la mia storia...
Inviato: ven mar 30, 2012 10:31 pm
Ciao a tutte!
Torno per l’ennesima volta dal mio medico curante per l’ennesimo episodio di uretrite che ormai mi perseguita da più di 2 anni e in preda allo sconforto ho deciso di scrivervi per sfogarmi e perché leggendo il forum ho capito che voi siete le uniche persone che possono capirmi anche se molto probabilmente abbiamo problematiche differenti che però portano agli stessi sintomi.
Già differenti… perché come avrete capito dal mio nickname sono un uomo e perché penso che i miei batteri arrivino dalla prostata e non dalla vescica… anche se però dico penso, perché né il mio medico curante ne i 5 urologi a cui mi sono affidato hanno saputo dirmi esattamente cos’ho!
Ma andiamo con ordine:
COME è INIZIATO TUTTO: più di 2 anni fa io e la mia fidanzata abbiamo avuto bruciori nell’urinare e durante il rapporto e dopo un po’ anche durante i rapporti. Abbiamo fatto tutti gli esami di rito e dopo una serie di cure antibiotiche lei è guarita mentre io no! (gli esami hanno evidenziato problematiche diverse).
SINTOMI: bruciore ad urinare (soprattutto al mattino), sensazione di dover andare sempre in bagno anche per poche gocce, flusso urina irregolare durante le fasi acute.(no sangue nelle urine, no pus strani)
ESAMI: ho fatto più volte tutti gli esami possibili e immaginabili e il risultato è sempre lo stesso: sperma e tampone uretrale positive a escherichia coli, a volte accompagnato da altri simpatici amici come enterococco faecalis.
Per quanto riguarda gli altri esami: urine sempre ok, uroflussometria ok se non ho in corso fasi acute, non ho stenosi, non ho calcoli renali, non ho la clamidia o altre malattie di questo tipo.
Quindi??? A questa domanda la risposta di specialisti e medici è sempre la stessa e potrebbe essere riassunta con un bel: bò!!!
CURE: anch’io come voi ho fatto inizialmente diverse cure antibiotiche le ultime di levofloxacin da 30 giorni l’uno. Risultato: e.coli sempre presente e resistente all’antibiotico della cura. Non prendo antibiotici da febbraio 2011. Nell’ultimo anno la mia cura è stata: dieta equilibrata, fermenti lattici (femelle e da circa un mese nutriflor), integratori per la prostata e attività sessuale regolare. (sono stati proprio gli specialisti a sconsigliarmi ulteriori antibiotici).
D-Mannosio: A gennaio mi sono imbattuto in questo forum e mi son detto: ma perché no??? E quindi ho iniziato anche con l’D-Mannosio e devo dire che fino alla scorso settimana i risultati non erano malaccio (glande sempre infiammato ma erano notevolmente diminuite le volte in cui avvertivo bruciore). Lo utilizzo anche in formato crema durante i rapporti in quanto la mia partner lamenta bruciore se entra in contatto con il mio sperma (con il coito interrotto nessun problema ). Come dicevo fino alla settimana scorsa quando mi sono imbattuto nell’ennesima fase acuta. (ero scalato da 3 a 2 dosi al giorno)
DOMANDE: anche se nessun specialista me l’ha confermato, leggendo le poche casistiche maschili presenti nel forum mi sono convinto che essendo i batteri solo nello sperma (e non nelle urine) che il mio problema sia la prostata. E’ corretto il mio ragionamento? Se così fosse mi sembra di capire che l’asilium non fa al caso mio (anche se non mi spiego il miglioramento dei sintomi che ho avuto negli ultimi mesi). E’ così?
Mi rivolgo poi a rossana (ma sarò ben lieto di ascoltare qualsiasi suggerimento): devo persistire con l’attuale cura (asilium+fermenti+integratori prostata) o devo tornare da uno specialista? Ne conosci qualcuno bravo anche anche per le casistiche come la mia?
