La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

La mia storia

Messaggioda memion » mer gen 06, 2016 6:13 pm

Ciao a tutte, sono Noemi, una nuovissima iscritta. Innanzitutto parto col ringraziarvi, perché fin da quando ho scoperto il forum mi sono subito sentita meno sola e meno incompresa, e solo voi potete capire quanto questo significhi quando si soffre di cistite. Quando sono demoralizzata leggo i vostri consigli o le storie di chi ce l'ha fatta e in fondo al mio cuore mi sento più forte, anche se non è facile.
Mi scuso fin da subito per la lunghezza, ma vorrei essere il più chiara possibile ripercorrendo la mia storia.
Attualmente ho 22 anni, ma la mia storia con la cistite inizia più di due anni fa a fine Luglio 2013.
Avevo lavorato 4 giorni come Promoter a Como (ma io abito in provincia di Milano) che erano stati devastanti per il mio fisico per vari fattori: il caldo torrido di quei giorni, stare in piedi e camminare tutto il giorno sotto il sole, il viaggio per andare e tornare Como-Milano e, per non farci mancare nulla, avevo avuto degli episodi di diarrea proprio mentre lavoravo, che mi avevano costretta ad andare in bagni pubblici in condizioni che preferisco non ricordare per lo schifo che mi assale al solo pensiero.
Qualche giorno dopo aver finito questo incubo mi sveglio tra l’1 e le 2 di notte con un’incontenibile bisogno di andare a fare la pipì (cosa molto strana perché io non mi sveglio mai di notte per andare in bagno). Corro in bagno, faccio la pipì e sento un bruciore assurdo. Guardo giù e vedo rosso, era sangue. Sono stata sul bidet due ore a piangere dal dolore, a continuare a fare pipì mista a sangue (non solo liquido, ma veri e propri grumi di sangue), fino a che mia madre non mi ha sentito, è venuta da me e ha subito capito fosse cistite (io non ne avevo mai sentito parlare prima). Siccome era spaventata anche lei per il sangue mi hanno portato dalla guardia medica, che mi ha prescritto subito il Monuril. Dopo averlo assunto il dolore è passato gradualmente e mi sono addormentata. I giorni successivi non sembro avere particolari fastidi, assumo Cistiflux come integratore e il medico di base mi prescrive un antibiotico (amoxicillina), ma non ricordo assolutamente se avessi fatto un’urinocoltura. Ho cercato nei miei documenti medici e non l’ho trovata risalente a quel periodo, ma sono quasi sicura di averla fatta e che avessero trovato escherichia coli. Purtroppo se l’ho fatta il documento è andato perso (strano perché io e mia mamma siamo molto precise e meticolose).
Ad agosto 2013 ho il primo episodio di candida della mia vita mentre sono in vacanza a Gallipoli con gli amici, curata a fatica con crema vaginale Gyno Canesten. Mia mamma, che ne ha sofferto tantissimo in passato, mi consiglia la prossima volta di usare degli ovuli di acido borico AB300 che sono gli unici ad avere effetto su di lei (cosa che farò esattamente un anno dopo quando mi tornerà sempre ad agosto al mare e che riuscirò a curare tranquillamente).
Niente più cistite fino al 1 Gennaio 2014: ero via per Capodanno e la mattina del primo dell’anno mi sono svegliata con una brutta sensazione, sto a letto tutto il giorno, bevo tanto, sperando che quella cosa brutta che avevo avuto mesi prima non torni. Ma nonostante ciò torna la cistite emorragica, prendo il Monuril (sempre entrambe le dosi), il Cistiflux e passa tutto. Il 17 gennaio arrivano i risultati dell’urinocoltura: Escherichia Coli (carica batterica: 10^6 UFC/mL. Qualcuno mi spiega bene cosa vuol dire questo dato?) e mi viene prescritta l’amoxicillina. In questo caso, prima che mi venisse la cistite, a livello fisico e psicologico stavo generalmente bene, anche se venivo da due mesi (Novembre e Dicembre) un po’ complicati: avevo chiuso una storia con un ragazzo durata 4 anni e ne avevo iniziata subito un’altra, che mi aveva mandato inizialmente fuori di testa (ero cottissima). Ovviamente questo fatto ha provocato tantissimi cambiamenti nella mia vita ed erano stati due mesi un po’ strani, avevo pianto molto ed ero un po’ fragile, mi stavo riadattando ad un’altra vita e stavo cercando finalmente la mia serenità.
Dopo 8 mesi, il 1 settembre 2014, appena tornata dalle vacanze, un altro episodio di cistite emorragica. Stessa storia: mi sveglio nel pieno della notte con il bisogno di fare pipì, vado in bagno e inizio a urinare sangue (liquido e grumi) misto a pipì, il tutto condito da bruciore ovviamente. Prendo il Monuril (che ormai tengo sempre in casa) e il Cistiflux.
A Novembre 2014, reduce da due giorni di lavoro in fiera in cui sono stata sempre in piedi, ho un episodio di cistite senza sangue: ho fastidio per circa tre giorni, ma non assumo il Monuril, limitandomi a bere tantissima acqua e a prendere il Cistiflux.
Passano i mesi, esattamente sette, e il 2 giugno 2014 (la notte prima di un esame universitario) mi sveglio, vado in bagno e...cistite emorragica. Ogni volta è la stessa storia: passo due o tre ore seduta sul bidet a piangere disperata, continuando a ripetere che non ce la farò mai, che ho paura, che fa male, e intanto continuo a fare pipì mista a sangue. Dopo circa tre ore mia madre mi costringe ad alzarmi e a prendere il Monuril, mi metto a letto alle 5.30 del mattino e finalmente mi addormento.
Il medico di base, preoccupato per questi episodi sempre più frequenti e per la presenza preponderante del sangue mi prescrive tre esami: urincoltura (risultata negativa), esame fisico-chimico delle urine (non so quali dati possano interessarvi: PH 5.5, peso specifico 1.030 quando il valore dovrebbe essere compreso tra 1.005 e 1.028) e esame citologico (risultata negativa la ricerca di cellule tumorali maligne).
Passo l’estate senza ricadute, con tantissime accortezze, soprattutto al mare: mi cambio il costume ogni volta che faccio il bagno, lavandomi con acqua dolce, bevo sempre molto e sto attenta a ciò che mangio.
Sembrava tutto a posto, ma appena tornata a casa il 29 agosto, di notte, mi sveglio ed eccola lì la cistite emorragica. Stavolta è stata proprio brutta, non solo perché perdevo più sangue del solito, ma anche perché i miei erano via per il weekend e io ero da sola con il mio ragazzo, che non sapeva come tranquillizzarmi. E’ infantile da dire, forse, ma avevo bisogno della mia mamma. Inoltre credo che lui non avesse mai pienamente compreso il mio dolore durante gli episodi fino a quella notte quando ha visto in diretta cosa succedeva. Ad ogni modo ho preso una tachipirina verso le 5 sotto consiglio della guardia medica che avevo chiamato, e alle 6 il Monuril. La tachipirina era riuscita nel giro di un’oretta a smorzare il dolore lancinante al basso ventre, dandomi la possibilità di alzarmi, prendere il monuril e dormire.
Da lì tutto tranquillo fino a un mese fa circa: l’8 dicembre mi sveglio con una brutta sensazione, ho del lieve bruciore ma non mi perdo d’animo, inizio a bere tanta acqua e sembra passare. Il giorno dopo vado a lavorare (nel frattempo a ottobre mi sono laureata e a novembre ho iniziato uno stage). Tutto tranquillo per tutto il giorno, continuo a bere tanto, ma verso sera quando esco dall’ufficio alle 7 ho una sensazione di bruciore che non mi piace. Chiamo il mio ragazzo che mi viene a prendere perché non ce la faccio a fare un’ora di mezzi da sola, arrivo a casa, corro in bagno ed eccola lì ancora la cistite emorragica. Solita storia, solo che stavolta non è di notte ma di sera, sto in bagno due/tre ore a piangere urinando grumi di sangue e pipì, intanto ovviamente bevo in modo da iniziare a diluire le urine e quindi i grumi piano piano vanno via e rimane solo un colore rossastro lieve che colora le urine. Prendo la tachipirina a mezzanotte e il Monuril. Ci metto qualche ora ad addormentarmi perché il male al basso ventre è lancinante e il bruciore ancora tanto, poi tutto ciò che ho preso fa effetto e mi addormento. Da allora purtroppo ho avuto per circa due settimane sempre una sensazione di bruciore uretrale (credo sia quello) la mattina appena sveglia e la sera. Cercavo di risolvere bevendo tantissimo, anche 3 litri al giorno, e ha sempre funzionato. Il bruciore mattutino mi passava nel giro di qualche ora, e la sera poi tanto mi addormentavo quindi pace e amen. Questa è una novità, perché negli altri episodi non mi è mai capitato che il fastidio si protraesse per cosi tanto dopo l’episodio emorragico.
Come ogni volta che mi viene la cistite ho fatto delle ricerche su internet e, stavolta, ho trovato questo forum che ho iniziato a leggere cercando la risposta alle mie domande: perché io? Perché non riesco a stare bene? Cosa sta peggiorando?
Ed è qui che scopro il D-Mannosio. Ho sempre assunto Cistiflux, sia in fase di cistite acuta che come cura preventiva, ma questo zucchero mi incuriosisce, d’altronde che male può fare provare? Mi consulto con la mia dottoressa che, nonostante non lo conoscesse minimamente, mi dice di provare a prenderlo e di prenotare l’ecografia all’addome con diagnosi ematuria che mi aveva prescritto (prenotata per il 21 gennaio 2016). Inizio ad assumere D-Mannosio il 23 dicembre, due dosi al giorno. I primi giorni non noto grandi miglioramenti, il bruciore uretrale persiste al mattino e alla sera, ma già dopo cinque giorni ho notato che ce lo avevo molto meno frequentemente. Ora non ho più bruciore, se non solo la mattina dopo aver fatto la pipì (mai durante la minzione, sempre dopo, come se avessi la sensazione che una goccina è rimasta lì senza scendere, ma comunque passa nel giro di qualche ora bevendo molto) e continuo con l’D-Mannosio due volte al giorno e una dose dopo i rapporti, per ora tutto tace e mi sembra di stare bene, ma non voglio dirlo troppo forte. Non ho fatto urinocoltura stavolta perché ho pensato che l’effetto del monuril avrebbe falsato i risultati, e poi, sono sincera, non volevo vedere per l’ennesima volta la parola “negativa” che mi avrebbe fatto sentire stupida perché, che diamine, come può essere negativa se io il sangue ce l’ho e la cistite idem?
Sono molto demoralizzata, ho paura a fare tutto: ho paura di viaggiare, ho paura a fare l’amore, ho paura di alzarmi al mattino e sentire bruciore, ho paura di bere o mangiare qualcosa che possa irritarmi. Vorrei essere una donna normale, una donna che fa l’amore, va in spiaggia, lavora, senza il patema che anche solo una minima cosa sbagliata e le viene la cistite.
Poi veramente, il fatto che sia emorragica mi spaventa ancora di più. Non so se capita/è capitato anche a voi, ma per me è un dolore così grande, che una volta che passa mi scordo di come sia (quasi come capita coi dolori del parto), e quindi quando mi torna è sempre come se lo stessi affrontando la prima volta. Non riesco ancora a calmarmi da sola, sono spaventata e penso sempre che non lo supererò mai. Poi una volta passato, da quanto è stato brutto, mi dimentico di quel dolore, fino alla sua ricomparsa.
Scusate la prolissità (anche a voce sono una persona che si dilunga moooolto), ma volevo essere il più chiara possibile.
Qui sotto rispondo alle domande che riguardano questioni di cui non ho parlato sopra tra quelle che avete indicato per compilare la propria storia personale, in modo da essere ancora più completa:

