La mia cistite

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

La mia cistite

Messaggioda patata » mer dic 11, 2013 11:30 am

Care ragazze e cari ragazzi del forum,
sono una ragazza di 37 anni, sono tre mesi che leggo le vostre storie e i vostri suggerimenti, grazie di cuore per il lavoro che state facendo. Grazie Rosanna per aver dato vita a questo forum.

Ecco la mia storia, per fortuna non è molto lunga, ma dopo un anno di disturbi vari, che dopo vi racconto, e tre mesi di bruciori e fastidi intensi incomincio a non farcela più.

INCOMINCIO DALL'INIZIO
Intorno ai 18 anni, con i primi rapporti sessuali incomincio a fare una nuova conoscenza: la candida. Non sapendo bene che cosa fare (ero giovane e non pensavo nenache che ci potessero essere dei disturbi legati alla patata), corro dal ginecologo del consultorio che mi prescrive un bell'antibiotico e poi ha avuto anche il tatto di chiedermi: "A quante altre persone devo prescriverlo?". Io lo guardavo senza capire... :O.O: allora un po' scocciato mi dice: "Se hai la candida ce l'hanno anche tutti quelli con cui hai avuto rapporti". Tutti???? Ma come si è permesso di dire una cosa del genere? Gli è adata bene che ero giovane e inesperta nel trattare con certi cafoni. Comunque tralasciando il codice deontologico di questo simpaticissimo medico che ha dato per scontato che per prendermi la candida chissà quanti ragazzi mi ero passata, la candida è guarita. A distanza di qualche mese è tornata, ma prima di tornare dal gine mi erano venute le mestruazioni e magicamente era passata. Ho pensato che fosse meglio così. In tutto mi è tornata altre due volte ma non ho mai più preso un solo antibiotico, cercavo di resistere fino alle mestruazioni e poi passava tutto. Durante un'altra visita ginecologica annuale finalmente ho trovato una gine umana che mi ha spiegato alcune norme igieniche e da lì in poi la signora candida non si è più vista.
Facevo controlli periodici per la pillola (ginoden) che ho preso dal '95 al 2006 ininterrottamente. Non mi ha mai creato disturbi a parte un po' di ritenzione idrica. Ho ripreso la pillola dal 2008 al 2012 ma con sospensioni annuali anche di svariati mesi. Poi mi sono stufata, non avevo più voglia di prenderla, ne avevo il rifiuto. Non prendo farmaci abitualmente, anzi non li prendo mai, neanche per il mal di testa, l'influenza non mi viene , insomma godo (godevo) di una salute di ferro e volevo eliminale anche l'ultimo farmaco.
L'unico disturbo che si presenta ogni tanto è la cistite. Dal 2000 al 2012 mi sono venuti 6 o 7 episodi di cistite, quasi tutti negli ultimi anni, una all'anno. Secondo il parere dei medici è tutto normale, anzi sarei una marziana se non li avessi avuti. Io davo colpa alla pillola. In due occasioni ho preso il monuril e nelle altre ho aspettato che passasse da sola. In tutto mi durava qualche giorno, poi tutto a posto per mesi o anni. Non ho preso altri farmaci.
A ottobre del 2012 decido di smettere la pillola definitivamente, ero contenta della mia decisione e soprattutto pensavo che non mi sarebbe più venuta la cistite, ma mi sbagliavo. A dicembre, due mesi dopo, mi viene un bell'attacco di cistite. Piegata in due sul divano aspetto con pazienza che passi, aspetto, passano i giorni, passano due settimane... niente. Decisi di prendere il monuril, i batteri vanno via ma i disturbi rimangono e ci impiegano un po' a passare. Non so perchè ma avevo la sensazione di non essere più come prima, mi sentivo la cistite appollaiata sulla spalla.
A maggio del 2013 un altro attacco, ma non mi sono stupita me lo aspettavo da un momento all'altro. Aspetto pazientemente piegata sul divano, ma anche qui non passa. Una mattina mi sveglio stordita con la febbre a 39,5 e decido di prendere il monuril. Dopo 3 gorni sono partita per le vacanze all'estero e non volevo di certo stare male. Ma in vacanza ecco un'altra cistite, dopo 2 giorni prendo di nuovo il monuril e riesco a passare una vacanza serena. Ma c'è qualcosa che non va, sento sempre un certo fastidio all'uretra, un bruciore strano. Poi sembra passare ma non del tutto, ho sempre la sensazione che qualcosa non va.

