Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

[LisaBetta]

Ciao e benvenuto anche da parte mia, un po' in ritardo!
Anche io ti suggerisco la lettura di Un mal di testa nel bacino, che affronta la problematica soprattutto dal punto di vista maschile.
Comunque, per venire ai tuoi ultimi dubbi, lascerei perdere gli antibiotici per il momento… tanto da quanto ho capito non hanno mai risolto e, anzi, hanno intensificato il problema.
Poi per prenderli, c'è sempre tempo…

[Dan87]

grazie per il consiglio. proverò a sentire galizia, il fisiatra che mi ha in cura e l'infettivologo. Diciamo che alla visita galizia mi aveva detto una cosa: se ho una infezione documentata posso anche prendere l'antibiotico ma non risolverà definitivamente il problema. Dovrò comunque fare la fisioterapia altrimenti risolverò solo l'episodio ma ciò che lo scatena.
Personalmente nei precedenti casi l'antibiotico aveva risolto tutti i sintomi tranne il fastidio a stare seduto.

[LisaBetta]

Personalmente nei precedenti casi l'antibiotico aveva risolto tutti i sintomi tranne il fastidio a stare seduto.

Direi di no visto che, ciclicamente i problemi si ripresentano
L'antibiotico non è la soluzione, lo puoi riscontrare in ogni singola storia. Il mio consiglio è di lavorare sulla postura, gli accorgimenti anti contrattura e di non focalizzarti su eventuali batteri, che sono la conseguenza e non la causa. Tral'altro adesso non hai sintomi spiccati, giusto?
Mi fa piacere che ti sia trovato bene da Galizia, anche a me è piaciuto molto.

[Dan87]

La situazione è un po' complessa ed ho sentito sia l'infettivologo che Galizia.
Fermo restando che esiste alla base un problema di dolore pelvico cronico che è alla base del ripetersi delle infezioni, entrambi i dottori sono stati d'accordo nell'aggiungermi una terapia antibiotica con Fosfomicina.
La motivazione è che sono stati isolati due batterie che di solito non ho e che sono considerati abbastanza aggressivi. Il primo battere è sensibile alla fosfomicina. Il secondo battere è sensibile ma solo a dosi elevate allo stesso antibiotico.
Tutte le altre sensibilità sono solo ad antibiotici ospedalieri. Vediamo!

[signo]

L'antibiotico, per quanto sono riuscita a studiare finora, è la vera causa delle recidive. Le nostre nonne e bisnonne non avevano antibiotici, ma non morivano di cistite e probabilmente non ne soffrivano in forma così recidivante come ne soffriamo noi.
L'antibiotico, come ben saprai ha tantissimi effetti collaterali che rappresentano proprio predisponenti per la cistite:
- alterazione della flora batterica intestinale: muoiono i batteri patogeni che si vogliono combattere, ma anche i batteri lattici che ci proteggono proprio dai primi. Per di più quelli che restano solo quelli più forti e proliferando aumentano le resistenze agli antibiotici. Con la flora batterica alterata aumentano a dismisura i batteri patogeni, che non hanno più controlli da parte di quelli benigni ed il rischio di contaminazione agli organi attigui aumenta.
- alterazione flora vaginale: come per l'intestino, anche a livello vaginale l'antibiotico annienta la flora del Doderlein, meccanismo di difesa principale sia dalle infezioni vaginali, sia di conseguenza da quelle vescicali ed uretrali. Senza di essa batteri e funghi cominciano a proliferare indisturbati.
- diarrea e stipsi: l'antibiotico, anche a causa dell'alterazione della flora batterica, ci crea stipsi e diarrea. La diarrea fa scomparire la flora residua, altera il ph intestinale e la permeabilità dell'endotelio intestinale favorendo tanto per cambiare i germi patogeni. La stipsi lascia ristagnare a lungo le feci nell'ampolla rettale e ciò lascia il tempo sufficiente ai batteri patogeni di moltiplicarsi col rischio maggiore di invasione vaginale e vescicale. I lassativi a loro volta contribuiscono all'alterazione della flora batterica intestinale perchè alterano la motilità delle pareti, la loro permeabilità o richiamano liquidi che invece dovremmo concentrare in vescica e non nell'intestino.
- abbassamento difese immunitarie: e ciò è l'ultima cosa di cui avremmo bisogno.
- infezioni vaginali: la flora vaginale alterata favorisce le infezioni da candida e da altri batteri. Un tessuto irritato perde le sue capacità difensive e subentrano superinfezioni che vanno a contaminare l'uretra e la vescica. Per queste poi riutilizziamo antibiotici locali o antimicotici, che a loro volta uccidono tutto e creano resistenze.

