Mi sono iscritta al forum..

[dany65]

Ciao care, aggiornamento non molto positivo, ma neanche così negativo.
Prima di partire per una settimana di vacanza, ovviamente mi capita una diarrea intensa (tipo rubinetto di acqua sporca per intenderci) forse dovuta a bibite ghiacciate o chissà cos'altro, in giorni in cui già si sudava parecchio per il caldo esagerato. Allora, so che per noi donzelle facili alla cistite, la diarrea non va bene, quindi sono partita con Spasmoxide che avevo in casa e fermenti lattici (X flor), ho aumentato il mannosio e l idratazione, Regobasic per i sali minerali, ma nonostante ciò il giorno dopo anche se la diarrea regrediva, già mi bruciava a urinare e lo stick dava leucociti alti e sangue positivo, ma no nitriti. Quindi ho sperato che non fosse infezione ma solo infiammazione dovuta alla disidratazione e all' acidità urinaria, anche perchè i fastidi erano modesti, ma ho raccolto lo stesso l urinocoltura x sicurezza. Porto l'urina nel laboratorio della mia cittadina e poi vado dal mio medico per farmi dare un giorno di malattia e sentire la sua opinione, e mi dice di iniziare con il Ciproxin (scarto subito l' idea), e che ho fatto bene a fare l urinocoltura ma era meglio portarla in ospedale, che il laboratorio è più preciso (mah, non ne sarei così sicura, dopo vedrete il perchè), così il giorno dopo porto un altro campione nell'ospedale dove lavoro. Non avevo molto dolore, forse perchè oltre al mannosio (non avevo mai smesso ma solo aumentato), assumevo Gag del dr Tili che avevo di scorta e tisana malva equiseto gramigna, ma comunque c era fastidio e stick ancora positivi (sempre senza nitriti). Mentre attendevo il risultato dell' urinocoltura, la sintomatologia si attenuava, tanto che l ultimo giorno prima di partire tra caldo e valigia da preparare mi ero persino dimenticata il mannosio, la sera però con mio grande turbamento le urine diventavano ematiche, anche se sempre con poco dolore. Mi sono detta "oddio proprio ora che devo partire", ma mio marito, sempre molto premuroso, mi dice, partiamo lo stesso, tanto siamo in Italia e non all estero e tra un giorno è pronto l antibiogramma. Se proprio starai male, ti prendi in farmacia l antibiotico che il laboratorio propone come sensibile. Infatti così ho fatto... sono partita con mannosio in una mano e bottiglietta d acqua e tisana nell' altra. Mentre sono in viaggio telefono al mio medico che ha ricevuto due antibiogrammi...dal laboratorio della mia cittadina risulta l Enterococco fecalis (ovvio, dopo tutta quella diarrea), a cui il Ciproxin è resistente (!!!), quindi meno male che non l ho preso, mentre da quello dell ospedale fatto il giorno dopo, nessuna menzione di Enterococco ma parla di Streptococco agalactie 1000.000 UFC/ml, testato con antibiotici solo iniettivi. A parte come sia possibile nell' arco di un giorno avere positività a germi diversi, se è l Enterococco il responsabile, ecco spiegato il perchè dell assenza dei nitiriti, se è l altro non so che dire, sono piuttosto confusa. A voi è capitato mai? Neanche il mio medico si sa spiegare come mai ci sono due germi differenti, ma nel dubbio mi manda via mail le ricette degli antibiotici (Augumentin e Furadantin) e dice prendili, tanto una disinfettata non può farti che bene (!!), io li ho comprati ma li ho tenuti in caso di febbre o aumento del dolore, ma non ne ho preso nemmeno una pastiglia. In vacanza sono stata molto attenta...mannosio e poi idratazione, non ho rischiato ad avere rapporti, e sono stata bene, negli stick che facevo al mattino c erano pochi leucociti. Al ritorno ho fatto l urinocoltura di controllo ed era NEGATIVA!! E' la prima volta da quando uso il mannosio che esco da una cistite batterica vera e propria, documentata dall' urinocoltura, senza antibiotico. Il mannosio finora mi era servito per prevenire dopo i rapporti, per non peggiorare, o come supporto nelle infiammazioni che non erano proprio cistite batterica. Ora però, mi ritrovo un po' sballata dal punto di vista vaginale...tra la cistite e il mare, sbagliando, non ho continuato a mettere Gelistrol, e ora me la trovo secca. L ho fatta controllare dal ginecologo, e l ha trovata iperemica a livelllo della forchetta, con le mucose sottili e fragili...sicuramente i costumi e il mare non hanno fatto bene, eppure mi ero spalmata attentamente con vit E del dr Tili oppure VEA. Mi ha fatto preoccupare quando, parlando tra se', dice ma non sarà mica un inizio di lichen?
Quindi mi ha prescritto Clobeson unguento, ma a me mettere il cortisone lì non mi va molto. Ho trovato Lenicort, che sembra essere un cortisone naturale, ma non mi sono ancora decisa e continuo con la vit E, stando smutandata perchè con il caldo non riesco a mettere nessun pantalone. Cosa posso mettere x riepitelizzarla e disinfiammarla? Io credo che mettere cortisone così alla leggera non va bene, e liquidare con la diagnosi di lichen noi che abbiamo delle patologie più complesse, nemmeno.
Ho anche bisogno di consigli su cosa mettere ad agosto quando andrò ancora al mare, per isolare queste mucose già malmesse. Meglio Vea zinco, oppure Allantoina del dr Tili? Datemi la vostra opinione... grazie Dany

