La mia storia: LauraM

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La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer feb 19, 2014 9:58 pm

Carissime tutte,
da mesi vi leggo e ho finalmente deciso di iscrivermi perchè credo di aver
bisogno anche del vostro sostegno.
La mia storia è abbastanza breve, rispetto alla media di quelle che ho
letto qui, ma comunque mi ha portato alla depressione e sfinimento.

settembre 2012 lavoro in campagna, cominciano dolori costanti alla schiena
in zona lombare e sacrale. credo fosse lo sforzo immane fatto stando a
lavorare nei campi.
dicembre 2012 comicia la candida seguita da cistite e via col cerchio
infernale. Provo diversi antibiotici (sempre prescritti senza fare
urinocultura) che attenuano i sintomi, ma non mi "guariscono" davvero.
giugno 2013 scopro di avere avuto i vermi intestinali per almeno 9 mesi (ne
trovo uno vivo nella toilette: evento agghiacciante), presi dal lavoro in
campagna, o meglio, dalle verdure mangiate e mani sporche di terra.
agosto 2013 mi sveglio con un dolore lancinante al fianco, non mi reggo in
piedi. Presa dal panico, prendo un antidolorifico. Finalmente la mia
dottoressa si decide a fare una urinocoltura per vedere che succede e
scopriamo l' escherichia coli. Ancora cura di antibiotici, poi comincio le
sedute con la naturopata perché mi rendo conto che la medicina ufficiale
proprio non mi sta aiutando. Mi trovo bene all inizio (agopuntura all
intestino che mi "smuove" il mondo dentro, lampada rossa, massaggi, piante
ayervediche, respirazione), mi sembra di essermi rimessa e, convinta che
con lo yoga si rimetterá tutto a posto, smetto di andare a fare le sedute.
Scopro questo sito, l'D-Mannosio e lo prendo sempre dopo i rapporti. Ma non
sto ancora bene. La manovra del dito mi dà spesso sollievo.
I mesi di sett, ott, e nov 2013 son comunque sopportabili con un po´di
fastidi alla vescica, ma sopportabili. Ho consultato medico di base,
ginecologa, urologo. Stress, mi dicono. Persino la mia naturopata mi dice
"devi darti una calmata altrimenti cadi in depressione". Vorrei vedere te
con una cistite da 8 mesi consecutivi!
dicembre 2013: stress altissimo in casa, torna la candida. Poco dopo, otite
da curare con antibiotico e poi cistite acuta per tutto il mese di gennaio
2014
e fino ad oggi, febbraio 2014. A genn 2014 ho iniziato una
psicoterapia comportamentale dove il tema principale delle sedute è,
chiaramente, la mia vescica. Mi faccio dei gran pianti e mi sento ascoltata
e capita, e questo mi aiuta molto a rilassarmi.

Situazione attuale: sono in fase "acuta" da 1 mese. Non ho preso
antibiotici. Urinocultura fatta a metà genn dice e.coli. Prendo
antidolorifici (novalgina) quando non ne posso più dei dolori, soprattutto
tarda sera-notte). Prendo lactobacilli per la flora intestinale (pure il saccharomyces), 1 cucchiaino
di magnesio la sera, lapacho ed echinacea, d-mannosio da 0,5 gr dopo ogni minzione. Ho provato
d-mannosio puro, ma non mi ha fatto niente. Ho provato l'D-Mannosio, ma mi ha fatto davvero poco.
Da ieri ho iniziato con P. 2 compresse 2 volte al giorno (so che anche su
questo prodotto avete pareri contrari, ma ci voglio provare), e tra 12
giorni comincio col mantenimento con 2 compresse al dì. Faccio esercizi
pelvici da 2 settimane (che mi hanno reso cosciente del fatto che ero in
costante trazione) e la mia schiena sta molto meglio, ma a volte il
bruciore all'uretra peggiora facendoli. Ho fatto la manovra del dito per 10
giorni, dopo la quale stavo benissimo, ma ora la mia uretra chiama aiuto
quando sente l'avvicinarsi del mio dito. Metto lo yogurt in vagina quando
sento prurito durante il giorno (tampone imbevuto, su consiglio della
gine), ogni sera ovuli azul e spicchio di aglio in loco quando la candida è
acuta. Quando sento di averle provate tutte ma il bruciore
uretrale/vaginale rimane, mi lavo con d-mannosio puro diluito in acqua. Mi
pare anestetizzi per un po'. Mi lavo solo con acqua da anni ormai, dormo
senza biancheria intima (rigorosamente bianca e lavata a 60 gradi con
disinfettante), da diverse settimane non ho più rapporti completi ( che da
mesi erano accompagnati dal panico), l'orgasmo clitoreideo peggiora la
tensione alla vescica. Faccio pipì ogni max 2 ore. Se la faccio con la
vescica semi piena, brucia mentre la faccio e anche dopo rimane il bruciore
per circa 30 min. Se invece vado in bagno a vescica piena, brucia solo gli
ultimi secondi di minzione, ma poi, di giorno, non sento più niente. Ogni
volta che devo andare in bagno è il panico. E se devo farlo in luoghi
pubblici, ancora peggio. Mi trasformo in un mostro quando ho il
bruciore/dolore e ho il terrore mi succeda a scuola (sono insegnante). La
pipì del mattino è "tranquilla", quelle della sera partono fastidiose e
finiscono (verso l'1 di notte) davvero dolorose e rimane il peso in
vescica. I dolori peggiorano quando mangio. Sono vegana da 5 anni,
intestino regolare e niente stipsi, sto attenta con gli zuccheri e col
sale. Ultimo stick sabato al prontosoccorso per farmi dare la dose di
novalgina, diceva leucociti e nitriti. Il ph non lo so.
Settimana prossima ho l'appuntamento con un urologo che è anche naturopata.
Mi ha chiesto di portargli le prime urine (il primo getto) fresche di
giornata, campione delle feci e dice che mi farà un'ecografia a vescica
piena. Mi è sembrato serio. Vediamo cosa dice.
Due domande a voi: mi sto muovendo nel modo giusto e cosa sto dimenticando
di fare?
Non vivo in Italia e i prodotti vari li prendo online (e ho già speso una
fortuna!).
Grazie a tutte!
Laura

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Rosanna » dom feb 23, 2014 1:19 pm

LauraM ha scritto:cominciano dolori costanti alla schiena
in zona lombare e sacrale.

