Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » lun dic 09, 2019 8:11 pm

Ciao a tutti mi chiamo Daniele, ho 32 anni. Sono originario del Friuli e vivo tra Udine e Berlino. Nella vita mi occupo di formazione e selezione del personale (HR) ma attualmente sono in cerca di nuove opportunità. Vivo in due città diverse perchè sto studiando il tedesco per ottenere una certificazione linguistica. Entro la fine del prossimo anno intendo trasferirmi definitivamente in Germania.
Ho trovato questo forum tramite google e mi sono iscritto perchè spero di ricevere consigli ed informazioni utili.
Qual'è di preciso il mio problema?
Soffro di prostatite probabilmente cronica che si ripresenta una volta ogni 7/8 anni. Contestualmente soffro anche di dolore pelvico poichè ho un pavimento pelvico ipertonico. Ho un ano molto delicato che tende ad essere ipertonico ed a infiammarsi con molto facilità.
Tendenzialmente quando mi ammalo inizia per me un calvario che per essere superato richiede diversi mesi. Inizio con una prostatite che mi va via solo con cure antibiotiche cicliche e piuttosto lunghe. Contestualmente il pavimento pelvico contratto aggrava i miei sintomi ed a crearmi qualche problema quando sto seduto.
Ho cambiato parecchi urologi poichè quasi nessuno mi è stato di supporto. La sensazione è ognuno di loro abbia tentato di mettere una pezza senza però capire il problema nel suo complesso e soprattutto senza fare mai una diagnosi complessiva. L'unico medico che mi ha fatto una diagnosi è stato un fisiatra/sessuologo il quale dice che soffro di dolore pelvico e mi ha inserito in un programma di riabilitazione del pavimento pelvico dal quale sto traendo grandissimi benefici. Il dottore dice che il mio disturbo ha avuto sicuro una origine iniziale batterica ma poi è diventato funzionale. Quelllo che mi succede non è troppo diverso da ciò che succede a chi tende ad avere cistiti a raffica oppure a donne che soffrono di vulvodinia.
I sintomi di cui soffro sono i classici sintomi da disturbo prostatico quando sono in fase acuta (minzione frequente, sensazione di mancato svuotamento, spossatezza, dolori perineali, sensazione di avere qualcosa di caldo nell'ano.
Passata la fase acuto i sintomi urinari tendono a passare e quello che mi rimane è eiaculazione fastidiosa (sintomo che tende a diminuire nel tempo), difficoltà nello stare seduto per lunghi periodi, infiammazione o prurito nell'ano.
Quello che sto cercando in questo momento è un medico che sia in grado di avere una visione complessiva del mio problema e sia in grado di inquadrarmi quantomeno facendo una diagnosi. A tal fine ho prenotato una visita dal dott. Galizia che avrò subito dopo le feste. Spero di aver fatto bene.
Di seguito pubblico la mia storia nel dettaglia. Chiedo in anticipo perdono per la lunghezza!