[iaia1717]

Ciao Dany, anzitutto bravissima per come hai affrontato questo episodio di cistite

Per quanto riguarda il Lichen, prima di iniziare una terapia mirata potresti valutare di farti visitare da qualcuno di specializzato. Io non conosco nessuno ma sicuramente navigando in internet dovresti trovare, mi pare ci sia anche un’associazione.

Intanto potresti spalmare il puronerv oleogel che è ottimo, altrimenti tutti i prodotti che hai citato vanno bene, non ce n’è uno migliore dell’altro ma ognuno ha le sue preferenze

[dany65]

Nel frattempo stavo riflettendo sul mio esame urine e leggendo la sezione "Calcoli" per affrontare un altro problema di cui soffro. Il dott Porru, facendo un ecografia durante una visita, anni fa mi ha trovato un calcolino (8 mm), che poi con l andar del tempo si è ingrandito. L anno scorso ho avuto la necessita di eseguire la tac total body con il mezzo di contrasto per escludere metastasi dal melanoma, e il calcolo è stato rilevato più grosso. Non mi ha mai dato problemi, ma se si è ingrandito è perchè, a quanto leggo sul forum, non ho bevuto abbastanza, ho seguito una dieta non corretta, non ho corretto l'acidità urinaria... Infatti dai miei esame urine vedo sempre acidità urinaria, microematuria e spesso ossalati di calcio, ma nessuno mi ha mai detto che potevo o anzi dovevo correggere questi fattori. Vabbè, non è mai tardi per cominciare... aumentare l 'idratazione, è una cosa con cui combatto da sempre, perchè il peso specifico delle mie urine è spesso alto, poi le ho sempre acide, e mi danno bruciore soprattutto di mattina, quindi alcalinizzarle dovrebbe dare beneficio, oltre che a contrastare la formazione di calcoli e per l 'osteoporosi che ho gia. Però non è semplice, perchè durante il giorno noto che il ph va a 7,5-8, quindi neanche quello va bene, da quello che leggo...invece la microematuria è l espressione dei graffi dei cristalli di ossalato... e quindi va evitata una dieta ricca di ossalati.
Dal punto di vista vaginale, la situazione si è un po' sistemata, senza cortisone e con tanta vitamina E, ma i rapporti sono tornati ad essere difficoltosi..non sono granchè motivata, e la parte iniziale del rapporto, nonostante la lubrificazione accurata con il prodotto al mannosio, è faticosa. Se non ci perdiamo d'animo e con pazienza ci prodighiamo di conseguenza, si riesce a volte anche con soddisfazione, ma mi sento sempre in ansia se non mi dimentico questo o quest altro, e per la paura del ritorno di cistite e infiammazioni varie. Infatti spesso non ho sintomi urinari, ma i leucociti sono inamovibili, a volte pochi, a volte tanti. Ultimamente fare gli stick mi crea stress, anche se facendoli e guardando le mie urine concentrate, ho capito e provato a migliorare tante cose. Ma il confine tra informazione/consapevolezza e ansia, in questo periodo, è tenue.

