Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » sab lug 03, 2021 7:23 pm

Buonasera a tutte e a tutti :ciao:!
Mi chiamo Angelica e ho 33 anni. Soffro di vulvodinia e cistite interstiziale da 13 anni diagnosticate entrambe dal Prof. Cervigni discreti anni fa.
Sintetizzando molto brevemente non ho tollerato nessun farmaco né integratore per tantissimi anni (nemmeno omeopatici e fitoterapici se non con qualche eccezione). Sono stata praticamente abbondonata a me stessa perché non tolleravo nulla e sono rimasta rinchiusa dentro casa per 6 anni senza riuscire a migliorare e spostandomi praticamente dal divano al letto (questo dai 20 ai 26 anni). Navigando su internet, ho cercato vari siti americani ed ho iniziato a cambiare approccio cercando strade alternative (ho cambiato dieta, ho fatto bagni derivativi, oil pulling per eliminare tossine, camminate, psicoterapia e respirazione diaframmatica) riuscendo a stare meglio e a poter tornare ad uscire di casa. Avevo perso anche moltissimo peso (mi sono anche operata al naso per il setto deviato nel frattempo e anestesia e antibiotici hanno fatto la loro), ripreso con una cura datami da un'endocrinologa. Ripreso peso, ho iniziato a stare meglio e ho ricominciato anche l'università. Essendo ormai diventata un blocco di marmo, non riuscivo nemmeno a fare dei massaggi anche perché il mio fisico rispondeva in maniera eccessiva a qualunque stimolo. Ho cominciato a fare riflessologia e ginnastica pelvica con un'ostetrica che mi ha aiutato a sbloccarmi un po', seguita da una fisioterapia per sciogliere i muscoli completamente irrigiditi da anni di contratture e inattività. Dopo un anno sono riuscita a stare meglio. Mi sono trasferita fuori regione per la laurea specialistica, mi ha anche visitato il Dott. Nieddu tentando di prescrivermi una cura per la vestibolodinia, ma non sono riuscita a tollerarla.
Da due anni circa ho scoperto che il mio fisico non tollerava nessuna cura per via della permeabilità intestinale data dal microbiota sballato (ho fatto l'analisi del microbiota su richiesta della dottoressa che mi segue ora, esperta in omeopatia, agopuntura e fitoterapia). Dopo la cura prescrittami dalla dottoressa ho iniziato a stare meglio (mi ci è voluto circa un annetto) e finalmente riesco a ritollerare integratori e farmaci omeopatici. Nell'ultimo anno sono stata seguita da una fisioterapista che tuttora mi segue per la fibromialgia (ho dolore sparso su tutto il corpo con trigger point un po' ovunque), la quale mi ha dato vari integratori, ha risistemato la dieta e mi fa fare allenamento per ripristinare la muscolatura (lei è anche nutrizionista e personal trainer). La cura prevede anche trattamenti che vanno a lavorare sulla muscolatura contratta e i nervi compressi, nonché alterno gli allenamenti a bagni con sali e solfato di magnesio per allentare e sciogliere massaggiando le parti doloranti. Ho contattato anche una fisioterapista esperta di pavimento pelvico (tra quelle consigliate), ma devo aspettare che mi passi una infezione da Streptococcus Agalactie che sto curando con Demicos e fermenti prescritti sempre dalla dottoressa che mi segue. Al momento infatti, avendo anche i lattobacilli sottozero come riportato dal tampone, ho maggior prurito, rossore e dolori in zona vulvare e vaginale. L'infezione e il riacutizzarsi della sintomatologia sono dovute a un forte carico di stress degli ultimi mesi (tesi di laurea). Sintetizzando, ho indubbiamente ipertono (ho il sospetto di averlo da sempre perché sin da piccolina stringevo dopo aver fatto pipì e questo mi provocava quello che io chiamavo il "fastidio", ossia uno stimolo a urinare che non terminava con la minzione, ma restava per alcuni minuti o ore), vestibolodinia di grado elevato, fibriomialgia, sebbene non abbia una diagnosi fatta dal reumatologo, ma chiara sintomatologia accertata dalla mia fisioterapista che ha esperienza proprio con fibromialgici, ma nutro dei dubbi a questo punto sulla mia presunta cistite interstiziale, tant'è che Cervigni stesso mi disse che, sebbene la mia sintomatologia fosse molto forte, gli esami da me fatti (compresa una simpaticissima cistoscopia in narcosi) non davano dei risultati così evidenti, solo alcune mast cellule e un'evidente infiammazione, ma senza ulcere.
Per essere più precisa compilo le domande del questionario:

