Aiuto - la mia storia
Inviato: ven feb 14, 2020 6:13 pm
Ciao!
Innanzitutto vorrei ringraziare chi ha creato questo Forum e tutte le donne che condividono la loro esperienza qui.Non so più cosa fare o a chi rivolgermi e spero che condividere la mia storia possa aiutarmi a trovare una strada giusta perchè fino ad ora non sento di averla trovata.
La mia storia inizia il 4 agosto 2019, me lo ricordo così bene perchè mi ero sposata da dieci giorni e stavo preparando la valigia per il viaggio di nozze che avevo sempre sognato. Io e mio marito abbiamo avuto un rapporto e subito dopo ho sentito un dolore molto forte, netto, che non avevo sentito mai prima di allora ma poi più niente.La mattina dopo al momento di fare pipì sento bruciore e l'urina era molto maleodorante.Penso sia cistite e quindi bevo molta acqua e diverse tisane di malva (prima di allora mi era sempre passata con questi piccoli accorgimenti) perciò non mi preoccupo e continuo la mia valigia :)
Dopo 3 giorni però inizio a notare sangue nelle urine e questa cosa peggiora finchè non esce più urina ma solo sangue che non riesco a trattenere tanto che devo rimanere ore seduta sul water. La sera la quantità di sangue aumenta e la temperatura mi sale all'improvviso a 39 gradi.Mi spavento e mi reco al pronto soccorso. Dopo estenuanti ore di attesa vengo trattata con sufficienza da un medico che decide di farmi solo uno stick per le urine (leucociti ed ematuria) e mi prescrive antibiotico Bactrim per tre giorni. Prendo l'antibiotico, il sangue e la febbre passano ma il bruciore in tutta l'area pelvica, il bruciore durante e dopo la minzione, il senso di gonfiore non passano (e in realtà non passeranno mai più). Il mio medico di base mi dice di continuare con Bactrim per altri 5 giorni e così faccio.
Arriva il giorno prima della partenza (sarei stata fuori Italia - in diversi stati USA e Hawaii per circa un mese) e visto che ancora non mi sentivo bene decido di andare da un urologo che mi visita e mi prescrive un altro antibiotico Cefixoral (5 pasticche) e mi dice di partire tranquilla, che tutto passerà. Parto e non passa proprio nulla. Durante la vacanza la mia ginecologa mi dice di prendere Monuril e anche con quello non succede niente. L'urologo mi dice di prendere anti-infiammatori (tachipirina o oki), 3 al giorno per una settimana ma anche questi non cambiano nulla di una virgola.Vi lascio immaginare il mio viaggio di nozze (in bianco!) costellato da dolori e anche un po' di preoccupazioni....
A settembre torno, fisso dalla mia ginecologa e racconto tutto. Mi fa il tampone vaginale per la candida ed esce negativo. Mi da una cura comunque. Torno da lei, mi fa un tampone allargato a tutte le malattie sessuali (Clamidia, Gonorrea, ecc ecc) esito negativo. Nel frattempo il mio medico di base mi dice di fare un'ecografia all'area pelvica e alla vescica. Risultato: vescica apposto (apparte un piccolo residuo di urina dopo lo svuotamento) ma lieve adenomiosi e endometriosi nel setto retto-vaginale di piccole dimensioni.Il dottore mi dice che crede che i miei problemi urinari siano dati dall'endometriosi e che prendendo la pillola risolverò tutto.Mi rivolgo a un nuovo ginecologo che mi conferma l'endometriosi e mi dice che secondo lui soffro di cistite interstiziale e quindi non c'è bisogno di accertamenti nè di fare nulla (?).
Torno dalla mia ginecologa che mi fa andare da un urologo che mi ripete esami delle urine, ecografia e RM con contrasto. Niente.Nel frattempo io e il mio compagno proviamo ad avere un altro rapporto ma subito dopo la sintomatologia che era leggermente migliorata, peggiora di nuovo.Nuovo tampone vaginale, nuova cura per candida che non c'è.
I sintomi sono sempre lì, da più di sei mesi, e non so più a chi rivolgermi.Potrebbe trattarsi di vulvodinia/vestibolite? Io sono di Firenze, a chi potrei rivolgermi?Quali accorgimenti dovrei/potrei prendere?
