La mia storia di vulvodinia

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda lovers » ven ago 28, 2020 1:09 pm

Ho provato i cerotti scaldanti ma non ho sentito lo stesso beneficio della borsa dell'acqua calda, per fuori casa però si assolutamente li prenderò di nuovo.

Mare73 ha scritto:Quanti esercizi? Per quanto tempo al giorno? Non è escluso che tu stia esagerando.

Mezzoretta al giorno di stretching, facendolo sento molto di avere i muscoli sotto al sedere molto molto contratti.

Mare73 ha scritto:Allora per il momento sospendili assolutamente: in alternativa, potrebbe aiutarti un veloce massaggio esterno (pigini e circoletti sul pube).

Proverò a farlo esterno, grazie.

Non c'è altro da fare per una cistite da contrattura?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Mare73 » ven ago 28, 2020 1:36 pm

lovers ha scritto:Mezzoretta al giorno di stretching
Mezzora tutti i giorni è tantino, in effetti: probabilmente hai sollecitato troppo i muscoli e quelli si sono ribellati. Prova a ridurre a una decina di minuti da fare a sere alterne, e vedi come va. I massaggi esterni puoi eseguirli anche sulla vulva, nella zona esterna alle grandi labbra.
So che, sentendo la muscolatura molto contratta, hai pensato che servisse un lavoro intenso, ma bisogna iniziare per gradi, altrimenti appunto rischi di far incavolare ancora di più muscoli e nervi.
Intensifica invece kr, respirazione diaframmatica e calore, come dicevamo: oltre alla borsa dell'acqua calda e ai cerotti quando sei fuori casa, puoi anche fare lunghi bagni caldi.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda lovers » ven ago 28, 2020 5:19 pm

Va bene Mare73, grazie mille per i tuoi preziosissimi consigli. :love1:
Cercherò di seguire tutto e aggiornerò qui la situazione.

Ho trovato lo schema per le cistiti non batteriche, magari provo a seguire quello.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda lovers » mer set 16, 2020 11:25 pm

Ciao ragazze aggiorno la mia storia sperando non sia troppo “presto”.
Sto seguendo il protocollo per cistite abatterica (però i primi giorni assumevo comunque 5/6 dosi di mannosio dato che i nitriti qualche volta erano presenti, ora solo 2/3) e sto molto molto meglio. Ogni tanto ho un po’ di pesantezza e stimolo frequente ma sono ormai rare le volte.
I miei bruciori da vulvodinia ovviamente sono rimasti, ma almeno se ne sta andando questa bruttissima cistite e per la prima volta non ho preso l’antibiotico (che il medico mi ha prescritto anche questa volta dopo avermi detto che l’esame delle urine è quasi perfetto..........).

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Mare73 » gio set 17, 2020 11:12 am

Vabbe'...
Stai andando molto bene: non avere fretta di scalare il mannosio, fallo solo quando ti senti pronta.


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