il mio calvario lungo 6 anni

L'archivio delle storie personali

il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » lun set 12, 2016 9:26 pm

Ciao a tutte, mi chiamo Eleonora ed ho 24 anni. Dal lontano 2011 soffro di quello che io chiamo “bruciore cronico” all’uretra/vescica (vi sembrerà strano ma ancora non so ben distinguere il dolore delle due) che nessun medico dei 9 che ho cambiato è riuscito né a risolvere né semplicemente a migliorare. La mia storia inizia con una violenta infezione urinaria da klebsiella pneumoniae curata male con ciproxin perché datomi solo per 3 giorni. Riuscirò ad eliminarla dopo 6 mesi con altro ciproxin. Da quel momento, molto spaventata perché era un dolore che ormai era costante da mesi, ho cominciato a fare ogni esame possibile: urotac con mezzo di contrasto risultata fortunatamente negativa, cistoscopia anch’essa negativa e urinocolture mensili. Nelle urine ho un costante E. Coli anche oggi che scrivo. Lo curo, ormai stanca, con cicli di ciproxin 500 per 6 giorni circa ogni 6 mesi. Questa è l’unica cura effettiva che i medici mi abbiano mai dato oltre ad aver provato una ventina di integratori a rotazione tra cui l’ausilium che uso ormai da 2-3 anni (una bustina prima di dormire, ma purtroppo non sembra avermi dato i miracolosi effetti che leggo qua e là su internet.) La mia sintomatologia è consistita fino a pochi mesi fa TUTTI I GIORNI (e ripeto tutti i giorni perché a volte non sono stata creduta..) in bruciore alla minzione che persisteva molto forte anche se non a livelli di cistite acuta fino a che non riempissi di nuovo del tutto la vescica… ogni mattina per 5 anni avevo calcolato che 400 cl era la quantità giusta per farmi fare una nuova pipì… dalla seconda pipì della giornata tutto svaniva per ricominciare il giorno dopo… mi sono spaventata tanto quando ho avuti i primi attacchi di cistite vera e propria che oggi ho molto più frequenti. Ripeto nessun medico mi ha mai saputo spiegare perche i sintomi persistevano anche in costanza di ciproxin e soprattutto non si sono mai spiegati perché mi facesse tremendamente male la vescica vuota e il dolore passasse subito dopo averla riempita.. leggendo anche nel vostro forum ho trovato più volte di questo sintomo ma a quanto ho capito si trattava di giorni…. Io sono andata avanti cosi esattamente per 5 anni ogni giorno. Ho provato anche a fare il vaccino urovaxom per e. coli ma non ha dato risultati. Per anni ho anche sofferto di candida quindi tantissime lavande e antimicotici in genere… per scoprire poi che spesso il dolore vaginale durante i rapporti era dovuto al coli che arrivava anche lì. Oggi il sintomo è cambiato nel senso che, oltre al classico fastidio/bruciore costante quando avverto lo stimolo ad urinare, il bruciore mentre urino(ma ormai non ci faccio davvero più caso) e la sensazione di non aver svuotato la vescica, il classico bruciore post minzionale mattutino di cui sopra sembra manifestarsi molto più di rado. Molto spesso devo spingere per fare pipì specialmente al mattino ma il flusso sembra unico. In bagno vado regolarmente ogni giorno e uso il sapone intimo saugella a ph 3.5 acido per evitare infezioni e sembra vada bene. Da qualche mese a questa parte, però, ho continue cistiti post-coitali che mi hanno molto demoralizzata in quanto coincidono con il primo periodo in cui non ho dolore durante il rapporto. Non sapendo cosa fare ed essendo il dolore forte le curo maldestramente con una bustina di monuril. Prima di giugno scorso non avevo assolutamente cistiti post coitali ma erano per me casuali.. il partner è lo stesso da 6 anni e usiamo sempre il preservativo oltre ad un lubrificante e sto iniziando ad usare una crema ristrutturante e idratante consigliatami dalla ginecologa per proteggere l’uretra. Mi riconosco in molti sintomi della vulvodinia ma provando a fare qualche esercizio di kegel pur conoscendo i muscoli non ho avvertito alcun fastidio. A livello vaginale spesso ho perdite bianche e poco dense ma non essendo maleodoranti ed essendo invece periodiche mi è stato detto che si possono tranquillamente tralasciare se asintomatiche. Nelle urine invece, ho spesso dei filamenti bianchi ben visibili ad occhio nudo.
Sono molto spaventata perché essendo giovane ho paura che la mia vita ne sarà per sempre compromessa e che non riuscirò ad invertire questa tendenza data la cronicità della situazione. Inoltre durante le visite hanno sempre ravvisato molta contrazione della muscolatura ma non so perché hanno sempre rimandato questa famosa riabilitazione del pavimento pelvico sostenendo che dovessi essere libera da patogeni. Su questo versante sono in attesa, con grande fiducia e speranza, di una visita ad ottobre con il dr pesce conosciuto qui da voi… mi chiedo come sia possibile aver sempre sofferto di cistite batterica e insieme contrattura della muscolatura quindi trauma meccanico… non è una coincidenza troppo forzata? :cry: Leggo sempre di donne che hanno o una o l’altra…Non sono mai riuscita ad affrontare il problema sistematicamente ma non credo per colpa mia, ho fatto solo tantissimi cicli dei più svariati integratori e fermenti lattici.. grazie per aver letto la mia storia e mi scuso per non aver saputo essere più coincisa… qualsiasi vostro consiglio sarà gradito e auspicato, ciao a tutte :ciao:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda signo » lun set 12, 2016 9:46 pm

