La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab lug 18, 2015 12:08 am

Ciao a tutte, no, non sono Proust (vedi titolo) ed entro in punta di piedi perché fino all'ultimo sono stata indecisa se scrivere in questa sezione o no, ma mi sembra doveroso per lo meno presentarsi :)
Vi seguo da pochi mesi e avevo già sentito parlare di questo utilissimo sito e della mitica Rosanna già l'anno scorso grazie a delle conoscenti. Ebbene, eccomi qui, dato che (purtroppo) ho anche io qualche problemino! Ovviamente prima di decidermi a raccontarvi la mia (per fortuna breve e lieve!) storia, ho cercato di informarmi meglio sul sito e il forum e ho già letto quasi tutte le utilissime sezioni messe in evidenza da Rosanna.
Vengo al dunque! Premetto che la cistite finora mi ha assillato pochissime volte nella vita, ma il primo episodio non si scorda mai :D Avevo 22 anni (ora ne ho 32) e di colpo...zac dolore mai sentito prima, cistite di poco conto, curata con il solito Monuril. Una ricaduta qualche mese dopo e poi un "emozionante" incontro con la candida.. eh sì, c'è sempre una prima volta, appunto, poi si sa che vanno a braccetto -.- Curata, indovinate come? Con l'odioso Gyno-canesten. Oltre a questo, ho avuto un altro problema, non mi pare di aver letto qualcosa qui: sindrome della vescica iperattiva. A questa diagnosi ero arrivata dopo 8 mesi di pellegrinaggi da vari medici, analisi, visite al pronto soccorso, esami vari ecc. (tra cui alcuni invasivi, tipo uroflussometria). Non sto a dirvi dell'inferno di antibiotici e antinfiammatori che mi hanno propinato a casaccio prima di arrivare alla diagnosi. Mi hanno devastata (e poi ovviamente mi è tornata la candida)... tutti pensavano che avessi la cistite interstiziale o una semplice candida che non andava via. Invece un uroginecologo consigliatomi dalla mia ginecologa mi ha "salvato" e mi ha curato per quasi un anno con un farmaco che rilassa (quindi a livello neurologico) il muscolo detrusore presente in vescica. Il mio sintomo era solo uno: bisogno di urinare anche 50 volte al giorno, a volte con urgenza, senza alcun dolore, bruciore o fastidio, a parte un normale stimolo. Solo che a me veniva ogni 20 minuti. Potete immaginare come tutto ciò si traduca nella vita quotidiana!
Ho fatto questa premessa solo per dirvi che da questo disturbo non si guarisce mai del tutto (quindi in teoria me lo porto sempre dietro), ma è semplice tenerlo a bada con la prevenzione e per fortuna negli ultimi 8 anni non ho più avuto grossi problemi. Ad esempio l'urogine mi ha vietato perennemente caffè, tè, tisane di qualsiasi tipo, bibite ecc., peperoncino (che adoravo :D ) e spezie varie. Insomma, un po' come i soliti cibi da evitare con la cistite "classica". Ogni tanto faccio un piccolo strappo alla regola, ad es. bevendo una semplice bibita gassata ma devo essere sicura di avere un bagno nell'arco di pochi metri -.- Caffè invece abolito da 9 anni, neanche una goccia e per fortuna per stare sveglia non ne ho bisogno :S:
Altra mini premessa: negli ultimi 5 anni ho iniziato a soffrire anche di attacchi di colite. In questo caso il mio medico di base mi ha sempre detto che la causa è lo stress e anche il nervosismo (sono una persona "incazzosa" e iperattiva, che va sempre avanti come un caterpillar senza problemi, per niente ansiosa), così non ho mai approfondito la cosa. Mi bastava evitare certi cibi che, col tempo, ho capito mi davano un po' fastidio, tipo latticini (ne mangio pochi) e roba lievitata o che fermenta.
La mia storia attuale che mi ha fatta approdare qui, fatte queste premesse, inizia a gennaio. Becco un'influenza coi controfiocchi e dato che soffro pure di sinusite, mi imbottiscono di antibiotici! :o due cicli di antibiotici di 2 settimane, 1 ciclo di cortisone di 10 gg, più farmaci da banco tipo tachipirina e sciroppi per la tosse che ho fatto fuori come caramelle perché non riuscivo a guarire. Ovviamente mi sono imbottita di fermenti lattici durante e dopo le cure con i farmaci.., io, Codex (il saccharomices boulardii ) e Yovis (un bel mix) siamo amici per la pelle da tanti anni ormai! :xx
Dopo un mese ecco che il colon si incavola di brutto per tutto quello che ho buttato giù e inizio ad avere diarrea quasi tutti i giorni, attacchi di colite con crampi lancinanti se mangio solo riso bollito, e gonfiore, un gonfiore assurdo, tanto che inizio a perdere peso ma assurdamente mi vanno stretti i pantaloni! Prendo i soliti fermenti lattici ma mi sembrano acqua fresca :( Nel frattempo, due giorni dopo un rapporto con il mio partner mi sveglio con un altro regalo: un bruciore insopportabile simile a quello della cistite. "Ecco", penso, "mancava lei all'appello! Non la becco da anni!". Il medico di base mi prescrive Monuril ma non passa. Poi prendo Cistiflux mirtillo rosso per qualche giorno ma mi peggiora la diarrea -.- un disastro! Dopo 10 giorni faccio l'urinocoltura: negativa. Insomma, stavolta la colite mi ha portato anche questo caos.
I sintomi sono strani: mi sembra di avere un fuoco dentro, non proprio bruciore, come se avessi una ferita o un graffio in un punto imprecisato e inoltre ho dolore sovrapubico, un classico, che aumenta se ho la vescica piena. Perdite vaginali zero, diciamo che sono "secche", scarse e quasi solide, a volte, come se si "incrostassero" sullo slip (perdonate l'immagine poco simpatica). L'urina invece è sempre bella limpida anche se a volte ho sintomi tipo residuo post-minzionale (anni fa avevo fatto anche questo esame e non avevo nulla del genere). Nessun odore strano né rossori esterni o prurito.
Nell'attesa di andare dalla ginecologa che non c'era, il medico mi ha dato Gyno-canesten ipotizzando una candida. Io ero perplessa dato che i sintomi della candida li conosco (e non mi viene da almeno 5 anni). Non avevo perdite a ricotta, né prurito, solo questo assurdo bruciore tipo fuoco e un peso sulla vescica. Ho provato ugualmente la crema per un paio di giorni perché non riuscivo neanche a camminare ma ha peggiorato il bruciore e ho smesso subito.
La ginecologa mi ha poi visitato e mi ha detto che avevo un'alterazione della flora batterica causata dalle terapie antibiotiche che mi hanno abbassato le difese immunitarie. Quindi i batteri "cattivi" stavano festeggiano sia nell'intestino che nella vagina! Per il resto tutto a posto, sia ecografia che pap-test, negativo e senza neanche un accenno a flogosi.
Mi ha prescritto una cura ad ampio spettro con metronidazolo, lavande e 2 compresse di Diflucan. Stessa cura per il partner (che è sempre lo stesso da 9 anni e usiamo il preservativo), senza sintomi.
Sto bene due giorni con questa cura, poi torna tutto come prima. Così, vado da un gastroenterologo e gli spiego la situazione: faccio un sacco di analisi (sangue, anemia, celiachia, germi nelle feci, ecc) e risulto positiva alla sindrome del colon irritabile ma nell'intestino non ho nessun germe patogeno, infatti è tutto negativo. L'urinocoltura è negativa anche lei, di nuovo. Io ero sicura di avere una cistite batterica, i sintomi sembrano identici! Comunque il gastroenterologo mi prescrive per 2 mesi un integratore specifico a base di erbe, lattobacilli e triptofano (Colonir), che rilassa la muscolatura dell'intestino e mi dà una dieta per disintossicare l'intestino e cercare di rimettere a posto la flora batterica. Mi dice che i problemi urogenitali sicuramente hanno origine dal colon irritabile e per questo mi "rimanda" dalla ginecologa perché lui dice che sarebbe meglio fare un tampone.
