Ciao.... disperazione

L'archivio delle storie personali

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » mer gen 10, 2018 10:59 am

Signo ho dimenticato di rispondere alla tua domanda, si sono stata da tanti psicologi nella mia vita ma non mi sono mai serviti a nulla. Non riesco ad accettare il mio passato, non ho rispetto per me, non mi amo e non ho autostima. Purtroppo quando si cresce così, è difficilissimo da grandi riuscire a cambiare visione. Mia mamma non mi ha mai amato veramente, sono cresciuta da sola con lei nella freddezza più totale, piena di ansie e paranoie che tutt'ora mi porto dietro. Non so cosa voglia dire sentirsi veramente sereni e senza paure. Poi ho fatto delle cavolate da piccola per sperimentare la sessualità come molti naturalmente fanno da bambini, e ora vivo alcuni episodi con schifo e ribrezzo... Ho iniziato ad avere la fobia della vestibolite quando ero adolescente, perché credo sia una cosa a dir poco terribile, e con questa fobia sono arrivata l'anno scorso dalla dottoressa Marchi, la quale già allora mi diagnosticó contratture (sebbene io all'epoca non avevo alcun sintomo vescicale simile se non la cistite).

Il mio sfogare in zona vesciale genitale, penso sia un riflesso della mia incapacità di relazionarmi con le persone e dimostrare affetto. Sono molto chiusa da quel lato. se dimostro amore mi sento subito stupida, come se avessi l'ombra di mia mamma che mi giudica dicendomi "ma fammi il piacere ma cosa ne sai tu"... Il sesso per me è fondamentale perché attraverso quello io mi sento o meno normale... Se riesco ad averlo senza problemi vuol dire che è tutto a posto, altrimenti io ho un problema serio da affrontare.... Insomma va così la mia vita e non posso porvi rimedio. Le poche storie che ho avuto, le ho avute tutte con persone speciali, comprensive, magnanimi... Che hanno tentato di aiutarmi in ogni modo, avrei avuto miliardi di motivi per iniziare a credere nell'amore e nella vita, fidarmi davvero delle persone, eppure niente... non ce la faccio, le mie fobie mi bloccano terribilmente

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda flo67 » mer gen 10, 2018 12:51 pm

Mi dispiace tanto cara, e posso solo immaginare quanto tu abbia sofferto. Tuttavia credo che tu possa, debba continuare la ricerca di un bravo terapeuta e combattere per te stessa per acquistare un pò di serenità e autostima. Insomma, non ti dare per vinta, hai tutto il diritto di essere aiutata. Inoltre, anche tu puoi aiutarti molto, il forum come tu stessa hai potuto constatare, è una posto dove si trovano migliaia di informazioni pratiche, attraverso le quali puoi incrementare la tua consapevolezza e mettere in atto un sacco di accorgimenti.
Ci sono delle cose che secondo me sbagli, e ti dico:
CinziaJ ha scritto:automassaggi?Il dott pesce mi ha detto che non serve a nulla che li faccia io, la prossima settimana torno dalla dott. Marchi di Torino, sono mesi che non vado-assumi magnesio supremo?No-che accorgimenti usi post-rapporto? E nel quotidiano?Post rapporto niente di particolare che già non facessi prima. Mi lavo subito, prendo mannosio la sera così per precauzione anche se una pastiglia singola e isolata so che non serve a molto. Nel quotidiano bevo abbastanza, tendo sempre a tenere i muscoli del pavimento pelvico rilassati, sempre come se spingessi per fare pipì così da abituare il corpo a non contrarre (da ieri mi succede di perdere gocce di urina! Sarà per questo??)