Questa situazione mi sta buttando giù, sono demoralizzata e ho iniziato a pensare di chiedere anche un sostegno psico-terapeutico.Era il periodo più felice della mia vita, stavo pensando all'idea di avere un figlio e invece mi ritrovo a gestire una vita di analisi, dolori frustranti che non passano e niente più vita sessuale.
Rispondo alle domande del questionario e vi ringrazio infinitamente in anticipo.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Bruciore e secchezza vaginale, dolore alla vescica, sensazione di non svuotare completamente la vescica quando faccio pipì e sensazione di gonfiore in tutta l'area genitale. Quando il dolore si intensifica come puntura di spilli e perfino portare i pantaloni diventa difficile.Si sono manifestati dopo il primo episodio di infezione urinaria e mai più scomparsi, anche se l'intensità dei sintomi varia.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Quando gli attacchi più intensi finiscono resta comunque un bruciore e gonfiore generalizzato ma diminuisce l'aspetto urinario, quindi meno stimolo a fare pipì e meno bruciore dopo la minzione.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Il primo episodio è scaturito proprio dopo un rapporto sessuale e anche quando a quasi 4 mesi di distanza abbiamo riprovato la sintomatologia è peggiorata. Il caldo mi fa stare molto meglio ma non ho notato particolari differenze durante il ciclo o con l'alimentazione (che comunque per via di intestino irritabile e intolleranze è molto controllata, niente glutine nè lattosio nè cibi speziati)
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Ho eseguito almeno cinque esami delle urine , urinoculture sempre tutte negative. Il ph è 6.5 - 7.00,
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No. Quale dovrebbe essere un ph ottimale? Come potrei fare per ottenerlo?
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Faccio pipì 9-10 volte al giorno e bevo 1.5-2 litri di acqua e spesso tisana alla malva
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Il flusso della pipì è unico e abbondante ma nei periodo di attacco più forte ho la sensazione di dover spingere per urinare.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Si, i rapporti sono diventati molto dolorosi e la penetrazione difficoltosa nonostante l'utilizzo di lubrificante.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Nonostante il tampone negativo visto che anche il mio compagno aveva delle perdite e degli arrossamenti, sono stata curata per candida con Diflucan e ovuli e creme. Dopo il secondo tentativo di rapporto (nonostante di nuovo esito negativo del tampone) ci hanno dato una cura con Itraconazolo per un mese e creme esterne.Ho avuto la candida molti anni fa e la sintomatologia era molto più chiara (molte perdite e prurito) mentre in questi casi non ho perdite e neanche prurito. Ho bruciore, dolore e secchezza.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
No. La prima "infezione" delle vie urinarie è stata accertata soltanto con uno stick per le urine che presentava leucociti ed ematuria. E anche in seguito mi hanno prescritto terapie nonostante i tamponi negativi.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Si. Il ph non lo ricordo (controllerò), i lattobacilli risultavano numerosi.(al primo tampone risultavano rari e quindi ho iniziato ad assumere fermenti Femelle tutti i giorni)
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Si, i jeans non riesco più a metterli. Ho abbandonato la mia biancheria intima e metto solo slip di cotone di colori chiari. Assorbenti solo esterni.
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno o il preservativo se ci sentiamo a rischio candida
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? si
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
La prima è venuta 24 ore dopo un rapporto
Utilizzi detergente intimo?
Si ma sto provando ad usare solo acqua tiepida
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
L'intestino ha sempre sofferto di periodi alternati di stipsi e diarrea ma adesso con la dieta e i fermenti lattici direi che is è molto regolarizzato.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? l'unica cosa che funziona!
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?Si, proprio grazie alla lettura del vostro forum mi sto chiedendo se non possa soffrire di contrattura o vulvodinia o entrambe!
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Prendo fermenti lattici, applico calore sulla zona interessata con uno scaldino, cerco di fare un po' di respirazione diaframmatica e rilassamento ogni sera, prendo integratore Ivuxur con d-mannosio per le vie urinarie.
Di quali altre patologie soffri?Soffro di adenomiosi lieve ed endometriosi nel setto retto-vaginale per fortuna ancora a uno stadio iniziale.
Che sport pratichi?
Ho iniziato da poco a fare Yoga e traggo molto beneficio dalla meditazione. prima andavo in piscina ma ho notato che peggiorava moltissimo i miei problemi...voi sapete perchè? fare il bagno peggiora questo tipo di problemi?
