Una vita contratta

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Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 04, 2017 1:28 pm

Ciao, mi chiamo Martina e ho 32 anni. Prima di tutto vorrei ringraziare Rosanna e tutte le donne che hanno contribuito a far nascere e crescere il sito e il forum, GRAZIE. Prima di scoprirvi pensavo di essere sola e inguaribile, diversa da tutte le altre e votata a una vita di sofferenza. Da quando ho cominciato a leggervi e a prendere il mannosio la situazione è migliorata e soprattutto non mi sento più una mosca bianca.
Alcune premesse importanti: fin dalla pubertà ho perdite vaginali consistenti, colore giallino, senza odori particolari, curate da diversi ginecologi con antibiotici di ogni tipo ma rimaste nel complesso sempre uguali negli anni, fino ad oggi. Ultimo tampone vaginale 01/2010 Streptococcus agalactie ed Escherichia coli +++. Ci ho sempre convissuto e ovviamente mi hanno costretto a portare salvaslip tutti i giorni, per fortuna dal 2010 sono passata a quelli di cotone e mi trovo bene (solo cotone senza strati impermeabili). Oltre a questa flora vaginale squilibrata ho sempre sentito di essere contratta nel basso ventre, non vorrei dare solo la colpa a mia mamma, ma il fatto che mi abbia instillato il terrore di rimanere incinta direi che conta abbastanza, inoltre il fatto di avere sempre perdite abbondanti mi ha sicuramente portato a contrarre e chiudere la vagina per trattenerle. In generale anche la mia postura suggerisce che io abbia la tendenza a chiudermi in me stessa, ho una cifosi dorsale non ancora troppo visibile ma conclamata che ho cominciato a trattare con cicli annuali di fisioterapia e da quest'anno yoga kundaini.
La mia storia con la cistite comincia a 16 anni con i primi rapporti sessuali. Primo rapporto molto doloroso con perdita di sangue ma era il primo quindi ok. Non ricordo se già quella volta ebbi la cistite ma sicuramente dopo i successivi si, 24 ore dopo taac, eccola, bruciore, dolore, frequenza... Escherichia coli, antibiotico. In qualsiasi caso i rapporti sono sempre stati dolorosi, come se all'inizio della penetrazione si dovesse "sfondare" un ingresso strettissimo, e poi, naturalmente, dopo un ingresso traumatico chi è che si gode il rapporto? Rimaneva comunque bruciore e dolore, dovevo concentrarmi per sentire l'eccitazione...e quello che ora è mio marito aveva paura di farmi male e soffriva nel vedermi soffrire. I rapporti si diradano ma la cistite arriva tutte le volte, stessi sintomi, antibiotico. Credo di averla scampata solo un paio di volte in tutto mentre prendevo la pillola appena dopo sposata (2010) perchè mi sentivo più rilassata (non avevo paura di rimanere incinta) ma lo stesso il rapporto (sempre molto lungo) mi infastidiva, mi sentivo un "tubo" e non mi piaceva per niente. Ultima cistite 2011 (carica batterica 2.000.000 Streptococcus agalactie e Escherichia Coli), curata solo con mannosio credo, ma mi ha lasciato per un bel po di tempo la difficoltà a urinare, dovevo proprio spingere, facevo veramente fatica e da allora non sono più riuscita a fare pipì accovacciata sulle tazze pubbliche senza sedermi, era impossibile che uscisse l'urina senza spingere fortemente e quindi ho sempre cercato le turche o di pulire e coprire i sedili, altrimenti non ci riuscivo. Nel corso degli anni la situazione in questo senso è migliorata ma cerco sempre di sedermi. Dall'ultima cistite abbiamo interrotto i rapporti, anche perchè mio marito aveva cominciato ad avere problemi di erezione sicuramente dovuti alla mia situazione e all'impossibilità di godere appieno dell'atto.
Veniamo all'oggi, il 15/02 ho fatto una visita ginecologica di routine con pap-test, visita ok, prelievo pap-test dolorosissimo visto anche non ho rapporti da almeno 4 anni, preso mannosio per 2-3 giorni dopo per scongiurare cistite. Questa volta la faccenda è cominciata con un odore strano delle urine, mai sentito ma senza altri sintomi se non una piccola urgenza appena prima di far uscire la pipi durate la minzione, vado avanti qualche giorno e mi faccio prescrivere esami sangue e urine perchè quell'odore mi spaventava parecchio. Quando riesco ad andare a fare il prelievo ho i primi sintomi di cistite acuta in concomitanza con l'arrivo del ciclo. Mannosio, avevo ancora Ausilium e prendo quello due buste alla volta, il fatto è che stavolta