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L'istinto di scrivere questo post mi è arrivato all'improvviso. Mi sono chiesta perchè. E forse il fatto è che fin'ora,non mi ero mai fermata a pensare a come sto vivendo adesso, inglobata in questa vita tutta corsa e cervello sempre impegnato. Tant'è. Partiamo dalle ovvietà (mi sento di doverlo chiarire assolutamente): la vulvodinia è una brutta bestia, ma la si puó domare. A questo ci sono arrivata a scalini. Un passo alla volta, a volte scivolando,poi riprendendo..e cosí via. Io sono una vulvodinica datata,me la porto dietro da 17 anni, ma non ho potuto darle un nome che 7 anni fa ed una cura efficace solo 3 anni or sono. La cura...ebbene,sapete? Tutte le volte che sono andata da Pesce,a Bologna, finiva che attaccavo bottone con qualcuna. E molte signore (purtroppo) parlavano solo per lamentarsi, solo per dire che corrono su e giú a Bologna da anni e anni e ancora niente benessere. La cosa che mi saltava all occhio era che nei loro discorsi non c'era la parola : IO. "Io" nel senso di soggetto, base da cui partire a guarire. Perchè la verità è che io per arrivare dove sono oggi, ho sputato pallini. Da quando la mia malattia ha avuto un nome,non è passato giorno che io non abbia fatto esercizi, stretching,messo scaldini, massaggi dietro,sopra,sotto, sauna, in giro con i cuscini,in giro con la boule, rinunciato ad uscire nei giorni freddi,oppure nei posti dove sapevo non avrei trovato un luogo morbido dove sedere. Stringere i denti e schiacciare trigger point, pregare in aramaico e fare tecniche di rilassamento per urinare decentemente,cagare decentemente,fare l amore decentemente. Ragazze,io la verità ve la dico la vulvodinia non è un raffreddore. E ha bisogno di cure a tuttotondo( farmaci,fisioterapia,ginnastica,alimentazione,psicolgia..ecc ecc). La nostra patata rimarrà sempre suscettibile,sempre incline all incazzatura facile. E per questo noi,sempre,sempre, sempre,non dovremo mai abbassare la guardia. Se lo faró lei tornerà. Magari meno furente,meno litigiosa o forse no. Ma non ho voglia di provare a vedere..
Tuttavia,posso dirvelo,la morsa un pó l ho allentata. Non faccio piú esercizi ognu giorno, ma solo al bisogno, anche se permane costante la fisioterapia,i massaggi autonomi, il calore e tutte le accortezze del caso. Certo,assumo ancora medicinali, la mia forchetta perduta,le cicatrici dell intervento rendono quella zona ancora infiammata..ma se non la sollecito,lei sta buona. Non lo so dire,come sarà quando interromperó i farmaci. Non sarà facile,perchè mi sentiró scoperta,nuda,intimorita. Ma non abbandoneró mai tutte le abitudini e gli accorgimenti che ho fatto miei negli anni e che ora sono parte della mia vita.
Ma di una cosa son sicura, il centro e la partenza della guarigione,sta proprio qui,tra le nostre mani.
E qui, ed ora: io sto bene.

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Ciao frizzina, ho letto e riletto le tue parole. È un bellissima testimonianza, piena di consapevolezza, e molto diretta. Proprio in questi giorni sto affrontando una recidiva e mi rendo conto di quanto impegno ci sia bisogno per continuare a migliorare, pezzettino dopo pezzettino. La mia strada è ancora lunga, so che devo impegnarmi molto di più a prendermi cura di me, non faccio abbastanza.
Grazie frizzina per quello che hai scritto

frizzina ha scritto:il centro e la partenza della guarigione,sta proprio qui,tra le nostre mani.

In questa giornata grigia di pioggia e freddo, sono nel letto per riposare e rimettermi in sesto...tornata stamattina da un bel week end fuori, dove peró i fastidi erano presenti più che mai....
E intanto leggo qua e lá sul forum......

Arriva questo msg ed è come apparso un raggio di sole...
Grazie frizzina!!!!

frizzina ha scritto:Ma di una cosa son sicura, il centro e la partenza della guarigione,sta proprio qui,tra le nostre mani.

Non potevi usare parole migliori!!! Tutto inizia proprio da noi...la nostra tenacia la nostra forza...siamo delle vere guerriere...

frizzina ha scritto:E qui, ed ora: io sto bene

E quando leggi questo...non puoi che esser felice...pelle d'oca mista a commozione

Grazie ancora di cuore

Non avevo dubbi Frizzina che avresti scritto anche qui!!!!!
Evvivaaaaaa!!!!!!

Uh,che bello,leggervi. Sono molto contenta di aver dato almeno un conforto,una speranza anche io a voi. Dopo aver tanto assorbito ed imparato qui, è il minimo. Ragazze, ce la farete. Abbiate fiducia in voi.

