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Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 3:33 am
da flomant
Momentaccio, ho febbre 37° da due giorni e 5 dosi non riescono a farmi uscire da questa brutta ricaduta. Peccato sono stato bene per tre mesi ed ora penso che ritorno ahime al mio ciproxin 1000!!!! Mi sento molto debilato e non vorrei che la cosa peggiorasse.Ho fatto la spermiocoltura ed il tampone e lunedi sapro' la positivita'. Ha senso continuare con ausiluim 5 buste visto che la febbre non passa?Ciao. :cry:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 9:59 am
da StregaNoite
37 non è questa grande temperatura, secondo me ... continua D-Mannosio e prenota da Pesce, dai!

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 10:44 am
da Rosanna
A questo punto passa pure al Ciproxin, sebbene sarebbe meglio aspettare l'esito degli esami con l'eventuale antibiogramma per evitare terapie inutili.
Come stai stamattina? La "febbre"?

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 1:32 pm
da flomant
Ho preso una compressa di flomax un antinfiammatorio , hai ragione meglio aspettare le analisi . Tento 5 giorni con 5 dosi e lunedi faccio l0antibiogramma nonvorrei che fosse resistente al ciproxin. Che ne pensi? Il guaio e' che avverto pesantezza al basso ventre e poi mi brucia non in maniera smisurata ma accettabile.Perche non fanno effetto tutte le dosi di D-Mannosio? La febbre no supera i 37 adesso ho 36,7. Ciao

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 1:53 pm
da Rosanna
Quindi non hai febbre. Bene!
Non direi che non fa effetto il mannosio, altrimenti ora avresti dolori allucinanti presumo. Sbaglio o quando non lo assumevi le crisi erano molto più dolorose?
Quando riesci ad avere l'antibiogramma?

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 2:21 pm
da flomant
Domani so la positivira o meno alla spermiocoltura ed al tampone per l'antibiogramma forse martedi. Certo le crisi prima di prendere il mannosio erano fortissime con sangue nelle urine e febbre anche a 38. Pensi che 5 giorni con 5 buste siano troppe? Ciao.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 2:39 pm
da Rosanna
No, non credo crei alcun problema. Magari prova con 4. Magari hai lo stesso effetto e riesci a reggere fino a martedì. In fondo il mannosio riesce ad eliminare i batteri, ma se questi continuano ad arrivarci anche il mannosio non riesce a fare miracoli.
Aspettiamo l'esito e poi prenoti da Pesce. Non è un consiglio, è un ordine!! ;)

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: dom ott 25, 2009 2:52 pm
da Laura
ALLORA CHIAMA PESCE FORZAAAAAAAAAAAAA
è una persona squisita io gli ho scritto ieri sera e questa notte mi ha risposto forza dai non hai voglia di guarire e che questo calvario finisca? se non si va alla causa non si guarisce forza domani telefona...........coraggio.....sono più i soldi per le medicine e le analisi che spendiamo che quelle per un viaggio a roma o bologna

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer ott 28, 2009 4:35 am
da flomant
Ciao , ho i risultati del tampone e della spermiocoltura. Il primo e' negatico.Il secondo e' positivo per escherichia e negativo per miceti. Il batterio e' resistente a tutti i fluorochinoloni e meno male non ho preso il ciproxin altrimenti :muro: Fortuna che e' sensibile (30) all'amoxicilina+ acido clavulanico che sto gia prendendo. In sei giorni ce la faccio a far fuori questi dannati batter?.Quindi e' una prostatite e non una cistite ed a questo punto chissa se vale la pena continuare con il mannosio , tra l'altro l'ho sospeso. Io penso questo. Se i batteri si fermano in vescica l'ausiluim e' efficace. Ma se il serbatoio e' la prostata e qua il mannosio non arriva il risultato e' scontato.Una curiosita' per Rosanna; ho anche fatto l'urinocoltura, puo' succedere di avere escherichia in prostata e magari altri batteri in vescica? Oppure si puo' avere escherichia in vescica resistenti all'amoxicillina e acido clav,? Nel caso fosse cosi come devo comportarmi? Che faccio con D-Mannosio ? Provo a chiedere al dott. De Angelis? Ciao :clap:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer ott 28, 2009 10:37 am
da Rosanna
flomant ha scritto:In sei giorni ce la faccio a far fuori questi dannati batter?

