La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » lun mar 02, 2020 12:58 pm

Sarai spossata anche per via dell'antibiotico, no?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun mar 02, 2020 1:00 pm

Sicuramente, però ancora la gola è dolente e sento anche fastidi al petto.
Mi sa che torno dalla dottoressa e vediamo che mi dice.

Grazie mille

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun mar 02, 2020 2:35 pm

La dottoressa dice che sono infiammata. Secondo lei nn ho mononucleosi.
Su mia richiesta facciamo analisi sangue e tampone per streptococco.

Nel frattempo mi ha dato Tachipirina per l’infiammazione e aerosol solo con fluimucil e soluzione fisiologica.
Dice che se non ho febbre posso andare al lavoro.

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » lun mar 02, 2020 6:44 pm

Ma hai provato a fare le toccature (digita toccature nello spazio "cerca") col il tto? Ci sono tanti post al riguardo.
Insomma, invece di andare sul chimico, flumicil e compagnia bella, andrei di cose naturali.
Per esempio so che i vapori di timo aiutano contro dolore e infiammazione. Cerca :book:

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » lun mar 02, 2020 6:51 pm

Ma ora che hai preso l'antibiotico vale la pena fare il tampone? Conviene aspettare.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun mar 02, 2020 6:55 pm

Grazie Flo!
È da un mese che ho le tonsille così.
All’inizio di febbraio ho agito solo di TTO propoli e sciacqui con bicarbonato. Poi ho rimosso le placche con il cotton fiock imbevuto prima di TTO e poi di bicarbonato (perché capita che mi si formino accumuli nelle cripte).
E dopo una settimana tutto era sparito! Ho anche scritto un post su quanto fossi contenta di nn aver preso l’antibiotico!
Poi mi si sono nuovamente ingrossate! Ho preso il lisozima su consiglio di Signo, propoli, caramelline, ma niente. E così mi sono arresa all'antibiotico.

Adesso devo dire che la Tachipirina nn mi fa sentire fastidi. Vediamo se mi passano queste tonsille gonfie e arrossate. Sono contenta che la dottoressa abbia escluso la mononucleosi, comunque non sarò tranquilla finché non avrò fatto tampone (a fine settimana) e analisi sangue.

Grazie mille per i consigli.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar mar 03, 2020 9:51 am

Ho provato a scrivere nella sezione del dottor Tili, ma è bloccato.
Si potrebbe chiedere di inserire il servizio fermo posta? Sarebbe veramente utile.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » mar mar 03, 2020 6:46 pm

Hai provato a mandare direttamente a loro un'email? La trovi sul sito.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar mar 03, 2020 9:33 pm

ho usato la sezione contatti e ho proposto questa attivazione. Chissà se lo faranno. Sarebbe molto utile.

Nel frattempo su consiglio della dottoressa prendo la Tachipirina 500, 1 o 2 al giorno per non sentire fastidi. Non mi sento piena di energie, ancora la gola è infiammata e ingrossata.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » mar mar 03, 2020 10:55 pm

Hai optato per ill purodefend? Io mi aiuterei con quello.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer mar 04, 2020 11:41 pm

Farò un nuovo ordine da Tili (ne avevo appena fatto uno con mannosio in capsule, perché avevo provato quello in polvere e mi ero trovata benissimo, ma le capsule sono molto più pratiche). Ne farò uno nuovo con purodefend, fermenti orali e vaginali. Devo capire come mettere la spedizione presso un punto ritiro e poi accordarmi con il punto stesso. Dovrebbe essere il fermo posta, vedrò come posso fare Perchè dalla farmacia nn mi hanno risposto.

Secondo voi è suggestione o l’azitromicina mi ha fatto tornare i fastidi? Sento le mucose molto sensibili all’automassaggio, tipo leggero briciore e anche il cliroide più sensibile. Sono sensazioni leggere, ma le sento adesso e prima no.

Devo anche dire che mi sto maltrattando tantissimo, sempre seduta, poche passeggiate. A parte l’automassaggio al mattino con gli esercizi di stretching non sto facendo nulla. Il mio corpo mi odierà. Ogni tanto gli chiedo scusa per come lo sto trattando, ma mancano ancora due mesi.

Nel frattempo ho sentito la Filippi che aveva avvisato anche me del video delle Iene. Non vedo l’ora di rivederla. Le ho detto che adesso non ho tempo ma a giungo torno da lei.

Ragazze ma il video l’avete visto? Ho letto ancche i commenti su facebook. Ma io non capisco, hanno intervistato casi molto gravi? Perchè non guariscono quelle ragazze? Sono state veramente coraggiose.
Che forza.