:welcome: sul forum Eleonora! Stai tranquilla che troveremo la soluzione anche al tuo problema. Innanzitutto hai fatto bene a prenotare da Pesce: avere una diagnosi è fondamentale.
Per quanto riguarda l'igiene intima della vulva consigliamo di usare solo acqua. Trovi tutto nella sezione igiene ed abbigliamento che ti invito a leggere.
Per inquadrare il tuo problema ti chiediamo gentilmente di rispondere alle domande per le nuove arrivate.
Nel frattempo ti consiglio di leggere questo articolo in homepage: http://cistite.info/contrattura-pelvica.html

A presto :ciao:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Stefania 69 » lun set 12, 2016 11:40 pm

Benvenuta anche da parte mia.
Ottima idea prenotare da Pesce, vedrai che saprà guidarti nella direzione giusta per guarire, tanto più che una diagnosi di contrattura già ce l'hai.
Andrà ovviamente confermata durante la visita ma ad una prima lettura sembra estremamente probabile che i tuoi sintomi siano dovuti a questa. La presenza di batteri molto probabilmente è consequenziale al fatto che tu abbia ristagno dovuto pro priorità alla contrattura, ed è molto probabile che non siano affatto i maggiori responsabili dei fastidi. È abbastanza frequente trovare batteri in chi è contratta proprio per questo motivo, non è affatto strano.
Mentre aspettiamo le tue risposte ti consiglio innanzi tutto anche io di leggere l'articolo sulla contrattura pelvica e mettere in atto gli accorgimenti in maniera sistematica, sono importantissimi.
Vedrai che ne usciamo.

