La mia cistite

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Re: La mia cistite

Messaggioda patata » lun giu 25, 2018 11:28 am

Ero indecisa se cambiare prima lo shampo o prima il balsamo, poi ho deciso di cambiare prima il balsamo perchè di solito non lo sciacquo totalmente ma ne lascio un pochimo per domare i miei capelli ricci. Per ora la crosta c'è sempre ma non sento prurito. Se funziona come l'allergia al nichel ci vorranno almeno 3 settimane per far guarire del tutto lo sfogo cutaneo.

Nelle parti basse va meglio ma non sono tornata a stare come prima, non che prima stessi bene ma almeno non avevo i leggeri sintomi della cistite che adesso vanno e vengono. Passerà ma che palle, sono 3 settimane che sto così :-(

Ho avuto ancora episodi di un prurito strano tipo solletico ma secondo me non è nulla di preoccupante, non ci sono perdite ricottose, quando faccio i massaggi le dita escono pulite, non ci sono perdite maleodoranti o con colori strani, ho fatto uno stick del Ph e risulta un colore fra i 3.5 e 4. Sarà solo neuropatia. Poi un giorno ho provato a toccare i punti interni che mi fanno quel prurito (soprattutto dalla parte della forchetta) e mi sembrava di non toccare mai il punto giusto perchè il punto che io sentivo prudere non era mai quello che toccavo, come se il prurito fosse sempre lontano. Così ho fatto un po' di massaggi e stiramenti proprio alla forchetta poi mi sono alzata e non ci potevo credere... era sparito il solletico!!!

Invece per quanto riguarda il laroxyl posso dire con sicurezza che il punto doloroso sulla coscia è veramente sparito, la pelle è morbida e non fa male per niente. Il meato uretrale invece no, è ancora sensibile ai pizzicotti e anche la zona tra le piccole e grandi labbra. Da 15 giorni assumo lo stesso dosaggio di 5 gt e 1/4, secondo me dovrei alzare ancora ma per sicurezza oggi sento Torresani.

Re: La mia cistite

Messaggioda LisaBetta » lun giu 25, 2018 12:45 pm

:ciao:
patata ha scritto:ho provato a toccare i punti interni che mi fanno quel prurito (soprattutto dalla parte della forchetta) e mi sembrava di non toccare mai il punto giusto perchè il punto che io sentivo prudere non era mai quello che toccavo

Patata, mi ritrovo tantissimo nelle cose che dici! Succede proprio così… ergo… pura neuropatia!!!
Sento anche fastidio nella piega tra grandi e piccole labbra.... in realtà è proprio il mio "tipico" fastidio che, rispetto all'inizio, è rimasto invariato... ma per fortuna non è così forte rispetto ad altri sintomi.
:-gulp

Re: La mia cistite

Messaggioda Paola88 » lun giu 25, 2018 5:50 pm

patata ha scritto:Ero indecisa se cambiare prima lo shampo o prima il balsamo, poi ho deciso di cambiare prima il balsamo perchè di solito non lo sciacquo totalmente ma ne lascio un pochimo per domare i miei capelli ricci. Per ora la crosta c'è sempre ma non sento prurito. Se funziona come l'allergia al nichel ci vorranno almeno 3 settimane per far guarire del tutto lo sfogo cutaneo.


Si a me ci sono volute un paio di settimane per mandare via il tutto, quindi non ci rimane che attendere. Speriamo che sia davvero la cosa risolutiva.

Per tutto il resto sono contenta che le cose vadano un po' meglio di prima!
Anche io ho avuto qualche sintomo tipo cistite e la Chirico mi ha detto di ricominciare con D-mannosio e non mollarlo per tutta l'estate. :t
Non ti posso essere utile per quanto riguarda il prurito perchè i miei sintomi riguardano perlopiù lo stimolo ad urinare e le 'scosse' all'uretra/clitoride.