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? I miei sintomi principali sono stimolo continuo di urinare, dolore vulvare che si riacutizza dopo fattori scatenanti, bruciore vaginale, dolori articolari e muscolari con trigger point sparsi ovunque nel corpo, dalla testa ai piedi, in passato anche peso vescicale, bruciore vescicale/uretrale molto raro. Alcuni sono fissi, altri meno.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Resta comunque un fastidio a livello vulvare se mi tocco, più o meno forte, e stimolo minzionale continuo con alti e bassi.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Stress soprattutto, alcuni cibi (molti non li ho più riprovati in verità, ma ora molto meno), freddo sicuramente, caldo torrido e in fase mestruale aumentano un po' prurito e irritazione, nonostante usi pezze di lino o assorbenti di cotone.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Non recenti, le analisi sono sempre state negative.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Bevo circa 1,5 litri di acqua e faccio pipì in una situazione non acuta ogni 3 ore circa e molto raramente mi alzo di notte.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Ultimamente (sono più contratta) è a più riprese.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Mai avuti rapporti (ebbene sì sono vergine).
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un attacco? Ho avuto candida solo una volta, e due volte streptococcus agalactiae (una in corso). Prurito, rossore e un po' di bruciore a livello vulvare/vaginale.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Sì.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Ph no (chiedo al prossimo di controllo), lattobacilli a zero (su 3 + nemmeno uno).
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Non uso jeans (se non i jeggings che comunque evito in fasi acute), né biancheria sintetica, gli assorbenti li uso di cotone, se sto a casa le pezze di lino della nonna.
Che metodo contraccettivo usi? -
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? -
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? -
Utilizzi detergente intimo? Non sulla vulva, solo a livello anale.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Vado tutti i giorni, ma con difficoltà e feci dure (credo sia dovuta alla contrattura).
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Riesco a muoverlo, ma sono ipercontratta.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Mi massaggio a livello vulvare quando faccio il bagno con il solfato di magnesio, non riesco a livello vaginale.
Il calore ti aiuta? Sì (bagno caldo, bagni di sole, lampada a infrarossi che adoro, borsa dell'acqua calda durante le mestruazioni).
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Assolutamente sì.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Alcuni li adottavo già prima, tipo no indumenti stretti, biancheria solo di cotone, detergente solo per l'ano, assorbenti di cotone.
Di quali altre patologie soffri? Fibriomialgia, cistite interstiziale.
Che sport pratichi? Faccio allenamento da un annetto con la mia fisioterapista di tipo vario (pesi che ho aumentato nel tempo, ma tollerabili, camminate, rilascio miofasciale, esercizi con elastici, rifacevo anche cyclette per 20 minuti fino all'ultimo peggioramento).

Tornando alla situazione attuale, volevo chiedervi, siccome vorrei acquistare il PuroNerv Oleogel per il rossore e il prurito, per approfittare delle spese gratuite, vorrei acquistare un integratore per la neuropatia in questa fase di recrudescenza. La dottoressa che mi segue vorrebbe aspettare cosa mi dice la fisioterapista in merito al mio pavimento pelvico per darmi una cura adeguata. Siccome però dovrò aspettare la fine dell'infezione e verosimilmente pure l'arrivo delle mestruazioni, mi chiedevo se sia utile provare intanto il PuroNerv anche per bocca in questa fase acuta (da quello che leggo questo metterebbe insieme il Pelvilen Dual Act e il Mavosten prescrittimi da Nieddu al tempo).
Grazie a chi leggerà e grazie al lavoro che fate.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda Rosanna » dom lug 04, 2021 3:40 pm