A ottobre 2013 mi prende uno strano bruciore su tutta la vulva che va dal clitoride fino all'ano. La sensazione è quella del bruciore che viene in bocca mangiando il peperoncino a chi come me non lo sopporta, oppure il bruciore che fa un pizzicotto. Dico che è un bruciore strano perchè si faceva sentire solo quando mi sedevo, se mi alzavo dopo un'oretta passava tutto, ma guai a stare seduta. Poi un giorno non sento più quel bruciore ma al suo posto ho un dolore forte al clitoride, poi di nuovo bruciore a stare seduta. Di notte passa tutto e dormo bene, la mattina si ricomincia con il male. Passo due settimane in piedi, mangio in piedi e lavoro sul divano.
All'inizio di novembre vado da un osteopata, sembra che il bruciore sia legato ad un infiammazione del nervo pudendo e mi dice di provare a non mangiare latticini perchè è possibile che mi diano irritazione alle mucose. Mi fa delle manipolazioni e mi fa l'agopuntura auricolare. Mi dice anche che se non mi passa sarebbe meglio fare una risonanza magnetica per vedere se c'è uno schiacciamento del pudendo. Comunque a lui sembra strana questa cosa perchè non trova un motivo valido per avere questi sintomi, stare seduta 10 ore al giorno per lavoro non è sufficiente per avere questi sintomi. Nel giro di qualche giorno il bruciore strano va via, finalmente riesco a stare seduta, a distanza di un mese posso dire di essere guarita, ma rimane il bruciore all'uretra. A volte mi sembra di avere un coltello piantato all'attaccatura tra l'uretra e la vescica, a volte mi brucia la parte di sotto della vescica, ogni tanto sto bene.

Quindici giorni fa torna di nuovo la cistite, cerco di restistere ma ormai non ci riesco più, una sera sto così male che non riesco più a ragionare. Ordino D-Mannosio ma intanto che lo aspetto prendo il monuril pensando che mi avrebbe dato solievo, ma non è cambiato nulla. Ho incominciato a prendere il mannosio 2 giorni dopo e i sintomi hanno incominciato a regredire, ma non sono svaniti del tutto, continuo ad avere bruciore all'uretra. Poi sta mattina di nuovo cistite.

Fra qualche giorno compio il primo compleanno di cistite.

Da un anno a questa parte controllo la mia urina, soprattutto in quei giorni in cui sento che mi verrà un attacco. Durante l'attacco di solito la pipì è molto torbida e puzza, ma nell'attacco che ho avuto sta mattina, pur essendo molto torbida, non puzza per niente, sarà per via delil mannosio? Ho le striscie per l'analisi dell'urina e non ho mai rilevato la presenza ne di nitriti ne di leucociti o sangue. Un po' strano, no?

NOTE
Le cistiti mi sono venute tutte da uno a tre giorni dopo un rapporto sessuale, ma non a tutti i rapporti. In quest'ultimo anno, nonostante i disturbi, i buciori alla vulva e all'uretra non ho dolore nei rapporti sessuali. Da qualche anno a questa parte noto qualche fitta alla vulva all'inizio dell'eccitazione, ne ho parlato con l'osteopata e diche che è in relazione con l'infiammazione del pudendo, infatti adesso non li avverto più.

ESAMI
Ho fatto il semplice esame delle urine (non urinocoltura) ed era tutto nella norma, ma in quei giorni non avevo cistite. Poi ho fatto una visita ginecologica, ho detto al gine che mi bruciava l'uretra, oppure la vagina dalla parte dell'uretra (non capisco neanche più bene da dove arriva il bruciore) e lui mi ha prontamente prescritto un antibiotico in candelette e cranberry e vitamina C. Tutta roba che non ho preso perchè non ho intenzione di infilarmi degli antibiotici nella patata senza sapere neanche se ho dei batteri patogeni e non voglio prendere sostanze acidificanti con l'uretra distrutta che mi ritrovo. Porto tutti gli esami al mio medico di base (che è un ginecologo) e mi dice di fare il batteriologico vaginale e l'ecografia transvaginale. Risultato: batteriologico negativo ed ecografia nella norma a parte un versamento nel cavo del douglas dovuto ad un'ovulazione dolorosa. Porto gi esami al medico di base e mi dice: "il batteriologico è negativo, l'ecografia è a posto... non c'è niente" e mi ha liquidato così. Cosa vuol dire che non c'è niente? Io ho male. Comunque dopo questo episodio di totale disinteressamento nei miei confronti credo che cambierò medico. Nonostante gli abbia riferito dei bruciori all'uretra non mi ha fatto fare l'urinocultura, basandosi sul fatto che l'esame delle urine era perfetto.
Sono un po' nauseata dai medici, personalmente non ho una grande stima per la maggior parte di loro. Solo alcuni si salvano, fortuna per noi poveri pazienti. In generale li trovo un po' chiusi di mente, se hai un sintomo che non rientra nel loro manuale lo ignorano, se insisti incominciano a pensare che la tua mente stia facendo brutti scherzi.
Avete mai pensato al significato della parola "paziente"? Significa proprio che noi pazienti dobbiamo avere pazienza.

