Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC urine

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Ilariavalex » lun giu 01, 2020 11:17 pm

Eccomi! Ti rispondo. Diciamo che in verità da quando sto male non ho testato molto i vari cibi, poi con i farmaci figuriamoci se provo l'alcol al momento :lol:
Non voglio parlare presto ma il dolore vescicale mi è passato con il Pelvilen. Non ho notato peggioramenti/miglioramenti sui sintomi vescicali in base al cibo in verità.
Sono i crampi addominali che mi dicono se ho mangiato qualcosa che mi ha fatto bene o meno, e forse un po' il bruciore al vestibolo (ti dicevo della torta al cioccolato).
La vitamina D, non voglio azzardarmi a dire cavolate, per noi che soffriamo di queste patologie dev'essere più alta che nella norma. Ma alt! Alcune ricerche dicono che la vitD in eccesso fa male. Le più recenti, o per lo meno quelle dei professionisti a cui mi sono affidata, dicono di no. Anzi, l'integrazione dev'essere quotidiana. Sono scuole di pensiero, a testare e a farne le spese siamo noi.
Una cosa: hai assunto antibiotici fluorochinolonici in passato? Sono devastanti, credo siano la causa del mio male che si sarebbe potuto placare con un semplice cistalgan.
Se mi dici di sì provo a spiegarti in breve gli effetti devastanti che hanno sul nostro corpo, ma forse li conosci già.
:ciao:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Lordrandal » mer giu 10, 2020 8:35 pm

Buongiorno a tutti/e,

Avendo ritrovato un minimo di forza, vi aggiorno dopo una serie di novità purtroppo negative, ma con una nuova speranza.

PREGRESSO

Da diverso tempo (novembre) avevo notato un progressivo peggioramento dei sintomi uretrali, in particolare:
1. Sempre più bruciore costante, oltre al sasso - capello ho sempre anche una goccia rovente intrappolata che non riesce a uscire e vorrei espellere (al solito 24h/24 ma ovviamente sono io che la sento, non esiste).
2. Uretrorragie 1-3 volte al giorno quando non ho infezioni, accompagnate da dolore molto forte (bruciore tremendo) che persiste a lungo dopo la perdita. Emospermia molto evidente con emissione di “masse” nere e successive “fasi acute”.
3. Stranguria sempre peggiore: urinare è sempre stato un incubo, ora quasi mi escono le lacrime ad ogni goccia.
4. A volte, secrezioni rosso-biancastre o nere, con sangue, talora fluide talora “cristalline”, accompagnate da sintomi davvero atroci (assurdo fuoco e stimolo uretrale impossibile, con necessità di spingere fuori una goccia liberatoria al secondo per “pulire” il bruciore insopportabile, in un ciclo vizioso) e conseguente peggioramento di almeno un giorno.
5. Da dicembre, occasionale dolore ai testicoli, lieve, e dolore medio-forte se tocco i dotti seminali che vanno dall’uretra agli stessi.
6. A volte anello di fuoco alla base del pene e sui testicoli, come se fossero tirati giù da un grande peso.

Premetto che mi hanno operato nel 2008 (7 anni) di varicocele bilaterale, in aggiunta a circoncisione e sezione del frenulo per parafimosi acuta (strangolamento del pene) seguita a balanopostite e meatite uretrale di natura batterica.