1) I sintomi sono: sensazione di bruciore, sangue (liquido e grumi) nelle urine, bruciore a urinare, dolore basso ventre: ogni volta per spiegarlo dico che è come se un milione di spilli mi pungesse dove esce la pipì. Gli episodi da giugno 2015 si presentano ogni due mesi, prima la frequenza era circa ogni 6 mesi.
2) Tra un attacco e l’altro sto bene, a parte quest’ultimo di dicembre che ha avuto un po’ di strascichi.
3) No, non ho individuato una causa precisa, ogni volta potrebbe essere una causa diversa: tra le possibili ho individuato lo stress, condizioni fisiche stressanti, possibili contaminazioni batteriche durante i rapporti, ma ogni volta la variabile è diversa.
4) I risultati degli ultimi esami (giugno) li ho riportati nella storia.
5) Non ho stick per monitorare le urine
6) Purtroppo non sono di mio una che beve tanto, ma dall’ultimo episodio di dicembre sto cercando di bere almeno un litro e mezzo al giorno, a volte arrivo anche a 2/3.
7) Il getto direi unico e abbondante, non devo spingere, anzi, se spingo sento “pungere”.
8) Spesso ho bruciore durante i rapporti, ma credo che in gran parte sia una questione psicologica di paura mia.
9) Ho avuto solo due episodi di candida nella mia vita a distanza di un anno l’uno dall’altro (agosto 2013 e agosto 2014) sempre al mare. I sintomi erano prurito, perdite bianche/giallastre di consistenza tipo ricotta.
10) Candida mai stata accertata da tamponi vaginali
11) Non ho un tampone vaginale recente (il 14 gennaio ho la visita dal ginecologo)
12) Sto cercando di stare attenta agli indumenti che indosso, non metto jeans da quasi un mese perché mi danno fastidio. Uso solo assorbenti di cotone Lady Presteril che si comprano in farmacia e uso solo intimo di cotone.
13) Uso la pillola Lestronette da quasi 4 anni. Non posso (e non voglio) usare il preservativo perché mi irrita e il mio lui non può metterlo per delle problematiche.
14) Non utilizzo lubrificante.
15) Mi sento di escludere che gli episodi di cistite siano collegati ai rapporti sessuali, a meno che non ci sia stato un gesto durante il rapporto che abbia trasportato batteri da dietro a davanti per intenderci (solo due episodi di cistite secondo me sono stati scatenati da questo e si sono presentati infatti una volta 24 ore dopo e una volta 72 ore dopo). Ma normalmente i rapporti sessuali non mi danno problemi e non ho recidive ogni volta.
16) Utilizzo un detergente della Gyno Canesten a PH 8, ma siccome non ho ancora capito se va bene o meno ultimamente lo sto utilizzando solo per pulirmi se sono andata in bagno, mentre davanti solo acqua.
17) Mi scarico praticamente una volta al giorno tutti i giorni, ma non sempre bene. Soprattutto quando sono fuori a cena mi capita di stare male e dover andar in bagno non benissimo.
18) Ci ho provato in queste settimana a contrarre e rilassare il muscolo ma con poca costanza devo ammettere.
19) Non ho mai provato a fare automassaggio.
20) Il calore si mi aiuta, ma forse è più un aiuto psicologico che realmente fisico. Di solito sto rannicchiata con una coperta di pile sul ventre e mi aiuta a sentirmi meglio.
21) Sto assumendo D-Mannosio dal 23 dicembre (come ho scritto nella storia)
22) Non soffro di altre patologie particolari.

