Storia di Iaia

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » gio nov 05, 2020 11:33 am

Ciao Giulia! Grazie di avermi risposto :):

Può essere che la "colpa" sia del lubrificante... però io le perdite bianche le avevo già da prima, dopo il trattamento sono solamente aumentate! In più il lubrificante mi sembrava fosse trasparente... non capisco perchè le perdite sono così bianche e ricottose! A questo punto spero che il ph mi dia indizio di citolisi... almeno so che è quello :humm:

Io per farmi i massaggi utilizzo prevalentemente olio di mandorle, ogni tanto ho usato olio di cocco (ma non recentemente e comunque DOPO l'inizio di queste perdite) e olio alla vitamina E del dottor Tili...

Ho provato a fare qualche ricerca sul forum ma non ho trovato risposte... :S: cioè, ho letto altri casi di ragazze con perdite bianche a tampone negativo ma nel proseguio della storia non c'era una risposta.
Uffa, ne ho sempre una :na:

Io oggi sto meglio di ieri (almeno per ora)... ieri è stata una giornata un po' no perchè ho risentito del trattamento della fisio... però deve arrivarmi il ciclo a giorni-se non a momenti quindi non sono al top della forma (ho bruciorini e fastidio soprattutto se sto seduta). Però questa non è una novità per me! :? quindi non credo di dover incolpare le perdite!

Un'ostetrica mi ha detto che magari sciogliendo la contrattura la mia patata sta "buttando fuori" quello che prima non usciva! Mah... :roll:
Da quando faccio fisioterapia percepisco una grandissima differenza a livello muscolare... con qualche alto e basso però generalmente mi sento mooooolto morbida... anche mio marito è allibito dalla differenza rispetto a prima! I fastidi mi erano addirittura spariti nella prima parte del ciclo... poi sono ricomparsi purtroppo, forse per l'avvicinarsi delle mestruazioni, forse per lo stress (ho preso l'influenza e anche mio marito, vi lascio immaginare il caos tra tamponi e cose varie, alla fine tutto negativo per fortuna!), forse per un discorso di neuropatia!

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » gio nov 05, 2020 11:43 am

iaia1717 ha scritto:non capisco perchè le perdite sono così bianche e ricottose

guarda anche io espello il gel ecografico trasparente che usa la fisio in maniera bianca e ricottosa, proprio come se fossero dei piccoli granuli bianchi...quindi su questo non mi preoccuperei.

se il tuo tampone è negativo devi stare tranquilla!
i tuoi fastidi saaranno dettati dalla contrattura e dalla neuropatia :love1:

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » gio nov 05, 2020 11:52 am

giuliap ha scritto:
iaia1717 ha scritto:non capisco perchè le perdite sono così bianche e ricottose

guarda anche io espello il gel ecografico trasparente che usa la fisio in maniera bianca e ricottosa

Davvero? Cavolo grazie, la consistenza che mi hai descritto è la stessa identica mia!!!

Io non so come ringraziare voi moderatrici comunque... come ho detto qualche messaggio fa, nella "vita reale" mi sento un po' sola ad affrontare questo problema. Qui invece mi sembra di trovare non dico delle mamme (sareste troppo giovani) ma delle sorelle. :thanks: :thanks: Sono stata davvero fortunatissima ad imbattermi in questo forum! :love1:

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » gio nov 05, 2020 11:57 am

iaia1717 ha scritto:non dico delle mamme

ecco non lo dire perchè io sono più piccola di te!! :fifi:
stai serena e facci sapere tra un paio di giorni come stai!
:ciao: :ciao:

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » lun nov 23, 2020 11:21 am

Ciao ragazze, passo per aggiornarvi :):
Situazione perdite: dopo le mestruazioni non ne ho più avute, adesso ho passato di nuovo l'ovulazione e in quei giorni ho avuto perdite gelatinose semitrasparenti. A dire il vero ne sono stata molto contenta: sono riuscita ad individuare perfettamente i giorni dell'ovulazione senza nessun tipo di aiuto esterno, questo potrà tornarmi utile quando riproveremo a cercare una gravidanza :): ora vedremo se torneranno le perdite bianche dello scorso ciclo, ma ormai ho capito che non erano loro a darmi i sintomi, perchè li ho avuti anche in assenza di perdite...