Tu i massaggi li fai da distesa? Perchè la mia Dottoressa me li fa fare da seduta sul bidet. :S:

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer giu 27, 2018 9:08 pm

Avevo provato a fare i massaggi sul bitet ma lo trovo molto faticoso e poi non riesco a tenere i muscoli rilassati. Preferisco stare comodamente sdraiata su un fianco e poi sull'altro: sul finco dx per massaggiare la parte dx e sul fianco sx per massaggiare la parte sx. Non so perchè dicono di stare sul bidet (l'avevano detto anche a me). Ma tu prova e sperimeta, troverai anche tu la tua posizione preferita.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » lun lug 16, 2018 8:57 pm

Vi aggiorno sulla roga: niente da fare ho provato a cambiare shampoo e balsamo fra quelli che avevo in casa ma niente, è sempre lì più rognosa che mai. Il 30 luglio ho l'appuntamento da un dermatologo. Ci credo poco in questa visita, il medico tenterà di rifilarmi il cortisone ma gli dirò in anticipo che l'ho già provato senza risultati duraturi.

Per la patata da qualche giorno va ancora un po' meglio. I sintomi di cistite sembrano spariti e anche il prurito-solletico sembra passato ma aspetto la prova del 9 quando sarò in ovulazione. La pipì è ancora torbida e un po' puzzolente random ma i sintomi di cistite non ci sono ed è questo che conta.

Confermo che il punto doloroso sulla coscia destra continua a essere insensibile e questo mi fa pensare che il Laroxyl abbia ancora dei benefici da darmi. Per ora sono a 6 gt, che fino a qualche anno fa mi sembravano una quota inaccettabile, fisicamente ma soprattutto mentalmente, invece non mi sta dando problemi. Continuerò ad aumentare di 1/4 alla settimana finchè non sentirò che i punti dolorosi sulla patata si desensibilizzino.
Caspita, manca pochissimo, ci sta che per la legge di murphy la patata sia l'ultimo punto a guarire ma basta che si decida a farlo!!!

LisaBetta ha scritto:Sento anche fastidio nella piega tra grandi e piccole labbra

Grazie di avermi dato una conferma. Sospettavo che fosse quello. Ma se massaggi un po' la parte non passa? A me si. Non capisco se è merito del massaggio in sè o del lubrificante ma fatto sta che passa. Comunque adesso è passato da un po' di giorni e spero non torni. Non è che mi dia tantissimo fastidio, è sopportabile, ma mentalmente lo interpreto come un peggioramento.

Re: La mia cistite

Messaggioda LisaBetta » mar lug 17, 2018 5:51 pm

patata ha scritto:Il 30 luglio ho l'appuntamento da un dermatologo

Noooo! Mannaggia! Mi spiace! Facci sapere cosa ti dirà! :potpot:

patata ha scritto:Ma se massaggi un po' la parte non passa?

Diciamo che cerco di non grattarmi o toccarmi, per evitare di peggiorare le cose. Anche nel mio caso è fastidioso ma sopportabile, e devo dire non si sta ripresentando spesso come un tempo… ergo… è in miglioramento… anche se, ogni volta che mi viene, penso che ecco, ci risiamo!

:love1:

Re: La mia cistite

Messaggioda Paola88 » lun lug 23, 2018 10:57 am

patata ha scritto:Vi aggiorno sulla roga: niente da fare ho provato a cambiare shampoo e balsamo fra quelli che avevo in casa ma niente, è sempre lì più rognosa che mai. Il 30 luglio ho l'appuntamento da un dermatologo.


Ma cavolo... ci speravo che almeno quella si risolvesse.
Hai provato con il Tea Tree? Potresti aggiungere tre gocce allo shampoo.

Oppure con il gel all'aloe! Quando mi vengono le macchie stile rogna lo applico prima dello shampoo, lo lascio li una mezz'ora (tanto non cola) e poi lavo con shampoo per cute sensibile.

patata ha scritto: Ma se massaggi un po' la parte non passa? A me si.


Anche a me capita di avere quel tipo di fastidio, figurati che prima di scoprire tutto il magico mondo della contrattura+neuropatia pensavo (e lo pensavano anche i ginecologi incompetenti) che fosse un attacco di candida in arrivo.
Se massaggio il fastidio si affievolisce ma non passa del tutto!

LisaBetta ha scritto: anche se, ogni volta che mi viene, penso che ecco, ci risiamo!


