da Laulaura » mer ago 31, 2016 5:14 pm
Ciao a tutti, sono Laura ed ho 32 anni. Cercherò di essere il più chiara possibile e forse questo mi porterà a dilungarmi un po’…abbiate pazienza.
La mia prima esperienza con la cistite (o presunta tale) risale al luglio 2008: lungo viaggio in treno , caldo afoso, seduta per tante ore, una sola volta in bagno a fare la pipì… due giorni dopo avverto bruciore, urgenza urinaria e vado dal medico di mia sorella (ero in vacanza, ospite a casa di mia sorella, appunto) che mi prescrive monuril ed integratore ai frutti rossi. Passa il bruciore, passa la necessità di andare in bagno ogni 2 minuti e durante il viaggio di ritorno (macchina, circa 6-7 ore) inizia un bel prurito a disturbare la notte in auto, arrivo a casa, noto le perdite biancastre e puzzolenti, vado dal mio medico curante, mi dà un prodotto per la candida e mi rimetto. Nel frattempo mi ero anche beccata la mononucleosi. Non faccio però ulteriori controlli.
Luglio 2010, matrimonio di una mia amica con settimana romantica annessa. Torno alla mia normale vita, dopo due giorni cistite, con perdita di sangue, guardia media (nuovamente sono fuori casa), di nuovo monuril ed integratore ai frutti rossi. Torno a casa, ne parlo con il mio medico curante e mi fa fare un' urinocoltura che risulta negativa, mi dice di non preoccuparmi, di eliminare pantaloni stretti e biancheria sintetica.
Ho un altro episodio simile nel 2012, periodo di stress per concorsi e dopo un rapporto con il mio ragazzo, torno a casa e sento quei fastidiosi sintomi…era sera, mando i miei dalla guardia medica perchè io ero attaccata al bagno, mi prescrive ciproxin, più antinfiammatorio per i fastidi annessi, tutto passa. Ancora non sapevo che le urine si potessero conservare quindi le mie urinocolture sono sempre state fatte dopo il trattamento antibiotico.
2013, decido che è il caso di iniziare ad indagare. Maggio, visita ginecologica, pap-test, lei mi dice che ha visto un po’ di arrossamento e mi da meclon in crema per 5 giorni. Le parlo delle mie cistiti e mi da una cura di integratori ai frutti rossi per 15 giorni al mese per cinque mesi. Pap-test negativo. Passa l'estate ed arriva settembre. Inizio ad avvertire una serie di fastidi “intimi” esterni che posso descrivere come quella sensazione che resta quando si è stati per un po’ in bici…pressione, tensione, gonfiore. Creme (saginil gel), detergenti (doxogin slz), lavande (bradem), integratori, rimedi omeopatici (R18), tampone vaginale (negativo), urinocoltura (negativa), di nuovo meclon…niente…6-7 mesi senza che sentissi alcun miglioramento, nel frattempo continuo con la mia vita normale, viaggio (Bari-Parma, una volta al mese, ora con treno, ora con aereo per andare a trovare il mio ragazzo, ora compagni), elimino jeans e quasi del tutto i pantaloni, tranne quelli da aladino, elimino il disinfettante per i vestiti e lavo i miei slip con sapone di marsiglia a mano (su consiglio della ginecologa), abbandono il saugella definitivamente e smetto di lavarmi infinite volte al giorno (sì…mattina appena alzata, mattina dopo i bisogni, prima di uscire, al rientro, prima di uscire di nuovo, quando ritornavo e la sera prima di andare a letto…ero pazza!!! ), uso solo acqua, a volte bicarbonato (su consiglio della ginecologa) e a volte infusi di camomilla, calendula e lavanda e nei casi di necessità un detergente bio, passo agli assorbenti in cotone e poco alla volta va meglio. Arrivo quindi ad agosto, matrimonio di mio cugino aLecco (di nuovo viaggio in macchina), poi tappa a Parma dal mio ragazzo per 10 giorni. Arriva il momento della partenza (Parma-Lecce), i grossi fastidi che avevo sentito erano molto diminuiti, prendo integratore ai frutti rossi e, sempre su consiglio della ginecologa, faccio una lavanda a fine ciclo (abitudine abbandonata quasi subito). Lungo viaggio in autostrada (15 ore a causa di code e traffico intenso), nervosismo, pipì trattenuta…e gli ultimi 100 km sono un incubo! Un bruciore fortissimo…necessità di urinare (non so quante volte ho fatto fermare il mio ragazzo), prendo anche in quel caso l’antibiotico (seduta stante quasi e oki) ed in qualche modo arriviamo a casa…passo i successivi due giorni così e così, poi pian piano va meglio. Fisicamente almeno, perché il morale era un po’ a terra…passa un anno. Il mio medico curante mi fa fare ecografia reni e vescica (tutto ok).