FINE MAGGIO

Dopo una fortunata pausa dalle infezioni di oltre due mesi per gli antibiotici, vengo ricoverato per l’ennesima uretrite batterica emorragica, stavolta con complicazioni relativamente serie:
1. Come sempre, peggioramento enorme di tutti i sintomi, bruciore da piangere che permane aumentato dopo ogni minzione (stranguria assurda), incessanti uretrorragie con pezzi di “carne”, “pelle”, “bozzoli” (urine scarlatte, ma come al solito solo sangue vivo dalla mucosa uretrale, indipendente dalla minzione, oppure prima o dopo di essa, NON ematuria), secrezioni e coaguli (non descrivo il male).
2. In aggiunta, stavolta accuso notevole gonfiore e rossore testicolare e costante, intenso bruciore, calore e dolore ai testicoli, che diventa molto forte al tatto con i dotti seminali. Non riesco a stare seduto nemmeno sulla ciambella, sento un’arancia sotto l’inguine che comprime uretra, testicoli, (in minor parte) ano.
3. Sento a volte un corpo caldo nell’ano, Intense vampate e sensazione tipo emorroidi, infine bruciore perineale che crea una “cintura” intorno alla vita.

I medici rilevano leucociti e nitriti alti, somministrano antibiotici e antidolorifici endovena e poi assumo Bactrim, con graduale ripresa, ma come sempre sto ancora decisamente peggio e persistono uretrorragie continue ma meno importanti (solito sangue vivo).
L’urinocoltura rileva “massiva presenza di flora batterica polimicrobica non distinguibile”.
Esame delle urine: color carne, pH > 7,5, eritrociti > 2400 (range 0-15), alta densità, emoglobina, albumina, bassa conducibilità. Batteriuria presente.
Ringrazio Rosanna che ha confermato la possibilità (probabile) di una infezione da Proteus, già avuta in passato. Alcuni medici confermano e ipotizzano anche un potenziale ritorno dei 2 ceppi di Ureaplasma già avuti moltissime volte, visto l’odore di ammoniaca. Comunque proseguo Bactrim e soliti FANS a milioni (so che non va bene ma ho molte allergie).

Una breve visita rileva che l’uretrite batterica si è complicata, e per la prima volta ha infettato e infiammato le vie seminali: diagnosticata spermatouretrite. Ipotesi di estensione ad altre zone: epididimite, cowperite.
tuttavia infezione a prostata e vescicole

Continuano senza sosta emazie dall’uretra, a volte trovo il sangue vivo sulla carta igienica e brucia da morire, a volte esce da solo con dolore molto forte, ma c’è per buona parte della giornata.

ESAME

Eseguo RM di cui non ho ancora un referto, ma vengono rilevati dettagli di rilievo su un chiaro peggioramento della situazione.
1. Confermata uretrite cronica da paura (lo sapevamo da secoli ma è aumentata ancora).
Individuate nuove molteplici lesioni uretrali in aggiunta a tutte quelle già cicatrizzate e quelle bruciate negli interventi precedenti (2014, 2019).
2. Le pareti sono sempre sottilissime e consumate dalla flogosi, con profondere ulcere, e in aggiunta vi sono diverse aree edematose e zone calcificate.
3. Rilevati:
- Granuloma nell’uretra bulbare (la metà “invisibile” del pene), stenotico, che occlude i dotti pre-eiaculatori di Cowper, con annessa calcificazione delle ghiandole bulbo-uretrali - che tuttavia non sono ingrossate.
Alcuni edemi fanno sospettare che le ghiandole uretrali di Littré (decine di piccole ghiandole interne) siano ingrossate “a gruppi”.
- Cisti o massa sierosa nell’uretra prostatica, stenotica, che (da quanto vedono) occlude quasi del tutto alcuni dei dotti seminali dell’utricolo uretrale. Spiegherebbe l’emospermia così evidente.
Calcificazione della cresta uretrale; si sospetta anche rigonfiamento “a gruppi” delle ghiandole prostatiche aberranti e utricolari (tipo quelle citate sopra).
- Masse (leucoplachie?) lievemente stenotiche nell’uretra pendula distale e nell’uretra navicolare, non ben definite.
- Calcificazione e presunta infiammazione dei vas deferens.
- Varie ed eventuali lesioni multiformi o ulcerative uretrali.

La RM è però poco indicativa per alcune di queste lesioni, dunque non ho ancora dati certi.