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » mar set 13, 2016 10:50 pm

Ciao! :ciao: Innanzitutto grazie per aver risposto
Rispondo subito alle domande per le nuove arrivate:
-i miei sintomi principali si localizzano nell’uretra/vescica, con cadenza giornaliera sotto forma di bruciore minzionale e a volte post minzionale, senso di urgenza appena la vescica si riempie anche poco
-tra un attacco e un altro ho i fastidi di cui sopra
-ultimamente gli attacchi acuti sono successivi ai rapporti ma fino a qualche mese fa erano assolutamente casuali
-attualmente ho E.coli >1.000.000 nelle urine e nella vagina (da tampone)
-al giorno farò pipì circa 15 volte al giorno e bevo 1 litro e mezzo/2 litri di acqua
-molto spesso devo spingere con l’addome per fare pipì, la mattina sempre
-il flusso a volte è doppio e comunque discontinuo
-durante i rapporti a volte ho bruciore alle pareti vaginali e in passato ho sofferto spesso di candida che si manifesta con prurito perdite e senso di gonfiore locale
-non ho alcun fastidio nell’usare abiti di sorta
-uso sempre il preservativo insieme ad un lubrificante
- come detergente intimo uso saugella ph 3.5
-in bagno vado regolarmente
-riconosco il muscolo subcoccigeo e so contrarlo ma non ho mai praticato un automassaggio
-mi riconosco in molti sintomi della vulvodinia specialmente per la contrazione che mi è stata anche diagnosticata dicendomi però che non potevo fare nulla finché avessi avuto i batteri (che ho ininterrottamente da 6 anni nonostante i cicli di ciproxin)
-soffro di ovaio micropolicistico che mi causa un forte abbassamento dei livelli di estrogeni che riequilibro con la pillola Diane. Ci tengo a precisare, però, che non può essere questa la causa del mio problema dal momento che la assumo da soli 2 anni a questa parte.

Grazie tante per la cortese attenzione e a presto

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Brighid88 » ven set 16, 2016 11:36 am

Ciao Eleonora! Prenotare da pesce è un ottima decisione !
Eleonora92 ha scritto:al giorno farò pipì circa 15 volte al giorno e bevo 1 litro e mezzo/2 litri di acqua
-molto spesso devo spingere con l’addome per fare pipì, la mattina sempre

15 volte al giorno è davvero molto ...ti consiglio di non spingere più ma di rilassare il muscolo più che puoi,prenditi tutto il tempo ,vedrai che poi ti verrà automatico buttare giù il muscolo e l urina uscirà in modo spontaneo .
Ti consiglio anche di assumere daily o puro dopo il rapporto più un flogo e nelle successive 24 ore 3 daily o puro più due flogo in caso di dolori .
Eleonora92 ha scritto:come detergente intimo uso saugella ph 3.5

Usalo solo per l ano,per la vulva solo e sempre acqua
Eleonora92 ha scritto:non ho mai praticato un automassaggio

Se te la senti sarebbe molto utile per capire se sei contratta ,puoi iniziare anche solo con piccole pressioni a ore 5 e 7
Su naturadiretta oltre che i trovi allay che secondo me ti potrebbe aiutare molto e gli stick urine che sono utili e comode per capire subito se si tratta di infezione etc etc
Eleonora92 ha scritto:che mi è stata anche diagnosticata dicendomi però che non potevo fare nulla finché avessi avuto i batteri

In realtà la contrattura porta infiammazione che ti rende più vulnerabile ai batteri ,puoi fare già molto da sola in attesa della visita di pesce ,automassaggio, kegel reverse ,stretching ,allay e calore
Eleonora92 ha scritto:che riequilibro con la pillola Diane

La pillola non riequilibra nulla semmai fa tutto il contrario !ed è proprio deleteria per il nostro corpo e soprattutto per il pavimento pelvico ,abbiamo un sacco di testimonianze al riguardo nella sezione apposita ,ti consiglio vivamente di smettere di assumerla il prima possibile perché costituirebbe un grosso ostacolo per la guarigione ,per l ovaio policistico c è l inositolo che sembra fare miracoli !anche io pensavo che non potesse centrare nulla la pillola perché ho iniziato a stare male un bel po dopo che avevo iniziato a prenderla eppure mi sono dovuta ricredere ...

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Mare73 » dom set 18, 2016 2:19 pm

Ciao, Eleonora, e benvenuta anche da parte mia.