Inizio così una dieta (io sono già magrissima di natura e ho perso 6 kg) eliminando molti alimenti che di solito "fanno bene": non ho più toccato verdura, frutta, lieviti, cereali, latticini e dolci/zuccheri di alcun tipo, mangio solo carne, pesce, pasta (poca), prosciutto, latticini senza lattosio, cracker. L'unico dolce concesso: biscotti secchi -.- Ovviamente non posso mangiare neanche yogurt di nessun tipo né cereali e fibre, vietati :( Io i dolci non li amo, ma la nutella sì,,,da morire ed è stato il momento peggiore quando me l'hanno metaforicamente strappata dalle mani, sigh! :-::::
Nel frattempo torno dalla ginecologa per chiederle del tampone su consiglio del gastroenterologo e inizia a guardarmi come se fossi pazza! Dice che dal tampone esce sempre qualcosa perché la vagina non è un ambiente sterile e lei di solito non li fa mai. O_O Ma...Ma....Mah! Quindi mi prescrive degli ovuli e delle lavande a base di acido borico (AB300) per ripristinare il ph vaginale e un detergente, Candinet (se poi vedete cosa c'è dentro, vabè..). Ho pensato di provare dato che non si trattava di farmaci, magari aveva ragione. Macché. Il bruciore non mi si allevia neanche di una virgola, anzi l'acido borico mi brucia da morire. Torno di nuovo da lei e le dico che voglio fare il tampone, alla fine cede: mi cercano tutti i germi possibili e trovano lui: l'escherichia coli. Caspita, ma perché non me l'ha fatto subito 'sto dannato tampone? Lei mi fa "ma io lo sapevo che usciva questo e te l'avevo detto che era un'infezione batterica mista a micosi, contenta tu! Hai anche speso 150 euro per saperlo"! L'avrei stesa con un cazzotto ma vabè..Mi prescrive riluttante (come se mi facesse piacere stare male, no?!) un antibiotico per bocca (in base all'antibiogramma), Tavanir, e uno per via locale, Cleocin, e mi liquida come se niente fosse. Chiedo un parere al mio medico di base anche perché sono perplessa per gli antibiotici. Il medico dice che sicuramente il batterio me lo sono passato da sola tra retto e canale vaginale a causa della sindrome del colon irritabile, eppure conosco tutte le manovre di igiene :( e non ho più rapporti da 4 mesi ormai!
Io so che l'escherichia coli è un ospite fisso nel nostro intestino e che sta bene dov'è, ma il medico mi ha detto che se passa in vagina son cavoli e sicuramente è successo perché ho i lattobacilli quasi assenti! Ed è proprio questo il problema, evidente anche nei risultati del tampone, dove c'è scritto: flora lattobacillare molto scarsa. Candida e altri batteri assenti, tutto negativo. Purtroppo non hanno segnalato il pH.
Vabè, ho pensato (e forse ho sbagliato lo so): questo è l'ultimo tentativo, così nessuno potrà dirmi niente: prendo l'antibiotico e nel frattempo continuo con i probiotici. L'ho preso e ovviamente non è cambiato molto, anzi, a distanza di giorni temo che mi venga una bella candida e non ci tengo molto :P
Il mio dubbio a questo punto è: questo batterio (se c'è ancora) è in vagina ma non nell'uretra e nella vescica? Perché il tampone vaginale lo rileva e l'urinocoltura è sempre negativa? A me sembrano più i sintomi di una cistite (anche se diversa da quelle avute in passato) perché il bruciore mi sembra più nell'uretra che nella vagina, ma il medico dice che è solo vaginite e che se fosse cistite il dolore l'avrei solo quando vado in bagno. Invece io ce l'ho fisso. Temo anche che mi torni fissa la sindrome della vescica :? ma spero non c'entri nulla!
A volte ho bruciore prima della minzione, non durante e rare volte, dopo. Ma è sempre strano, sembra che io abbia una specie di "calore" fastidioso, come se avessi qualcosa di rovente nell'uretra!
Il medico mi ha detto che è inutile fare il tampone uretrale perché potrebbe essere che il batterio ha colonizzato l'uretra e andrei ad aggiungere altre infiammazioni perché spesso è un esame doloroso. In effetti anche la ginecologa mi ha detto che sarebbe meglio non fare nient'altro perché più si bombarda la vagina con speculum, prelievi e medicine più si indebolisce la flora batterica. Ok, cavolo, ma datemi qualche consiglio su cosa fare anziché mandarmi via dicendomi di tenermi tutto questo e aspettare che vada via da sé!
Ed eccomi armata di pazienza a fare le mie ricerche, soprattutto su questo utilissimo forum! Ormai l'antibiotico l'ho preso, amen... ora ho capito di dover continuare a ripristinare la flora batterica e i lattobacilli.
Le mie armi al momento sono state queste:
Ho comprato il kit GIMA per la misurazione del ph vaginale, ma mi è arrivata una roba che mi dice solo se il risultato è positivo o negativo (http://www.D-Mannosio.it/p-4664-test-ph-vaginale.htm), invece nell'immagine pubblicizzata vedevo anche i numeretti del ph...che senso ha sapere se è positivo e basta? Mi sembra troppo vago e non riesco a capire. Comunque sì, risulta sempre positivo. Ho visto sul sito anche il guanto, ma prima mi rileggerò i vostri pareri nelle sezioni apposite.
Ho anche delle cartine tornasole con cui misuro il ph dell'urina (sempre intorno a 4,5, a volte 6, in base ai momenti e a quello che mangio), ma non ho proprio voglia di infilarlo in altre sedi XD penso che sia poco igienico e non riesco a prelevarmi un campione da sola..beh mi attrezzerò..!
Non uso più il sapone intimo (usavo vidermina normale e vidermina 5.5 solo durante le mestruazioni su consiglio del farmacista), come ho letto qui in vari post, ma la situazione non è migliorata e non sento nessuna differenza dopo tre settimane circa, forse sono poche? Devo ammettere che mi manca, soprattutto ora che si muore di caldo :(
Tutti gli altri accorgimenti li seguivo già da anni per la sindrome della vescica iperattiva, dovendo evitare anche la minima irritazione: cioè, assorbenti di cotone puro, slip solo di cotone (anche se spesso usavo quelli di cotone neri, io il bianco non lo amo molto :( ), bidet e pipì dopo i rapporti (solo con preservativo).
Leggevo delle proprietà del mannosio ma se in vescica non risulta nulla mi sembra inutile dato che mi pare di ricordare che in vagina non arriva, quindi non si trascinerebbe via l'e.coli, giusto? Ammesso che ci sia ancora :D
Sarebbe bello avere anche un sollievo momentaneo..!
Ho letto anche tutto sulla vulvodinia ma non mi ritrovo molto nei sintomi (se premo i punti tipici non sento nessun dolore né fastidio) a parte il fastidio mentre sono seduta (lavoro al pc tutto il giorno) e anche i pantaloni stretti (ma forse perché ho la pancia gonfia e stringono da morire). Infatti li sto evitando il più possibile, anche se per me è difficile vestirmi in altro modo dato che sono una tappa e molto secca.
Adesso il mio piano d'attacco prevedeva l'uso di Bactocin (lactobacillum planctarum), su consiglio di farmacista ed erborista, ormai l'ho comprato e provo per 6 giorni, prima che mi arrivi il ciclo. Inoltre, oltre al probiotico per il colon, ho iniziato ad assumere le capsule Naturaflora Plus da inizio mese, mi sembra molto completo, speriamo in bene. Voi lo conoscete?
Ho letto il protocollo Miriam ma devo rivedere un attimo i vari prodotti e ho alcune domande che magari farò nella sezione giusta :-) proprio perché sto già prendendo un sacco di lattobacilli soprattutto per bocca (quello per bocca del protocollo mi pare abbia solo 2 dei 5-6 lattobacilli che io assumo ogni giorno o che ho già provato in passato) e non vorrei esagerare.
Spero di aver spiegato bene il mio problemino e vi ringrazio se avete letto fin qui! E spero di aver spiegato bene tutto, comprese le premesse.
Bene, continuerò a bazzicare nel forum per apprendere sempre di più :D
Scusate ancora se mi sono dilungata. Se è il caso, accorcio il messaggio, fatemi sapere!
Un abbraccio virtuale e circolare a questa fantastica community! Un inchino di ringraziamento a tutte voi. :t
Anto