Partendo dal presupposto che la flora batterica intestinale rappresenta il 70% delle nostre difese immunitarie e che il nostro corpo è composto da 100 mila miliardi di batteri e 10 mila miliardi di cellule (90% di batteri e 10% di cellule!!), ne consegue che l'antibiotico è la cosa più dannosa per la nostra vescica e per il nostro sistema immunitario, figuriamoci poi se protratto per anni: DEVASTANTE!!

Solo smettendo di prendere antibiotici sarà possibile uscirne (a meno che non si tratti di pielonefrite ovviamente). Sostituendo l'antibiotico col mannosio per impedire la proliferazione batterica vescicale, prendendo fermenti specifici per ripristinare la flora batterica sia intestinale che vaginale e seguendo accortezze comportamentali che diminuiscano i fattori predisponenti.

Storia di Viv/archivio

[Dan87]

Ti ringrazio per il consiglio ma ho valutato la situazione con Galizia e con l'infettivologo ed abbiamo deciso di procedere con una terapia antibiotica mirata.
Non ho più fatto terapie antibiotiche da settembre e quelle che ho fatto erano empiriche. Questa nuova terapia invece è mirata per un batterio che è considerato particolarmente aggressivo.
Contata che io a dicembre ero negativo a tutti gli esami ed asintomatico. Difficile pensare che avere di nuovo gli esami positivi possa essere scollegato dalla ricomparsa dei sintomi.
Secondo l'infettivologo se non sradichiamo l'infezione esiste la possibilità che contragga una prostatite cronica (che al momento non ho).
Galizia mi ha detto che per quel che gli riguarda posso aggiungere la terapia antibiotica alla sua terapia purchè mi faccia guidare da un infettivologo e segua l'antibiogramma.
Personalmente non ho mai utilizzato antibiotici per anni ma solo in alcuni periodi e per evidenti necessità. Detto questo i batteri non si sono accasati nella vescica ma nella prostata e quindi il mannosio non ci arriva.
Sto già prendendo fermanti lattici per l'intestino ed a cicli i probiotici.
Infine sul libro "un mal di testa nel bacino", che ho letto, c'è chiaramente scritto che in caso gli esami microbiologici siano positivi è necessario utilizzare anche una terapia antibiotica.
Nel mio caso credo che esistano due cose insieme: il pavimento pelvico contratto (per il quale sto già facendo fisioterapia) e la presenza di due batteri patogeni (per i quali prendo l'antibiotico sotto la sorveglianza di un infettivologo).

[Dan87]

Ciao a tutti.
Non ho scritto per un po' perchè volevo vedere come procede la situazione.
Ho iniziato a fare sia la terapia farmacologica che la fisioterpia già da fine gennaio.
I miglioramenti sono stati enormi tanto da essemi fatto pure 20 gg completamente asintomatico.
Il problema è concentrato a livello muscolare poichè il fare fisioterapia ha contribuito a far sparire il 70% dei sintomi (il restante 30% le varie medicine che sto prendendo ovvero antibiotico, miorilassante, antinfiammatorio).
Ho fatto 6 sedute di fisioterapia e la situazione è veramente molto molto molto migliorata. Ora riesco a sedermi senza avere dolori, la sintomatologia anale (quella più dolorosa) è regredita del 90. Persino l'eiaculazione, prima impossibile, è ritornata normale e nella maggior parte dei casi non mi crea più i dolori di prima. Purtroppo però gli eventi che stiamo vivendo tutti mi hanno costretto a interrompere la fisioterapia, ad adottare uno stile di vita molto più sedentario e a interrompere le lezioni di Yoga. Risultato mi è tornato un po' di fastidio ed ho come la sensazione che il muscolo si sia un po' indurito
Sto cercando di tamponare la cosa con Voltaren e Contrmal ma l'unica cosa veramente risolutiva sarebbe la fisioterapia.
Purtroppo mi è stata rimandata anche la visita dall'infettivologo (non per fortuna l'esame del liquido seminale che devo andare a fare domani).
Speriamo finisca presto questo periodo e possa tornare a riprendere le mie cure!

[flo67]

Ciao

Ho fatto 6 sedute di fisioterapia e la situazione è veramente molto molto molto migliorata

Fantastico

Purtroppo però gli eventi che stiamo vivendo tutti mi hanno costretto a interrompere la fisioterapia, ad adottare uno stile di vita molto più sedentario e a interrompere le lezioni di Yoga. Risultato mi è tornato un po' di fastidio ed ho come la sensazione che il muscolo si sia un po' indurito

Coraggio, guarda che anche in autonomia puoi fare tantissimo a casa. Anzi cerca di farti un programma giornaliero con tutti gli esercizi che trovi nel nostro sito riguardanti lo stretching, la respirazione diaframmatica, il kegel reverse e molto altro. Poi, puoi fare anche yoga collegandoti ad un canale you tube oppure come sta facendo la mia palestra di yoga, lezioni online su piattaforme predisposte come Zoom, stando comodamente a casa ma sei comunque osservato dall'insegnante che ti corregge. Insomma grazie ad internet, per fortuna in questo periodo difficilissimo, le cose buone ci sono, basta cercarle.

