Il caso di Renato

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Rosanna » mar giu 30, 2009 3:22 pm

No, sono indicati anche per il problema opposto!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda croci samuele mirko » sab lug 04, 2009 12:21 am

Ciao Renato nel tuo caso, dopo scambio di e mail, purtroppo non posso esserti di aiuto.... Ma se ti interessa e vai nei campi di applicazione, scoprirai che i campi d applicazione sono molteplici, non si tratta solo l'incontineza urinaria. Fammi comunque sapere come stai.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » sab lug 04, 2009 12:47 am

Grazie, Mirko, per le tue risposte.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda robym72 » mer ago 12, 2009 11:40 am

ciao renato non so se continui a vedere questo sito visto la tua ultima risposta che fu ad aprile, ma volevo informarti che ho appena acquistato dal sito della ditta il mannosio e la polvere si scioglie tutta senza residui grossolani ...potresti provare al massimo una scatola...

non so in che altro modo avvisarti...
ciaooo

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » gio ago 20, 2009 1:06 pm

GRAZIE, robym72, per la tua gentilissima risposta in merito alil mannosio. Provero'... Cmq grazie ancora.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Rosanna » gio ago 20, 2009 3:38 pm

Renato, ma ci sarai al raduno dopodomani?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » ven ago 21, 2009 4:32 pm

Mi dispice, Rosanna, ma non posso esserci. Sara' per la prossima. Ciao e grazie.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer dic 07, 2016 8:51 pm

Mi rifaccio vivo dopo 7 anni. Chiedo scusa. Le cistiti sono state sporadiche e poco aggressive. Quindi qualche antibiotico e' stato sufficiente per star meglio. Ultimamente la frequenza e' peggiorata. E, a quanto pare, il Ciproxin 500 non fa piu' effetto ai batteri che, probabilmente, sono resistenti a questo farmaco. Sebbene l'antibiogramma cita sembre questo farmaco sotto la denominazione di "sensibile". Sto provando il D-Mannosio della farmacia Legnani di Milano. Capsule da 500 mg (contenente Betulla Pendula e Corteccia) sembra al 90% di mannosio puro. Dose di attacco 6 al di' poi ridotte a 4. Non ho le idee chiare sul tempo idoneo per la cura di mannosio e, dopo di che, effettuare un'altra urinocoltura (la precedente 100.000 cfu/ml Escherichia Coli)
Grazie per eventuali consigli.


ps. Nel 2009 Rosanna scriveva che il D-Mannosio della farmacia Legnani conteneva tracce di metalli pesanti. Sara' ancora così?
Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda signo » mer dic 07, 2016 9:57 pm

Ciao Renato, non conosco il mannosio di cui parli ma leggendo la tua storia penso che potresti provare D-Mannosio . Leggiti l'apposita sezione.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Vln » sab dic 10, 2016 10:26 pm

Ciao Renato,
In questi 7 anni hai assunto mannosio? Se sì quale? E in che modalità?

La carica che riporti è molto bassa, al limite della negatività. Che sintomi accusi ora?

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer dic 14, 2016 10:59 am

Vln ha scritto:Ciao Renato,
In questi 7 anni hai assunto mannosio? Se sì quale? E in che modalità?

La carica che riporti è molto bassa, al limite della negatività. Che sintomi accusi ora?


Non ho assunto Mannosio, in questi 7 anni, fortunatamente le cistiti sono state sporadiche e poco gravi. Le ho risolte con il solito Ciproxin. Da un mese a questa parte ho avuto due cistiti con febbre a 39 e, l'ultima piu' lieve e senza febbre (quella con la carica batterica molto bassa) ancora in corso. Dopo 17 gg. di Ciproxin, ho deciso di provare il D-Mannosio. Lo assumo da 19 giorni (in capsule) per i primi 10 gg. 6 al dì poi 4. Non mi sembra di sentire un miglioramento eclatante. La minzione e' sempre abbastanza frequente, bruciore e pesantezza alla vescica. Le indicazioni sul prodotto citano una cura di almeno un mese (?) Poi vedro' di fare nuova urinocoltura.
grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda signo » mer dic 14, 2016 3:38 pm

Ciao Renato, ti riporto il parere di Rosanna per quanto riguarda il tuo caso specifico:

Rosanna ha scritto: Forse gli sarebbe più utile il daily, visti i sintomi residui, così gli toglie anche l'infiammazione.


Qui trovi tutte le informazioni relative al Daily e posso dirti che le esperienze con quel prodotto sono molto positive. Con la funzione cerca in alto a destra puoi trovare tutte le testimonianze delle utenti. Si tratta di un prodotto che ha azione antibatterica, antinfiammatoria (riduce dolore ed infiammazione vescicale), miorilassante e riepitelizzante (ripara le lesioni della parete vescicale causate da infezioni precedenti, sedi di facile attecchimento batterico e quindi di continue recidive). In caso di dolori puoi assumere fino a 3 antinfiammatorio al giorno.