PENSIERO LATERALE
Ieri mi è venuta un'illuminazione, e se fosse colpa di un'allergia? Ho incominciato a cercare su internet, ma è una ricerca difficile, perchè le allergie danno delle reazioni molto personali da individuo a individuo. Ho letto anche dell'allergia al nichel e del fatto che l'eccesso di nickel viene eliminato con l'urina e le feci. Io ho un'allergia da contatto al nichel ma non mi sono mai dovuta preoccupare del nichel contenuto nei cibi. Ho trovato anche una tabellina nella quale è indicato il contenuto di nichel nei cibi e mi sono un po' insospettita. Nell'ultimo anno ho incominciato a mangiare giornalmente arachidi, avena, pasta integrale e noci e poi, non sempre, anche altri cibi contenenti alte dosi di nichel. Mi sta venendo il dubbio, ma anche la speranza, che potrei provare a eliminare dalla mia dieta questi alimenti e vedere come va.
Ho anche letto su internet che per neutralizzare il nichel è molto utile prendere vitamina C durante il pasto, ma si presenta un dilemma, acidificare o non acidificare?
Comunque da domani incomincio la dieta a basso apporto di nichel e vi farò sapere.
Ho scritto un poema... la prossima volta vi descriverò nei dettagli i miei sintomi.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » gio dic 12, 2013 4:39 pm

patata ha scritto:batteriologico negativo ed ecografia nella norma

Anche i lattobacilli ed il ph?
patata ha scritto:Nonostante gli abbia riferito dei bruciori all'uretra non mi ha fatto fare l'urinocultura, basandosi sul fatto che l'esame delle urine era perfetto.

Non ha tutti i torti: anche se ci fossero batteri, non avendo leucociti vuol dire che non hai alcun problema a livello vescicale, quindi non sarebbero comunque loro a provocarti i disturbi che hai. Però un problema c'è e non può certo lavarsene le mani.
Mi sembra di aver capito quindi che non hai mai fatto un'urinocoltura, giusto? Dovresti farla. Non subito però, ma quando avrai un nuovo attacco (se lo avrai).

Allergie: prima di arrivare in vescica il nichel dovrebbe passare nel circolo sanguigno che, dopo aver girato in tutto il corpo e in tutti gli organi, passerebbe ai reni per essere eliminato attraverso l'urina. Ne consegue che dovresti avere allergia in tutti gli organi e non solo a livello vescicale. Ma soprattutto prima di avere una cistite avresti un grosso shock anafilattico!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » gio dic 12, 2013 4:40 pm

Dimenticavo: quali accorgimenti del dorum stai già adottando?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia cistite

Messaggioda Natina » ven dic 13, 2013 2:18 pm

Ciao :ciao: Benvenuta anche da parte mia!

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer dic 18, 2013 5:05 pm

Ciao Rosanna e naty. Rieccomi! Vi aggiorno sulla mia situazione.
Da mercoledì scorso ho avuto un po' di bruciori, sia all'uretra che alla parte bassa della vescica, urine torbidissime ma di nuovo assenza di nitriti e leucociti, ho però sangue (che vedo dalle strisce). Se non ci sono leucociti, tutto questo torbidume da dove arriva?
Domenica, dopo la pipì del mattino, bruciori molto forti su tutta l'uretra. Il bruciore era così esteso che mi sembrava coinvolgesse anche la parete interna della vagina, ma lì non c'è nulla, ho provato a sentire con un dito. Poi verso le 17 del pomeriggio il bruciore si è calmato, anzi, nel giro di 20-30 minuti è passato proprio. Lunedì ho provato a stare a digiuno tutto il giorno, ho solo bevuto acqua e tisane. Sono stata bene, ma non creado sia merito del digiuno, ogni tanto ho dei giorni di tregua senza capire bene il motivo.
Martedì, sono stata bene, solo un fastidio al termine della pipì, proprio quando finisce il getto e i muscoli si contraggono per chiudere. Sta mattina, subito dopo aver fatto pipì sono tornati i bruciori, poi verso le 12 si sono attenuati e adesso sto bene.
Da qualche giorno ho un sitomo strano, mi sento la testa che gira (come succede facendo tanti giri su se stessi), ma più lieve, non riesco a concentrarmi a lavorare. Anche questa è una cosa che va e viene e quando c'è dura qualche ora. Ho anche pensato che fosse l'ausilim forte, quindi l'ho sospeso un giorno per provare, ma i disturbi ci sono lo stesso, quindi è assolto.
A volte quando mi siedo con la schiena bella dritta e quindi premo un po' sulla sedia con la parte dell'uretra mi sembra di sentire come se avessi qualcosa dentro che mi brucia, come un sassolino, ma non sempre. magari ho una piccola ferita che periodicamente si riapre.
Altro sintomo: è da 15 giorni che ho un dolore strano al fianco destro, non è insopportabile ma mi preoccupa un po'. Si attenua se sono sdraiata a pancia in su o in piedi e peggiora un po' se sto seduta e molto se mi corico di fianco sia da una parte che dall'altra.