LauraM ha scritto:La manovra del dito mi dà spesso sollievo.

LauraM ha scritto:Urinocultura fatta a metà genn dice e.coli.

LauraM ha scritto:Faccio esercizi pelvici da 2 settimane (che mi hanno reso cosciente del fatto che ero in
costante trazione) e la mia schiena sta molto meglio, ma a volte il
bruciore all'uretra peggiora facendoli.

LauraM ha scritto: l'orgasmo clitoreideo peggiora la
tensione alla vescica.

Tuttto ciò fa sospettare una forte contrattura muscolare ed una neuropatia. Gli e, coli sono solo una conseguenza e se non farai qualcosa per risolvere entrambe le cause gli e. coli continuerai ad averli. Non bastano
gli esercizi pelvici. Devi fare anche gli automassaggi (vedi le indicazioni in home page).
LauraM ha scritto:Due domande a voi: mi sto muovendo nel modo giusto e cosa sto dimenticando
di fare?

Dici di leggerci da mesi, ma non stai assumendo nulla di ciò che viene consigliato in questo forum e non stai adottando gli schemi suggeriti. Al contrario ne utilizzi molti che noi non consigliamo e che addirittura riteniamo responsabili delle patologie trattate nel forum. Un esempio:
LauraM ha scritto:ogni sera ovuli azul

Il tea tree oil è una delle sostanze altamente sensibilizzanti ed irritanti e tu continui ad applicarli.
LauraM ha scritto:Faccio pipì ogni max 2 ore. Se la faccio con la
vescica semi piena, brucia mentre la faccio e anche dopo rimane il bruciore
per circa 30 min. Se invece vado in bagno a vescica piena, brucia solo gli
ultimi secondi di minzione, ma poi, di giorno, non sento più niente.

E chi te l'ha consigliato di farla ogni due ore? Così non fai altro che stressare l'uretra e aumentarne l'irritabilità. Se la vescica non è piena non serve svuotarla perché in questo caso non interviene il normale meccanismo di svuotamento, ma viene coinvolta esclusivamente l'uretra che si apre col doppio dello sforzo (poiché viene a mancare la spinta della pressione vescicale) e quindi si sforza e si irrita (per quello ti fa male quando urini a vescica semi piena). E infatti appena poggi il dito ora l'orifizio uretrale si ribella. Falla quando senti lo stimolo e se dopo 4 ore ancora non lo senti vuol dire che devi aumentare i liquidi introdotti perché son troppo pochi.
LauraM ha scritto:Metto lo yogurt in vagina quando
sento prurito durante il giorno (tampone imbevuto, su consiglio della
gine), ogni sera ovuli azul e spicchio di aglio in loco quando la candida è
acuta.

Hai mai fatto un tampone vaginale per valutare ph e lattobacilli? E' importante per capire da dove iniziare col percorso terapeutico.
Noi sconsigliamo il tampone imbevuto di yogurt, ma direttamente lo yogurt inserito in vagina con una siringa. L'aglio va bene solo in caso di provata candida (a te l'hanno mai diagnosticata realmente con un tampone o ti fanno diagnosi solo ad occhio?) e va comunque usato con estrema parsimonia perché è altamente irritante sulle mucose.

Per tutti questi motivi non mi stupisce che tu non riesca ad uscirne e che abbia ancora bruciori uretrali/vaginali. Mi stupirebbe se ti fossero passati nonostante quello che stai applicando/assumendo!

LauraM ha scritto:Non vivo in Italia e i prodotti vari li prendo online

I prodotti che consigliamo noi sono tutti acquistabili on-line.
LauraM ha scritto: I dolori peggiorano quando mangio

Mentre mangi? Dopo mangiato? Dopo quanto? Hai mai fatto un esame urina con analisi del sedimento? Puoi provare il ph urinario dopo mangiato (gli stick li trovi alla ditta a prezzo bassissimo). Il sospetto è che ci siano allora dei cristalli (vedi sezione apposita).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer feb 26, 2014 4:55 pm

Grazie mille Rosanna di avermi risposto, anche se mi hai :ss non poco.
Dici di leggerci da mesi, ma non stai assumendo nulla di ciò che viene consigliato in questo forum e non stai adottando gli schemi suggeriti. Al contrario ne utilizzi molti che noi non consigliamo e che addirittura riteniamo responsabili delle patologie trattate nel forum. Un esempio:

LauraM ha scritto:ogni sera ovuli azul


Il tea tree oil è una delle sostanze altamente sensibilizzanti ed irritanti e tu continui ad applicarli.


