cui non è abituato, e quello si ribella. Ma vedrai che, via via che la contrattura molla la presa, questa sensazione andrà svanendo e resterà solo il benessere. Nel frattempo, mi raccomando, tu continua con i kr IN CONTINUAZIONE: falli ogni ora, semmai metti anche la sveglia sul telefono per non dimenticarti: contrai un microsecondo giusto per "sentire" il muscolo e poi dai il comando rilascia moooooolto a lungo, proprio minuti, e senza spingere. Quando hai preso famigliarità con l'esercizio, puoi evitare la contrazione iniziale e andare subito al rilassamento.
Bene per la respirazione che aiuta, abusane pure! E poi fai anche esercizi di stretching del video di Frizzina (puoi sceglierne un paio che ti ispirano) e automassaggio, iniziando piano piano e con litri di lubrificante. Sono accorgimenti che, messi in atto tutti insieme, danno enormi risultati. E applicali tutte le mattine o le sere, quando riesci a ritagliarti un attimo tutto per te.

TinaC ha scritto:spero che andando dalla Di Maria lei possa darmi più consapevolezza del mio pavimento pelvico
Sarà assolutamente così, ma nel frattempo tu fai le prove anche da sola; così tra l'altro saprai bene cosa chiederle.

TinaC ha scritto:non conoscendomi bene laggiù non capivo bene dove tappare e avendo il ciclo non vedevo niente
:lol: La prima volta, puoi provare così: prima fai pipì con uno specchietto puntato verso la vulva, così vedi bene da dove esce e poi vai a colpo sicuro.

Re: Storia di Tina

Messaggioda Mare73 » mer lug 12, 2017 2:30 pm

TinaC ha scritto:perchè gli stick urine non mi hanno segnato la presenza di nitriti?

I motivi possono essere diversi:
1 - l'urina non è rimasta abbastanza tempo in vescica: servono circa 4 ore per trasformare i nitrati in nitriti
2 - nell'urina ci sono batteri che non trasformano i nitrati in nitriti
3 - (quella per cui propendo io) i batteri non ci sono!! e l'infiammazione è dovuta alla nostra amica contrattura
Tina, mi raccomando, leggi leggi leggi: tutte queste informazioni sono già presenti nel forum, basta solo andarle a cercare.

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 12, 2017 2:38 pm

Grazie Mare
anche io pensavo non ci fossero ma poi l'urocultura li ha trovati....
Continuerò a leggere, ma scrivere a voi mi serve per darmi carica e fiducia che sto facendo le scelte giuste!

Re: Storia di Tina

Messaggioda signo » mer lug 12, 2017 3:25 pm

Tina stai tranquilla, io per una vita mi sono sentita dire dai medici che ero "stretta". Poi la fisioterapista durante la prima visita in due secondi mi disse che ero solo molto ma molto contratta. Non ho parole per la poca professionalità di cotanto urologo. Vedrai che la fisioterapista ti aiuterà davvero, e soprattutto con tanta umanità. Forza :pugile:

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer lug 12, 2017 3:32 pm

Grazie signo!
vi aggiornerò sugli sviluppi! :ciao:

Re: Storia di Tina

Messaggioda TinaC » mer ago 30, 2017 1:39 pm

Ciao a tutte,
vi aggiorno un po' sulla situazione.
Sono stata dalla Di Maria che mi ha fatto una visita bellissima e mi ha detto che ho ipertono del pavimento pelvico. 
Mi ha fatto tenere un diario minzionale per qualche giorno che ha confermato la contrattura perchè faccio molte minzioni di poco volume (dagi 90 ml al max 240 ml). Ora dovrei tornare da lei per dei trattamenti. Nel frattempo mi ha prescritto daily 2 compresse per 2 volte al giorno più d-mannosio al bisogno e fermenti appositi. Al momento sono 2 mesi che non ho cistite. Questo però perchè nelle ultime due settimane ho evitato di avere rapporti :-:::: visto che dovevo andare in ferie e non volevo ritrovarmi a correre in guardia medica e star male in vacanza! 
Adesso ho un po' il terrore che appena avrò un rapporto mi partirà di nuovo la cistite :-::::
In questi giorni ho un po' di bruciore vescicale ogni tanto che tengo sotto controllo con la respirazione diaframmatica, ma ogni volta mi viene il panico che stia tornando.
Sicuramente questo finesettimana avrò rapporti e cercherò di rilassarmi e lubrificare con lubrigyn e impastigliarmi di d-mannosio incrociando le dita.
Penso farò nuovamente un esame urine per controllare il ph, ai primi di agosto era sui 7 e la Di Maria ha detto che andava bene così, meglio alcalino per l'e. coli.

Re: Storia di Tina

Messaggioda flo67 » gio ago 31, 2017 5:49 pm

Ciao Tina,
lo so, il rapporto scatenava cistiti anche a me. Ma quando hai consapevolezza di come funziona il pavimento pelvico e come contrarlo/rilassarlo. Quando conosci il meccanismo fantastico del mannosio, quando tieni in equilibrio la flora vaginale e l'intestino apposto, credimi, la paura c'è ma è solo uno spauracchio che si autoeliminerà da solo. Io non ho più avuto cistiti ed è passato molto tempo ormai.
Usa tutti glia accorgimenti e andrà tutto bene (lubrificante, kegel reverse prima della penetrazione, stretching dopo e mannosio).

Re: Storia di Tina

Messaggioda Laulaura » gio ago 31, 2017 8:04 pm

TinaC ha scritto:Questo però perchè nelle ultime due settimane ho evitato di avere rapporti


TinaC ha scritto:Adesso ho un po' il terrore che appena avrò un rapporto mi partirà di nuovo la cistite


TinaC ha scritto:Sicuramente questo finesettimana avrò rapporti e cercherò di rilassarmi e lubrificare con lubrigyn e impastigliarmi di d-mannosio incrociando le dita.


Tina, questi non sono proprio i migliori presupposti per avere dei rapporti sereni. Ovvio che ci sia la paura, anche se, come dice Flo, conoscendo come funziona il nostro pavimento pelvico, il mannosio, il rilassamento, ci si sente un pò più tranquille, ma tieni bene a mente che i rapporti devono essere sempre, sempre, sempre voluti e desiderati e questa è una questione di fondamentale importanza. Parla con il tuo compagno, dedicatevi molto ai preliminari, sappi che ci sono tanti modi di fare l'amore ed un rapporto con la penetrazione è solo uno di questi, puoi tranquillamente "riavvicinarti" al sesso in maniera graduale, sono sicura che questo ti farà sentire più tranquilla, rilassata e poi desiderosa di vivere il sesso nel modo in cui dovrebbe essere vissuto, ossia come qualcosa di piacevole e divertente e poi sì

flo67 ha scritto: la paura è solo uno spauracchio che si autoeliminerà da solo.
questo di sicuro accadrà, come a molte di noi è già successo e puoi leggerlo nelle tante tantissime storie qui presenti.

Un bacione.

Re: Storia di Tina

Messaggioda signo » gio ago 31, 2017 11:07 pm

Forza Tina non ti devi abbattere per nessun motivo! Usa la funzione CERCA e leggiti la guida al sesso sereno scritta la Lyra, ti aiuterà davvero tanto. Facci sapere!


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