Situazione sintomi: un mese fa ero tutta contenta perchè -grazie alla fisioterapia- avevo passato un bel periodo da asintomatica. Poi però con l'ovulazione i sintomi sono tornati (fondamentalmente bruciorini vari e per 2-3 giorni dolori all'ano) e non mi hanno più abbandonata nemmeno dopo il ciclo. :? So che "ci può stare" ma vi confesso che non sono riuscita a prenderla con calma e serenità, anzi. Sto passando dei giorni in cui moralmente sono MOLTO giù di morale. E' stato un anno infernale, ho avuto letteralmente un problema dopo l'altro e a volte mi chiedo se riavrò mai la mia vita di prima (dove con "prima" intendo prima della gravidanza extrauterina e della conseguente operazione). Spero di ritornare un po' più combattiva. Intanto continuo ad andare dalla psy e abbiamo ri-intensificato le sedute.

Situazione psicologica: Io a volte mi rendo conto che i miei sintomi non sono forti, ho questo bruciorino di sottofondo che faccio fatica a localizzare ma che forse non è nemmeno così localizzato in un unico punto. Solo che a volte sono talmente concentrata su questo che lo amplifico e percepisco ogni minima variazione. So che sbaglio ma credetemi, è difficile fare altrimenti! Vivo nella costante PAURA, paura di non guarire... paura di uscire di casa, andare al lavoro o fare qualsiasi altra cosa perchè se poi ho un momento critico non ho gli strumenti per gestirlo (sdraiarsi sul divano con lo scaldino, automassaggio ecc.). L'altro giorno sono andata al bar a bere una cioccolata con due amiche, putroppo l'unico posto libero in tutto il bar era un tavolo con degli sgabelli :shock: Ovviamente ho sentito un fastidio tremendo! Per cui ci siamo fermate poco e poi ce ne siamo andate... e questo mi ha rattristata molto perchè non mi sento normale. Vorrei una vita "normale" e ho PAURA che non l'avrò più.
Scusate (l'ennesimo) sfogo, so che con questo stato d'animo non mi aiuto... ma non riesco ad uscirne. Spero di migliorare tra psy e meditazione che sto facendo tutti i giorni. Forse (come mi ha suggerito Rosanna al webinar) su questo fronte anche la terapia farmacologica mi sarà di aiuto (due piccioni con una fava!). Giovedì prossimo sarò da Galizia.

Situazione muscolare: oggi in pausa pranzo sarò dalla Borella (7ima seduta). Poi ci andrò il 9 e poi ho la netta e fondata sensazione che passeremo al mantenimento (rivedendoci ogni mese-mese e mezzo) perchè lei seduta dopo seduta si è detta molto contenta dei miglioramenti e della risposta del mio pp.
Da questo punto di vista volevo chiedervi una cosa (ne parlerò anche a lei). Io sento i miei muscoli molto soffici e morbidi (a volte -quando mi faccio gli automassaggi- mi soffermo ad accarezzarli perchè è piacevole, sono come il velluto!). Ciononostante, l'ingresso della mia vagina è stretto, a volte la sento proprio chiusa... spesso mi automassaggio per aprirla e lì per lì va un po' meglio ma poi si ri-chiude. Questo sta ostacolando i tentativi di riprendere i rapporti. Secondo voi è la contrattura che "torna"? O è la vagina che ha perso elasticità? Putroppo quest'anno ho avuto solo 2 rapporti :hurted: (prima per questioni legate alla geu, poi per la presunta candida ecc. ecc.). Come posso fare a farla tornare "normale"?
Grazie mille :ciao:

Re: Storia di Sara

Messaggioda Mare73 » mer nov 25, 2020 2:42 pm

iaia1717 ha scritto:con l'ovulazione i sintomi sono tornati (fondamentalmente bruciorini vari e per 2-3 giorni dolori all'ano) e non mi hanno più abbandonata nemmeno dopo il ciclo
L'andamento altalenante è proprio tipico di queste patologie, e manda fuori di testa. Però tu hai iniziato un percorso che sta già iniziando a dare degli ottimi risultati e quelli, nonostante le ricadute, non sono affatto persi: il tuo corpo ha fatto dei passi in avanti e, una volta passata la crisi, riparte da dove era arrivato, non da zero. Quindi non ti abbattere, mi raccomando!

iaia1717 ha scritto: Vivo nella costante PAURA, paura di non guarire
E allora fatti spesso un giro nella sezione guarigioni, dove trovi le testimonianze di donne che hanno sofferto esattamente dei tuoi stessi fastidi e che, durante il loro percorso, hanno provato esattamente la tua stessa paura: eppure ce l'hanno fatta.

iaia1717 ha scritto:Giovedì prossimo sarò da Galizia.
Bene! Poi facci sapere, eh?

iaia1717 ha scritto:seduta dopo seduta si è detta molto contenta dei miglioramenti e della risposta del mio pp.
Ecco, questa sì che è un'ottima notizia!!

iaia1717 ha scritto:spesso mi automassaggio per aprirla e lì per lì va un po' meglio ma poi si ri-chiude
E tu insisti: se hanno mollato i muscoli interni, succederà anche con l'introito. Per mantenerlo morbido ed elastico potresti usare anche la vitamina E spray.

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » gio dic 03, 2020 9:40 pm

Ciao ragazze! Come promesso vi aggiorno sulla visita con Galizia... è andata benissimo :):

A livello muscolare ha rilevato normotono, tranne una lieve contrattura degli otturatori di sx :yahoo: sono felicissima! Il lavoro mio e della Borella (Santa donna) dopo tre mesi ha già dato i suoi frutti :grin:

A livello neuropatico ha rilevato solo una lieve sensibilità sul vestibolo (ora non ho qui a portata di mano il foglio per verificare che sia la parola giusta :humm: ).

In ogni caso ha ritenuto di non darmi farmaci, ma solo integratori e Ansiolin in vagina! Ha tenuto conto (oltre che degli esiti della visita), anche del fatto che la mia storia è recente e che esco da un anno particolare, che mi ha decisamente provata (gli è bastato dirgli della gravidanza extrauterina e aveva già capito :hurted: ). Per cui la situazione dovrebbe rientrare secondo lui, lo spero!!! :coool:

Se non starò bene verso marzo/aprile, mi ha detto di tornare e valuteremo la terapia farmacologica.

Ovviamente mi ha consigliato di continuare la fisioterapia e di non abbandonarla mai del tutto... ovviamente lo farò!

Questo è tutto! Mi aggiungo alle altre nel dire che mi è piaciuto molto, ho trovato una persona competente ma scherzosa (quel tanto che serve a smorzare l’ansia) e molto positiva. Mi ha colpito il fatto che non mi abbia fatto sentire PER NIENTE malata (certo, il mio quadro è lieve!). Ha “normalizzato” tante mie paure e tante cose. È una persona positiva e rassicurante, non drammatizza (al contrario di molti medici), anzi!

Buona serata ragazze e un grandissimo grazie a voi e a tutte le cose che mi state insegnando :baci:

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » ven dic 04, 2020 10:08 am

:::::
però ora non ci abbandonare eh!!

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » ven dic 04, 2020 10:50 am

Assolutamente no!!! Sia perché il mio problema non è ancora risolto, sia e soprattutto perché mi sono ripromessa di abbandonarvi solo ed esclusivamente dopo aver scritto una testimonianza di guarigione che ovviamente (come tutte) SPERO di poter scrivere in un giorno non troppo lontano.
Per ora continuo il mio percorso, con un po’ di tranquillità in più :):
Ma soprattutto con tantissima gratitudine nei vostri confronti. Senza tutta la divulgazione che ho trovato qui chissà come sarebbe andata. :thanks:

Re: Storia di Sara

Messaggioda petalina75 » ven dic 04, 2020 9:30 pm

Attendiamo la testimonianza in guarigioni allora. Buon cammino... :flower:

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » lun dic 07, 2020 2:44 pm

Grazie Petalina :):
Ancora quel giorno non è arrivato ma spero arriverà. Intanto continuo ad impegnarmi su tutti i fronti.

