La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

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Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Ondina88 » mer ago 05, 2015 6:44 pm

eh allora direi proprio di sospendere tutto e farla respirare per qualche giorno.
Se la situazione rientra possiamo ricominciare, adattando il protocollo a te ed evitando tutto ciò che può darti fastidio.
Come dici tu l'unico modo per saperlo è sperimentare, purtroppo non esiste una regola uguale per tutte e ciò che fa bene ad una ad un'altra può non far niente o addirittura far male.
Ognuna di noi deve trovare il suo equilibrio.
Per quanto riguarda il ph in molte hanno questo problema, le alternative sono due: o provi a fare un giro di telefonate tra i vari laboratori della tua zona (hai già provato a guardare qui sul forum nella sezione "medici e centri consigliati" se è riportato qualcuno vicino a te?) per chiedere e assicurarti che riportino il ph e i lattobacilli, oppure ti procuri gli stick anche se ho letto che non ti sei trovata bene. Li avevi acquistati alla ditta gli stick per il ph vaginale?

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Natina » mer ago 05, 2015 7:16 pm

Anche io sono sicura sia una sensibilizzazione.
Cerca di stare il più possibile senza mutande, fai respirare la vulva.
Per quanto riguarda lo Xerem è normale che lasci dei grumi bianchi sul pollice e se non tu dà bruciore quando lo applichi allora direi che lo tolleri bene e puoi applicarlo tranquillamente. :):

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » ven ago 07, 2015 10:48 pm

Ciao a tutte! Scusate se non avevo risposto, ma mi era successo un disastro con il computer e il messaggio era stato salvato due volte (l'avevo scritto a parte).
Chiedo scusa agli amministratori!
Comunque la mia risposta era questa, che aggiorno ora: Ho fatto "pausa" dal protocollo come mi avete suggerito e il bruciore esterno è passato praticamente del tutto, adesso è tornato il solito, quello interno "muscolare", poi sono in ovulazione e soffro da morire!
Eh sì, ognuna di noi deve sperimentare sulla propria pelle, sperando di trovare la diretta via, come diceva Dante :D (ok la pianto con le citazioni letterarie sennò pensate che voglio fare la sborona eheh)!
Per fortuna gli altri prodotti, apparentemente, non mi hanno dato chissà quale fastidio o almeno credo. Magari lo yogurt è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso :humm:
Per "laboratori & tamponi" purtroppo per la mia regione, la Puglia, non c'è nulla e non vorrei spostarmi troppo solo per un tampone, quindi proverò a chiedere di nuovo al laboratorio in cui vado di solito se sanno consigliarmi qualcosa, magari lo fanno in ospedale, ma ho seri dubbi! Oppure chiederò consiglio al mio medico di base, se per caso ha idee su come procedere. Invece la mia ginecologa, oltre a essere in ferie perennemente, si rifiuta proprio di fare tamponi :muro: Questo che ho fatto il mese scorso gliel'ho proprio chiesto io dopo non so quante visite..infatti credo che non tornerò più da lei se non per normali visite di controllo o pap-test. A volte certi medici proprio non li capisco..e ovviamente è di quelli che dicono "non fidarti di quello che leggi su internet, non fissarti sennò diventi ipocondriaca, ecc.". No comment :cavoli: Il resto è immaginabile!
Il test per il ph vaginale l'ho comprato sul sito D-Mannosio, eccolo http://www.D-Mannosio.it/p-4664-test-ph-vaginale.htm E il reagente scade questo mese..non mi è mica piaciuta 'sta cosa :evil:
Sul sito della ditta non l'ho trovato, oddio, non avrò visto bene :O.O:
L'altro che mi attirava era il guanto http://www.doctorshop.it/SchedaProdotto.aspx?IDP=500079 ma anche qui non mi è chiaro se sono indicati i numeri del pH o solo se è positivo o negativo. Ho anche le cartine tornasole e ho provato a misurarlo seguendo i vostri consigli ma la cartina si scolorisce e basta e non segnala nulla! Non
capisco perché, dato che con tutti gli altri liquidi funzionano perfettamente..forse non prelevo abbastanza secrezione con il dito :humm:

Per Natina: grazie per l'info su Xerem, allora è normale, meno male! Pensavo di essere io imbranata o particolare come al solito e continuavo a fissarmi il dito pieno di grumi come un'idiota :lol: No per fortuna non mi ha dato nessun bruciore, quindi test superato :):
L'altro pomeriggio son stata sdraiata due ore senza miss mutanda e stavo meglio, che sollievo! Avevo anche iniziato a farmi aria su con un ventaglio :lol: e mi immaginavo i fumi del fuoco dell'inferno che fuoriuscivano (vabè, scusate se dico ste idiozie, altrimenti censuratemi)!
Comunque ieri sera ho misurato il ph con il test Gima ed è positivissimo, in ovulazione, sigh :cry:
Pensavo di riprendere il protocollo lunedì se tutto va bene, così: Miphil, Agena blocagin (al posto di Lactonorm, introvabile), Difesan (al posto di elleffe), miphil, agena blocagin (al posto dello yogurt) e lavanda D-Mannosio. Secondo voi potrebbe essere un'alternativa? L'unico di questi prodotti che mi ha dato un po' fastidio è stato l'ovulo difesan, ma niente di insopportabile.
Poi nelle sezioni apposite dirò la mia opinione su questi prodotti sostitui dei soliti Lactonorm e crema Elleffe, se possono essere utili.

Grazie di tutto ancora, è sempre un sollievo parlare con voi e sentire i vostri consigli, anche perché chi non ha mai provato questi disturbi tende
a sminuire tutto come al solito, soprattutto quando capita un momento di normale sconforto .. :na:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda ale04 » sab ago 08, 2015 7:09 am

Ciao Silver98 :ciao:
Ti do il mio benvenuto in ritardo :welcome:
Per la modifica al protocollo aspettiamo un attimo le altre che sono più esperte.
Per i laboratori magari fai una ricerca su internet e chiama direttamente da cellulare chiedendo se possono fare questo tipo di ricerca.
Per il pH vaginale credo che effettivamente non ci siano sul sito ditta, ma siano da richiedere esplicitamente nelle note in fase di ordine. Deve esserci scritto da qualche parte, prova a cercare :):
Quanto era il pH?
:ciao: a presto!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab ago 08, 2015 9:08 am

Ciao Ale, grazie per il benvenuto! :ciao:
Ma figurati, quale ritardo? Con tutte le persone a cui rispondete ogni giorno, è già una gioia per noi ricevere anche una sola parola di benvenuto :flower:

Sì certo, se le più esperte riescono a darmi un parere sul protocollo ne sarei felicissima! Dato che mi sta passando quella reazione brutta allo yogurt, pensavo di riprendere entro lunedì, massimo martedì.
In effetti sul sito della ditta ho controllato di nuovo e non c'è nessun test. Questo dettaglio mi era sfuggito, non sapevo si dovesse chiedere a parte, quindi ti ringrazio doppiamente per l'informazione, magari con il prossimo ordine lo farò di sicuro.
Per adesso penso che mi orienterò sul guanto come mi hanno suggerito nell'altro argomento. Dato che mi cimento da poco con questi "strumenti", mi piacerebbe avere un test che indichi esattamente il valore (anche qualcosa come "tra 4 e 5" andrebbe bene!). Proprio per questo non riesco a rispondere alla tua domanda: il test della Gima che ho al momento mi dice solo se è positivo o negativo e per ora purtroppo è più che positivo, l'ho misurato al 14° giorno di ciclo ed è diventato subito viola scuro (colore della positività per il test, mentre per il risultato negativo dovrebbe diventare rosa). Quindi deduco che sarà sicuramente sopra il 5, se non di più e mi sembra altino per l'ovulazione.
Per i laboratori proprio ieri il medico di base mi ha detto che c'è un nuovo laboratorio di analisi, proverò a chiedere a loro se possono anche prelevarmi i campioni. Perché il problema è proprio quello: tutti i laboratori nei miei dintorni analizzano tamponi vaginali ma per il prelievo del campione ti dicono di rivolgerti a un medico specialista (privato) e di portarlo poi a loro per l'analisi. E sinceramente non ho ancora capito perché, dato che ho addirittura sentito che il prelievo si potrebbe fare persino da soli :|