Grazie per la pazienza di essere arrivate fin qui. Vi abbraccio virtuamente!

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » gio gen 07, 2016 6:17 pm

Ciao e benvenuta,
da quello che scrivi ci sono tante nozioni del forum che ti sono sfuggite o che semplicemente non hai ancora letto.
memion ha scritto:il fatto che sia emorragica mi spaventa ancora di più.

il sangue che hai visto non è un fattore peggiorativo e non ti deve spaventare, anzi spesso aiuta il processo di ripresa.
memion ha scritto:Escherichia Coli (carica batterica: 10^6 UFC/mL. Qualcuno mi spiega bene cosa vuol dire questo dato?)

Che avevi 1 milione di unità formanti colonie. Ma i leucociti erano riportati?
Procurati subito gli stick urine presso la ditta (quelli della Meditrol) così possiamo monitorare questi valori in tempo reale e ai primissimi sintomi.
memion ha scritto:PH 5.5,

Un ph acido può irritare al passaggio dell'urina. Hai mai preso una puntina di bds (bicarbonato di sodio) sciolto nell'acqua? Potresti prenderlo dopo l'assunzione di D-Mannosio della sera.
A proposito, due dosi al giorno mi sembrano pochine. Ne prenderei qualcuna di più, e soprattutto non dimenticare quelle del post-rapporto.
Usa sempre lubrificante ai rapporti. Noi consigliamo crema D-Mannosio o Xerem
La pillola fa male. Produce secchezza vaginale e altera il tuo equilibrio urogenitale.
Se non volete usare profilattici, prova a dare un'occhiata nella sezione relativa, troverai molti altri rimedi validi senza rovinarti la salute.
Fai un tampone vaginale, bisogna sapere se hai sufficienti lattobacilli e se il tuo ph (vaginale sempre) è nella norma.
memion ha scritto:Ma normalmente i rapporti sessuali non mi danno problemi e non ho recidive ogni volta.

Non è che debba succedere tutte le volte. Anche io avevo una certa statistica che riguardava i rapporti sessuali, ma a volte scampavo il pericolo. Altre invece no.
Questo perchè, ero contratta e non sapevo di esserlo. Se oltre alla contrattura si aggiungevano altri fattori predisponenti (stress, stipsi, preciclo ecc) il tutto faceva precipitare in una clamorosa recidiva.
Quindi la prima cosa che devi fare è cercare di individuare il muscolo pubo coccigeo e sentire se è contratto o rilassato. Aiutati anche mettendo un dito in vagina, le info le trovi tutte in home page o cercando con il tasto "cerca" del forum.
Inizia a fare respirazione diaframmatica e a fare kegel reverse per bene. Devi avere molta costanza e determinazione, perchè solo così riuscirai a capire quali sono le cause che danno origine ai tuoi sintomi e a come eliminarli.
Un ultima cosa: visto che hai preso molti antibiotici ed antimicotici, ti potranno essere utili integratori come Nutriflor e/o X-flor.
Abolisci del tutto il detergente intimo per la vulva, usalo solo per l'ano.
Leggi tanto il forum, mi raccomando, lo so che è vastissimo, ma credimi più cose sai più cose potrai mettere in pratica per il tuo benessere.

Re: La mia storia

Messaggioda michiamoMaddalena » ven gen 08, 2016 4:49 pm

Ciao Noemi! :ciao: Benvenuta anche da parte mia!
Innanzitutto grazie per aver risposto alle domande del questionario, ci sono molto utili per inquadrare il tuo problema e correggere degli eventuali accorgimenti errati.
Quelli che ti ha elencato Flo per esempio sono fondamentali da cambiare.
La pillola o qualsiasi contraccettivo ormonale, fa molto male al nostro organismo a tal proposito ti consiglio di leggere la sezione relativa dove ci sono varie testimonianze.
Ma non lo dico assolutamente per spaventarti, solo perché noi riteniamo importante capire per bene quello che si assume e quali effetti poi abbia sul nostro corpo. Magari succede che, come nel caso della pillola, per poter avere un effetto (la contraccezione) poi si vanno a sfasciare altre 10 cose e bisogna tenerlo presente per poter valutare se ne vale veramente la pena o meno.

Io poi penso che il sollievo che provi con il calore non sia poi così immaginario come credi, il calore rilassa la muscolatura e può calmare gli spasmi dati del dolore, continua ad applicarlo fa sempre bene.

Per quanto riguarda i rapporti invece, che tipo di bruciore provi? Quando e dove è localizzato? Com'è la tua lubrificazione naturale?
Leggi bene anche gli articoli riguardanti la contrattura e i relativi esercizi di kegel reverse, sono utilissimi.

Mi raccomando, poi assicurati che nel tampone vengano rilevati lattobacilli è pH, altrimenti non serve a granché.

Mi spiace che tu abbia sofferto tanto, noi qui capiamo perfettamente il dolore quello che fa proprio sbattere la testa, e anche il fatto che lo si dimentica appena sparisce,
anche per me così per esempio, appena sto un minimo meglio mi prende proprio la voglia di vivere, di alzarmi, di uscire, di fare cose e di dimenticare al più presto! Qui puoi trovare tantissima solidarietà e comprensione, sei nel posto giusto, noi ti aiuteremo facendo tutto quello che possiamo per poter uscire da questa brutta situazione, che ti assicuro è solo un periodo!