Ho comprato le palline da massaggio miofasciale... avevo visto un video su Instagram per massaggiarmi le mascelle (tendo a serrarle e ad essere contratta) e vorrei provare ad utilizzarle anche per i piriformi e magari (con delicatezza) sull’addome! Vi farò sapere :grin:

Invece volevo lasciare traccia del fatto che il mio intestino va meglio, proprio quando stavo iniziando a perdere le speranze (qualche messaggio sopra parlavo di Lourdes come prossimo passo :hurted: ). Comunque quattro mesi di dieta antinfiammatoria, fermenti e integratori vari, automassaggio addominale ecc. ecc. inizino finalmente a dare i loro frutti.
Credo che anche i trattamenti viscerali che ho fatto dall’osteopata abbiamo contribuito molto, per cui li consiglio!

Un abbraccio a tutte :flower:

Re: Storia di Sara

Messaggioda Soff » lun dic 07, 2020 10:31 pm

Non MOLLARE Iaia!!!!

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » lun dic 14, 2020 10:55 am

Ciao ragazze!
Eccomi "già" qui a lamentarmi :oops: Mi dispiace farlo, mi ero ripromessa di essere più positiva, ci metto tutta me stessa... ma non è semplice e voi siete le uniche che possono capirmi.

In questi giorni sono stata mooolto mooolto giù di morale. Questo ca**o di bruciorino spontaneo, localizzato soprattutto alla forchetta (dove Galizia mi ha trovato in effetti positiva allo swab test, se pur lievemente) non mi abbandona MAI.
A volte è un po' più forte, a volte più lieve... ma c'è. Lui c'è. Sempre presente ed impossibile da dimenticare. Pronto a ricordarmi che ho questo problema, che devo stare attenta a mille cose, che sono in ballo con la malattia. A volte mi manda fuori di testa, lo ammetto.

Dopo la visita con Galizia sono stata contenta, sicuramente la mia diagnosi è molto buona e sono contenta di aver quasi risolto il problema dell'ipertono in un tempo piuttosto breve (credo). Però mi chiedo: riuscirò veramente ad uscirne senza farmaci? Io ho massima fiducia in lui, davvero... tanto che ho deciso di andare solo e subito da lui perchè sapevo che non mi sarei fidata di nessun altro medico. Però a volte mi sembra che la mia diagnosi e i miei sintomi non combacino. Leggo di ragazze con diagnosi più "forte" rispetto alla mia che hanno parecchi giorni di tregua, che stanno meglio, che hanno ripreso i rapporti. Ma allora è tutta "colpa" della mia testa? Sono io che la vivo "troppo" male? (vi prego di non dirmi di andare dalla psicologa... perchè ci vado già!!!).
Sarei felicissima di avere anche solo una settimana o due di silenzio intimo, per potermi ricaricare, per prendere un po' di coraggio, per smettere di vedere tutto nero come la pece. Ma la tregua mi sembra non arrivare mai. Anche nei giorni buoni sto molto meglio ma mai al 100% bene. La mia forchetta o il mio vestibolo non lo so, si fanno sempre sentire in sottofondo, sempre.

