Non so dove sbattere la testa

[Nana28]

Ciao a tutte! Ho trovato il sito molto interessante e benché soffra di cistite solamente da qualche mese, sto iniziando a preoccuparmi, per questo mi sono decisa a scrivere la mia storia personale. Tutto è iniziato a settembre, con l’inizio di una nuova relazione. Ho trovato un partner con cui ho un’intesa sessuale incredibile e con lui sono iniziati i problemi…. una cistite a settembre, risolta subito con 3 gg di monuril.
Due mesi dopo ho avuto una candida post antibiotico, ho avuto prurito forte ed un dolore ingravescente per un paio di settimane, la ginecologa aveva deciso di prescrivermi solo pomate che si sono rivelate inefficienti finché ho avuto un attacco dolorosissimo in cui per 3 giorni non ho potuto alzarmi dal letto, con sintomi di candida e in più un fortissimo dolore uretrale, che perdurava per ore dopo la minzione (bruciore tremendo). Dopo una massiccia dose di diflucan e monuril e cistiflux, che ho continuato ad assumere fino a gennaio, il dolore vulvare ed uretrale mi sono passati dopo una quindicina di giorni.
Un paio di settimane dopo però il bruciore uretrale è tornato dopo una notte di rapporti sessuali davvero intensi e il medico mi ha consigliato di bere molto e prendere cistalgan. Non avendo funzionato un granché (finché bevevo 2 litri di acqua al giorno, il dolore mi passava.. ma appena riducevo un po' tornava come prima subito) dopo una settimana mi prescrive monuril. Il dolore resta invariato, faccio un’urinocoltura che risulta negativa, finché a inizio gennaio decido di riprovare con il monuril e il dolore finalmente passa.
Tutto tace fino a marzo: sempre circa due giorni dopo un rapporto intenso mi è tornato il bruciore. Ripreso monuril che il primo giorno ha funzionato, ma ho avuto l’influenza con diarrea e il giorno dopo mi è tornato il bruciore. Ho provato forte bruciore per tutto marzo, il mio medico mi ha fatto riprendere il monuril che non è servito a niente, finché dieci giorni fa ho preso un fitoterapico (Biocist) che mi ha fatto passare al 70 percento il dolore. Al momento ho un bruciore quasi costante ma praticamente insignificante durante la giornata e più forte e doloroso alla pipì del mattino o se bevo poco.
Avrei alcune considerazioni da fare:
leggendo il forum ho letto si potrebbe trattare di cistite post-coitale perché appunto mi viene dopo rapporti particolarmente intensi: ho rapporti ogni giorno da settembre (eccetto durante la quarantena) e ho notato che la cistite mi è venuta queste 3 volte dopo rapporti particolarmente intensi. Ciò che mi allontana però dal pensare che si possa trattare di un disturbo da contrattura del pavimento pelvico è che il bruciore mi passa ogni volta bevendo tanto! Perciò la diluizione dell’urina o la pulizia data dal forte flusso mi danno sollievo. Inoltre, questo ultimo prodotto che ho assunto a base di uva ursina, pompelmo, equiseto e betulla mi ha molto aiutata! Quindi mi verrebbe da pensare che sia più un problema di natura infiammatoria/batterica. Ciò che non torna però è che anche questa volta ho fatto un’urinocoltura che è risultata negativa.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Brucione all’uretra, se bevo poco/a inizio giornata

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Persiste un bruciore tollerabile

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Intensi rapporti sessuali

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? il medico mi ha consigliato un’urinocoltura, risultata negativa, oggi ho rifatto, attendo i risultati

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Bevo sui 1,5l al giorno, faccio pipì intorno alle 7 volte al giorno, la notte non mi scappa

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Getto unico e abbondante

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No, per niente

Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Mi è capitata una volta la candida questo inverno, curata con dosi massicce di dilfucan, mai più tornata.

Quali sono i sintomi che hai durante un attacco? Tanto bruciore uretrale, fortissimo, forse una minima sensazione di peso sulla vescica me niente altro.

Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinocolture e tamponi vaginali? No, mai.

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? no

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? no

Che metodo contraccettivo usi? Nessuno, coito interrotto.

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No, sono molto lubrificata.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Di solito due/tre giorni dopo numerosi rapporti intensi.

Utilizzi detergente intimo? Ogni tanto, il più delle volte solo acqua

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? regolare

Riesci a riconoscere il muscolo pubococcigeo e a contrarlo/rilassarlo? Si.

Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no

Il calore ti aiuta? A volte

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? ni

[b]Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? [/b]gli esercizi di kegel inverso

Di quali altre patologie soffri? nessuna

Che sport pratichi? Nessuno

Grazie mille a chi potrà aiutarmi.