[signo]

Ciao Dany, anch'io sono soggetta a renella/calcoli e quindi assumo (quando mi ricordo) magnesio citrato (supremo va benissimo). Per i rapporti difficoltosi mi rivolgerei ad Ileana Luglio visto che con l'altra fisioterapista la cosa non era andata in porto. Penso che con una seduta, massimo due potresti risolvere. Se trovi leucociti c'è sempre infiammazione, dovuta probabilmente ad una leggerissima contrattura che però è lì a rompere.

[saruska]

Ciao Dani!
Mi associo a quello che ti ha scritto Signo e aggiungo che non devi ossessionarti con gli stick per le urine.
Falli solo ogni tanto per un piccolo check, ma di base ormai hai capito quali sono i tuoi problemi e devi solo agire di conseguenza:
- bevi di più (1,5 litri di media, ma ora che siamo in estate anche un po’ di più)
- utilizza il mannosio per prevenzione
- vai da una fisioterapista del pp in modo che possiate controllare la situazione della contrattura e sistemare eventuali tensioni residue (Ileana Luglio è fantastica. Se riuscissi a trovare posto da lei sarebbe il top)
- non abbandonare l’automassaggio e lo stretching sempre utili
- non ti fissare troppo con la dieta. A mio avviso fatti delle direttive di base sane da seguire per il tuo problema di calcoli, ma non ci impazzire. Anche l’umore conta tantissimo ed è difficile tenerlo alto con diete super restrittive! Più che altro bevi tanto! Quello ti costa davvero così poco!

Ps: a me lo stick rileva sempre un po’ di microematuria. Non so se faccio bene, ma io non ne faccio un dramma.. ormai sto bene ed è quello che conta!

Un abbraccio e continua così!

[dany65]

Ciao care, domenica parto per la Corsica e come tutte, provo ansia e timore che ritorni la cistite proprio in vacanza, mi chiedo che farmaci e creme portare, faccio gli scongiuri che vada tutto bene. Ho ordinato Mannosio in compresse da portare in spiaggia e in giro, tisana Meg in gocce da aggiungere all' acqua che mi sforzerò di bere, stick e lubrificante al mannosio. Quest' anno la patata parte già messa un po' male, quindi il mare è un ostacolo da aggirare perchè me la sento già secca e irritata, quindi ho letto e riletto cosa usano le altre come "crema barriera", ma sono sempre più confusa così ho comprato l unguento all'Allantoina perchè la crema Zinco mi sembrava un po' troppo pastosa (è una sensazione perchè non l ho mai provata) e poi pensavo all'olio Vea spray, perchè ultimamente qualsiasi cosa stendo manualmente, mi da calore e fastidio e mi si riacutizzano i bruciori e fastidi. ho letto opinioni su Vea Lipogel , ma non sono convinta perchè non ho capito la differenza tra le altre. e poi non voglio "testare" prodotti proprio prima di partire. Il ginecologo mi consiglia di continuare attentamente con Gelistrol per non ritornare al punto di partenza, e lo sto facendo, ma volevo alternare con qualche prodotto idratante ma non riesco, in questi giorni non riesco a mettere nessun ovulo che mi brucia oppure come ieri sera con un ovulo di Lubrigyn mi "ritornava indietro", forse perchè è troppo secca, non so. Dormo senza mutande, non sopporto nessun pantalone. Sono un po' demoralizzata e per questi bruciori volevo rifare una visita da Porru, dopo le vacanze. Non oso pensare ai rapporti, in questo periodo. Cosa mi consigliate?