Come ti capisco.. Ogni volta sembra di ricaderci dentro. :S:

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer lug 25, 2018 4:14 pm

Per la rogna diciamo che in momento peggiore è passato, non prode più tanto, anzi, prude pochissimo. Non so se è merito del cambio di prodotti. Però ho fatto guardare dal mio compagno e dice che la pelle è sempre molto squamosa. Però non ci sono più le croste.
Tra l'altro non faccio la tinta dai primi di maggio, dopo 2 mesi e mezzo credo che se fossi allergica alla tinta sarei guarita, no?

Il tea tree non ce l'ho in casa ma ho messo tonnellate di argento colloidale senza vedere alcun risultato. Di solito se si tratta di batteri quello li stermina. Era per questo che mi dicevi del tre tree?
Il gel di aloe l'ho messo, e niente. Ho quello della Zuccari.

Per quando riguarda i bassifondi direi che sta andando sempre meglio, credo di essere tornata ai sintomi e malesseri che avevo prima della ricaduta. Però cavoli... ci ho messo quasi due mesi a tornare semi a posto. Adesso i miei sintomi sono accettabilissimi. Ho un po' di dolore-bruciore alla fine della pipì (le ultime gocce), poi il dolore passa quasi immediatamente e il bruciore dura ancora un po' in modo variabile, credo che dipenda da quanta pipì ho fatto, da quanto era piena la vescica intendo. Il prurito non si è più fatto sentire, che è una buona cosa, la prova del nove era l'ovulazione e adesso sono in quel periodo.

Mentre facevo i massaggi mi è venuto in mente di fare così: sul bited ho infilato il pollice destro con il polpastrello verso l'ano e poi mi sono spostata un po' a sinistra. Lì ho massaggiato fin dove arrivavo con il pollice. Poi ho contemporaneamente appoggiato le altre dita della mano all'esterno e le ho premute contro il pollice che era all'interno. In quei punti, schiacciando in quel modo, sentivo dei doloretti che sono simili a quelli spontanei che sento ogni tanto, credo siano dei guizzi naturali dei muscoli. Così ho pensato di massaggiare un po' in questa modalità. Il giorno dopo ripetendo l'operazione ho sentito tutto un po' indolenzito, credo sia il segno che ci sia qualcosa di contratto, altrimenti non avrei dovuto sentire niente. Vi farò sapere come va.

Con il laroxyl sono a 6 gt e 1/4 e penso di procedere ad aumentare e testare i punti.

A presto

Re: La mia cistite

Messaggioda Paola88 » mer ago 01, 2018 4:28 pm

patata ha scritto: Era per questo che mi dicevi del tre tree?


Si era per quello.. Io avevo trovato beneficio. Ti giuro, mi sto scervellando nel tentativo di farmi venire in mente qualcosa di nuovo da consigliarti.

Per la questione tinta: guarda, mia mamma ci ha messo 6 mesi ad avere ancora una cute decente dopo aver smesso con le tinte aggressive. Mi sentirei di dare ancora speranza a questo tentativo!

patata ha scritto:Poi ho contemporaneamente appoggiato le altre dita della mano all'esterno e le ho premute contro il pollice che era all'interno.

Si, ho provato anche io e ho avuto la tua stessa reazione di indolenzimento il giorno dopo. Dopo un paio di settimane a praticare questo tipo di massaggi non ho più sentito nulla ..
Ora come stai?
Fronte rogna? Fronte patata?

Un abbraccio!

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer ago 08, 2018 7:27 pm

Paola88 ha scritto:Mi sentirei di dare ancora speranza a questo tentativo!

ok, aspetto ancora un po', però non 6 mesi, ci sono già i capelli bianchi che danzano sulla mia testa!!!

Intanto sono andata a fare la visita dermatologica, già avevo una bassissima aspettativa, poi l'atteggiamento della dottoressa mi ha fatto perdere qualuque speranza. Mi sono trovata davanti Miss Scazzo in persona! Tempo di visita: 7 minuti a dire tanto. Comunque mi ha dato una crema esfogliante da mettere la sera prima di lavare i capelli e poi uno shampoo per dermatiti da usare il giorno dopo. In pratica server per togliere lo strato corneo che si forma. Ha fatto una faccia contrariata quandole ho detto che mi lavo i capelli una volta alla settimana, dicendo che dovrei farlo almeno 2 volte.
La crema esfogliante contiene gli stessi ingredienti di quei prodotti per togliere le verruche. Se dovessi comprarla farò prima una prova in un altro punto perchè in passato avevo messo una di queste cose per togliere le verruche e mi era venuto un prurito pazzesco, e la verruca era rimasta lì bella come il sole.
Per adesso non ho ancora messo niente, però la situazione va meglio, non c'è più la crosta, non prude se io non stuzzico, insomma stiamo imparando a convivere (io e la rogna).