la faccenda è diversa, dopo qualche giorno sto meglio e poi ripeggiorano i bruciori, che mi sembrano provenire più dalla vagina che dalla vescica. Prendo Normogin e crema Ausilium e sto meglio un paio di giorni. Ieri mattina vado al lavoro (giornata lunga di 10 ore in cui devo stare seduta la maggior parte del tempo) e nel corso del pomeriggio i bruciori e il dolore tra vagina e vescica peggiorano gradualmente. A sera sono a terra, ho un bruciore interno fortissimo tipo lama che mi trafigge la vescica e sento che si irradia dall'orefizio vaginale, mi fa male stare seduta e in piedi non molto meglio, sento come se tutto il pavimento pelvico fosse diventato un macigno pesantissimo che mi da urgenza minzionale ma non bruciore o dolore nella minzione. Durante il giorno avevo preso antinfiammatorio e D-mannosio e mi ero portata Ausilium crema che ho applicato un paio di volte ma non sono sicura che questo non abbia aumentato il bruciore. A un certo punto vedo delle perdite rosa, come se nel muco vaginale ci fosse del sangue fresco diluito. Non so cosa pensare. Tornare a casa è stato un incubo di dolore, peso vescicale e urgenza...mi sono fermata per strada a urinare, anche stavolta senza bruciore ma con questo peso doloroso fortissimo che mi distruggeva la vescica. A casa ho scaldato il sacchetto di vinaccioli e l'ho applicato 3 volte fino a mezzanotte e mi ha dato sollievo, sono riuscita a far qualcosa da mangiare. Stamattina la situazione è migliorata ma ho dolore al fianco e davanti diciamo sopra l'osso sporgente del bacino. Questo dolore non mi era mai venuto cosi forte, ma devo dire che da dicembre ho sempre una sensazione strana alla schiena dx ma avendo problemi di colonna vertebrale il medico ha sempre escluso problemi renali. Le analisi appena fatte (ma senza urinocoltura) riportano glucosio 0; ph 6,5;corpi chetonici 0;proteine 0;emoglobina 0,06 (mi è venuto il ciclo proprio quella mattina li);urobilinogeno 0,2;peso specifico 1006; eritrociti <5 per campo; leucociti 6-10 per campo, numerosi batteri.
Rispondo alle domande proposte:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?Bruciore, urgenza, dolore nella minzione, senso di peso vescicale.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?Di solito sto bene ma il senso di peso fatica a scemare.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?Rapporti sessuali.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?Scritto piu su
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Non ancora, appena possibile lo ordinerò.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?Un paio di litri al giorno, e faccio pipi non meno di 8 volte al giorno.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?Come dicevo sopra dopo la cistite del 2011 ho avuto probeli a urinare ma nel tempo la cosa è rientrata, ora il flusso è abbondante ma se ho la vescica troppo piena il flusso è stentato e dura a lungo con più riprese e cambiamento di quantità, senza comunque interrompersi.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? si, sempre.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? finora no.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? quelli che ho sono scritti sopra.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Che metodo contraccettivo usi?ora nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?lubrigyn
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? si sempre, a parte stavolta dopo pap-test
Utilizzi detergente intimo?Candinet ma ora ho smesso, lo uso solo per la zona anale, cerco di lavarmi solo con acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? si, mai avuto problemi
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?si ma faccio fatica a rilassarlo, sono stata da una ginecologa e un fisioterapista specializzata in ribilitazione del pavimento pelvico e mi hanno diagnosticato un LIEVE IPERTONO...
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?no
Il calore ti aiuta?in quest'ultimo episodio si
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?si, ma psicologicamente faccio fatica ad affrontare il problema
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo?uso d-mannosio e flogo, solo slip cotone, assorbenti e salvaslip lavabili, lavo con acqua, bevo, ho cminciato il protocollo Miriam oggi.
Di quali altre patologie soffri?a parte problemi di schiena nessun altro.