Di mio mi sto impegnando al massimo, faccio veramente TUTTO e con tantissimo impegno. Però ormai sono tre mesi e mezzo che "combatto" e nonostante i buoni risultati sulla contrattura, nonostante una diagnosi molto lieve... non vedo nemmeno uno spiraglio di luce in fondo al tunnel.
Sarà che per me la vestibolodinia non è stata l'unica battaglia quest'anno (come ho detto più volte è da gennaio -quando ho avuto la geu e sono stata operata- che ho problemi di ogni tipo) e quindi è per questo che sono particolarmente "stanca". Però a volte non so come fare a non mollare. Mi guardo indietro e mi faccio "pena" per tutto quello che ho passato e mi chiedo se questo periodo schifoso finirà mai... ci ho creduto tanto... mi sono fatta forza guardando avanti e pensando "andrà bene", "starò bene"... ma dopo un anno sono ancora messa così... e quindi inizio a non crederci più.

All'inizio di tutto questo schifo pensavo al Natale come a un momento in cui sarei stata bene... mi sembrava impossibile che non fosse così! E invece... il Natale si avvicina e io sono ancora un rottame. A fine luglio quando ho iniziato la dieta per l'intestino... mi vedevo proiettata al pranzo di Natale, sicura che avrei potuto concedermi un pasto abbondante e di sgarro come frutto di mesi di impegno. E invece no, anche il mio intestino è migliorato (lo ho scritto sopra) ma durante l'ultima settimana si è premurato di ricordarmi che non è ancora guarito (come io mi ero quasi illusa che fosse), anzi, ne è ben lontano.

Et voilà! Eccolo qui l'ennesimo sfogo! :--P

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » lun dic 14, 2020 3:25 pm

Ciao Sara!
Penso che avere questi sfoghi sia più che normale!!
L'importante è che dopo l'abbattimento iniziale uno si riprenda e riinizi a combattere più forte di prima!
e capisco anche la tua frustrazione perchè leggo che ti stai impegnando moltissimo e infatti il fatto che tu sia riuscita ad acquistare un tono muscolare normotonico (o almeno quasi del tutto) ne è la dimostrazione..

il fatto che tu abbia ancora questi sintomi al vestibolo purtroppo è normale..tre mesi e mezzo possono sembrare tantissimi ma in realtà in patologie come queste, non sono poi così tanti...e che poi la nostra testa giochi un ruolo fondamentale è anche vero.
Cioè sarebbe ridicolo dirti di non fossilizzarti su quel bruciore costante che senti, perchè anche a me quando capiti di avere attacchi del genere vado fuori di testa inizialmente. Ma poi so che così come sono arrivati se ne vanno, ho trovato una mia routine che mi aiuta durante questi periodi e soprattutto un equilibrio mentale per affrontarli.
Però anche qui è questione di tempo, è questione di capire cosa ti aiuta e cosa no e qui l'unico modo per capirlo (purtroppo) è vivere questi attacchi.

Poi considera che io sono anche sotto cura farmacologica da tre anni..e quindi sicuramente ho un aiuto maggiore..tu piuttosto, cosa ti frena dal provare ad integrare qualche farmaco?
ti chiedo scusa se già lo hai detto, ma siete tante e purtroppo non sempre c'è il tempo di rileggere tutte le storie integralmente.

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » lun dic 14, 2020 3:46 pm

Ciao Giulia,
grazie mille per la tua pronta risposta... quasi un pronto soccorso nei momenti no :-::::

Hai ragione, devo proprio ficcarmi in testa che tre mesi e mezzo sono pochi... però cavolo, ammetto che non riesco a non pensare e sperare quasi costantemente di avere le famose tregue di cui tanto si parla, poi sarei disposta anche a sorbirmi le ricadute!!! Ma almeno un po' di tregua :-::::

Vabbè, per il resto hai ragione, non si può fare altro se non rialzarsi e continuare, giorno dopo giorno, a combattere e a mettere in atto tutte le strategie vincenti.

giuliap ha scritto: tu piuttosto, cosa ti frena dal provare ad integrare qualche farmaco?
ti chiedo scusa se già lo hai detto, ma siete tante e purtroppo non sempre c'è il tempo di rileggere tutte le storie integralmente.


Figurati, capisco benissimo che ricordarsi di tutte non sia semplice! Allora, ammetto che inizialmente ero un po' restia sul discorso farmaci. Poi però mi sono convinta e sono andata in visita da Galizia pronta e organizzata per incominciare a prenderli.