[Albarossa]

Ciao, sono molto idratanti e delicati gli ovuli Santes, con acido ialuronico, vitamina E e vitamina A. Sono idratanti e lenitivi.

[dany65]

Ciao care, sono tornata dalla Corsica ed è andata abbastanza bene, nonostante e grazie al fatto che ero partita con una borsa di prodotti di tutti i tipi. il mannosio non l ho mai scalato più di tanto perchè avevo sempre leucociti a volte minimi a volte no, e sintomi a fasi alterne. Dal punto di vista vaginale non ero messa granchè bene, mi davano fastidio le mutande, non riuscivo a portare i pantaloni (a luglio poi era impossibile, si moriva dal caldo), pruriti e bruciori e mi chiedevo come avrei fatto con i costumi, mare e piscina. A peggiorare il tutto ci si è messa la ceretta che ho fatto gli ultimi giorni prima di partire, d estate la sgambo sempre un po di piu, ma quest'anno era impossibile, ho vietato alla mia estetista di farla proprio LI, ma solo a livello inguinale dove escono i peli dal costume. Nonostante ciò, tra il caldo e il sudore (era un giorno caldissimo), mi si è arrossata la piega dell 'inguine e l elastico degli slip era una tortura. Così sono passata in farmacia e ho preso Vea zinco, che devo dire mi ha fatto bene anche per la protezione dal mare e i costumi sintetici, che però dopo il bagno cambiavo sempre, asciugavo e sciacquavo. La sera dopo la doccia,Vea spray o vit E del dr Tili, e devo dire che è andata. Bevevo il più possibile e ho preso le gocce di tisana Meg e "correggevo" l'acqua della borraccia.
L unica nota negativa sono stati i rapporti, che quest anno non sono riuscita ad avere, l unico che abbiamo tentato di avere mi sentivo in ansia ed ero rigida, non mi andava di rovinarmi la vacanza, sentivo fastidi così non abbiamo ritentato, e quindi non ci sono stati episodi di cistite.
Ora a casa, mi sembrava di sentirmi meglio, mi andava di provare così abbiamo provato almeno con la masturbazione, ma anche se mi è piaciuto alla fine ho avuto delle perdite di sangue, e ci sono rimasta malissimo. Anche solo con un dito, sono così messa male che sanguino! Eppure, ovviamente, avevo lubrificato ampiamente con il lubrificante al mannosio, e anzi prima avevo inserito come prova, x sentirmi più sicura e fare un po' di automassaggio, i dilatatori di Intimina.
Ora mi aspetto la cistite, ovviamente...
Con mio marito abbiamo parlato... Noi eravamo una coppia che aveva una buona intesa fisica, dovuta anche al fatto che sono andata in menopausa a 56 anni... e ora il gradino è ancora più evidente e difficile da gestire. Non voglio perdere la mia intimità, ma mio marito dice che mi sono fissata che devo avere comunque rapporti anche se non sto bene (!)
Per la prima volta ho pensato "Non mi capisce". Lo vedo turbato e combattuto.
Chiederò a Porru una visita x iniziare, poi devo rivalutare la contrattura. Da quel che dite, la Luglio è la migliore a Milano.
Sto mettendo gli ovuli Santes che mi ha consigliato Albarossa e direi che sono buoni. Una volta alla settimana il Gelistrol, di più al momento mi brucia. Che posso fare di più?

[iaia1717]

Ciao Dany!

Una volta alla settimana il Gelistrol, di più al momento mi brucia. Che posso fare di più?

Ormai sei una veterana del forum per cui mi sembra che tu conosca già tutti gli accorgimenti... unica cosa, se un prodotto brucia, meglio non metterlo! Sospendilo e riprova più avanti.

Bene per l'idea che hai avuto di contattare Porru e una fisioterapista. La Luglio è molto brava ma è anche molto occupata. Ti consiglio di sentirla al più presto per capire i tempi di attesa.