Visto che ho questo male, e sono un po' preoccupata, questa mattina sono andata a fare l'urinocoltura. Lo so che avrei dovuto farla quando ho un attacco ma non vorrei che questo male al fianco sia un segno di qualcosa di peggiore della cistite. Mi danno gli esiti il 23.

Tra l'altro volevo chiedervi una cosa, quando dite che avete tracce di sangue nell'urina, com'è il quadratino delle strisce? Verde pieno (hemolysis)o verde maculato (non-hemolysis)? A me viene fuori verde pieno, qualche giorno fa era il quadratino più scuro, questa mattina era verde chiaro(tracce). Che differenza c'è tra hemolysis e non-hemolysis?

Ho preso alcuni accorgimenti, altri li adottavo già.
- Dormo senza le mutandine e senza pigiama (da 10 anni oramai),
- Ho preso D-Mannosio per 14gg e D-Mannosio forte per 7gg.
Mi lavo una volta al giorno al mattino e di solito uso il detergente della Ecor (http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=15&t=31537) perchè in quell'occasione faccio anche la cacca.
- Dopo il lavaggio mi asciugo con la carta igienica (da 18 anni a questa parte)
- Ho provato a prendere un lubrificante intimo per fare i massaggi ma non mi sembra di sentire nulla di contratto, è tutto bello morbido. Ho preso EOS lubrigel http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=3048
- Avevo provato a fare i reverse kegel, ma quando li avevo fatti avevo anche il pudendo infiammato e sentivo che mi facevano venire bruciore, adesso l'infiammazione è passata quindi posso riprovarci.
- Qualche volta faccio la manovra del dito, ma solo se non ho già male, perchè mi sembra che peggiori il bruciore

Rosanna ha scritto:Allergie: prima di arrivare in vescica il nichel dovrebbe passare nel circolo sanguigno che, dopo aver girato in tutto il corpo e in tutti gli organi, passerebbe ai reni per essere eliminato attraverso l'urina. Ne consegue che dovresti avere allergia in tutti gli organi e non solo a livello vescicale. Ma soprattutto prima di avere una cistite avresti un grosso shock anafilattico!

Era solo un'idea, visto che non so bene che cosa fare le provo tutte. Comunque sono stata qualche giorno a dieta senza nichel ma alla mia uretra non glie ne importava niente.

Rosanna ha scritto:Anche i lattobacilli ed il ph?

I lattobacilli sono negativi e il ph non me l'hanno misurato, ma non lo avevo richiesto perchè non lo sapevo.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Natina » mer dic 18, 2013 7:29 pm

Gli alti e bassi continui che hai son dovuti alla contrattura/neuropatia ecco perchè gli stick son puliti. Per il sangue non ti preoccupare.
Se il male al fianco fosse pielonefrite te ne accorgeresti dalle nausee e dalla febbre alta e non credo che ce la faresti ad aspettare il 23, il dolore si acutizzerebbe molto prima.
Per caso hai le mestruazioni o un po' di spotting?
patata ha scritto: uso il detergente della Ecor

Anche quando vai di corpo il sapone non devi usarlo per la vulva, ma solo per l'ano. Non so se già lo fai e se ho capito male io, ma meglio precisare.
patata ha scritto: Ho provato a prendere un lubrificante

Noi in genere consigliamo Xerem o D-Mannosio crema, questo non lo conosco.
patata ha scritto:I lattobacilli sono negativi