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Vln » sab lug 18, 2015 11:01 am

Ciao Anto, benvenutissima tra noi!

Che storia lunga, e quante cose! Cercherò di andare con ordine, ma sicuro mi dimenticherò qualcosa, comunque cianco alle bande:

nel passato, da quando è cominciato tutto, le diversi cistite e candide come ti sono state diagnosticate?
sindrome della vescica iperattiva: è stato detto anche a me, peccato che non era vero per nulla e infatti non avevo risolto un cavolo partendo da questa diagnosi,
anche io ho il tuo stesso sintomo, infatti, e infatti, anche a me i miorilassanti (prescritti dal Prof Pesce da cui sono in cura) mi hanno aiutato alla stragrande.

Ora arriviamo alla causa che ti ha portato qui: millemila antibiotici, problemi al colon, rapporto e TADADAN: una bella ricaduta. Non me ne stupisco, mi stupirei del contrario. E non mi stupisco neppure del fatto che l'urinocoltura sia negativa.
Penso proprio che il tuo problema principale sia la contrattura. Hai letto gli articoli relativi in home page?
Hai detto che non ti riconosci nei sintomi della vv, ma:
Silver98 ha scritto:a parte il fastidio mentre sono seduta (lavoro al pc tutto il giorno) e anche i pantaloni stretti

questo è un tipico sintomo.
I rapporti sono dolorosi? Se si come, quale tipo di dolore?
Utilizzi un lubrificante?
Che contraccettivo utilizzi?

Devi fare al più presto un tampone con indicazione del ph e dei lattobacilli, e dobbiamo ripartire da quel punto. Hai preso/messo davvero troppe cose e adesso la situazione non sarà delle più rosee. Però per capire bene come iniziare dobbiamo avere la situazione di partenza ben chiara.

Quali sintomi avverti tra un attacco e l'altro?
Ora com'è la frequenza urinaria?
Hai anche tenesmo o solo frequenza?
Di notte ti svegli per fare pipì? se si quante volte?
Riesci a individuare il muscolo pubeococcigeo? Lo senti rilassato o tirato verso l'alto?

Continua a lavarti con sola acqua e fai un ciaone a vidermina, lo so che fa caldo, lavati più spesso ma solo con l'acqua. Il sapone non fa altro che eliminare qualsiasi residuo di flora buona, qual'ora l'avessi. Inizia con la respirazione diaframmatica e i kr.
Per il prurito hai provato con lo yogurt bianco?
E allay? La conosci? Sta aiutando davvero molte ragazze!

Aspetto le tue risposte e le domande che mi sono dimenticata che ti faranno le altre mod, per adesso un abbraccio grandissimo :flower:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab lug 18, 2015 11:43 am

Ciao Silver ! :welcome:
Silver98 ha scritto:Ciao a tutte, no, non sono Proust (vedi titolo)

in attesa che rispondi alle domande di Vln possiamo però imitare proust assaporando le Madeleines che sono davvero buone ! :grin: era nella ricerca del tempo perduto che parlava di questi dolcetti, vero? :humm:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Vln » sab lug 18, 2015 11:45 am

Si Bri, nel primo volume, Du coté de chez Swann. Io amo Proust, dal profondo del mio palpitante cuoricino.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Xiaowei » sab lug 18, 2015 11:46 am

Silver98 ha scritto:Ho anche delle cartine tornasole con cui misuro il ph dell'urina (sempre intorno a 4,5, a volte 6, in base ai momenti e a quello che mangio), ma non ho proprio voglia di infilarlo in altre sedi XD penso che sia poco igienico e non riesco a prelevarmi un campione da sola..beh mi attrezzerò..!


Se intanto vuoi sfruttare le cartine tornasole, ti dico come faccio io: basta prelevare un pochino di secrezioni con un dito, prima di fare pipì in modo che non sia contaminato il "campione": entro appena con un dito e poi una volta inumidito lo spiaccico sulla cartina.
Ciao!

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Brighid88 » sab lug 18, 2015 11:52 am

Vln ha scritto:Si Bri, nel primo volume, Du coté de chez Swann. Io amo Proust, dal profondo del mio palpitante cuoricino.

E io amo le Madeleines! Sono troppo buone. ..

