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Cymbalta e capsule gastroresistenti

MessaggioInviato: mer dic 05, 2018 11:06 am
da patata
Torresani mi ha prescritto di iniziare il Cymbalta partendo con 1/2 capsula da 30mg. Gli ho chiesto se avessi dovuto comprare le capsule in farmacia per metterci la metà del contenuto ma mi ha detto di no, che bastava aprire la capsula su un tovagliolo, separare i granuli in due mucchietti e prenderne uno. Ho letto che anche Pesce fa incominciare con 1/2 capsula.

La mia domanda è: se il farmaco viene venduto in capsule gastroresistenti quanto principio attivo viene assorbito aprendo la capsula?

Re: Cymbalta e capsule gastroresistenti

MessaggioInviato: mer dic 05, 2018 11:22 am
da Laulaura
Se il farmaco viene venduto in capsule gastroresistenti è perché deve passare indenne dallo stomaco quindi aprire la capsula e mandare giù i granuli può effettivamente avere effetti sulla biodisponibilità del farmaco, che in parole povere significa che potrebbe essere assorbita una parte minore di principio attivo.

Re: Cymbalta e capsule gastroresistenti

MessaggioInviato: mer dic 05, 2018 7:37 pm
da patata
Infatti, è quello che ho pensato anche io. Magari Torresani dice di aprire la capsula proppio perchè lui parte sempre con microdosi di qualunque farmaco e mi ha detto più volte che il Cymbalta è potentissimo. Mi stupisce che anche Pesce dica di procedere così.

Re: Cymbalta e capsule gastroresistenti

MessaggioInviato: dom mar 24, 2019 12:16 pm
da Laulaura
Ritorno un momento su questo argomento perché un'altra utente ha espresso il dubbio dell'apertura capsula. Il suggerimento di Pesce è un po' diverso da quello dato da Torresani, infatti lui propone di dividere il contenuto della capsula in due e parte di questo viene rimesso all'interno ed ingerito con la capsula, se si agisce in questo modo non c'è alcun problema relativo alla biodisponibilità del farmaco. Se invece si prende uno dei due mucchietti e si inserisce tal quale allora il discorso cambia ed è quello che abbiamo già fatto nei post più su.