Re: La mia storia

Messaggioda signo » gio mar 05, 2020 7:32 am

Ciao Deida, certo che se ti avesse fatto subito gli esami come consigliato ora non saresti in questa situazione. Ma vabbe', hai imparato qualcosa per la prossima volta.
Per quanto riguarda il video doveva passare un certo tipo di messagfio: pagateci le cure perché stiamo male. Certo che si guarisce, la sezione guarigioni parla da sé. Possibile anche che questa ragazze non siano mai approdate da queste parti. Capisco che tu sia molto 0resa ma io non aspetterei fino a giugno per tornare dalla Filippi...
Un abbraccio.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun mar 23, 2020 9:43 pm

Ciao ragazze,
Come state? sono a casa, come tutti e ho iniziato a fare palestra.

Ero indecisa se scrivere o meno, però in questi 5 anni avrò condiviso così tanti pensieri e voi mi avete sempre così pazientemente consigliato, che aggiungere una considerazione in più non farà male.

La mattina sto facendo risveglio muscolare con i video di youtube, una mezz’ora.
La sera, a giorni alterni ho iniziato a fare camminata sul tappeto e poi ho aggiunto qualche esercizietto.
Sono iniziati infastidi e sono collegati all’attività fisica.

Tutto è iniziato con un plank fatto una volta per 10-20 secondi. al momento nessun fastidio, poi dopo la doccia e la cena... quindi diciamo dopo un’oretta abbondante mi si sono scatenati i fastidi. praticamente una sensazione di “taglio” che parte da sopra il monte di venere e va in alto, verso l’ombelico un po’ obliquo, spostato verso la mano sinistra. È una sensazione “tipica” perché è Sempre quella zona, il “taglio” mi sembra sempre lungo la stessa linea. anche quando provavo a mettere i pantaloni con il bottone (cosa che ormai non faccio da anni) mi ricordo sempre quella sensazione di taglio, che per uno che non sa distinguere i sintomi è facile confondere con bruciori da cistite.
Ma perché è sempre quel punto che dà fastidio?
Ho fatto delle ampie respirazioni diaframmatiche per sciogliere e ho anche messo un po’ lo scaldino. (Se avessi i thermacare sarebbe meglio, prox volta che esco li compro).

Poi è iniziata la sensazione di restringimento della vagina, come se si stringesse un tubo (la vagina). Appena termina il ciclo, devo riprendere gli automassaggi.

Poi ha iniziato a farmi fastidio anche la zona in cui l’osso preme quando mi siedo. Tipo sotto l’anca sinistra, vicino all’ano più o meno.

Sono sensazioni tipiche, ormai le riconosco.
Ma secondo voi posso continuare ad allenarmi? Intensificando lo strerching e gli automassaggi? O devo smettere?

Io non capisco mai se sono i fisiologici doloretti post allenamento o la contrattura. Secondo me è contrattura. Però che pizza, vorrei allenarmi come fanno tutti. Intensificherò lo stretching e appena esco vado a comprare i cerotti scaldanti.

Ma perché il muscolo non impara a contrarsi/decontrarsi normalmente come fosse un banalissimo bicipite? Ma secondo voi il plank lo devo evitare?

Grazie e a presto.

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » mar mar 24, 2020 12:35 pm

Deida ha scritto:Ma secondo voi il plank lo devo evitare?

Fallo durare di meno e nel frattempo concentrati sul pp provando a dare il comando rilascia. Rilassa immediatamente dopo con qualche kr e poi passa al successivo esercizio. Prova cosi e vediamo se va meglio. Dopo ogni esercizio che mette a dura prova il pp fai qualche kr e poi stretching e rilassamento finale. Potresti fare savasana alla fine di ogni allenamento, visualizzando tutti i muscoli da rilassare, facendo respiri profondi con occhi chiusi e musica rilassante.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar mar 24, 2020 12:36 pm

Grazie mille per il consiglio!!! Proverò e vi farò sapere!!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer apr 01, 2020 9:16 pm

Ci ho riprovato.
Non con il plank, ma con glutei e gambe. Ho pensato che avendo avuto un fastidio agli addominali “bassi”, allenando solo glutei e gambe non avrei avuto problemi.
Ho messo uno i quei video su YouTube, glutei e gambe in 10 minuti, l’ho seguito cercando di andare ad un ritmo più lento, cercando di seguire l’esercizio e nel frattempo rilasciare.
Dopo l’allenamento mi è venuto un fastidio diverso rispetto alla scorsa volta. Ho sentito indurito e avevo fastidio a stare in piedi.
Mi è venuto in mente quando vi dicevo che mi dava fastidio stare in piedi in metro o aspettare in una fila era insopportabile perché sentivo una morsa. Da tantissimo tempo non sentivo quella sensazione.
Quindi fare il plank mi fa venire sensazione di taglio al basso ventre.
Fare glutei e interno coscia mi fa venire questa sensazione orribile di morsa quando sto in piedi.
Dopo l’allenamento ho fatto stretching, doccia calda e massaggio profondo perché volevo capire che stesse succedendo la sotto.
Adesso sono a letto e rilasso.
A me piace tanto la posturale, la ginnastica dolce e anche lo yoga mi piaceva (peccato che ho dovuto smettere). Sono tutte attività che ho scoperto per la malattia e grazie a voi.
Ogni tanto però mi piacerebbe fare della tonificazione, non dico come fanno le mie coetanee, però avere un po’ di massa
Muscolare non mi dispiacerebbe.
Grazie come sempre