Re: Una vita contratta

Messaggioda Mare73 » sab mar 04, 2017 2:32 pm

Ciao, Martina, e benvenuta.
Da tutto quello che racconti, sospetto una bella contrattura. Quindi, prima di tutto:
- serve un tampone vaginale, con indicazione di pH e lattobacilli. Non puoi inserire fermenti senza sapere su che situazione vai a intervenire, rischi di sballare tutto ancora di più. Inoltre, se il pH vaginale è alto, questi poverelli di lattobacilli non sopravvivono, quindi l'inserimento è pure inutile. Per la rilevazione del pH puoi fare da sola a casa con gli stick in vendita su Natura Diretta, per i lattobacilli invece devi verificare che il laboratorio a cui ti rivolgerai li rilevi. E visti i problemi di inserimento dello speculum, quando andrai a fare l'esame chiedi che usino quello piccolo, per vergini, e che lo bagnino con l'acqua; o ancora meglio, portati il Lubrigyn, che essendo a base acquosa non dovrebbe falsare i risultati.
Nel frattempo, per contenere i fastidi puoi inserire in vagina yogurt bianco non zuccherato e utilizzare un lenitivo, come Xanagel, olio Vea o qualunque cosa già utilizzi e ti aiuti.
- procurati gli stick urine, sempre in vendita su Natura Diretta
- fai una bella scorta di D-Mannosio e Flogo, per essere pronta in caso di crisi. Quando la situazione si normalizza, invece, ti consiglio il mantenimento con Daily, che ti aiuterà a ricostruire le pareti vaginali probabilmente sfiancate da anni di antibiotici. Qui tutti i link alle schede dei prodotti e alla pagina di Natura Diretta
- molla assolutamente l'uso quotidiano di salvaslip. Quelli in cotone o lavabili sono mille volte meglio di quelli sintetici, ma comunque "tappano" le mucose: non per niente quando si hanno fastidi, dà grande sollievo stare addirittura senza slip. Ora, capisco che, vista la stagione, per uscire questa opzione diventa di difficile utilizzo, ma cerchiamo almeno di contenere i danni: usa solo uno slip di cotone bianco. E se ha perdite molto abbondanti che inumidiscono gli slip e ti infastidiscono, te ne porti uno o due paia di ricambio.
- inizia con gli esercizi per il rilassamento: kegel reverse, cruciali! da fare tutti i momenti, respirazione diaframmatica, stretching. E anche automassaggi: studiati bene il video di Laura, poi prenditi una mezzora tutta per te, in uno spazio tranquillo, trova una posizione supercomoda, abbonda con il lubrificante e via, piano piano
- usa il calore a piene mani, se ti aiuta: a casa coccolo/sacchetto con semi/bottiglietta riempita con acqua calda, quando esci mutande Calida o cerotti autoscaldanti
- per le pipì fuori casa, esistono dei pratici coni in carta (usa e getta) o in silicone (riutilizzabili) per urinare in piedi: così eviti di contrarre

marti84 ha scritto:sono stata da una ginecologa e un fisioterapista specializzata in ribilitazione del pavimento pelvico
Quindi stai già seguendo un percorso di fisioterapia per il pp?

marti84 ha scritto:Di quali altre patologie soffri?a parte problemi di schiena nessun altro.
Un'errata postura della schiena può avere ripercussioni anche sul pavimento pelvico. Tra l'altro, non so niente del kundalini, ma in genere lo yoga che è risultato più efficace per il rilassamento è lo hatha: magari potresti parlare all'insegnante del tuo ipertono del pp e decidere insieme se il kundalini fa per te, magari evitando alcune posizioni che vanno a sollecitare quei muscoli. E intanto aspettiamo il parere delle yogi esperte.

marti84 ha scritto:ho dolore al fianco e davanti diciamo sopra l'osso sporgente del bacino. Questo dolore non mi era mai venuto cosi forte, ma devo dire che da dicembre ho sempre una sensazione strana alla schiena dx ma avendo problemi di colonna vertebrale il medico ha sempre escluso problemi renali
In genere la risalita dei batteri è accompagnata anche da febbre: tu tieni monitorata la situazione anche su quel fronte e vediamo cosa succede. Purtroppo in questo momento ti sarebbe proprio servita un'urinocoltura, perché quel "numerosi batteri" non ci dice molto: tieni presente che una carica di 100.000 unità è considerata al limite della negatività.

