Finalmente sulla via di guarigione.

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » ven ott 09, 2009 3:52 pm

Ho qualche dubbio sulla manovra del dito e sulla tempistica per fare le analisi delle urine. La mia carica batterica e' sempre di 400000 escherichia .Adesso ho aumentato a 5 e poi ho scalato a 4 per poi passare a tre. Visto che il mannosio porta via i batteri quando fare la raccolta per non avere un esame alterato. La prima urina e' da scartare va bene la seconda ? Poi in merito alla manovra del dito ho fatto una riflessione: se l'urina e' in vescica e con lo stimolo parte per uscire non e' dannoso bloccare un fluido che vuole e deve andare via? Ciao da uno dei pochi maschietti!!!

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda kohrel » ven ott 09, 2009 4:04 pm

Ciao. Non è dannoso ma non devi farlo più di tre volte a settimana e massimo tre volte al giorno.Ehm...comunque buona fortuna e attenzione alle pareti del bagno :cavoli: :cavoli:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » sab ott 10, 2009 10:50 am

Gianni, l'urinocoltura puoi farla quando vuoi. Il mannosio non interferisce con l'esito della coltura.
Prima urina da scartare e prendi la seconda senza interrompere il flusso (ficcaci sotto il contenitore mentre fai pipì).
Il fluido esce lo stesso con la manovra del dito, semplicemente staziona un po' di più in uretra per dare tempo al mannosio di stare a contatto un po' di più con le pareti uretrali.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » sab ott 17, 2009 11:49 am

L'ultimo esame colturale rileva 450000 escherichia . Parto con 5 per tre giorni poi passo a 4 per 7 giorni e poi scalo a tre rifaccio l'urinocoltura dopo 14 giorni e ci sono ancora :muro: 250000 escherichia!!!! Sto facendo tra enormi difficolta la manovra del dito :oops: :flower: e non sento piu ul bruciore alla parte terminale . Ora che faccio? Continuo a tre per almeno un mese o piu' o e' il caso che ci dia una botta con il ciproxin? Non vorrei prenderlo anche perche non ho problemi. Quindi me li tengo questi dannati echerichia? E' il caso che faccia un tampone uretrale ed una spermiocoltura? Ciao. Gianni :flower:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda tizy81 » sab ott 17, 2009 11:53 am

Se non hai problemi io ti consiglierei di evitare proprio l'antibiotico. Continua con tre dosi per un mese e non mollare!! Bevi tanto e fatti pure la tisana di malva ed equiseto! Per gli esami aspetta consiglio di rosanna..

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » sab ott 17, 2009 3:15 pm

Benissimo! Si stanno riducendo! Tenaci, ma sensibili alla terapia! Quindi ti direi di provare ancora per un mese prendendo le 3 dosi quotidiane e la manovra del dito (che a quanto pare si è rivelata efficace). A fine mese ripeti l'urinocoltura e se è ancora positiva allora ti conviene fare tampone uretrale e spermiocoltura. Se saranno positive non potrai scampare alla terapia antibiotica. Ma visto la diminuzione dei coli e l'assenza di sintomi, io direi che ora non vale la pena di prendere antibiotici. Li prenderai appunto più avanti nell'eventualità di spermiocoltura positiva e mirati per questi batteri. Nell'eventualità di un tampone uretrale chiedi esplicitamente che vengano ricercati miceti, Mycoplasmi, trychomonas, chlamydia ed altri germi non comuni (oltre a quelli comuni). Perchè se non passano questi coli potrebbe anche essere un'infezione provocata da questi germi sulle quali facilmente si instaurano infezioni di batteri a provenienza fecale. Questi germi non comuni non vengono ricercati nelle comuni urinocolture e di solito, una volta che viene invece riscontrato un batterio comune ci si accanisce contro di questo senza ricercare gli altri (che magari sono presenti e sono la causa della presenza dei coli) perchè si pensa di aver già trovato la causa. In questi casi le terapie antibiotiche classiche si rivelano inefficaci o efficaci solo temporaneamente perchè i germi non comuni non sono sensibili a queste terapie antibiotiche standard. Quindi l'infezione di base persiste e su questa continuerà ad instaurarsi quella da coli (o enterococco, o klebsiella, ecc).
In caso di tampone o spermiocoltura positiva a questi batteri verrà quindi instaurata una terapia antibiotica mirata al tipo di germe trovato.
Ed ora che ho scritto tutta sta pappardella, non dirmi che hai già fatto questi esami, che erano negativi e che già eri a conoscenza di tutto ciò che ho scritto! :?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » sab ott 17, 2009 4:04 pm