Male. Allora devi reinserirli con fermenti lattici locali (normogin o lactonorm), yogurt e X-flor oralmente.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer dic 18, 2013 8:40 pm

Grazie naty per la precisazione sull'uso del sapone, incomincerò ad usarlo solo dietro.

naty ha scritto:Gli alti e bassi continui che hai son dovuti alla contrattura/neuropatia

Quindi se per fare una prova prendessi un antinfiammatorio/antidolorifico dovrebbe passarmi, ha senso fare una prova?
Passo molto tempo seduta davanti al pc, potrebbe anche essere la causa della sensibilizzazione all'uretra. Ma ho provato anche a stare sul divano appoggiata con la schena, in modo che la vulva non toccasse il divano, ma non mi è servito molto.
Non ho dolori durante la penetrazione, ovviamente se ho già male non ci provo neanche. La contrattura può essere anche solo a livello dell'uretra? Secondo te ha senso provare a fare una visita da qualche specialista che se ne intenda di questi problemi?

Per quanto riguarda i lattobacilli in vagina avevo fatto il paptest che ha rilevato bacillus vaginalis con citolisi con un + di fianco, invece nel batteriologico che ho fatto dopo un mese e mezzo era tutto negativo (lattobacilli compresi) e in fondo c'era anche scritto "nessuna crescita". Pensavo che andasse bene, avevo la patata completamente disabitata. Proverò con lo yougurt in vagina e i fermenti per bocca, grazie.

A presto.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Natina » gio dic 19, 2013 3:05 pm

patata ha scritto: per fare una prova prendessi un antinfiammatorio/antidolorifico

Questo tipo di farmaci non fanno effetto sulla neuropatia. Tantomeno sulla contrattura purtroppo.
patata ha scritto:Passo molto tempo seduta

Stando molto seduta si può infiammare il pudendo e potrebbe essere lui la causa dei disturbi, ma queste sono ipotesi.
patata ha scritto:Secondo te ha senso provare a fare una visita da qualche specialista

Io credo proprio di sì. In questo modo potrai escludere o confermare le diverse patologie.

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » sab dic 21, 2013 7:57 pm

patata ha scritto:ho provato anche a stare sul divano appoggiata con la schena

E' uguale: il pudendo resta sempre schiacciato. Piuttosto prova a sdraiarti tenendo il computer di fianco (lo so, è scomodo scrivere così, ma è una prova utile per valutare le possibili cause); se i sintomi nel giro di qualche giorno migliorano allora si tratta di neuropatia, se non migliorano escluderei il pudendo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: R: La mia cistite

Messaggioda Stefania 69 » mer dic 25, 2013 1:39 am

Mi viene in mente se parte dei disturbi non potrebbero essere dovuti magari a un pochino di renella o a dei cristalli
Come è il ph delle urine?
Hai mai fatto un'analisi del sedimento?

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Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer gen 01, 2014 1:57 pm

Ciao ragazze, spero che abbiate passato un capodanno sereno,
ne approfitto di questa giornata di vacanza per scrivere un po'.
L'altroieri sono andata al prontosoccorso: ho passato la notte a rotolarmi nel letto per il male al fianco ed ho incominciato a sospettare appendicite o pielonefrite.
I medici mi hanno visitata veramente bene, ma non hanno trovato nulla.
Mi hanmo fatto questi esami: Ecografia dell'addome e reni, niente calcoli e tutto nella norma. esame delle urine negativo a batteri e con qualche traccia di sangue. ecografia transvaginale tutto ok, ma con un piccolo versamento nel douglas. Test di gravidanza negativo (per scongiurare gravidanza extrauterina). palpazioni varie da cui hanmo potuto escludere la pielonefrite e l'appendicite.
Però c'è un particolare che mi lascia perplessa. quando mi hanmo fatto l'eco addominale mi hanno detto di bere finchè non avessi sentito lo stimolo di urinare e fin qui tutto bene. Visto che non avevo alcuno stimolo e avevo già bevuto come un cammello l'ecografista mi ha ecografata comunque e mi ha detto: "alla faccia che non avevi la vescica piena, è molto piena", ma io non sentivo alcuno stimolo.
Poi ho fatto la visita ginecologica ed ecografia transvaginale e il medico ha detto "c'è la vescica strapiena!" senza che io gli dicessi nulla, perchè non sentivo lo stimolo.
Questo mi fa sospettare due cose, ho la vescica più grossa della norma, ma non credo, oppure non sento correttamente lo stimolo. Questo mi porta ad avere sempre la vescica strapiena con notevole stress della vescica e dell'uretra. Da ieri ho iniziato a fare la pipì ogni tre ore anche in assenza di stimolo e vediamo come va comunque potrebbe essere un altro indizio relativo alla neuropatia, che ne dite?
Durante la visita ho notato che l'apertura dello speculum mi da una sensazione di schiacchiamento dell'uretra molto fastidioso, lo stesso briciore che sento quando faccio la manovra del dito, anche la sonda transvaginale quando passa di là mi da lo stesso fastidio, a voi è capitata un'esperienza simile?
Comunque non hanno trovato nulla, sono uscita dal pronto con un lievissimo fastidio al fianco, era quasi sparito e la notte ho riposato bene e potevo stare anche di fianco. Che sia un problema intestinale? considerando che non ho mangiato per tutto il giorno (dalla sera prima fino alle 19) forse l'intestino è andato a riposo per un po' di ore. mah.... comunque dopo il cenone di ieri ho di nuovo male. Sarà proprio l'intestino.
Sono un po' scoraggiata. Non ho mai avuto problemi di salute, e adesso me ne vengono di tutti i colori. Finite le feste voglio prenotare una visita da uno dei medici consigliati. Abito a Torino e ho letto che c'e un centro e carmagnola ma non è più possibile prenotare direttamente con quel medico, quindi dipende da chi c'è di sponibile. Comunque sciverò nella sezione dedicata.
Stefania 69 ha scritto:Hai mai fatto un'analisi del sedimento?