Eleonora92 ha scritto:in passato ho sofferto spesso di candida che si manifesta con prurito perdite e senso di gonfiore locale
La candida è sempre stata accertata da tampone vaginale? Perché i sintomi che lamenti sono riconducibili anche a neuropatia, i batteri potrebbero non entrarci nulla. E com'è stata curata?
Hai un tampone vaginale recente che indichi pH e lattobacilli?

Eleonora92 ha scritto:uso sempre il preservativo insieme ad un lubrificante
Quale preservativo e quale lubrificante? Ovviamente, per chi ha già problemi in zona vulvo-vaginale, scegliere il prodotto giusto può davvero fare la differenza: leggiti le sezioni relative per verificare quali soon quelli più tollerati dalle iscritte al forum.

Eleonora92 ha scritto:la contrazione che mi è stata anche diagnosticata dicendomi però che non potevo fare nulla finché avessi avuto i batteri
:shock: E in che modo, di grazia, i batteri renderebbero impossibile iniziare un percorso di rilassamento muscolare? No words... Sono d'accordissimo con Brighid, inizia subito a mettere in atto tutti gli accorgimenti per rilassare, che già ti aiuteranno molto secondo me.

Eleonora92 ha scritto:non può essere questa la causa del mio problema
Magari non è la causa, ma di certo ha aiutato a peggiorare il quadro. Anche qui, c'è una sezione che tratta proprio dei danni causati dalla pillola: leggila, è davvero illuminante.

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda signo » dom set 18, 2016 3:41 pm

Eleonora io ho assunto la pillola Diane dai 19 ai 29 anni e tutti i miei guai sono iniziati li. Tornassi indietro, con le conoscenze odierne, mai e poi mai me la farei prescrivere ! :n

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » lun set 19, 2016 7:09 pm

Ciao! innanzitutto grazie per le cortesi e competenti risposte :ciao:
sono contenta che pensiate che andare da pesce sia un'ottima idea solo che ogni giorno che passa non sto più nella pelle!!
Secondo voi ha senso andarci anche se ho questi disturbi da 6 anni? mi sto preoccupando del fatto che magari anche lui con la sua grandissima esperienza non possa fare molto su una cronicità del genere.. è più che altro un timore in realtà.
Per quanto riguarda la pillola ,purtroppo, anche se vi do ragione perchè anche io sono convinta che crei non pochi problemi a lungo andare, non mi sento di smetterla perchè la ginecologa che mi ha in cura da tanti anni al san carlo di Roma (e che reputo molto competente dopo averne cambiate molte) è convinta che sia necessario trattare l'ovaio micropolicistico in questo modo :-:::: voi sapete di persone che tengono sotto controllo questo problema con altri tipi di farmaci? più che altro lei è anche endocrinologa quindi mi sembra strano che non mi abbia parlato di un'alternativa ugualmente efficace. :S:
Per quanto riguarda la candida invece l'ho accertata nel tempo con alcuni tamponi ma non andavo a fare il tampone per ogni prurito altrimenti avrei speso una fortuna in tempo oltre che soldi...spesso anche sbagliando davo per scontato che fosse lei e applicavo antimicotici.
Purtroppo non ho un tampone recente con ph e lattobacilli anche se ho intenzione di farlo per mostrarlo a pesce.. queste 2 informazioni si devono chiedere espressamente? perchè mi pare proprio di non averle mai trovate nei tamponi.
grazie in anticipo a tutte :love1:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda signo » lun set 19, 2016 8:33 pm

Eleonora la maggior parte di noi si porta dietro questi problemi da una vita, quindi non farti problemi inutili.
Per il resto ti chiedo gentilmente di usare il tasto cerca: "inositolo" e "ovaio micropolicistico" ti avrebbero condotto qui: viewtopic.php?f=223&t=2464. L'alternativa esiste (quasi) sempre, basta informarsi.
Per il tampone ti rimando all'apposito sezione. Buona lettura :book:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Aliruna » lun set 19, 2016 8:36 pm


Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda michiamoMaddalena » lun set 19, 2016 10:23 pm

Ciao Eleonora, benvenuta!
Sono assolutamente d'accordo con le altre, su tutto. Soprattutto per quanto riguarda la pillola volevo solo chiederti di pensarci bene, perché penso davvero che possa essere un ostacolo alla tua guarigione.
Per quanto riguarda i tuoi dubbi sulla cronicità ti consiglio di leggere la storia di signo che è di grande esempio, e tranquilla, c'è gente che inizia a contrarre già in tenera età, ma se ne accorge anche dopo tanti tanti anni, e comunque guarisce. L'importante è dedicare molto impegno quotidiano e avere fiducia.
Ecco, a proposito, come vanno gli esercizi di rilassamento? Ti ci trovi? Riesci a capire se il muscolo è contratto o rilassato durante la giornata?

Nel frattempo buona lettura anche da me! :ciao:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda flo67 » mer set 21, 2016 6:58 pm

Ciao Eleonora,
sono d'accordissimo con tutte, assolutamente da evitare ormoni sintetici e preferire tutto quello che porta ad una regolarizzazione degli equilibri. Sicuramente soffrirai di contrattura al muscolo pelvico, per questo hai fatto benissimo a prenotare da Pesce, e a tal proposito ti volevo rassicurare che 6 anni di cronicità non sono nulla rispetto ai tanti anni di signo (mi sembra una ventina) e ai miei che sono stati ancora di più. Eppure Pesce mi ha salvato la vita. Quindi, vai tranquilla e fatti curare. Ricorda che molto dipende anche da te, dalla tua buona volontà, dall'impegno che metterai negli accorgimenti, dalla grado di consapevolezza che si formerà man mano che acquisirai informazioni sulle nostre problematiche e sulle tue reazioni personali. In altre parole, se ne esce, basta crederci. :pugile:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » lun set 26, 2016 2:58 pm

ciao a tutte :ciao:
vi ringrazio per avermi parlato degli esercizi da fare, sto provando a farli ogni giorno in attesa di Pesce e mi sembra già di provare dei benedici. L'unica cosa è che nonostante diverse ginecologhe abbiano riscontrato una bella contrattura ed io faccia fatica a far uscire la pipì senza spingere, mi risulta difficile durante il giorno rendermi conto se il muscolo è contratto o meno... quando do il comando "rilascia" mi sembra sempre già rilassato non so se riesco a spiegarmi bene..
Con il discorso dell'inositolo mi avete incuriosita così ho deciso di chiedere a Pesce se può prescrivermelo in alternativa alla pillola :):
Ho fatto bene a fare l'urinocoltura e un tampone vaginale "freschi" da portare al dottore? mi consigliate qualche altra analisi che può essergli utile per valutare le mie condizioni?
Grazie a tutte :ciao:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Mare73 » lun set 26, 2016 3:45 pm

Eleonora92 ha scritto:mi risulta difficile durante il giorno rendermi conto se il muscolo è contratto o meno
È una sensazione che può capitare, quando il muscolo è molto contratto: tu dai il comando ma quello non ne vuol sapere di scendere, col risultato che a te, che non lo senti andare giù, sembra già basso. A questo aggiungi che tu no hai esperienza di questi esercizi, e all'inizio è molto difficile percepire e interpretare correttamente le risposte del corpo.
Però tu non demordere: via via che praticherai gli accorgimenti, da una parte il muscolo inizierà a cedere, dall'altra tu diventerai più esperta, sia degli esercizi che delle tue sensazioni.
Dopodiché, alla visita con Pesce potrai valutare direttamente con lui se esegui in modo corretto il rilassamento.