Comunque nei giorni scorsi avevo iniziato a leggere la storia della tua ragazza e pian piano mi sto mettendo in pari con tutte le vostre storie (per ora senza scrivere, resto nel mio angolo timida timida :mrgreen: ) e vi faccio i miei in bocca al lupo per la pronta guarigione totale! :potpot:
A presto e grazie!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab ago 08, 2015 10:34 am

Silver98 ha scritto:la mia ginecologa, oltre a essere in ferie perennemente, si rifiuta proprio di fare tamponi Questo che ho fatto il mese scorso gliel'ho proprio chiesto io dopo non so quante visite

Guarda Silver,non so quante volte ho chiesto io di farmi un tampone, a febbraio ho insistito e me ne ha fatto uno a fresco,non contenta sono andata in ospedale a farlo dopo l impegnativa del mio medico di base,perché di quel gine non mi fido più, infatti posso dire che non ho un ginecologo e ho sviluppato così tanta diffidenza e repulsione grazie alla loro incompetenza che i tamponi li farò in ospedale e le visite di controllo per ora non ne faccio proprio mi rifiuto,ragionamento del cavolo ma solo l idea di fare eco o altro mi da noia.
Silver98 ha scritto:Sul sito della ditta non l'ho trovato, oddio, non avrò visto bene

Hai visto benissimo, non c è, devi richiederlo nelle note a fine ordine .
Oppure se vuoi prendere i guanti della doctorshop vanno benissimo!
Silver98 ha scritto:Secondo voi potrebbe essere un'alternativa?

E se invece dell agena blocagin usi altri ovuli di fermenti? Tralasciando yogurt e lactonorm puoi usare normogin ,softygin o altri ancora.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab ago 08, 2015 11:14 am

Ciao Brighid!
Dunque non sono l'unica che deve fare carte false per fare un semplice tampone, come ti capisco! Guarda, io ora mi sono ridotta a studiare delle strategie per convincere il mio medico di base ad aiutarmi almeno lasciandomi un'impegnativa, perché anche lui storce un po' il naso su queste mie richieste di fare esami. Spero di poterlo fare anche io in ospedale, ma lunedì mi informo sul nuovo laboratorio privato che ho trovato. E questa volta chiederò il pH esplicitamente, perché mi sembra assurdo che dopo 6 visite dalla mia ginecologa e un tampone nessuno me l'abbia misurato :evil:

Al momento sono nel limbo come te per quanto riguarda un ginecologo di fiducia. Proprio perché sono rimasta male per come mi ha trattato la mia! L'ultima volta a stento mi ha ascoltato e ovviamente mi ha preso per un'ipocondriaca fissata che vuole per forza una cura e quando mi ha prescritto quei maledetti antibiotici mi ha quasi gettato davanti la ricetta con sufficienza, presentandomi la parcella subito dopo. Guarda, mi ha dato così fastidio che non mi vedrà più, perché se non c'è ascolto/fiducia è inutile, anche se il medico è un luminare. Per fortuna tutti i controlli li ho fatti (pap-test, ecografie, visita) ed è tutto a posto. Per questo, penserò dopo a trovare un altro ginecologo qui.
Nel frattempo vorrei cercare di alzare questo dannato pH :cry: Ormai mi sono rassegnata al fatto che per ora non avrò nessun sollievo dal solito bruciore, ma spero di migliorare un pochino con i KR e gli altri 6 giorni di protocollo!
Quindi al posto dello yogurt potrei usare i Softygin o Normogin? Prima del protocollo avevo usato Bactocin ma non li prenderò più perché facevo fatica a inserirli e non volevo peggiorare le cose. Mi orienterò su quelli che mi hai indicato, grazie. Agena blocagin l'avevo preso perché ho letto in una discussione che al momento lo state usando nel protocollo per sostituire Lactonorm. Mi era venuto in mente, ma forse sbaglio, che Agena non mi torna tanto utile quanto gli ovuli con fermenti lattici, dato che non ho la candida o no?
Forse, con il tuo consiglio, potrei variare in Miphil-Softygin-Difesan (lattoferrina)-Miphil-Softygin-Lavanda D-Mannosio? Oppure i Difesan (che li ho presi per sostituire la crema elleffe) li elimino del tutto? Mi resta questo dubbio!
Scusa se mi sono dilungata e grazie!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab ago 08, 2015 11:48 am

Silver98 ha scritto:Guarda, mi ha dato così fastidio che non mi vedrà più, perché se non c'è ascolto/fiducia è inutile, anche se il medico è un luminare.

Sinceramente anche io sono stata visitata da medici luminari ma luminari di cosa non lo so perché alla fine nessuno è stato in grado di diagnosticarmi una semplice contrattura ...quindi per me i luminari sono ben altri non quelli che non ti ascoltano e ti rifilano un antibiotico così perché devono darti qualcosa...capisco bene che sei in difficoltà a trovare un ginecologo,di bravi c'è ne sono davvero pochi.
Silver98 ha scritto:Quindi al posto dello yogurt potrei usare i Softygin o Normogin?

Puoi provarli,conta che la risposta è molto soggettiva quindi devi provare per vedere se ti trovi bene,in genere noi consigliamo lactonorm o lo yogurt ma se uno non si trova e lo yogurt ti ha dato problemi puoi fare un tentativo con gli altri,ci sono pure i lactofin ,li ho usati e sono piccoli,non dovresti avere problemi ad inserirli ma a me hanno dato molte perdite per giorni e giorni,usa sempre e comunque il lubrificante per mettere gli ovuli.
Ma il tampone indicava solo assenza di lattobacilli o anche un infezione ?perché in assenza di infezione non so quanto possa servire la lattoferrina, devi solo rimpolpare le difese.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab ago 08, 2015 11:58 am

Ho dimenticato di dire che i lactofin vanno usati ogni 3 giorni.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab ago 08, 2015 12:14 pm

Già, lasciamo perdere il discorso su questi "luminari".. e secondo me non credono nemmeno che la contrattura sia un vero e proprio disturbo, sicuramente alcuni se ne uscirebbero col discorso "è tutto nella tua testa, nient'altro" :?
L'unico uroginecologo bravo che mi aveva aiutato è sempre a Londra e beccarlo ormai è un'impresa..ma non so se lui si occupa anche di contratture, però all'epoca gli esami urologici che avevo fatto non evidenziavano neanche residuo post-minzionale. Sicuramente oggi il mio problema è diverso dato che questo sintomo ce l'ho spesso e stava migliorando con i KR. Da qui ho dedotto che di sicuro una contrattura potrebbe esserci (come mi avete detto anche voi) dato che gli esami delle urine sono sempre puliti, nessuna cistite batterica (ma i sintomi della cistite li ho eccome, sono altalenanti).

Grazie anche per il consiglio sui Lactofin, sto segnando tutti i nomi e dopo me li "studio" un po'!

