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patata ha scritto:ho provato a toccare i punti interni che mi fanno quel prurito (soprattutto dalla parte della forchetta) e mi sembrava di non toccare mai il punto giusto perchè il punto che io sentivo prudere non era mai quello che toccavo
patata ha scritto:Ero indecisa se cambiare prima lo shampo o prima il balsamo, poi ho deciso di cambiare prima il balsamo perchè di solito non lo sciacquo totalmente ma ne lascio un pochimo per domare i miei capelli ricci. Per ora la crosta c'è sempre ma non sento prurito. Se funziona come l'allergia al nichel ci vorranno almeno 3 settimane per far guarire del tutto lo sfogo cutaneo.
LisaBetta ha scritto:Sento anche fastidio nella piega tra grandi e piccole labbra
patata ha scritto:Il 30 luglio ho l'appuntamento da un dermatologo
patata ha scritto:Ma se massaggi un po' la parte non passa?
patata ha scritto:Vi aggiorno sulla roga: niente da fare ho provato a cambiare shampoo e balsamo fra quelli che avevo in casa ma niente, è sempre lì più rognosa che mai. Il 30 luglio ho l'appuntamento da un dermatologo.
patata ha scritto: Ma se massaggi un po' la parte non passa? A me si.
LisaBetta ha scritto: anche se, ogni volta che mi viene, penso che ecco, ci risiamo!
patata ha scritto: Era per questo che mi dicevi del tre tree?
patata ha scritto:Poi ho contemporaneamente appoggiato le altre dita della mano all'esterno e le ho premute contro il pollice che era all'interno.
Paola88 ha scritto:Mi sentirei di dare ancora speranza a questo tentativo!
signo ha scritto:er il bruciorino uretrale ti aiuta la manovra del dito?
patata ha scritto:A volte capita che facendo qualche massaggio o provocando una sensazione in un punto diverso da dove ho male questo male si calmi o addirittura sparisca. Ha trovato un punto indurito a ore 3 circa.
patata ha scritto:Sulla manovra del dito ho un dubbio. Ho l'impressione che tappando l'uretra la vescica perda la sua forza di contrarre e rimanga dentro un po' di pipì. Questo fa si che le pareti della vescica non si tocchino (come succede a vescica completamente vuota) e il risultato è quello di sentire meno male nella fase postminzionale. Me ne accorgo perchè bevo sempre la stessa quantità di acqua e faccio la pipì in orari fissi ma se faccio la manovra devo andarci prima e ho molta più pipì da fare.
Rosanna ha scritto:è difficile stabilire che la maggior quantità di urina sia dovuta alla manovra e non a tutte le altre possibili variabili diverse dalla quantità di liquidi introdottii e dall'orario minzionale. Sulla quantità urinata possono influire: l'attività svolta (più si suda e meno si urina), la temperatura ambientale (più fa caldo e più si suda), l'abbigliamento indossato (più o meno caldo), il cibo ingerito (frutta e verdura contengono più acqua di una bistecca), lo stress (se aumenta brucia più energia, producendo più calore e diminuendo l'urina), ecc.
Per avere la certezza che sia proprio quella la variabile determinante bisognerebbe fare una decina di tentativi mantenendo inalterate tutte queste variabili e facendo sì che l'unica che cambia sia proprio la manovra.
Anche no perché sai anche tu che il problema non è l'eventuale patogeno di turno...patata ha scritto:Stavo pensando di fare un giro di esami: il tampone vaginale (magari quello della Biomolecular) e un esame completo urine
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