Gli automassaggi Pesce dice di non farli soprattutto all'inizio di un percorso più per scrupolo professionale che per altro, perchè bisogna farli bene.
Anche a me disse così, ma io ho imparato a farli invece (se leggi di più il forum ti rendi conto di quante notizie noi ci condividiamo) e col tempo e con l'impegno costante ho imparato a farli benissimo. Se non sei contratta l'automassaggio non ti farà male, se sei contratta l'automassaggio ti farà benissimo.
Nel post rapporto devi seguire le linee guida con mannosio e stretching costante.
Devi usare il lubrificante anche se pensi di non avere bisogno, ma con una contrattura/vulvodinia in atto è davvero fondamentale. Lo metti poco prima della penetrazione (a lui e a te) non è una cosa impensabile, anzi, puoi farla diventare una cosa intima sfiziosa e giocosa se sarete complici nel farlo insieme.
La perdita involontaria di urina è un chiaro sintomo di contrattura, chiamata incontinenza paradossa, se ne parla tanto comunque.
Infine, la vulvodinia e la contrattura non sono patologie psicosomatiche, tuttavia a causa dei sintomi, essi possono indurre ad avere ripercussioni sulla propria psiche e sul proprio umore. Questo bellissimo articolo della dott.ssa Ulmer ci spiega molte cose sulle implicazioni psicologiche delle patologie uro-genitali (non solo della cistite).

Insomma Cinzia, secondo puoi fare ancora molto. In autonomia soprattutto, senza spendere un soldo puoi studiare meglio il forum e arricchirti di informazioni che si aggiornano quotidianamente.
Avendo qualche soldo invece puoi riandare dalla Marchi e puoi continuare a prendere Etinerv. Puoi sostituirlo con vit. B12 della Longlife comunque, costa molto di meno e funziona ugualmente. Il magnesio citrato fa benissimo per la contrattura perché è miorilassante, un barattolo costa circa 10-15 euro ma dura tipo 6 mesi.
Daje :pugile:
Tienici aggiornate.

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » lun gen 15, 2018 3:47 pm

ciao donnine, volevo chiedervi una cosa che non mi è chiara sui kegel reverse più un'altra domanda...

non ha lo stesso effetto tentare continuamente di rilassare la muscolatura invece che fare qualche momento di contrazione e poi rilassamento? mi spiego meglio, io ormai ho l'abitudine di tenere sempre il pavimento pelvico "in spinta", come se dovessi sempre fare pipi, o andare di corpo, senza neanche pensarci. non faccio contrazione due secondi, e poi rilassamento. tento di dare sempre il comando di rilassamento (che poi è spinta per me). non va bene lo stesso? oppure devo per forza contrarre e rilassare, contrarre e rilassare? (poi, per rilassare va bene spingere?)

altra domanda: il dott . pesce mi ha detto che non è normale che io senta dolore con il test del cotton fioc. durante la visita mi ha schiacciato fortissimo con il cotton fioc e mi ha fatto un male atroce, ma io pensavo fosse una cosa normale! la dottoressa che mi tratta la contrattura non ha mai esercitato tanta pressione con il cotton fioc! ha solo sfiorato! raccontando questa cosa alle mie amiche, che non hanno alcun problema simile, mi hanno detto, "ma anche a me se mi schiacciano forte con un cotton fioc, sai che fastidio atroce!"... quindi datemi il vostro parere.... la zona vaginale è per antonomasia una zona piu delicata della altre... contiene più terminazioni nervose, mucose, pelle "molle"... insomma se sto a sentire Pesce mi faccio terrorizzare.... anche da sola se mi premo contro un cotton fioc, asciutto per di più, mi da fastidio da morire....

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Mare73 » lun gen 15, 2018 5:23 pm