[Laulaura]

Ciao e
Iniziamo da qui:

anche questa volta ho fatto un’urinocoltura che è risultata negativa.

Gli esami urine sono stati fatti prima o dopo l'assunzione dell'antibiotico? Si trattava delle prime urine del mattino?
Ed ora concentriamoci un po' sui comportamenti utili per prevenire la cistite post-coitale e comunque gli eventuali attacchi di contrattura post-rapporto. Innanzitutto :

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No, sono molto lubrificata.

Ecco, un aiuto da questo punto di vista male non fa, anche se a te sembra di essere lubrificata usalo soprattutto perché dici

la cistite mi è venuta queste 3 volte dopo rapporti particolarmente intensi

.
Poi, questo è quello che suggeriamo di fare post-rapporto: oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva:
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani.
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
So che sembra ci voglia un'eternità ma sono appena 10-15 minuti di tempo e trovi tutto ben spietato in questo articolo in cui si parla dei trattamenti pro-rilassamento che puoi eseguire in autonomia.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Brucione all’uretra, se bevo poco/a inizio giornata

Bruciore durante la minzione? Alla fine? Per questo pottebbe aiutarti fare pipì sul bidet con il getto dell'acqua calda puntato sull'uretra, la manovra del dito (tasto cerca) e poi hai mai valutato il pH urine? Se troppo acido può dare fastidio.
Ecco, per ora sono questi i suggerimenti che mi vengono in mente. E ovviamente se ti fa stare meglio sì al calore in ogni sua forma. Ti consiglio di introdurre anche la respirazione diaframmatica, oltre ai kegel reverse, perché aiuta a rilassare e a distendere tantissimo. Come va adesso?

[Nana28]

Ciao!! Grazie mille per avermi risposto
Allora, urinocoltura fatta a distanza dall'antibiotico, primo getto del mattino, mitto intermedio, come da manuale.
Mi sono arrivati ieri i risultati della seconda urinocoltura che ho fatto: negativo.
Nel frattempo la situazione è un pò mutata, cioè domenica a cena ho bevuto del vino a tavola con i miei e da lì il dolore è tornato molto forte quando urino e sempre fastidioso dopo la minzione (cala entro una quindicina di minuti). Ho riprovato a prendere Biocist ma questa volta non mi pare faccia effetto (?).
Nel referto dell'esame urine c'è scritto che il ph è 5 e, benchè non abbia ancora monitorato durante la giornata se il valore permane, empiricamente ho provato a prendere del bicarbonato per alcalinizzare...ma niente, bruciore come sempre sia all'inizio della minzione che alla fine (non durante). Unico accorgimento che ho provato (ormai le provo tutte) è stato di interrompere la minzione appena mi accorgo che sta per finire, per non aspettare che escano le ultime gocce. In questo modo sono riuscita ad evitare il dolore alla fine. Questa cosa però va a ribaltare di nuovo tutto...perchè mi ha dato sollievo? :/ urinare sotto al getto di acqua calda non mi aiuta granchè. Sinceramente ho un pò paura ad eseguire la manovra del dito perchè sul forum c'è qualcuno a cui ha peggiorato le cose e non potendo fare visite mediche in questo momento sono abbastanza terrorizzata

Sicuramente userò il lubrificante, anche perchè effettivamente gli attacchi mi sono venuti solo quando i rapporti erano particolarmente intensi... ed è successo solo quelle 3 volte in tutti sti mesi. Ora però non ho rapporti, già dall'inizio della quarantena, non conviviamo.
Farò anche la respirazione diaframmatica.

Grazie mille per quello che fate, sapere che non sono sola mi dà speranza contro questo male poco conosciuto

[Laulaura]

urinocoltura fatta a distanza dall'antibiotico, primo getto del mattino, mitto intermedio, come da manuale.

Scusa, avevi assunto l'antibiotico ed erano passati i canonici 10-15 giorni o prima di assumere antibiotico? Insisto per capire meglio.

Unico accorgimento che ho provato (ormai le provo tutte) è stato di interrompere la minzione appena mi accorgo che sta per finire, per non aspettare che escano le ultime gocce. In questo modo sono riuscita ad evitare il dolore alla fine.

Forse spingevi per fare uscire le ultime gocce? Aiutati con la respirazione diaframmatica. Attenzione ad interrompere il flusso perché così non stai facendo altro che trattenere e contrarre!

dolore è tornato molto forte quando urino e sempre fastidioso dopo la minzione (cala entro una quindicina di minuti).