Grazie mille Rosanna per i tuoi consigli davvero professionali. Pensa che mio fratello e' un medico di base ed io lavoro con lui come collaboratore al pc ed alla stesura delle ricette. Inutile dirti che alza le spalle quando parlo dell' D-Mannosio!!! Gli esami non li ho fatti e li faro tra 15 giorni nel caso gli escherichia siano ancora li Una curiosita' se gli escherichia si annidano nella prostata e non in vescica e' efficace lo stesso? Il mio dubbio e' che i batteri sono in prostata e non in vescica , quindi in vescica il mannosio riesce a portarli via ma in prostata penso proprio di no. Che ne pensi? Grazie e ciao di cuore. Gianni

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda kohrel » sab ott 17, 2009 4:08 pm

Forza Gianni :clap: :clap: :clap: :clap: Sei già un eroe perchè riesci a fare la manovra. Mai fatta una spermiocoltura?

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda clio77 » sab ott 17, 2009 4:20 pm

Ciao Gianni, sn contenta ke la carica si stia riducendo, nn mollare! Lo sai ke il tuo è proprio un bel quesito? NN vorrei azzardare, ma secondo me il mannosio è efficace anke x quelli nella prostata, qualora ne avessi! Ma nn ti fissare cn questo pensiero e continua ad attaccare! Un salutone :wow:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » sab ott 17, 2009 5:22 pm

flomant ha scritto:se gli escherichia si annidano nella prostata e non in vescica e' efficace lo stesso?

Non lo so.
Nel senso che non ci sono sufficienti testimonianze maschili a riprova di ciò. Ti posso dire che su 4 uomini in 2 è stato efficace e negli altri 2 no. Tu dove ti potresti collocare? Hai un 50% di possibilità di far parte del primo o del secondo gruppo!
Vediamo intanto se questi coli spariscono almeno dall'urina e se ci tornano di nuovo.
Senza tabù: per caso hai anche dolori all'eiaculazione?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » dom ott 18, 2009 3:22 am

Quando sto bene e' tutto normale anche se avverto una sensazione di calore o di qualcosa che fa fatica ad uscire. Quando avevo grosse e ripetute infezioni, ti parlo di un anno fa, sentivo del dolore e dopo due giorni al massimo si scatenava la tempesta. Un paio di anni fa la spermiocoltura fu positva per miceti. Poi non ho piu controllato. Pensi dipenda tutto da li?Ciao?

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda kohrel » dom ott 18, 2009 9:27 am

Ascolta Gianni. Mio marito ha avuto un problema analogo al tuo, che ha ancora ma è in via di risoluzione. Il tutto è cominciato con dolori alla prostat, gli è stata diagnosticata na prostatite cronica e vai di antibiotici: naturalmente non si è risolto nulla. Quando siamo andati dal dottor Pesce a Roma ci ha spiegato che spesso il suo problema viene scambiato per prostatite, mentre invece si tratta di una contrattura del pavimento pelvico. Anche mio marito ha fatto diversi cicli di antibiotici e ad agni ciclo spariva un batterio e se ne ripresentava un altro sia in uretra che nella spermiocoltura. Ora il dottor Pesce gli ha detto di mollare l'antibiotico e a Novembre andremo a fare riabilitazione pelvica da lui. nel frattempo gli ha dato un farmaco che si usa nell'ipertrofia della prostata e i sintomi sono spariti. Il dottore ci ha spiegato che questa persistenza batterica, nel caso di mio marito per il quale tutte le altre analisi (eco psa residuo post minzionale) erano normali, è dovuta proprio alla contrattura del pavimento pelvico che non consente un normale apporto di sangue e quindi l'arrivo delle difese contro i batteri. Tu di dove sei? :potpot: :potpot: :flower:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda kohrel » dom ott 18, 2009 9:37 am

Dimenticavo: capisco che voi maschietti siete sempre restii a farvi curare. Anche mio marito lo è stato, che tra l'altro è una coccia granitica calabrese (meno male che io sono di sangue sannita e dopo una guerra senza prigionieri l'ho spuntata io), ma non credi che 20 anni di cistite siano un periodo suffieciente per essersi grandemente rotti i coglioni di questa situazione?Tanto più che tu fai sport. Il dottor Pesce, oltre ad essere un urologo è anche andrologo e neurologo. Io penso che la tua situazione vada osservata nel complesso da una persona che sappia farlo, che abbia le competenze per avere una visione d'insieme del tuo disturbo. Potresti sorprenderti della semplicità con cui uscirai da questa situazione.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » dom ott 18, 2009 9:53 am