Ciao Angelica e benvenuta
Quali farmaci o intregratori non riuscivi a tollerare e che effetti collaterali ti davano?
AngelicaB ha scritto:nutro dei dubbi a questo punto sulla mia presunta cistite interstiziale, tant'è che Cervigni stesso mi disse che, sebbene la mia sintomatologia fosse molto forte, gli esami da me fatti (compresa una simpaticissima cistoscopia in narcosi) non davano dei risultati così evidenti

Lui ha una certa propensione all'abuso diagnostico di CI in effetti.
Sicuramente bisogna lavorare urgentemente:
- sulla flora batterica vaginale andando ad inserire in vagina lattobacilli (consulta il nostro protocollo Miriam)
- sulla muscolatura pelvica effettuando massaggi intravaginali (nulla è più efficace), assumendo magnesio (miorilassante) e applicando calore e magnesio spray nelle zone con trigger point
- sulla neuropatia assumendo integratori specifici e applicando neuromodulatori a livello vulvare; a questo scopo io ti consiglio Puronerv capsule per la neuropatia sistemica (utili anche per la fibromialgia) e Puronerv oleogel per la neuropatia periferica vulvare.

Eviterei i pesi e la cyclette. Qualsiasi professionista (veramente) esperta in ipertono pelvico te li eliminerebbe immediatamente.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » dom lug 04, 2021 4:10 pm

Grazie Rosanna per la risposta.
La lista dei farmaci e integratori che non tolleravo è lunga:
- Pelvilen Forte
- Normast
- Laroxyl
- Celebrex
- Atarax
- Lyrica 25
- Synflex.
Questi sono quelli che mi dette Cervigni e che non tolleravo all'epoca. In generale, prima della cura del microbiota non tolleravo praticamente nessun integratore e pochi farmaci anche omeopatici. Devo comunque anche ora regolare il dosaggio (spesso mezza dose per me è sufficiente) e non andare in sovraccarico (dopo un po' mi gonfio tutta, ho ritenzione idrica e mi aumentano i sintomi vescicali).
In merito ai tuoi suggerimenti, ho provato a mettere il kefir a giorni alterni sulla vulva e leggermente all'entrata vaginale. Essendo vergine e soffrendo di vulvodinia, ho problemi a inserire qualsiasi cosa in vagina (mi brucia tanto). Ovviamente è dovuto anche alla contrattura. In merito a questa, ho già contattato Elia Bassini che mi ha detto di aspettare la fine dell'infezione da Streptococco per iniziare a lavorare con lei.
Per quanto riguarda il protocollo Miriam, sto già facendo terapia orale con Demicos e Osmobiotic fermenti e quindi non voglio mischiare le terapie. Sono circa 3 settimane di cura e sto meglio, sebbene resti un po' di rossore e prurito sulle labbra interne (zona uretra e clitoride) e sulla forchetta, ma non so se dipenda ancora dall'infezione e dalla carenza di lattobacilli o dal riacutizzarsi della vestibolodinia dato il periodo di forte stress. A breve comunque rifarò un tampone di controllo.
Per quanto riguarda la cyclette e i pesi, voglio chiedere proprio ad Elia se gli esercizi che faccio possono andare. Devo dire che finché non ho avuto l'ultimo episodio acuto stavo molto meglio anche con la fibromialgia perché l'allenamento aumenta la massa muscolare e mi aiuta a sostenere il corpo debilitato. Comunque evito allenamenti pesanti in questo periodo.
Il magnesio citrato avevo provato a prenderlo quando me lo diede Nieddu, ma mi dava un po' di noia (era comunque prima della cura del microbiota) quindi potrei riprovare anche perché ce l'ho ancora a casa.
Il Puronerv mi ispirava infatti e ne parlerò con la mia dottoressa.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » mer lug 14, 2021 4:54 pm

Buonasera.
Riaggiorno sulla mia situazione poiché ho rifatto il tampone vaginale di controllo.
La situazione è peggiorata in verità perché stavolta, oltre allo Streptococco, ho anche Candida. Riporto il referto:
Discreto numero di cellule di sfaldamento, rari batteri, rari leucociti. Assenti forme mobili ed immobili del genere Trichomonas. Ph secreto vaginali: 5.0.
Batteri Gram +
Presenza di miceti.
Flora lattobacillare non rappresentata.
Sviluppo di Streptococcus agalactiae in alta carica.
Sviluppo di Candida albicans in carica media.

