La mia storia inizia nel 2013

La mia storia inizia nel 2013

Messaggioda Fra95 » mer mar 25, 2020 1:02 pm

Ciao a tutte! sono Francesca, ho 24 anni e vengo da Cesena.
La mia storia di convivenza con la vulvodinia inizia nel 2013. Mi presento per la prima volta dal ginecologo all'età di 17 anni a causa di questa dolorosissima e invalidante sensazione di spilli nella vulva e un fortissimo senso di pesantezza alla vescica e impossibilità di fare sesso a causa del forte dolore alla penetrazione. Tutto questo mi fece pensare che si trattasse di cistite così assunsi qualche antibiotico di cui ora non ricordo il nome (probabilmente Monuril), ma non mi fece nessun effetto. Il ginecologo inizia a prescrivermi una serie di cure naturali e omeopatiche (ma non solo), ma queste non fanno cessare i fastidiosissimi sintomi che non mi abbandonano mai. Io con il passare dei mesi intanto mi convinco sempre di più di avere la vulvodinia, non ancora diagnosticata. Insomma, un primo spiraglio di luce lo vedo nel 2015, quando il mio ginecologo mi propone infiltrazioni locali (lidocaina + Pelvilen sublinguale) in vagina nei trigger point e nel muscolo elevatore dell'ano. Già dopo la quarta riesco dopo 2 anni e 6 mesi ad aver finalmente un rapporto. Finalmente ero tornata felice, non mi sembrava possibile! Mi sentivo finalmente guarita, e anche per il mio dottore lo ero, ( ci tengo a specificare che sono stata il suo primo caso) ma in realtà il bruciore e il dolore alla pressione, così come i bruciori uretrali continuavano. Tuttavia decisi di non fare più niente, dopo tutto quello che avevo passato, riuscire di nuovo ad avere una vita sessuale “normale” mi sembrava la cosa più bella del mondo, tanto da convincermi di poter sopportare gli altri sintomi. Quindi, dopo le 8 infiltrazioni finite nel 2016, decido di non fare più nulla e la mia vita scorre tra alti e bassi, tra bruciori vari e cistiti post-coitali, tra momenti down e giorni in cui invece mi sentivo piuttosto bene. Nel 2018 succede una cosa strana: mi passa tutto...dal giorno alla notte spariscono bruciori, dolori vari, riesco ad avere anche più rapporti al giorno come e quando volevo e comunque rimanevo ben lubrificata, non ho cistiti dopo i rapporti, mi vesto come mi pare (jeans attillatissimi e duri ecc), mangio piccante, mi lavo con il detergente intimo ecc. E' stato un sogno! Purtroppo però dopo circa 8 mesi trascorsi così in tranquillità, una sera sento tornare dei bruciori interni tanto che penso possa essere un po' di candida. Il ginecologo mi prescrive un gel interno per una settimana ma mentre lo utilizzo il bruciore non fa che peggiorare. In sostanza, sono ancora qua! I sintomi sono sempre presenti e non mi hanno abbandonata come purtroppo avevo sperato. Ho provato anche Vagycombi (elettroporazione + radiofrequenza) ma sinceramente non mi ha giovato. Il 27/2 sono stata dal dott. Galizia e mi ha detto che secondo lui il trattamento con VagyCombi è davvero inutile, come se fosse aria sparata qua e la. Durante la visita lui mi ha fatto lo swab test (mai fatto precedentemente) e mi ha detto che più che di vulvodinia, nel mio caso si tratta di vestibulodinia provocata e spontanea con ipersensibilità soprattutto in sede periuretrale e alla forchetta. Naturalmente ho una contrattura media al pavimento pelvico e per questo mi ha consigliato la riabilitazione da una fisioterapista che mi ha già visitata ma, causa virus, ha dovuto annullarmi gli appuntamenti. In aggiunta sto assumendo Laroxyl, Ansiolin (in vagina), vitamina B12 e Alanerv Age. Inoltre volevo chiedervi se la manovra del dito aiuta a far diminuire la frequenza minzionale e a far diminuire il bruciore uretrale. Questo è quanto, spero davvero di poter trovare finalmente una via di uscita con questa cura e soprattutto grazie alla fisioterapia!
Grazie per la vostra attenzione!