IN POSITIVO
Prostata normale, di 19 mm. Vescicole seminali simmetriche e prive di segni flogotici.
In apparenza normali i testicoli e l’epididimo solo lievemente infiammato.

INTERVENTO

Morale della favola, devo essere operato con una relativa urgenza (se possibile meno di 2-3 settimane) ma in modo diverso dalle due operazioni precedenti (2014 granuloma uretrale più lesioni e 2019 cisti uretrale e varie lesioni).

Stavolta, invece che limitarsi a diatermocoagulare e cauterizzare, i medici puntano ad una uretroplastica o ricostruzione uretrale in almeno due punti (uretra bulbare e prostatica) se non quattro (leucoplachie), perché sarebbe solo dannoso asportare le lesioni e lasciare lì tutto. Dicono che l’infiammazione è troppo forte, da spavento, e aumenta da circa dieci anni, per cui va trattata in modo più radicale. Anche perché le lesioni fanno stenosi e accuso moderata difficoltà tipo disuria, oltre a un dolore e bruciore urinario inimmaginabile in tutto il canale, le gocce si bloccano e prendono fuoco dove il lume si stringe prolungando questa agonia ogni manciata di minuti.
Strano che sia scoppiato tutto di colpo, ma a questo punto è probabile se non evidente un legame infezioni - fortissima uretrite cronica - stenosi - ostruzione dotti seminali e di Cowper.

Si valuterà quale tecnica di uretroplastica adottare, ma vi è la possibilità di effettuare chirurgia robotica, precisa e delicata. Probabilmente opteremo per questa variante. Non ho ancora informazioni su quale tessuto verrà usato per effettuarla (ci sono varie opzioni) né in che quantità (non si quanti cm siano coinvolti per ogni segmento).
I medici si prendono qualche giorno per discutere con i radiologi e con i chirurghi sulla scelta migliore. Inutile dire che sono spaventato, perché se da un lato mi fido moltissimo di loro, che sono esperti, dall’altro ogni intervento erano settimane di vera agonia e il catetere sfalda l’uretra, uscendo con pezzi di carne rossa attaccata ogni volta.
Ma li vedo fiduciosi che qualcosa possa risolversi così ... infezioni, nuovo peggioramento, il tanto sangue ... voglio crederci con tutto me stesso, e comunque non ho scelta.
Spero vivamente in un miglioramento. Vi terrò aggiornati.

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Lordrandal » ven giu 12, 2020 1:59 pm

Carissima Ilaria,

Grazie mille per aver risposto, sei sempre gentile e piena di risorse! Davvero. Perdona il ritardo ma ho avuto grossi inconvenienti.
Spero tu stia un po’ meglio ...

Allora, sono contento che Pelvilen ti abbia tolto il dolore, è un bel passo avanti mi pare!!! Spero e confido che duri. Io purtroppo non posso prenderlo, ma del resto gli integratori non mi hanno mai fatto nulla.
Vado avanti ad antibiotici e FANS come se non ci fosse un domani, poi Gabapentin. L’effetto dei farmaci è scarsissimo, ma meglio di zero, e se li tolgo peggioro tanto.
Lo so che i FANS non vanno bene, ma da quanto ho capito mi fanno qualche minimo effetto proprio perché la mia situazione è prettamente fisica e “visibile”, e non solo neuropatica (o non neuropatica: per quanto ne so nervi e recettori sembrano molto infiammati ma solo come esito della perenne grave infiammazione e delle lesioni, non ho una vera e propria neuropatia).

Per la vitamina D, la mia è sempre nella norma, anche a me è stato detto che è bene averla un po’ alta, ma qualcuno ha sostenuto il contrario, che cioè non debba superare la soglia. Grazie comunque delle informazioni, ad esempio la tua conferma dell’efficacia di Dobetin è importante.