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Vln » sab lug 18, 2015 11:53 am

Pure a me piacevano un sacco.
Ma è davvero un botto che non le mangio. Dovrei provare a farle vegan...ma a chi je va? :pp

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » sab lug 18, 2015 1:10 pm

Vln ha scritto:Ciao Anto, benvenutissima tra noi!

Che storia lunga, e quante cose! Cercherò di andare con ordine, ma sicuro mi dimenticherò qualcosa, comunque cianco alle bande:

nel passato, da quando è cominciato tutto, le diversi cistite e candide come ti sono state diagnosticate?
sindrome della vescica iperattiva: è stato detto anche a me, peccato che non era vero per nulla e infatti non avevo risolto un cavolo partendo da questa diagnosi,
anche io ho il tuo stesso sintomo, infatti, e infatti, anche a me i miorilassanti (prescritti dal Prof Pesce da cui sono in cura) mi hanno aiutato alla stragrande.

Ciao Vln e grazie mille per il benvenuto e per aver letto il mio papiro egizio :t
Hai ragione, un po' troppe cose...ma riepilogo un attimo perché ho fatto due premesse che però risalgono a 9 anni fa.
La prima cistite in assoluto me l'ha diagnostica il medico di base nel 2005 in base ai sintomi (era chiaramente lei) ma non mi ha fatto fare analisi, ho preso il Monuril ed è sparita in 3giorni. Ricaduta dopo sei mesi, analisi negative, ma stavolta avevo anche la candida (diagnosticata tramite analisi del secreto dalla ginecologa), la prima della mia vita, e mi è stata curata con Meclon e lavande naturali. Sono guarita del tutto, anche dai sintomi della cistite. La candida mi è poi tornata ancora quando mi hanno imbottita di antibiotici e mi hanno trovato la sindrome della vescica iperattiva. Con Gynocanesten andava via immediatamente, dopo soli 3 giorni e non l'ho mai più avuta in vita mia, a parte un paio di occasioni, molto lievi 4-5 anni fa. Sempre con la solita crema spariva. A volte mi bastava sciacquarmi con il Vidermina e mi passava. Poi mai più, neanche oggi è comparsa dagli esami (finora eheh).
La sindrome della vescica iperattiva risale al 2006 e mi è stata diagnosticata da un uroginecologo di cui mi sono fidata molto perché umano e competente (esercita anche a Londra) mi ha guarita in un anno con un antispastico, Vesiker. Quindi, non penso che abbia sbagliato diagnosi, perché mi avevano già escluso cistite interstiziale, batteri e vaginiti (nessun sintomo, tra l'altro)! Non mi ha mai prescritto altri farmaci, come hanno fatto altri medici o ginecologi generici. E la diagnosi me l'ha fatta solo dopo vari esami urologici (fatti in sede da lui) per escludere altre patologie, compresa la contrattura (ho fatto anche quell'esame per registrare il flusso dell'urina e quello da sforzo) e non sapevo più quanti cateteri avevo in corpo aahah :-no
Non avevo nessun dolore né bruciore, ora come ora mi sembrava quasi meglio che avere il casino di adesso :S:

Ora arriviamo alla causa che ti ha portato qui: millemila antibiotici, problemi al colon, rapporto e TADADAN: una bella ricaduta. Non me ne stupisco, mi stupirei del contrario. E non mi stupisco neppure del fatto che l'urinocoltura sia negativa.
Penso proprio che il tuo problema principale sia la contrattura. Hai letto gli articoli relativi in home page?
Hai detto che non ti riconosci nei sintomi della vv, ma:
Silver98 ha scritto:a parte il fastidio mentre sono seduta (lavoro al pc tutto il giorno) e anche i pantaloni stretti

questo è un tipico sintomo.
I rapporti sono dolorosi? Se si come, quale tipo di dolore?
Utilizzi un lubrificante?
Che contraccettivo utilizzi?


Ahh spero di mettere bene i quote, da tanto non bazzico in forum :D
Dunque, i problemi al colon li ho da anni ma si sono accentuati solo quest'anno dopo le medicine prese per l'influenza, prima di ora il colon non mi ha mai portato problemi vaginali e urologici! Ma c'è sempre una prima volta, appunto :D
Sì, l'unico sintomo che associo alla vulvodinia è il bruciore interno, fisso, sempre presente che ovviamente si accentua se sto seduta 10 oredi fila, con brevi pause (purtroppo). I pantaloni mi danno fastidio se mi siedo quando ho la pancia gonfia per via del colon, se cammino o la pancia è più sgonfia del solito non mi accentuano il bruciore, cioè, resta uguale, non so se può essere utile! Poi è sempre come un fuoco e calore interno, non proprio bruciore.
Per gli altri sintomi non so, ho anche guardato bene con lo specchio la vulva e mi sembra sempre uguale, non vedo arrossamenti o altro, quindi mi pare che il problema sia proprio interno!
Sui rapporti per ora non so risponderti perché non ne ho più da quanto è iniziato il problema (quasi 4 mesi) per paura di peggiorare :S: Poi mi avevano detto di evitare finché la situazione non andava risolvendosi! In linea di massima non ho mai avuto problemi, non ho mai utilizzato un lubrificante prima d'ora né ho mai assunto contraccettivi ormonali, utilizzo da sempre solo il preservativo dall'inizio alla fine del rapporto. Magari potrei riprovare ad averne se capita (non voglio forzarmi, ovviamente) e vi saprò dire!


Devi fare al più presto un tampone con indicazione del ph e dei lattobacilli, e dobbiamo ripartire da quel punto. Hai preso/messo davvero troppe cose e adesso la situazione non sarà delle più rosee. Però per capire bene come iniziare dobbiamo avere la situazione di partenza ben chiara.

Quali sintomi avverti tra un attacco e l'altro?
Ora com'è la frequenza urinaria?
Hai anche tenesmo o solo frequenza?
Di notte ti svegli per fare pipì? se si quante volte?
Riesci a individuare il muscolo pubeococcigeo? Lo senti rilassato o tirato verso l'alto?

Continua a lavarti con sola acqua e fai un ciaone a vidermina, lo so che fa caldo, lavati più spesso ma solo con l'acqua. Il sapone non fa altro che eliminare qualsiasi residuo di flora buona, qual'ora l'avessi. Inizia con la respirazione diaframmatica e i kr.
Per il prurito hai provato con lo yogurt bianco?
E allay? La conosci? Sta aiutando davvero molte ragazze!
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Ri-riassumo qui con le analisi che ho fatto negli ultimi 3 mesi, così è chiaro anche per voi! Scusate per la confusione! Magari per ora lascio da parte i vecchi disturbi che al momento (credo eheh) non ho.