Non sto assumendo nulla dei prodotti che consigliate perchè non vedendo benefici con il mannosio ho pensato che anche gli altri prodotti, miracolosi per molte, non facessero per me. Lo schema da "cistite acuta" l'ho provato e non ho trovato miglioramenti con la tisana di cui parlate (la gramigna non sono riuscita a trovarla nei negozi. Avrei dovuto cercarla on-line, ma ho pensato "se due erbe su tre non mi hanno fatto niente, allora non ordino la terza che mi manca).
Sulla confezione degli ovuli azul non ho trovato la voce tea tree oil, ma ora ho ricercato e ho capito che è anche chiamata Melaleuca alternifolia :--P che idiota! Pensavo di avere un tipo diverso di azul da quelli che citate.
Comunque da giorni ho smesso con questi ovuli perchè non trovavo benefici e vado solo di yogurt, quando ne sento il bisogno.
Le compresse di P. le ho eliminate perchè mi facevano star peggio (sicuramente dovuto al mirtillo rosso, come dicevate voi!).

Hai mai fatto un tampone vaginale per valutare ph e lattobacilli? E' importante per capire da dove iniziare col percorso terapeutico.
Noi sconsigliamo il tampone imbevuto di yogurt, ma direttamente lo yogurt inserito in vagina con una siringa. L'aglio va bene solo in caso di provata candida (a te l'hanno mai diagnosticata realmente con un tampone o ti fanno diagnosi solo ad occhio?) e va comunque usato con estrema parsimonia perché è altamente irritante sulle mucose.


Ho fatto più volte il tampone per capire se il prurito vaginale fosse candida e infatti lo era. Altre volte, invece, mi hanno semplicemente detto di continuare con lo yogurt (perchè i funghicidi non funzionavano più) e io, riconoscendo le fitte e bruciore interno che avevo negli altri episodi di candida diagnosticata, ho inserito l'aglio (con parsimonia, perchè ho letto, e sentito sulle mie mucose, quanto è potente) e poi ancora con lo yogurt. Ho anche letto dell'inserimento con la siringa, ma preferisco non farlo di giorno quando sono in giro perchè esce. Potrei farlo di notte, ma cerco di lasciare in pace la mia vagina nelle ore notturne. Sbaglio?
Il tampone vaginale per il ph e lattobacilli (che ho scoperto grazie a voi dell'esistenza) non l'ho mai fatto perchè la mia gine quando mi vede mi dice ormai da mesi "quando hai pruriti, vai di yogurt" e non so come dirle che vorrei fare dei test più approfonditi. Dovrei cambiare gine? Qui mi son sempre trovata a elemosinare esami...non me li vogliono prescrivere. E' imbarazzante!

E chi te l'ha consigliato di farla ogni due ore? Così non fai altro che stressare l'uretra e aumentarne l'irritabilità.


Pensavo di fare una cosa sensata visto che mi è stato consigliato di tener pulita la vescica e di bere molto. In effetti, la pipì della mattina è la meno dolorosa, forse perchè la vescica, e l'uretra, si sono riposate durante la notte?

LauraM ha scritto: I dolori peggiorano quando mangio


Mentre mangi? Dopo mangiato? Dopo quanto? Hai mai fatto un esame urina con analisi del sedimento? Puoi provare il ph urinario dopo mangiato (gli stick li trovi alla ditta a prezzo bassissimo). Il sospetto è che ci siano allora dei cristalli (vedi sezione apposita).


Aumentano mentre mangio. DI solito quando faccio un pasto completo. Se faccio uno spuntino, no. Stasera chiedo all'urologo se si può fare un analisi del sedimento sulle urine che gli porto. Ordinerò gli stick per vedere il ph dopo mangiato. Ora vado a cercarmi la questione dei cristalli...

Ho dimenticato di raccontare un evento, al quale non ho dato importanza, ma che dopo la tua diagnosi, Rosanna, mi è tornato in mente: nov 2012 sono caduta dalle scale sbattendo l'osso sacro. Un dolore atroce per settimane e ancora oggi torna quando sto seduta per 1 ora circa. Potrebbe essere lì la causa di tutto?
Inizio al più presto con gli automassaggi!

Stasera vado dall'urologo e gli consegno le urine e le feci di oggi, come mi ha chiesto. Lo incontro oggi per la prima volta. Gli parlerò di contrattura...vediamo cosa dice. Oltre ad analizzare "il sedimento", devo chiedergli altro?
Grazie di cuore! Me lo sentivo che stavo facendo dei pasticci! :flower:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Aliruna » gio feb 27, 2014 8:30 pm

Ciao LauraM! Benvenuta!
LauraM ha scritto:Non sto assumendo nulla dei prodotti che consigliate perchè non vedendo benefici con il mannosio ho pensato che anche gli altri prodotti, miracolosi per molte, non facessero per me.

Per quanto riguarda il mannosio, tu per quanto l'hai assunto e con quale dosaggio? Hai seguito i consigli del forum a riguardo, provando a fare una cura costante? Perdonami, ma non credo di capire perché dal fatto che D-Mannosio non abbia funzionato si possa automaticamente dedurre che anche tutto il resto che qui viene consigliato non possa darti beneficio. Quello che qui si consiglia è stato provato, testato, tollerato, trovato efficace da tantissime persone. Io proverei a dare una chance ai rimedi del forum, ma in modo serio.
LauraM ha scritto:Ho fatto più volte il tampone per capire se il prurito vaginale fosse candida e infatti lo era.

D'accordo, lo era. Ma se provi a leggere, vedrai che qui l'approccio prevede di capire quale sia la situazione delle tue difese, per capire se il tuo corpo è in grado di contrastare le infezioni, qualsiasi sia il patogeno che le causa. L'unico modo per avere queste informazioni è fare richiesta di indicare ph e lattobacilli quando si fa il tampone. Altrimenti è difficile anche consigliare cosa assumere.
LauraM ha scritto: anche letto dell'inserimento con la siringa, ma preferisco non farlo di giorno quando sono in giro perchè esce. Potrei farlo di notte, ma cerco di lasciare in pace la mia vagina nelle ore notturne. Sbaglio?

