La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab lug 06, 2019 10:01 am

10 “aperture” con il pollice verso sinistra e 10 stiramenti verso il basso sempre a sinistra. La stessa cosa, cambiando pollice, lato destro.
Forse dieci è troppo.

Stamattina sono stati più brevi e con gel.
Nessun fastidio. Non so se il determinante sia la durata o il prodotto. L’importante è non avere bruciori.

Sono in treno, sto andando a mare da roma a sperlonga. Sedili del regionale durissimi, quindi restò in piedi per evitare fastidi!

Buona giornata.

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab lug 06, 2019 5:47 pm

Prova con 5 per lato. Buon mare :love1: Trovato un cuscino da portarti ovunque?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab lug 06, 2019 9:09 pm

Oggi avevo gli asciugamani del mare.
Ho una domanda. Ma se sento di Avere la famosa ampolla rettale piena, tipo feci indurite. Questo potrebbe provocarmi fastidi a livello di neuropatia o aumentare il rischio di cistiti da e. Coli al rapporto?
La domanda è: se senti di avere l’intestino pieno, devi evitare il rapporto? O non è così diretta la relazione? Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » dom lug 07, 2019 4:28 pm

Deida ha scritto:Ma se sento di Avere la famosa ampolla rettale piena, tipo feci indurite. Questo potrebbe provocarmi fastidi a livello di neuropatia

Sì, certo. Succede che le feci dure possano dar fastidio al pudendo...è ben spiegato negli articoli in home.
Deida ha scritto:se senti di avere l’intestino pieno, devi evitare il rapporto? O non è così diretta la relazione?

Ma no, è un'esagerazione. Resta il fatto che la stitichezza è uno dei tanti fattori predisponenti la cistite ma da qui ad evitare i rapporti se non ci si è scaricate ce ne passa!

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » lun lug 08, 2019 10:37 pm

Con l’ampolla rettale piena, io proverei a fare un clistere, anche casalingo, usando olio di argan o di mandorle, e ti dovresti liberare facilmente.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer lug 10, 2019 8:39 am

Ho avuto due rapporti.
Uno da manuale. Super desiderato. Con gel. Senza conseguenze.

A distanza di un paio di giorni uno un pochino più lungo, nel senso che dopo il mio orgasmo, lui mi ha chiesto di continuare per qualche altro minuto. Ho detto di si, nel senso che ho resistito un po’ di più. Però che avrei dovuto fare? Il giorno dopo avevo la vagina indolenzita.
Ho dormito con il thermacare. Ormai è diventato la mia coperta di Linus.
Poi mi è venuto il ciclo e basta. Non ci sono stati altri fastidi e la vagina è ok adesso.

Per la stipsi non sto pendendo i fermenti. Due kiwi a stomaco vuoto la mattina e qualche prugna nel pomeriggio. Se faccio anche una passeggiata serale, mi sblocco.
Il prox we vado in Trentino, forse compro le fibre visto che se cambio alloggio di solito mi blocco.

Per i massaggi ho cambiato, sto usando gel (non più xanagel) e li sto facendo brevi, tant’è che mi chiedo a che servono fatti 4 + 4 volte per lato, anziché 10 + 10. Però visto che non mi danno fastidio continuo così, leggeri e più brevi.

Lunedì prox Filippi.

Le sedute dure sono ancora un punto debole, da evitare.

La vescica resta un po’ indisciplinata. Un po’ iperattiva e se trattengo per un qualche motivo x (ovviamente certo di evitare) poi mi vengono i bruciorini e l’impressione di non aver svuotato.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun lug 15, 2019 9:09 am

Buongiorno,
Ieri sera ho avuto due rapporti. Anzi uno e mezzo, ho interrotto il secondo. Sono stati desiderati. Ieri tutto ok.
Stamattina sangue.
Martedì mi era venuto il ciclo. Ero quindi al 5-6 giorno di ciclo. Ieri no sangue, stamattina dopo l’automassaggio sangue rosso.
Mi devo preoccupare? È un residuo di ciclo o si è rotto qualcosa? Tipo qualche piaghetta?

Ansia. Sempre ansia questi rapporti. Noi stiamo bene da sole, nella bolla.

Oggi Filippi.

Re: La mia storia

Messaggioda signo » lun lug 15, 2019 9:38 am

Può capitare, niente ansia. Soprattutto post mestruo, magari si tratta solo di residui. Deida non andare in panico per ogni minima cosa!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun lug 15, 2019 11:33 am

Purtroppo penso che mi calmerò quando finirà il flusso di sangue.

In ogni modo mi stupisco di me stessa. Sto facendo la cacca ovunque. Ieri a casa di un’amica neanche tanto intima. oggi in ufficio. Non è assolutamente da me.
Ho letto la parte dedicata all’igiene fuori casa e noto che le salviette antibatteriche per l’ano non convincono molte persone. Infatti anche io penso se sia una detersione efficace, non vorrei farmi venire la cistite mentre adotto metodi Per evitare di fare contrarre i muscoli.