Re: Una vita contratta

Messaggioda Brighid88 » sab mar 04, 2017 2:56 pm

Ciao Marti !benvenuta anche da parte mia ! :welcome:
Mare ti ha già detto tutto!chi ti ha fatto la diagnosi di ipertono? Cosa ti hanno proposto per sciogliere i muscoli ?
marti84 ha scritto:Ti riconosci in qualche sintomo?si, ma psicologicamente faccio fatica ad affrontare il problema

Posso chiederti perché ?certo non è il massimo della vita avere ipertono pelvico e vulvodinia però prima se ne prende atto e prima di guarisce ,più o meno tutte quando abbiamo avuto la diagnosi ci siamo sentite demoralizzate e spaventate però sappi che non sei sola ,ci siamo noi ,il forum serve proprio per avere un supporto ,confrontarsi ... :consola:

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 04, 2017 6:15 pm

Grazie del benvenuto, ho appena usato per la prima volta gli stick per il ph e virano un pò sul senape, quindi credo tra 5 e 5.5. Ho preso tutto l'occorrente per il protocollo Miriam perchè pensavo andasse bene in qualsiasi caso o no? posso continuare a seguirlo comunque o non serve a niente finchè non ho un nuovo tampone vaginale?
Intanto ho 37 di febbre, spero che non salga!
Riguardo all'aspetto psicologico del rilassamento è un pò difficile da spiegare...è come se non riuscissi mai ad abbandonarmi, in nessun caso. Non mi lascio mai andare, è una paura radicata dentro di me e le stesse pratiche di rilassamento yoga sono difficili, anche se sto migliorando...
Ho fatto un paio di sedute dalla fisioterapista per il rilassamento pelvico ma costava 70€ alla volta ed era psicologicamente difficile quindi ho mollato. Devo costringermi a impegnarmi ai kegel e agli altri esercizi suggeriti qui, quelle due volte che sono andata dalla fisioterapista almeno mi ha fatto capire qual'è il muscolo che devo rilassare! Ho cercato un altro centro vicino a casa mia e ne ho scoperto uno fatto da 3 ostetriche e una psicologa che si occupano anche di riabilitazione del pavimento pelvico e conto di andarci, almeno quando mi sarà passata questa crisi...
Se dovessi avere un'infezione renale dovrò prendere l'antibiotico credo, cosa dite? Grazie di cuore.

Re: Una vita contratta

Messaggioda flo67 » sab mar 04, 2017 6:57 pm

Ciao Martina e benvenuta,
ma sei andata dalla Borella quindi? E' un vero peccato che tu abbia smesso di andarci, noi consigliamo gli specialisti più idonei per le nostre patologie ed è difficile trovarne di nuovi, credimi, è meglio andare sul sicuro che alla cieca e poi non sempre gli aiuti stanno vicino casa, ci sono ragazze che si fanno fior di chilometri, cambiando oltre che città anche regione.
Ok, fine del pippone di benvenuto :mrgreen:
Era solo per scuoterti, e vorrei tanto che noi riuscissimo a farlo perchè pensiamo che arrivare alla guarigione sia un diritto di tutte, che passare anni della propria vita in balia di sintomi più o meno invalidanti sia un'ingiustizia cosmica dal momento che le cure ci sono e gli specialisti (quelli bravi) pure.
E vorrei infine dirti che non ti devi preoccupare sul nome della tua patologia. Chiamala vulvodinia, chiamala paperino, non importa. Sappi invece che puoi guarire.
Infine infine, ti suggerisco di leggere qualche storia. C'è tanto materiale umano con cui confrontarsi, e spesso uno si rivede far parte delle medesime circostanze di vita.
Aiuta tantissimo a capire e a prendere consapevolezza. Ad essere più coraggiose e ad intraprendere la strada giusta. Non sei sola, quello volevo dirti.

Discorso tampone: fallo al più presto, e solo per vedere se hai lattobacilli in vagina. Hai un ph altino, quindi si allo yogurt, e ai prodotti acidificanti come il represh gel. Per ora non mettere nessun fermento locale.
Si invece ai fermenti lattici orali come x-flor e nutriflor.

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 04, 2017 7:14 pm

Grazie flo67 :ciao:

flo67 ha scritto:Ciao Martina e benvenuta,
ma sei andata dalla Borella quindi?
No si chiama dott.ssa Musacchi e riceve a Verona

Discorso tampone: fallo al più presto, e solo per vedere se hai lattobacilli in vagina. Hai un ph altino, quindi si allo yogurt, e ai prodotti acidificanti come il represh gel. Per ora non mettere nessun fermento locale.
Si invece ai fermenti lattici orali come x-flor e nutriflor.