Il tampone evidenziava infezione da escherichia coli in vagina (ed esame delle urine negativo) per la quale mi hanno dato antibiotici e flora lattobacillare molto scarsa. Adesso non ho sotto mano l'esame ma dopo lo recupero un attimo perché ricordo anche un altro dettaglio sulla flora (ma non di tipo infettivo). Il protocollo l'avevo iniziato proprio perché ho letto che va bene anche per le vaginiti batteriche da germi banali come la mia. Io penso che l'e-coli sia andato via con tutti i bombardamenti di antibiotici che ha ricevuto, ma non riesco a capirlo perché i sintomi sono simili a quelli che avevo prima di fare il tampone. Ecco perché a fine mese volevo ripeterlo, magari è utile!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab ago 08, 2015 1:33 pm

Silver98 ha scritto:L'unico uroginecologo bravo che mi aveva aiutato è sempre a Londra e beccarlo ormai è un'impresa

Lascia perdere,parlavamo giusto poco tempo fa nella storia di Lyra che in Inghilterra e in generale nei paesi anglosassoni non solo non hanno idea di cosa sia la contrattura pelvica ma se ti disgnosticano vestibolite ti mando dritta in sala operatoria.
Se gli esami che hai fatto sono negativi e con i kr migliori è possibilissimo che sia una contrattura.
Silver98 ha scritto:Io penso che l'e-coli sia andato via con tutti i bombardamenti di antibiotici che ha ricevuto, ma non riesco a capirlo perché i sintomi sono simili a quelli che avevo prima di fare il tampone. Ecco perché a fine mese volevo ripeterlo, magari è utile!

L antibiotico ammazza le difese e spazzato via dei batteri ne fa emergere altri,è un circolo vizioso che va interrotto subito.ora che sintomi hai di preciso ?perché potrebbero essere anche sintomi da contrattura e non da infezione.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Stefania 69 » sab ago 08, 2015 2:48 pm

Ciao :ciao:
Io credo che sia stato un misto di sensibilizzazione e infiammazione data da magari un po ricerca ravanelli che poi con l'acidità dello yogurt ha fatto il patata.
Sono d'accordo a lasciarla respirare, poi cerca di trovare ovuli che non ti diano problemi di inserimento in modo da non irritare.

Utilizzando miphil e fermenti locali puoi anche fare a meno dello yogurt, ma se volessi provare a reintrodurlo io proverei un tipo meno acido, tipo quello greco cremoso

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab ago 08, 2015 5:59 pm

Ah bè, per i paesi anglosassoni ti do ragione, ho amiche a Londra e me ne raccontano di cotte e di crude! Ma l'uroginecologo che anni fa mi ha curato la vescica iperattiva è di Bari e ma ormai si è trasferito in UK e non ho neanche provato a contattarlo. Essendo specializzato in disturbi pelvici come il prolasso e l'incontinenza avevo pensato che forse conosceva anche le contratture, però boh! Di sicuro è uno dei pochi di cui mi ero fidata tantissimo, davvero umano e comprensivo, mai frettoloso e cura ogni piccolo dettaglio per metterti a tuo agio (anche piccole cose del tipo che durante le visite ti fa indossare il camice, al contrario di altri).
Sì, tutti gli esami sono negativi, tranne il tampone che evidenziava escherichia coli in vagina e scarsità di flora batterica vaginale. Quindi un'infezione c'è (o c'era). Inizio a confondermi...l'eventuale contrattura/neuropatia potrebbe essere la causa o la conseguenza dell'infezione? Poi ho anche la sindrome del colon irritabile e da quando è peggiorata ho iniziato ad avere i primi sintomi di vaginite e cistite. Ecco perché all'inizio pensavo solo a infezioni e problemi di flora batterica. il mio gastroenterologo mi ha detto che è facile che i batteri passino tra intestino e vagina molto più del normale quando il colon è irritato, quindi proprio per questo sono più esposta a infezioni vaginali, nonostante non ne abbia avute in passato, a parte qualche volta la candida. Potrò fidarmi? :?
Già, gli antibiotici e il circolo vizioso vanno a braccetto, purtroppo lo so a mie spese, come tutte :ss io però li ho presi per la sinusite l'inverno scorso e dopo mi è venuto tutto questo casino! Per la vaginite da e. coli ne ho preso solo uno per bocca e uno locale il mese scorso, per fortuna. Prima di fare il tampone la ginecologa mi aveva dato il meclon e delle lavande di acido borico che mi hanno fatto stare bene 10 giorni e poi tutto è tornato come prima. Alla fine non ho fatto tanti pasticci per fortuna, almeno spero :?