Io avevo fatto la cura con Demicos (ingredienti: tea tree oil (melaleuca alternifolia cheel) olio essenziale; cannella (cinnamomum zeylanicum nees) olio essenziale; pompelmo (citrus paradisi) olio essenziale; anice verde (pimpinella anisum l.) olio essenziale) + i fermenti Osmobiotic per 20 giorni ca. e sospeso una settimana prima del tampone anche perché avevo prurito ovunque nel corpo (immagino per reazione al Demicos, ma non so se dovuto anche ad altri farmaci omeopatici che avevo inserito per l'allergia).

Vorrei cominciare il protocollo Miriam, ma non so se, siccome sono vergine e ho dolore a livello dell'introito vaginale peggiorato inoltre dall'infezione, riesco a inserire la cura a livello locale. Potrei semmai provare solo con lo yogurt con la siringa, omettendo le creme? Sarebbe sufficiente?
Grazie a chi risponderà.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda LisaBetta » mer lug 14, 2021 6:24 pm

Ciao Angelica,

AngelicaB ha scritto:la cura con Demicos (ingredienti: tea tree oil (melaleuca alternifolia cheel) olio essenziale; cannella (cinnamomum zeylanicum nees) olio essenziale; pompelmo (citrus paradisi) olio essenziale; anice verde (pimpinella anisum l.) olio essenziale)

Mi sembrano tutti ingredienti molto aggressivi per le mucose... Non sempre quello che sembra "naturale" poi si rivela davvero così efficace per il corpo.
Possiamo magari approfondire i dubbi che hai in merito al Protocollo Miriam, per cominciare.
lo yogurt da solo aiuta, ma non è sufficiente nella tua situazione.
Con un ph così elevato i lattobacilli non attecchirebbero e se mancano non combattono i batteri.... Infatti lo scopo non è debellare il patogeno di turno, ma rafforzare le difese in modo che il corpo combatta da solo, naturalmente, l'infezione. Se non si lavora in questo senso, difficilmente avrai risultati.
Comunque le canule dei prodotti solitamente sono abbastanza sottili da poter essere usate anche da ragazze vergini, quindi mi chiedo se il tuo non sia anche - parzialmente - un problema di vaginismo che potrebbe spiegare molte cose. Lungi da me fare diagnosi, non ti conosco e non sono medico, ma percepisco nelle tue parole un giustificatissimo timore nell'affrontare nuove terapie e approcci dopo averne provati tanti senza successo.
La Dottoressa Bassini è una ottima professionista, sono certa che potrà aiutarti molto.
:ciao:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » mer lug 14, 2021 6:48 pm

Ciao LisaBetta e grazie per la risposta.
Infatti il mio dubbio sul Demicos nasce proprio dall'idea che agisca da antibiotico naturale, ma pur sempre da antibiotico e quindi vada comunque a debellare anche i lattobacilli buoni (tant'è che la situazione è pure peggiorata).
Per quanto riguarda il protocollo, provo a prendere tutto sperando di riuscire a inserire i prodotti localmente.
Credo anch'io di soffrire, oltre che di vulvodinia, anche un po' di vaginismo per una ragione meccanica di difese data dal dolore (anche il tamponcino fatto senza speculum fa fatica a entrare) e da una ragione più psicologica, che lega da una parte l'associare le parti intime alla sfera medica più che a quella sessuale (sin a piccola ho girato urologi ecc. e questo mi provocava un grandissimo disagio), dall'altra il sentirmi bloccata anche perché la mia verginità me la sono protratta fino ai 33 anni attuali a causa della malattia. Qui ci sarebbe da parlarne per ore, ma non è questa la sede. Magari apro un altro post in un'altra sezione.
Il mio timore, invece, ad affrontare nuove terapie è dato proprio da una reazione spropositata ai farmaci di qualunque tipo e fino praticamente all'anno scorso quando ho fatto la cura per il microbiota non riuscivo a prendere praticamente nulla.
Ora spero di risolvere con il protocollo seguendo i vostri preziosi consigli.
Se le cannule riesco a inserirle solo in parte (cosa che credo accadrà), il prodotto inserito sarà sufficiente?