Sui rapporti io a dire il vero non saprei consigliarti perchè è un aspetto molto personale e intimo

[dany65]

Ciao care, un aggiornamento dopo la visita del dr Porru. Gli ultimi esame urine e l urinocoltura erano ok, mi ha consigliato di fare il tampone vaginale perchè è molto che non ne facevo uno, avevo il ph sballato (tamponcino blu del Gynocanestest) e perdite giallo grigie come da vaginosi. Risultato: tampone negativo per miceti e microrganismi, ph 5.1, lattobacilli assenti. Assenti! nonostante io ciclicamente li metto dopo l acidificante, che a quanto pare non funziona. Ora mi viene il dubbio di confrontarmi con voi per controllare se faccio giusto. Dunque martedì e sabato applico il Gelistrol... perchè dopo un ciclo in continuo di acido ialuronico (ovuli Santes), sono riuscita a mettere senza bruciore Gelistrol due volte la settimana, così come mi aveva consigliato sia Porru sia il mio ginecologo. Prima non riuscivo neanche ad inserire l applicatore senza sentire male, ora va meglio. Mercoledì metto l acidificante (ora sto usando Vitagyn), giovedì i fermenti (ora sto mettendo Gynocanesflor), ma ho acquistato anche Dafneben, che mi erano piaciuti. Venerdì acido ialuronico in varie forme, a seconda di cos ho (Santes, Lubrigyn ovuli) Domenica riposo. Qualche volta salto per stanchezza, ma in genere e così. Che ne dite? O devo fare una settimana intera di acidificante e una di lattobacilli? A questo punto credo di si...
Poi c è il problema calcolosi, il calcolo sta aumentando di volume, è arrivato a 11 mm al terzo medio del rene destro. Per fortuna non mi da coliche, ma vorrei trovare il sistema per non farlo aumentare ancora, il dottore mi ha suggerito di bere acqua acidificata con limone e integratori come Uriston o Calcomed. Speriamo di non doverlo togliere con l intervento endoscopico.
Per quanto riguarda la contrattura, Porru ha controllato scrupolosamente soprattutto e visto che gli ho fatto leggere il precedente referto della dr Luglio, ma per lui è solo modesta a sin, e dovrebbero bastare gli automassaggi. Infatti per il momento nn ho sintomi, o solo sporadicamente, per fortuna perchè in anticipo avevo sentito la dottoressa Luglio e la sua agenda è chiusa fino a maggio 2023 (!)
Invece lo swab test era un po' più positivo del solito in sede parauretrale, sentivo molto fastidio, quindi mi ha consigliato Puronerv cp, che ho già iniziato, ma che mi da mal di stomaco, quindi sto provando a stomaco pieno. In passato dopo Etinerv non c era stato bisogno di integrare con il Laroxyl, quindi mi ha detto di vedere come va.
Puronerv gel localmente se ho bruciore o prurito. Gli accorgimenti soliti continuano (mutande di cotone, pantaloni larghi, acqua solamente per il bidè.)
Argomento rapporti: la voglia è sempre poca e le paure cistitiche incombono. Anche mio marito lo vedo dubbioso e timoroso di cosa e quanto proporre...
Mi è servito portarlo con me alla visita del dott Porru, così si è reso conto di quanto fossi delicata e dei sintomi riportati al dottore (bruciori a urinare, fastidi ai jeans stretti, sensazione di taglietti ecc ecc). Credo che come me, tante donne non raccontino al propri partner tutte queste cose, così loro non si rendono concretamente conto di quanto soffriamo, e noi involontariamente, non li coinvogliamo abbastanza. Ho anche raccontato a Porru che sentivo male soprattutto nei preliminari e che a volte vorrei piantar lì e scappare, ma poi se mi rilasso, mio marito si prodiga nei miei confronti, va meglio ed è successo che oltre alla lubrificazione artificiale è arrivata quella naturale, con soddisfazione finale e nessun dolore "interno".
Mio marito è rimasto così colpito di questo racconto che di fronte al dottore mi ha fatto una carezza e mi ha detto ce la farai, stai tranquilla.
Quindi anche il momento della visita, fatto di sguardi fra noi due, è stato proficuo.
A volte mi sento triste perchè vorrei un sesso più sereno e libero da accorgimenti sicuramente utili, come mannosio, lubrificanti e automassaggi, ma poco spontanei e macchinosi.
Altre volte dico, meno male che li ho imparati e li so mettere in pratica, sennò sarebbe stato molto peggio.
Aspetto vostre osservazioni e consigli. Un bacio a tutte.