1) Il tampone vaginale l'ho fatto 20 giorni fa ed è risultato positivo solo a escherichia coli. Tutto il resto, candida, gardnerella, ecc. negativo. E flora lattobacillare molto scarsa.
Ecco perché il mio obiettivo ora era cercare di riequilibrare quest'ultima, associandola alla dieta che seguo per il colon e a tutti i probiotici che sto prendendo!
Ho fatto anche l'esame delle feci e non è risultato niente, solo infiammazione (non infezione, quindi), riconducibile a sindrome del colon irritabile.
2) Per la tua domanda "quali sintomi avverti tra un attacco e l'altro", posso dirti che non ho "attacchi", ho solo questo bruciore simile a un graffio interno alla vagina che si confonde spesso con un calore all'interno dell'uretra. Quando non faccio la pipì da qualche ora capita che ho un lieve peso sovrapubico. Nessun altro fastidio o dolore.
Tutto questo si accentua molto durante l'ovulazione e si allevia con le mestruazioni, fino al 9-10 giorno, poi riprende a fare male.
3) La frequenza urinaria mi sembra normale, la mattina bevo molto (anche 1 litro d'acqua o più in 3 ore) e quindi vado spesso in bagno, diciamo che dopo 3 ore che non ci vado, inizio a sentire lo stimolo e ci vado, non trattengo mai. Posso dire una media di ogni 2 ore la mattina e 3 ore durante il resto della giornata!
4) Nessun tenesmo e aggiungo che nonostante il colon irritabile e la dieta vado al bagno normalmente ogni mattina, non ho stitichezza, anzi, purtroppo tendo alle feci molli (chiedo venia :D ), soprattutto dopo un attacco di colite.
5) Di notte non mi sveglio mai per fare pipì, mi sarà capitato forse un paio di volte in questi 4 mesi, ma perché la causa del risveglio era un'altra (cioè mi sono svegliata ad es. per un rumore e, avendo lo stimolo...di corso al bagno :roll: ). Però posso dirti che anche se non mi sveglio la notte per la pipì, tutte le mattine, senza scampo, mi sveglio con un'urgenza insopportabile e devo assolutamente correre!
6) Per il prurito, al momento non ne ho, l'ho avuto solo in passato! Lo yogurt non posso usarlo perché contiene lattosio e non devo assumerlo, sinceramente non so se faccia male anche lì, ne sai qualcosa? Quello senza lattosio è ugualmente efficace, se riesco a trovarlo bianco?
Ho visto anche la respirazione diaframmatica, ma son rimasta stupita perché io respiro da sempre col diaframma, ho imparato durante la fisioterapia che ho fatto quando ero piccola (ho portato il corsetto ortopedico per la scoliosi). Comunque riguarderò bene tutto, grazie!

Per la contrattura, ho visto gli esercizi, ma devo studiarmeli meglio in questi giorni. Io avevo capito, forse sbagliando, che a questa diagnosi si arriva per esclusione di altre patologie (tipo vaginite batterica, come nel mio caso, scarsa flora vaginale,ecc.). Mi rileggerò meglio tutto, grazie!
Comunque la pipì esce normalmente, non mi sono mai sforzata per farla uscire, l'unica cosa, come ho detto, è che mi sembra di avere un residuo, quindi aspetto un attimo e poi viene fuori da sola l'ultima goccia, maledetta :mrgreen:
Non succede sempre, diciamo un paio di volte al giorno.

Alley la conosco, ho visto l'annuncio in cima al forum, sembra quasi miracoloso :grin: Però, se non ho la certezza,

Grazie ancora! Spero di aver spiegato meglio :baci:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda flo67 » lun lug 20, 2015 12:58 pm

Ciao e benvenuta,
visto il tuo recente tampone vaginale, farei subitissimo un protocollo Miriam, completo di fermenti orali come il X-flor che è stato studiato apposta per le alterazioni della flora batterica vaginale.
Devi ricostruire bene bene le tue difese locali, poi andremo con ordine anche in seguito.
Silver98 ha scritto:Lo yogurt non posso usarlo perché contiene lattosio e non devo assumerlo

ma lo yogurt non contiene lattosio, e poi lo devi mettere in vagina mica mangiarlo.
Silver98 ha scritto:Sì, l'unico sintomo che associo alla vulvodinia è il bruciore interno, fisso, sempre presente che ovviamente si accentua se sto seduta 10 oredi fila,

non lo trascurare, è un sintomo molto chiaro e ti invito caldamente a prendere in considerazione tutti gli accorgimenti del forum, quali esercizi di kegel reverse, respirazione diaframmatica (che leggo già fai, ma dai comunque meglio un'altra occhiata alle nostre info), poi, vedi se il calore sul pube ti giova beneficio, Allay, automassaggi vaginali, lubrificante ai rapporti ecc....
Tuttavia non escluderei, magari in seguito ma tu intanto prendi appuntamento, anche una visita specialistica tra i medici consigliati che si occupano di queste problematiche. Per esempio il Dr. Aponte che sta in campania, oppure Pesce a Roma.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mar lug 21, 2015 10:42 pm

Ciao Flo67 e grazie mille per la tua risposta :ciao:
Il mio "piano" attualmente prevede proprio questo, cioè la ricostruzione delle difese, e sono contenta che me lo consigli, significa che più o meno ho imboccato la strada giusta, speriamo!
Domani termino gli ovuli Bactocin ma non so se sto facendo bene perché siccome sono grandini faccio un po' di fatica a inserirli e non ho ancora comprato un lubrificante perché sono un po' confusa in merito e temo di fare la scelta sbagliata (com'è avvenuto per questi ovuli, appunto). Infatti ho un po' di bruciore dovuto proprio a questo inserimento, come se non bastasse :evil:

Per il sintomo della vulvodinia, hai ragione, non la prendo sottogamba, nonostante io mi ritrovi in un solo sintomo.
Inoltre, penso che Vln abbia visto giusto e di sicuro ho almeno una mezza contrattura! Ieri sera ho visto bene il video dell'automassaggio vaginale con l'esempio del bicchiere e ho provato subito ma come vi ho detto, ho sempre paura di sbagliare dato che è la prima volta che mi viene un problema del genere e temo di fare la manipolazioni sbagliate e peggiorare la situazione :S:
Forse ci vuole pratica!
Per gli esercizi di Kegel reverse ho iniziato da qualche giorno solo con quello base per riprendere il ritmo (era l'unico che conoscevo perché me l'aveva insegnato l'uroginecologo che mi ha curato la sindrome della vescica iperattiva), poi mi metto d'impegno per passare a quelli successivi. A proposito, oggi pomeriggio mentre facevo una serie di quello base, sentivo un bruciore diverso, diciamo il bruciore in senso stretto, come se mi fossi tirata un graffio ecco :D Invece di solito sento solo molto "calore" interno! Chissà se è un segno positivo o negativo :-no Beh, io proseguo con fiducia! Inoltre, oggi mi è capitato che un paio il perineo si sia contratto e decontratto da solo mentre camminavo :shock: non so se sia normale!