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » lun dic 09, 2019 10:43 pm

A 16 anni mi è stata diagnosticata una prostatite batterica (spermiocultura postiva) curata con successo con una lunga cura antibiotica. Dopo questo episodio non ebbi più problemi fino all’età di 21 anni quando mi fu diagnosticata una cistite curata anche in questo caso con successo con gli antibiotici. Rimasero tuttavia alcuni sintomi secondari che però andarono regredendo da soli. Sempre nello stesso anno accusai nuovamente gli stessi sintomi e questa volta mi recai con urgenza dall’urologo che mi diagnosticò "dolore pelvico ignoto dovuto a motivi psicosomatici", diagnosi che mi lasciò piuttosto perplesso ma effettivamente i sintomi passarono da soli nelle due settimane successivi e quindi non indagai oltre.
Fino a questo punto non mi sono mai preoccupato eccessivamente perché i sintomi erano piuttosto lievi: dopo le prime settimane con sintomi simili a quelli di una cistite, la malattia tendeva a regredire spontaneamente limitandosi a sporadiche riaccensioni della durata di qualche giorno.
Nel maggio del 2011 sono colto da sintomi molto simili a quelli prima descritti. Ripeto lo stesso iter della volta precedente e vengo indirizzato di nuovo dallo stesso urologo di due anni fa'. Di nuovo tutti gli esami sono negativi. Questa volta vengo mandato a casa con la diagnosi di una "iperestesia della zona pelvica" provocata da stress. Mi viene detto di bere tisane di malva e di fare dei semicupi caldi e non pensarci più di tanto. Effettivamente nel giro di due mesi i sintomi urinari passarono completamente. Tuttavia, quando mi sembrava d'esser guarito, dopo un rapporto sessuale, notai una forte sensazione di calore all’interno dell'uretra e dell'ano che durò un paio di giorni. Alla fine di questa fase mi ritrovai con uno strano dolore all'ano. Mi sentivo come una specie di blocco nella zona perineale accompagnato da fastidio nello stare seduto ed eiaculazione precoce. Chiamai di nuovo l'urologo che mi disse di ignorare queste sensazioni ed al limite di prenotare una visita psichiatrica. Dopo questa risposta, non sono mai più andato da lui.
In questo periodo cambiai città per motivi di studio decisi quindi anche di approfittarne per sentire qualche altro specialista. I sintomi nel frattempo erano regrediti anche se talvolta si ripresentavano. Gli eventi che più mi davano fastidio erano i rapporti sessuali e lo stare seduto per molte ore. Il nuovo urologo mi disse che la prostata non risultava avere problemi ma c’era un po’ di ipertono anale e quindi mi mandò da un proctologo, il quale a sua volta non diagnosticò nulla di patologico. Nel frattempo il disturbo era completamente sparito.
Sette mesi più tardi, dopo un rapporto sessuale, sento un intenso bruciore alla uretra che mi costringe ad andare ad urinare. La cosa sembra passata lì ma l'indomani mi sveglio con una sensazione di indurimento all'ano e con la necessità di urinare più spesso del solito. Il disturbo regredisce da solo dopo 7 giorni ma subito dopo aver bevuto un caffè, ritorna di nuovo fino a tal punto che sono costretto ad andare in ospedale perchè non riuscivo più a dormire la notte.
In ospedale mi diagnosticarono una prostatite da curarsi con 5 giorni di topster supposte. La situazione migliora ma appena finito di prendere le supposte i sintomi si ripresentano. Torno in ospedale dove mi fanno fare analisi delle urine, urinocultura, psa e spermiocultura e per sicurezza mi mettono sotto antibiotici. La cura antibiotica risulta avere buoni effetti tanto che già dopo una settimana non sono più costretto a stare a letto ma gli esami sono tutti negativi.
Dopo 10 giorni dalla fine della cura antibiotica sono colto da un forte bruciore alla uretra tanto da dover andare dalla guardia medica dove mi somministrano una puntura di antinfiammatorio che riuscirà a calmarmi i dolori. Provo a contattare l’urologo che mi aveva visto in pronto soccorso ma dopo averci parlato decido subito di rivolgermi altrove (secondo questo dottore se gli esami erano negativi era tutto nella mia testa quindi meglio prendere un oki e lasciar perdere).
Mi rivolgo ad un urologo consigliatomi dal medico di base che, dopo avermi fatto fare una ecografia transrettale, mi diagnostica una prostatite. Come cura mi assegna 10 giorni di antibiotico (unidrox) e 20 giorni di antinfiammatorio Danzen. La cura è efficace anche se i sintomi non spariscono del tutto. Soprattutto mi era rimasta la pollachiuria.