[Albarossa]

Ciao, mi permetto di condividere la mia esperienza per riportare in equilibrio il ph vaginale e prevenire le vaginosi.
Anch'io sono in menopausa e il gelistrol per me era troppo forte: mi causava fortissimo bruciore.
Allora mi sono rivolta a una ginecologa che usa ormoni bioidentici.
Mi ha prescritto una crema vaginale al Dhea di origine vegetale.
All'inizio non riuscivo a usare neanche quella per il forte bruciore.
Allora, come te, ho usato per due-tre mesi gli ovuli Santes tre volte a settimana e poi, con mia grande sorpresa, la crema al Dhea non ha bruciato più!
La ginecologa mi ha prescritto di usare questa crema al Dhea due volte a settimana, così come tu usi il Gelistrol.
Gli altri giorni usavo capsule Dafneben o Femelle e acidificanti, ma il ph era sempre sul 5,5 e continuavo ad avere recidive di gardnerella.
In sintesi, confrontandomi anche con la ginecologa, mi è venuta l'intuizione di usare la crema al Dhea dimezzando la quantità, ma portando i giorni di applicazione a cinque. Un giorno a settimana applico un capsula Dafneben o Femelle e un giorno un ovulo Santes.
È stata la svolta risolutiva: ph 4.2 e niente più vaginosi.
Quindi, ti suggerisco di confrontarti con la ginecologa per provare un cambiamento analogo nella terapia.
Su di me ha funzionato!

[dany65]

Ciao care, leggendo la risposta di Albarossa ho parlato con il mio ginecologo, che pur non essendo esperto di vulvodinia, contrattura ecc, mi sembra aperto e preparato, l ho constatato con me e con le pazienti. Infatti, parlando di fermenti lattici, mi ha anticipato e mi ha proposto di inserire yogurt (!!!)invece che fermenti lattici vaginali, di cambiare spesso fermenti orali (mi ha proposto Probinul, che acquisterò perchè ho letto la composizione e mi sembra buono), e di continuare con costanza il Gelistrol, perchè secondo lui riportando, dal punto di vista ormonale, la vagina in buone condizioni, dovrei risolvere anche il problema dell assenza di lattobacilli. Quindi il ragionamento di Albarossa ci sta.
Dal punto di vista dei fastidi vaginali, sono stazionari con delle punte di acuzie se metto calze e pantaloni un po' piu stretti, se vado a camminare con i fuseaux e le solite cose di cui sappiamo. Sto continuando con Puronerv cp e gel ma non vedo grossi cambiamenti.
Dal punto di vista rapporti, mi sono sentita un po' meglio e un po' più interessata, quindi ho tentato e sono riuscita con fastidi gestibili, che avverto solo all' inizio della penetrazione. Anche mio marito era timoroso mi ritornasse la cistite, ma grazie a dio e al mannosio, niente. Un po' di bruciore post rapporto a livello di forchetta e labbra sin, ma almeno non ho avuto perdite ematiche post rapporto. Tramite l ordine del dott Tili mi è arrivato in prova una bustina di Puronerv CBG, e direi che funziona. Voi dopo il rapporto, cosa mettete x stare meglio?
Come dicevo anche nel post precedente, riguardo ai rapporti siamo un po' titubanti. Come altre di cui ho letto, se sto male non mi va certo di fare sesso, e se sto bene mi sembra un miracolo e non voglio pregiudicare la situazione. Lui non vuole farmi stare male e non insiste, ma neanche così mi va bene. Ho pensato di sentire una psicologa e sessuologa come tante qui. Già in passato ho fatto un bel percorso psicologico che mi è stato utilissimo anche con un gruppo, ma era quando stavo male per la mia mancata maternità e quindi direi che è un argomento completamente diverso in un età diversa e con problemi molto diversi.
Ora ci rifletterò e nel frattempo le vostre osservazioni sono sempre gradite e proficue.

