ciao a tutte,
eccoci qua finalmente vi scrivo dopo la visita al Gervasutta di Udine.
Premetto che si tratta di un istituto specializzato in medicina fisica e riabilitativa, si tratta di un polo di eccellenza in regione che ha appena ricevuto un riconoscimento internazionale.
L'istituto ha un reparto interamente dedicato alla diagnosi ed alla riabilitazione perineale maschile e femminile, vi si accede solo tramite SSN, ma per le utenti del Friuli Venezia Giulia può essere e diventare un punto di riferimento, vi lavorano 3 fisiatre ed un team di fisioterapiste.
La visita è stata accurata, circa un'oretta, ho 2 pagine di referto.
Ha eseguito un esame obiettivo dell'addome, dell'apparato urogenitale ed uno funzionale del pavimento pelvico.
Ha sostanzialmente confermato le mie algie pelviche , quelle al sacro e al coccige e la sofferenza neurogena del plesso sacrale.
Lato vvd ha confermato, dato che avevo eseguito da poco la visita con la Zammitti, la situazione attuale ossia il fatto che resto positiva solo ad ore 18 e che non rilevo nè fastidi nè bruciori nè altro...
Inizierò da loro un percorso riabilitativo antalgico con elettroterapia con correnti interferenziali e successivamente terapie manuali (ccp decontratturanti) nonchè un trattatamento miofasciale.
Attendo che mi chiamino e speriamo non sia troppo in là.
Mi ha solo chiesto come mai non prendo l'expose consigliatomi dalla ginecologa, ho risposto che dato il gran quantitativo di farmaci già in corpo (sono a 500 di gabapentin, 7 di laroxil, 10 di ossicodone e gli integratori del caso) e la mi attuale difficoltà con l'intestino e lo stomaco causati dal gabapentin, non ho decisamente voglia di aggiungerci, ad ora, un farmaco che potrebbe peggiorare la situazione a livello dello stomaco. Lato farmacologico non ha detto altro.
Ha aggiunto che non considera la situazione grave così come prospettato dalla RM spiegandomi che una cosa è quello che rileva la RM ma un'altra è l'esame obiettivo e clinico. Ci sono insomma una serie di concause e, come detto dalla fisio e dall'ostepoata, sarà lunga ma ne verremo fuori ed una strada di troverà. Io lo spero tanto perchè i dolori ci sono così come limitazioni dell'attività quotidiana come ben sapete.
I miei dolori al sacro/coccige ed alle anche sono sempre con me, certi giorni più tollerabili altri meno. Dietro suggerimento della mia fisio ho iniziato a fare la tens antalgica a casa (mi ha prestato la macchinetta) ma io onestamente noto un peggioramento almeno a livello delle anche che sono la parte più dolente però ho iniziato solo da 2 giorni.
Avete esperienza in merito?
Che dire? son qua che aspetto che mi chiamino, al 6/4 ho Galizia e sono riuscita ad anticipare Ostardo al 17/5!!! Conto molto sul suo parere come esperto in neuropatia del pudendo e come neurologo. Ho ripreso blandamente a fare qualche esercizio, quelli che riesco dato che supina o seduta è impossibile stare.
Continuerò ad aggiornare la storia nel caso altre/altri si ritrovino nella mia situazione...
un abbraccio