Invece per quanto riguarda la patata ho smesso gradualmente il mannosio, la pipì continua a puzzare un po' ma non ho sintomi di cistite e se ci sono dei batteri me li tengo che tanto non mi danno fastidio. Ho i soliti sintomi di base: bruciore-dolorino alla fine della pipì e poi passa nel giro di 15-30 minuti, dolorino tra uretra e vescica quando la vescica è piena, lo sento se mi muovo. La mattina nel letto, se ho un po' di pipì da fare sento, dei dolori alla vescica ma se mi alzo dopo un po' mi passano anche senza fare la pipì. Comunque ho fatto solo una prova eh... non è che la tengo apposta.

Con il laroxyl sono a 6 e 3/4. Ho sentito Torresani, mi ha detto di continuare ad aumentare di 1/4 ogni 7 giorni. Gli ho chiesto se era il caso di darmi un limite con gli incrementi ma mi ha detto che il limite è la malattia e finchè non vado in sovradosaggio posso continuare come sto facendo. Ormai controllo solo i punti sul meato uretrale e vestibolo, gli altri punti sul corpo li cntrollo raramente. Mi ha detto di fare caso a quando il dolore puntorio che sento ai pizzicotti diventa dolore lividoso perchè è segno che sta cambiando qualcosa, in meglio. Aspetto il miracolo.

Re: La mia cistite

Messaggioda signo » gio ago 09, 2018 6:18 am

Non mi esprimo sulla dottoressa perché è meglio :-zzz Per il bruciorino uretrale ti aiuta la manovra del dito?

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer set 05, 2018 8:04 pm

signo ha scritto:er il bruciorino uretrale ti aiuta la manovra del dito?

Non tanto, ti spiego. A differenza di quando mi sono ammalata adesso la manovra non mi fa sentire dolore mentre la faccio invece prima sentivo moooolto dolore. Di questo ne sono contenta ma adesso, quando la faccio sento beneficio solo in quel momento. Per non sentire il bruciore postminzionale dovrei farla sempre ad ogni pipì. Non credo che vada bene.

Per il resto non ho molto da dire. L'unica novità è che sono arrivata a 8 gocce e mezza di laroxyl. Per me è un buon traguardo visto che già a 3 gocce sentivo fiatone e oppressione al petto (più altri sintomi che non mi davano preoccupazione). Secondo me ho incominciato a sopportarlo meglio quando da quando faccio gli incrementi di 1/4 di goccia a settimana. Nelle ultime due settimane ho incrementato di mezza goccia (mi ero un po' stufata di procedere così piano senza sentire benefici) e infatti ho sentito di nuovo quegli effetti collaterali che avevo dimenticato. Ora ci vado un po' più piano va...

La pipì continua a puzzare in base a quanto la tengo, se la tengo per qualche ora puzza, se la tengo per un po' di ore puzza tantissimo, ma non sento fastidi aggiuntivi oltre a quelli di base. Quindi non prendo più il mannosio e vediamo come va. Fra un po' faccio le analisi delle urine al lavoro così vedo se ci sono batteri, così per curiosità.

In questo periodo i sintomi spontanei sono leggeri ma a pizzicare la pelle intorno all'uretra sento bruciore. Idem se pizzico nel solco tra le piccole e le grandi labbra. Invece il prurito-solletichino non si è più ripresentato.