non ho mai fatto un esame del sedimento ma vedrò di farlo nel prossimo esame delle urine, il ph è sempre 6, secondo me è troppo costante.
Rosanna ha scritto:Piuttosto prova a sdraiarti

infatti hai ragione, se sto sdraiata uretra e vescica stanno quasi sempre meglio, ma adesso è spuntato anche questo male al fianco che peggiora da sdraiata sul fianco.
Grazie infinite per il supporto, se non avessi trovato questo forum sarei in un calvario ingestibile, invece con voi sento di avere un forte appoggio.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » sab gen 04, 2014 7:59 pm

Sarebbe interessante valutare la tua capienza vescicale. Mi faresti un diario minzionale urinando come fai di solito?
patata ha scritto:Questo mi porta ad avere sempre la vescica strapiena con notevole stress della vescica e dell'uretra.

Oltre che ristagno urinario e proliferazione batterica. Ma vediamo prima il diario minzionale.
patata ha scritto:Durante la visita ho notato che l'apertura dello speculum mi da una sensazione di schiacchiamento dell'uretra molto fastidioso

Se è tutto contratto è normale.

Per il dolore al fianco: sei stitica? Hai fatto l'esame urine con analisi del sedimento? Prova a vedere se assumendo bicarbonato di sodio passa.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer gen 08, 2014 10:18 pm

Ciao,
da domani parto con il diario minzionale e ti faccio sapere. In questi giorni ci ho provato ma non sono stata costante e poi se sono fuori casa non posso misurarla.
Comunque da quello che ho potuto vedere normalmente (senza cistite in corso) faccio 500-600 ml di pipì senza sentirmi piena, non sento ancora lo stimolo. Se aspetto di avere lo stimolo allora ne faccio molta di più, anche 800 ml, ma ora che me ne sono accorta sto cercando di andare in bagno ogni 3/4 ore. Però se faccio la pipì troppo spesso poi l'uretra mi brucia perchè non fa in tempo a passarmi il bruciore post-minzione re da una volta all'altra.
Da quando seguo le linee guida del forum non ho più cistite, ho anche smesso di prendere l'ausilim (ma per un altro motivo che posterò nella sezione dedicata). La cosa che secondo me e servita tanto, è stata l'esercizio di rilassare il pavimento pelvico tutte le volte che ci penso.

Il fianco va meglio, adesso riesco a dormire di sia da un lato che dall'altro, se dormo dal fianco che fa male va meglio, se dormo dall'altro fianco sento ancora un po' tirare. Girovagando su internet ho trovato qualcuno che parlava di stiramento del muscolo psoas. Adesso la pancia è un po' più morbida ma prima avevu la zona si destra (dall'ultima costa alla cresta iliaca) indurita, senza sentire la pancia gonfia da costipazione. A furia di contratture mi verrà una paresi!!! Comunque non sono stitica, vado quasi tutti i giorni, a volte salto un giorno, ma credo sia normale.