Ciao, conterranea (anch'io della provincia di Alessandria!)
Come primissima cosa, ti invito a usare tanto il tasto "Cerca" che trovi in alto a destra, perché a molte delle domande che poni c'è già risposta nel forum. È il caso dei kr, a proposito dei quali si dice un po' ovunque:
- che la microcontrazione iniziale serve soprattutto per "sentire" il pavimento pelvico, e infatti raccomandiamo sempre di limitarla a un secondo e stop. La fase importante è quella di rilassamento, che invece dev'essere mantenuta il più a lungo possibile: nell'articolo in homepage (che ti invito a leggerti per bene, fino alla fine) si parla di almeno 20 secondi di rilassamento, ma è un'indicazione che vale giusto per dare un'idea e quindi per le primissime volte. Via via che ti impratichisci, cerca di mantenere la fase di rilassamento sempre più a lungo, fino a quando diventerà la postura naturale del tuo pp. E siccome questa contrazione iniziale è funzionale al vero esercizio, cioè il rilassamento, una volta capito quali sono i muscoli da rilassare puoi tranquillamente evitare di contrarre all'inizio
- che per eseguire i kr in modo corretto non bisogna assolutamente mai spingere! Mi raccomando, questo è un punto fondamentale. Tu senti dolore perché i muscoli del pp sono contratti, quindi costantemente sotto sforzo: e capisci bene che, se spingi, lo sforzo c'è comunque, poco importa che il pp sia contratto verso l'alto o spinga verso il basso. Per questo ripetiamo di continuo di dare semplicemente il comando "rilascia", senza effettuare pressioni di alcun genere
Ti ho richiarito questi punti perché sono davvero davvero cruciali, ma ripeto: devi leggere tanto e cercare bene nel forum, perché queste questioni sono già spiegate alla perfezione

CinziaJ ha scritto:durante la visita mi ha schiacciato fortissimo con il cotton fioc
Io non ero lì in quel momento, ma francamente fatico a pensare che un professionista come Pesce abbia esercitato una pressione addirittura fortissima ben sapendo che anche la minima pressione può provocare dolori rilevanti. Forse a un tocco più leggero non hai sentito fastidi e quindi Pesce ha ripetuto il passaggio con un po' più di forza? A ogni modo, su un soggetto non vulvodinico una pressione anche molto, molto forte con il cotton fioc dubito possa provocare il male atroce che hai provato tu: io che non ho problemi muscolari o nervosi, per esempio, provo giusto un po' di fastidio se arrivo a schiacciare ma davvero come un orco. Insomma, tutto questo per dire: certo che la zona è molto delicata, ma qui si parla di pressioni esercitata con una superficie ridottissima e per di più ovattata, mica di passarsi la grattugia a due mani sulla vulva!
E poi, da capo, Pesce è una delle massime autorità italiane in materia: se lui ti ha detto che il dolore che hai provato non era normale, puoi star certa che non era normale.

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Lyra7 » lun gen 15, 2018 6:00 pm

Ciao Cinzia, mi dispiace molto per tutti i problemi famigliari che hai avuto; anche io ho una storia simile alla tua anche se un po' diversa, genitori assenti, sono stata parecchio trascurata da bambina e crescere è stato molto difficile. Posso immaginare come ti senti. Voglio dirti però che tu non sei più quella bambina, non sei più in balia di tua madre, tu oggi sei un'adulta e hai la tua vita nelle tue mani, oggi tu prendi le decisioni per te stessa. Quelle brutte sensazioni ed emozioni che tua madre ti ha riversato addosso non appartengono a te, ma a lei. Lasciale scivolare via.

Sono d'accordo con tutto quanto ti è stato detto da Mare. Aggiungi solo che quando Pesce mi ha diagnosticato la vulvodinia ho provato un dolore fortissimo ad un tocco leggero con il cottonfioc. È proprio a causa della vulvodinia che uno stimolo apparentemente innocente scatena un dolore sproporzionato. Anche io dubito che Pesce possa aver schiacciato così forte, con la vulvodinia basta una pressione leggerissima ma nel punto giusto: alcuni medici poco competenti hanno provato a farmi lo stesso test ma senza causarmi lo stesso dolore semplicemente perché non sapevano esattamente dove esercitare la pressione sulla vulva. Puoi fidarti di Pesce al 100%.

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » mer gen 17, 2018 2:21 pm

Io mi fido certamente di Pesce, ma la pressione che ha usato è stata davvero forte e nonostante il male che ho sentito mi ha detto, "c'è solo un po'di fastidio, che però non è normale". Tant'é che la terapia che mi ha dato poi è solo con etinerv (che per carità sembra un ottimo prodotto però non penso che basti un integratore per liberarsi da cose complesse come la vulvodinia). Ma da quando ho memoria, anche quando nemmeno sapevo dell'esistenza di tutto questo, fin da bambina, provavo fastidio a toccare il clitoride direttamente sopra per esempio...

