Eccomi qui anch’io a far parte di questo “divertentissimo” club…
Ho iniziato a soffrire di cistite poco più di 10 anni fa. I sintomi sono quelli tipici della fase acuta che tutte conoscete benissimo: bruciore e stimolo continuo a urinare, dopo pochi giorni dolore continuo, frustrazione, fino in un paio di occasioni, ad arrivare ai reni, con dolori terribile, febbre e a quel punto mi sono sempre arresa all’antibiotico.
Le prime volte che mi è capitato, non conoscendo il problema, ho preso Monuril. Inizialmente una busta sola, poi vedendo che tornava dopo sempre meno tempo, entrambe.
Negli anni in cui ero fidanzata mi capitava molto più spesso, rispetto ai periodi da single. E questo nel tempo mi ha fatto capire che il fattore scatenante (almeno il più evidente) è sicuramente il rapporto sessuale.
Mi sono fidanzata col mio attuale marito 7 anni fa, e per i primi 3 anni è stato un incubo: cistite e antibiotici tutti i mesi. Ho iniziato a fare urinocoltura e antibiotico scelto dal medico tutte le volte, e sempre su suo consiglio, integratori di cramberry, che naturalmente erano inutili.
Nel 2012 sono rimasta incita del nostro primo bimbo, ho avuto un episodio nei primi mesi, curato con Augmentin dopo la solita urinocoltura, e da allora, la pace.
Nel frattempo ho iniziato a sentir parlare di D-mannosio e, nei periodi in cui mi sentivo “a rischio”, ho iniziato a prendere Cistiflux Plus (l’unico con D-mannosio disponibile facilmente in farmacia, almeno fino a qualche anno fa).
Nel 2014 secondo bimbo, ancora qualche mese di pace. Dopo la gravidanza ho ricominciato a prendere Cistiflux Plus, sempre più di rado, aumentando la dose soltanto prima e dopo i rapporti, o in occasioni in cui ho esagerato un pochino col vino.
Tutto ok, fino a gennaio 2017. Epifania: esco con le amiche che non vedevo da una vita, brindiamo allegramente, la sera siamo occasionalmente senza bimbi, esco a cena con mio marito, anche lì sbevazziamo un po’, insomma passo un weekend di bagordi… e 24 ore dopo eccola che arriva.
Senza aspettare troppo, memore dei dolori ai reni, prendo subito il Monuril. Sapevo che sarei dovuta andare dal medico – urinocoltura – aspettare esito – medico – antibiotico, ma non avevo ne tempo ne voglia. Ho deciso di placarla subito con Monuril (che comunque funziona, almeno per qualche giorno) e poi partire subito all’attacco a suon di Cistiflux Plus, che fino a quel momento aveva funzionato benissimo.
Peccato che dopo 20 giorni la maiala sia tornata. A quel punto medico – urinocoltura – aspettare esito – medico – antibiotico (Augmentin). Dopo meno di un mese altro attacco e vai di Ciproxin.
Nel frattempo ho letto le preziosissime informazioni su questo sito e subito dopo la fine dell’ultimo antibiotico ho iniziato ad assumere D-mannosio puro con maggiore frequenza. Dopo un mese di astinenza e gran dosi di D-mannosio, abbiamo un rapporto e 24 ore dopo, puntuale, nuovo attacco.
A questo punto ho messo insieme tutte le informazioni del sito e del forum e ho deciso di provare a tenere duro ed evitare l’antibiotico. Dopo una settimana di solo D-mannosio (aumentando la dose) stavo per arrendermi. Nel frattempo però mi sono arrivati da Natura Diretta un po’ di prodotti e ho iniziato la terapia:
- D-mannosio ogni 3 ore circa (un ora stomaco vuoto, 2 ore tanta acqua e tisane)
- Mattino a digiuno acqua tiepida e limone
- Colazione X-flor e Immunodefend
- Pranzo antinfiammatorio
- Cena X-flor e Biobi
- Xanagel a giorni alterni
- esercizi di Kegel, alimentazione sana ma senza troppe limitazioni, zero alcolici
Alla fine ho sperimentato che la dieta non influisce. L’unica cosa che proprio devo evitare sono gli alcolici.
Ieri stavo per dire “funziona!”, mi era quasi del tutto scomparso il fastidio. Stamattina invece gran bruciore, ma fra tisane e Flogo adesso sto già meglio.
IL vantaggio dell’antibiotico era che fra un attacco e l’altro stavo benissimo, mentre adesso se passo due ore senza bere, alla prossima pipì mi brucia, perciò sicuramente non ho ancora eliminato del tutto il batterio (sempre Escherichia Coli).
Ho acquistato anche gli stick, settimana scorsa leucociti e nitriti erano altissimi. Fra qualche giorno riproverò.
Non ho problemi a urinare e non devo spingere, soltanto quando ho questi attacchi mi brucia alla fine del flusso. Quelle volte in cui mi è peggiorato, il dolore e lo stimolo a urinare erano forti e continui, ma da questo punto di vista, considerando che sono in piena cistite da ormai due settimane, da quando prendo la terapia il fastidio è molto più limitato.
Fortunatamente mai avuto la candida.
Nessun dolore durante i rapporti (almeno fra un attacco e l’altro, perché nelle ultime settimane non ci abbiamo ancora riprovato, troppa paura!).
Usiamo il preservativo. Prima dei bambini prendevo la pillola, e sicuramente non aiutava perché mi uccideva il desiderio, psicologicamente e fisicamente (scarsa lubrificazione).
Non utilizzo detergenti intimi, sempre usati pochissimo.
Intestino solitamente nella norma, ma dopo gli antibiotici un disastro. Stitichezza in fase premestruale. Per questo motivo sto prendendo Biobi, anche se non mi sembra che aiuti molto.
Scusate... volevo essere breve ma non mi è riuscito molto bene!
sul forum Lety. Da quanto scrivi è altamente probabile che ci sia una componente contratturale. Hai letto gli articoli in homepage relativi alla 
Io nel post rapporto aggiungerei lo stretching e un leggero automassaggio. Allay oppure un cerotto caldo la prima notte: poi sei in una botte di ferro. Fai sempre in tempo a contattare Ileana Luglio, non ti preoccupare. 
Molto bene per questo netto miglioramento.