[iaia1717]

Ciao Dany, per quanto riguarda gli argomenti di cui ci hai parlato nel post precedente, confrontati assolutamente con Albarossa... qui nel forum direi che è uno delle più esperte, se non la più esperta! Infatti avevo visto che ti aveva risposto lei e non ho aggiunto altro, proprio per questo motivo.

Post rapporto io utilizzo il puronerv e mi trovo bene! Altre volte non applico niente perchè già come lubrificante utilizzo l'olio di mandorle.

Sul discorso psico-sessuologa, non potrei che essere più d'accordo con te! Io per prima mi sono rivolta ad una psicoterapeuta in due occasioni diverse (una delle quali proprio per affrontare meglio i risvolti psicologici della vulvodinia) e mi ha aiutato moltissimo, tanto che lo consiglio molto spesso anche alle utenti del forum

[dany65]

Ciao care, dunque mi sembra che i miei fastidi dovuti alla "iniziale vulvodinia", con Puronerv cp e gel, vadano meglio, oppure siano più saltuari. Sto continuando a mettere Gelistrol e anche la patata mi sembra più morbida, e sono riuscita anche ad avere un rapporto completo senza sentire male o quasi...la sensazione è stata che la sotto c'era più lubrificazione e desiderio, quindi la paura che ho sempre di sentire fitte o bruciori si è stemperata, e mi sono sentita più sciolta e a mio agio, riuscendo a farlo durare il tempo sufficiente x sentirmi soddisfatta. Spesso avevo cercato di farlo durare il meno possibile x timore di sentire fastidi, oppure non ero concentrata sul mio piacere bensì sulle ansie che frequentemente il rapporto mi procura.
Ho iniziato con la psicoterapeuta/sessuologa, ma ho fatto solo un incontro, vorrei che mi servisse per scaricare tutte queste tensioni e paure che inevitabilmente si frappongono tra me e mio marito, che anche lui è preoccupato x me e ogni tanto rinuncia perchè ha paura che mi venga la cistite, oppure entrambi sentiamo macchinoso o poco spontaneo l' iter pre e post sesso.
Comunque dopo il rapporto mi sono imbottita di mannosio e di tisane, e la cistite non mi è venuta, solo un po' di bruciore a livello forchetta e labbro sin, ma niente perdite ematiche. nè stick anomali.
Dal punto di vista dei fermenti, sto prendendo Probinul 5, mi ha reso le feci più consistenti e mi da la sensazione di aver evacuato adeguatamente. Avevo preparato il tutto x mettere yogurt in vagina, ma poi quando è stato il momento, non mi andava, quindi ho lasciato perdere, inutile forzarsi. Invece ho trovato il suggerimento di Albarossa sensato e intelligente e voglio provare a diminuire la dose di Gelistrol x metterlo più frequentemente, perchè comunque trovo spesso secrezioni e odore tipico della vaginosi, ma vitagyn mi brucia, i fermenti non attecchiscono e il ph è sempre sballato.
La contrattura però, quella che Porru non mi ha trovato, secondo me va e viene.. ogni tanto, per motivi che non sempre riesco a collegare, lo stimolo aumenta, ho la sensazione di tenesmo, e c'è esitazione a urinare o tentativo di spingere, a volte anche dolori pelvici non forti ma costanti e sensazione di contrattura...poi con calore, tisana rilassante, respiro addominale, passa.
Sono iscritta in piscina a un corso in acqua x il mal di schiena in cui si fanno esercizi che coinvolgono gli addominali..in teoria non andrebbe bene, perchè dopo questi noto che la sensazione peggiora, e quindi stavo x rinunciare. Ma altri esercizi invece mi danno giovamento...se mi stendo sulla pancia sulla superficie dell' acqua e mi allungo con un tubo sotto le caviglie, sento con sollievo allungare e rilassarsi pancia e cosce, l acqua calda e la respirazione fanno il resto.
Ci sentiamo presto con altri aggiornamenti, vi bacio tutte.