Le cose sul forum le ho lette, rilette e stra lette un sacco di volte, sono dipendente dal sito ormai, però ugualmente alcune non mi sono chiare... Mi sembra per esempio di ricordare la dott. Marchi che mi avesse detto quando do il comando rilassa, che è come spingere quando si va di corpo, ma magari ho capito male io, per questo chiedevo... Forse è per questo che ho avuto perdite di urina, perché ormai ho abituato a spingere invece che contrarre, così non solo non ho riequilibrato il pp eliminando la contrattura, ma mi è venuta la contrattura opposta... Così mi sembra che sia da come ho capito, giusto?

Il fatto è che io non sento di avere i muscoli tesi internamente, anzi ho un buon tono del pp, e me lo aveva anche confermato la dottoressa... Per questo sono ancora più sconcertata e non ci capisco più nulla.... La depressione ormai è alle stelle.... Però da ieri sento come tirare in alcuni momenti, vicino all'ano, in prossimità dell'osso dx.... Tra ano e perineo diciamo... O spesso mi vengono fitte intermittenti che durano giorni, vicino al clitoride nella parte dx....

Io so solo che ci morirò dietro a tutto questo

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Laulaura » gio gen 18, 2018 9:40 pm

CinziaJ ha scritto:ma la pressione che ha usato è stata davvero forte e nonostante il male che ho sentito mi ha detto, "c'è solo un po'di fastidio, che però non è normale".

Io potrei dire la tua stessa identica cosa, ma con una grande differenza "la pressione che io ho percepito è stata molto forte", il punto è proprio questo: le nostre sensazioni sensoriali sono alterate (come ti ha già spiegato perfettamente Lyra) e perfino una piccola pressione può generare un grande dolore. Detto questo, se il prof, per ora, ha ritenuto opportuno darti solo etinerv vuol dire che lui crede che tu possa farcela solo con questo integratore che, almeno su di me, ha fatto la differenza e tuttora la fa. Considera che il prof può sempre cambiare la terapia in corso e laddove etinerv non fosse sufficiente stai pure sicura che aggiungerà un neuromodulatore.
CinziaJ ha scritto:perché ormai ho abituato a spingere invece che contrarre

E' sbagliato sia contrarre che spingere. Nel momento in cui il tuo pensiero va al pavimento pelvico e lo trovi contratto non devi assolutamente spingerlo in giù, ma rilassare. Capisco che sia molto difficile capire la differenza, almeno per me lo è stato, addirittura all'inizio facevo il tuo stesso errore, peggiorando ovviamente la sintomatologia quindi ti invito nuovamente a leggere come prendere coscienza della muscolatura di cui stiamo parlando.

Da quanto tempo non vedi una fisioterapista? Ed il prof Pesce per un controllo? Oltre ad etinerv cosa prendi?

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » sab gen 20, 2018 12:48 pm

si, sicuramente è come dite voi... infatti io sono sempre stata più sensibile li sotto in generale, e da un anno è coinvolta anchela vescica purtroppo....
non vedo la dott. Marchi (la fisioterapista specializzata) da quasi 6 mesi, ho l'appuntamento martedì prossimo. il dott. Pesce purtroppo lo potrò rivedere solo a luglio (sapete benissimo che tempistiche lunghe presenti...). ora prendo solo etinerv e ho iniziato a prendere anche il magnesio supremo come mi è stato consigliato qui sul forum.