Allora aspettiamo tue notizie, ti auguro buona lettura ;)
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Ondina88 » ven gen 08, 2016 10:38 pm

Ciao Noemi,
Benvenuta :welcome:
Le altre ti hanno già detto tutto quindi aspettiamo i risultati del tampone, di sapere cosa riporteranno gli stick che ordinerai e nel frattempo continua con almeno 3 dosi di D-Mannosio al giorno.
Durante i rapporti non bisognerebbe mai sentire nessun tipo di dolore quindi dobbiamo indagare al riguardo. Ricordati di utilizzare sempre il lubrificante e di prendere una dose subito dopo e 3 nelle 24 ore successive.
bevi in modo costante tutti i giorni un paio di litri Circa in modo ripartito quindi non mezzo litro tutto insieme, l'ideale sarebbe bere spesso a piccoli sorsi.
Poi studiati bene il capito riguardante la contrattura, cerca di individuare il muscolo pubcoccigeo ed a cercare di capire se durante il giorno lo trovi contratto o meno nel primo caso rilassalo sempre.
Partiamo da qui, poi un po alla volta aggiusteremo il tiro.
A presto :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda memion » sab gen 09, 2016 3:27 pm

Ciao a tutte, intanto grazie dell'accoglienza: è bello sapere di non essere sole. :thanks:
Sarò breve, in questi giorni sto leggendo molto il forum, perché prima di scrivere ancora voglio essere pienamente cosciente e consapevole di tutto.
Volevo solo dirvi che ho acquistato ieri gli stick per le urine della Meditrol, dovrebbero arrivarmi tra lunedì e martedì, così potrò subito iniziare a monitorare la situazione.
Giovedì 14 invece ho una visita dal mio ginecologo, una persona e un professionista di cui mi fido molto, e ho intenzione di parlargli di una serie di cose: voglio capire se è a conoscenza della contrattura del pavimento pelvico e se, eventualmente, è in grado di diagnosticarmela o di escludere che ce l'abbia; inoltre voglio parlargli della pillola (già volevo farlo a prescindere dal discorso cistite, perché ultimamente il ciclo finto è quasi inesistente, un mese mi è pure saltato, e questa cosa non mi piace) per capire insieme se può essere una concausa o LA causa. Insomma, voglio confrontarmi con lui su una serie di cose, sperando che ciò porti a qualcosa di costruttivo in senso positivo.

Rispondo giusto ad alcune domande che mi avete fatto:

flo69 ha scritto:Che avevi 1 milione di unità formanti colonie. Ma i leucociti erano riportati?
Procurati subito gli stick urine presso la ditta (quelli della Meditrol) così possiamo monitorare questi valori in tempo reale e ai primissimi sintomi.


Nell'ultima urinocoltura di giugno i leucociti erano 10 /uL (il riferimento indicava: fino a 14).

flo69 ha scritto:Un ph acido può irritare al passaggio dell'urina. Hai mai preso una puntina di bds (bicarbonato di sodio) sciolto nell'acqua? Potresti prenderlo dopo l'assunzione di D-Mannosio della sera.


Ho iniziato proprio ieri sera prima di andare a dormire a prendere, oltre alla dose di D-Mannosio, mezzo cucchiaino da caffè di bds sciolto in acqua. Secondo voi questa operazione va fatta una volta al giorno o di più?

michiamoMaddalena ha scritto:Per quanto riguarda i rapporti invece, che tipo di bruciore provi? Quando e dove è localizzato? Com'è la tua lubrificazione naturale?
Leggi bene anche gli articoli riguardanti la contrattura e i relativi esercizi di kegel reverse, sono utilissimi.


Il bruciore non c'è sempre, quando c'è insorge dopo un po' di su e giù, perciò ho sempre pensato fosse dovuto al "trauma da movimento meccanico". Recentemnte (non ricordo se qui sul forum o altrove) ho letto che fare tipo un movimento circolare col bacino possa aiutare. Le ultime due volte ho provato e, oltre ad aver funzionato, è stato anche più piacevole. A volte credo che il bruciore sia anche frutto della mia testa, soprattutto nei periodi post cistite emorragica ho tantissima paura che il rapporto mi faccia male o inneschi qualcosa che possa portare ad una ricaduta, condizionandomi forse troppo.
Comunque, a lubrificazione diciamo che ci vuole un po' perché sia "pronta". La penetrazione iniziale è sempre un attimo difficoltosa, ma poi se è stata preparata a dovere il tutto fila liscio una volta entrato.

Ieri ho avuto un momento NO di demoralizzazione, perchè mi sono svegliata la mattina che stavo benissimo, niente bruciori uretrali post minzione e ho pensato "oooh bene!", poi nel pomeriggio mi è arrivato il ciclo e, non so perchè, ma per tutto il pomeriggio e la sera ho avuto una sensazione di bruciore assurda, proprio fastidiosa (anche se ho letto nel forum che in realtà durante il ciclo di solito si sta bene). In particolar modo se provavo a premere sul basso ventre sentivo come una fitta di bruciore e la sensazione che uscisse della pipì, mentre in realta non usciva nulla. Ho anche provato a fare gli esercizi di Kegel (non solo ieri, già dai giorni scorsi), ma quando provo a farli è come se si acutizzassero i fastidi, quando contraggo il muscolo e lo rilascio spesso sento bruciore nell'uretra. Non so, forse sono io che non ho individuato bene il muscolo o non eseguo correttamente gli esercizi. Anche per questo voglio prendermi del tempo per studiarmi bene il forum e la sua vastità dei suoi argomenti. Obiettivo del prossimo periodo: leggere, leggere, leggere per capire, capire, capire.

La demoralizzazione di ieri comunque è venuta per vari fattori, la paura di dover affrontare tutto questo, la pesantezza di dover sempre avere a che fare con queste cose. Poi però ho deciso di uscire con amici, nonostante avessi quei fastidi, perchè ho deciso che non dovevo fissarmi sul dolore e autocompiangermi. E in effetti per tutta la serata non ci ho minimamente pensato. A volte ho anche timore, come dicevo prima, che ormai la mia testa sia condizionata e che solo la paura del dolore mi porti a sentire dolore. A voi capita o è mai capitato di rendervi conto che, forse, la vostra testa vi stava portando a ingigantire ancora di più le cose?

Ad ogni modo, voglio cercare di essere più forte delle mie paure e iniziare a non subire più passivamente la cistite.

Ci sentiamo prossimamente, quando avrò fatto stick per le urine, visita dal ginecologo ecc, così almeno avrò aggiornamenti più consistenti!
(e meno male che sarei stata breve :--P )

Un bacio a tutte e buon weekend!

Re: La mia storia

Messaggioda memion » sab gen 09, 2016 7:52 pm

Un piccolo PS:
prima mi sono dimenticata di dirvi che il 14 chiederò al ginecologo di prescrivermi tampone vaginale da fare con indicati lattobacilli e pH.

Prima in bagno ho provato a contrarre il muscolo PB per accertarmi di averlo individuato correttamente e penso proprio di aver capito che roba è :idea: sto provando a fare Kegel contraendo per 10 secondi e rilassando per 30 e oggi che non ho avuto alcun fastidio/bruciore non mi fa alcun male farlo, e penso di riuscire bene sia a contrarlo che a rilassarlo...anzi mentre lo sto contraendo mi sembra che lui da solo quasi involontariamente si rilassi come a dire "oh, perché mi stai contraendo?!" senza che sia io a dare il comando di rilasciare... continuerò a esercitarmi e vediamo che succede!

Poi siccome vorrei comunque fare una visita urologica specialistica ho visitato la sezione centri e medici consigliati e pensavo di rivolgermi a Porru, che stando a Pavia non è nemmeno a scomodissimo da Milano.

Spero di aver detto e che non mi vengano in mente altre cose che ho scordato di scrivere! Ciao a tutte! :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab gen 09, 2016 8:13 pm

Ciao Memion! Sei gia' contratta quindi non devi contrarre per 10 secondi...sono troppi. Contrai per un breve respiro (un secondo) e rilassa per tre minuti.
Ottimo per Porru, Annish ieri si e' trovata benissimo.
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » sab gen 09, 2016 10:39 pm

memion ha scritto:Secondo voi questa operazione va fatta una volta al giorno o di più?