Io la lascerei un po' più in pace in quelle diurne! ;)
Suppongo che molte mettano lo yogurt di notte perché stando sdraiati cola meno.
LauraM ha scritto:non so come dirle che vorrei fare dei test più approfonditi. Dovrei cambiare gine?

Ma è un tuo diritto! Qual è la ragione del tuo pudore? Causare una "scocciatura" a un medico che ha il dovere di seguirti? Insisti, e se non ti dà retta cambia medico. Fatti valere! :pugile:
LauraM ha scritto: al più presto con gli automassaggi!

Vedrai che seguendo il video della mitica Laura andranno benissimo!
Forza!! :ciao:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Rosanna » lun mar 03, 2014 12:06 pm

LauraM ha scritto:Non sto assumendo nulla dei prodotti che consigliate perchè non vedendo benefici con il mannosio ho pensato che anche gli altri prodotti, miracolosi per molte, non facessero per me.

:shock: :humm:
Chissà perchè mi sa tanto di scusa (poco credibile tra l'altro). Mi spieghi che ci fai qui se ritieni che ciò che consigliamo non fa per te?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer mar 05, 2014 1:29 am

Mi spieghi che ci fai qui se ritieni che ciò che consigliamo non fa per te?


Da questo forum sto imparando moltissime cose, visto che non consigliate solo dei prodotti, ma anche regole igienico-comportamentali. Inoltre mi sento meno sola leggendo che ci sono così tante donne che sono, o sono state, nella mia stessa situazione. Non ho nessuno con cui parlarne, visto che nessuno nel mio giro di conoscenze conosce questo tema (e nemmeno moltissimi medici che ho incontrato).

Ho fatto un mese di D-Mannosio, dose dopo ogni rapporto (quando ancora ne avevo!), dopo ogni pedalata, e minimo 3 al giorno (di più se sentivo bruciori più intensi). Ma il fastidio-bruciore era sempre lì. A volte con la manovra del dito spariva tutto. La pipì dopo, senza dito, gran bruciore. Non trovavo giovamento nei sintomi, come invece leggevo qui nel forum. Ma forse perchè non avevo e.coli e invece credevo fosse quello?

Aggiornamento: sono stata dall'urologo (anche naturopata) che mi ha trovato una serie di cose, tuttaltro che "simpatiche". Si tratta di sintomi (cause?) concatenate. Io ho ricostruito questo ordine.
Partiamo dai vermi intestinali. Ha trovato ancora delle uova nelle feci. Ero convinta di non averli più perchè le ultime analisi a luglio 2013 non ne davano più traccia. Lui sostiene sia necessaria una terapia di vermicida di 1 mese, ovvero 3 pastiglie a settimana. Poi rifaremo le analisi.
Mi ha fatto un'ecografia e dice che la vescica è ok (anche se io sentivo dolore quando ci premeva sopra con l'attrezzo dell'eco), utero ok, reni ok, fegato ok, bile ok, intestino infiammato (dice che è colpa dei vermi). Con una situazione intestinale così, ho già perso in partenza contro ogni battere!
Secondo tasssello del mio puzzle: avevo scritto della mia caduta dalle scale nel nov 2012 e dei miei costanti dolori al coccige. L'urologo mi ha "raddrizzato" il coccige (per via anale. dolore da piangere!) e mi ha detto che era come schiacciato. A quel punto gli chiedo se questo mal posizionamento possa aver avuto delle ripercussioni sulla muscolatura pelvica e lui risponde "ovviamente sì. e pure sulle infezioni al tratto uro-genitale". (La mia gine invece ha detto "credo proprio non c'entri con le infezioni"). Effettivamente, dopo 2 mesi dalla caduta sono iniziati i miei problemi vaginali e vescical.
Dopo 2 giorni dalla sua manovra, credo che il coccige si sia ri-spostato in posizione errata perchè mi fa ancora molto male se sto seduta per circa 1 ora. Probabilmente dovremo intervenire con agopuntura o altro. Oppure consulterò un osteopata.
Terzo tassello: contrattura pelvica. Faccio gli esercizi di Kegel reverse, ma gli automassaggi...son partita convinta, ma poi... ho paura a farli :cry: lo so, lo so, sculacciatemi, devo superare questo blocco, ma mi sento tutto un bruciore lì sotto che non ci voglio mettere mano (o dito). Il video di Laura (bravissima, tra l'altro!) non riesco a vederlo fino alla fine perchè mi si blocca a metà. Sarà la mia paura a bloccarlo? :?
Quarto tassello: l'uretra che brucia sempre dopo la minzione. Dalle urine è risultato mycoplasmi. Non ho letto il referto, ma mi ha solo dato la notizia al telefono e la ricetta da andar a prendere per l'antibiotico Doxyciclina. L'ho iniziato perchè ero da più di 60 giorni in fase acuta. Ho avuto 4 giorni di semi-tregua, cioè i sintomi si erano alleviati notevolmente, ma non spariti. Il quinto giorno, sono tornati i bruciori, in tutta la loro furia. L'ho detto all'urologo, ma ovviamente ora devo finire la cura di antibiotico, dice, e poi faremo altra urinocultura. Domani ci vado e vedo se può prescrivermi degli antidolorifici. Vorrei sbattere :muro: almeno avrei dolore altrove!
Ora mi chiedo, ma dove sono finiti gli e.coli dell'urinocultura di agosto 2013? Si son fatti da parte per lasciar spazio ai mycoplasmi? E a chi toccherà dopo?
Ho letto il capitolo di Rosanna relativo ai mycoplasmi e mi sembra di capire che anche lei consigli la cura antibiotica. Poi, però, riporta la storia di Francesco che è stato bombardato di antibiotici e non ha risolto nulla. Sono confusa...Il naturopata dice che non ci sono rimedi naturali, se non quelli di rinforzare il sistema immunitario (come ho letto anche qui), e però mi prescrive l'antibiotico... da che parte devo iniziare? ok, via i vermi, ma intanto i sintomi all'uretra come li rendo sopportabili? immagino che la flora intestinale non si riprenda nel giro di poche settimane...

