Un incubo improvviso

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Un incubo improvviso

Messaggioda Kendra » mer mar 22, 2017 3:18 pm

Questa la mia storia. Ho 54 anni sono in menopausa da 5 anni, Due mesi fa ho avvertito urgente bisogno di urinare con bruciore forte nella minzione e nell'urgenza di correre in bagno mi sono fatta la pipi addosso, successivamente ho visto del sangue vivo sulla carta nell'asciugarmi e quindi ho chiamato subito il medico che mi ha prescritto TAVANIC 500 mg una comp. la sera, inizialmente i sintomi si sono attenuati e ho pensato ad una comunissima cistite, però dopo tre gg di antibiotico ho avuto ancora bruciori, spossatezza, lieve dolore al fianco destro e ho rivisto sangue nel terminare la minzione, spaventatissima corro al pronto soccorso dove mi fanno eco addome completo dove tutto risulta negativo e mi liquidano dicendo di fare il citologico e seguire le linee guida del mio medico. Eseguo il citologico urinario. La pesantezza sulla vescica e il continuo stimolo ad urinare non passa e allora mi reco ancora in ospedale per visita urologica dove un medico mi visita frettolosamente, mi spaventa al punto giusto per tutte le sigarette fumate in passato (ho fumato per 30 anni però ho smesso da 5 anni)e mi segna Rocefin in punture per 6 giorni e un integratore di nome Duocist più successiva urinocoltura e cistoscopia. Faccio la nuova cura. Nel frattempo ritiro il citologico: negativo. Alla fine degli antibiotici mi insorge un bruciore a livello della vescica, non ho piu bruciore nell'urinare ma mi resta un perenne stimolo, non riesco a stare seduta, alla sera peggiora sempre un po, migliora con la camomilla, nel frattempo sono passati 10 gg dalla fine del l'antibiotico quindi faccio urinocoltura: negativa.
I sintomi persistono, chiamo l'urologo che mi dice di prendere ciproxin 500, due compresse più deflogo 2 compresse. Chiedo spiegazioni al mio medico che non capisce come me questa ulteriore prescrizione di antibiotico infatti mi fa fare urine semplici per accertarsi che non ci sia bassa flora batterica e visto che risultano negative mi consiglia di far la cistoscopia senza prendere l'antibiotico. Nel frattempo prendo un Diflucan per scongiurare micosi, faccio visita ginecologica dove tutto risulta negativo.Mi reco in ospedale per fare la cistoscopia, mi imbatto nel solito urologo che mi dice che sarebbe meglio rimandare perché i sintomi potrebbero peggiorare, gli dico che non ho fatto gli ultimi antibiotici e lui mi dice che ho fatto male perché per essere sicuri che non ci siano più batteri bisogna fare 3 urinocolture, quindi prende le ricette e mi segna Tavanic 500 una compressa per 10 giorni. Esterrefatta esco e strappo la ricetta. Sono andata da un altro urologo che mi ha segnato antiinfiammatorio e cistalgan, la situazione é un po migliorAta ma non sono guarita, poi ho scoperto il vostro sito ho letto tanto e ho provato il d mannosio per esattezza prendo cistiflux una bustina la sera. Sono tre giorni che respiro e spero di migliorare sempre più in modo da poter riuscire a fare la cistoscopia. Accetto consigli ed opinioni.

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda signo » mer mar 22, 2017 10:07 pm

Benvenuta sul forum Kendra! Ti chiedo gentilmente di rispondere alle domande per le nuove iscritte così da poter inquadrare meglio la tua situazione. Le trovi al primo posto in storie di cistite. Nel frattempo ti invito anche a leggere la sezione relativa alla menopausa, si trovano spunti interessanti. Sei arrivata nel posto giusto, vedrai che insieme risolveremo ! Ti consiglio D-Mannosio o Daily, studiati appositamente da Rosanna per le nostre patologie.
A presto :ciao:

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda Kendra » mer apr 12, 2017 10:15 am

Buongiorno a tutti,
scusate se rispondo solo ora ma è solo ora che riesco ad avere un po' più di lucidità.
Dunque i miei sintomi si sono attenuati dopo somministrazione di Jaluril Soft Gels ma non sono ancora spariti del tutto.
I principali sintomi sono: stimolo che permane anche subito dopo aver urinato, bruciore anche vulvare e dolore a volte nel sedermi, bruciore e dolore ai rapporti sessuali.
Ho eseguito la cistoscopia semplice che ha dato esito negativo, il medico ha detto che vede solo delle frange a suo parere del tutto benigne.
Urinocoltura negativa, citologico su un campione solo negativo, urine semplici negative non evidenziano neanche bassa flora.
Visita ginecologica tutto negativo, non ho eseguito nè tampone vaginale nè pap test perchè a parere del ginec non ce n'era bisogno.
I vari urologi che ho consultato mi dicono che l'antibiotico ha eliminato il batterio ma che probabilmente è rimasta un infiammazione del trigono.
Ho preso per un mese Cistiflux a base di Dmannosio e ho trovato giovamento ma la guarigione è ancora un po' lontana.
Se avete consigli e suggerimenti da darmi vi ringrazio moltissimo.