Per quanto riguarda i fluorochinoloni, grazie mille per avermi informato. Purtroppo ho smesso di prenderli solo tre anni fa, ma dal 2010 al 2017 avevo assunto questi veleni a tonnellate ... la mia amica Levo, iniettata a litri.
Mi hanno spiegato gli effetti collaterali a lungo termine, e anche se (come ti dicevo) non ho una neuropatia convenzionale, può essere che abbiano contribuito. Forse. Anche una mia amica potrebbe avere sviluppato neuropatia (al pudendo nel suo caso) per colpa di tali farmaci.

Grazie grazie, sei molto gentile. Mi piacerebbe poter ricambiare in qualche modo, ma non ho le idee e le competenze che hai tu.
Mi viene però in mente ...
Per la tua dieta così stretta vai da un nutrizionista? Mi hanno sempre riferito che apportare cambiamenti radicali senza un parere medico esperto può creare carenze o rendere difficile una reintroduzione (glutine ad esempio). Ti consiglierei, se non l’hai fatto, di sentire un medico del settore.
Poi ti chiedo, sai l’origine della tua neuropatia? So, ad esempio, che la risonanza dello scavo pelvico può “vedere” il pudendo e scoprire eventuali compressioni o alterazioni. Certo non so se possa servire nel tuo caso, te la butto lì.
Infine, adesso che viene il caldo, assumo da anni sali minerali per reintegrare e mantenere il pH delle urine al mio solito 6,5 (minimo assoluto) - 7,5 e a volte 8.
È vitale come l’aria nel mio caso, perché appena varia un attimo peggioro tantissimo per ore: l’urina acida sembra magma (bruciore tremendo) e idem quella basica, che sembra ammoniaca (bruciore egualmente terribile). Nel mio caso, il range 7,2 - 7,5 è il migliore: andare oltre è come scendere. Ovviamente brucia moltissimo comunque, ma la differenza è molto netta, a maggior ragione ora che ho le lesioni ingrossate e aperte, con sensibilità acido-alcalino sempre maggiore, e diciamo che per ogni goccia esce una lacrima.
Anche qui, non so se per te vada bene assumerli o se possa fare danno, però ti lascio la mia esperienza: nel mio caso fanno quasi più dei farmaci, nel periodo estivo.

Grazie ancora di cuore, e spero tanto tu stia meglio presto!
Un saluto e un abbraccio

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Ilariavalex » ven giu 12, 2020 8:11 pm

Un grosso grossissimo in bocca al lupo. Tieni duro, andrà tutto bene :pugile:
Tienici aggiornate!

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » lun giu 15, 2020 1:59 am

Buongiorno,

Scrivo io per conto di mio fratello perché ha avuto un importante peggioramento :S: abbiamo altre novità purtroppo negative, ovvero infiammazione oltremisura e la scoperta di un bel diverticolo uretrale, che rende necessaria una maggiore ricostruzione del canale super danneggiato.
Con ordine ...

1. Prima di tutto le lesioni trovate con la RM e la più recente RX sono aumentate in profondità e si stanno aprendo. Uretrorragie abbondanti, a fiotti, con immenso bruciore forte forte e forte ma NON ematuria, sempre e solo sangue vivo. Urine limpide a pH 7,5, conferma batteri scomparsi (continua Bactrim) ma restano talora secrezioni mucose e insanguinate.
C'è stata sabato una "colica uretrale" dovuta al passaggio di un minuscolo coagulo di sangue, davvero piccolo ma che ha sfregato sulle pareti del canale facendo uscire tanto sangue e bruciore tremendo, da strapparsi i capelli.
Ribadisco che lui ha una soglia infinita del dolore, addirittura tre anni fa si è fatto estrarre un modulatore 4 cm nella carne senza anestesia e non ha fatto una piega, ma questa situazione lo sta provando molto. Adesso prima, durante e dopo ogni pipì è più di uno strazio, è da lacrime, e il sangue c'è quasi sempre. Emette anche pus (indipendente dall'urina, NON piuria).
L'insieme di queste cose e il pus hanno portato i medici ad eseguire ecografia e a dare ancora più urgenza all'intervento (se possibile una settimana).