Paranoie, su paranoie.
Scusate

Re: La mia storia

Messaggioda signo » lun lug 15, 2019 12:02 pm

Nel mese di marzo 2017 già ti segnalavo Hygienna... Puoi anche pulirti con un po' di carta e sapone. Quando le difese sono buone non succede niente. Pensa a tutte quelle persone nel mondo che non hanno la fortuna di avere un bagno come noi. Ecco non soffrono certo di cistite... Ogni volta che superi un ostacolo ti crei altri mille problemi del tutto inutili. Non ricordo se hai mai pensato di fare una psicoterapia per capire il motivo di tutte queste ansie.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer lug 17, 2019 12:36 pm

Signo è da un mese e mezzo che sono cosi, cioè da quando ho ripreso i rapporti. Mi devo abituare alle reazioni del mio corpo e qualsiasi cosa mi allarma perché è tutto nuovo per me.

Sono stata dalla Filippi.
Grazie per aver insistito, è così competente e disponibile.

Le ho detto che il giorno prima della visita avevo avuto un rapporto e mezzo e che mi sentivo indolenzita (infatti non sapevo se annullare la seduta). Alla fine abbiamo parlato ed mi ha detto che sarebbe stata delicata e che non avrebbe fatto mezz’ora intera di fisioterapia.

Abbiamo parlato, le ho raccontato gli ultimi sviluppi da quando ci eravamo viste per la prima volta 3 anni fa ad oggi. Ho pianto, mi sono sfogata, le ho detto di com’è difficile per me la ripresa dei rapporti, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Le ho raccontato dello stallo al quale la terapia di Pesce era arrivata, in quanto non avevo rapporti da tre anni. Del fatto che non avessi quasi più sintomi, ma anche perché non c’erano cause scatenanti.
Le ho raccontato della ripresa dei rapporti e del mio stato attuale, con voi che mi tranquillizzate ogni volta.
Secondo la Filippi è un bene aver ripreso i rapporti e piano piano tante storture cadono.
Io sono d’accordo perché prima il problema del post era la cistite, risolta quella sono diventati i gonfiori, risolti quelli i briciori, passati quelli la vescica infine l’indolenzimento muscolare.
Ogni volta i sintomi sono diversi e mi devo abituare a gestirli.

Le ho descritto la mia check list post rapporto (bidet tiepido, massaggio, stretching) e la routine al mattino (massaggio, stretching, kr). Tanto che se il ragazzo che frequento mi chiede di rimanere a dormire da lui o da me, io gli dico di no perché ho le mie cose da fare in solitudine. Lei consiglia di saltare gli accorgimenti post, se proprio voglio dormire con lui. Io penso che devo imparare a farli anche in presenza di una persona (magari in bagno). Devo fare cadere anche questo blocco mentale.

Le ho raccontato dei bruciori post massaggi la mattina, che non ho capito se fossero per la crema o per il numero delle ripetizioni.
Lei fa fare serie da 5. Ha parlato di un uncino a ore 5, ore 7, ore 4 nel cono dell’elevatore dell’ano. Praticamente spezza le ripetizioni per dare il tempo al muscolo di riprendersi.

Le ho raccontato della stipsi, del blocco, dello stress legato anche al controllo dell’alimentazione.

Abbiamo parlato dei dubbi circa la modalità del kr. La ginecologa mi aveva detto che a furia di rilassare, una paziente aveva perso la capacità di defecare, quindi bisogna anche contrarre pochissimo prima del kr. La Filippi mi ha spiegato la differenza fra ponzamento e torchio, detrusore (non ci ho capito molto, ma solo che sono cose diverse, quindi posso continuare a non contrarre prima del kr).

Mi ha fatto lo Swab test e ha detto che mi da fastidio un po’ il clitoride e pochissimo la forchetta. Il vestibolo dice che è a posto.Io aspetto Galizia in ogni modo.
(Io prendo laroxyl e ho reintrodotto etinerv perché gli elastici del pantaloni, le sedute dure hanno reiniziato a farmi male).
Ha detto che c’è della tensione nell’otturatore e elevatore. Che male quando li trattava, era proprio fastidioso.

Abbiamo fatto degli esercizi di respirazione diaframmatica per sbloccare il diaframma e il pavimento pelvico(3 normali e 1 di diaframma facendo uscire aria dalla bocca poi 3 respiri normali e uno diaframmatico con 10 secondi in apnea e infine fare la danza del ventre con il respiro trattenuto).

Ha trattato l’addome, ma mi dava fastidio perché era duro per la presenza di aria.