Questo potrebbe dipendere da una contrattura, anche qui il consiglio è aiutarsi con kr e respirazione diaframmatica.
Hai provato a mettere un cerotto caldo sul basso ventre?

[Swan]

Ciao cara,

Risponderò per bene alla tua storia nei prossimi giorni, devo ricavare un po' di informazioni.
Ma intanto ti dico di evitare assolutamente l'alcol! E così spezie, peperoncino, menta, caffè, ...
È normale il peggioramento dopo l'alcol, perché irrita: se mio fratello ne beve anche una goccia, passa ore con l'uretra che sputa letteralmente fuoco.
Nel frattempo bevi almeno 1,5 litri diluiti nella giornata, così da ridurre l'acidità.

Appena posso ti do consigli più completi!

Baci

[Nana28]

La prima urinocoltura dopo 12 gg dall'antibiotico, questa dopo un mese (e dopo una settimana da biocist).
Forse spingevo per le ultime gocce, non sono sicura, forse non capisco bene la differenza tra lasciar svuotare la vescica e tener contratto.
Proverò con il cerotto
Comuque oggi ero veramente stufa e ho bevuto più di due litri d'acqua con risultato minor dolore (che comunque compare in minima parte all'inizio e alla fine della minzione).
Sto facendo respirazione e kr.
Se davvero si trattasse di una contrattura (effettivamente ora sembra anche a me) però non mi saprei spiegare perchè la prima volta che ho preso biocist mi sia passato quasi tutto.

Cercherò di avere pazienza...c'è forse qualche storia di guarigione da contrattura? si sa quale potrebbe essere il decorso?
Grazie grazie grazie ancora!!!

[Laulaura]

prima urinocoltura dopo 12 gg dall'antibiotico, questa dopo un mese (e dopo una settimana da biocist).

E allora è normale siano negative perché l'antivbotico fa piazza pulita! I fastidi residui che avverti potrebbero essere dovuti ad una contrattura, anche minima. Per questo suggeriamo sempre di rilassare il pavimento pelvico post-rapporto. Non hai mai assunto mannosio?

.c'è forse qualche storia di guarigione da contrattura? si sa quale potrebbe essere il decorso?

In molte delle storie qui sul forum la contrattura fa la sua parte e anche se sono suddivise in storie di cistite, vulvodinia, ecc ecc c'è alla base quasi sempre una contrattura del pavimento pelvico. Leggi la guarigione di Signo, quella di Flo67 o Laura69.

[Swan]

Carissima NaNa,

Spero tu stia già meglio. Intanto ho raccolto un po' di consigli pratici che valgono per tutte queste "uretriti" e potranno aiutarti a non avere peggioramenti extra.
Premetto che questi consigli sono adottati da mio fratello (viewtopic.php?f=270&t=6447) che ha molti sintomi ed è tormentato in particolare da un intensissimo bruciore uretrale 24h su 24, che a volte diventa davvero da spararsi, e da infezioni urinarie. Devo dire che sono utili anche per tutte le altre situazioni.

1. Il fatto che il bruciore ti sia aumentato dopo la dissenteria indica un coinvolgimento intestinale.
Scusa l'argomento, ma tutte le volte che mio fratello "va di corpo" il movimento incide sull'uretra, peggiorando anche per ore, e l'urina sembra lava.
Inoltre l'intestino irritabile favorisce le infezioni urinarie.
Per risolvere, lui usa con successo fermenti VSL3: due al giorno hanno sistemato il colon. Inoltre, quando hai dissenteria bevi molto per "pulire" le urine e non disidratarsi.
2. L'aria nella pancia schiaccia la vescica e l'uretra, aumentando di nuovo bruciore e dolore.
Mio fratello ha risolto il problema aria al 100% con Mylicon gocce.
3. Evita alimenti troppo salati, e poi ovviamente peperoncino, menta, caffè e alcol. Sul sito trovi una lista completa.
4. Occhio all'acidità delle urine. Ho visto che hai già provato il pH.
Ma è normale che nel corso della giornata le urine si "sporchino".
Per mio fratello, l'urina brucia da morire anche se trasparente, ma se diventa gialla il peggioramento è enorme e lo paga per ore.
Quindi, bevi a piccoli sorsi in tutta la giornata, senza esagerare però. Soprattutto bevi un po' la sera e prima di dormire: è in quella fase che le urine si "sporcano" di più.
5. Quando ti alzi di notte, bevi un bicchiere d'acqua: altrimenti le urine del mattino saranno acidissime e l'uretra brucerà come l'inferno.
6. Non "spremere" la vescica, anche se senti di avere gocce o urina bollente in uretra. Per mio fratello è sempre una falsa sensazione, e "spremere" peggiora tutto.