Circa un mese e mezzo più tardi sono colto da un nuovo episodio acuto. Mi rivolgo subito all’urologo che mi prescrive una cura di 10 gg di unidrox e mi manda dal proctologo perché lo sfintere anale risulta talmente tanto ipertonico da rendere difficile l’esplorazione rettale. Sarà proprio questo medico a trovare una cura molto più efficace: procederà con uno stretching anale al fine di rilassare lo sfintere e successivamente mi consiglia di assumere per 20 giorni bassado. Dopo questa cura sono stato molto meglio. Quasi tutti i sintomi era spariti e persino il dolore nello stare seduto era diminuito di molto. Due mesi più tardi sorprendentemente ebbi una ricaduta anche se non così forte come agli esordi. Mi rivolgo all'urologo che mi visita e mi diagnostica una prostata appena appena infiammata e lievemente morbida al centro. Mi assegna una cura di 10 gg di unidrox e 10 gg di bactrim. Il mio medico di base è però fortemente contrario a questa terapia tuttavia decide di farmela fare. Dopo 10 gg di unidrox i sintomi scompaiono completamente. Tuttavia si ripresentano dopo 5 giorni mentre sto prendendo il bactrim che però non mi fa nulla. Su ordine del medico di base interrompo la terapia ed inizio a prendere il danzen che riuscirà a riportarmi ad un buon stato di salute.
D’accordo con il mio medico di base proviamo a sentire un altro urologo fuori regione. Questo nuovo urologo mi prescriverà una cura che si rivelerà risolutiva: 5 cicli di levoxocin della durata di 15 giorni al mese per 5 mesi e utilizzo di dilatan per almeno 4 mesi perché il pavimento pelvico risulta contratto. Questa cura già da subito mi fece sparire i sintomi legati all’eccessiva minzione ed al dolore dopo l’eiaculazione. I disturbi legati al pavimento pelvico invece ci misero qualche mese ma alla fine sparirono. Per la fine del 2013 ero completamente guarito.
Dal 2013 fino al 2019 non ho più avuto problemi. Ho fatto delle visite di controllo per scrupolo con l’urologo che mi diceva che secondo lui non serviva perché ero totalmente guarito ed il disturbo non si sarebbe più ripresentato.
Purtroppo non fu così: a luglio 2019, proprio mentre mi trovavo a Berlino, fui colto dai classici sintomi di una prostatite acuta. Mi rivolsi al pronto soccorso informando subito il medico del mio passato. Fui tenuto in ospedale un giorno intero. Non sono riusciti a prendermi i campioni per gli esami microbiologici perché non riuscivo ad urinare tantomeno ad eiaculare. Mi fu somministrata una flebo di cefriaxone e la mia situazione iniziò a migliorare rapidamente. Fui dimesso con la diagnosi di Epididimite con coinvolgimento della prostata. Mi venne assegnata una cura di 13 giorni di cirproxin e (2 volte al giorno) e bassado (2 volte al giorno). La cura fu efficace e mi ripresi. Contattai un urologo, il quale mi suggerì di proseguire la cura antibiotica per 12 settimana con nitrofuratoina. Purtroppo questo antibiotico non ha avuto effetto e dopo 10 giorni dovetti tornare in ospedale. Qui i medici mi prelevarono un campione delle urine e mi cambiarono l’antibiotico con la levoxocina. La raccomandazione fu di fare una cura ciclica ed al limite di cambiare l’antibiotico in base ai risultati dell’antibiogramma.
Nel frattempo sono rientrato in Italia e mi rivolsi al solito urologo. Notai immediatamente che questo fu molto sorpreso nel rivedermi. Gli mostrai l’antibiogramma (nel frattempo era arrivato) ma lui non gli ha dato molta importanza. Mi ha detto che quando si risulta positivi a due batteri non è valido (risultavo positivo a E. Coli e klebsiella Pneumonie sensibili solo ad antibiotici ospedalieri). Io però non avevo più sintomi se non qualche spasmo uretrale passato dopo assunzione di cistalgan. Ho ripetuto l’urninocultura e questa volta era negativa. L’urologo mi disse per telefono di prendere per sicurezza topster per un mese e nel caso di riacutizzazioni bassado 1 volta al giorno per 15 giorni. Dopo un mese e mezzo ho avuto di nuovo disturbi ma diversi rispetto a luglio. I classici fastidi minzionali da disturbo prostatico avevano infatti lasciato il posto a una infiammazione dell’ano ed ad una forte sensazione di calore nel retto. Ho fatto quanto indicatomi dall’urologo ma dopo un iniziale miglioramento, durante la cura antibiotica, i sintomi si sono nuovamente ripresentati. Ho telefonato all’urologo che si è detto molto sorpreso, insistendo che non ritiene possibile la malattia si sia di nuovo presentata. A quel punto ho percepito che ha cercato di scaricarmi. Per cercare di clamare i sintomi sono tornato i ospedale a Berlino dove ho trovato maggiore disponibilità. Mi hanno fatto una visita urologica al termine della quale l’urologo mi ha detto che la prostata risulta leggermente infiammata ma lo sfintere anale è di nuovo contratto. Il suggerimento dato è stato quelle di fare il test di stamey per verificare se effettivamente i batteri sono ancora presenti.