Probabilmente, ma ti converrà fare un'altra coltura dopo una decina di giorni dall'ultimo antibiotico preso.
flomant ha scritto:Quindi e' una prostatite e non una cistite ed a questo punto chissa se vale la pena continuare con il mannosio

Sicuramente non riesce ad arrivare nella prostata a concentrazioni sufficienti, ma almeno impedisce ai batteri che tentano la risalita verso la vescica di crearti anche un'infezione urinaria.
flomant ha scritto:puo' succedere di avere escherichia in prostata e magari altri batteri in vescica?

tutto è possibile, ma è molto più probabile che i batteri siano gli stessi del serbatoio prostatico.
flomant ha scritto:Oppure si puo' avere escherichia in vescica resistenti all'amoxicillina e acido clav,?

di solito, essendo gli stessi sono anche sensibili agli stessi antibiotici. Ciò che cambia non è la sensibilità dei batteri, ma il meccanismo di azione dell'amoxicillina stessa, che a livello di prostata arriva in maggior quantità, mentre a livello urinario ci arriva meno ed in base agli studi fatti dalla Prof.ssa Tempera sembra che l'amoxicillina addirittura aumenti l'adesione degli e. coli a livello delle mucose vaginali (non so se lo stesso effetto avvenga anche a livello prostatico e vescicale).
flomant ha scritto:Che faccio con D-Mannosio ?

Secondo me vale la pena di continuare proprio per scongiurare un'infezione vescicale o un'uretrite, che finora ti ha tenuto a bada. Magari riducendo la dose a 2 dosi /die, visto che sei sotto antibiotici.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 4:45 am
da flomant
Ho terminato la cura antibiotica mirata con amoxicillina +ac. clav e naturalmente ha fatto effetto. L'antibiogramma ha rilevato 800000 echerichia in vescica e sempre escherichia nello sperma.E' una prostatite cronica . Difficile pensare di non usare gli antibiotici. Ora sto prendendo tre buste per 15 giorni e poi penso di scalare a 2 nella speranza di non vedere aumentare i batteri. In genere le infezioni insorgono puntualmente ogni tre mesi ora vorrei vedere se il mannosio ritarda i tempi dell'insorgenza. Se invece vedo che non cambia nulla allora purtroppo e' inefficace nel mio caso ed in tutti gli uomini con prostatite. Che ne pensate se oltre alil mannosio prendo anche il propoli che e' un antibatterico? Ho girato nel forum ma nessuno ha mai provato con questa sostanza naturale che costa poco ( 200 ml in soluzione idroalcolica 6-7 euro) e chissa se potrebbe essere utile a me ma anche come prevenzione per tutte le cistiti . Ciao a tutte ed ai pochi tutti!!!! :beer:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 10:38 am
da Rosanna
Beh, puoi sempre provare! ...E farci sapere.
Il fatto che non sia utile per te non vuol dire che non possa esserlo per altri uomini. Ci sono esempi di mariti qui nel forum che sono guariti dalla prostatite grazie alil mannosio.
Ma secondo me, più che combattere questi batteri con terapie antibiotiche continue (mica vorrai farle per tutta la vita!) devi cercare di capire la causa.
Ascolta, prova solo a scrivere una mail al Dr Pesce raccontandogli la tua storia. Vedi cosa ti risponde e poi decidi in base a questa risposta. Una mail non ti vincola in nessun modo e lui è molto disponibile e ti risponderà in giornata stessa.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 4:36 pm
da kohrel
MA PORCA MISERIA GIANNI MA VUOI CHIAMARLO STÒ CAVOLO DI DOTTOR PESCE!!!!Vai a leggere la mia storia mio marito aveva sintomi identici ai tuoi batteri a rotazione ovunque siamo andati quattro giorni da Pesce adesso sta una favola. Ma perchè voi maschi dovete essere sempre così cocciuti? Ma quanto ti ci vorrà per capire che ormai non ti basta fare l'antibiotico un attimo per esserne fuori? Quanti mesi sono che non hai analisi pulite?DATTI UNA MOSSAAAAA!!! :potpot: :potpot: :potpot:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 10:43 pm
da Frens
ciao Gianni concordo con Kohrel e Rosanna!! manda almeno una mail a Pesce..