Il "problema" è che è stato lui a non prescrivermeli :S: Ha ritenuto opportuno darmi solo integratori e fissare un controllo per marzo-aprile per vedere come va (la visita la ho fatto 10 giorni fa). La stessa valutazione la aveva fatta la Borella, che mi segue dall'inizio (da Settembre).

Questo perchè il mio swab test è risultato leggermente positivo solo in zona forchetta... per il fatto che la mia storia è "recente", perchè ho avuto un anno travagliato... perchè... bo... queste sono le cose che mi ha detto... avrà fatto lui le sue valutazioni.

Solo che (anche se forse sembra assurdo) vedere che la mia diagnosi è così distante dai miei sintomi e da come io percepisco la mia malattia, mi butta ancora più giù. Cioè la diagnosi riporta un problema lieve, addirittura da trattare senza farmaci, mentre io sento sempre fastidi e mi sento totalmente immersa e sopraffatta dal problema. Non so se mi sono spiegata... Faccio fatica a credere nella guarigione e nelle capacità del mio corpo di migliorare senza farmaci.

Ho anche riflettuto molto: gli avrò raccontato bene la mia storia? Magari sono io che non ho ben percepito lo swab test? Eppure pensandoci e ripensandoci non penso di aver "sbagliato" (passatemi il termine) niente alla visita. Sono andata a pochi giorni dal mestruo (quindi in uno dei momenti peggiori), ho raccontato e detto tutto quello che avevo in mente di dire, a partire dalle presunte candide che ho avuto negli anni, fino ai dolori nei rapporti che avevo soprattutto in giovane età (e infatti c'è scritto tutto nel referto). Lo swab test lo avevo già fatto più volte dalla fisio, anche una settimana prima della visita da Galizia e in effetti le mie sensazioni sono rimaste identiche.

Anche per quanto riguarda i rapporti: sia la Borella sia Galizia mi hanno detto che non dovrei avere problemi a riprenderli vista la mia situazione. Eppure non ho ancora trovato il coraggio. Probabilmente devo accettare il fatto che la guarigione "completa" richiederà del tempo, non pochi giorni nè poche settimane e quindi io e i miei bruciorini dobbiamo fare pace e convivere senza metterli al centro della mia vita... e provando a fare e pensare anche ad altro.

So che dovrei fermare il pensiero e fidarmi di chi mi segue (Galizia, Borella e a volte anche un'altra fisio... perchè io tendo sempre ad esagerare e a strafare), continuando ad impegnarmi.
Maledetta testaccia mia che viaggia viaggia viaggia e non si ferma mai :na:
La psy dice che così come aprofitto e traggo vantaggio dalla mia testa veloce "nel bene" (sono molto studiosa e ho sempre avuto ottimi risultati), così devo accettare che mi crei qualche problemino "nel male". :S:
Mah. :hurted:

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » mar dic 15, 2020 11:49 am

iaia1717 ha scritto:Il "problema" è che è stato lui a non prescrivermeli :S: Ha ritenuto opportuno darmi solo integratori e fissare un controllo per marzo-aprile per vedere come va (la visita la ho fatto 10 giorni fa).


e questa è un'ottima cosa! penso che Galizia di patate ne veda veramente a iosa tutti i giorni ed evidentemente ha ritenuto che tu non sia un caso così "grave" da dover introdurre anche i farmaci.
Io di Galizia mi fiderei ciecamente...poi, e questa è una cosa che ho riscontrato sulla mia pelle (anzi sulla mia patata) in questi anni è che in questo periodo dell'anno tra freddo e pioggia, io un pò di sintomi li percepisco sempre di più..

iaia1717 ha scritto:sia la Borella sia Galizia mi hanno detto che non dovrei avere problemi a riprenderli vista la mia situazione.