Alla fine di ottobre ho terminato le lezioni e superato l'esame orale di tedesco e sono quindi rientrato in Italia.
Il mio medico di base mi ha impostato il seguente iter:
- Test di stamey, urinocultura, spermiocultura
- Visita fisiatrica (dove mi hanno diagnosticato un dolore pelvico)
- Visita chirirgica (dove mi hanno trovato lo sfintere anale contratto ed un pavimento pelvico poco elastico
- Visita infettivologica
- Visita urologica (che ho intenzione di fare da Galizia)

Attualmente i sintomi riguardanti la minzione sono totalmente cessati. Ho una tenuta molto buona poiché riesco a stare anche più di 3 ore senza urinare. Il mitto è buono e da ecografia il residuo in vescica è trascurabile. Da eco transrettale la prostata risulta di dimensioni normali e infiammata solo leggermente. La gran parte dei sintomi che ho riguardano l’ano ed il retto: lo sfintere anale è iperteso e sia l’ano che il retto sono sempre infiammati. Sono costretto a mettere quasi ogni giorno una pomata perché c’è sempre rossore. L’eiaculazione a volte non fa niente a volte è fastidiosa. Dopo l’esplorazione rettale mi sento meglio. Da quando ho iniziato la riabilitazione del pavimento pelvico tutti questi sintomi sono in netta regressione.
Questa la mia storia. Scusate se mi sono dilungato

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Laulaura » dom dic 15, 2019 1:59 pm

Ciao Daniele e :welcome:
Innanzitutto mi sembra una buona idea aver prenotato da Galizia che oltre ad essere urologo conosce bene le problematiche della muscolatura pelvica perché sembra che contrattura e prostatiti non siano due problemi separati ma probabilmente si alimentano a vicenda come dice anche Rosanna.
Rosanna ha scritto:E' esattamente come nelle donne: l'ipertono pelvico provoca sintomi simili a prostatite o cistite e come tali vengono trattati anche gli uomini (con antibiotici e antispastici delle vie urinarie).

E infatti come tu stesso hai notato
Dan87 ha scritto:Dal 2013 fino al 2019 non ho più avuto problemi

Perché hai lavorato sul pavimento pelvico per trattare la contrattura. Ed in effetti dici anche adesso:
Dan87 ha scritto:Da quando ho iniziato la riabilitazione del pavimento pelvico tutti questi sintomi sono in netta regressione.