Il mio sintomo fisso da quasi 5 mesi, tra alti e bassi, è il bruciore vaginale interno, come se avessi un'escoriazione o un graffio e lo sento soprattutto quando sono seduta. Il fatto di avere un lavoro sedentario non mi aiuta purtroppo :hurted: Poi a volte ho peso sovrapubico, bruciore dell'uretra e sensazione di vescica piena, infatti non resisto più di 3 ore senza svuotarla. Dipende anche da quello che mangio ovviamente, ci sono dei giorni, tipo oggi che a livello vescicale non ho alcun sintomo e con KR sono migliorati molto! Però se provo a premere all'ingresso vaginale a ore 5 e 7 non sento dolore, solo un po' di fastidio, ecco perché non avevo pensato alla vulvodinia, avendo letto di donne che saltano sul lettino come se trafitte da spilli :humm:
Adesso ho anche timore a riprendere i rapporti, ma di sicuro un po' di fastidio lo avvertirò anche con il lubrificante, dopo 5 mesi di astinenza :hurted:

Per Stefania: ciao e grazie :flower: sì, seguendo i vostri consigli, adesso cerco solo di farla respirare altrimenti va di nuovo a fuoco! almeno 5-6 giorni senza introdurre nulla o fare massaggi li sto facendo! Poi, considera che è la prima volta per me, sto imparando a muovermi in questo senso solo ora, perché finora l'unica cosa che sapevo fare era inserire la cannula del gynocasten, cosa che non facevo (per fortuna) da 3-4 anni!
Per lo yogurt forse sono stata un po' ingenua e nonostante avessi letto i vostri pareri, ho pensato che l'importante era prenderlo intero e con lattobacilli, senza pensare all'acidità. Per ora non penso di riprovare, andrò di ovuli dato che per fortuna li tollero bene, a parte la difficoltà di inserimento se sono troppo grandi (ma sono io imbranata e poco abituata).
Però terrò in considerazione il consiglio sullo yogurt greco, grazie mille!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Natina » lun ago 10, 2015 8:24 am

Allora, sì, la contrattura e la vestibolite possono essere causa di infezioni vaginali perché il tessuto è infiammato e quindi soggetto alla proliferazione batterica.
Tuttavia la causa principale, nel tuo caso, è l assenza di lattobacilli, e il discorso non è che i batteri passano dall intestino in vagina internamente bensì dall esterno. Noi conviviamo con milioni di batteri anche in vagina e quando l equilibrio è corretto anche questi contribuiscono al nostro benessere.
In caso di squilibrio, causato da terapie locali aggressive, antibiotici, stress, problemi intestinali, le nostre difese, ossia i lattobacilli vengono meno e così i patogeni prendono il sopravvento.
Spero di essere stata chiara. :):

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Vln » lun ago 10, 2015 12:23 pm

E io aggiungo: daje a manetta co le citazioni letterarie!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Mare73 » lun ago 10, 2015 2:37 pm