i miei sintomi principalmente sono: normalmente niente di particolare, ma vengono spontaneamente e senza apparente motivo, leggero senso di pesantezza vescicale, sensazione di fastidio sotto come a dover fare sempre pipì, fittine o strane sensazioni al clitoride.... il mio ragazzo mi fa i massaggi vaginali tutte le sere, mi ha sciolto in pochissimi minuti le tensioni all'ingresso vaginale, ma quelle non sono tanto un problema, penso che ci sia qualcosa più a fondo... la dott. Marchi mi pare avesse tastato fino in fondo verso il collo dell'utero, come se ci fossero altri muscoli li... non me ne capisco molto, neanche guardando le varie immagini qui presenti sul sito... a parte il classico muscolo del pp che si sente all'ingresso vaginale, non so bene quali altri muscoli li attorno ci siano (otturatori, piriformi ecc)... non ho dolori esterni su glutei, cosce, gambe ecc, e ovviamente i rapporti sessuali sono off limits... ne ho avuti 3 nell'ultimo mese, il primo mi ha provocato 3 giorni dopo un dolore atroce alla vescica che senza cistalgan non so come avrei fatto, il secondo a distanza di un paio di settimane, non mi ha provocato tanto dolore di nuovo ma il giorno dopo qualche fittina alla vescica l'ho sentita... e la terza volta ho fatto da me, e il gg dopo avevo forte senso di dover fare pipi...

quello che mi preoccupa tanto ora è il fastidio al clitoride che non capisco cosa c'entri con contrattura & co.... va e viene, ieri stavo bene, oggi lo sento di nuovo....

inoltre facendo hatha yoga, se sto bene mi viene il senso di fastidio alla vescica... e tutti gli altri fastidi si accentuano... questa cosa lo stesso non mi era mai successa...

gli esercizi ho ricominciato a farli regolarmente, sia quelli di visualizzazione, sia i kegel reverse...

quindi anche tu hai avuto un periodo in cui "spingevi" invece che rilassare e hai testato che ti ha peggiorato la situazione? mi aiuta sapere questo.... io pensavo che spingere allungasse i muscoli! ora lo so e rilasso e basta.... che pirla sono stata

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Laulaura » sab gen 20, 2018 2:55 pm

CinziaJ ha scritto:non vedo la dott. Marchi (la fisioterapista specializzata) da quasi 6 mesi, ho l'appuntamento martedì prossimo.

Chiedile allora di verificare insieme se sai fare bene i kegel reverse, specie se riesci a rilassare in modo adeguato: senza spingere e a lungo.
CinziaJ ha scritto:mio ragazzo mi fa i massaggi vaginali tutte le sere, mi ha sciolto in pochissimi minuti le tensioni all'ingresso vaginale, ma quelle non sono tanto un problema, penso che ci sia qualcosa più a fondo..

Ecco, sarebbe bene che tu facessi qualche massaggio da te, non importa dove arrivi, di sicuro prenderai confidenza con tutta la zona e potrai dosare da te la forza. Massaggiare l'esterno aiuta moltissimo: puoi anche iniziare da lì e per le zone più interne confrontarti con la fisioterapista su eventuali supporti.
CinziaJ ha scritto:non me ne capisco molto, neanche guardando le varie immagini qui presenti

Riguardale, cercane altre ma è fondamentale che tu capisca come sei fatta. Se necessario osservati allo specchio, insomma: inizia a prendere coscienza di te!
CinziaJ ha scritto:quello che mi preoccupa tanto ora è il fastidio al clitoride che non capisco cosa c'entri con contrattura & co....

Rileggi per bene la sezione relativa a vulvodinia, trovi tutto ben spiegato.
CinziaJ ha scritto:quindi anche tu hai avuto un periodo in cui "spingevi" invece che rilassare e hai testato che ti ha peggiorato la situazione? mi aiuta sapere questo.... io pensavo che spingere allungasse i muscoli! ora lo so e rilasso e basta.... che pirla sono stata

All'inizio, eseguivo i kr in modo sbagliato e sì, notavo un peggioramento, ho letto, provato, verificato con specchio e testato con mano ed ora ho imparato, ce la farai anche te, ci vogliono pazienza e perseveranza, conoscenza del corpo e fiducia in noi e nel nostro corpo.