In questi sei anni non hai più fatto niente a parte i controlli? Anche in autonomia puoi fare molto, riutilizzando i dilatan che ti hanno aiutato in precedenza e poi facendo stretching mirato per il pavimento pelvico. Qui trovi alcuni esercizi con dei video e la spiegazione su come trattare i piriformi, molto importante anche per voi uomini. Fai qualche sport? Hai mai provato ad aiutarti con il calore durante le fasi acute? Al momento stai ancora trattando il pavimento pelvico con la fisioterapia? Come stai?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » dom dic 15, 2019 11:08 pm

Grazie per il benvenuto

Off Topic
In questi sei anni non hai più fatto niente a parte i controlli? Anche in autonomia puoi fare molto, riutilizzando i dilatan che ti hanno aiutato in precedenza e poi facendo stretching mirato per il pavimento pelvico. Qui trovi alcuni esercizi con dei video e la spiegazione su come trattare i piriformi, molto importante anche per voi uomini. Fai qualche sport? Hai mai provato ad aiutarti con il calore durante le fasi acute? Al momento stai ancora trattando il pavimento pelvico con la fisioterapia? Come stai?



In questi sei anni non ho fatto nulla a parte i controlli e non ho avuto più problemi a parte un mese nel 2017 dove però tutto è passato nel giro di 2 settimane spontaneamente.
Un tempo facevo palestra adesso per la verità sono due anni che non faccio sport. Non ho mai provato ad usare il calore. Al momento sto ancora facendo terapia e devo dire che in 3 settimane ho fatto grandissimi progressi. Non ho quasi più sintomi e non ho più bisogno di supporti per stare seduto. Ho solo qualche disturbo la mattina che però tende a passare subito dopo che faccio degli esercizi specifici che mi ha insegnato il fisiatra.

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » lun dic 30, 2019 12:36 am

Aggiornamento sulla mia situazione.
10 giorni fa sono stato visitato da un infettivologo il quale, per farla breve, mi ha detto che in caso di riacutizzazione di sintomi prostatici sarò costretto a fare una terapia con antibiotico ospedaliero. Mi ha detto di ricontattarlo in caso ci siano riacutizzazioni. Come non detto due giorni fa ho iniziato ad avere dei problemi alle vie urinarie: minzione un po' difficoltosa, bruciore all'uretra, sensazione di fastidio in sede perianale. Per fortuna riesco a stare seduto regolarmente segno che quantomeno la riabilitazione ha dato i suoi frutti. Domani vedrò di contattare lo specialista per capire cosa vogliano fare.

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Laulaura » lun dic 30, 2019 11:50 am

Gli esercizi stai continuando a farli o li hai abbandonati e li fai al bisogno?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » lun dic 30, 2019 12:14 pm

Sto continuando a farli. Anzi ho avuto enorme beneficio tanto che riesco a stare seduto senza supporti.
Mi è solo comparsa ora questo bruciore mentre urino. Oggi sono stato in reparto all'ospedale e sto aspettando mi chiami l'infettivologo.

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Laulaura » lun dic 30, 2019 7:38 pm

Hai modo di valutare il pH delle urine?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » mer gen 01, 2020 2:27 pm

Guarda nei prossimi giorni vado a ritirare il cartaceo delle urine.
Ad inizio dicembre il ph delle urine era 6.0.
L'infettivologo è stato molto gentile ed ha datto priorità al mio caso facendo personalmente le analisi.
L'ho sentito l'altro ieri sera al telefono e mi ha detto che non c'è più la minima traccia dell'infezione di quest'estate.
I leucociti sono nella norma, le urine sono limpide. Gli esami del sangue sono perfetti. PCR nella norma e globuli bianchi anche.
Ci fosse anche un solo indice sballato mi attaccherebbe alla flebo ma essendo tutto perfetto non se la sente di farmi iniziare una terapia endovenosa molto pesante senza avere nemmeno un dato fuori norma. Il rischio è faccia la terapia e mi trovi a non risolvere nulla.
Io ho provato di mia iniziativa a prendere delle supposte di Voltaren ed il contramal e devo dire che i dolori sono diminuiti fino quasi a diventare impercettibili.
Parlando con l'infettivologo mi ha detto di farmi controllare bene il pavimento pelvico ed i nervi per vedere se tutto è ok.

