Che cosa mi succede?

Vorrei raccontare la mia storia, ho 27 anni, e soffro ormai da tanti anni di problemi ginecologici. Negli ultimi anni ho sofferto tantissimo con la cistite. Andando con ordine, è iniziato tutto con la candida, a 20 anni ho avuto un episodio di cistite che ho curato con antibiotico, e una recidiva dopo un mese. Poi sempre candida, con sintomi di bruciore molto intenso, as esempio non avevo le tipiche perdite e nemmeno prurito, solo bruciore intenso. Nn sto a dirvi quante ne ho provate, ho fatto cure anche di antimicotico per mesi e mesi. Da quando mi sono sposata, è iniziato il calvario della cistite. Tutto è iniziato con un periodo di stress prima del matrimonio, convivevo e ho iniziato ad avere sintomi di cistite sempre. Nn guariva e inoltre nn avevo il medico perché mi trovavo lontano da casa, da tutti. Ho improvvisato qualche volta lo ammetto, prendevo delle bustine con mannosio e sono state le uniche che mi hanno salvato da attacchi terribili. Adesso è tutto peggiorato, negli ultimi due anni ho avuto più di tre episodi di cistite l'anno. Due di questi sono stati batterici e curati con ciproxin, le altre volte l'urinocoltura è stata sempre negative ma nonostante questo mi hanno sempre prescritto antibiotico, ciproxin o levofloxacina. Passava ma poi tornava. È tornata sempre più forte e sempre più spesso, per un periodo c'è l'avevo ogni mese. Sapevo del mannosio già da tempo ma solo da poco ho capito che bisogna assumerlo ad alti dosaggi per avere effetti, quindi ormai da mesi faccio il protocollo di cistite acuta quando torna e continuo col mantenimento. Ho preso pure tutti gli integratori. Vorrei parlare dei miei sintomi. Io sto male la notte, non dormo, e ho bruciore, sento come se avessi appoggiato un ferro rovente, mi brucia tutto dall'uretra al vestibolo, anche l'ingresso della vagina. Io nn lo sopporto e esco di testa. Sono in psicoterapia da un anno, ma non ho risolto granché nella mia vita. Adesso sono disperata, ho avuto l'ennesima recidiva il 28 maggio, stavolta nn ho preso antibiotici, e sono qua dopo quasi 20 giorni ancora a soffrire. Sono ormai praticamente sicura che non è più cistite. Avrò la vulvodinia, ormai ne la sono auto diagnosticata. Credo di avere pure una grave contrattura, sento tutti o muscoli doloranti e contratti. Provo a fare lo stretching ma ho tanto dolore. Nn so fare i kegel revers. Al momento sono seduta sul divano di notte alle 4 e mezza. Il mio rapporto con mio marito è inesistente. Sto diventando pazza, per me è sempre stato importante il sesso e nn riuscire e stare così male è una sofferenza. Fino ad ora tra un attacco e l'altro sono stata bene sono tornata a fare una vita normale, con accorgimenti si, sempre attenta alle cure, all'igiene, finché nn torna la bastarda. Stavolta ho deciso che nn avrei preso antibiotici ma sono già più di due settimane. Gli stick mi danno qualche leucocita e pH 7. Vi prego chiedo aiuto disperatamente. Cosa devo fay, voglio tornare ad avere una vita normale. Voglio essere quella che ero prima. Mi sento depressa e i miei problemi di ansia e insicurezza stanno tornando tutti al punto di partenza, dopo tutti i sacrifici della psicoterapia. Sono pure studentessa di psicologia. Ho prenotato una visita con Galizia perché io abito in Sicilia e finora ho trovato persone incompetenti, mi hanno spillato solo tanto ma tanto soldi, il problema è che la visita l'avrò a settembre. Come faccio in questi mesi se nn dovessi migliorare, finisco al manicomio. Io nn ce la faccio più. Ho bisogno di aiuto.