2. L'ecografia messa insieme agli altri due esami (RX, RM) ha confermato:
- Super super infiammazione uretrale, così forte che vorrebbero mostrarla ai congressi.
- Masse iperecogene con conseguente stenosi in uretra prostatica, bulbare, pendula, navicolare; ovunque ulcere profonde, calcificazioni, edemi.
Ha poi trovato:
Diverticolo uretrale in zona uretra prostatica, di circa 2 cm, localizzato "presso" la cisti nell'utricolo.
Il diverticolo sembrerebbe essere l'esito di un cedimento o affossamento della parete uretrale, e provoca moderato ristagno con conseguente disuria, uscita di pus, sgocciolamento con grandissimo bruciore costante e forte forte forte nella minzione, che è anche "rallentata" dal passaggio per queste aree e per l'esperato dolore. Molto probabilmente causa anche parte delle infezioni.
Come sempre si riempie di Nurofen e vari FANS, da sempre gli unici a fare qualche minimo effetto (sulla stranguria).

Morale della favola, si rende necessaria una più ampia ricostruzione uretrale - uretroplastica, soprattutto per la zona prostatica che è distrutta e affossata dal diverticolo, e per quella bulbare. Installazione di forte anestetico, collagene e acido ialuronico + biopsie a operazione finita.
Avremo i dettagli più avanti ma confermano l'uso di delicata chirurgia robot e di tessuto preso direttamente da lui (mucosa buccale?).

A questo punto vi terremo aggiornati, suppongo, ad intervento finito o in caso di importanti novità. Il recupero sarà un calvario, molto duro e lunghissimo, ma speriamo tanto in reali miglioramenti, cuore alla mano.

Grazie e un bacio a tutti, la sorella :love1:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda ellie84 » lun giu 15, 2020 5:34 pm

Ciao caro... innanzitutto mi dispiace per questo peggioramento, ma confido nella forza che hai avuto nell'affrontare tutto quello che hai affrontato finora e che, sono sicura, ti permetterà di affrontare anche questa operazione. Ti sono vicina :love1:
Noto anche che i tuoi problemi, infezioni incluse, sono iniziati anche prima dei 10 anni!
Ti volevo dire che oggi sono stata a fare la prima seduta di cure termali per i dolori muscolari e il medico delle terme, sentendo parlare e leggendo dei miei vari disturbi (stanchezza cronica, neuropatia ecc.) mi ha parlato dell'ozonoterapia. In particolare mi ha citato il dott. Tabaracci, che ha lo studio a Montichiari, ma riceve ad esempio anche a Verona, quindi forse si sposta anche in zona Bergamo. Ovviamente il medico termale me ne ha parlato perché lui stesso la effettua, anche se credo lui faccia solo le infiltrazioni articolari, e quindi la promuove come efficace e priva di rischi... però è un'opportunità che forse potresti (potrei) prendere in considerazione, una volta ripreso dall'intervento ovviamente. Ti lascio questo link dove se ne parla in relazione alle patologie urologiche: https://andrologoromaeur.com/andrologo- ... mministra/. Tempo fa avevo fatto delle ricerche sull'ozonoterapia, se può interessare posso riportare quello che ho un po' capito io della questione.
Per quanto mi riguarda devo dire che mi ispira parecchio provarla in particolare per la mia stanchezza cronica, ma sono frenata dal fatto che è un trattamento effettuabile solo privatamente (a parte le infiltrazioni articolari che si possono fare col SSN) ed inevitabilmente, credo, costoso, e inoltre dal fatto che è un trattamento un po' controverso e mi preoccupano un po' eventuali effetti collaterali/pericolosità. D'altra parte è autorizzato dal Ministero della Salute...

