Ma io li ho letti tutti gli articoli della home, solo che spesso preferisco chiedere a voi perché mi sorgono un sacco di dubbi o preoccupazioni
Prima di aggiornarvi sugli ultimi avvenimenti, riscrivo brevemente quali sono i miei sintomi, nel caso qualcuno non avesse voglia di rileggersi tutti i vecchi post: da 6 mesi ho un continuo stimolo ad urinare, mi scappa sempre la pipì. A volte quando la vescica non è piena sento una specie di fastidio/peso alla base della vescica (è difficile definirlo), ma a vescica piena, quando ho lo stimolo vero e proprio, il senso di peso scompare. A parte questo fastidio non ho un vero e proprio dolore. Non ho urgenza, generalmente riesco a decidere io quando andare in bagno nonostante lo stimolo sia forte. Ah, ho anche un po' di bruciore dopo i rapporti...
Il 4 aprile sono finalmente andata da Porru che, dopo avermi fatto fare flussometria e swab test, mi ha escluso la contrattura e pure la vulvodinia. Strano, ero convintissima di essere contratta! Non ha parlato di neuropatia, e alla mia domanda "e l'interstiziale?" ha risposto che secondo lui non ho nemmeno quella. Ha detto che prima di giungere ad una diagnosi dovevo fare l'urodinamica (anche a Torino, visto che sono più vicina).
Due settimane dopo eseguo l'esame urodinamico presso il Maria Adelaide di Torino: ne risulta una vescica con una sensibilità leggermente accentuata, e capacità massima di 420ml. Niente di strano... Solo che il dr. Giammò, contrariamente a quello che mi aveva detto Porru, dice di trovarmi una contrattura a livello uretrale: infatti ha fatto molta fatica ad infilare il catetere, ha dovuto proprio spingerlo (facendomi anche discretamente male!). Non so più a chi credere
Aggiunge inoltre che secondo lui il mio disturbo è originato da un blocco psicologico, probabilmente causato dalla perdita improvvisa di mio padre la scorsa estate, e mi ha dato il nome di uno psicologo... dice che molti suoi pazienti si sono creati vere e proprie patologie inconsciamente a causa di traumi, e che questo specialista ha risolto il problema. Mah!
Intanto ho inviato i risultati dell'urodinamica a Porru, ma non mi ha ancora risposto.
La verà novità, però, è che nonostante negli ultimi mesi i miei sintomi fossero diventati leggermente migliorati (o perlomeno erano più sopportabili e gestibili), all'improvviso negli ultimi giorni ho avuto un netto peggioramento: non so se la causa sia stata l'esame urodinamico di una settimana fa o il fatto che abbia ricominciato ad avere rapporti (con bruciori dopo) o chissà che altro... Ma lo stimolo ad urinare è diventato improvvisamente molto più forte, tanto che faccio più fatica a gestirlo: prima potevo non andare in bagno per ore nonostante lo stimolo, adesso è più faticoso. Con l'aumento dello stimolo, ho iniziato a svegliarmi più volte la notte anche solo per poche gocce, cosa che non mi era mai successa. Mi sembra di essere tornata a novembre, quando i miei sintomi erano appena comparsi... Eppure gli stick delle urine continuano a confermare l'assenza di leucociti e nitriti!
Nonostante Rosanna e tutti gli urologi mi avessero tolto la paura per la CI, adesso quest'ultima si ripresenta... Sarò ossessionata, lo so, ma a questo punto non so più cosa pensare! Non ho ancora una vera e propria diagnosi, e non so pensare ad altro che all'interstiziale. Ne ho veramente il terrore, dopo tutti questi mesi ho paura di non poter più guarire e di non poter più tornare normale come prima... Questo ultimo peggioramento mi ha veramente buttata giù, lo stimolo mi disturba il sonno e la concentrazione. Nom ce la faccio più, davvero. È vero che non ho dolore, ma ho letto sul sito dell'AICI che il dolore della cistite interstiziale può essere percepito in vari modi, anche solo come senso di vescica sempre piena o di peso
Ho davvero bisogno di sapere che non sia CI...
scusate l'ossessione, ma davvero ho una grande paura di non uscirne più a questo punto