Oggi sono stata dal medico di famiglia che mi ha guardata con la sua solita aria di sufficienza, come se non fossi neanche degna di descrivere i miei sintomi. Mi sono fatta fare l'impegnativa per la risonanza magnetica sacrale prescritta dall'osteopata. Prima di imbattermi nel percorso con il dott. Pesce voglio provare con questo osteopata che mi ha già fatto delle manipolazioni per il bruciore (vaginale-perineale pudendo?) a stare seduta e ora da quel punto di vista sto bene.

La scorsa settimana ho domenticato di scrivere che ho ritirato l'urinocultura ed è tutto negativo tranne emoglobina ~10, leucociti 5-10 per campo, eritrociti 5-10 per campo. L'esame del sedimento non l'ho fatto, perchè il medico si scoccia se chiedo di fare troppi esami, secondo lui non ho niente. Tra un po' cambierò medico di famiglia (questo si è rivelato inutile, va bene solo per fare le ricette) e gli spiegherò al nuovo medico tutto da capo e vedrò di fare questo esame.

Grazie Rosanna, avere qualcuno con cui parlare aiuta molto.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer gen 22, 2014 2:12 pm

Ecco qui il mio diario minzionale, sono riuscita a farlo per tre giorni.
Immagine

La prima giornata ero al 3 giorno di mestruazione, le altre dopo 5/8 giorni.

Dall'ultima volta che ho scritto sul forum il dolore al fianco è migliorato tantissimo, ma non passato del tutto. Come intensità è paragonabile ad una mano appoggiata sopra. Quindi non mi da assolutamente fastidio, però se ci penso non è uguale all'altro fianco.

Come mai mi hai suggerito di prendere il bicarbonato per il male al fianco? Pensi che sia un problema di acidità?
Allegati
diario_minzionale.jpg
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » lun gen 27, 2014 9:20 am

patata ha scritto:Pensi che sia un problema di acidità?

Di acidità o di calcoli/renella/cristalli (vedi sezione apposita), ma ne avremmo avuto conferma o meno solo dall'esame del sedimento, che tu ti sei rifiutata di farti prescrivere dal tuo medico.

Dal diario minzionale è evidente che trattieni trroppo e questa può essere stata finora la causa delle tue cistiti: più l'urina staziona in vescica e più i batteri hanno tempo per riprodursi e attecchire alle pareti vescicali.
patata ha scritto:se faccio la pipì troppo spesso poi l'uretra mi brucia

Beh, ora stai urinando 4-5 volte al giorno. Non è necessario arrivare a 20! Basta che ne fai due o 3 in più, giusto per riuscire a non superare i 500cc in vescica. Ricorda che la vescica si adatta, per cui più trattieni l'urina e più le pareti della tua vescica si sfiancheranno arrivando a contenere sempre più liquidi, con conseguente ristagno, infezioni e mancato stimolo minzionale. Quindi la cosa più urgente da fare è una bella rieducazione vescicale attraverso la quale riabitui la tua vescica a svuotarsi con maggior frequenza in modo che ricominci a sentire lo stimolo già a 400cc di riempimento.
Non hai mai fatto un'urodinamica?
Anche Naty aveva il tuo stesso problema. A furia di trattenere aveva sfiancato le pareti vescicali e aveva perso lo stimolo (che aveva solo a capienze elevate). Ti consiglio di leggere la sua storia.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer feb 05, 2014 8:18 pm

Rosanna, non è che mi sono rifiutata di fare l'esame del sedimento, il problema è che il medico che avevo non mi ha mai ascoltata, non ha mai voluto cercare di capire cosa avessi. Da quando mi sono rifiutata di prendere l'antibiotico non mi guardava neanche in faccia quando andavo lì in ambulatorio. Qualunque cosa dicessi mi guardava con aria di sufficienza, figurati cosa avrebbe detto se gli avessi proprosto di fare un esame di mia iniziativa.
Ora ho cambiato medico, adesso è tutta un'altra cosa. La dottoressa, vista la situazione mi ha fatto l'impegnativa per una visita urologica. Andrò al Centro di Carmagnola (TO) e vediamo cosa dicono lì.

A parte tutto, adesso la mia situazione è questa:
- dolore al fianco destro quasi sparito, dico "quasi" perchè se proprio ci penso qualcosa di diverso c'è rispetto al fianco sinistro. Ma direi che va benone!
- sto facendo la pipì più spesso, cerco di farla ogni tre ore
- negli ultimi giorni mi sembrava che andasse bene, poi non so perchè oggi sento un bel po' di bruciore che si sta diffondendo anche un po' in vagina.

