Buonasera mie belle donzelle, come avevo promesso ecco i miei aggiornamenti.
L'appuntamento col Prof. è andato molto bene. Abbiamo ripercorso a grandi linee le tappe del mio percorso, facendo il punto sui farmaci e i sintomi. La visita, anche, è andata bene, praticamente non ho sentito nulla, giusto un po' di pressione quando ha provato a forzare l'elasticità delle pareti, ma di certo non bruciore urente, non dolore, non sensazione di abrasione e neanche costrizione, il che è una grandissima cosa.
Mi ha spiegato che lui ha un metodo per catalogare i sintomi delle pazienti fatto a pallini. Più aumentano i pallini che assegna, più è severa la sintomatologia. Alla scorsa visita (a gennaio) mi aveva attribuito 2 pallini per il dolore provocato, ora ne ho "vinto" uno soltanto.. il che significa che, da gennaio ad oggi, la mia sintomatologia si è dimezzata. Io sarà stupida, ma non pensavo applicasse un vero e proprio metodo "quantitativo" così preciso.. credevo si limitasse a prendere qualche appunto durante la conversazione, invece mi ha stupito come si fosse appuntato cose che, a momenti, neanche io ricordavo!
Continuo quindi solo con lyrica e crema all'amitriptillina. Al termine mi ha detto di prendere un nuovo appuntamento per ottobre circa, che sarà l'ultima o, al massimo, la penultima delle mie visite. Io non ci credo, nel senso che non riesco a realizzare, ecco, anche perché so bene che non esiste il bianco e il nero in queste cose.
Mi ha poi parlato del Dott. Galizia in termini molto entusiastici (beh, certo, ovviamente non è che potesse parlarne male) dicendo che uno dei motivi per cui lo ha scelto, oltre al lato medico e meramente di applicazione tecnica, è l'umanità che mette nel lavoro. Vedremo, verrà anche quel momento.
Uscendo, gli ho fatto gli auguri per la pensione ed espresso il mio dispiacere al quale ha risposto "Stia tranquilla, nessuno è insostituibile". Voglio ricordarlo così... camicia chiara, maglioncino grigio e cravatta nera lucida… il top dell'eleganza!
Ieri, invece, appuntamento con la Filippi... in un pomeriggio da dimenticare! Strada per la stazione con deviazione, metro chiusa per incidente, diluvio universale! Ho fatto il giro di mezza Roma! Non so dirvi in che condizioni sono arrivata! Lei, sempre calma e gentile e che mette a proprio agio, mi sono quasi rilassata dopo quella corsa forsennata manco andassi dall'estetista!
La terapia è andata strabene, a destra ho sentito zero e a sinistra veramente poco! Quel massaggio che fa poi alla schiena... adoro… Prossimo appuntamento, metà luglio!
Tirando le somme, nell'insieme, posso dire che non c'è male per quanto riguarda il magnifico mondo del tubero, il problema è che mi sento stanchissima e temo fortemente che centri il cambio di farmaco che, come raccontavo più sopra, ho dovuto fare per i miei problemi di ipotiroidismo. Ma questa è un'altra storia e la dovremo raccontare un'altra volta... [dissolvenza col Fortunadrago in lontananza e tema Never Ending Story in sottofondo]