La "rogna" sulla nuca sta regredendo da sola. Alla fine ho fatto la tinta perchè incomiciavo a sentirmi nonna papera e, dopo aver ruotato tutti i prodotti che avevo in casa, sono anche tornata ad usare il mio vecchio shampoo e balsamo. Nonostante tutto non ho più la crosta e non ho più prurito. Ogni tanto mi viene da grattare un pochino ma niente di eccessivo.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » lun ott 15, 2018 9:04 pm

Niente di nuovo, aggiorno lo stesso anche per me, tanto per avere una sorta di diario.
Sono a 10 gt e 1/2 di laroxyl, come effetti collaterali vado bene ma come dolorosità ai pizzicotti non è cambiato niente.
Ho sentito Torresani, mi ha detto che se da 5gt e 1/4 a 10gt non ho sentito cambiamenti è il caso cambiare farmaco o associarne un altro. Nel giro di un mesetto andrò in visita e vi farò sapere.

Da un po' di tempo a questa parte, non so dire quanto, sarà un mesetto, sentivo un peggioramento a livello dell'attaccatura tra vescica e uretra. E' iniziato lieve fino a diventare più fastidioso e poi dopo la pipì sentivo un fastidio persistente "dolore-bruciore-fastidio". Quando stavo seduta rannicchiata e mi muovevo sulla sedia sentivo qualcosa che ingombrava e premeva in quel punto. Come se avessi qualcosa, come una pallina da ping-pong in vagina (esagero, ma tanto per capirci...).
Circa una settimana fa ho chiesto al mio compagno di farmi i massaggi per sentire un po' come andavano i muscoli interni e perchè sentivo molto bruciore-dolore alla vescica e uretra. A volte capita che facendo qualche massaggio o provocando una sensazione in un punto diverso da dove ho male questo male si calmi o addirittura sparisca. Ha trovato un punto indurito a ore 3 circa. Mi sembrava che in quel punto non ci fosse mai passato, o forse non ci è passato da così tanto tempo da non ricordarlo. Sta di fatto che dopo leggeri ma prersistenti stiramenti il muscolo si è smollato ma il bruciore alla vescica non è passato anzi, si è aggiunto anche un bruciore diffuso sul lato sinistro nel punto stirato (proprio come quando ero tutta incriccata). Mi sono detta: pazienza, non sempre funziona. Il giorno dopo come per magia i sintomi di pressione tra uretra e vescica sono spariti, il bruciore diffuso non c'era più, adesso è una settimana che non li sento più. Il brucione o fastidio post minzionale c'è sempre, è lieve e passa dopo 15-20 minuti, ma la cosa bella è che non sento più quell'ingombro.

Re: La mia cistite

Messaggioda signo » lun ott 15, 2018 9:40 pm

Quindi sembrerebbe proprio contrattura. Ottima tecnica direi... La manovra del dito ti aiuta per il fastidio post minzionale?

Re: La mia cistite

Messaggioda LisaBetta » mar ott 16, 2018 10:25 am

patata ha scritto:A volte capita che facendo qualche massaggio o provocando una sensazione in un punto diverso da dove ho male questo male si calmi o addirittura sparisca. Ha trovato un punto indurito a ore 3 circa.

Brava, hai individuato un trigger… ora come va?

:ciao:

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » lun ott 29, 2018 6:47 pm

Più che un trigger penso sia una questione di "male scaccia male", cioè un male maggiore in un altro punto zittisce quello minore. Va a sapere...

Giovedì scorso sono stata da Torresani. Abbiamo parlato un po', gli ho raccontato che dalla dose di 5gt e 1/4 non sento miglioramenti e che anzi sento un dolore forte nella zona bassa della vescica quando mi muovo mentre sono seduta. Mi ha, visitata e ha appurato che non fossi in sovradosaggio nonostante le 10 gocce di laroxyl. La sua visita comprende il test sulle parti del che erano doloranti su quelle che non erano doloranti fin dall'inizio sia nella zona vulvare che nelle altre parti del corpo.
Come già mi aveva detto al telefono è inutile continuare con il laroxyl quindi la nuova prescrizione è: tornare ad un dosaggio più basso con il laroxyl (4 o 5 gt) e aggiungere il Lyrica, prima una compressa da 25mg per 8-10 giorni e poi aumentare a una compressa e mezza se non vedo miglioramenti. Se anche così non ci sono miglioramenti devo chiamarlo e mi cambierà farmaco fino a trovare quello efficace. Mi ha detto che non dobbiamo perdere altro tempo.