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda Asiotta » mer lug 14, 2021 9:25 pm

AngelicaB ha scritto: e da una ragione più psicologica, che lega da una parte l'associare le parti intime alla sfera medica più che a quella sessuale (
tesoro, hai mai pensato di cominciare un percorso di tipo psicologico? Non ti sto dando della pazza, non pensarlo assolutamente... Tantissime di noi lo hanno fatto, poiché questa patologia, oltre ad apportare dolore a livello fisico, mina anche l'anima.. Se prima non si leniscono le ferite psicologiche, difficilmente si riesce a cominciare il percorso di guarigione totale da questa patologia.. Il peso di tutto questo è davvero difficile da portare sulle spalle, a volte.. Ma un aiuto, un supporto sono davvero un balsamo...
AngelicaB ha scritto:Se le cannule riesco a inserirle solo in parte (cosa che credo accadrà), il prodotto inserito sarà sufficiente?
fai così... Prima di inserire le cannule, fai un bel respiro di pancia e cerca di concentrarti sul tuo pavimento pelvico e sul fatto di buttarlo giù, di rilassarlo... In quel momento, inserisci la cannula, sentirai meno dolore ed entrerà di più.. In realtà basta poco prodotto per fare un buon lavoro..
Facci sapere come va, ok? :flower:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda iaia1717 » mer lug 14, 2021 10:01 pm

Ciao Angelica! Concordo con tutto quello che ti ha detto Asiotta e volevo aggiungere che
AngelicaB ha scritto:Qui ci sarebbe da parlarne per ore, ma non è questa la sede. Magari apro un altro post in un'altra sezione

questa è la TUA storia e puoi scrivere quello che vuoi, quando vuoi quanto vuoi :love1:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » mer lug 14, 2021 10:18 pm

Grazie ragazze, siete carinissime :love1:
Per quanto riguarda il percorso psicologico, l’ho interrotto anni fa per motivi economici e anche perché negli ultimi due anni ho studiato fuori sede, però vorrei ricominciarlo quando comincio la terapia con la fisioterapista proprio per lavorare su entrambi i fronti. Hai ragione, Asiotta, è fondamentale e pensare di farcela da sole è impensabile. Su alcune cose ho già lavorato, ma resta sempre qualcosa di irrisolto.
Ora che ho tempo per me, dato che ho finito l’università, voglio concentrami proprio su di me e sulle terapie.
iaia1717 ha scritto: questa è la TUA storia e puoi scrivere quello che vuoi, quando vuoi quanto vuoi :love1:

aggiungerò dettagli piano piano allora. Grazie :flower:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda iaia1717 » gio lug 15, 2021 10:07 am

AngelicaB ha scritto: Ora che ho tempo per me, dato che ho finito l’università, voglio concentrami proprio su di me e sulle terapie.
Fai benissimo! A presto :ciao:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » gio lug 15, 2021 7:15 pm