Per la visita ci sto pensando seriamente anche se purtroppo in Puglia (io sono vicino Bari) vedo che non è consigliato nessun medico :-:::: Eventualmente valuterò per Pesce perché andrei sul sicuro, ma se dovessi intraprendere un'eventuale terapia con lui mi troverei un po' in difficoltà a fare su e giù con una certa frequenza (mi ci vorrebbero due giorni per ogni visita). Ovvio che pur di guarire farei di tutto sul serio e voglio affidarmi a mani esperte, ma devo valutare bene per vari motivi!
Sul sito di un'associazione della vulvodinia ho trovato il nominativo di un ginecologo che fa parte appunto dell'associazione, quindi conosce il disturbo e spero che sappia qualcosa anche di contrattura pelvica (siamo sempre nel campo delle ipotesi ma sono sicura di averne almeno un po'!). Ho pensato di contattare questo medico dopo aver fatto il protocollo Miriam, spero di fare bene.
Vorrei fare le cose con ordine perché negli ultimi 3 mesi e mezzo, cioè da quando è iniziato il problema che mi ha portata qui, ho fatto la spola tra vari medici, medicine e rimedi e mi sentivo in confusione :S:

Ringrazio anche Xiaowei per il consiglio sulle cartine tornasole, provo dopodomani quando ho finito con gli ovuli e vi faccio sapere il responso :D
Ps: chiedo scusa all'amministratore per i messaggi con la funzione "cita" sbagliati :t

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda michiamoMaddalena » mer lug 22, 2015 12:43 am

Ciao Anto, :ciao: benvenuta anche da parte mia!
Sono d'accordo su tutto quello che ti hanno detto le altre. Solo volevo ribadire che lo yogurt è veramente utilissimo per ricostituire l'ambiente vaginale. C'è una sezione a posta che risponde ai tuoi dubbi sull'intolleranza.

Silver98 ha scritto:Perdite vaginali zero, diciamo che sono "secche", scarse e quasi solide, a volte, come se si "incrostassero" sullo slip

Quindi soffri anche secchezza in generale? O è sempre stata la condizione tua naturale?
Bene che usi il preservativo, in genere noi usiamo quelli senza lattice che sono meno irritanti sulle mucose. Non prendi anche la pillola, vero?

Per il lubrificante, te ne consigliamo prevalentemente due, la crema Xerem e la crema D-Mannosio, non preoccuparti li abbiamo provati in tantissime e sono i più tollerati. Puoi usarli per l'inserimento di ovuli, per i massaggi e rapporti, per tutto, così eviti ulteriori irritazioni.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Natina » mer lug 22, 2015 8:56 am

Benvenuta anche da me!
Anche io sospetto che il tuo problema principale sia contrattura, si spiegherebbe anche il benessere che avevi raggiunto quando il tuo medico (quello che visita anche a Londra), per la vescica iperattiva, ti prescrisse un rilassante.
Quindi, come ti hanno detto anche le altre devi concentrarti prima di tutto sul rilassamento e poi puntare a ricostruire le tue difese locali.
Secondo me una volta rimesse a posto le cose anche il tuo intestino riprenderà a collaborare e non dovrai più seguire una dieta così rigida.
Un passetto per volta :):

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mer lug 22, 2015 3:28 pm

Grazie mille per il benvenuto, Maddalena :): Non sapete come sono contenta di essere qui e condividere questi problemi con voi che mi capite al 100%!

Volevo ringraziarti per i consigli sul lubrificante, penso che sceglierò proprio Xerem in tubetto dal sito della ditta, l'importante è che sia anche compatibile con il preservativo perché io uso da sempre solo questo metodo, non ho mai preso metodi ormonali in vita mia e in verità sono anche io un po' contraria come voi. Poi da quando ho scoperto di avere dei fibroadenomi al seno, il senologo mi ha consigliato caldamente di non assumere ormoni perché potrebbero peggiorare il problema. A questo punto la mia decisione si è rafforzata ancora di più!

Un'altra cosa: io uso da tanti anni la marca di preservativi Control Nature di Artsana, ma a quanto dite tutte il lattice può essere dannoso per mucose non sane quindi volevo passare a quelli senza lattice. Sul sito di Comodo ho trovato recensioni negative per i Control in poliuretano. Ho letto qui sul forum che alcune di voi consigliano gli Akuel nudo (spero di non sbagliarmi), ci farei un pensierino ma ricordo che anni fa il mio compagno aveva avuto un'irritazione subito dopo l'uso di questa marca e da allora non li abbiamo più usati. Al massimo ritenteremo! E cercherò altre info in giro per il forum.

Per quanto riguarda la lubrificazione, no non ho mai avuto problemi (come ho detto non ho mai usato lubrificanti) ecco perché queste strane perdite secche mi hanno turbata un po' :cry: La mia ginecologa mi aveva detto che è dovuto alla vaginite batterica, forse non ha torto. Al momento non so decifrare bene dato che mi viene fuori il cemento causato dai Bactocin :mrgreen:

Per lo yogurt mi avete convinto decisamente, è già in frigo che mi attende per quando inizierò il protocollo Miriam :lol:

Per Natina: grazie anche a te per il benvenuto :flower:
Hai ragione, io sospetto che, batteri a parte, si tratti di una questione di contrattura e ho già iniziato con gli esercizi di base di KR. L'unica cosa è che dopo 5 giorni mi sembra di avere il canale anale contratto o che si muove da solo :? Sto leggendo i forum sul KR per cercare altre info in merito.
Sì, infatti la vescica iperattiva mi è stata curata con il Vesiker, miorilassante (8 mesi in tutto) ma la cosa strana che ricordo è che quando ho fatto l'uroflussometria, l'esame non ha evidenziato residui minzionali e il flusso era regolare. Quindi penso che stavolta sia diverso come problema dato che spesso il residuo ce l'ho! E sono anche sicura che il mio sia un problema di postura, perché sto 10 ore seduta al pc e ho la scoliosi (curata, ho portato il corsetto per 7 anni da adolescente). Sono così abituata a tenere la schiena diritta dopo tanti anni che scarico tutto "il peso" sulle gambe e la pancia. Potrebbe essere??
Comunque eventualmente riproverò a chiedere un consulto all'uroginecologo che mi ha curata (si chiama Di Gesù, con un cognome così si spera di essere guariti per mano divina! http://finder.bupa.co.uk/Consultant/vie ... lex_digesu ), anche se beccarlo è un'impresa come vi ho detto, perché sta a Londra :( Quel paio di volte ci sono andata di domenica sera alle 10, pensate un po' :mrgreen: Poi non sono neanche sicura che diagnostichi la vulvodinia, se per caso ce l'ho, quindi nel caso mi toccherebbe andare da due specialisti. Vedrò come va dopo il protocollo e continuando con gli esercizi!