2014. Altro viaggio, Bari-Pesaro…4 giorni, scuola per dottorandi: lezioni, agitazione per eventuale presentazione power point ed acqua letale: intestino in subbuglio (il mio è un intestino alquanto attivo) e diarrea, inizio a comprare acqua in bottiglia e la situazione migliora. Da Pesaro vado a Parma per un romantico weekend…rovinato…bel pranzo, vino, rapporto e..cistite. Ovviamente di domenica, ovviamente quando sono lontana da casa…antibiotico e cistalgan…torno a Bari, poi risalgo su per un altro concorso…questa volta non faccio l’urinocoltura e a settembre parto per l’Olanda (con molti dubbi, primo fra tutti come farò senza bidè?) e vivo un periodo molto bello e molto produttivo, cambio due case con relative coinquiline, passo un bel fine settimana con il mio ragazzo senza alcun problema e dopo quattro mesi torno in Italia. A gennaio del 2015 mi trasferisco a Parma ed inizio la mia convivenza, trovo lavoro ad agosto e quindi niente interminabile viaggio in autostrada e va tutto bene fino al 14 agosto di quest’anno…5 agosto altro interminabile viaggio, sento già qualche fastidio (bruciore, ma dopo tante e tante ore seduta ho capito che forse non reggo molto) ma arrivo a casa indenne (fino al giorno prima avevo preso integratore e fermenti lattici, introdotti perché il mio intestino era davvero troppo troppo attivo da qualche mese). Cosa faccio giunta a casa? Pazza gioia…dimentico di aver eliminato il lattosio dalla dieta, mangio cioccolato, vado al mare (acqua davvero salatissima quest’anno) inoltre, poichè io ed il mio compagno non abbiamo una casa al paesello, ognuno vive con i suoi per quindici giorni ed i nostri incontri avvengono in macchina…e diciamo che in quei casi è impossibile lavarsi subito dopo e svuotare la vescica (questa volta poi abbiamo avuto due rapporti consecutivi…), tempo tre giorni cistite…di nuovo antibiotico e cistalgan…Il 22 nuovo viaggio di 12 ore in autostrada al contrario, un po’ di bruciore quando sono arrivata ma è scomparso nel giro di una notte…Durante il viaggio il mio compagno mi ha fatto notare che in questi 15 giorni sono stata particolarmente nervosa…sì, è vero…più di una volta mi sono arrabbiata, più di una volta mi sono innervosita, più di una volta la rabbia mi ha portato a crisi di pianto…altro che vacanza rilassante!!!
Durante gli ultimi due attacchi (2014 e 2016), ho iniziato a bere molto non appena ho sentito i primi segni…brividi, bruciore, dolore, urgenza urinaria e quindi fare pipì non era così “drammatico” come le altre volte…ho inoltre sempre con me delle tisane (in inverno sono più costante e ne bevo continuamente) e quindi integro anche con quelle…A questo punto però ho mille dubbi: non sono più sicura che sia cistite...