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Lordrandal » lun giu 22, 2020 2:08 pm

Buongiorno a tutti,

Comunico che il mio intervento di rimozione delle lesioni e ricostruzione uretrale / uretroplastica è fissato per giovedì 25.
Ovviamente dovrò fare il tampone per Covid (credo il giorno prima).

Il ricovero sarà più lungo delle volte precedenti (almeno 12-15 giorni in ospedale se tutto va bene, contro i precedenti 4 nel 2014 e 10 nel 2019) e si richiederà il catetere per tutto il periodo: misura ovviamente necessaria ma devastante per la mia uretra, che già è come se avesse dentro un catetere 24h/24.

Non nascondo di essere preoccupato, non solo per l'esito e il calvario, ma anche per cosa troveranno là dentro (alcune lesioni sono di natura ancora indefinita).
Ma spero tanto e inoltre non ho scelta.

Ogni giorno che passa la situazione è più intollerabile: come già dicevo, a momenti ad ogni pipì mi escono le lacrime, ho sempre sangue (uretrorragie), le lesioni si stanno ingrandendo con conseguente ristagno uretrale "infuocato", sgocciolamento e disuria.
In più ho 24h/24 la sensazione di una palla o un'arancia che schiaccia l'uretra e i testicoli, ad ogni minzione sembra peggiorare.

Insomma non ho scelta ma voglio FIDARMI delle parole di chi mi segue. Le altre volte hanno solo tagliato, bruciato, cauterizzato e "coperto il buco": adesso finalmente cercheranno di riparare, e confido di trovare un po' di sollievo.
Grazie a Dio, avevo già portato a casa qualche esame ed è una soddisfazione che mi porto dietro.

Faccio presente che per diverso tempo non potrò rispondere, ma mia sorella vi aggiornerà sull'esito dell'intervento e su quanto dovesse servire.

Un saluto e un abbraccio a tutti

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Mario19 » mer giu 24, 2020 12:21 am

Ciao! Prima di tutto volevo farti un grosso in bocca al lupo per l’operazione, so che sarà molto dura ma sento che starai meglio dopo.
Poi volevo dirti, quando sarà passato questo periodo se vuoi possiamo scambiarci qualche informazione.
Ho appena scritto la mia storia e come potrai vedere ci sono tante somiglianze.
Anzi veramente ho trovato il forum cercando alcune parole e ho trovato la tua storia. Scusa se ho preso in prestito alcune parole per dire i miei sintomi.
Io non sto male come te tutto sommato ma nonostante tutto sto molto male. Anch’io ho 19.
Poi anche io ho avuto una infezione urinaria “tropicale”, la stenosi e il diverticolo.

A questo proposito ti dico: quando dopodomani te li toglieranno dopo un po’ starai meglio. Ci vorrà un po’ ma vedrai! :pugile: :pugile: :pugile:
In bocca al lupo ci sentiremo più avanti

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda ellie84 » mar giu 30, 2020 12:44 pm

Spero che sia andato tutto bene e che tu tenga duro, ci sentiamo presto :love1:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » mer lug 01, 2020 10:42 am

Carissimi Ellie84, Mario19,

L’intervento in sé è andato a buon fine, ma è durato oltre 2 ore, credo 2 e mezza!!! In origine era programmato in due tempi, ma hanno preferito farlo in un’unica “seduta” per evitare settimane extra di catetere e conseguente peggioramento. Non so praticamente nulla, dal momento che con il Covid non è permesso ai familiari fare visita ai parenti ricoverati, perlomeno in quei reparti dove sono ricoverati individui più “fragili”.
Hanno effettuato la ricostruzione dell’uretra (non conosco i dettagli adesso), rimosso le lesioni ed effettuato biopsie.