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda michiamoMaddalena » mar set 27, 2016 2:28 pm

Ciao Eleonora,
se leggi la sezione di Pesce c'è riportato che di solito lui non chiede esami, tipo urinocolture eccetera, lui fa una diagnosi sui muscoli e la situazione dei nervi delle pelvi, e si basa su quello che tu riporterai a voce riguardo la tua storia per valutare nel complesso tutto il quadro.

Il rilassamento te lo insegnerà lui sicuramente. Comunque è normalissimo non avvertire nemmeno il muscolo, ed è anche molto comune. Pensa che io ho iniziato a prendere padronanza sul rilascio di questo, o almeno ad avere un minimo di risposta al mio comando solo dopo due mesi dall'inizio della terapia. Tieni conto che ci vorrà molto impegno e tanti accorgimenti combinati per avere i risultati migliori, ma ce la farai sicuramente, non demordere tu continua a dare il comando sempre ed accompagnalo con la respirazione diaframmatica che aiuta moltissimo!

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » mer ott 12, 2016 6:37 pm

:ciao: a tutte,
vi scrivo per raccontarvi com'è andata la mia prima visita con il dottor Pesce che ho fatto proprio ieri.
Innanzitutto volevo ringraziarvi perchè ho conosciuto il dottore quì sul forum e per la prima volta ho avuto oltre alla solita diagnosi di contrattura di media/severa intensità anche la diagnosi di vestibulodinia, neuropatia e sopratutto una terapia per affrontare il tutto! Sono molto contenta di ciò ma allo stesso momento spaventata perchè oltre ad avermi prescritto 8 sedute riabilitative (almeno per il momento) e l'integratore etinerv mi ha anche detto di assumere Rivotril gocce...
Non avendo mai assunto benzodiazepine sono molto preoccupata (anzi direi terrorizzata anche se so che non ce n'è motivo) non solo per gli effetti collaterali ma anche e soprattutto per ila difficoltà di smetterlo quando sarà.. Inoltre sono al quinto anno di università ed essendo quello della laurea è molto impegnativo per questo ho paura che il rivotril possa causarmi problemi di concentrazione e memoria. Non vorrei con questo farmaco causarmi più problemi di quelli che ho ora soprattutto considerando che mi sento piuttosto bene a livello fisico al momento.
Alla visita ero un pò agitata quindi mi sono anche dimenticata di chiedere se posso chiamare qualcuno magari un'assistente del dottore qualora compaiano effetti indesiderati. Mi rivolgo a chi di voi ha assunto o sta assumendo il rivotril, come vi siete trovate? siete riuscite ad arrivare a 12 gocce?
Per il resto il dottore mi è sembrato veramente sapere il fatto suo, si capiva benissimo che si occupa di queste problematiche a tempo pieno.
L'unica perplessità una volta uscita dalla visita riguarda il fatto che Pesce mi ha detto che non ha assolutamente idea del motivo per cui pazienti come me che hanno un'infezione da E.coli >1.000.000 praticamente costante nelle urine soffrano anche di neuropatia e contrattura del pavimento pelvico, l'unica cosa che ha potuto dirmi è che, anche se non c'è una spiegazione, nella sua esperienza concreta ha visto più volte questa correlazione. Sono stupita perchè proprio quì sul forum alcune di voi avevano parlato della possibilità di un "ristagno" dell'urina dovuto a contrattura che potrebbe causare le continue infezioni e mi sembrava una spiegazione molto plausibile.. lui però non ha proprio accennato a ciò su esplicita domanda e mi sembra assurdo che dall'alto della sua competenza non gli sia venuto in mente :S: inoltre mi ha detto di non curare l'infezione(anche se elevata) se non è fastidiossima.. ed è davvero il primo medico che mi dice ciò, anche di questo sono soddisfatta.