In genere il bds si aggiunge alil mannosio serale. Ma non c'è una regola fissa, la regola d'oro invece è tenere il ph urinario tra i 6 e i 7,5 max. Ma non ti fissare neanche troppo. Se senti la pipì bruciacchiosa allora misurati il ph e se è basso procedi ad alcalinizzare.
memion ha scritto:ho una visita dal mio ginecologo

Ho letto in seguito che poi hai deciso di andare da Porru. Ottima scelta, davvero, non per niente lui è uno dei maggiori specialisti in Italia in questo campo e non ce ne sono molti, purtroppo.
memion ha scritto:La penetrazione iniziale è sempre un attimo difficoltosa, ma poi se è stata preparata a dovere il tutto fila liscio una volta entrato.

Tieni presente che tutto il rapporto sessuale deve essere piacevole. Non soltanto quando è già entrato. I muscoli in pratica devono essere già preparati e rilassati e per fare questo a volte è sufficiente dare il comando rilascia (senza quello della contrazione) al tuo pp immediatamente prima della penetrazione.
A proposito di kegel reverse, ha ragionissimo signo. 10 secondi di contrazione non si augurano neanche al peggior nemico che abbia contrattura o vulvodinia.
Basta un nano secondo, poi deve essere tutto un rilascio, autati tanto con la respirazione diaframmatica e vedrai che il muscolo andrà giù anche da solo. Poi ti aiuti dando il comando rilascia per almeno 3 minuti.
memion ha scritto:Ieri ho avuto un momento NO di demoralizzazione

Tranquilla, questa patologia richiede il sacrificio della costanza e della pazienza. Ci saranno alti e bassi a seconda non delle giornate, ma dei momenti. L'importante è prendere coscienza di quello che sta accadendo e conoscere gli strumenti per guarire. Ora sei qui, e andrai presto da Porru. Non potrai che stare sempre meglio credimi, per tutti i momenti di sconforto ci siamo anche noi, ma anche tu dovrai aiutarti a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, perchè già partire da un atteggiamento positivo, sarà stimolante ed incoraggiante e i risultati si vedranno nettamente prima.

Re: La mia storia

Messaggioda memion » sab gen 09, 2016 10:59 pm

flo69 ha scritto:Ho letto in seguito che poi hai deciso di andare da Porru. Ottima scelta, davvero, non per niente lui è uno dei maggiori specialisti in Italia in questo campo e non ce ne sono molti, purtroppo.


Il 14 gennaio vado lo stesso a fare la solita visita annuale dal mio ginecologo e gli parlo di tutte le questioni a cui accennavo nel post precedente. Poi però ho anche intenzione di prenotare una visita da Porru, in quanto urologo.

Tra l'altro leggendo il forum ho scoperto che a Cernusco dove abito io c'è il Centro Diagnostico Italiano che esegue tampone vaginale rilevando anche lattobacilli e ph e sono troppo felice!

Grazie per tutti i consigli anche su Kegel, li metterò sicuramente in pratica! E grazie perchè mi state facendo vedere una luce in fondo al tunnel!

A presto :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Mare73 » dom gen 10, 2016 5:43 pm

Ciao, memion, e benvenuta a che da parte mia.
Le altre ti hanno già dato tutti i consigli del caso: e vedo che anche tu ti stai attivando nelle direzioni giuste.

memion ha scritto:Obiettivo del prossimo periodo: leggere, leggere, leggere per capire, capire, capire.
Ecco, ottimo atteggiamento!! Brava, brava, brava ;)

memion ha scritto:Giovedì 14 invece ho una visita dal mio ginecologo, una persona e un professionista di cui mi fido molto
Bene, è importante avere medici di cui ci si fida. Tieni presente però che le patologie del pavimento pelvico non sono così conosciute: per questo, però, hai già individuato Porru, che è uno dei massimi specialisti del nostro paese. Questo ovviamente non toglie nulla alla fiducia che nutri per il tuo ginecologo: semplicemente vorrà dire che potrai rivolgerti a lui per le questioni più generali, e a Porru per quelle più specifiche.
Un'altra cosa: a me non è MAI capitato di incontrare un ginecologo che sconsigliasse la pillola. Anzi: a volte sembra addirittura la panacea di tutti i mali :shock:
Però, intanto hai la tua esperienza, che tanto positiva non mi sembra proprio: e comunque, prima di farti un'idea definitiva, leggiti anche l'argomento dedicato, che è zeppo di testimonianze dirette di utenti che ci sono passate.

memion ha scritto:il bruciore non c'è sempre, quando c'è insorge dopo un po' di su e giù, perciò ho sempre pensato fosse dovuto al "trauma da movimento meccanico"
Il che, probabilmente, è legato a una lubrificazione non proprio abbondante, o che si esaurisce in fretta. In questo modo, tra l'altro, oltre al disagio immediato del bruciore, si rischia anche di creare delle microlesioni in cui i batteri sguazzano, aumentando così il rischio di recidiva. Per questo è fondamentale usare sempre sempre il lubrificante: vedrai che differenza.

Re: La mia storia

Messaggioda Ondina88 » lun gen 11, 2016 3:34 pm

Ciao memion,
Hai fatto bene ad uscire e distrarti ieri sera. Oltre a non pensarci sono spariti anche i sintomi?
Calcola che il ciclo per la maggior parte delle donne porta un periodo di benessere ma questa non è una regola fissa per tutte. A qualcuno succede il contrario quindi non vederlo come niente di strano.
Per quanto iguana i kegel reverse quando senti bruciore rilassando è normale perché il muscolo è molto contratto e quindi come reazione si contrae e rilassando sembra che il bruciore aumenti, anzi in realtà aumenta davvero, però poi ti aiuterà a star meglio perché i muscoli dovrebbero essere sempre rilassati.
Per quanto riguarda l'aspetto psicologico sicuramente influisce, per questo l'ideale è cercare di non deprimerci e di reagire (come hai fatto tu ieri uscendo nonostante i sintomi) e non mollare mai, nonostante i vari scivoloni che ci saranno durante il percorso.
La paura del rapporto la capiamo benissimo, come non capirti, per questo è fondamentale averne solamente quando lo desideri molto. Mi raccomando non sforzarti Mai e non fare mai niente contro voglio perché finisci per farti solo più del male.
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Mare73 » lun gen 11, 2016 3:57 pm

Ondina88 ha scritto:Per quanto iguana i kegel reverse
Ecco, una delle regole fondamentali di questo forum: Ondina parla un idioma un po' suo :mrgreen:
Però, una volta che l'hai tradotta, suoi consigli sono eccezionali!

Re: La mia storia

Messaggioda Ondina88 » mar gen 12, 2016 3:33 pm

:lol:
All'inizio però per imparare a tradurmi ci vuole una bella fantasia :mrgreen:

Re: La mia storia

Messaggioda memion » mer gen 13, 2016 12:16 am

Ahahah Ondina ma io avevo capito perfettamente :baci:

Ciao ragazzuole belle! Lo so lo so, vi starete chiedendo "Ecchecos'è sta confidenza?! Chi è costei?!"ma sono giorni che non faccio altro che leggere il forum in ogni mio momento libero e mi sembra già di volervi bene.
Sto cercando di leggere le storie di ognuna, ma siete veramente tante, ci vorrebbe uno schemino riassuntivo per ogni storia! :P
Per ora sono riuscita a leggermi le storie di michiamoMaddalena, SallyRossi, Annish, Rossa (ma non tutta, sono a metà) e qualche altro pezzo di storia qua e là, ma cavolicchio picchio (espressione degna di nota, che mi costa la presa in giro di molti) ci vorrebbero giornate da 48 ore per leggere tutto e stare dietro anche alla mia vita! (e ho un libro da leggere che per "colpa" del forum è fermo a pagina 200 da giorni - e vi assicuro che mi piace assai, ma voi belle mie mi piacete di più!).