li riprenderai quando te la sentirai però occhio a non spaventarti qualora dovessi avvertire dei fastidi dopo...te lo dico non per spaventarti ma perchè è una cosa più che comune quando si riprendono ad avere dei rapporti dopo un pò di tempo, accusare dei fastidi. Io di questo sono un'esperta purtroppo, ci ho combattuto e ci continuo ancora a combattere...
una cosa che potresti fare è intanto utilizzare un vibratore, a me anche a livello psicologico ha aiutato tantissimo..pensaci! intanto è un inizio perchè aiuta sia a livello muscolare, e sia anche proprio al vestibolo che il nostro punto debole...

iaia1717 ha scritto:So che dovrei fermare il pensiero e fidarmi di chi mi segue

assolutamente si, altrimenti rischi di andare controcorrente, di fermarti troppo a riflettere su ogni minimo fastidio e di non andare avanti!
:ciao:

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » mar dic 15, 2020 8:10 pm

Grazie Giulia :flower:

Sul possibile peggioramento dei sintomi post-rapporto sono preparata. Pensa che mi sono attrezzata con vibratore e addirittura dilatatori progressivi (nel caso dovessero servirmi). Penso che i primi tentativi li farò-li faremo durante le vacanze di Natale, così avremo tempo e tranquillità. :sesso:

Io mi fido ciecamente di Galizia, davvero!
Però c’è un “pensiero ansioso” che mi preoccupa e sul quale vorrei confrontarmi con voi.
A me sembra/ho paura che i miei sintomi non siano proporzionali alla mia diagnosi. Cioè, è possibile che con una contrattura quasi risolta (lui ha scritto: muscolatura pelvica normotono salvo lieve contrattura otturatori sx) e una neuropatia lieve (tanto da non dare farmaci) io stia quotidianamente e costantemente male?
Ho sempre questo ca**o di bruciore o bruciorino al vestibolo, a volte di più altre meno ma un giorno “buono” non lo ho praticamente mai!
Non so, mi faccio prendere dall’ansia non tanto che la diagnosi sia sbagliata, ma che ci sia qualcosa di strano o sbagliato in me, in confronto alle altre donne.
Perché mi sembra che anche nei casi molto più “gravi” assumendo la terapia farmacologica ci siano molti più miglioramenti e in meno tempo. Mi sembra che le altre ragazze abbiano dei bassi, ma passati i primi mesi, anche qualche alto!
Ho paura che sto solo perdendo tempo non assumendo farmaci. Ho paura di essere un “caso strano”. Ho paura di non aver spiegato abbastanza bene a Galizia la mia condizione, di essermi mostrata troppo “tranquilla” o sorridente.
Eppure io l’ho detto a Galizia del bruciore, tanto che lo ha scritto nel referto “sintomo principale: bruciore al vestibolo spontaneo”. Così come gli ho parlato della mia ansia quasi patologica.
Mi dite cosa ne pensate?

Grazie :)

Ecco, bello questo post ansioso proprio ora che sono verde eh? :oops: :smile:

Re: Storia di Sara

Messaggioda signo » mar dic 15, 2020 8:12 pm

Hai mai letto la mia storia? Io ho avuto bruciori per anni, non ho mai preso un farmaco e sono guarita.

Re: Storia di Sara

Messaggioda iaia1717 » mar dic 15, 2020 8:16 pm

Ciao Signo!
Sí, l’ho letta!
Però mi ha sempre colpita il fatto che -almeno da quanto ho capito- tu abbia trovato così tanto miglioramento nelle manipolazioni.
Ricordo che scrivevi che alla terza manipolazione hai sentito come un lavandino che si sturava. E poi che dopo 8 manipolazioni stavi bene (o quasi del tutto bene).
Io ne ho fatte 10, oggettivamente ho quasi risolto la contrattura quindi ottimo, ma il bruciore non è passato! :hurted:

A te i bruciori sono rimasti anche dopo aver sciolto la contrattura? Per molto tempo?

Grazie :)

Re: Storia di Sara

Messaggioda giuliap » mer dic 16, 2020 10:13 am

ma che bel cambio di colore! benvenuta! :::::


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Vulvodinia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214