Allora una spermiocoltura la farei a prescindere dall'esito della prossima urinocoltura. Potrebbe anche dipendere da lì il tuo problema.
Di dove sei, Gianni?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » dom ott 18, 2009 12:32 pm

Vivo ad Amalfi vicino Salerno ma bravi urologhi che non usino antibiotici qua non ce ne sono. Continuo ancora per 14 giorni a tre dosi insieme alla :oops: manovra del dito e poi faccio tutti gli esami urine spermiocoltura e tampone. Adesso sto benino il psa e' nella norma l'unico problema e' il bisogno di alzarmi di notte per fare pipi per fortuna solo una volta. Grazie ancora .Gianni

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » dom ott 18, 2009 1:00 pm

Bellissima Amalfi! Ci son stata 4 anni fa in ferie ospitata da una coppia che non conoscevo, grazie ad un sito di scambi di ospitalità gratuita (couchsurfing)!
Aspettiamo le analisi e vediamo come sono.
Un medico validissimo non lontanissimo da te è il Dr Pesce (Roma).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda clio77 » dom ott 18, 2009 1:11 pm

Carinissima Amalfi! Il mio lui è di Salerno, quest'estate andammo a fare una gita toccando anke Positano..che posti meravigliosi!!!!
Allora, io sn convinta ke il mannosio sia efficace ane + su, ma è una mia sensazione, lo sxo tanto x te!
Pensaci al dott. Pesce ;)
B domenica Gianni :baci:

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda sabrina » lun ott 19, 2009 1:52 pm

Ciao Gianni,hai la mia stessa storia in versione maschile!! :lol:
La carica si sta abbassando, sono felice per te! questo mi fa sperare che anche la mia situazione migliorerà nei prossimi tempi. un abbraccio :baci:
Chi vuol esser lieto sia, di doman non c'è certezza!Immagine

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda flomant » ven ott 23, 2009 3:40 pm

Ciao , penso che a questo punto non ho piu' chance con l'ausiluim e mi tocca l'antibiotico!!! Vi spiego perche': allora ricapito brevemente il tutto : cistite da quasi 20 anni. esami tutti a posto psa nella norma vescica senza nulla ma solo una prostatite cronica. Manca solo un tampone uretrale ed una spermocoltura. Inizio D-Mannosio a giugno dopo la solita cistite curata con 7 giorni di ciproxin 1000. Tre mesi con due buste. A settembre il primo episodio leggero con 500000 escherichia che passa con 5 per tre giorni e poi scalo a tre. Urinocoltura dopo 14 giorni 250000 attacco con 5 per tre e poi scalo a 4 e passo a tre. Stamani a quasi un mese una forte ricaduta e conoscendo i sintomi penso di avere minimo 1milione sto davvero male esibito sono a 5. La mia riflessione e' questa : se non ho eradicato 250-500 mila escherichia con tanto D-Mannosio come posso adesso sperare di battere 1 milione di batteri? Ho speso un sacco di soldi e sarei disposto a spenderne altri ma non vedo una luce per me. Domani faccio il tampone uretrale e la spermiocoltura e poi decido. Ho ancora tre scatole di ausiluim. Rosanna cosa ne pensi? Mi arrendo? Ieri ho avuto un gran dolore durante l'eiaculazione :muro: ed ora mi brucia da morire quasi alla fine come se fosse l'uretra. Un saluto preocupato.Gianni

Re: Gianni la mia storia con ausiulium

Messaggioda Rosanna » ven ott 23, 2009 4:26 pm

Io penso che è arrivato il momento di farti visitare dal Dr Pesce!
Al di là di questo la carica non vuol dire nulla. Ci sono escherichia coli molto più virulenti di altri e a volte 100mila fanno più danno di 1 milione e quei 100mila non li uccidi neanche con l'antibiotico in vena!Quindi non è detto che tu abbia più batteri di prima. Intanto fai questi esami domani e vediamo cosa risulta e poi DEVI prendere PER FORZA appuntamento con Pesce!!
Vai avanti con D-Mannosio intanto e se puoi anche con tanta tisana di malva ed equiseto (ti sembrerà una stronzata, ma ti giuro che sono miracolose!!)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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