Il dolore al vestibolo e al meato uretrale è veramente lieve, il grosso del male-bruciore è all'interno alla base della vescica e lui dice che si tratta solo di contrattura, la quale è solo una conseguenza e che non devo preoccuparmi che andrà via.

Ora sto scalando il laroxyl di una goccia al giorno, scommetto che scalandolo andrà a sparire quel dolore interno che sento alla vescica quando mi muovo da seduta che c'è da da qualche mese e che prima non avevo. Secondo me è solo una maggior contrattura provocata dal laroxyl.
Fra qualche giorno inizio con il lyrica, la dose che mi ha dato è veramente bassissima e non mi devo aspettare alcun effetto collaterale (salvo reazioni allergiche). Per l'epilessia la dose è di 600-1300mg e io ne devo prendere solo 25mg.

Vi farò sapere.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » mer dic 05, 2018 10:57 am

Eccomi qui, è un po' che non aggiorno, faccio un riassunto.

La prova con il Lyrica non è andata bene, ho iniziato con 1/2 cps da 25mg per 10gg, poi 1cps per 10gg, poi 2cps per 3gg e infine 3cps per 7gg. Niente di niente.
Come concordato con Torresani questa doveva essere una prova veloce per vedere se ci fossero delle avvisaglie di guarigione ma visto che non ci sono state l'ho chiamato e mi ha prescritto il Cymbalta. Ho sospeso il Lyrica, ho diminuito il laroxyl a 3gt e da ieri ho incominciato con 1/2cps di Cymbalta.

Spero vivamente che sia la volta buona. Per ora non ho alcun effetto collaterale, lo sto assumendo la mattina appena alzata e dopo 15-20 min faccio colazione. Mi è sembrata la soluzione migliore per evitare di dormire male e per evitare il mal di stomaco che ho letto essere entrambi effetti collaterali comuni di questo farmaco. Ho un dubbio sul Cymbalta ma lo scrivo nella sezione giusta così rimane a beneficio di tutti.

Per quanto riguarda i sintomi non sento la sensazione di cistite ma sento dolore alla vescica se mi piego o se mi siedo in certe posizioni, un pochino lo sento anche quando cammino e quando premo sulla pancia con le mani. Dopo aver fatto la pipì peggiora. E' da qualche mese che me lo porto dietro. Ho provato a toccare il punto che mi fa male passado dalla vagina ma non ci arrivo, ho fatto ispezionare al mio compagno ed è proprio la vescica ad essere dolorante, i muscoli invece vanno bene. Non essendo un dolore costante è anche sopportabile. Una cosa positiva di cui mi sono accorta da qualche settimana è che non devo più pregare in cinese per fare uscire la pipì, esce abbastanza subito, mi sembrano tempistiche abbastanza normali.

Da due giorni sto provando a fare la manovra del dito, a me non ha mai dato tantissimi benefici (perchè dopo qualche ora peggioro) ma ogni tanto ci riprovo, che non si sa mai, le cose potrebbero cabiare in meglio. Mi sono fatta l'idea che potrei avere i muscoli dell'uretra più contratti del solito e poi il dolore si propaga alla vescica per riflesso. E infatti mi sembra di stare meglio e per adesso non ho visto dei peggioramenti.

Sulla manovra del dito ho un dubbio. Ho l'impressione che tappando l'uretra la vescica perda la sua forza di contrarre e rimanga dentro un po' di pipì. Questo fa si che le pareti della vescica non si tocchino (come succede a vescica completamente vuota) e il risultato è quello di sentire meno male nella fase postminzionale. Me ne accorgo perchè bevo sempre la stessa quantità di acqua e faccio la pipì in orari fissi ma se faccio la manovra devo andarci prima e ho molta più pipì da fare.

Alla prossima

Re: La mia cistite

Messaggioda Laulaura » lun dic 10, 2018 6:50 pm

patata ha scritto:Sulla manovra del dito ho un dubbio. Ho l'impressione che tappando l'uretra la vescica perda la sua forza di contrarre e rimanga dentro un po' di pipì. Questo fa si che le pareti della vescica non si tocchino (come succede a vescica completamente vuota) e il risultato è quello di sentire meno male nella fase postminzionale. Me ne accorgo perchè bevo sempre la stessa quantità di acqua e faccio la pipì in orari fissi ma se faccio la manovra devo andarci prima e ho molta più pipì da fare.