Non nascondo di essere preoccupata dal momento che nostro zio ha avuto un tumore dell’uretra sui 30, causa uretrite cronica, visto inizialmente come “massa iperecogena”. Tuttavia ... i medici sembrano abbastanza sicuri che non ci siano neoplasie, anche se aspettano la biopsia per esprimersi (speriamo! Siamo in ottime mani). :angel: :XX

Grazie del pensiero carissimi, e tanti baci :love1: :love1: :love1:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » ven lug 03, 2020 7:43 pm

Buonasera,

Porto notizie negative, o meglio: poteva andare male - e grazie a Dio non è stato così - però è successo un inconveniente.
A otto giorni dall’intervento, ci chiamano dall’ospedale dicendo che c’era stata una GROSSA uretrorragia, incessante, e che l’hanno dovuto rioperare. Ovviamente, io sbianco pensando a chissà che cosa, poi però scopro fra mille telefonate che non è un episodio grave, o non troppo perlomeno.
Da quel che ho capito, c’è stata una deiscenza nell’uretra prostatica, ovvero sono saltati i punti dove avevano tagliato l’uretra in quel segmento per operare la grossa cisti + diverticolo + stenosi. Da RM vedo che la lesione principale del segmento era localizzata “sul verumontanum, all’apice delle creste uretrali superiori, nell’uretra prostatica mediana, occludente parte dell’ampolla dei dotti deferenti” (non i dotti prostatici, ci hanno detto). Hanno dovuto ricucire i punti e i “monconi”.

L’intervento è stato veloce e risolutivo: come complicanza di un intervento uretrale la deiscenza non è rara, soprattutto nella zona della prostata. La causa sembrerebbe un rigonfiamento di alcune ghiandole uretrali o parauretrali, molto infiammate, che hanno “spinto” sulla cicatrice. Scopro ora che l’uretra maschile incorpora migliaia :cry: di piccole ghiandole di vari tipi, che ingrossandosi avevano creato edemi negli ultimi mesi.

Prostata e vescicole seminali sempre sane, comunque.
Nuova “conferma” che le lesioni non sono maligne, ma aspettiamo la biopsia per sicurezza.
Hanno detto che le ghiandole bulbo-uretrali sono infiammate internamente ma non ingrossate, anche se i loro dotti pre-eiaculatori erano ostruiti dal granuloma.

A questo punto si prolungano degenza e catetere :-zzz

Speriamo in bene ... :t

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda signo » sab lug 04, 2020 3:40 pm

In bocca al lupo Swan, cerca di essere forte!

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Laulaura » dom lug 05, 2020 1:42 pm

:pugile: incrociamo le dita!

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » lun lug 06, 2020 1:23 pm

Buongiorno,

Un aggiornamento (diciamo “positivo”) e poi un grosso ringraziamento!

1. Hanno chiamato stamattina dicendo che la lesione più sospetta è in realtà un angioma uretrale, di circa 4 mm, estratto dall’uretra navicolare (era “radicato” nelle fosse dette lacune uretrali o di Morgagni). Confermato dalla biopsia.
Di conseguenza la zona va tenuta d’occhio, ma è quasi esclusa la possibilità che evolva in qualcosa di maligno, grazie a Dio :t
Attendiamo altre biopsie ma con il cuore più in pace.

2. Gli hanno prescritto Serenoa Repens per sfiammare e “sgonfiare” le ghiandole uretrali & parauretrali profonde, che avevano formato edemi e provocato la rottura della sutura.
Leggo sul forum che questo prodotto “naturale” è usato per la “costrizione” dell’uretra maschile, specie se dovuta a ghiandole ingrossate, e che qualcuno qui l’ha usato con successo! Vi faremo sapere, nel caso possa servire ad altri in futuro.