Un'ultima cosa mi preme dirti: parla con il tuo ragazzo di questo rapporto che hai con il sesso, delle tue paure e del tuo non desiderio, confrontatevi. Puoi anche leggere la guida al sesso sereno e confrontarti con la dottoressa Ulmer in apposita sezione. Lyra ti ha detto delle bellissime parola, tocca a te però cogliere i suoi suggerimenti. Pensaci...

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » mer gen 24, 2018 2:18 pm

Ciao,ieri sono stata a Torino dalla dott.sa Marchi.

Mi ha detto che internamente sono molto contratta e che ovviamente farò le sedute necessarie per rilassare la muscolatura. Ha fatto il test del cotton fioc, risulta dolente solo il clitoride leggermente, ma mi ha detto che non ritiene di farmi una diagnosi di vulvodinia, che secondo lei certo potrebbe esserne un inizio ma che comunque pensa sia dovuto ai nervi un po' infiammati e tesi...

Domani ho il controllo da Pesce, che sicuramente mi dirà che c'è qualcosa... Ma vi aggiorno comunque...

Vi dico solo che sono terrorizzata, non ci dormo la notte, piango tutto il giorno, anche mio figlio si è accorto che c'è qualcosa che non va in me... Purtroppo ci sono pochissime storie di guarigione, ma tantissime nel vivo della vulvodinia... E questo non mi rassicura affatto... Non so se è perché chi guarisce poi non lo scrive o se è perché veramente sono pochi i casi di guarigione.... Io lo urlerei a gran voce per dare quanta più speranza possibile se risolvessi questo problema....

Per quanto riguarda il clitoride purtroppo non ho trovato molto sul sito a parte la clitoridodonia che non è poi approfondita, e non so come descrivervi quello che sento... Il dolore è spontaneo e non provocato, ad intervalli regolari, sento come se fosse più indurito, a volte ho fittine... Se lo tocco e schiaccio si sento che non è a posto come prima.... Ma principalmente è spontaneo e continuo...

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Laulaura » mer gen 24, 2018 2:42 pm

CinziaJ ha scritto:Domani ho il controllo da Pesce

Bene, parla con lui senza remore e chiarisci tutti i dubbi che hai, clitoridinia compresa. Il confronto con il medico é importante, Pesce poi ascolta sempre molto attentamente, non vedo occasione migliore per diradare tutti i dubbi.
CinziaJ ha scritto:Purtroppo ci sono pochissime storie di guarigione, ma tantissime nel vivo della vulvodinia... E questo non mi rassicura affatto... Non so se è perché chi guarisce poi non lo scrive o se è perché veramente sono pochi i casi di guarigione....

Eppure ci sono! Ed è questo il dato che mi preme sottolineare. Inoltre, come hai supposto anche te, spesso chi sta meglio non scrive più sul forum e sì, è un gran peccato perché le testimonianze servono molto, soprattutto a chi si sente smarrito come te.

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » mer gen 24, 2018 5:03 pm

Grazie del supporto ragazze, lo apprezzo moltissimo. Vi aggiornerò

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » sab gen 27, 2018 2:36 pm

Ciao vi aggiorno! E ho buone notizie per voi tutte!


Sono stata dal dott. Pesce due gg fa. Mi ha detto che sono peggiorata come contrattura interna ma che sono migliorata allo swab test (cotton fioc), ho sentito male infatti solo sull'uretra e clitoride in alto (lui lo chiama corpo del clitoride). Mi ha detto che secondo lui potrebbe essere un po'di congestione che a volte succede (??mah) poiché vi affluirebbe più sangue (mi ha detto che lo sente più spesso...), oppure dovuto alla contrattura poiché vi passano sotto i nervi. L'unica cosa che mi ha dato è il laroxil, da prendere fino alla prossima visita tra 5 mesi. (Anche etinerv lo devo continuare). Non ho molto le idee chiare su sto discorso clitoride, e lui non ha saputo bene spiegarmelo, tanto che ha detto "potrebbe essere"...