Notizie positive però ci sono: il tampone vaginale dice che NON ho la candida e il ph è 4.2. I lacotbacilli non li ha cercati, anche se glielo avevo detto. Uff.
E, finalmente anche il mio ragazzo si sottoporrà a tutti gli esami (urine, feci, spermacultura) così siam sicuri che, quando un giorno torneremo a fare l'amore, non ci infettiamo a vicenda.

Grazie per avermi ascoltata.
Laura

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer mar 05, 2014 9:20 pm

Grazie mille ad Aliruna per le parole di incoraggiamento!

Oggi son tornata dall'urologo per ribadire che i dolori all'uretra persistono e mi ha prescitto un antidolorifico per i momenti acuti. Ho rifatto le analisi delle urine lì al momento e mi ha detto che i mycoplasmi sono nettamente diminuiti. Devo finire la cura antibiotica e poi cercheremo di capire da dove vengono questi batteri (anche se lui sostiene vengano dall'intestino, ma anche dopo le analisi ai liquidi del mio ragazzo, potremo capire meglio).
Inoltre mi ha sconsigliato di iniziare con agopuntura o osteopatia per il coccige e il consegente rilassamento pelvico indotto, fino a quando sono sotto antibiotico e prendo il vermicida. Inizierò una volta debellati i miei nemici. Sì agli automassaggi vaginali.

Sudo freddo quando faccio i kegel (quando rilascio sento delle fitte, come degli artigli nell'uretra), ma so che devo farli perchè ogni volta che mi dico "fammi vedere se son contratta", lo sono, eccome! persino le natiche e l'addome. mannaggia a me! come se stessi trattenendo sempre la pipì e la cacca.

Sto leggendo quali trucchi utilzzare per alleviare i bruciori uretrali (pipi con getto d acqua puntato, fare pipi SOLO con lo stimolo, tamponare con acqua tiepida. "farmi aria" con la carta igienica a mò di ventaglio- finora è la strategia più efficace), fare pipi col bacino in ammollo in acqua tiepida, bidet con mannosio puro. Sto dimenticando qualcosa? Le varie tisane fanno a volte bene a volte peggio. Non riesco a capire perchè. Lo stesso è il bicarbonato in vescica. Mistero.

Grazie ancora per l'ascolto ed eventuali consigli.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Aliruna » gio mar 06, 2014 8:59 am

LauraM ha scritto:Sudo freddo quando faccio i kegel (quando rilascio sento delle fitte, come degli artigli nell'uretra), ma so che devo farli perchè ogni volta che mi dico "fammi vedere se son contratta", lo sono, eccome! persino le natiche e l'addome. mannaggia a me! come se stessi trattenendo sempre la pipì e la cacca.

Solo una domanda, forse superflua, visto che hai scritto "rilasciare". Non spingi in fuori, vero?

Re: R: La mia storia: LauraM

Messaggioda Stefania 69 » gio mar 06, 2014 10:44 am

Sembrerebbe che il tuo problema maggiore sia proprio la contrattura, il che spiega anche lo scarso successo della terapia con D-Mannosio.
Insisterei assolutamente con tutti gli accorgimenti per il rilassamento e magari prenderei anche appuntamento con uno degli specialisti consigliati.


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Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Natina » ven mar 07, 2014 3:01 pm

Ciao Laura, concordo appieno con Stefania.
Se i tuoi sintomi non sono dovuti ai batteri è ovvio che D-Mannosio non ti aiuta ad eliminarli. Piuttosto cerca di impegnarti tantissimo con il rilassamento muscolare e applica tanto calore. :ciao:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Rosanna » mar mar 11, 2014 2:34 pm

LauraM ha scritto:avevo scritto della mia caduta dalle scale nel nov 2012 e dei miei costanti dolori al coccige. L'urologo mi ha "raddrizzato" il coccige (per via anale. dolore da piangere!) e mi ha detto che era come schiacciato. A quel punto gli chiedo se questo mal posizionamento possa aver avuto delle ripercussioni sulla muscolatura pelvica e lui risponde "ovviamente sì

I traumi sulla colonna vertebrale non provocano danni sulla muscolatura, ma sui nervi. A mio parere quindi quella caduta non ti ha contratta, ma ti ha lesionato il pudendo, che è proprio il nervo che gestisce le sensazioni provenienti dall'apparato uro-genitale e che modula i comandi ad essi diretti.
LauraM ha scritto:Dalle urine è risultato mycoplasmi. Non ho letto il referto, ma mi ha solo dato la notizia al telefono e la ricetta da andar a prendere per l'antibiotico Doxyciclina.

Ma lo sai vero, che finché prenderai antibiotici non farai altro che peggiorare il quadro ed aggiungere nuovi sintomi?
LauraM ha scritto:L'ho detto all'urologo, ma ovviamente ora devo finire la cura di antibiotico, dice

E cosa la fai a fare? Tanto è evidente che non erano loro a provocarti i sintomi che accusi. Almeno ti eviti altri giorni di veleno.
LauraM ha scritto:Ora mi chiedo, ma dove sono finiti gli e.coli dell'urinocultura di agosto 2013? Si son fatti da parte per lasciar spazio ai mycoplasmi? E a chi toccherà dopo?