Ieri sera ho messo Represh gel e da oggi Immunodefend e x-flor, yogurt di soia con acidophilus in vagina va bene? Al pomeriggio soprattutto mi si scatena un dolore/bruciore interno assurdo, a casa ho la crema effelle intanto e la sto provando. speriamo...
Grazie delle vostre risposte :love1:

Re: Una vita contratta

Messaggioda Mare73 » sab mar 04, 2017 7:23 pm

marti84 ha scritto:ho 37 di febbre
Di solito com'è la tua temperatura? per alcune persone 37 è la norma, per altre è già febbre conclamata. Magari riprovala in serata e poi ancora domani mattina, e vediamo che succede. Col dolore al fianco come va? Adesso quante dosi di mannosio stai prendendo, e quale?
Ovviamente, se il dolore al fianco persiste e la febbre sale, è il caso di intervenire con l'antibiotico. L'urinocoltura più recente che hai a quando risale? A quali antibiotici eri sensibile?

marti84 ha scritto:Ho cercato un altro centro vicino a casa mia e ne ho scoperto uno fatto da 3 ostetriche e una psicologa che si occupano anche di riabilitazione del pavimento pelvico
Attenzione, perché spesso quando si parla di riabilitazione del pp ci si riferisce alle tecniche per fortificarlo, esattamente il contrario di quello che serve a te. La contrattura non è una problematica così nota, nemmeno agli esperti del settore, quindi informati bene.
Viste le difficoltà di cui parli, io ti consiglio di cominciare prima a mettere in atto tutto quello che puoi fare in autonomia e che ti elencavo sopra, a questo punto con particolare attenzione all'automassaggio. Impara a conoscere il tuo corpo, prendici confidenza, inizia a dialogare con lui, a capire com'è fatto nel dettaglio e di cosa ha bisogno, cosa gli fa bene e cosa no, come si modifica nelle varie fasi del ciclo o in seguito a eventi piacevoli, spiacevoli o addirittura traumatici (per esempio, un colpo di freddo). Cominciamo a vedere se e cosa si smuove affidandoti solo alle tue forze: e guarda che può essere molto. Dopodiché, se invece non dovesse bastare, quando ti sentirai pronta potrai rivolgerti a un professionista esperto avendo tu una maggior consapevolezza, e vedrai che questo ti darà più sicurezza e tranquillità.
E a questo proposito, ti sei fatta un giro nella sezione dei medici consigliati per la tua regione? Tutti i professionisti inseriti nel forum hanno ricevuto diverse recensioni positive da altre donne con le tue stesse problematiche: così si risparmiano tempo e soldi. C'è un nominativo anche nella tua città, la dottoressa Borrella, mentre Silvia di Maria ha collaborato per anni con il dottor Pesce, che certamente conoscerai già se hai letto un po' il forum.
Al di sotto della cifra che citavi temo non sia molto facile andare, ma considera che si parla di professionisti molto esperti, e in un settore in cui non ci sono moltissimi medici davvero affidabili. Alla fine, il vero risparmio si ottiene rivolgendosi a figure qualificate, anziché farsi risucchiare da mille tentativi con mille professionisti diversi. E d'altra parte, una terapia manuale effettuata da mani qualificate può alleviare e poi risolvere il problema senza bisogno di infinite sessioni. Intanto pensaci, ok?

marti84 ha scritto:posso continuare a seguirlo comunque o non serve a niente finchè non ho un nuovo tampone vaginale?
Il pH è decisamente alto, il range corretto dovrebbe restare entro il 4,5. Però non sappiamo se al momento hai patogeni in vagina, né se ci sono lattobacilli e quanti, quindi ti suggerisco di fare così: appena riesci, fai un tampone (mi raccomando, verifica di rivolgerti a un laboratorio che effettua la conta dei lattobacilli, altrimenti siamo punto e a capo) e mentre aspettiamo l'esito, puoi seguire un protocollo modificato, eliminando fermenti vaginali ed Elleffe crema (puoi sostituire entrambi i prodotti con yogurt bianco in vagina). Ok invece per i fermenti orali e Immunodefend.