:lol:
Dunque, ti dico la mia. Benissimo per la decisione di farla respirare qualche giorno, non potrà che farti bene: e quando i fastidi dati dallo yogurt (o dal mix, chissà) ti sembrano superati, io ripartirei con almeno un ciclo completo di protocollo Miriam, da personalizzare in base alle tue reazioni.
Tanto per cominciare, gli ovuli Difesan hanno dato qualche problemino anche ad altre, quindi il mio suggerimento è di cercare di procurarti la crema Elleffe. Se nessuna farmacia della tua città te la fa arrivare su ordinazione (ma sarebbe stranissimo, perché arriva anche qui da me, dove mi tocca ordinare tutto!!), potresti prendere in considerazione l'idea di comprarla su internet. Ecco il link a un sito che la vende: http://www.farmajet.it/20081_ELLEFFE-10 ... 20-ML.aspx. È assolutamente indicativo, se ne conosci/utilizzi/preferisci altri che la vendono, ovviamente va benissimo.
Riguardo ai fermenti vaginali, visto che lo yogurt ti ha scatenato l'inferno, lascialo perdere: ma è comunque importante alternarne due tipi diversi per integrare ceppi differenti. Io manterrei gli Agena, se con quelli ti sei trovata bene, da alternare con uno di quelli che trovi nella sezione dedicata (e che ti ricordava anche Brighid), avendo appunto cura di verificare che contenga ceppi diversi. I più consigliati sono i Normogin, se li tolleri.
Quindi:
Primo giorno: Miphil Refresh
Secondo giorno: Agena
Terzo giorno: Crema Elleffe 100
Quarto giorno: Miphil Refresh
Quinto giorno: Normogin (o altro: ti suggerisco di inserire gli ovuli al quinto giorno perché, a differenza dell'Agena, a volte lasciano dei residui, che laveresti via con la lavanda del giorno dopo)
Sesto giorno: Lavanda D-Mannosio

Dopodiché, una settimana di stop e valutiamo le reazioni.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mar ago 11, 2015 11:18 pm

Buonasera a tutti! Eccomi qui dopo l'astinenza da protocollo! Vi confermo con sollievo e gioia che sto molto molto meglio, la reazione è passata del tutto 3 giorni fa ma ho preferito aspettare ancora un po'. Nel frattempo ho continuato i KR e ieri sono riuscita a riprovare l'automassaggio e devo dire che non sentivo tanto bruciore (però ancora devo capire se riesco a combinare qualcosa), anzi quasi per niente. Che dire, speriamo!
Natina ha scritto:Tuttavia la causa principale, nel tuo caso, è l assenza di lattobacilli, e il discorso non è che i batteri passano dall intestino in vagina internamente bensì dall esterno. Spero di essere stata chiara. :):

Chiarissima, grazie mille :): In effetti la mia storia attuale è proprio questo circolo -> antibiotici e cortisone causa influenza -> inizio cistite (senza batteri) dopo rapporto -> bruciore vaginale (cura con meclon, lavande e acido borico inutili) -> repentino addio a tutti i miei lattobacilli (ma questo l'ho scoperto dopo con il tampone), soprattutto dopo l'antibiotico del mese scorso.
La storia del passaggio dei batteri me l'aveva accennata anche il mio medico di base, è un sollievo sentirti dire le stesse cose :smile: Vuol dire che posso fidarmi anche di lui in parte :mrgreen: Mi aveva anche detto che un passaggio "interno" dei batteri implicherebbe un problema serio di fistole e di sicuro è un caso raro. Io poi con il colon irritabile sono più soggetta (ma che fortuna doppia eh? :lol: )

Dunque, ti dico la mia. Benissimo per la decisione di farla respirare qualche giorno, non potrà che farti bene: e quando i fastidi dati dallo yogurt (o dal mix, chissà) ti sembrano superati, io ripartirei con almeno un ciclo completo di protocollo Miriam, da personalizzare in base alle tue reazioni.
Tanto per cominciare, gli ovuli Difesan hanno dato qualche problemino anche ad altre, quindi il mio suggerimento è di cercare di procurarti la crema Elleffe.