Inoltre, spero non capiti mai, ma se dovessi avere hai una "cistite":
1. Tieni sempre in casa un barattolo per urinocoltura, che va fatta subito e NON dopo aver preso l'antibiotico.
2. Chiedi al ginecologo o urologo cosa fare "a priori": ti dirà se iniziare con un antibiotico o un integratore.
3. Per il bruciore tremendo non so cosa dirti, mio fratello non può fare altro che bere ed eventualmente prova con un FANS o qualche integratore, ma devi prima chiedere al tuo medico.

Chiederò altri consigli utili, ne abbiamo in abbondanza, tu non preoccuparti! STAI SU! Sono cose che si risolvono, se poi è contrattura sei in buonissime mani qui!


Ti faccio una sola domanda: ti hanno per caso diagnosticato "uretrite" = infiammazione "visibile" dell'uretra? Potrebbe essere utile saperlo.

Noi siamo qui, tienici aggiornate!

Baci

[Mare73]

Solo un paio di precisazioni:

Il fatto che il bruciore ti sia aumentato dopo la dissenteria indica un coinvolgimento intestinale.

Spero che tu stia leggendo un po' il forum, Nana: ovunque si dice che mantenere l'intestino regolare (quindi evitando sia stitichezza, sia dissenteria) è fondamentale per controllare e ridurre la sintomatologia a carico di pavimento pelvico e apparato urinario. Dopodiché, ogni persona è un mondo a sé, quindi la soluzione a priori non esiste: bisogna andare per tentativi, studiare le risposte del proprio corpo e capire cosa ci fa bene o male. Questo è un punto molto importante: ciò che è risolutivo per una persona, può non esserlo affatto per un'altra, ma questo non significa che non esista una combinazione perfetta anche per questa seconda persona.
In quell'occasione, mi ricordi cosa pensi che possa averti scatenato l'episodio? E ne soffri spesso?
Se già non l'avessi vista, ti segnalo la sezione stipsi, ricchissima di consigli, e ovviamente quella relativa ai fermenti lattici orali.

Mylicon gocce

Mia sorella, che le usa con la sua bambina di 8 mesi, mi segnala che tendono a indurire moltissimo le feci, quindi attenzione.

Chiedi al ginecologo o urologo cosa fare "a priori": ti dirà se iniziare con un antibiotico o un integratore

E sta' sicura che 9 volte su 10 ti consiglieranno l'antibiotico. Che però non risolve affatto la situazione: lì per lì ci mette una toppa ma, come già ti segnalavano sopra, fa piazza pulita di tutti i batteri, quelli cattivi come anche quelli buoni. E come saprai, la flora batterica intestinale buona è cruciale per avere un buon sistema immunitario: se la spazzi via, di fatto ti esponi a nuove infezioni da parte di nuovi batteri, che in caso di recidive di solito diventano sempre più aggressivi. La soluzione, semmai, è rafforzare le difese naturali, e quindi l'antibiotico deve restare l'ultimissima spiaggia.
Vedo che già te lo chiedono sopra: conosci il mannosio? L'hai mai usato?

[Nana28]

Ciao a tutte e vi ringrazio calorosamente per le vostre risposte
Provo a rispondere a tutte le domande, spero di non tralasciarne nessuna
Laulaura: grazie mille per le tue risposte!!
1) calore: ieri ho provato ad usare la borsa dell'acqua calda ma l'effetto non è stato granchè positivo. Oggi ho fatto una doccia calda di un'ora e ho notato che mi ha fatto un sacco bene, mi ha rilassata molto.
2) mannosio: ho due domande a riguardo. Ha senso prenderlo anche se no ho nessuna infezione in atto? Esiste un prodotto da banco che si possa trovare in farmacia con alta concentrazione di mannosio? Perchè sono andata a cercare e mi hanno proposto o 1kg di mannosio puro per 80euro o integratori che il mannosio lo hanno visto con il microscopio. Il mannosio consigliato sul forum è un pò troppo costoso con la spedizione, considerato il fatto che si tratta di un tentativo (è un brutto momento e non me la sento di far spendere ai miei)
Swan: ti ringrazio molto per i mille consigli!
3)Starò attenata a non spremere la pipi e terrò il barattolino per urinocoltura sempre con me! Mi viene da dire solo una cosa: è stato un caso che la cistite mi venisse con la diarrea, come ho scritto nella mia storia tutte e 3 le volte mi è venuta esagerando davvero con il sesso. Ho l'intestino un pò lento ma non ho mai avuto problemi di stitichezza o altro...e nella sua lentezza vado comunque regolare. Nessuna diagnosi di uretrite e ancora nessuna visita fatta per colpa del lockdown.
Mare73 grazie mille anche a te per avermi risposto!
4) Appunto, non ho mai avuto disordini intestinali. Guarda, dopo sto casino senza un antibiogramma non assumo niente di niente guarda!