Infine, un dovuto e grosso ringraziamento a Signo e Laulaura per il vostro incoraggiamento, siete molto gentili! :love1: :love1:
Come dite voi, bisogna continuare ad essere forti e aspettare che questo brutto periodo si tinga un po’ di luce! :pugile:

Grazie, un forte abbraccio! :potpot:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda ellie84 » lun lug 06, 2020 2:23 pm

Grazie per aggiornarci delle condizioni di tuo fratello. Ogni tanto lo penso, spero che gli arrivi qualche vibrazione positiva :consola:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » lun lug 06, 2020 4:00 pm

Carissima Ellie84,

Grazie infinite anche a te! Spero gli arrivino tante vibrazioni positive come dici tu, gentilissima! E spero anche che TU stia meglio! :love1: :love1:
Vi aggiorno quando ci sono novità rilevanti

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda signo » mar lug 07, 2020 7:24 pm

Bene, mi fa piacere leggere queste notizie positive. Aspettiamo altri aggiornamenti :ciao:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Swan » lun lug 13, 2020 5:32 pm

Buongiorno a tutti,

Come promesso vi aggiorno ...

In "negativo":
- Mio fratello è ancora ricoverato per circa una settimana e deve tenere il catetere ... A dire poco un'agonia visto che l'hanno operato ancora proprio per l'uretra lesionata in brandelli ... Ma è assolutamente necessaria, perché: "Tiene salde le suture: o lo mettiamo, o l'uretra si sfalda e va a pezzi".
Sopporterà anche questa ... Ho solo una paura bestiale perché, già molto prima che si operasse, lui descriveva ogni pipì come "un fiotto di lame" e "una cascata di vetri rotti", sempre in peggioramento. Non posso proprio immaginare cosa diventerà questa sensazione nelle prossime settimane.
Tuttavia, voglio fidarmi e spero che tutto questo serva a qualcosa, che sia il buio prima di vedere la luce in fondo al tunnel. Anche uno sprazzo basterebbe per ora ...
- Varie ghiandole uretrali & parauretrali, disseminate lungo l'uretra, sono ancora ingrossate e prossime all'ascesso.
A quanto pare anche le ghiandole macroscopiche bulbo-uretrali di Cowper sono un po' più grandi del normale e infiammate.

In "positivo" (spero):
- Suture stabili, nessuna ulteriore rottura, le ferite "guariscono" velocemente (uscita di escara).
- Dal momento che il catetere è già inserito, effettueranno infiltrazioni di acido ialuronico e collagene direttamente in zona e (non so come) cercheranno di farle defluire lungo l'uretra. Secondo loro dovrebbero sfiammare e, soprattutto, "ripristinare" progressivamente la dimensione delle ghiandole periuretrali ingrossate; in questo modo si dovrebbe inoltre evitare il rischio di ascesso. Dovrebbero anche velocizzare o migliorare la riparazione del tessuto e l'infiammazione profonda della vescica.

Spero proprio che ci abbiano visto giusto ... In ogni caso, se queste infiltrazioni sono efficaci, conviene farle ora perché fra qualche giorno toglierà il catetere e non sarà più possibile ripeterle. Se ho ben capito saranno due (forse tre ma credo ci sia un numero di giorni di "pausa" da rispettare).
Cerco di vedere il lato positivo :pugile: :flower:

Grazie a tutti per il sostegno :love1:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda Mario19 » ven lug 17, 2020 12:18 pm

Ciao accidenti nemmeno sapevo che avessimo tutte quelle ghiandole! Però siete da esperti sono sicuro che vi aiuteranno a uscirne fuori.
Intanto sono felice che le ferite si stiano rimarginando diciamo, deve essere sicuramente un buon segno anche se ci vuole del tempo e molta molta pazienza.
In bocca al lupo e forza forza :pugile:

Re: Chiedo aiuto: mio fratello, grave uretrodinia, CI, TBC u

Messaggioda signo » ven lug 17, 2020 10:35 pm

Swan certo che la situazione non è delle più semplici. Spero che tu non sia da sola a portare questo peso perché a lungo andare potrebbe diventare molto pesante. Qui sai che ti puoi sfogare: tu come stai?


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