Ciao ragazze! Ho ordinato tutti i prodotti per il protocollo Miriam e credo non arrivino prima di lunedì. Non ho capito una cosa (ho cercato tanto, ma mi resta il dubbio): posso cominciare il protocollo con le mestruazioni (devono arrivare proprio la settimana prossima)? Procedo solo con la parte orale e poi appena finito ricomincio daccapo come se fosse la prima settimana di protocollo?
Altra cosa: ieri sera ho provato ad inserire una capsula di Femelle in vagina perché ce l’avevo in casa per alleviare un po’ i sintomi intanto che aspetto i prodotti, ma ho fallito miseramente (ho dormito con la capsula incastrata a metà :S: ). Come immaginavo non riesce ad entrare nulla :-:::: . Mi brucia da cani e la vagina è un muro. Questo mi sconforta molto (ho pianto quasi tutta la notte perché non mi sento normale, so che sono vergine, infiammata e iper contratta, però mi deprime). Temo che la cura locale resterà solo all’entrata. Spero che sarà comunque sufficiente.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda iaia1717 » gio lug 15, 2021 9:23 pm

AngelicaB ha scritto: Procedo solo con la parte orale e poi appena finito ricomincio daccapo come se fosse la prima settimana di protocollo?
Esattamente :):

AngelicaB ha scritto: ho provato ad inserire una capsula di Femelle in vagina perché ce l’avevo in casa per alleviare un po’ i sintomi intanto che aspetto i prodotti, ma ho fallito miseramente (ho dormito con la capsula incastrata a metà :S: ). Come immaginavo non riesce ad entrare nulla :-:::: .

La capsula di Femelle in effetti è un po' rigida e dava fastidio anche a me ;) La hai lubrificata prima di inserirla?
Tu il dito riesci ad inserirlo? Potresti provare a lubrificare TANTISSSSSSIMO e ad entrare paiano piaaaano con il mignolo!
Per il bruciore ti consiglio il puronerv, per la contrattura aiutati intanto con il calore (scaldino, vapori vaginali, cerotti riscaldanti applicati sul basso ventre o tipo assorbente tra due paia di slip).
Io penso che nel tuo caso sia prioritario contattare una fisioterapista. Su Perugia c'è Elia Bassini, molto brava, io la chiamerei già domani (trovi tutti i riferimenti sul sito) :coool:

AngelicaB ha scritto: non mi sento normale, so che sono vergine, infiammata e iper contratta, però mi deprime
Sei assolutamente normale Angelica, sei una donna come tutte le altre :love1: semplicemente hai un problema (chi non ne ha?) ma lo hai individuato e sai come risolverlo... e poi hai noi che ti stiamo vicine e ti consigliamo!

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » ven lug 16, 2021 1:36 pm

Grazie Iaia, davvero, per le parole di conforto.
Sono appena arrivati i prodotti e comincio subito il protocollo finché non arrivano le mestruazioni, poi continuo solo con la parte orale per ricominciare tutto daccapo appena finiscono.
Il Puronerv l'ho comprato, sia le capsule sia l'Oleogel (che ho appena messo e non mi brucia per niente 8-) ). Le capsule posso prenderle anche mentre faccio il protocollo (ovviamente aspetterei qualche giorno per vedere se intanto tollero gli altri prodotti)?
iaia1717 ha scritto:La capsula di Femelle in effetti è un po' rigida e dava fastidio anche a me La hai lubrificata prima di inserirla?
Tu il dito riesci ad inserirlo? Potresti provare a lubrificare TANTISSSSSSIMO e ad entrare paiano piaaaano con il mignolo!

Sì, ho provato con l'olio, ma fa malissimo e non va proprio su. Prima dell'infezione, riuscivo a infilare la prima falange del dito indice quando massaggiavo durante il bagno con il solfato di magnesio e l'argilla che mi fa fare la fisioterapista (e comunque bruciava da morire). Ho visto le siringhe del Calagin e non ce la farò mai :-gulp .
iaia1717 ha scritto:Io penso che nel tuo caso sia prioritario contattare una fisioterapista. Su Perugia c'è Elia Bassini, molto brava, io la chiamerei già domani (trovi tutti i riferimenti sul sito)

Elia l'ho già contattata e mi ha detto di aspettare che passi l'infezione per iniziare il percorso, anche perché adesso le mucose sono strainfiammate.
iaia1717 ha scritto:Sei assolutamente normale Angelica, sei una donna come tutte le altre semplicemente hai un problema (chi non ne ha?) ma lo hai individuato e sai come risolverlo... e poi hai noi che ti stiamo vicine e ti consigliamo!