Ciao Mare73! Grazie anche per la tua opinione :flower:
Dunque, come dicevo sopra ora che la reazione è passata del tutto ho pensato di iniziare stasera il 2° ciclo di protocollo, dopo la settimana di pausa. Sai che ho trovato la crema elleffe?? Guarda, ti ringrazio per avermi ridato l'input perché il mese scorso ho chiesto in 4 farmacie ma nessuno l'aveva e non so perché non hanno neanche provato a ordinarla..bah! Quindi avevo rinunciato subito e avevo letto dei Difesan, con un po' di riserve. Online non avevo trovato il tuo link, mi era sfuggito!Ieri però, con l'aiuto di mio padre che si è fatto il giro delle farmacie di mezza città (io non potevo purtroppo), ho trovato un farmacista che me l'ha ordinata ed è arrivata in meno di 24 ore :coool: Infatti gli ho anche chiesto di ordinare Normogin e le dosi di D-Mannosio dato che c'ero e mi ha procurato anche questi :o Altrimenti, avrei comprato online come sempre. Però caspita ragazze, ma è minuscola :shock:

Dunque, adesso sto affilando le mie armi da combattimento, cioè:
Primo giorno: Miphil Refresh
Secondo giorno: Agena
Terzo giorno: Crema Elleffe 100
Quarto giorno: Miphil Refresh
Quinto giorno: Normogin
Sesto giorno: Lavanda D-Mannosio
Il X-flor ho continuato a prenderlo dato che non credo mi faccia male, però io lo riduco in più pezzi perché come avevo detto in un'altra sezione, non riesco a mandare giù i pilloloni, spero faccia effetto ugualmente :roll:
Bene, vi farò sapere come procede!
Inoltre, stasera ho ri-misurato il ph (sono al 19° giorno di ciclo) e viene fuori positivo, anche se il quadratino mi sembra meno scuro della settimana scorsa! Appena finiti questi test prenderò il guanto, già deciso.

Approfitto della vostra pazienza per un dubbio: sto rileggendo di nuovo le info sulil mannosio perché ho deciso di riprendere i rapporti col mio compagno, dopo questa pausa di quasi 5 mesi. Però dato che tutto questo è iniziato due giorni dopo l'ultimo rapporto in questione (in particolare i sintomi del bruciore all'uretra e peso sovrapubico), secondo voi è utile prendere la tipica dose post-rapporto solo al bisogno e poi 3 il giorno dopo anche se io non ho mai assunto D-Mannosio? So che bisogna prenderlo per almeno un mese in caso di attacco, io però non ho avuto e non ho una cistite vera e propria, i miei sintomi sono per lo più vaginali e dovuti a possibile contrattura. So che è utilissimo anche se non si hanno batteri in vescica (gli e. coli li ho/avevo solo in vagina), ma finora non l'ho preso in considerazione, perché la priorità è appunto la questione dei lattobacilli e non volevo mettere troppa carne al fuoco (protocollo, fermenti per il colon, X-flor, ecc.) Però ho paura che riprendendo i rapporti ritorno al punto di partenza e perdo i miglioramenti che ho avuto negli ultimi giorni :hurted:
Bene, continuerò a leggere, ma nel frattempo la mia scatola di D-Mannosio è qui!

Per Vln: :lol: e io aggiungerei una citazione che auguro a tutte prima o poi "...E quindi uscimmo a riveder le stelle", quando Dante esce dall'inferno e contempla il cielo notturno...speriamo di contemplarlo tutte prestissimo :coool:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Natina » mer ago 12, 2015 8:41 am

Beh se può farti sentire tranquilla puoi prendere D-Mannosio al bisogno, la contrattura predisposizione a cistite quindi alla fine è un'arma preventiva in più.
Non vieni da una storia di cistite recidiva, quindi penso che tu possa assumerlo solo post rapporto senza iniziare con le modalità di assunzione standard.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Stefania 69 » mer ago 12, 2015 8:47 am

Puoi provare cosi'.
Pero' stando attentissima a passare ad una dose di mantenimento se si presentassero sintomi o batteri nelle urine.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Vln » gio ago 13, 2015 3:34 pm

Sono d'accordo con le altre.

Bellissima citazione per un bellissimo augurio. Dante ce sta sempre. È come il nero (o gli anfibi): lo metti con tutto! :love1:


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