[Swan]

Ciao Dan, mi dispiace per il tuo problema
Volevo indicarti alcuni integratori che ha assunto mio zio su ricetta medica. Anche lui affetto da infezioni urinarie frequenti con sintomi come: bruciore uretrale perenne, forte dolore minzionale e ancora più forte ad eiaculare, aghi, tenesmo, frequenza (ogni 5 minuti), ecc.
Ha assunto per due mesi Prostanox, un integratore molto efficace nei giovani.
Più avanti, dopo una recidiva, ha preso Deprox per altri due mesi.
In entrambi i casi la prostata è migliorata e di conseguenza anche l'uretra e la vescica, anche se lamenta sempre bruciori e alcuni disturbi.

Spero di esserti stata d'aiuto

[Dan87]

Grazie per i consigli.
Fortunatamente da inizio di questo mese la fisioterapista ha ripreso a lavorare almeno per i casi più urgenti.
Effettivamente sto molto meglio dopo la fisioterapia. Mi fa particolarmente male il massaggio miofasciale ma dopo averlo fatto sto subito meglio e nei giorni successivi noto un grandissimo miglioramento.
Altra cosa che mi da molto beneficio è stare seduto sul termoforo. Questo mi permette di stare seduto anche a lungo senza fastidi.
Il 14 maggio avrò la visita da Galizia. Vediamo cosa mi dirà. Purtroppo questa situazione mi richiede un sacrificio notevole. Faccio un lavoro poco presente nella mia città e spero di poter tornare entro la fine dell'anno ad essere mobile un po' ovunque. Comincia a pesarmi la disoccupazione.

[Swan]

Caro Dan,

Spero tu stia meglio!
Volevo darti un consiglio che si è rivelato utile per mio zio, che come ti dicevo aveva una forte uretro-prostatite e uretro-cistiti ricorrenti.
Visto che devi viaggiare a lungo per lavoro, non hai mai provato la ciambella???
Se la metti in un cuscino e la usi da seduto, sia in macchina che a casa, anche tutto il tempo, hai beneficio:
1. Immediato perché scarichi il peso
2. Costante perché non congestioni le vie urinarie
È un piccolo consiglio, ma su mio zio ha funzionato nel ridurre i sintomi (bruciore e dolore)!!!
Spero di averti aiutato :)

[Dan87]

Si ho provveduto a comprarmi un cuscino a V e con questo sto decisamente meglio. Mi aiuta molto sedermi sul termoforo.

In ogni caso oggi ho fatto la visita dall'infettivologo. Mi ha spiegato di aver optato per una cura antibiotica non troppo potente ma adatta ai casi di antibioticoresistenza perchè ha voluto evitare di usare il bazooka.
A suo modo di vedere le infezioni alle vie urinarie hanno il brutto vizio di ripresentarsi anche a distanza di molto tempo quindi è essenziale non sparare tutte le cartucce che si hanno a disposizione subito.
Sono tuttavia evidenti i miglioramenti in seguito alla fisioterapia quindi c'è sicuramente anche un problema funzionale. Per il momento mi ha detto di non prendere più antibiotici. Lui non ritiene la dieta sia rilevante nel mio caso perchè non soffro di prostatite cronica.
La prossima settimana ho il controllo da Galizia che sarà molto importante per capire come proseguire. Io al momento ho pochissimi sintomi. Tutti i sintomi alla minzione sono spariti. Anzi ritengo addirittura che la minzione sia diventata forte e vigorosa anche meglio di prima. L'eiaculazione non provoca più bruciore ed è tornata normale nella quantità. A volte mi capita che il giorno dopo l'eiaculazione una parte dell'ano sia un po' contratta. Ma la maggior parte delle volte non ho conseguenze negative.

[flo67]

Tutti i sintomi alla minzione sono spariti. Anzi ritengo addirittura che la minzione sia diventata forte e vigorosa anche meglio di prima. L'eiaculazione non provoca più bruciore ed è tornata normale nella quantità.

Ma è fantastico Dan
Hai raggiunto grandi traguardi, bravo, ma non abbassare la guardia mi raccomando.

La prossima settimana ho il controllo da Galizia che sarà molto importante per capire come proseguire.