Poi Ho ritirato il pap test fatto dalla loprete, privo di malignità. Indica presenza di numerosi leucociti, ma la loprete dice che non bisogna fare nulla in assenza di sintomi.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » dom lug 21, 2019 10:24 pm

Sono stata al jova beach party.
Un’esperienza orribile ragazze. Una delle peggiori della mia vita.
È stata una giornata molto impegnativa dal punto di vista fisico. Una maratona.
Appuntamento alle 12 del mattino per andare da una mia amica, parcheggio, navetta fino alla stazione dei pullman, tre quarti d’ora di pullman, navetta per il concerto.
40 mila persone sulla spiaggia. File. Bagno chimici. Mare marrone. Stand. Sudore. Spiaggia affollata. Dalle 16 il concetro è iniziato alle 20.30. Ero stanchissima. Non riuscivo a stare in piedi. Mi tiravano gli addominali e i lombari. Avevo bruciori all’uretra/vescica. Ogni 30/40 minuti facevo goccine di pipi nei bagni chimici.
Il concerto sarà stato pure bello, ma non me lo sono goduto.
Io concerto termina alle 23.30. Prendiamo la navetta, arriviamo al bus alle 00.30, riusciamo a partire alle 2 di notte.
Arrivo in stazione dei bus, taxi fino a casa alle 3 di notte.
Durante il concerto credevo di avere la cistite. Il giorno dopo relax, bruciori passati.

In ogni modo mi stanno tornando tutti i sintomi minzionali tipo mancato svuotamento, peso, nicturia, frequenza.
Non so se è per la ripresa dei rapporti, per la fisioterapia dell’altra volta, però la vescica mi stava lasciando vivere adesso ha ripreso a darmi il tormento.

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » lun lug 22, 2019 9:56 am

Deida ha scritto:Sono stata al jova beach party.

Tutta la mia stima!!!!! Ho sentito esperienze orribili pure di chi è sue fan e ci è andato con entusiasmo! Figuriamoci!!!!
Sei ufficialmente il mio mito!!!
:-gulp

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun lug 22, 2019 10:10 am

No ma il concerto in sè credo sia stato bello.
Solo troppo impegnativo dal punto di vista fisico. Io non me lo sono goduto, le mie amiche si.
Il giorno dopo sono andata anche a ballare sulla spiaggia, tanta gente è bagni affollati. Se ho i muscoli contratti sento urgenza minzionale e brucori. Devo rilassare. Difficile tenere a bada il pavimento pelvico mentre si balla, infatti ogni tanto mi fermavo per respirare e buttare giù. Forse i thermacare mi sarebbero stati utili, ma non li avevo.

Oggi sento dei taglietti che riesco a tenere a bada con delle profonde respirazioni diaframmatiche. Come se le sciogliessi grazie al movimento di tutto il diaframma. Se non ci sto attenta si indurisce, sia il basso ventre sia la mascella. È una cosa che ho letto in altre storie di serrare la mascella, sarà una caratteristica comune.

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » lun lug 22, 2019 10:40 am

Ho visto un video su internet. Terribile!!! :lol:
Io non avrei potuto neanche trasportata in poltrona :cavoli:
Deida ha scritto:Forse i thermacare mi sarebbero stati utili, ma non li avevo.

Ecco, secondo me avresti dovuto pensarci, cioè, io che soffro di fibromialgia devo pensare a tutte le cose che possono darmi comfort in una situazione più disagiata del solito, quindi magari la prossima volta fai un check dei possibili rimedi che puoi portare con te.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun lug 22, 2019 2:46 pm

Si Flo hai ragione.
Devo assolutamente farlo prima di andare in vacanza. Andró in Turchia e sarà un tipo di viaggio non confortevole. Devo proprio fare una check-list delle cose da portare per non farmi rovinare il viaggio dalla vescica.

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » lun lug 22, 2019 4:42 pm

E comunque complimenti per il coraggio! Solo il pensiero del mix folla, caldo, spiaggia, bagno chimico mi fa venire i brividi...

Re: La mia storia

Messaggioda signo » lun lug 22, 2019 7:51 pm

Deida sei ormai la nostra eroina: io mai nella mia vita una cosa del genere :fifi:

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » mar lug 23, 2019 10:33 am

Però disagi a parte il concerto deve essere stato davvero bello, anche se ho letto un po' di critiche sull'organizzazione!! Ricordo che l'anno scorso io Jova l'ho visto al Forum di Assago, concerto bellissimo! Mi ero piazzata un bel cerotto caldo perché era al chiuso con l'aria condizionata e in più avevo avuto una ricaduta stavo davvero male. Poi una volta uscite ci siamo beccate pure un bell'acquazzone quindi bagnate fradice. Ma è giusto cerca di non rinunciare alle cose, Brava Deida!! Attrezzati bene per la vacanza e continua cosi! :potpot:

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » mar lug 23, 2019 5:59 pm

Se Jovanotti sapesse che siete state disposte a simili sacrifici, dovrebbe invitarvi nel parterre privato al prossimo concerto, come minimo :cup:


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Cistite

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 17 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214