Innanzitutto vorrei ringraziare chi ha creato questo Forum e tutte le donne che condividono la loro esperienza qui.Non so più cosa fare o a chi rivolgermi e spero che condividere la mia storia possa aiutarmi a trovare una strada giusta perchè fino ad ora non sento di averla trovata.
La mia storia inizia il 4 agosto 2019, me lo ricordo così bene perchè mi ero sposata da dieci giorni e stavo preparando la valigia per il viaggio di nozze che avevo sempre sognato. Io e mio marito abbiamo avuto un rapporto e subito dopo ho sentito un dolore molto forte, netto, che non avevo sentito mai prima di allora ma poi più niente.La mattina dopo al momento di fare pipì sento bruciore e l'urina era molto maleodorante.Penso sia cistite e quindi bevo molta acqua e diverse tisane di malva (prima di allora mi era sempre passata con questi piccoli accorgimenti) perciò non mi preoccupo e continuo la mia valigia :)
Dopo 3 giorni però inizio a notare sangue nelle urine e questa cosa peggiora finchè non esce più urina ma solo sangue che non riesco a trattenere tanto che devo rimanere ore seduta sul water. La sera la quantità di sangue aumenta e la temperatura mi sale all'improvviso a 39 gradi.Mi spavento e mi reco al pronto soccorso. Dopo estenuanti ore di attesa vengo trattata con sufficienza da un medico che decide di farmi solo uno stick per le urine (leucociti ed ematuria) e mi prescrive antibiotico Bactrim per tre giorni. Prendo l'antibiotico, il sangue e la febbre passano ma il bruciore in tutta l'area pelvica, il bruciore durante e dopo la minzione, il senso di gonfiore non passano (e in realtà non passeranno mai più). Il mio medico di base mi dice di continuare con Bactrim per altri 5 giorni e così faccio.
Arriva il giorno prima della partenza (sarei stata fuori Italia - in diversi stati USA e Hawaii per circa un mese) e visto che ancora non mi sentivo bene decido di andare da un urologo che mi visita e mi prescrive un altro antibiotico Cefixoral (5 pasticche) e mi dice di partire tranquilla, che tutto passerà. Parto e non passa proprio nulla. Durante la vacanza la mia ginecologa mi dice di prendere Monuril e anche con quello non succede niente. L'urologo mi dice di prendere anti-infiammatori (tachipirina o oki), 3 al giorno per una settimana ma anche questi non cambiano nulla di una virgola.Vi lascio immaginare il mio viaggio di nozze (in bianco!) costellato da dolori e anche un po' di preoccupazioni....
A settembre torno, fisso dalla mia ginecologa e racconto tutto. Mi fa il tampone vaginale per la candida ed esce negativo. Mi da una cura comunque. Torno da lei, mi fa un tampone allargato a tutte le malattie sessuali (Clamidia, Gonorrea, ecc ecc) esito negativo. Nel frattempo il mio medico di base mi dice di fare un'ecografia all'area pelvica e alla vescica. Risultato: vescica apposto (apparte un piccolo residuo di urina dopo lo svuotamento) ma lieve adenomiosi e endometriosi nel setto retto-vaginale di piccole dimensioni.Il dottore mi dice che crede che i miei problemi urinari siano dati dall'endometriosi e che prendendo la pillola risolverò tutto.Mi rivolgo a un nuovo ginecologo che mi conferma l'endometriosi e mi dice che secondo lui soffro di cistite interstiziale e quindi non c'è bisogno di accertamenti nè di fare nulla (?).
Torno dalla mia ginecologa che mi fa andare da un urologo che mi ripete esami delle urine, ecografia e RM con contrasto. Niente.Nel frattempo io e il mio compagno proviamo ad avere un altro rapporto ma subito dopo la sintomatologia che era leggermente migliorata, peggiora di nuovo.Nuovo tampone vaginale, nuova cura per candida che non c'è.
I sintomi sono sempre lì, da più di sei mesi, e non so più a chi rivolgermi.Potrebbe trattarsi di vulvodinia/vestibolite? Io sono di Firenze, a chi potrei rivolgermi?Quali accorgimenti dovrei/potrei prendere?