Assolutamente. Facci sapere

[Dan87]

ah guarda non c'è rischio che abbassi la guardia. Sto notando che questo problema tende ad essere discontinuo. Ci sono periodi, anche abbastanza lunghi, in cui mi sembra di non avere nulla, altri momenti in cui la contrattura si fa sentire. La fisioterapista mi ha detto che è normale. Oggi mi ha detto che nello specifico il mio punto debole è il muscolo pubo-coccigeo. Pian piano si sta sciogliendo ma a volte fa ancora il furbo. In generale sto meglio. Penso che il peggio sia passato. La fisioterapista mi ha detto di avere pazienza perchè la terapia sta procedendo come previsto.

[Swan]

Carissimo Dan,

Che bello! Condivido pienamente il suggerimento di non abbassare mai la guardia, ma ormai avrai imparato dall'esperienza.
Mi fa piacere vedere che anche questi problemi "spinosi" vanno a risolversi!

[signo]

Dan ti chiediamo di non citare mai l'ultimo messaggio (di solito se non si riportano altre citazioni vuol dire che si sta rispondendo all'ultima) e di citare SOLO la parte di messaggio a cui vuoi rispondere (non tutto il post). Questo per non sovraccaricare il forum già molto pesante. Ti consigliamo di fare un'anteprima prima di inviare il tuo post per verificare di aver usato correttamente la funzione "cita".
In questo caso ho elimato la citazione del post di Flo. Grazie per la collaborazione.

[Dan87]

Va bene signo starò più attento le prossime volte.

Ieri sono stato da Galizia e la visita è andata molto bene.
La prostata è completamente guarita e non vi è più alcun segno di infiammazione.
La muscolatura pelvica è notevolmente migliorata. Rimane solo una moderata contrattura ai segmenti parauretrali.
Da qui mi ha spiegato che l'azione di questi segmenti sull'uretra ha un influsso negativo rendendola sensibile alle infiammazioni ed alle infezioni.
Eliminando anche questa contrattura residua secondo lui ci sono buone probabilità di guarigione o comunque di una stabilizzazione.
Devo continuare la fisioterapia ma questa volta è sufficiente una volta ogni 15 giorni.
Ci rivedremo a settembre per controllare questi due punti.
Lui comunque mi è sembrato molto ottimista. Mi ha detto che ho risposto velocemente alla fisioterapia e quindi ci sono buone possibilità che per l'autunno non abbia più problemi.
Non vedo l'ora perchè vorrei riprendere in mano i miei progetti di trasferimento.
Certo nessuno potrà garantirmi che in futuro non avrò mai più nulla ma adesso sappiamo cos'è e come agire!

[Swan]

Carissimo Dan,

Bene, sono contentissima per te!!!!!
Secondo il mio parere, hai colto il punto dicendo "adesso sappiamo come affrontare la cosa". Ci vuole ancora un po' di pazienza ma i risultati si sono fatti sentire eccome, e quindi bisogna proseguire con gli sforzi per vincere questa battaglia, ora che "conosci meglio" il problema!

Ti ringrazio, indirettamente, per aver menzionato la "contrattura dei segmenti parauretrali": con un po' di fortuna, questa informazione potrà essere utile a mio fratello! Chiederemo ai suoi medici riguardo a questo problema, visto che eravamo comunque intenzionati ad approfondire la contrattura dei muscoli periuretrali.

Sono contenta e ti auguro una buona continuazione!

[Toscana]

Ciao,
Mi interesserebbe sapere da quale infettivologo sei stato seguito e che tipo di antibiotico ai preso ? Anche io ho la tua stessa situazione e sto seguendo la cura di galizia ma ho ancora problemi, con la prostata sono apposto ma ho ancora a volte cistite anche se la spermipcoltiura e ancora positiva a e coli.
Sto pensando che forse l eccessiva attività fisica che ho fatto , camminare 8 km al giorno con perdita di peso di 20 kg in un anno e mezzo mi hanno causato tutto questo.
Ti ringrazio se vorrai condividere

[Dan87]

Ciao.
Io sono stato da un infettivologo dell'ospedale della mia Città (Udine). Di preciso dal dott. Pecori. Non l'ho scelto io ma mi è capitato con il SSN.
Mi sono comunque trovato molto bene.
La cura che ho fatto è un ciclo di fosfomicina (monuril) della durata di 6 settimane (primi 10 giorni una bustina da 3gr al giorno successivamente stessa dose ma a giorni alternati).
Per mia esperienza l'infettivologo è stato più utile dell'urologo ma io ero anche un caso particolare perchè avevo due batteri resistenti quasi a tutti gli antibiotici.
Comunque la visita dall'infettivologo mi è stato consigliata da un urologo dell'ospedale Le Charite di Berlino.