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda signo » gio gen 02, 2020 7:51 pm

Hai provato a fare la manovra del dito? Sembra sia efficace anche per gli uomini. Trovi tutto con il tasto cerca in alto a destra (manovra dito uomo).

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » dom gen 05, 2020 11:50 pm

signo ha scritto:Hai provato a fare la manovra del dito? Sembra sia efficace anche per gli uomini. Trovi tutto con il tasto cerca in alto a destra (manovra dito uomo).


Ho letto questo pomeriggio. Proverò sicuramente!

@per Laulaura
Ieri sono riuscito a parlare con l'infettivologo.
Gli esami sono nuovamente tutti negativi. L'unico non ancora disponibile è la spermiocultura ma sinceramente a questo punto non credo il problema sia lì o comunque se c'era adesso non c'è più.
Volevo inoltre segnalare un'altra cosa. Ormai quasi tutti i miei problemi riguardano l'ano.
Per esempio se un giorno mi viene la diarrea la tendenza è che l'ano diventi tutto rosso e duro. La situazione migliora se metto della crema fino pian piano a sparire.
Ho il sospetto che sia il prolungato uso di supposte a farmi questo effetto visto che lo scorso mese non le avevo usate e non mi è mai successo.
L'infettivologo mi ha detto per sicurezza di fare anche un esame delle feci.
La mia domanda è: una eventuale contrattura pelvica può creare problemi in sede di evacuazione e magari peggiorare i sintomi se l'ano si infiamma?
Altra domanda, mi è stato detto di tenere pulitissime le vie urinarie: va bene se inizio a prendere il mannosio?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda flo67 » lun gen 06, 2020 3:33 pm

Dan87 ha scritto:La mia domanda è: una eventuale contrattura pelvica può creare problemi in sede di evacuazione e magari peggiorare i sintomi se l'ano si infiamma?

Si l’ano è interessato in questo tipo di patologie, per via del nervo pudendo.
Quindi bisogna lavorare per smollare la contrattura.
Nessun problema ad assumere mannosio, puoi iniziare con una posologia di 3-4 dosi di Dimann Puro al giorno.
:ciao:

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda signo » lun gen 06, 2020 3:44 pm

Dan87 ha scritto:Ho il sospetto che sia il prolungato uso di supposte a farmi questo effetto visto che lo scorso mese non le avevo usate e non mi è mai successo.
Ma perché le usi, scusa?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » lun gen 06, 2020 6:18 pm

me le hanno fatte usare praticamente in maniera ininterotta da luglio fino a fine novembre.
Quando sono ripresi i sintomi settimana scorsa il medico mi ha detto di usarla ed effettivamente ho sentito un po' di beneficio (è comunque voltaren).
Solo che il risultato questa volta è stata la diarrea.

PS: scusa la curiosità ma sei svizzero? :grin:

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Jactg » lun gen 06, 2020 9:11 pm

Ciao Dan scusa l'intrusione. Hai letto il libro "un mal di testa nel bacino"?

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » mar gen 07, 2020 5:13 pm

Jactg ha scritto:Ciao Dan scusa l'intrusione. Hai letto il libro "un mal di testa nel bacino"?

no non l'ho letto

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Laulaura » mar gen 07, 2020 7:49 pm

Dan87 ha scritto:Solo che il risultato questa volta è stata la diarrea.

Succede con il diclofenac. Le supposte sono la tua terapia farmacologica per la contrattura quindi?
Dan87 ha scritto:per Laulaura
Ieri sono riuscito a parlare con l'infettivologo.
Gli esami sono nuovamente tutti negativi. L'unico non ancora disponibile è la spermiocultura ma sinceramente a questo punto non credo il problema sia lì o comunque se c'era adesso non c'è più.