Spero solo di riuscire a risolvere. Purtroppo lo sconforto è stato dato da anni di incomprensioni da parte dei medici e dal fatto che non riuscivo mai a curarmi perché non tolleravo nulla. Poi ho scoperto di avere intestino permeabile e dopo la cura per il microbiota riesco a prendere gli integratori, ma per anni non è stato così. Anche per le terapie manuali non potevano neanche sfiorarmi che reagivo in maniera spropositata, tant'è che sono partita dalla riflessologia, poi sono passata ai massaggi alla schiena, ora sto lavorando sulla fibromialgia e riesco a farmi trattare in maniera più profonda. Ora mi sentivo pronta anche a lavorare con Elia, ma ci si è messa di mezzo questa cavolo di infezione (lo so sono impaziente e sapevo che ci sarebbe stato un crollo dopo la laurea, ma non pensavo così grosso). Devo darmi tempo e il vostro supporto è davvero di aiuto, quindi grazie.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda LisaBetta » ven lug 16, 2021 4:10 pm

Butto li un suggerimento, anche stupido se vuoi mettere.
Chiedi alla Dottoressa Bassini di riceverti ugualmente, lei è molto preparata (c'è stata una diretta, qualche mese fa, che credo tu possa ancora trovare sul sito o sul canale) dove spiegava moltissimi esercizi a corpo libero per iniziare a lavorare sui problemi oltre alle manipolazioni vere e proprie. Secondo me una "presa di coscienza" in questi termini intanto potrebbe darti una bella mano, anche a superare certe paure (che spesso sono più mentali che fisiche).
Che ne pensi?
:ciao:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » ven lug 16, 2021 7:41 pm

In realtà mi piacerebbe già cominciare con lei, ma siccome mi devono anche tornare le mestruazioni, direi di aspettare che sono finite e che ho già avviato il protocollo così da non essere più troppo infiammata. Lei mi ha proprio detto di aspettare di non avere più l’intenzione e poi richiamarla, anche perché di fatto ora toccarmi è molto più doloroso. Il video l’ho visto in parte e potrei fare qualche esercizio. Io già ho lavorato tempo fa con un’estetica con esercizi per il pavimento pelvico, quindi un minimo di coscienza dei muscoli ce l’ho, anche se non così approfondita (e per questo voglio proprio fare un sacco di domanda a Elia quando lavoreremo insieme). Purtroppo con lo stress sia la neuropatia sia l’infiammazione si sono riscatenate e stringo ancora di più. Inoltre la fisioterapista che mi fa il trattamento per la fibromialgia è in ferie e torno da lei a fine mese. Insomma mi tocca aspettare temo. Magari ecco posso provare, come dici tu, a contattare Elia già dopo le mestruazioni e sentire che mi dice.
Il Puronerv comunque potrei prenderlo insieme al protocollo Miriam così da lavorare intanto anche sulla neuropatia?

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda petalina75 » ven lug 16, 2021 8:33 pm

Ciao Angelica, cero che puoi iniziare il Puronerv!e' il prodotto piu' completo per la neuropatia! Cerca di cominciare anche il piu' possibile a fare esercizi in autonomia! Complimenti per il tuo coraggio, hai sofferto gia' tanti anni, ma vedrai che riuscirai a dare una svolta alla tua patologia!!