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » lun mar 06, 2017 9:44 am

Ieri ho cominciato con i kegel revers, e con l'automassaggio, inoltre yogurt bianco in vagina prima di dormire, x-flor e immunodefend, antinfiammatorio due volte al giorno e D-mannosio in tutto 6 al giorno. Stamattina vado a farmi ordinare urinocoltura e tampone. Domanda: ma come si fa a sapere se il laboratorio fa la conta dei lattobacilli? Contavo di andare all'ospedale di Negrar a fare il prelievo, qualcuna sa se li il laboratorio va bene?
Vi ringrazio tantissimo di tutto...
adesso cerco sul forum una crema calmante da usare al lavoro perchè stare seduta mi provoca un bruciore via via crescente che mi scatena i sintomi della cistite e non so piu cosa mettere :-::::

Re: Una vita contratta

Messaggioda Vln » lun mar 06, 2017 11:26 am

Ciao cara, per sapere se un laboratorio rileva i lattobacilli chiedi, magari telefona prima così non ti fai un viaggio a vuoto. E controlla anche nella sezione dedicata se qualcuna ha già segnalato un laboratorio nella tua zona.

Per i bruciori mentre stai seduta: alzati spesso, ogni mezzora e siedi con la caviglia appoggiata sulla gamba, non accavallare mai. Io ti consiglio anche di mettere indumenti molto larghi e comodi e di procurarti un cuscino che lasci la vulva sollevata e libera dal peso.
Inoltre potresti provare ad applicare calore quando sei seduta e guarda il video di laura sulla postura. Fai tanti kr e respira di diaframma.

Coraggio, hai cominciato con il piede giusto, continuiamo così! Non ti abbattere!
Un abbraccio

Re: Una vita contratta

Messaggioda signo » lun mar 06, 2017 11:08 pm

Benvenuta Martina! In questo vecchio post Rosanna segnalava le diverse ciambelle antidecubito. Qui trovi i diversi modelli.

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 11, 2017 7:24 pm

La cistite va molto meglio e il dolore al fianco finalmente sta passando, non ho avuto febbre ma questo nuovo sintomo mi ha abbastanza spaventato...per ora è passato per fortuna. I bruciori vaginali erano diminuiti tantissimo con l'utilizzo notturno di yogurt ma stasera si ripresentano...uffa. Forse ho esagerato mettendo i jeans al lavoro stamattina? Jeans abbastanza larghi comunque ma forse era prematuro. Ho in programma il tampone vaginale per giovedi prossimo e mi spaventa un po' il fatto di dover rinunciare allo yogurt serale e soprattutto ho paura che lo speculum mi scateni di nuovo tutto il casino :-:::: .
Lunedi avrò i risultati dell'urinocoltura finalmente e poi vedremo se è ancora E. coli o qualche altro amico :fff
Il tampone devono farlo per forza con lo speculum? Devo stasera senza yogurt 3 o 4 giorni secondo voi? Grazie e speriamo bene!

Re: Una vita contratta

Messaggioda flo67 » dom mar 12, 2017 4:35 pm

Molto bene Marti per il netto miglioramento, non spaventarti andrà sempre meglio, l'importante è puntare a rafforzare le nostre difese e non togliere di mezzo il patogeno di turno, perchè ci penserà il tuo corpo a debellerarlo casomai.
Se giovedì vai a fare il tampone, stai almeno un paio di sere senza mettere nulla.
Si, lo speculum è fondamentale ma ricorda quello che ti ha detto Mare, chiedi quello per le vergini così è più piccolino e non dovresti avere problemi.
Facci sapere.

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 25, 2017 8:25 am

Rieccomi con i risultati delle analisi:

Per l'urinocoltura abbiamo una fantastica Klebsiella pneumoniae 10.000.000 UFC/ml
Tampone vaginale: Microrganismo isolato: Klebsiella pneumoniae
ph 5
fish odor test negativo
Cellule epiteliali ++
Granulociti polimorfonucleati +++
Assenza di flora lattobacillare
Bastoncini Gram negativi ++
Trichomonas assente

Altre osservazioni: tutta la settimana passata lo stick urine con ph basso (arancione), nitriti a mille (fucsia) ma niente leucociti fino a stamattina....purtroppo stamattina dice presenza di leucociti (non tanti ma il quadratino comincia a colorarsi di lilla a puntini. Inoltre tracce di sangue (ma questa settimana ho avuto il ciclo) e purtroppo proteine che mi preoccupano.
Dolore al fianco va e viene, a dx e sx e anche questo mi preoccupa...