In questi giorni le cose non sono migliorate ma ho individuato ancora meglio i miei fastidi:
Il dolore è molto forte prima di urinare nel senso che non appena la vescica si contrae per farmi sentire lo stimolo, sento delle fortissime fitte all'uretra e quando decido di fare pipì è come se la mia muscolatura cedesse lentamente al rilascio e durante quel lasso di tempo provo molto dolore. Se spingo un pò per far scender la pipi subito soffro di meno. Alla fine della pipì sento bruciore dopo qualche secondo. (che mi passa un pò con un il getto di acqua calda) . Il mio terrore è che il dolore cronicizzi e diventi neuropatico...sono ormai più di 40 giorni che ho dolore, anche se ho degli intervalli liberi quando non urino.
Grazie mille a tutte ancora per il supporto.

[Mare73]

Nana, secondo me il tuo problema è che hai il pp contratto. lo si desume da tutta una serie di fastidi o sintomi tipici della contrattura:

ho fatto una doccia calda di un'ora e ho notato che mi ha fatto un sacco bene, mi ha rilassata molto

uando decido di fare pipì è come se la mia muscolatura cedesse

Alla fine della pipì sento bruciore dopo qualche secondo. (che mi passa un pò con un il getto di acqua calda)

Ovviamente, solo un medico esperto può farti una diagnosi certa, ma intanto, come già ti accennava Laura, sono molti gli accorgimenti che puoi mettere in atto in autonomia. Ti lascio quindi da leggere l'articolo sulla contrattura pelvica: mi raccomando, apri e leggi anche tutti i vario link, in cui troverai tanti esercizi da praticare comodamente a casa: fondamentali i kegel reverse, gli esercizi di stretching, la respirazione diaframmatica e tutto il resto che troverai nell'articolo.

Poi, ribadisco un concetto fondamentale: MAI spingere per far uscire l'urina! Lì per lì può anche darti sollievo, ma è un comportamento molto dannoso per la vescica. Respira di pancia e rilassa la muscolatura dando il comando "rilascia".

Il mannosio consigliato sul forum è un pò troppo costoso

So che il momento non è dei migliori, ma evidentemente non tutti i prodotti sono uguali: quelli che consigliamo qui sono il frutto di anni di ricerche da parte di una donna che ha sofferto in prima persona di queste problematiche e che ha raccolto migliaia di testimonianze di altre donne nella stessa situazione.

Ha senso prenderlo anche se no ho nessuna infezione in atto?

La domanda che dovresti farti, semmai, è: avrebbe senso prendere un antibiotico, visto che non c'è infezione? Eppure quasi di sicuro è esattamente quel che ti saresti vista prescrivere da un medico.
Come già ti dicevo, qui non crediamo nell'approccio distruttivo: i prodotti che consigliamo nel forum hanno anche azione antidolorifica, antinfiammatoria e immunostimolante (Purodefend Urto) e riparatoria (Purorepair Gag plus). E oltre a questo il mannosio, a differenza dell'antibiotico, non crea resistenze.

[Nana28]

Una cosa certa è che senza un antibiogramma alla mano non prendo nessunissimo antibiotico. Ma il mio dubbio era proprio alla base... Ovviamente il mannosio non fa male ed è top.. Ma da quello che ho capito lo si usa o per cistite batterica in atto o in prevenzione... Essendo che non ho batteri e non ho rapporti non so se ha senso prenderlo ora..
Io spero tanto comunque che si tratti di contrattura. Leggo storie di donne nel forum con sto cavolo di bruciore uretrale che non ne vengono fuori per anni se non mai...e vado nel panico!
Mi spaventa anche sia un sintomo così generico, che può derivare da un sacco di patologie.
Se c'è qualcuna che mi legge a cui è passato sto bruciore potrebbe battere un colpo? Ho strapaura non mi passi mai più.

[Swan]

Carissima Nana28,

Spero tu stia meglio. Mio fratello ed io ti daremo altri consigli nei prossimi giorni: cerchiamo di fare tutto il possibile usando la nostra esperienza. Per oggi rispondiamo alle tue domande sulla neuropatia, per tranquillizzarti e tirarti su!