Vi ringrazio per qualsiasi risposta che sarete in grado di darmi e vi chiedo scusa se sono stato troppo prolisso ma come vi dicevo avevo proprio bisogno di sfogarmi con qualcuno che sia in grado di capirmmi
Torno per l’ennesima volta dal mio medico curante per l’ennesimo episodio di uretrite che ormai mi perseguita da più di 2 anni e in preda allo sconforto ho deciso di scrivervi per sfogarmi e perché leggendo il forum ho capito che voi siete le uniche persone che possono capirmi anche se molto probabilmente abbiamo problematiche differenti che però portano agli stessi sintomi.
Già differenti… perché come avrete capito dal mio nickname sono un uomo e perché penso che i miei batteri arrivino dalla prostata e non dalla vescica… anche se però dico penso, perché né il mio medico curante ne i 5 urologi a cui mi sono affidato hanno saputo dirmi esattamente cos’ho!
Ma andiamo con ordine:
COME è INIZIATO TUTTO: più di 2 anni fa io e la mia fidanzata abbiamo avuto bruciori nell’urinare e durante il rapporto e dopo un po’ anche durante i rapporti. Abbiamo fatto tutti gli esami di rito e dopo una serie di cure antibiotiche lei è guarita mentre io no! (gli esami hanno evidenziato problematiche diverse).
SINTOMI: bruciore ad urinare (soprattutto al mattino), sensazione di dover andare sempre in bagno anche per poche gocce, flusso urina irregolare durante le fasi acute.(no sangue nelle urine, no pus strani)
ESAMI: ho fatto più volte tutti gli esami possibili e immaginabili e il risultato è sempre lo stesso: sperma e tampone uretrale positive a escherichia coli, a volte accompagnato da altri simpatici amici come enterococco faecalis.
Per quanto riguarda gli altri esami: urine sempre ok, uroflussometria ok se non ho in corso fasi acute, non ho stenosi, non ho calcoli renali, non ho la clamidia o altre malattie di questo tipo.
Quindi??? A questa domanda la risposta di specialisti e medici è sempre la stessa e potrebbe essere riassunta con un bel: bò!!!
CURE: anch’io come voi ho fatto inizialmente diverse cure antibiotiche le ultime di levofloxacin da 30 giorni l’uno. Risultato: e.coli sempre presente e resistente all’antibiotico della cura. Non prendo antibiotici da febbraio 2011. Nell’ultimo anno la mia cura è stata: dieta equilibrata, fermenti lattici (femelle e da circa un mese nutriflor), integratori per la prostata e attività sessuale regolare. (sono stati proprio gli specialisti a sconsigliarmi ulteriori antibiotici).
D-Mannosio: A gennaio mi sono imbattuto in questo forum e mi son detto: ma perché no??? E quindi ho iniziato anche con l’D-Mannosio e devo dire che fino alla scorso settimana i risultati non erano malaccio (glande sempre infiammato ma erano notevolmente diminuite le volte in cui avvertivo bruciore). Lo utilizzo anche in formato crema durante i rapporti in quanto la mia partner lamenta bruciore se entra in contatto con il mio sperma (con il coito interrotto nessun problema ). Come dicevo fino alla settimana scorsa quando mi sono imbattuto nell’ennesima fase acuta. (ero scalato da 3 a 2 dosi al giorno)
DOMANDE: anche se nessun specialista me l’ha confermato, leggendo le poche casistiche maschili presenti nel forum mi sono convinto che essendo i batteri solo nello sperma (e non nelle urine) che il mio problema sia la prostata. E’ corretto il mio ragionamento? Se così fosse mi sembra di capire che l’asilium non fa al caso mio (anche se non mi spiego il miglioramento dei sintomi che ho avuto negli ultimi mesi). E’ così?
Mi rivolgo poi a rossana (ma sarò ben lieto di ascoltare qualsiasi suggerimento): devo persistire con l’attuale cura (asilium+fermenti+integratori prostata) o devo tornare da uno specialista? Ne conosci qualcuno bravo anche anche per le casistiche come la mia?
Vi ringrazio per qualsiasi risposta che sarete in grado di darmi e vi chiedo scusa se sono stato troppo prolisso ma come vi dicevo avevo proprio bisogno di sfogarmi con qualcuno che sia in grado di capirmmi