E dopo toccherà ad uno nuovo e poi ancora ai coli, e poi di nuovo i mycoplasmi e così sarà fino a che non la smetterai di distruggere le tue difese con l'antibiotico di turno e ricomincerai a costruire tutto ciò che hai drasticamente distrutto.
LauraM ha scritto:Ho letto il capitolo di Rosanna relativo ai mycoplasmi e mi sembra di capire che anche lei consigli la cura antibiotica.

Ma dove?!?!? :shock:
Linkami subito il post che lo modifico immediatamente! Per carità divina!
LauraM ha scritto:E, finalmente anche il mio ragazzo si sottoporrà a tutti gli esami (urine, feci, spermacultura) così siam sicuri che, quando un giorno torneremo a fare l'amore, non ci infettiamo a vicenda.

:-no
Non ci si infetta se si ha un sistema immunitario locale valido.
I batteri sono SEMPRE presenti nelle nostre secrezioni vaginali e sul pene maschile.
Pensaci: il tampone e l'urinocoltura vanno ad analizzare l'interno dei genitali maschili, ma ciò che entra in vagina à proprio l'esterno, quello cioè pieno zeppo di flora batterica anche patogena. Se facessimo un tampone sulla pelle del pene risulterebbero cariche batteriche incredibilmente superiori a quelle che si possono riscontrare in uno sperma infetto o nell'urina (liquidi che comunque non vengono a contatto diretto con la vagina). E allora che si fa? Sterilizziamo il pene e le mani del nostro uomo? Non si può.

Cosa stai facendo per riequilibrare la tua flora vaginale? Il protocollo Miriam può esser preso in considerazione o ritieni che anche quello faccia parte, a priori, dei consigli non adatti a te solo perché prevede "prodotti" farmaceutici da acquistare?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer mar 12, 2014 1:48 am

Rosanna ha scritto:I traumi sulla colonna vertebrale non provocano danni sulla muscolatura, ma sui nervi. A mio parere quindi quella caduta non ti ha contratta, ma ti ha lesionato il pudendo, che è proprio il nervo che gestisce le sensazioni provenienti dall'apparato uro-genitale e che modula i comandi ad essi diretti.


Ecco, questa tua diagnosi mi fa molta paura. Sto leggendo qui (e continuerò a leggere) di chi ha/ha avuto questo problema e mi pare di capire che solo con automassaggi e kegel non si guarisca, ma servono gli specialisti e spesso gli psicofarmaci. Come dicevo, non vivo in Italia e non posso farmi visitare dai medici che consigliate. Ho visto che sono specialisti in vari ambiti (urologo, sessuologo, neurologo, ostetrica ecc.) e non so come ricercare una persona nella mia città che possa aiutarmi. Che termini potrei usare per fare una ricerca in rete? "lesione pudendo" non mi dà risultati.

Rosanna ha scritto:Ma lo sai vero, che finché prenderai antibiotici non farai altro che peggiorare il quadro ed aggiungere nuovi sintomi?

:cry: ma almeno ho passato una settimana quasi senza dolori...e confesso di averci un po' creduto che sarebbero spariti del tutto. Ho finito il ciclo di antibiotico e domani riporto le urine. Son certa che i mycoplasmi son ancora lì. Chissà se l'urologo mi propone un nuovo antibiotico (che stavolta non voglio prendere). Oggi son stata male, come mi accade sempre il martedì. Le mie ipotesi sono: 1) prendo il vermicida sempre il lunedì e mi provoca breve stitichezza, 2) il martedì è pesante perchè son fuori tutto il giorno e devo far cose che non mi piacciono. Lo stess fisico ed emotivo sono benzina sul fuoco! Ho fatto una doccia calda, borsa dell'acqua calda ai piedi, sotto il piumone a bere tisana a base di radice di ononis spinosa e foglie di orthosiphon. È diuretica e antiinfiammatoria ed è l'unica che mi aiuta, quasi sempre, nei momenti acuti.

Rosanna ha scritto:
LauraM ha scritto:Ho letto il capitolo di Rosanna relativo ai mycoplasmi e mi sembra di capire che anche lei consigli la cura antibiotica.

Ma dove?!?!? :shock:
Linkami subito il post che lo modifico immediatamente! Per carità divina!

L'ho trovato qui: viewtopic.php?f=89&t=1313&p=36014&hilit=mycoplasmi#p36014
"La terapia è antibiotica e deve essere effettuata anche dal partner." Intendevi che è la procedura standard? Il tuo articolo finisce con questa frase e quindi mi ha confusa.

Rosanna ha scritto:Non ci si infetta se si ha un sistema immunitario locale valido.
I batteri sono SEMPRE presenti nelle nostre secrezioni vaginali e sul pene maschile.

Al mio ragazzo hanno trovato mycoplasmi nello sperma. Anche a lui è stata consigliata terapia antibiotica. Urine e feci sono pulite.
Ritieni che in caso di flora vaginale solida i suoi mycoplasmi non mi avrebbero "colonizzata"? Leggendo in rete mi pareva fossero facilemente trasmissibili.

Rosanna ha scritto:Cosa stai facendo per riequilibrare la tua flora vaginale? Il protocollo Miriam può esser preso in considerazione o ritieni che anche quello faccia parte, a priori, dei consigli non adatti a te solo perché prevede "prodotti" farmaceutici da acquistare?
[/quote]
Da 3 settimane non ho più fastidi vaginali e son pure in fase preciclo (fase in cui di solito i sintomi peggiorano) e stento ancora a crederci! Del protocollo di Miriam seguo tutti i consigli comportamentali, e per quanto riguarda i prodotti: da Natale prendo lapacho, saccharomyces Boulardi (insieme ad altri lactobacilli e bifido), ma non nella forma di lenicad. Metto lo yogurt nei momenti di prurito/bruciore e una volta ho fatto la lavanda con d-mannosio puro. Mi sto astenendo dai rapporti sessuali e questo mi fa sentire più tranquilla (anche se triste perchè mi manca l'intimità), ma mi sembra di camminare sul filo di un rasoio e, fino a quando non mi libero dei parassiti intestinali, non posso fare affidamento sul mio sistema immunitario visto la mia flora distrutta. Ah, sto prendendo anche l'echinacea.