Prima di tutto, volevo dirti che le neuropatie non nascono dall’oggi al domani. Ho parlato con diversi medici e pazienti negli anni, e tutti concordano che ci vogliono moltissimi mesi o persino anni di continue “irritazioni” e cause scatenanti perché i sintomi diventino (anche) cronici - neurologici.
Per intenderci, 40 giorni sono pochissimi ... te l’assicuro! Anche perché, in confronto a molte altre storie, i tuoi sintomi sono lievi e discontinui, e soprattutto ti danno tregua.
Ci tengo a precisare che NON intendo sminuire la tua situazione e i tuoi dolori, assolutamente, dico solo che il tuo caso è iniziale e tutt’altro che grave per grazia di Dio, e quindi si risolverà più in fretta! So che è normale preoccuparsi, ma cerca di stare tranquilla!

Riguardo a questo ti avevo fatto l’esempio di mio fratello (vedi il link) - anche la sua è una storia molto particolare e combina gravi problemi fisici, infiammatori, infettivi e neuropatici. Ma la neuropatia è arrivata PER ULTIMA dopo anni di cure, ahinoi, sbagliate. Anni in cui i bruciori uretrali costanti diventavano sempre più terribili, le uretrali-cistiti frequenti li facevano esplodere ... e così via, in un ciclo vizioso di continua irritazione. Solo dopo 2-3 ANNI di inutile sofferenza è iniziata la neuropatia!
Appena potrai uscire, tu curerai subito il problema (es. contrattura e "cistiti") evitando al 99,99% che si "fissi". NON c’è motivo per cui il dolore debba cronicizzarsi!

Poniamo anche, per puro assurdo, che tu abbia già una neuropatia ... anche se, ti ripeto, avresti anche altri sintomi “strani” (scosse, aghi, fuoco, urina "lavica", ...) e probabilmente bruciore intensissimo il 100% del tempo.
Il dottor Murina, un esperto (non ricordo in quale articolo ma lo cerco) disse che: “I tempi di cura sono molto rapidi se il paziente ha una storia di pochi mesi, e molto lunghi se è una persona con disturbi da decine di anni”. Nell'assurdo, tu saresti all'inizio!

Quindi, l’unica cosa da fare per adesso è chiedere aiuto e cercare di capire quale medico sia meglio contattare: appena puoi uscire di casa, prenota e fila da lui! Vedrai che la risolvi in poco tempo.

Ho visto che Mare73 ti ha risposto in modo ESAURIENTE riguardo la contrattura. Tu leggi sul sito e chiedi: ci sono molti esperti qui! Anch'io, da "profana", avevo intuito una causa "muscolare": il miglioramento con la doccia, i dolori ai muscoli, la contrattura post-coitale che non si sa se sia cistite o no ...

So che può essere difficile ma cerca di stare tranquilla e di non aggiungere preoccupazioni ulteriori. Ne esci di sicuro!
Se riusciamo ad essere forti noi, che abbiamo situazioni gravi, ce la farai anche tu!
Dalle tue parole si capisce che sei forte ... devi solo scoprirlo, tutto qui. Crediamo TUTTI in te!


Tu tienici sempre aggiornati e facci tutte le domande che vuoi, per favore! Nel frattempo, mio fratello ed io vediamo di trovare altri consigli, ne abbiamo!
Su con il morale.

Baci

[Nana28]

Comunque ha super senso si tratti di una contrattura perché la mattina appena sveglia in dormiveglia se faccio pipi non ho nessun dolore e se faccio esercizio fisico si attenua.. Penso almeno..

[Swan]

Carissima Nana28,

Ti scriviamo con nuovi consigli dalla nostra esperienza. Speriamo di darti una mano! Qualunque domanda tu abbia, chiedi pure, qui o al limite sul nostro topic se vuoi un confronto.

I nostri consigli:
1. Quel pH 5 è piuttosto acido quindi va a rendere MOLTO più dolorosa e ustionante la minzione e chiaramente l'aumento di bruciore ti resta per lungo tempo, anche per ore. È chiaro che sistemarlo non risolve, ma di sicuro ti evita peggioramenti extra.
Mio fratello si scioglie con pH 7, figurati cosa succederebbe se avesse 5 ...

Per sistemarlo, cerca sul sito la pagina sul pH e chiedi accorgimenti.
Di sicuro funziona il bicarbonato, ma nel caso di mio fratello - che comunque non l'ha mai avuto così basso - sono andati bene i sali minerali (Polase), ora tiene un pH fisso di 6,5-7,2.

2. Sembra sciocco ... Ma quando fai la doccia molto calda per migliorare la contrattura, non scottare "la zona". Una doccia calda ma non bollente ma troppo lunga può scottare!
Inoltre, evita gli sbalzi di temperatura: un eccesso in queste cose viene pagato caro dall'uretra (anche qui esperienza di mio fratello).