[Asiotta]

Ciao Dany, mi sembra davvero un aggiornamento con i fiocchi sono davvero molto contenta per te e ti faccio un sacco di complimenti!!

oppure entrambi sentiamo macchinoso o poco spontaneo l' iter pre e post sesso.

qui è solo questione di abitudine, all'inizio ci sta essere più imbarazzati a causa di questo piccolo "protocollo" da seguire.. Magari potresti provare a coinvolgerlo in qualche modo

Ma altri esercizi invece mi danno giovamento

se ti fanno stare bene, perché rinunciarvi? Il tuo corpo sa dirti quando è ora di fermarsi, tu assecondalo, ma se c'è qualcosa che ti fa stare bene, tu continua a farlo

[dany65]

Ciao a tutte,
sono a casa con tampone positivo, ho avuto febbre ma ora sto meglio, ho solo raffreddore e tosse. Mentre attendo che il tampone si negativizzi, mi leggo e studio il forum per trovare risposte ai miei problemi.E vi faccio delle domande... leggo che molte utenti si misurano il ph vaginale. Il mio è sempre alto (dall ultimo tampone mi dava 5.1), ma io l ho sempre misurato con Gynocanestest, che non mi da certo il valore numerico ma solo diventa blu o giallo. Cosa usano le altre per misurare il ph? Io devo farlo frequentemente per monitorare i miei sforzi nel trovare qualcosa che lo abbassi. E per il momento non sto trovando acidificanti che siano abbastanza delicati. Attualmente Vitagyn, che avevo usato in passato senza problemi, ora mi brucia. Come proponeva Albarossa, ho aumentato la frequenza del Gelistrol, che attualmente non mi da bruciore, e magari col tempo potrebbe risolvere il problema del ph, ma nel frattempo ho sempre perdite da vaginosi e leggero prurito. Non so decidere cosa usare x acidificare e quindi fornire un ambiente adatto per i lattobacilli...
Nel frattempo sto prendendo fermenti lattici Probinul 5 perche non so se il covid o lo stress mi ha dato feci molli e diarroiche... ma so che bisogna alternare, datemi qualche nome di fermenti buoni.
Vi ringrazio e per il momento non vi bacio, aspettiamo il tampone negativo

[Albarossa]

Ciao, vedrai che il Gelistrol pian piano farà abbassare il ph vaginale.
Nel frattempo ti indico un prodotto molto delicato per acidificare: ovuli Vidermina MD Prebiotic.
Per misurare il ph io uso gli sticks Elanee, che acquisto su amazon.
Ti riporto il link:
https://www.amazon.it/ELANEE-infezioni- ... B00HUPHXYY

[Albarossa]

Io non assumo più fermenti lattici da quando ho scoperto il kefir di latte (esiste anche di acqua).
È ricchissimo di fermenti.
Ne assumo 120-125 gr ogni giorno: è perfetto per riequilibrare la flora intestinale ed è anche ricco di calcio.

[dany65]

Ciao a tutte e sopratutto grazie ad Albarossa, che trovo più gentile e preparata che mai. Per occupare il tempo sto leggendo la tua storia, e in mezzo a tante sofferenze trovo una donna in gamba e che sa il fatto suo, e tante analogie con i miei problemi. Avrei voluto chiedere più cose sulla menopausa e i vari tentativi che hai fatto x trovare una quadra.. per esempio anche a me hanno proposto il tibolone x i problemi vaginali e ossei, ma poi non mi sono fidata, anche perchè avevo pochi sintomi generali e molti vaginali.
Non ho mai capito se in questo forum si possono contattare i singoli componenti e se si, come si fa.
Comunque ho ordinato Vidermina come da tuo consiglio.. il covid mi ha un po' scombussolato le terapie che x la febbre non riuscivo a seguire, ma mi riprenderò.

[signo]

Albarossa è la più preparata di tutte su questo tema