Intanto vi ringrazio ancora per la vostra pazienza :flower:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mer lug 29, 2015 9:11 am

Molto timidamente volevo lasciare un aggiornamento sulla mia situazione ancora avvolta dalle nebulose: ho imparato (credo e spero) a fare gli esercizi base di KR e sono passata a un paio di quelli più "articolati", ma riesco a farli solo se mi concentro, altrimenti sbaglio :( Finora ovviamente non ho avuto alcun miglioramento, anzi mi sembra che i muscoli "tirino", poi ero in fase mestru, figuriamoci..adesso ho un bruciore terribile misto a secchezza dato che sto al 6 giorno e mi sembra che mi sia passato un rastrello all'interno :evil:
Sono un po' giù perché il mese scorso dopo il 3 giorno di ciclo stavo quasi bene e fino all'ovulazione non avevo quasi nessun bruciore (il mio problema principale), solo un leggero fastidio, tant'è che sono riuscita anche a viaggiare in treno per 8 ore di fila e stavo fuori casa tutto il giorno. Adesso mi sembrerebbe impensabile tutto questo, dopo un mese, quindi forse sto peggiorando :|

Nel frattempo, dato che il mio tampone vaginale parlava molto chiaro, sto cercando di ricostruire la flora lattobacillare, per questo mi sono procurata tutto l'armamentario per il protocollo Miriam, come avevo anticipato. Oggi dovrebbero arrivarmi gli ultimi due prodotti, Difesan e Agena blocagin, dato che il Lactonorm era introvabile.
Dalla ditta mi è arrivato tutto in 24 ore, il dott. è davvero gentilissimo ed efficiente!

Inoltre, ieri ho provato a fare l'automassaggio con la crema Xerem come mi ha suggerito Maddalena, ma sono davvero una frana perché non sono abituata a queste manovre e non riesco a girare bene il pollice come fa vedere la bravissima moderatrice nel video :S: Spero solo di non fare danni perché dopo bruciava di più! Inoltre, ho sempre paura di avere reazioni allergiche a farmaci e prodotti nuovi perché purtroppo sono un soggetto particolare e ho visto che l'inci di Xerem non è proprio tra i migliori. Infatti quando ho finito il massaggio sono andata a sciacquarmi come una matta con litri d'acqua :lol:
Se dopo il protocollo i miei sintomi non dovessero cambiare neanche di mezza virgola, sto valutando di prenotare direttamente dal prof. Pesce, previa organizzazione con il lavoro. Vorrei andare sul sicuro e subito al sodo, perché non mi piace trascinarmi le cose e se dovessi avere vulvodinia e/o contrattura non vorrei peggiorare e far cronicizzare la cosa.
Sono convinta, come dite voi, di avere di sicuro una contrattura perché a volte il flusso di urina si interrompe verso la fine e devo aspettare che escano le ultime gocce, mentre mi è sparito, per ora, il peso sovrapubico! Ma non vorrei gridarlo troppo forte :lol: Persiste invece il solito bruciore vaginale stile fuoco perennemente acceso!
Vi farò sapere quando inizio l'esperimento del protocollo!
Un saluto a tutte :flower:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda flo67 » mer lug 29, 2015 11:51 am

Ciao Silver,
Silver98 ha scritto:mi sembra che i muscoli "tirino",

è la contrattura, e i muscoli si muovono man mano che cerchi di rilassarli e ti procurano questa sensazione. Più farai kegel reverse più riuscirai a migliorare la situazione, è solo questione di allenamento, però ci devi mettere tanto impegno e farli tutti i giorni.
Silver98 ha scritto: Spero solo di non fare danni perché dopo bruciava di più!

Prova all'inizio con una manovra soft: introduci il pollice e fai solo delle leggere pressioni sulle pareti, poco tempo da una parte e dall'altra. Però, smetti se ti procura bruciori più del dovuto, avendo le mucose delicate e magari infiammate è meglio aspettare che la situazione rientri e a questo punto puoi riprovare a farli in seguito.
Silver98 ha scritto:ho sempre paura di avere reazioni allergiche a farmaci e prodotti nuovi

si certo, allora puoi applicare la xerem giusto un velo, sul vestibolo e lo vedi subito se ti dà reazioni fastidiose o non. Questo vale per ogni crema che scoprirai chiaramente e così starai più tranquilla.
Silver98 ha scritto:sto valutando di prenotare direttamente dal prof. Pesce,

Ti conviene prenotare comunque perchè la lista di attesa è piuttosto lunga. Poi se la situazione dovesse rientrare da sola (cosa che ti auguro chiaramente) allora farai sempre in tempo a disdire qualche giorno prima.
Le disdette servono tantissimo ad altre persone che hanno una particolare urgenza a farsi visitare.

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mer ago 05, 2015 8:55 am

Ciao Flo, grazie mille per i tuoi preziosi consigli! Purtroppo non mi è arrivata la notifica e riesco a risponderti solo ora, chiedo perdono :flower:
Gli esercizi di KR li trovo molto utili e se non riesco a fare quelli più "complicati", le 3 serie al giorno di quelli base li faccio tutti i giorni, poi durante la giornata cerco sempre di dare il comando rilascia e cerco di rilassare sempre.
L'automassaggio l'ho riprovato solo un'altra volta senza andare troppo a fondo ed è andata meglio, ho scoperto che il problema è più sulla parete sinistra e mi sembrava di sentire una parte "rigida" che ho provato a stirare. La destra invece nulla, sembra a posto. Il bruciore restava uguale, quindi va bene così! Farò come dici. La Xerem per fortuna non mi ha bruciato, l'unica cosa è che quando l'ho usata per i massaggi, mi creava tipo dei "grumi" all'interno che restavano poi attaccati al pollice, non so se sia normale!
Devo dire che il peso sovrapubico si è alleggerito molto e di questo sono contenta :coool:

Adesso il mio problema è un altro. :-no Sto seguendo il protocollo Miriam come mi avete suggerito, anche se non avevo candida, perché devo ricostruire la flora batterica vaginale (ho curato l'e. coli con gli antibiotici ahimè). Tutto bene fino al 5 giorno in cui ho messo lo yogurt..la mattina dopo, cioè ieri mi sono svegliata con un bruciore esterno fortissimo, tipo quello che dà la candida :-:::: erano almeno 3-4 anni che non mi veniva una cosa del genere e forse non credo di averlo mai avuto così..la candida quando mi veniva mi dava solo prurito immenso. Questo qui invece sembra un'ustione ed è un po' rosso. Ho già scritto nella sezione dello yogurt dopo aver riletto bene i vostri pareri. Solo io ho avuto questo problema? :S: Finora stava filando tutto liscio..ho fatto Miphil-Agena blocagin-Ovulo Difesan-Miphil-yogurt, poi il disastro dopo quest'ultimo e ieri sera ho fatto lavanda D-Mannosio che però mi ha dato sollievo pari a 2 su 10. X-flor lo sto prendendo 1 volta al giorno perché sono sottopeso e di solito assumo dosi per bambini.