3. Non stare troppo in piedi o troppo seduta, soprattutto se ti accorgi che queste posizioni comprimono.

4. Non spingere mai mentre urini, ma cerca anche di non interrompere troppe volte il mitto. Perché ti costringe a spingere di nuovo per emettere volumi minori con più dolore.
Inoltre, a mio fratello succede che le gocce, entrando nell'uretra, "tornano" indietro per il dolore e quindi deve ricominciare da capo.

5. L'umidità in casa può peggiorare, usa un deumidificatore.

Ah, ho risposto in precedenza al tuo messaggio sulla neuropatia: se guardi indietro trovi la mia risposta (penultimo messaggio).

Ma ti ripeto: stai tranquilla.
Il punto è che non devi sempre pensare al peggio. E soprattutto, ripeto, non sei grave, il tuo caso è tra i più lievi in queste storie! Anche perché non hai sintomi tutta la giornata, mi dici.

Perché dovresti diventare cronica dopo qualche settimana di contrattura, e tra l'altro senza irritazioni extra (infezioni particolarmente ricorrenti o violente, ...)???
Prima la prendi e prima la curi, perciò chiedi a quale esperto rivolgerti e fiondati da lui.
È una fortuna quella di poter capire subito da quale medico andare e non perdere tempo: se l'avessimo fatto noi, forse mio fratello non sarebbe così ora.

Per ora fai gli esercizi che ti hanno consigliato qui, continua a bere, evita sforzi eccessivi e stringi un po' i denti. Per il mannosio chiedi , anche se male non fa.
La botta iniziale è la più dura, poi le gambe si muovono da sole e si va avanti.

Aggiornaci!

[Albachiara41]

Cara Nana28,

Condivido al 1000% quanto detto da Swan: ci sta la preoccupazione per tutto, ma stai calma!
- Come lei ha detto, le neuropatie si sviluppano sul LUNGO tempo quando la situazione è continuamente irritata da infezioni etc. o curata male.
- Avevo letto anch’io l’articolo di Murina e quoto tutto: il problema è se la neuropatia ce l’hai da dieci o vent’anni.

Dunque, come già detto tu senti le moderatrici e cerca nel sito per capire quali medici sia meglio vedere per primi, magari hai bisogno di specialisti davvero nella contrattura e non tanto di urologi “classici”.
Ma NON ESSERE ANSIOSA, perché la contrattura si cura benissimo, e anche un’improbabilissima neuropatia in fase iniziale si curerebbe con qualche farmaco tipo Pregabalin, Pelvilen, ...
Se leggi le storie troverai INFINITI casi di guarigione e qualche raro fallimento, ma i fallimenti sono SOLO i casi già gravi, con sintomi molto più intensi dei tuoi e costanti nel tempo.
Tu non sei affatto tra questi, e in aggiunta hai irritato la situazione in questi giorni (diarrea, vino, ...)
Vedrai che SI CURA BENISSIMO, tu prepara la lista dei medici da consultare!

P.S. Swan, ho letto la storia nel link ... è sconvolgente, mai visto niente di simile, mi ha tramortita lo giuro!
Non so come fai ad essere forte nonostante quello che gli è successo, ma se sei forte tu ...
NANA28, tu devi essere una roccia!!

Facci sapere :) Albachiara

[Nana28]

Grazie Swan, sei davvero carinissima!!!
So che il mio problema è irrisorio... Anzi, spero di non risultare fastidiosa
Grazie sul serio, con il cuore, per il supporto.

[Mare73]

ha super senso si tratti di una contrattura perché la mattina appena sveglia in dormiveglia se faccio pipi non ho nessun dolore e se faccio esercizio fisico si attenua

Esatto, altri due sintomi classici della contrattura. Brava, Nana! Come vedi, inizi ad orientarti.

Una cosa certa è che senza un antibiogramma alla mano non prendo nessunissimo antibiotico

Ti chiarisco meglio il nostro approccio: come ti dicevo, noi siamo per un approccio ricostruttivo, il che significa che consigliamo di evitare l'antibiotico SEMPRE, anche in presenza di batteri e con antibiogramma. Questo per tutti i motivi che ti spiegavo sopra. Gli unici casi in cui ha senso arrendersi all'antibiotico sono se interviene febbre e dolore al fianco, oppure se giorni e giorni di assunzione di mannosio non hanno dato risultati di alcun genere: in tutte le altre situazioni, l'antibiotico non fa altro che indebolire ulteriormente un fisico già provato, esponendolo al rischio di nuovi e più intensi attacchi. Superare una crisi solo con le proprie difese, invece, innesca un circolo virtuoso che permetterà da lì in avanti di uscirne sempre meglio e più in fretta.

da quello che ho capito lo si usa o per cistite batterica in atto o in prevenzione

Veramente io sopra ti citavo tutta una serie di altre proprietà. In generale, i prodotti che consigliamo nel forum aiutano a rafforzare le difese naturali e quindi a combattere eventuali attacchi batterici.