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda flo67 » mer apr 12, 2017 4:06 pm

Ciao Kendra,
I tuoi sintomi fanno pensare alla contrattura del pavimento pelvico, Qui trovi l'articolo su questo importante e vasto argomento. Ti consiglio di approfondire anche le schede specifiche, perchè primo, troverai tante risposte alle tue domande, secondo, capirai che puoi già da sola in maniera autonoma imparare a mettere in atto una serie di accorgimenti sia dal punto di vista fisico (kegel reverse, respirazione, stretching, manovra del dito, calore ecc..) che dal punto di vista dei prodotti che fanno al caso tuo.
Kendra ha scritto:Visita ginecologica tutto negativo, non ho eseguito nè tampone vaginale nè pap test perchè a parere del ginec non ce n'era bisogno.

Sappiamo purtroppo che molti medici vogliono solo puntare il dito su eventuali batteri, e se non ne trovano dicono che è tutto apposto, negativo appunto.
I batteri non sono sempre la sola causa delle nostre patologie, possono essere una conseguenza, oppure possono non comparire mai.
Quando noi chiediamo un tampone vaginale non è per cercare il patogeno o il fungo di turno, ma è per capire come stanno le tue difese (lattobacilli) e per sapere se hai un ph acido (quindi buono) oppure basico (quindi da aggiustare con prodotti acidificanti).
Noi puntuiamo a ricostruire l'equilibrio uro-vaginale che si è alterato e non a distruggere.
Detto questo, fai per conto tuo (senza consultare la gine) un semplice tampone vaginale per ricerca germi comuni con indicazione di lattobacilli e ph. Costa una cacchiata proprio, ma fa attenzione che lo facciano con questi parametri altrimenti è pressochè inutile.
Kendra ha scritto:bruciore e dolore ai rapporti sessuali.

Leggi l'articolo sulla vv e poi puoi dirci se ti ritrovi.
Tu sei in menopausa, quindi come ti ha già detto signo, devi leggerti la sezione relativa a questo.
Non ci dici se fai sport, se hai l'intestino regolare e se riesci ad individuare il tuo muscolo pubo coccigeo (a contrarlo e a rilassarlo).
Coraggio cara più cose sai (la guarigione parte dalla consapevolezza) più riuscirai ad uscirne prima. Comunque ne uscirai, stanne certa.

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda Kendra » mer apr 12, 2017 8:19 pm

Grazie mille per le risposte, seguirò i vostri consigli, il tampone si può acquistare in farmacia immagino....
Pratico pilates ma ora rispetto a prima con molta moderazione, riesco a contrarre il muscolo pubo coccigeo e rilassarlo, tutto ciò dopo aver letto i suggerimenti sul vostro forum, l'intestino é regolare anche perché seguo un'alimentazione ricca di fibre.
Grazie ancora per tutto. Vi terrò aggiornate.

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda Mare73 » mer apr 12, 2017 10:04 pm

Il tampone vaginale si fa in un laboratorio analisi, ma informati prima per capire dove rilevano i due parametri per noi fondamentali: pH vaginale e conta dei lattobacilli. Sul forum c'è una sezione che segnala i laboratori dove abbiamo la certezza che li rilevino, controlla se ce n'è qualcuno dalle tue parti.
Quello che poi potrai tenere sotto controllo autonomamente da casa, con gli stick in vendita su Natura diretta, è il pH vaginale: ma per sapere come sono messi i lattobacilli ti serve per forza un tampone effettuato in laboratorio, quindi cominciamo da quello.

Kendra, vedo ora che sei di La Spezia, e i laboratori analisi in Liguria sono un po' un disastro. Io so per certo che ce n'è uno privato a Chiavari che segnala pH e lattobacilli, ma a un prezzo tutt'altro che irrisorio, e poi il Galliera a Genova, dove il costo è più abbordabile: ma sono lontanini da te. Prova a chiamare i laboratori di Spezia al telefono, magari cominciando da quello dei grandi ospedali, e chiedi direttamente.

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda Kendra » mer mag 10, 2017 11:42 am

Il tampone vaginale l'ho prenotato e a breve lo farò, intanto vado un po' meglio con i bruciori anche se di sera si ripresentano sempre un po'. Ho anche sempre un po' di dolore sul lato destro in basso a livello degli ureteri.
Se smetto di prendere Jaluril soft Gels però i bruciori si ripresentano dopo qualche giorno, pensate che debba fare le instillazioni vescicali?
Grazie a tutte per le risposte.
:ciao: :ciao: :ciao:

Re: Un incubo improvviso

Messaggioda flo67 » mer mag 10, 2017 9:14 pm

Hai mai fatto la manovra del dito per rilassare l'uretra?



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