Ti riporto la risposta di Rosanna:
Rosanna ha scritto:è difficile stabilire che la maggior quantità di urina sia dovuta alla manovra e non a tutte le altre possibili variabili diverse dalla quantità di liquidi introdottii e dall'orario minzionale. Sulla quantità urinata possono influire: l'attività svolta (più si suda e meno si urina), la temperatura ambientale (più fa caldo e più si suda), l'abbigliamento indossato (più o meno caldo), il cibo ingerito (frutta e verdura contengono più acqua di una bistecca), lo stress (se aumenta brucia più energia, producendo più calore e diminuendo l'urina), ecc.
Per avere la certezza che sia proprio quella la variabile determinante bisognerebbe fare una decina di tentativi mantenendo inalterate tutte queste variabili e facendo sì che l'unica che cambia sia proprio la manovra.

Re: La mia cistite

Messaggioda patata » lun feb 25, 2019 4:02 pm

Grazie per avermi riportato la risposta. Capisco che le variabili in gioco sono tante e che la sensazione di una sola persona non fa testo.

Oggi brutta notizia. Non so se è tanto brutta ma non è nemmeno bella.
Ho sentito Torresani per dirgli che anche con 60mg di cymbalta non sento differenza. Lui mi ha detto che non sa cos'altro darmi e di continuare ancora per un mese. Intanto voglio prepararmi all'evenienza di cambiare terapia ma veramente non so più cosa fare e volevo fare il punto della situazione con voi.

Mi sono ammalata a fine 2013, con il tempo sono migliorata tantissimo, partivo da una situazione in cui non riuscivo neanche a stare seduta e adesso ho "solo" bruciore all'uretra alla minzione e anche dopo, bruciore se pizzico la pelle del meato uretrale, del vestibolo e il solco interlabbiale, sensazione di leggera cistite. Urine torbide che puzzano di pesce da 9 mesi (da ultimo esame delle urine: oltre 400 di leucociti e batteri). I tamponi vaginali erano a posto con lattobacilli presenti, è tanto che non ne faccio uno ma non ho perdite maleodoranti, mi sembra tutto normale.
La sensazione maggiore è di bruciore da infiammazione che è anche visibile perchè c'è arrossamento in zona meato uretrale e il solco interlabbiale.
Faccio un elenco delle cose che ho fatto in questi 5 anni:
- ultrasuoni con Garofalo
- elettroterapia inclusa la TENS
- massaggi con Pesce, Gariglio e Marchi. La Marchi dice che vado bene e che quel briciolino di contrattura a destra che non vuole andarsene non giustifica i miei sintomi anche perchè si smolla subito
- integratori tipo etinerv che dava un pochino di sollievo e quello alla quercetina che non aveva fatto niente. E poi mannosio a gogo. Magnesio che male non fa.
- lyseen che mi ha dato una bella botta alla contrattura
- laroxyl fino a 11gt, all'inizio ha fatto tanto ma poi si è fermato di agire, continuo a prenderne 4gt perchè se le tolgo è peggio
- escitalopram che non mi ha fatto differenza
- lyrica 75mg che non mi fatto differenza
- cymbalta che sto attualmente assumendo a 60mg ma non mi sembra di sentire grosse differenze

Col tempo sono migliorata ma ho l'impressione che manchi qualcosa che faccia la differenza. Avete un esorcista da consigliarmi? Scherzo per non piangere ma non so più cosa fare.

Stavo pensando di fare un giro di esami: il tampone vaginale (magari quello della Biomolecular) e un esame completo urine. Ma anche se trovassi batteri patogeni non avrei altro da fare che seguire tutte le norme comportamentali, fermenti, integratori, ecc...

Si accettano suggerimenti.

Re: La mia cistite

Messaggioda signo » sab mar 02, 2019 5:11 pm

Patata e dare un po' più di tempo a Cymbalta? Può darsi che ti porti benefici. Se applichi calore costante (cerotto thermacare) noti una differenza?
patata ha scritto:Stavo pensando di fare un giro di esami: il tampone vaginale (magari quello della Biomolecular) e un esame completo urine
Anche no perché sai anche tu che il problema non è l'eventuale patogeno di turno...


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