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Grazie DONNA, lo scrivo maiuscolo volutamente. Grazie per la speranza, grazie per la forza. Grazie anche per avermi fatto sentire meno "sola". Un abbraccio


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Frizz hai lottato tanto per arrivare sin qui, goditi questo bellissimo risultato

Un enorme Frizzina. Leggere le tue parole mi ha reso sempre più consapevole che è proprio da dentro di noi che deve partire la guarigione. Sembrerebbe impossibile, soprattutto quando i sintomi tornano e abbiamo la sensazione di aver fatto in un lampo marcia indietro, nonostante il duro lavoro per star bene, ma non è così e tu ne sei testimonianza concreta e vera, così come tutte coloro che ora stanno bene. Sono strafelice per te e convinta che per ognuna di noi c'è un punto di arrivo, un momento in cui l'armonia interiore si riflettera' anche nel corpo. Grazie ancora Frizzina. Ti auguro il meglio e lo auguro a tutte noi

Frizzina, mi unisco al coro... Sei una delle prime storie che ho letto quando sono arrivata qui e anche oggi, a volte, quando sono sul disperato-andande, penso a quanto hai dovuto lottare per stare meglio e che percorso complicato hai avuto.
Quindi anche da parte mia GRAZIE!

Grazie Frizzina per la tua testimonianza !

Grazie Friz per questa bellissima testimonianza!
Te la meriti tutta questa vita nuova
Il punto e' proprio quello che hai sottolineato tu, la guarigione e' prima di tutto nelle nostre mani

Grazie ancora

Grazie a tutte. Insomma, lo spettro della paura c'è sempre..come biasimarsi dopo aver passato anni, come tante di noi, tra bruciori e dolori quotidiani? Ecco, una cosa mi premuro di dire. Io per carattere non sono abituata a parlare e a sfogarmi, e nella sofferenza, soffro in silenzio. Per questo nessuno a me vicino si è mai accorto di quanta valenza aveva realmente la malattia. Io per abitudine ho trovato l energia dentro me ( non so dove, ma forse è che io odio perdere le sfide) ma mi colpisce leggere le frasi ( che io capisco bene) in cui molte dicono "mi sento sola. Sono sola". Si. In un certo senso lo siamo, ma se avete la possibilità,cercate appoggio da chi sapete puó comprendervi (o ci prova). Una spalla su cui appoggiarsi è fondamentale. Anche solo per accasciarsi 10 minuti in un pianto e dire "non ce la faccio piú". Ma non appoggiatevi totalmente a loro.. io credo, anzi, penso che la vulvodinia da un punto di vista psicologico,interiore, rappresenti il blocco, le cose non risolte, le paure non affrontate. Ho notato che nel momento in cui la mia vita mi ha posto di fronte delle cose e io mentalmente ho creato finalmente la svolta, le cose hanno iniziato a migliorare sensibilmente. Ogni giorno di piú. È come se ci fosse un "prima" ed un "dopo". Un giro di boa. Forse non tutto il male vien per nuocere. Mi piace pensare alla vulvodinia come la parte piú vera e genuina di me che cercava di venire fuori e siccome non ci riusciva, ha trasformato il corpo in dolore. Per questo salta fuori nei momenti di tensione,paura, ansia. Perchè siamo sole ad affrontare noi stesse,le nostre paure. Chiaro, è un discorso semplicistico, quasi effimero. Ma voglio pensare alla vulvodinia come una compagna burbera, che tende a spronare,senza delicatezza,ma con fini superiori, quella parte orfana,impaurita ed immatura che è l altra parte di sè. Oggi filosofeggio. Ma non badateci troppo, come i bambini a me piace dare un volto alle cose,per affrontarle meglio.

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E' un discorso giusto...hai ragione, su tutto. Sei una gran bella persona...grazie per queste parole, per i video, per la sincerità.
Queste parole, come quelle di molte altre, dovrebbero essere messe da qualche parte in risalto qui sul forum. Sei una gran donna, una lottatrice...

Frizzina sei il top!

E dopo queste parole....Frizzina for president!!!

Grazie per le tue parole, sono contentissima per te

Sei Forte!!!!! Hai messo nero su bianco pensieri che io non riesco ad esternare. Credo che tutti i miei problemi siano il modo con cui la mia parte interiore ha deciso di alzare la voce. Probabilmente li dentro non c'è più spazio....


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Che piacere vederti qui Frizz!
Dopo anni di lotta, di tentativi, di fallimenti e delusioni sei arrivata a capire qual'è la tua strada, a seguirla e ad ottenere i successi che rincorrevi da anni e che, dopo tutta questa fatica, meritavi.
Sono davvero contenta per questa serenità ritrovata. Non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale: si respira proprio tranquillità nei post che hai scritto qui.
Ti ringrazio per questa testimonianza. E ti ringrazio anche per tutto ciò che hai dato a questo forum (moderazione, video, raduni, testimonianze, presenza nelle storie delle iscritte, ecc).
Conoscerti dal vivo in Friuli l'anno scorso è stata una piacevole sorpresa. Ho scoperto una donna in gamba con cui è piacevolissimo passare il proprio tempo.

Grazie di nuovo! Spero che la mia come tutte le altre testimonianze aiutino le donne che intraprendono questo lungo cammino (lo è purtroppo..lo è!!). È giusto dimostrare che se ci si impegna, se ci si applica nelle cure, i risultati arrivano. Lo so che sembra un viaggio senza fine. Lo so bene cosa ho provato. Ed angosciante è sapere che chissà quante donne sono in questo dramma. Mi auguro che trovino questo forum!


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Complimenti Frizz, per la guarigione, ma soprattutto per la bellissima testimonianza. Mi ha fatto veramente piacere ieri guardare in questa sezione dove non vado spesso, e leggere di te.