Ora non so cosa fare perché avevo imparato a sopportare il fastidio interno ma questo esterno è davvero ingestibile dato che devo stare seduta tutto il giorno per lavoro! Ovviamente non sto usando detergenti da un mese, biancheria sempre la stessa di cotone, non uso pantaloni da più di un mese, tranne un paio di volte (ma sono quelli larghissimi di cotone). Cosa avrò mai sbagliato per avere questa reazione così violenta? Seguo il protocollo alla lettera e mi viene una candida? Non riesco a concepirlo :O.O:
Non voglio ricadere nella spirale dei farmaci, anche perché non sono nemmeno sicura che sia una manifestazione tipo candida, che il tampone aveva escluso del tutto!
Secondo voi dovrei fare gli altri 6 giorni di protocollo, magari eliminando lo yogurt? :( :help:

Per Pesce ci stavo pensando, al massimo provo a prenotare la settimana prossima, pensavo di farlo dopo aver finito il protocollo, che non so se continuare a questo punto. Appunto, non volevo neanche togliere il posto a un'altra persona dato che ci sono casi più gravi e urgenti del mio, ma se si può disdire senza problemi, beh allora lo farò!

Ogni giorno vorrei ringraziarvi una per una per tutto che fate con questo prezioso sito e vi penso spesso anche se non ci conosciamo e io sono una delle tante nuove girl che approdano qui ogni giorno :baci:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Ondina88 » mer ago 05, 2015 2:26 pm

Ciao Silver,
Io direi proprio che questa reazione è stata causata dallo yogurt, probabilmente ti ha bruciato esternamente la mattina dopo perché è colato un po all'esterno arrossendo e irritando le mucose.
Se provi a risciacquarti con acqua sentì sollievo?
Direi di lasciar perdere lo yogurt per adesso.
Ma nel tampone che hai fatto era riportato il ph vaginale?
Bene invece per i kegel reverse e per l'automassaggio :coool:

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mer ago 05, 2015 3:27 pm

Ciao Ondina, grazie per la risposta e il parere :flower: Sì, forse ho esagerato perché era la prima volta :( la mattina mi sono ritrovata davvero in un mezzo laghetto ed era tutto colato fuori :cavoli: e per decenza non sto a raccontare del doppio casino creato da quei dannati peli pubici dato che non mi depilo più da 3 mesi per paura di irritare la zona :? Per disperazione ero tentata di sfoltire ma ho resistito :lol:
E va bè, ci ho provato e per ora addio yogurt, hai ragione! Peccato perché ero davvero contenta di poter utilizzare un prodotto naturale :(

Sì, ieri mi son sciacquata con acqua fresca non so quante volte, sempre asciugandomi con carta usa e getta e sentivo sollievo solo così, in più (non ridere eheh), per alleviare il fastidio mentre ero costretta a star seduta ho tenuto una bottiglietta d'acqua fresca tra le gambe (cioè poggiata sulle mutande ahah) e che sollievo diamine :mrgreen: Pazienza se fa molto camionista!
Da questo deduco che forse è proprio una reazione (tipo quelle allergiche), giusto?

Sono indecisa per il protocollo, secondo te potrei cominciare ugualmente il secondo ciclo partendo con Miphil o lascio riposare un po' finché non va via del tutto (e spero presto, argh)?
Adesso va già meglio ma sento ancora una mezza ustione all'interno delle grandi labbra e fin giù all'ingresso della vulga, solo a sinistra.
In più sono riuscita a fare i KR, ieri sera era impensabile, avevo dolore anche se muovevo le gambe. Ahh proprio ora che stavo facendo qualche lieve progresso, compreso l'automassaggio..pazienterò di nuovo e lo catalogherò come incidente di percorso e si va avanti :pugile:
Merci encore :t
Anto

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Ondina88 » mer ago 05, 2015 5:45 pm

Ma, io vista la situazione rovente lascerei riposare qualche giorno silver e poi se la situazione rientra puoi ripartire con il protocollo senza lo yogurt ovviamente.
Comunque tu prima dello yogurt non avevi proprio niente di tutto questo? E' esploso tutto insieme la mattina successiva o qualche segnale anche minimo l'avevi già notato i giorni prima?

Re: La mia storia: "Alla ricerca dei lattobacilli perduti!"

Messaggioda Silver98 » mer ago 05, 2015 6:12 pm

Prima di iniziare il protocollo non avevo nessun sintomo "esterno", anzi la mucosa era bella rosea, a parte qualche volta nell'ingresso della vulva che appariva un po' arrossato. Il mio sintomo costante (dovuto alla sospetta neuropatia/contrattura) presente da aprile è un fastidio interno, tipo bruciore, ma appunto mi sembra "muscolare". Insomma, davvero diverso da questa specie di reazione su pelle e mucose esterne (il termine è sicuramente sbagliato, ma mi sembra di tipo allergico)!
Rispondendo meglio alla tua domanda ho iniziato a sentire solo un piccolo bruciore tipo escoriazione, tra grande e piccolo labbro sinistro la mattina dopo aver inserito l'ovulo Difesan (sostituto della crema elleffe), quindi con lattoferrina. Ma poi non gli ho dato peso e non sentivo più nulla dopo aver sciacquato bene con acqua. Ho pensato che forse avevo creato io qualche microlesione tra prove per automassaggi e inserimenti di ovuli e cannule varie!
Due sere dopo ho messo yogurt e scoppia questa bomba! Appena l'ho messo non ho sentito nessun fastidio, ma la mattina dopo è stato veramente un calvario che poi è aumentato durante la giornata di ieri. Adesso sta iniziando a scemare un po' ma è ancora lì e spero passi presto :( Mi spiace anche dover interrompere così il protocollo, ma almeno i primi 6 giorni li ho fatti.
Forse questo mix di prodotti non fa per me? Purtroppo sono sempre sul chi va là dato che ho anche vari problemi di intolleranze, ad es. soffro di eczemi ed eritemi da farmaci, ma nessuna allergia vera e propria per fortuna. Bah! Purtroppo dobbiamo sempre sperimentare per capire :hurted:

Scusami se prima non ti ho risposto alla domanda sul pH, me ne sono accorta quando ormai avevo inviato il messaggio! Dunque, la mia ginecologa non me l'ha segnato nella richiesta scritta e io pensavo che il laboratorio di analisi lo riportasse in automatico, invece no, nessuno mi aveva informato :muro: Purtroppo non l'avevo mai fatto prima e non lo sapevo! Il guaio è che nei laboratori della mia città non fanno tamponi autonomamente, cioè bisogna prima farsi prelevare i campioni da un medico privatamente e poi portarli nel laboratorio di analisi..che strazio! Se volessi rifarlo infatti non saprei a chi rivolgermi e devo informarmi.
Però hanno segnalato chiaramente "flora lattobacillare molto scarsa" oltre all'infezione di e.coli che spero sia andato via.
Quindi ho comprato il test della Gima, ma non mi è piaciuto, perché segnala solo se il test è positivo o no, invece nell'immagine pubblicizzata sul sito, vedevo uno schema con i numeretti del pH. Comunque ogni volta che lo faccio viene fuori positivo. Stasera provo a misurarlo dato che sono in fase pre-ovulatoria e dovrebbe essere più basso (magari...io ci spero sempre!).

Grazie ancora per i consigli, per me sempre preziosi :flower:


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