Grazie Rosanna per il tempo che mi dedichi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Flami » mer mar 12, 2014 1:56 pm

Laura ti chiediamo di non citare tutto un messaggio e comunque non è necessario quando il messaggio a cui ti riferisci è quello esattamente precedente a quello che tu scrivi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » mer mar 12, 2014 4:14 pm

Ciao Laura,
L'antibiotico dà l'illusione provvisoria di star meglio ma distruggendo tutte le difese immunitarie ti rende predisposta a nuove infezioni, questo è il motivo per cui si instaura questo circolo vizioso e l'unico modo per spezzarlo è rinforzare le nostre difese.
Se il tuo ragazzo avesse avuto mycoplasma o qualsiasi altro battere non ti avrebbe contagiata se tu avessi molte difese.
Stai prendendo dei fermenti orali per i problemi intestinali che hai?
Hai un tampone vaginale recente che indichi ph e lattobacilli?

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer mar 12, 2014 5:16 pm

Scusate per la citazione infinita di sopra. È pure difficile da leggere. Devo ancora prendere confidenza con il tasto "cita".

Il numero dei lactobacilli in vagina non li so. Tra due settimane vado da una nuova gine e vediamo se lei mi fa un tampone completo. Il ph di 2 settimane fa era 4.2 e non c'era candida.

Vorrei sottolineare che prima di avere tutti questi problemi non prendevo mai medicine. Mai! Tantomeno antibiotici. Ma sapete benissimo anche voi come i medici "ce li vendano" come risolutivi di tutti i mali, quindi nell'ultimo anno li ho presi quasi ogni mese e mezzo per un tot di 8 mesi (agosto 2013) per poi dire basta. Poi a genn 2014 l'ho preso per l'otite e mi è ripartita la cistite&annessi. Stavolta persino il mio naturopata mi ha detto che i mycoplasmi non vengono sconfitti da soli dal nostro corpo. Mi ha aumentato la dose di fermenti lattici, ma ha detto che serviva l'antibiotico, stavolta. Ho letto ovunque qui che vi posizionate contro gli antibiotici e se non fossi stata in fase acuta da 60 giorni e non mi fossi riposta nelle mani del mio naturopata, non l'avrei preso nemmeno io. Capisco perfettamente i vostri rimproveri.
Devo anzitutto sbarazzarmi dei parassiti intestinali, ma non mi sembra una cosa facile. I vermicidi che prendo mi danno gonfiore e stitichezza e non trovo tracce di vermi nelle feci e i pruriti all'ano restano (si è esclusa possibilità di candida). Brutto segno. Devo riparlarne con l'urologo.
Per rilassarmi e rinforzare il sistema immunitario ho ripreso a fare yoga 2 volte alla settimana e mi fa un gran bene. Vorrei riuscire a farlo più spesso, ma non è facile tra soldi e tempo. Sto sperimentando anche lo yoga swing in cui gli esercizi vengono fatti a testa in giù appese a delle fasce. È una gran goduria per il mio coccige/muscoli/nervi annessi!

Oggi ho sentito una mia conoscente ostetrica e speravo potesse darmi dei nomi di specialisti urologi-neurologi nella mia città. Con mio enorme stupore ho scoperto che anche lei soffre del mio stesso problema da 2 anni, si è autodiagnosticata una contrazione, ma non è ancora riuscita a trovare una persona valida e fidata a cui affidarsi. Che delusione enorme! Possibile non riesca a trovare qualcuno di competente qui? Mi ha promesso continuerà la ricerca per lei e per me.
Potrei scendere in Italia durante le vacanze di Pasqua, ma immagino che anche i medici siano in vacanza in quelle settimane. E poi servirebbe una costanza nelle visite, immagino, e prima di metà luglio non potrei tornare in Italia. :muro:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » mer mar 12, 2014 6:13 pm

Potresti provare anche lo hata yoga, è il più adatto per i nostri problemi.
Al prossimo tampone chiedi di farti inserire anche ph e lattobacilli che a noi interessano più di qualsiasi patogeno di turno.
Non voleva essere un rimprovero il mio, solo un modo per aiutarti. Ti capisco perfettamente io ho preso antibiotici per tantissimi anni quindi figurati. Il problema è che quando non sai ti fidi dei pareri dei medici ovviamente, ma adesso che sei approdata qui hai conosciuto un punto di vista diverso e tante testimonianze di donne che l'hanno provato e lo stanno provando sulla loro pelle, vedrai che prima o poi lo testimonierai anche tu, basta essere costanti e determinati. ;)

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Cles » mer mar 12, 2014 10:50 pm

Spero possiate trovare presto un medico a cui potervi affidare. Nel frattempo fai da te tutto quello che puoi per stare meglio, è un piccolo passo avanti, ma il primo per la guarigione :flower:

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Rosanna » dom mar 16, 2014 7:53 pm

Flami ha scritto:Laura ti chiediamo di non citare tutto un messaggio e comunque non è necessario quando il messaggio a cui ti riferisci è quello esattamente precedente a quello che tu scrivi.

Non ha citato tutto il messaggio. Questo post gliel'ho approvato io perché ho visto che aveva solo dimenticato un "quote" alla fine della prima citazione e quindi sembrava una citazione lunghissima.
Gliel'ho corretta io, ora è a posto.