Re: La mia storia

Messaggioda signo » gio apr 02, 2020 6:29 am

Tornerai che a fare glutei e gambe, sarà il tuo corpo a dirti quando. Per ora concentrati sullo yoga visto che ti fa stare bene. Un abbraccio!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio apr 02, 2020 6:37 am

signo ha scritto:Tornerai che a fare glutei e gambe, sarà il tuo corpo a dirti quando.

Dici davvero? Perchè a me il pavimento pelvico sembra un organo dispettoso dotato di autonomia decisionale. Io ci provo a buttare giù, a rilassare e di solito risponde bene.
Quando faccio qualcosa che va oltre l’ordinario si indispettisce e reagisce male.
Vorrei imparare a controllarlo anche durante l’alleanamento o comunque vorrei che nn reagisse male.

Camminate e ginnastica dolce sono ok.

Grazie mille

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer apr 08, 2020 10:23 pm

Ciao ragazze,
Come va? Io continuo il mio isolamento facendo sempre esercizio e osservando il mio corpo e il mio pavimento pelvico. Scrivo le mie sensazioni così per condividerle.

Ho notato che facendo esercizio fisico mi torna la contrattura e i fastidi dipendono dal tipo di esercizio, come ho descritto qualche post fa.
Adesso sto bene, ma mi sento contratta. Credo siano stati stati gli adduttori.infatti anche la Filippi mi disse di andarci piano. in palestra con il macchinario riuscivo a gestirli meglio.

ci sto mettendo un po’ a sciogliere la zona. Sono passata da un automassaggio ogni mattina, a due automassaggi, uno la mattina e uno la sera. Di solito sono molto dolce, ma Ho notato che se provo ad insistere, dopo un un’oretta dall’automassaggio mi viene un dolore tipo “calcio” o indolenzimento (Che è un sintomo diverso da quando dopo massaggi più intesi sentivo bruciore delle mucose, quello credo fosse un bruciore neuropatico).

Mi ricordo che la Filippi arrivava in fondo a trattare la contratture e si soffermava (su otturatori o elevatori). Io da sola non mi sento efficace contro questo tipo di contrattura. A casa ho i dilatatori che non ho mai usato. Forse è arrivato il momento di testarli per fare un massaggio più profondo.

Altro sintomo che ricollego alla contrattura: la nicturia. Non mi capitava da un po’ di svegliarmi più volte la notte per andare in bagno. Ormai a una pipì notturna mi ero abituata senza ripercussioni sulla qualità del sonno, ma adesso mi sveglio più volte e la mattina sono abbastanza di rintronata.
Vado anche dopo 5 minuti per non essere riuscita a svuotare bene. Pensavo che svegliarsi per fare pipì di notte fosse dovuto alla caffeina o al fatto di bere la sera (mi ricordo che pesce suggeriva di non bere più a partire dalle ore 20).

La cosa strana è che da qualche giorno non ho urine maleodoranti, che erano una costante. Eppure mi aspettavo che, avendo la zona più contratta, le urine sarebbero state più puzzolenti. Credo che l’odore sia legato anche all’alimentazione, non lo so. Oppure sto semplicemente bevendo di più durante il giorno e sono più diluite. Forse più questa.

Infine Qualche giorno fa ho visto la diretta su fb della fisioterapista, mi è piaciuta molto e lei mi è sembrata molto preparata!
Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar apr 14, 2020 8:02 pm

Ciao a tutte.
Come va? Io sto continuando con i miei allenamenti.
Sto seguendo i video di YouTube e ho comprato i pesetti, da 1 kg, veramente poco, ma perché voglio fare bene i movimenti e controllare bene sia il pavimento pelvico che i trapezi.. contraggo da morire le spalle quando alleno le braccia.
Ho notato che anche se ho i pesetti leggeri e seguo video da appena 10 minuti, il muscolo sale, io lo butto giù ma mi fa resistenza e si indurisce. Se poso i pesetti, si rilassa.
In palestra l’istruttrice mi aveva adattato gli esercizi per le braccia da seduta,
Mi sa che li farò anche adesso da seduta,
Perchè in piedi ho difficoltà a gestire il muscolo sotto “sfozo” (se pesetti da 1 kg possono provocare alcuno sforzo).

Grazie


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214