Comunque, breve aggiornamento: sabato e domenica sono state giornate di COMPLETO RIPOSO. Non ho fatto altro che stare sul divano sdraiata con copertina di pile annessa a leggere il forum e credo mi abbia fatto bene fisicamente e psicologicamente.
Gli strascichi della cistite di dicembre sono..come dire..praticamente scomparsi! Da cosa può derivare ciò (secondo il mio umilissimo parere)?
- Dal fatto che ho iniziato a fare Kegel Reverse con più costanza: nel weekend li facevo da sdraiata sul divano (e come vi dicevo nell'ultimo post, nella fase di rilassamento avevo del fastidio bruciaccioso), e da ieri li faccio sul tram e seduta in ufficio. Già di mio fortunatamente respiro con il diaframma (anche perchè canto, quindi bisogna usarlo per foggia!), però quando faccio le serie di esercizi enfatizzo ancora di più la respirazione diaframmatica o in generale se sento un pochino di fastidio.
- A questo accorgimento ho aggiunto mezzo cucchiaino di bds la sera sciolto nelil mannosio e, da quando ho iniziato a prenderlo, i bruciori uretrali mattutini e serali sono scomparsi! Giusto per riprecisare, non erano mai bruciori durante nè alla fine della minzione, ma solo post. Siccome oggi ho ricevuto gli stick per le urine della Meditrol domani inizio a usarli e scoprirò a quanto si attesta il ph delle mie urine e sveleremo l'arcano! Grazie Flo per la dritta, ma anche alle altre che hanno sottolineato la cosa dopo il suo post! Appena ho i risultati del primo stick domattina vi scrivo e ve li comunico! (No mi fa ridere che ve lo sto dicendo come se non aspettaste altro, quasi fosse l'uscita della prossima stagione di Game of Thrones - piccola nota: ho un lato nerd, lo ammetto).

Attualmente dunque sembrerebbe tutto normale, se non che ogni tanto sento come se là sotto ci fosse qualcuno che alimenta un fuocherello :lol: sento come una sensazione di calore diffuso. BAH. Ma quando faccio la pipì everything's ok, so..!
Comunque, il mio piano di azione al momento prevede:
- due dosi di D-Mannosio al giorno, stessa dose di quando ho iniziato ad assumerlo il 23 dicembre. Forse i primi giorni ho azzardato e avrei dovuto prenderne tre, ma siccome sono stata bene a capodanno e ho avuto qualche bruciore solo dal 3 all'8, ora che va tutto tendenzialmente bene nella mia beata ignoranza terrei comunque due dosi. Voi che dite? Perchè davvero mi sento bene, tranne ogni tanto che ho una sensazione di fuocherello, allora inizio a intensificare kegel e respirazione diaframmatica. Con il mannosio prendo il bds MA, in base al ph dello stick di domattina, vediamo se continuare giornalmente o solo all'evenienza (cibi o bevande fastidiose, situazioni critiche). Ovviamente incaso di rapporti: dose subito dopo e tre il giorno successivo. Che dite?;
- kegel reverse e il potenziamento della mia normale respirazione diaframmatica. Invece per l'automassaggio e per tastare se ho delle parti dolenti aspetterei di avere il lubrificante D-Mannosio (che comprerò al prossimo ordine di D-Mannosio dalla ditta, che non sarà tra molto perchè stavolta ho ordinato solo una scatola assieme agli stick, che dunque finirà tra una decina di giorni al massimo);
- da sabato sto andando a dormire arrotolandomi una coperta di pile attorno, per tenere il tutto al calduccio;
- oggi sono stata in erboristeria, l'erborista è stata molto gentile e approvava la strada "no antibiotico, sì a valsoia" (ovviamente si scherza) ma mi ha dato solo la malva -.-. A parte che per 100gr ho pagato 7 euro e qualcosa, quindi ora mi metto alla ricerca di alternative più economiche. Qualcuno di Milano che passa di qui mi saprebbe consigliare un posto? Comunque pensavo di andare a vedere prima di tutto in due supermercati biologici vicino a casa mia. Per ora sto bevendo tè verde che secondo mia madre e la veterinaria della mia gatta - che ci ha consigliato di usarlo per gli impacchi agli occhi della mia sorellina pelosa - è sfiammante. Ho cercato nel forum, ho trovato la sezione tè verde, ma non si parla di effetti benefici o meno, ho provato anche con il tasto cerca ma non ho trovato nulla. Voi che dite?;
- sto bevendo 1,5/2 litri d'acqua al giorno a piccoli sorsi. Mezzo bicchiere ogni quarto d'ora come consigliato da Rosanna in qualche topic non ricordo più dove (questo forum è I M M E N S O);
- sto prendendo fermenti Dicoflor una o due volte al giorno a seconda delle esigenze (ad esempio ieri solo una dose perchè ho paura mi blocchi il mio normale equilibrio intestinale), in più sto mangiando più yogurt bianchi.

Per il resto vorrei fare una riflessione con voi, sto leggendo in lungo e in largo il forum ma ho bisogno di un parere: su 6 cistiti emorragiche che ho avuto (+ 1 non emorragica) dalle urinocolture le prime due erano batteriche da Escherichia Coli, la terza e la quarta erano negative (ma secondo me in un caso erano falsate dal monuril), le ultime due niente urinocoltura quindi non ci è dato sapere. Facendo Kegel Reverse sinceramente non mi sento così tanto contratta (ma il fatto che facendo gli esercizi, qualche giorno fa, avessi bruciori rilassando, confermerebbe il contrario, come diceva Ondina). Sto cercando di provare a fare una minima di autodiagnosi, giusto per cercare di collocarmi nel giusto team di patate sfigate. Non mi riconosco nei sintomi della vulvodinia e della vestibolodinia (ma solo una visita specialistica potrebbe escluderlo del tutto). Le cause delle mie cistiti ritengo possano essere di vario genere: infettive (quando sono state confermate da urinocoltura che ha individuato il batterio), infiammatorie (cibi/bevande, urine acide, ambiente urogenitale compromesso causa pillola?) E A QUESTO PUNTO, date le ultime urinocolture negative, potrebbe trattarsi di contrattura (ma allora perchè mi sembra di essere abbastanza rilassata? Magari non lo sono e io penso di esserlo. Astuta l'amica contrattura ;) ). Oppure non c'è una causa unica e queste tre si alimentano l'una con l'altra. Vorrei avere un parere da voi, ma non una diagnosi firmata e sottoscritta eh, semplicemente un parere :)