LauraM ha scritto:mi pare di capire che solo con automassaggi e kegel non si guarisca, ma servono gli specialisti e spesso gli psicofarmaci.

Non è vero. Diciamo che coi farmaci è più facile, ma non è conditio sine qua non.
LauraM ha scritto:non so come ricercare una persona nella mia città che possa aiutarmi. Che termini potrei usare per fare una ricerca in rete?

Prova con "protocollo Stanford".
LauraM ha scritto:"La terapia è antibiotica e deve essere effettuata anche dal partner." Intendevi che è la procedura standard? Il tuo articolo finisce con questa frase e quindi mi ha confusa.

Grazie per la segnalazione. Ho provveduto subito a modificarlo onde evitare che potesse fare altri danni!
LauraM ha scritto:Ritieni che in caso di flora vaginale solida i suoi mycoplasmi non mi avrebbero "colonizzata"? Leggendo in rete mi pareva fossero facilemente trasmissibili.

Leggendo in rete gli antibiotici sono risolutivi.
No, non ti avrebbe colonizzata se le tue difese fossero state normali. E poi... chi ti dice che sia lui ad aver "infettato" te e non il contrario?
A parte questo io son convinta che se tra qualche settimana rifarà la spermiocoltura non troveranno più nulla.
LauraM ha scritto:Del protocollo di Miriam seguo tutti i consigli comportamentali, e per quanto riguarda i prodotti: da Natale prendo lapacho, saccharomyces Boulardi (insieme ad altri lactobacilli e bifido), ma non nella forma di lenicad

E' questo che non capisco! Perché non vuoi seguire le nostre indicazioni anche sui prodotti?! Perché prendere singolarmente saccharomices, lattobacilli lapacho, quando hai a disposizione un prodotto che li contiene tutti e 3 con in più anche lattoferrina, prodotto che abbiamo fatto fare apposta in base alle risposte di centinaia di donne a questi 4 elementi? Perché invece di farti una lavanda con mannosio solo non prendi la lavanda D-Mannosio che ha sia mannosio che lattobacilli, calendula, ecc, sempre fatta apposta per noi?
Mah!
Son passati 3 mesi da Natale e non mi sembra che i tuoi tentativi abbiano portato grandi frutti. Non credi che forse sia arrivato il momento di darci retta?
LauraM ha scritto:Devo anzitutto sbarazzarmi dei parassiti intestinali, ma non mi sembra una cosa facile.

Se fai una ricerca trovi molti rimedi efficacissimi (sempre che tu voglia prenderli in considerazione dato che anche in questo caso si parla di prodotti da acquistare!). Ne parlano alcune donne che ne hanno sofferto molto, in primis Gio31 (se non ricordo male nella sua storia).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda LauraM » mer mar 19, 2014 6:44 pm

Aggiornamenti:
- credo di aver sconfitto i miei vermi (ascaridi). Non ho più pruriti dopo mesi! Terrò le feci controllare nei mesi a venire. Sto cercando di prender contatto con un centro specializzato per capire come evitare il contagio nuovamente (oltre alle norme igieniche, che ho anche scritto nella sezione "altro:parassiti intestinali"). Non sono vermi molto comuni e i medici generici non ne sanno molto al riguardo, per lo meno quelli che ho incontrato io.
- festeggio oggi 6 settimane senza candida! :-)
- i miei mycoplasmi sono ancora lì nell'uretra. L'antibiotico doxi non gli ha fatto nemmeno solletico! L'ho proprio preso inutilmente!!! :cavoli: L'urologo consiglia un nuovo antibiotico, lo stesso che sta prendendo il mio ragazzo, ma io non lo voglio prendere. Tuttavia sono un po' spaventata per quello che ho letto in rete a proposito di questi batteri, ovvero che alla lunga, possono portare a infertilità, sia nella donna che nell'uomo :-( Credo di averli presi dal mio compagno perchè i miei bruciori sono iniziati quando abbiamo cominciato ad avere rapporti senza preservativo e con eiaculazione in vagina. Ho sempre pensato fosse una questione di ph dello sperma poco compativìbile con quello della mia vagina, ma forse erano i mycoplasmi? Mah. Lui non ha mai avuto sintomi. Presto farà analizzare il suo sperma e vediamo se i batteri sono spariti e controllerà pure se è fertile.
A volte i miei sintomi all'uretra peggiorano, a volte sono lievi. A volte passa se mi muovo, a volte peggiora. A volte fa male da metà pipì, a volte solo dopo la minzione. Prendere un po' di bicarbonato sciolto in acqua spesso mi aiuta. Le sto provando un po' tutte.
- per la questione del coccige e della contrattura muscolare sto cercando di prender contatto con un fisioterapista che mi è stato consigliato. Gli chiederò del protocollo Stanford, come mi ha detto Rosanna. Vediamo se ne sa qualcosa o se sa consigliarmi qualcun'altra/o.

Son passati 3 mesi da Natale e non mi sembra che i tuoi tentativi abbiano portato grandi frutti. Non credi che forse sia arrivato il momento di darci retta?


Sì. Domani o venerdì faccio l'ordine alla ditta. Più tardi vi scrivo i prodotti che ho deciso di prendere e sarei grata di un vostro consiglio. Ora vado a yoga!

Re: La mia storia: LauraM

Messaggioda Ondina88 » mer mar 19, 2014 7:15 pm

LauraM ha scritto:Sì. Domani o venerdì faccio l'ordine alla ditta


:::::

Scusa Laura ti chiedo una cosa non so se non l'ho trovata io o se mi è sfuggita: non hai un tampone vaginale recente con indicazione di ph e lattobacilli?
E durante l'assunzione dell'antibiotico hai assunto fermenti orali e locali per ripararne i danni?


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