Conunque mi ha detto di stare tranquilla, e qui viene la parte confortante che sarebbe bello divulgare a gran voce: cito testuali parole del dottore come risposta al mio "sono terrorizzata dalla vestibolite e leggo da anni che le cure sono lunghe e difficili":

"Innanzitutto le assicuro che nei miei anni di esperienza sono molte di più le persone che ho visto guarire rispetto a quelle che stanno male. Tenga presente che sui forum si leggono principalmente storie di persone che scrivono in preda al panico alle 2 di notte, che stanno male perché non hanno mai avuto i mezzi per sapere cosa fare, che hanno una storia personale tutta diversa alle spalle, che non sanno quale sia il problema, che si affidano a cure sbagliate. Inoltre quelli che stanno bene e guariscono e lo scrivono portando la testimonianza, sono pochi. Le assicuro che non è il caso di farsene un problema perché è una cosa guaribilissima la vestibolite"

A me non ha parlato di vulvodinia o vestibolite anche se chiaramente un quadro simile è presente... Fa tutto parte del "gioco", ma sono state parole fantastiche che mi hanno davvero cambiato la giornata!

Per il resto, non ho parti dolenti esterne su otturatori e piriformi, solo sto peso vescicale e fastidio clitorideo tipo indurimento fastidioso e la contrattura interna che spero di poter sciogliere con la fisioterapia... Anche se vedo che non cambia molto perché poi torna come prima al mio interno....

Spero di avervi detto tutto, se mi viene in mente altro lo scrivo

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda signo » sab gen 27, 2018 4:54 pm

Grazie per aver aggiornato Cinzia! Il prof ha ragione: si guarisce. Ci vogliono pazienza e costanza ma piano piano arrivano anche i risultati. Vedrai che andrai alla prossima visita con un altro spirito. Tu continua a mettere in pratica gli accorgimenti. Forza :pugile:

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda Mare73 » mar feb 06, 2018 5:05 pm

Sono davvero contenta di sentirti più serena e fiduciosa. Ora hai tutti gli strumenti per iniziare a migliorare (cosa che infatti sta già succedendo), non resta che applicare tutti gli accorgimenti e affiancarli alla terapia farmacologica, e i risultati arriveranno. Certo, non è escluso che ci siano anche delle ricadute, purtroppo molto comuni in queste patologie, ma tu tieni gli occhi fissi sulla meta: la guarigione. Che arriverà, come ti ha confermato anche Pesce.
E quando starai attraversando un momento no e ti chiederai se ne uscirai mai, torna qui e rileggiti le sue parole.

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » sab mag 05, 2018 10:48 am

Ciao! Vi scrivo perché spero di levarmi un dubbio che ho nella testa ormai da un anno, al quale non ho dato risposta né qui sul sito tramite ricerche, né su internet. L'anno scorso in piena cistite, il mio medico di base mi disse questa cosa qui:

"Ah ma per scatenare infezione non serve che i batteri intestinali (e.coli & co.) passino in vescica dall'esterno tramite l'ano... Passano dall'interno, direttamente attraverso le pareti intestinali che confinano con quelle vescicali!"

Questa cosa non mi dà pace! Ogni volta che ho qualche problematica all'intestino, vivo con il terrore che si scateni la cistite per trasmissione interna!!! Non ho mai avuto problemi intestinali, ma da poco ne soffro pesantemente senza riuscire a risolvere nonostante le miliardi di cure che sto facendo... E vivo nel terrore di nuovo della cistite...

Ma vi risulta questa cosa? Va contro il fatto che sia risaputo che succede primariamente alle donne piuttosto che agli uomini, proprio per la conformazione anatomica esterna di vicinanza ano-vagina-vescica!

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda LisaBetta » sab mag 05, 2018 11:24 am

Buongiorno,
probabilmente il medico si riferiva alla "sindrome da intestino permeabile".
Puoi fare una ricerca sia sul forum che su internet.
:ciao:

Re: Ciao.... disperazione

Messaggioda CinziaJ » sab mag 05, 2018 3:12 pm

No... Non si riferiva a quella.... Proprio perché ha sempre saputo quanto il mio intestino fosse forte e regolare... Lo ha detto in generale, facendo proprio capire che normalmente l'intestino si comporta così... :hurted:


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