Oggi è l'ultimo giorno del ciclo e stasera pensavo di fare una lavanda con dmannosio e poi cominciare con il protocollo Miriam...
Dato che la mia storia di perdite risale alla notte dei tempi prevedo che la storia sarà molto lunga ma almeno vorrei debellare l'infiammazione che credo riprenderà il sopravvento a breve...
La cistite è sotto controllo e ora prendo 3 d-mannosio al giorno ma sento che se ho pruriti/dolore vaginale questi si trasformano in sintomi e dolore uretrale.
C'è da dire che ho ancora fastidi uretrali post minzione, a volte un bruciore che dura 20-40 minuti....anche se i leucociti fino a stamattina erano spariti.
Sono preoccupata perchè non vorrei avere un'infezione renale che si strascina...anche senza febbre...è possibile o sono solo idee?
Grazie

Re: Una vita contratta

Messaggioda signo » sab mar 25, 2017 9:06 am

Ciao Marti, forza che sconfiggiamo insieme anche la Klebsiella. In questo caso devi acidificare quindi niente bicarbonato di sodio. Non occuparti del sangue e delle proteine mq concentrati su ph, leucociti e nitriti. Stampati lo schema per attacco acuto che trovi in annunci importanti, aumenta pure le dosi di D-Mannosio e fai un continuo lavaggio vescicale.
Questione uretrale: devi assolutamente fare la manovra del dito due volte al giorno, trovi tutto ben spiegato anche in homepage. Trovi tutto con il tasto CERCA.
Questione vaginale : vai di protocollo Miriam oltre ai fermenti orali tipo xflor o Nutriflor per due o tre mesi (alterni le scatole).
La febbre è sintomo di infezione e solo in quel caso va preso l'antibiotico. Magari si tratta di dolori mestruali, possibile?

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 25, 2017 11:23 am

signo ha scritto:Ciao Marti, forza che sconfiggiamo insieme anche la Klebsiella. In questo caso devi acidificare quindi niente bicarbonato di sodio.

Devo acidificare l'ambiente vaginale sicuramente ma anche le urine? Ce l'ho già a 5, pensavo fosse meglio alcalinizzare o con la Klebsiella è il contrario? Non ho capito bene cosa le piace di più a questa bestiaccia... :-no

Questione uretrale: devi assolutamente fare la manovra del dito due volte al giorno, trovi tutto ben spiegato anche in homepage. Trovi tutto con il tasto CERCA.

Avevo provato a fare la manovra del dito durante la fase acuta ma poi ero stata malissimo e si che non mi sembra proprio di spingere...quando faccio pipi sento il muscolo che va in giu
ma non spingo di pancia nè altro...mi fa un pò paura riprovarci...

Questione vaginale : vai di protocollo Miriam oltre ai fermenti orali tipo xflor o Nutriflor per due o tre mesi (alterni le scatole).
Avevo già cominciato a prendere xflor e immunodefend, ho sospeso durante il ciclo ma adesso li sto prendendo di nuovo

La febbre è sintomo di infezione e solo in quel caso va preso l'antibiotico. Magari si tratta di dolori mestruali, possibile?

Non credo, mai successo prima, intanto tengo monitorata la situazione.
Grazie!

Re: Una vita contratta

Messaggioda Aliruna » sab mar 25, 2017 12:16 pm

Ciao Marti! Ti ricordo il corretto funzionamento della funzione "cita":

Ti chiediamo di non citare mai l'ultimo messaggio (di solito se non si riportano altre citazioni vuol dire che si sta rispondendo all'ultima) e di citare SOLO la parte di messaggio a cui vuoi rispondere (non tutto il post). Questo per non sovraccaricare il forum già molto pesante. Ti consigliamo di fare un'anteprima prima di inviare il tuo post per verificare di aver usato correttamente la funzione "cita".
Grazie per la collaborazione.

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 25, 2017 12:50 pm

Scusa, hai perfettamente ragione! :--P

Re: Una vita contratta

Messaggioda signo » sab mar 25, 2017 2:50 pm

Marti hai letto ciò che ti ho linkato? Puoi anche approfondire leggendo questo articolo di Rosanna che trovi in homepage. Con la klebsiella devi acidificare.

Durante la manovra del dito non devi assolutamente spingere. Ti posizioni come per fare pipi, metti il dito per un minuto ed è fatta. Tutto molto semplice.