Probabilmente il problema alla base è la contrattura. Riesci ad individuare delle cause? :humm:

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » ven gen 10, 2020 12:39 am

Oggi sono stato da Galizia e l'unica cosa di cui mi pento è di non esserci andato prima.
Per la prima volta ho parlato con un dottore ed ho avuto la sensazione di essere compreso in tutti i miei problemi.
Il dottore ha saputo dare una risposta precisa a tutte le mie domande chiarendo tutti i miei dubbi più remoti.
Quello che mi ha diagnosticato è un dolore pelvico cronico da contrattura muscolare e lieve neuropatia periferica.
Mi ha detto che non ho una prostatite cronica e non ho problemi di prostata. Quest'ultima è solo la vittima di una contrattura muscolare che mi rende più vulnerabile alle infezioni alle vie urinarie.
Se non curata questa situazione mi porterà periodicamente ad avere delle infezioni, dove verranno curati i sintomi ma non la causa.
La cura che mi ha assegnato è:
- Fisioterapia con terapia manuale per apprendimento dei trigger point
- Expose 100 mg mezza compressa due volte al dì (se reggo bene il farmaco aumentare a 3 volte)
- Etinerv 2 compresse al dì
- Vitamina B12 Longlife
- contramal in caso di episodi acuti dolorosi

Ho messo la corrente il dottore delle mie intenzioni quest'anno di trasferirmi. Mi ha detto che secondo lui è una cosa che potrò fare verso l'autunno. Attualmente non sono in condizioni fisiche per reggere un trasferimento all'estero.
Oltre ad essere molto indebolito dalla valanga di antibiotici e cortisonici presi (mi ha detto che pur avendo un indice di massa corporea nella norma ho un po' di pancia secondo lui creata dai farmaci presi), devo prendermi cura del mio pavimento pelvico e cercare di risolvere questo problema. La mia situazione non è drammatica quindi per l'autunno ce la dovrei fare. In ogni caso mi rivedrà a maggio per visita di controllo.
Per quanto riguarda la fisioterapia mi ha detto che quella che sto facendo ora non è corretta e mi ha consigliato un nome di un fisioterapista nella mia città che fa esattamente quello di cui ho bisogno.
Il consiglio che mi da è di dimenticarmi della prostata e lasciarla stare e di rimuovere le privazioni a mazzo sopratutto in ambito alimentare perchè non ne ho bisogno.

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda flo67 » ven gen 10, 2020 11:15 am

Molto bene!!!! Galizia è il degno successore di Pesce, e quindi rappresenta più o meno una garanzia per le nostre patologie :::::
Adesso puoi muoverti verso la giusta direzione.
Dan87 ha scritto:Quest'ultima è solo la vittima di una contrattura muscolare che mi rende più vulnerabile alle infezioni alle vie urinarie

Ma certo. Anche alle donne succede la stessa cosa. Dobbiamo curare la causa che sta a monte, in questo caso la contrattura, poi ci possiamo aiutare con il mannosio, la vitamina B e tante altre cose, ma non dobbiamo mai perdere di vista la cosa più importante.
Facci sapere :ciao:

Re: Buonasera a tutti. Sono Nuovo.

Messaggioda Dan87 » mar gen 14, 2020 2:30 pm

Ciao a tutti.
Piccola complicazione. L'infettivologo che mi segue mi ha oggi telefonato per comunicarmi che gli esami delle urine sono negativi ma la spermiocultura è invece ritornata come quest'estate. Positiva!
I batteri isolati sono sempre la klebsiella ed escherichia coli. Entrambi i batteri sono sensibili solo ad antibiotici ospedalieri.
L'infettivologo vorrebbe affiancare alle cure che mi ha dato Galizia anche una terapia antibiotica ospedaliera. Dite che è il caso che torni a sentire il dottore?


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