Come sai inoltre gli antibiotici distruggono le difese e 17 giorni di Ciproxin sono veramente tanti. Ti consiglio quindi di fare anche un ciclo di fermenti lattici (Nutriflor o Xflor da alternare) per un paio di mesi.

Sarebbe utile acquistare anche gli stick urine, così da poterti monitorare a casa in tutta comodità.

Aspettiamo tue notizie :ciao:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer dic 21, 2016 1:05 pm

Dopo 120 capsule di D-Mannosio (in attesa di acquistarne altre) la cistite "sembra" sotto controllo. Non piu' bruciori e dolori. Solo un leggero fastidio nella minzione. La cistite in corso, al momento dell'uso di mannosio, era leggera e senza febbre; percio' di una gravita' modesta. Per maggior sicurezza faro' nuova urinocoltura, appena possibile. = C'e' da dire che in caso di forte recidiva con febbre a 39 (cistite di alta gravita') il"povero" D-Mannosio non credo possa fare miracoli.

La stessa "Natura Diretta" alla mia domanda risponde testualmente: "...In caso di febbre elevata e comparsa di dolore al fianco, sarebbe fortemente consigliato l’uso di un antibiotico nell'ipotesi di una pielonefrite." " Riepilogando, il D-mannosio può evitare l’utilizzo dell’antibiotico a patto di essere utilizzato correttamente, ma non sostituisce in toto l’antibiotico quando la patologia è giunta ad un livello tale da richiederlo (l’antibiotico)".
"In questo caso può essere di utilità l’utilizzo concomitante per massimizzarne l’efficacia, ridurre i tempi di guarigione e prevenire una ricaduta."

( da Servizio Clienti Natura Diretta in data 21/12/2016)

Re: Il caso di Renato

Messaggioda signo » mer dic 21, 2016 1:16 pm

Bene Renato, se puoi procurarti Daily andrà ancora meglio. Hai provato a fare la manovra del dito? Funziona anche per gli uomini. Rosanna ne parlava anni fa nella storia di Kohrel se non erro. Dopo te la cerco, ora dal cellulare faccio un po' fatica.

In caso di febbre siamo noi le prime a consigliare l'antibiotico, lo puoi leggere nelle linee guida per cistite acuta. Ora puoi andare avanti con il mannosio a scopo preventivo. Forza :pugile:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda signo » mer dic 21, 2016 1:32 pm


Re: Il caso di Renato

Messaggioda Aliruna » mer mag 31, 2017 1:00 pm

Ho letto che hai avuto una recidiva.
Stai assumendo fermenti per contrastare gli effetti collaterali dell'antibiotico? Cosa diceva l'urinocoltura?

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer ott 04, 2017 9:50 am

Nuova recidiva da E. Coli. Questa volta in forma leggera e senza febbre. Assumo D-Mannosio per 10 gg. (totale 85 caps) Nulla di fatto. Invece compare febbre 38'. Ripiego sul solito Ciproxin 750 per 10 gg.
Per ora sembra a posto.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda admin » mer nov 29, 2017 6:21 pm

 ! admin ha scritto:
ATTENZIONE!!! Sei stato messo in sola lettura perché il tuo indirizzo email risulta non più raggiungibile. Contatta l'amministratore per risolvere il problema.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer dic 13, 2017 12:40 pm

Nonostante la cura di mantenimento (3 cps al dì) da mesi; nuova recidiva ai primi di novembre. Aumento , come dose d'attacco ma compare febbre alta e, quindi, Ciproxin per 12 gg. Continuo (3 cps al giorno) Dopo 15 gg ricompare recidiva con febbre. In accordo con il medico cambio antibiotico e assumo Furadantin ( molto più lento ad agire rispetto al Ciproxin) Risolvo la recidiva dopo 10 gg. di Neo- Furadantin. Mantengo la cura di . Dopo 3 gg. nuovi sintomi di recidiva. Di nuovo dose d'attacco di . Fase di studio in attesa di eventuale evoluzione.
Grazie

Biofilm batterici

Messaggioda renato » mer dic 13, 2017 7:09 pm

Se già non è stato discusso, evidenziato oppure accennato; sarebbe utile, credo, approfondire quello che, fin d'ora, si è scoperto su gli aggregati multi-cellulari o biofilm .

Da quel che si legge , pare, che la formazione dei biofilm patogeni è favorita dall’assunzione di antibiotici. Questa infatti:
- stimola lo sviluppo di ceppi resistenti;
- crea disequilibri nella flora batterica intestinale, che a loro volta predispongono alle cistiti recidivanti attraverso un meccanismo di migrazione batterica noto come “traslocazione”.

Un interessante disamina la si può leggere in: http://www.letiziabernardi.it/index.php ... Itemid=106 - da parte della D.ssa Letizia Bernardi

Altri articoli relativi ai "biofilm batterici":

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... eri28.html

http://salute24.ilsole24ore.com/articles/20440

Grazie


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