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » sab lug 17, 2021 11:52 am

Petalina grazie mille :love1:
Cercherò di introdurre il Puronerv al più presto.
Ieri ho tentato di inserire il Gyno-Canesbalance e sono riuscita con il Puroman lubrificante a inserirlo per metà :): , ma non sono riuscita di più perché ho iniziato a sentire fitte fortissime come un coltello fino all’ombelico, quindi il resto l’ho spalmato all’imbocco vaginale. La considero già una mezza vittoria. Volevo chiedervi: è normale che il Gyno-Canesbalance bruci da morire? Appena messo era tremendo, poi dopo un’ora o più (non so quanto perché ero a letto) è diminuito. Mi chiedo se va bene continuare a metterlo ed è normale reagire così perché le mucose sono infiammate oppure no. Devo dire che ora mi è rimasto un po’ di fastidio, ma credo dovuto più all’inserimento della cannula. Se fossi allergica o intollerante penso che il bruciore non sarebbe passato. È un ragionamento giusto secondo voi?
Inoltre, siccome da protocollo dovrei mettere il Calagin, posso farlo stasera o andrei a irritare ancora di più? Stamattina ho spalmato il Puronerv Oleogel e devo dire che in vagina un po’ brucia (non per il prodotto che ieri non mi ha bruciato affatto, ma proprio per l’azione meccanica).

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda LisaBetta » sab lug 17, 2021 12:51 pm

In genere consigliamo di non utilizzare prodotti che bruciano o danno fastidio, ma di non buttarli perchè magari in un momento diverso potrebbero essere invece ben tollerati.
Ti direi di procedere per step. Il Puronerv Oleogel si utilizza principalmente localmente ed esternamente, sfiamma, cicatrizza e lavora sull'infiammazione neuropatica, laddove presente, ed è anche molto ben tollerato (ho letto davvero pochissimi commenti negativi) quindi quello puoi continuare ad usarlo anche in abbinamento ad altre "terapie" 1 o 2 volte al giorno.
Invece il Puronerv capsule lavora sulla neuropatia a livello sistemico, non va inserito in vagina. Scusa se faccio questa stupida precisazione ma spesso usiamo il termine "puronerv" indifferentemente e qualche volta ho notato che le utenti si confondevano.

AngelicaB ha scritto:fitte fortissime come un coltello fino all’ombelico

Non insistere, mica devi accoltellarti! Prova a fare un piccolo tiramento prima di inserire qualunque cosa per allargare e rilassare un pochino l'ingresso.... Puoi anche fare un massaggino direttamente con il puronerv olio, che come ti dicevo sfiamma.

AngelicaB ha scritto:siccome da protocollo dovrei mettere il Calagin, posso farlo stasera o andrei a irritare ancora di più?

Se hai tanto bruciore, puoi far passare un giorno tra un prodotto e l'altro, oppure fare un giorno di pausa el giorno del prodotto che proprio non tolleri.
Comunque cerca di andar per gradi, io lavorerei intanto un po' in autonomia con l'automassaggio, ma senza massacrarti ovviamente.
:ciao:

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda AngelicaB » sab lug 17, 2021 1:24 pm

Allora magari aspetto un giorno per provare il Calagin, sempre che non mi tornino le mestruazioni domani e allora la parte locale la rimanderei a quando finiscono. Il Puronerv capsule so che va preso per bocca e aspetto qualche giorno prima di prenderlo per vedere se tollero bene il Purodefend (per ora sembra di sì e sto prendendo anche il magnesio citrato). Con l’Oleogel mi trovo molto bene, magari stasera lo rimetto e provo a massaggiare un po’. Siccome non ho mai fatto stiramenti interni, come li devo fare? Come spiegate nel video caricato sul canale, giusto?
LisaBetta ha scritto:Non insistere, mica devi accoltellarti!

Non volevo accoltellarmi, ci mancherebbe, solo che già ho difficoltà in condizioni normali, ora con l’infiammazione è ancora peggio. Mal che vada provo a mettere un po’ di Calagin con il dito senza spingere troppo la prossima volta che riprovo.
Altra cosa: il magnesio spray non va applicato sulle mucose, ma solo sulla pelle, giusto? L’ho preso per i trigger point del corpo ovviamente, ma chiedo per sicurezza.

Re: Storie di sfiga, vulve e incomprensioni

Messaggioda iaia1717 » dom lug 18, 2021 9:51 am

Esatto, gli stiramenti falli come nel video :):
Il dermomagnesio mettilo assolutamente solo sulla pelle, no sulle mucose. Io lo spruzzavo sul basso ventre, dovrebbe aiutare per la contrattura :coool:


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