Avrò la prima riabilitazione il 10 novembre perchè prima è tutto pieno...secondo voi mi conviene iniziare subito il rivotril o magari è meglio a novembre così da poter vedere il dottore nei giorni successivi per eventuali problematiche?
Vi ringrazio tanto in anticipo saluti a tutte :ciao:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda michiamoMaddalena » mer ott 12, 2016 8:01 pm

Ciao Eleonora, benvenuta! Scusa sono dal cellulare ed è un po' complicato risponderti con citazioni dettagliate, ma ti volevo dire giusto un paio di cose subito.
Per quanto riguarda il rivotril e le domande che poni ti consiglio di fare una ricerca nelle storie personali, questo è il metodo migliore e funzionale per avere delle informazioni. Inoltre c'è anche la sezione relativa al farmaco stesso da leggere.

Non so se ti è capitato di leggere in giro ma la paura delle medicine è una cosa del tutto normale. Ci siamo passate più o meno tutte, io pure mi sono fatta certi pianti! Ma ora ti posso dire tranquillamente che non è assolutamente come credi, i farmaci li puoi aumentare molto molto lentamente in modo da non sentire gli effetti collaterali, e nel caso questi si dovessero presentare ci vuole veramente un battibaleno per farli sparire, basta diminuire alla dose precedente e tutto torna alla normalità.

Per quanto riguarda quando iniziare la terapia ti consiglio vivamente di iniziare il rivotril già da ora (così come tutti gli altri esercizi di rilassamento) così che i muscoli arrivino già più rilassati alle sedute, il che ti permetterebbe sia di avere meno dolore ma anche di portarti avanti con la terapia, e magari se sarà il caso anche di fare meno sedute, chissà. Insomma prima inizi prima finisci! Coraggio! ;)

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda michiamoMaddalena » mer ott 12, 2016 8:03 pm

Madonna che scema, sempre co sto cellulare non mi è comparsa tutta la tua storia e pensavo fosse il tuo primo messaggio! Perdonami davvero.

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda Eleonora92 » mer ott 12, 2016 8:14 pm

Tranquilla figurati! Piuttosto grazie per i preziosi consigli :thanks:

Re: il mio calvario lungo 6 anni

Messaggioda flo67 » ven ott 14, 2016 3:53 pm

Si, i farmaci possono suscitare qualche perplessità (paura proprio no direi, io almeno l'ho vissuto in maniera pacifica) ma come ti ha detto Madda, basta aumentare molto lentamente le gocce, così la stessa cosa nello scalare quando dovrai smettere il farmaco, per non sentire gli effetti indesiderati. Del resto, i farmaci si prendono perchè sono necessari, e non sono prescritti a livelli degli psicofarmaci visto il dosaggio veramente ridotto. Aiutano il processo di guarigione ed il lavoro dello specialista che ti farà la riabilitazione pelvica. Quindi vai tranquilla che il percorso è questo quasi per tutte.
Inoltre:
Eleonora92 ha scritto:pazienti come me che hanno un'infezione da E.coli >1.000.000 praticamente costante nelle urine soffrano anche di neuropatia e contrattura del pavimento pelvico, l

Guarda, anche io ho batteriuria asintomatica e ho sofferto di vestibolodinia sub clinica e contrattura al pavimento pelvico ed ora sto benissimo.
Se stai chiedendo come è possibile la correlazione, beh non te la so spiegare neanche io, quello che ti posso dire con assoluta certezza è che in assenza di infiammazione (quindi di leucociti nelle urine) non c'è bisogno di nessun trattamento. Se compaiono sintomi invece, allora con tutta probabilità c'è la presenza di contrattura e si crea ristagno nelle urine perchè non si riesce (avendo il muscolo contratto) ad espellere tutta l'urina.
In altre parole, io ho curato la contrattura quindi non ho più ristagno, ma rimangono nella mia urina i nitriti che sono batteri innocui, non aggressivi e che non hanno alcun potere patogeno.


Prossimo

Torna a Archivio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 35 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214