Ultima cosa: per le problematiche uretrali, la manovra le dito è fondamentale, perché va a a distendere proprio le pareti dell'uretra. Capisco la paura che possa peggiorare i sintomi, ma intanto non è detto, e poi, se anche succedesse, ci sono vari accorgimenti che ti aiuterebbero a tenere la situazione sotto controllo: prima di tutto il calore, poi i soliti kr, respirazione diaframmatica, stretching. Insomma, serve coraggio, ma se non provi resterai sempre al punto in cui sei.
Forza, Nana!!

[Swan]

Carissima Nana28,

Nessun problema, anzi ci fa solo piacere aiutarti!!! Sei una persona davvero gentile, con cui si parla volentieri!

Ti faccio ancora un paio di domande per inquadrare meglio la situazione, poi ti faremo avere altri consigli.
1. Da quando sei peggiorata (dopo aver bevuto il vino domenica scorsa), ti sei ripresa o sei ancora a livello di lunedì?
2. Hai detto che, in genere, al risveglio i tuoi sintomi sono assenti o comunque molto minori. Ma di notte come vanno rispetto al giorno???
3. Quando hai fatto un'analisi delle urine, hanno trovato leucociti o altri parametri "anomali"? (Nel thread si parla solo di urinocolture negative).

Grazie ancora per la tua pazienza, noi siamo qui!

Baci

[Nana28]

Ciao care , vi scrivo solo ora perchè in questi giorni sono stata sotto con lo studio, avevo un'esame stamattina (che per fortuna è andato benissimo!).
Prima di tutto ringrazio molto tutte quante, in primis per l'aiuto che mi avete dato nel capire quale fosse l'origine del mio disturbo e poi, ma assolutamente non di minor importanza, per il grande supporto psicologico che mi avete dato.
Vi devo dire che ora sto molto molto molto meglio, in neanche due giorni il dolore mi è passato al 90% (mi è rimasto solo un pò di bruciore uretrale alla fine della minzione, che però passa subito) e se è andata così è solo grazie a voi e a questo prezioso sito, di cui sono diventata socia stasera.
Senza il vostro aiuto sarei stata rimbalzata da un medico all'altro, sarei stata riempita di farmaci, avrei dovuto subire esami diagnostici dolorosi e sarei stata depressa per non so quanto tempo.
Ora ho un pò collegato tutto e ho capito che quando ad inizio aprile ho iniziato ad assumere biocist in realtà avevo anche iniziato a fare qualche esercizio con una app per workout. Premetto che sono una studentessa al 5 anno di medicina e quindi il mio modo di ragionare negli ultimi anni mi ha portata ad associare in prima battuta il miglioramento al fitoterapico piuttosto che al movimento.
Quando all'inizio mi avete fatto notare che si sarebbe potuto trattare di contrattura, devo ammettere, sono stata un pò scettica perchè provando a fare qualche esercizio di stretching la situazione non era migliorata affatto. Quindi ho riprovato con il fitoterapico e che ve lo dico a fare, ovviamente senza risultato. Domenica sera ho ricominciato a fare qualche esercizio dalla mia app aggiungendo molti esercizi che ho trovato qui nel forum e nell'immediato ho notato che provavo molto meno dolore. In due giorni di esercizi costanti, più e più volte al giorno, il dolore si è praticamente risolto.
Non voglio cantar vittoria, perchè se sono arrivata a provare così tanto dolore probabilmente significa che qualcosa non va e appena possibile andrò a fare fisioterapia. Quel che è certo però è che voglio informare più persone possibili dell'esistenza di questo sito e questo forum ed informarmi sempre meglio sulla contrattura pelvica perchè questa è stata una piccola ma importante esperienza che mi porterò dietro nel mio bagaglio da medico.
Grazie grazie grazie a tutte per avermi supportata nonostante la mia fosse una storia breve e in confronto a molte di voi decisamente insignificante!
Grazie Laulaura, Mare73, Albachiara41!!!
Volevo mandare un abbraccio forte forte in particolare a Swan e a suo fratello, perchè avendo postato la sua storia nel mio argomento, ho avuto la possibilità immediata di leggerla e sono rimasta,purtroppo, molto colpita.
Vi terrò aggiornate sullo sviluppo delle cose...e ancora Grazie Ragazze!!!!