Ho un'altra questione che vorrei sottoporvi, ma magari mi rimanderete ad un argomento nella parte dedicata alla sessualità. Sto prendendo in considerazione l'idea di abbandonare la pillola, perchè mi sto rendendo conto che fa male e anche solo l'idea che possa aver contribuito o che stia contribuendo alla mia patologia mi fa venire i nervi! Metodi contraccettivi come Pearly&Co non vorrei usarli, anche perchè il mio lui è abbastanza restio. Mi butterei sul preservativo (quelli della Akuel indicati come più tollerati) ma ho delle rimostranze:
- l'ho usato solo due/tre volte nella mia vita e non mi è piaciuto affatto, non solo per le sensazioni mooooolto attutite rispetto a farlo senza, ma per un motivo pià preponderante: secondo me spegne l'eccitazione e la magia del momento. Cioè immaginatevi di essere lì lì che desiderate soltanto unirvi alla persona che amate e...il gesto naturale si interrompe perchè bisogna aprire quella dose e infilarsi quel coso. Non lo so a me spegne tutto anche solo l'idea, ma forse è solo perchè non l'ho mai utilizzato e sono un'imbranata e imparanoiata cosmica. Ho letto alcune vostre esperienze e impressioni nella sezione dedicata, ma continuano i dubbi: gli akuel skyn o nudo saranno veramente così poco "presenti" a livello di sensazioni? Come faccio a rendere quel momento parte della magia senza rompere tutto?
- il mio ragazzo parte prevenuto, non sopporta il preservativo, ha le stesse mie rimostranze e, in più, le volte che lo ha usato gli si è sempre rotto e non si fida. Quest'ultimo punto in particolare lo rende un po' ostico nei confronti del preservativo. Ma allo stesso tempo lui è il primo a dire che se la pillola mi sta facendo male non devo assolutamente prenderla solo per far stare comodi noi.
Come facciamo a superare questa cosa, questo blocco? Provando e riprovando, direte voi. E c'avete ragione XD però ho comunque un po' di "paure" da questo lato. Avrei proprio bisogno di sentire vostre esperienze positive o consigli su come gestire la situazione "deve-mettere-il-preservativo-e-io-intanto-che-faccio-non-devo-angosciarmi".

Cooooomunque, giovedì visita dal gine, vediamo che dice. Altra cosa: se dovessi stare bene nel prossimo periodo (considerando che mediamente ho una cistite emorragica ogni due mesi circa, badate bene che me la sto tirando assai), secondo voi mi conviene comunque prenotare una visita da Porru o prima vedere se solo con D-Mannosio+lubrificante+altri accorgimenti+rilassamento pelvico ottengo già dei risultati/miglioramenti? In realtà comunque la visita di Porru sarebbe tra almeno due mesi, quindi ne passa di acqua sotto i ponti..! Anche se ovviamente si spera sempre di non avere recidive, sia chiaro Miss Cistitis (che te possino, cara).

Mi fa ridere che ogni mio post inizia con "sarò breve" o "breve aggiornamento". Breve sti cazzi! Ahahah

Spero tutte voi stiate bene, domattina in metro mi faccio un giro nelle vostre storie. Un abbraccio!

Re: La mia storia

Messaggioda Vln » mer gen 13, 2016 1:31 am

Ciao cara, ancora non ti ho dato il mio benvenuto, lo faccio ora, dicendoti che mi hai fatto ridere davvero tanto! Quindi grazie :risatona:
Provo a rispondere alle domande:
memion ha scritto:Dal fatto che ho iniziato a fare Kegel Reverse con più costanza:

Questo è fondamentale. Senti ancora quel bruciore quando rilassi?
Benissimo per il bds e gli stick: io aspetto il tuo ph come la seconda parte dell'ultima di walking dead!
memion ha scritto:Qualcuno di Milano che passa di qui mi saprebbe consigliare un posto?

Non sono di Milano, ma vai da un'altra. È decisamente troppo, e poi servono equiseto e gramigna. Sono importanti. Il the verde, bo, a me piace un sacco, però se ti può aiutare!
Continua con due dosi al giorno e sali se vedi fastidi. Io ti consiglio di comprarti uno scaldino: la spesa è minima, la resa massima! Vedrai che ti aiuterà davvero insieme a kr e respirazione. Io non posso sapere se sei contratta, ovviamente, ti posso dire che molte qui non si sentivano minimamente contratte e invece lo erano assai. Questo perché i muscoli a na certa si convincono che la posizione contratta sia quella normale e quindi per te è normale stare così. Ma vedrai, lo capiremo. Tu cerca sempre il pp durante il giorno e mandalo giù. Digli proprio: rilascia, giù giù.
Per la questione contraccezione: butta immediatamente la pillola. Te lo dice una che l'ha presa per 10 anni. Non sai che liberazione. Ovviamente leggiti bene tutta la sezione dedicata, io ti dico la mia: manco a me piace il preservativo e infatti non lo uso. Sto attenta e conto i giorni. Sì, non è il massimo della sicurezza, se non sei super tranquilla è il metodo giusto per impanicarti, ma se invece usi pearly è super sicuro. Io non lo uso perché sinceramente ora quei soldi me li spendo volentieri in altee cose, ma se per te è una priorità stare tranquilla e vai con una persona sola mi sembra la soluzione perfetta! Quali sono i tuoi dubbi?
E poi, che stai leggendo? E soprattutto che canti?

Re: La mia storia

Messaggioda signo » mer gen 13, 2016 8:45 am

Ciao Memion
mi portavo dietro le cistiti dal 1993, anno della tua nascita! Santo cielo, mi sento Matusalemme :S:
Mai avrei pensato di avere la contrattura. Invece era proprio colpa di quella maledetta, unita a vestibolite e vaginiti post antibiotico.
Dopo aver adottato gli accorgimenti del forum (seriamente da maggio 2015), stavo già molto meglio. La differenza l'ho però vista andando da una fisioterapista che mi ha insegnato bene a fare i KR e gli automassaggi. Il mio consiglio: vai da Porru il prima possibile. Fidati del forum e ti risparmierai un sacco di scocciature. Leggiti la sezione sugli scaldini e soprattutto quella sulla pillola! Stefania69 consiglia di scaricare l'app Ovuview, per monitorare il ciclo. Io l'ho fatto e mi trovo molto bene.
Buonissima giornata! :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda memion » mer gen 13, 2016 9:07 am

Ciao Vale! Anzi, buongiorno! :)

Allooora, il bruciore non lo sento praticamente quasi più nella fase in cui rilasso il muscolo. Sono andata a farmi un giro nella tua storia e
- pausa, piccolo inciso: uno dei tuoi ultimi messaggi mi ha dato una carica assurda in questa mattina di sveglia alle 5.30 e metà biscotto che si suicida nel tè ponendo fine alle sue sofferenze e dando inizio alle mie imprecazioni. Tutto ciò per dire che sono molto felice per te, e che vorrei avere più spesso anche io questa energia, questo amore per la vita, spesso oscurati dalle piccole ansie di ogni giorno. Recentemente è morto un mio amico, una persona molto solare e sempre scherzosa e spensierata. La sua morte, il vederlo ricordare come una persona con il sorriso, mi ha fatto capire quanto a volte basta poco per essere positivi e che ogni giorno voglio impegnarmi per essere una persona meno ansiosa, meno negativa e rivolta ad abbracciare ciò che di bello ci accade, anche se il biscotto cade nel tè facendolo diventare un pastone.
Fine inciso.
-
Dicevo, ero nella tua storia e sono andata all'inizio, leggendo ho trovato questo:

Vln ha scritto:
8) la sensazione che mi crea fastidio e disagio, che ho nominato prima come stimolo frequente non è il classico stimolo di quando si deve fare veramente la pipì, ma parte da più sotto, non dalla pancia, ma dall'uretra, e si sviluppa come una sorta di bruciorino, calore e un peso che non mi fa essere tranquilla in nessuna situazione


Ecco questo è esattamente il fuocherello che cercavo di descrivere ieri! Non ce l'ho sempre, tipo ieri pomeriggio tardi e sera un po' si, oggi per ora zero.