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mar nov 10, 2009 11:59 pm
da Rosanna
Lo abbiamo spaventato? :humm:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 12:05 am
da clio77
io sxo di no! Senti Gianni, che ti costa in fondo? E cmq l'ausiluim secondo me t è utile lo stesso, visto che dentro c'è anke il noni, antiinfiammatorio..la causa di tt queste infezioni bisogna appurarla bene. Pesce te lo raccomandiamo tutte, dài, nn aspettare, contattalo! Non puoi mica andare avanti a antibiotici! Lo sai! Dài, sxo ke la prox volta ke c scrivi, ci dica che ti ha risposto, ok? Forza! :flower:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 4:56 am
da flomant
No non mi avete spaventato , mi sono assentato un attimo. Ho scritto al dott Pesce e mi ha risposto subito dicendo che la cosa e' complicata e difficile da gestire via mail. Sono d'accordo ovviamente.Il problema e' un altro; tutti gli urologi si pongono nei confronti di questa malattia nello stesso modo: eslorazione rettale :hurted: poi la solita minestra sull'alimentazione e sulla vita sessuale a non esagerare a non praticare il coitus interrotto alla flussimetria alla ecografia normale e transrettale :hurted: e poi ai cicli di antibiotici. Prassi. Non che io non abbia fiducia nella bravura del dott. Pesce ed anzi vi ringrazio dei vostri consigli e spinte a farmi visitare ma sto coi piedi per terra e sinceramente non vedo quale miracolo possa fare il bravissimo dott.Pesce. Certo ascoltare un altro urologo fa sempre piacere ma non vorrei fare tanti sacrifici tra treno soldi ed altro per sentirmi dire "magari" cose trite e stratrite. Questo il mio pensiero. Adesso sto bene e continuo con ausilum e conto di aggiungere il propoli e vedere se aumenta il tempo di insorgenza e nel frattempo ho riscritto al dott. Pesce che voleva sapere altre cose. Poi decido. Ciao a tutte :flower: Gianni

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 9:25 am
da Rosanna
Lui non è un urologo come gli altri, non ti farà le solite diagnosi e non ti prescriverà le solite terapie (proprio perchè non risolutive).
...Ma sarà lui stesso a dimostrartelo nelle prossime mail!

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 1:18 pm
da Viv.
Caro gianni,
era da un po' che non ti leggevo. Spero sinceramente che tu possa trovare la giusta via per la guarigione. Non posso che farti i migliori auguri: non mollare! :consola:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

MessaggioInviato: mer nov 11, 2009 3:34 pm
da Laura
ciao Ginni, si capisce dalle tue parole quanto tu sia scoraggiato, come molte di noi del resto ma solo quelle che non hanno ancora avuto il coraggio di affidarsi a pesce io ho già provato 3 dottori così si definivano e non ci hanno capito una beata mazza non mi costa tanto di più andare dal quarto .....se veramente si vuole guarire si fa di tutto NON CI SI ARRENDE. pesce non è solo urologo ma un insieme di altre cose è per questo che ne sa di più. Io ho fatto come te sperando che l antibiotico mi guarisse definitivamente e che anche l D-Mannosio potesse farcela ma poi tutto è ricominciato e ho capito che bisognava scoprire la causa e curarle definitivamente perchè se si cura solo l effetto tornerai sempre punto a capo è la causa che va debellata.....non aver paura fatti vedere da lui.....per RICOMINCIARE UNA VITA NORMALE.....