Questa sera (avrei voluto pubblicare prima ma il primo giorno utile per scrivere era questo) andrò dal medico curante per farmi prescrivere esame urine ed urinocoltura (scrupolo), poi vorrei parlare anche con la mia attuale ginecologa/urologa, anche se non sono troppo convinta, perchè quando le ho parlato dei miei problemi mi ha detto solo di prendere integratori ai frutti rossi e fermenti lattici...Ho letto molto sul forum in questi giorni e confido nei vostri consigli.
Ora rispondo alle vostre domande:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Dolore al basso ventre, brividi, bruciore molto forte in tutta la zona esterna, necessità impellente di urinare.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Mi capita a volte, magari anche nello stesso periodo del mese di avvertire la sensazione di pressione o tensione che ho avvertito per quei 6-7 mesi, si tratta in genere di pochi giorni (2-3) e poi va via.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Rileggendo la mia storia, ciò che si vede è che sono quasi tutte “cistiti estive”, di sicuro stare tante ore seduta non mi aiuta, lo stress (a casa dei miei non vivo particolarmente bene) ed i rapporti.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Esame urine recente: pH 6, leucociti 1, cellule epiteliali 2, niente di particolare da rilevare
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Bevo..tanto…di sicuro 1,5l al giorno, in inverno sempre una tisana prima di andare a letto. Quante volte vado al bagno? Tante, almeno 10 volte al giorno. Mi capita anche di svegliarmi la notte e di dover andare al bagno.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Ho un flusso abbondante ed un getto unico, non devo spingere ma un paio di volte in questi anni mi è capitato di avere un bisogno impellente e di dovermi concentrare per riuscire a fare pipì, impiegandoci in entrambi i casi una decina di minuti.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Non ho dolore e la penetrazione non è difficoltosa.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un attacco di candida?
Candida solo una volta, dopo il primo attacco.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
No, direi mai.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
No.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Non uso jeans ormai da tempo ed uso solo slip in cotone bianchi ed assorbenti in cotone. Non ho bruciore, ma un pò di mesi ho avuto dei pruriti non appena finito il ciclo (ho usato per 2-3 giorni una crema all'ossido di zinco fatta in casa d una goccia di tea tree su una garzina e tutto è rientrato)
Che metodo contraccettivo usi?
Profilattico, durante la prima visita ginecologica (2005) mi feci prescrivere la pillola prima di iniziare qualsiasi attività sessuale ma l’ho interrotta e mai più ripresa dopo un annetto.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
No.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
E’ capitato quasi sempre, direi.
Utilizzi detergente intimo?
Lo evito il più possibile, lo uso solo dopo aver defecato e a volte dopo la giornata di lavoro visto che uso un bagno comune.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Sì, funziona anche troppo. Nel periodo di marzo-aprile ho avuto diversi episodi di diarrea, ho usato fermenti lattici (enterolactis plus e poi acidophilus senza lattosio) ed eliminato alcuni alimenti e la situazione si è stabilizzata (attendo test per intolleranze alimentari)
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Sì.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
No.
Il calore ti aiuta?
Mai valutato,
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Sì, ho letto molto e devo dire che proprio leggendo quegli articoli ho iniziato ad avere qualche dubbio sulle mie “cistiti” .
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo?
Beh, non uso jeans, evito il detergente intimo più che posso, uso biancheria ed assorbenti di cotone, prendo i fermenti lattici, bevo molto e le ultime volte che sono andata al mare ho seguito le dritte sul lavarmi con acqua dolce ed il cambio del costume e sto iniziando a curare un po’ di più la dieta.
Nel frattempo leggo e studio..
Di quali altre patologie soffri?
Herpes labiale .
Questo è quanto ragazze, spero di essere stata chiara e di non avervi annoiato troppo.
Aspetto i vostri consigli/suggerimenti/domande...nel frattempo continuo a leggere e faccio i complimenti a Rosanna per il sito (apprendo più da questo sito che dai libri su cui ho tanto studiato...)
PS= spero di non aver pubblicato il messaggio due volte