Poi, ho fatto gli stick, ho fatto pipì in un bicchiere di plastica nuovo, ho immerso la striscia per un circa un secondo, l'ho sgocciolata e l'ho messa in posizione orizzontale. Dopo due minuti ecco i risultati: tutto negativo o normale!
L'unica casellina che ha cambiato colore è stata la prima della densità (che era 1.015), tutto il resto era perfetto. Il pH era arancione, quindi 5. Un po' troppo acido (ma nessun tipi di bruciore durante la minzione, quindi BOH). Dite che potrei prendere il bds più di una volta al giorno per provare ad aumentarlo (il pH intendo)?

Per la questione preservativo invece, secondo me l'unica è provare. Finché non proviamo non sapremo mai com'è (con il mio attuale ragazzo non lo abbiamo proprio mai usato, perché quando ci siamo messi insieme già prendevo la pillola). Ansiosa come sono non potrei mai fare come fai tu, mamma saura [SEE-NO-EVIL MONKEY] (NB: mamma saura è un'altra espressione che ricorre frequentemente nel mio vocabolario, non giudicatemi ahahah)

Per venire ad argomenti più frivoli, sto leggendo The Revenants, il romanzo tratto dalla Serie TV. Siccome ho appena finito di vedere The Leftovers (serie tv), in cui si tratta il tema della perdita, del dolore e di come questo viene da ognuno di noi gestito, esorcizzato, superato o meno, mi ero presa bene con questo tema. The Revenants ci si avvicina nel senso che è la storia di un piccolo paese in cui, un giorno, tornano delle persone morte anni prima. Non sono zombie, sono identiche al giorno in cui sono morte, non invecchiate di un giorno, hanno molta fame e non ricordano nulla. Il romanzo parla soprattutto di come i loro cari devono affrontare la riapertura di una ferita (chiusa? Mai chiusa?), cioè di come reagiscono e come gestiscono questo "ritorno", che hanno tanto sperato accadesse nelle loro preghiere, ma poi quando si verifica davvero...beh, non è così facile!
Poi sì, canto! :) Canto da sempre, è una passione che mi ha trasmesso mia madre! Frequento una scuola e io e altre tre ragazze stiamo mettendo su un gruppo acustico: 4 voci e chitarra!

Sono quasi arrivata al lavoro.. Ma di già!? [SEE-NO-EVIL MONKEY]
Un bacio cara!

Re: La mia storia

Messaggioda memion » mer gen 13, 2016 9:20 am

Ciao anche a te Signo!
Ho visto ora la notifica del tuo messaggio da Tapatalk (a proposito, ma se vi rispondo usando Tapatalk e faccio invia...il messaggio va in approvazione e poi viene pubblicato giusto?)

Ma infatti magari sono contratta e non me ne rendo conto!
Da Porru sinceramente penso di voler andare comunque, per togliermi cosi la pulce e sentire il parere di uno specialista. Ma secondo voi, se sto bene e gli accorgimenti adottati hanno i loro frutti, ci devo andare lo stesso o no? È quello che mi "frena", cioè se al momento sto bene e mi accorgo che tutto ciò che sto adottando grazie a voi funziona, mi conviene comunque prenotarla per sentire un parere autorevole o aspettare per vedere se magari ho ricadute e solo dopo prenotare? (Tiè malocchio, tiè!)

Ah grazie dell'indicazione sull'app! Tra l'altro, ho provato a scaricare UroNote, l'app per il diario minzionale. Ho provato ad usarla un giorno perché volevo capire quante volte facessi la pipì. Devo dire che penso sia fatta molto bene, e se mai dovessi tenere un diario minzionale in vista di una visita specialistica penso proprio che userò quella!

Un bacio anche a te e buona giornata!

PS: Se ho aggiornamenti ve lo dico, che stasera alle 22 scade il tempo per scrivere, altrimenti ci sentiamo sabato quando riapre il forum con i miei aggiornamenti post visita dal ginecologo! :)

PS 2: grazie ragazze!!

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » mer gen 13, 2016 12:00 pm

Leggiti anche la sezione del forum inerente il metodo sintotermico (che trovi nella sezione "contraccezione" - il sesso e la relazione di coppia"). E' molto interessante, a prescindere se si vuole evitare una gravidanza oppure cercarla, perchè tratta informazioni che possono sempre servire nella vita, quindi è bello saperle.
Per quanto riguarda la visita si, visita no da Porru: secondo me ti conviene prenotare Memion. Anche perchè hai due mesi di attesa entro i quali potrai mettere in pratica gli accorgimenti del forum e convincerti se ti bastano oppure no. Se pensi di stare molto meglio, allora potrai disdire l'appuntamento senza troppi problemi, ma ricorda che la contrattura è una roba parecchio subdola. Anch'io ho sofferto di cistiti da tempo immemore (altro che saura :-:::: ) e soltanto grazie alla cura di Pesce ne sono uscita fuori, perchè avevo un ipertono del muscolo, che anche se non era grave, mi procurava ristagno vescicale, quindi cistiti, bruciorini (quando stavo bene) vaginiti ecc...
Ottimo per i kegel reverse e per tutti gli accorgimenti che stai mettendo in pratica. Ti do un consiglio sugli stick: non ti ci fissare troppo, perchè è quello che abbiamo fatto tutte all'inizio, ma soffermati a fare misurazioni solo se hai sintomi. Per tutti gli altri giorni goditi il rilassamento pelvico e il benessere.
Mi piace un sacco il tuo stile. Anche a me hai fatto un sacco ridere, brava continua con l'ironia perchè è un'arma vincente.

Re: La mia storia

Messaggioda memion » mer gen 13, 2016 1:52 pm

Ciao Flo! :)
Andrò sicuramente a leggermi quella sezione!
Comunque per Porru mi trovi d'accordo alla fine della fiera. Aspetto giusto di fare la visita dal ginecologo domani, e poi magari già venerdì chiamo Porru per fissare una visita.

Comunque, che pizza pizzocchera!! (Ennesima espressione, chiedo perdono per la mia stupidità)
Come ieri praticamente se sto seduta per un po' nella stessa posizione appena mi alzo sento come una punta di bruciore e poi la sensazione che abbia qualche goccino di pipì lì lì per uscire, grrr! Sto benissimo in piedi e sdraiata, ma dopo un po' che sto seduta, mannaggia...eppure non accavallo le gambe e sto a gambe larghe tipo camionista con classe.
Però poi a fare la pipì zero bruciori ecc, è proprio una questione del tempo "tra le pipì", non durante la pipì, BAH! Idee?


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