Ieri e l'altro ieri ho messo un po' di yougurt in vagina, tanto per mantenere l'ambiente acido, chissà... forse ho fatto male a farlo.

Ho incominciato a leggere la storia di Naty, sono a pagina 20...
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Flami » ven feb 07, 2014 1:42 pm

patata ha scritto:Ieri e l'altro ieri ho messo un po' di yougurt in vagina, tanto per mantenere l'ambiente acido, chissà... forse ho fatto male a farlo

Ciao Patata, più che ambiente acido (che era l'unico parametro che non ti hanno rilevato..il ph) avevi bisogno di flora lattobacillare. Va bene anche lo yogurt, quindi non hai fatto nulla di male. Per il ph potresti prendere alla ditta i tamponi per rilevarlo. ;)

Re: La mia cistite

Messaggioda Rosanna » mar feb 11, 2014 2:39 pm

patata ha scritto:Andrò al Centro di Carmagnola (TO) e vediamo cosa dicono lì.

Fatti visitare dal Dr Garofalo allora (vedi medici consigliati).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer feb 19, 2014 11:34 am

Ieri ho fatto la visita!
Purtroppo non è possibile prenotare direttamente con il dott. Garofalo ma il dottore che mi ha visitata mi ha fatto veramente una buona impressione.
Mi ha fatto le solite domande di routine (ha figli?, ha la spirale?, ecc...), mi ha lasciata parlare e ho avuto il tempo di speigargli bene la situazione. Ha guardato gli esami che ho già fatto e poi mi ha fatto la visita.
"Lieve dolorabilità alla parete vaginale anteriore. Per il resto n.n. No masse pelviche" (ieri stavo particolarmente bene)
Mi ha detto che la mia è una situazione che accomuna altre donne, cioè una persistenza dei sintomi simili alla cistite in assenza di batteri. Mi ha detto di fare alcuni esami per escludere diverticolo o batteri in uretra e, udite udite, poi mi faranno una visita congiunta con il dott Garofalo!!
Le cose che mi ha detto non sono state una novità perchè sono le cose che ho letto sul forum, ma non sono stata a dire che le sapevo già perchè molti medici hanno delle reazioni di risentimento quando sentono i pazienti farsi le autodiagnosi.
Direi che sono molto soddisfatta.

Gli esami che mi ha detto di fare sono: citologico urine su tre campioni, urinocoltura su tre campioni a distanza di 20gg e tampone uretrale.
Per il tampone uretrale non so bene cosa fare, so che lo sconsigliate ma stavo pensando di fare gli esami nell'ordine in cui li ho scritti in modo e tenere il tampone uretrale per ultimo.

Adesso i miei sintomi sono: un dolore misto a bruciore all'uretra di sottofondo quasi constante che aumenta dopo la minzione e quando sto seduta. Credo sia un problema di compressione perchè mi fa male anche se cerco di toccare l'uretra dalla vagina.
Sto facendo i reverse kegel in continuazione durante la giornata, penso spesso al mio pavimento pelvico e rilasso, poi dopo un po' stringo bene e poi rilasso ancora per un bel po'. Faccio anche una cosa che mi aiuta molto a limitare il dolore post minzione: dopo aver fatto la pipì cerco di rilassare il pavimento pelvico per più tempo possibile e vedo che va meglio.
Ogni tanto faccio la manovra del dito ed ho notato che non mi fa più tanto male come qualche mese fa. Faccio anche i massaggi ma credo di non essere molto brava nel farli, non so bene quali muscoli dovrei premere e faccio un po' ovunque, comunque meglio che niente.
Sul forum ho letto di una ragazza intollerante alle mele e che smettendo di mangiarle è guarita ma poi ha avuto una ricaduta. Visto che in questo periodo stavo mangiando quasi solo mele evitanto la frutta acida, ho provato a eliminarle e, sorpresa... mi è passato quel dolore forte tipo coltello piantato tra uretra e vescica. Da quando non mangio più le mele va molto meglio. Comunque non credo che sia colpa delle mele ma della mia uretra danneggiata. facendo un paragone è come buttare alcool su una ferita o buttarlo sulla pelle sana, sulla pelle sana non brucia.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: La mia cistite

Messaggioda Cles » mer feb 19, 2014 7:07 pm

I tuoi ultimi ragionamenti secondo me non fanno una piega! Bravissima per il rilassamento post-minzionale, il massaggio male non fa, nel dubbio fai bene a fare ovunque, l'importante è fare sempre con delicatezza, bene anche per la manovra dei dito! :coool:


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