Ho anche risposto alle domande qui sotto:

Quali sono i tuoi sintomi principali? sono il bruciore al vestibolo vaginale se lo tocco, ma più che altro attorno all'uretra e senso di incompleto svuotamento della vescica. Ultimamente il dolore si irradia anche alla gamba sinistra.
Dove sono localizzati di preciso? attorno all'uretra
Con che frequenza si manifestano? sono sempre presenti, a volte più forti a volte molto meno
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? a volte mi capita anche di stare abbastanza bene, ma spesso i fastidi rimangono
Quali? bruciore ma magari meno forte
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? dopo i rapporti a volte il tutto peggiora; così accade anche quando sono stressata, ad esempio quando si avvicina un'esame universitario mi sento più contratta e i bruciori peggiorano; di solito prima dell'arrivo delle mestruazioni sto peggio, durante le mestruazioni invece sto bene (nel senso che non ho sintomi, solo dolore al tocco dei trigger point) e torno a stare di nuovo peggio quando queste finiscono.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? No
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 8 volte al giorno circa e bevo più di 1,5 litri d'acqua.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Il flusso della pipì non è stentato, a volte è doppio (ma raramente). Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? no non devo spingere, la faccio uscire con la respirazione diaframmatica.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No solitamente durante i rapporti non ho dolori, se non in un primo momento durante la prima penetrazione e a volte in alcune posizioni provo fastidio. Provo bruciore durante i rapporti quando non sono molto lubrificata e quando sono nel mezzo di un attacco.
Soffri anche di candida? No, almeno non credo.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Ho avuto episodi di candida in passato ma niente di che. Per quanto riguarda la cistite invece non ho mai fatto urinoculture.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? No.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Provo bruciore quando uso i jeans solo se ho un attacco, allora in quel caso non li uso fino a quando non sto meglio.
Che metodo contraccettivo usi? Cerotto Evra, da 3 anni.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? in realtà mai
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? si molto spesso succede proprio questo.
Utilizzi detergente intimo? No, solo acqua fresca dopo i rapporti, e acqua tiepida quotidianamente.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si, non ho problemi particolari.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? No, se ci provo in realtà contraggo le natiche.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Non con impegno, stavo aspettando le direttive della fisioterapista.
Il calore ti aiuta? Si.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sisi certo
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Calore, D-Mannosio, no detergenti intimi
Di quali altre patologie soffri? nessuna
Che sport pratichi? nessuno, faccio yoga e cammino più volte alla settimana.

Grazie a tutte :ciao:

Re: La mia storia inizia nel 2013

Messaggioda Laulaura » ven mar 27, 2020 11:30 am

Ciao Francesca, :welcome:
Partiamo da qui, la tua diagnosi
Fra95 ha scritto:Durante la visita lui mi ha fatto lo swab test (mai fatto precedentemente) e mi ha detto che più che di vulvodinia, nel mio caso si tratta di vestibulodinia provocata e spontanea con ipersensibilità soprattutto in sede periuretrale e alla forchetta. Naturalmente ho una contrattura media al pavimento pelvico

E concentriamoci su quello che possiamo fare in autonomia in questo periodo.
Innanzitutto, hai iniziato la terapia? Per quel che riguarda la contrattura ci sono invece tanto accorgimenti che puoi mettere in atto in attesa della fisioterapista. Trovi tutto ben spiegato qui. Se hai qualche dubbio chiedi eh. Aiutano molto anche calore e massaggi esterni fatti con piccole pressioni e cerchi su perineo, pube, inguine, vestibolo.
Fra95 ha scritto:volevo chiedervi se la manovra del dito aiuta a far diminuire la frequenza minzionale e a far diminuire il bruciore uretrale.

È una manovra che aiuta a rilassare la tensione in zona uretrale quindi se hai i muscoli contratti in quella regione dovresti trarne giovamento.
Fra95 ha scritto:dopo i rapporti a volte il tutto peggiora; così accade anche quando sono stressata, ad esempio quando si avvicina un'esame universitario mi sento più contratta e i bruciori peggiorano; di solito prima dell'arrivo delle mestruazioni sto peggio

Ti lascio anche la routine che noi suggeriamo di adottare post-rapporto:oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva:
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani.
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
Sono 10-15 minuti che aiiutano a rilassare il pavimento pelvico. Fondamentale è l'uso del lubrificante, mi raccomando! Dai un'occhiata al topic dedicato, attenua l'attrito ed è utilissimo. Scegli quello che più ti ispira e ovviamente mai più senza.
Situazione esami, qui è più difficile darti dei suggerimenti, cerca di ritagliarti però ogni giorno quei 10 minuti per fare esercizi di stretching e magari qualche momento di relax e distrazione per staccare. Anche un po' di yoga magari.
I contraccettivi ormonali non aiutano, modificano la nostra fisiologia, possono alzare il pH favorendo l'insorgenza di infezioni e aumentano la secchezza, anche qui, spulciando sul forum troverai una sezione dedicata.
Che fare ora? Concentrarsi su tutto quello che è utile per rilassare il tuo pavimento pelvico. Parti dalla teoria e pian piano inizia a mettere in pratica tutti i suggerimenti, ora direi assolutamente si a stretching specifico e respirazione diaframmatica poi kr, non appena avrai preso un po' più di confidenza con il muscolo e dopo massaggi. Non c'è bisogno di fare tutto subito, è fondamentale però iniziare, vedrai che un po' alla volta tutto sarà facile e naturale e starai meglio. Per tutti i dubbi siamo qui, :ciao:



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