Questa situazione mi sta buttando giù, sono demoralizzata e ho iniziato a pensare di chiedere anche un sostegno psico-terapeutico.Era il periodo più felice della mia vita, stavo pensando all'idea di avere un figlio e invece mi ritrovo a gestire una vita di analisi, dolori frustranti che non passano e niente più vita sessuale.
Rispondo alle domande del questionario e vi ringrazio infinitamente in anticipo.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Bruciore e secchezza vaginale, dolore alla vescica, sensazione di non svuotare completamente la vescica quando faccio pipì e sensazione di gonfiore in tutta l'area genitale. Quando il dolore si intensifica come puntura di spilli e perfino portare i pantaloni diventa difficile.Si sono manifestati dopo il primo episodio di infezione urinaria e mai più scomparsi, anche se l'intensità dei sintomi varia.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Quando gli attacchi più intensi finiscono resta comunque un bruciore e gonfiore generalizzato ma diminuisce l'aspetto urinario, quindi meno stimolo a fare pipì e meno bruciore dopo la minzione.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Il primo episodio è scaturito proprio dopo un rapporto sessuale e anche quando a quasi 4 mesi di distanza abbiamo riprovato la sintomatologia è peggiorata. Il caldo mi fa stare molto meglio ma non ho notato particolari differenze durante il ciclo o con l'alimentazione (che comunque per via di intestino irritabile e intolleranze è molto controllata, niente glutine nè lattosio nè cibi speziati)
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Ho eseguito almeno cinque esami delle urine , urinoculture sempre tutte negative. Il ph è 6.5 - 7.00,
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No. Quale dovrebbe essere un ph ottimale? Come potrei fare per ottenerlo?
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Faccio pipì 9-10 volte al giorno e bevo 1.5-2 litri di acqua e spesso tisana alla malva
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Il flusso della pipì è unico e abbondante ma nei periodo di attacco più forte ho la sensazione di dover spingere per urinare.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Si, i rapporti sono diventati molto dolorosi e la penetrazione difficoltosa nonostante l'utilizzo di lubrificante.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Nonostante il tampone negativo visto che anche il mio compagno aveva delle perdite e degli arrossamenti, sono stata curata per candida con Diflucan e ovuli e creme. Dopo il secondo tentativo di rapporto (nonostante di nuovo esito negativo del tampone) ci hanno dato una cura con Itraconazolo per un mese e creme esterne.Ho avuto la candida molti anni fa e la sintomatologia era molto più chiara (molte perdite e prurito) mentre in questi casi non ho perdite e neanche prurito. Ho bruciore, dolore e secchezza.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
No. La prima "infezione" delle vie urinarie è stata accertata soltanto con uno stick per le urine che presentava leucociti ed ematuria. E anche in seguito mi hanno prescritto terapie nonostante i tamponi negativi.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Si. Il ph non lo ricordo (controllerò), i lattobacilli risultavano numerosi.(al primo tampone risultavano rari e quindi ho iniziato ad assumere fermenti Femelle tutti i giorni)
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Si, i jeans non riesco più a metterli. Ho abbandonato la mia biancheria intima e metto solo slip di cotone di colori chiari. Assorbenti solo esterni.
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno o il preservativo se ci sentiamo a rischio candida
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? si
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
La prima è venuta 24 ore dopo un rapporto
Utilizzi detergente intimo?
Si ma sto provando ad usare solo acqua tiepida
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
L'intestino ha sempre sofferto di periodi alternati di stipsi e diarrea ma adesso con la dieta e i fermenti lattici direi che is è molto regolarizzato.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? l'unica cosa che funziona!
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?Si, proprio grazie alla lettura del vostro forum mi sto chiedendo se non possa soffrire di contrattura o vulvodinia o entrambe!
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Prendo fermenti lattici, applico calore sulla zona interessata con uno scaldino, cerco di fare un po' di respirazione diaframmatica e rilassamento ogni sera, prendo integratore Ivuxur con d-mannosio per le vie urinarie.
Di quali altre patologie soffri?Soffro di adenomiosi lieve ed endometriosi nel setto retto-vaginale per fortuna ancora a uno stadio iniziale.
Che sport pratichi?
Ho iniziato da poco a fare Yoga e traggo molto beneficio dalla meditazione. prima andavo in piscina ma ho notato che peggiorava moltissimo i miei problemi...voi sapete perchè? fare il bagno peggiora questo tipo di problemi?