I fermenti orali li puoi assumere anche durante il mestruo, non devi interrompere la cura.
Come stai ora?

Re: Una vita contratta

Messaggioda marti84 » sab mar 25, 2017 8:28 pm

Si ho letto e continuo a leggere...c'è tantissimo materiale, grazie. Per adesso il problema principale sono le fitte vaginali che poi mi scatenano i sintomi della cistite. Durante il ciclo sono quasi scomparse ma già oggi che è l'ultimo giorno e ho meno perdite comincio a sentire più fastidio. Pensavo che usare i lavabili mi avrebbe aiutato ma purtroppo lo spessore e quindi l'ulteriore sfregamento sono fastidiosissimi e mi sono trovata meglio con gli usa e getta di cotone Vivicot. Direi che finchè non ristabilisco qualche difesa sono ipersensibile e la stoffa risulta "grossolana".

Altra cosa a riguardo è che faccio veramente fatica a stare senza salvaslip, ho sempre avuto perdite abbondanti, a volte sono cucchiaiate e quindi senza niente mi bagno letteralmente i vestiti, a casa ok ma al lavoro sono al reference e non posso tutti i momenti andare a cambiarmi, anche perchè a volte sono bagnata poco dopo. Ovviamente non è cosi di continuo ma soprattutto il pomeriggio e quando mi capita di non andare di corpo (è il momento in cui spingendo per defecare scende anche il muco vaginale). Con l'infezione anche i salvaslip mi davano super fastidio e quindi non li ho più messi ma è stato veramente difficile...ho dovuto cambiare abbigliamento per poter nascondere eventuali macchie bagnate e oltretutto sono sempre all'erta e quindi tesa per capire se sono troppo bagnata e se mi sto sporcando i vestiti...che incubo...La mia ginecologa mi aveva consigliato di fare 6 gg di normogin dopo ogni ciclo per cercare di migliorare la situazione ma appena smetto torna tutto come prima. Spero, nel dolore di questa infezione maledetta, che sia il momento della svolta definitiva e di poter, dopo essere guarita, usare slip in tutta tranquillità senza più essere inondata da perdite...mi sembra un sogno irrealizzabile!

In generale questa crisi è stata la più brutta di tutte quelle che ho passato, le ultime cistiti che ho avuto nel 2009/2011 le ho curate solo con mannosio e dopo la fase acuta di qualche giorno poi pian piano recuperavo senza problemi, stavolta è tutto un continuo miglioramento-peggioramento, in più dolori al fianco che non ho mai avuto e l'infezione vaginale dolorosa....
Per una settimana l'urina era meno odorosa ma adesso ha ricominciato ad avere un odoraccio orrendo, questi tira e molla mi esauriscono.
Tirando le somme è un mese che vado avanti con le due infezioni, causa attesa analisi, tamponi etc. I miglioramenti per la cistite ci sono stati e spero, con il protocollo Miriam, di riuscire a ristabilire l'ordine in vagina. Ho dovuto stare in malattia da tanto forte era il dolore vaginale...mi sembrava di avere dentro un pezzo di vetro che si muoveva lacerando tutto...terribile :muro:
Ho un dubbio riguardo la crema elleffe 100 che ho provato e mi ha dato un bruciore pazzesco...speriamo bene. Allora continuo la cura fermenti a oltranza.
Grazie a tutte per i consigli e la comprensione :potpot:

Re: Una vita contratta

Messaggioda Mare73 » sab mar 25, 2017 8:42 pm

Mi spiace molto per queste perdite abbondanti che ti mettono così a disagio: se proprio vedi che al lavoro non riesci a stare senza salvaslip, usa solo quelli di cotone e appena a casa, via tutto, anche gli slip, e fai respirare per bene. E nel frattempo speriamo che la situazione si normalizzi.
Per il bruciore provocato da Elleffe, può capitare: quando le mucose sono molto infiammate, diventano intolleranti un po' a tutto. È successo anche a me esattamente con questo prodotto; ma poi, appena i sintomi sono un po' rientrati, ho ricominciato a tollerare benissimo la crema, che rimane una delle mie principali alleate contro i fastidi vaginali. Semmai riprova mettendone poca poca e solo all'esterno: e se vedi che brucia, sciacquala subito e sostituisci con un altro prodotto del protocollo che invece non ti dà fastidio. Non buttarla, però: come ti dicevo, quando le mucose staranno meglio potresti tornare a tollerarla senza problemi.


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