La mia storia di Vulvodina

La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » lun mag 27, 2019 11:42 am

Ciao a tutte...mi presento mi chiamo Martina e la mia storia di vestibulodinia è inizata nel Luglio del 2017...
Dopo poco il rietro da una piacevole vacanza al mare con marito e bimba ho inizato ad accusare forti bruciori intimi senza alcuna perdita; ho subito contattato telefonicamente il mio ginecologo che mi ha fatto inizare una terapia per la candida con ovuli vaginali e una crema (non mi ricordo quali).
Terminata la terapia la situazione era rimasta invariata cosicchè decide di farmi fare un tampone dal quale risulto positiva all'e.coli in vagina...ciclo di antibiotico...l'e.coli se ne va ma non il bruciore...
Passo mesi di inferno in cui il mio ginecologo mi dice di aspettare (Cosa???) e io brancolo nel buio e nella ricerca folle di informazioni su internet...
Nel frattempo trovo un'ostetrica dalla quale vado per avere un altro parere e lei mi ventila la possibilità che possa trattarsi di vulvodinia visto che mi trova anche contratta....mi fa massaggi, mi insegna i kr da fare a casa e mi consiglia di inizare un ciclo di tens...
Cerco di stringere...io seguo le sue indicazioni fino a fine anno senza particolari miglioramenti...a inizio anno peggioro ulteriormente..altro tampone...ureplasma...altro antibiotico e anche stavolta passa subito ma non il bruciore...
Inutile dire che in tutto questo la flora lattobacillare era assente e ho sempre cercato di ripristinarla sia localmente che oralmente.
Trovo il nome di Murina spulciando su internet e a febbraio 2018 ho il primo appuntamento con lui e ho la prima diagnosi certa di vestibolodinia (ottimo trofismo vestibolare-swab test 2+; ipertono muscolare +/-). Predo Alanerv Age 2 volte al giorno per 2 mesi e faccio la Tens (a casa) 3 volte a settimana.
La situazione procede tra pochi alti e molti bassi...ho sempre la sensazione di bruciore più o meno forte, fitte e sensazione di spilli...non sto mai bene e ho spesso episodi di Candida (curata sempre oralmente con Fluconazolo e massicce dosi di ovuli di fermenti) che riportano i bruciori alle stelle...
Continuo con tens, integratori e fermenti da marzo 2018 a dicembre 2018...nelle visite di controllo Murina è sempre molto ottimista sulla mia situazione ma io riscontro pochi miglioramenti...ossia...nel periodo tra luglio e ottobre 2018 sto effettivamente meglio, i bruciori e le fitte sono notevolmente dimunuiti ma non spariti e sempre in agguato al minimo sgarro. Ma quando da ottobre inizio a dimuire le tens fino a smetterle, a dicembre, mi rendo conto che il mio percorso non può essere finito qua perchè io sto meglio ma non bene..e soprattutto quando ho delle ricadute sono fortissime e non riesco mai ad individuare la causa scatenante nè ad arginarle in tempo breve...e questo mi fa impazzire..non so mai se il bruciore sia neuropatico o infettivo e spesso Murina mi indica di fare una cosa piuttosto che un'altra senza la controprova di un tampone...
A Marzo 2019 ritorno ad avere bruciori assurdi...sono arrossata come non mai...disperata chiamo Murina e mi vede il giorno dopo..mi fa anche un esame a fresco delle secrezioni vaginali e non trova nulla..e dice che l'area rossa è data da una dermatite irritativa che mi fa curare con una crema a base cortisonica ( :O.O: panico!)...sono scettica ma disperata per il bruciore che va avanti ormai da 10 giorni e quindi faccio la cura...fatto sta che il bruciore passa e la dermatite pure...
La cosa "strana" è che a questa visita lo Swab Test è positivo mentre a quella del settembre 2018 era negativo...bho io non ci capisco più nulla....
Quindi dopo 1 anno in cura da Murina (col quale io personalmente mi sono trovata benissimo..sia come persona che come professionista...sempre chiaro e disponibile...dopo 2 squilli lui risponde sempre al telefono e anche nelle visite si è sempre dimostrato disponibilissimo e non mi ha mai dato modo di dubitare della sua professionalità) decido di prendere appuntamento con Galizia dal quale vado ad Aprile 2019 e mi riscontra una lieve vestibulodinia spontanea e provocata e ipertono muscoli pelvici soprattutto ai segmenti otturatori...e inizio la sua terapia a base di vitamina b12; expose 100mg 3 mezze compresse al giorno e 6 gocce di Laroxyl. Mi consiglia anche di andare a fare una riabilitazione del pp con terapia manuale dei trigger point, e così prendo appuntamento da Silvia di Maria a Treviso.
Ammetto di essere molto frastornata e abbattuta dopo la sua visita perchè la sensazione netta era quella di aver buttato un anno in cure non efficaci, o comunque non del tutto, per me...ero consapevole, anche e soprattutto, leggendo le vostre storie che la strada sarebbe stata lunga e non sempre facile...ma il fatto di averla diagnosticata subito e di aver sempre avuto una diagnosi che la qualificava come "di lieve entità" mi dava speranze...e invece adesso mi ritrovavo con un nuovo medico e nuove cure...
Bhe dopo un momento di sconforto iniziale comincio le cure e sono positiva anche perchè, in realtà, iniza un periodo in cui sto significativamente molto meglio...bruciori azzerati e solo qualche scossetta verso sera quando sono più stanca...
Vado dalla di Maria che mi tranquillizza anche sul Laroxyl che era quello che mi spaventava di più...quindi inizio la cura a pieno regime e sto davvero bene...va detto che questo stare bene credo proprio fosse ancora indipendente dai farmaci perchè li avevo inizati da 2 settimane.
Questo momento idilliaco finisce bruscamente 10 giorni fa...a distanza di 48h da un rapporto sessuale in cui abbiamo usato abbondante lubrificante e nel quale non ho avuto nessun problema, mi risveglio al mattino con la vulva in fiamme e un bruciore impossibile da gestire...
Ecco la cosa che ad oggi mi manda più in panico è non sapere gestire questo bruciore...cioè io letteralmente non so come fare..ho sempre il dubbio che sia di natura infettiva e non so se invece sia di natura neuropatica...quindi faccio dei disastri...
Innanzitutto era sabato quindi non potevo fare un tampone nell'immediato...inizio quindi a mettere xanagel (che mi brucia da morire ma poi mi calma il bruciore) e ad introdurre fermenti lattici in vagina (ho estromineral probiogel consigliati da Murina)...la situazione non migliora e a 4 giorni dall'ultimo fermento faccio tampone..spero non fosse troppo presto, e sto ancora aspettando i risultati che dovrebbero arrivare mercoledì...
Nel mentre ho avuto anche una seduta con Silvia e riesco a sopportare i massaggi anche se con bruciori continui...lei mi misura anche il Ph ed è appena appena più alto della norma ma niente di che. Chiamo anche Murina (di Galizia non ho contatti telefonici e dal punto di vista ginecologico non posso che rivolgermi a Murina) e dalla foto che gli mando mi dice che potrebbe trattarsi di una micosi..Fluconazolo da ripetere dopo 3 gg..sono disperata e lo prendo ma la situazione non cambia di molto...se non che si aggiungono anche numerosi tagli...
E ora sono qui...con questo racconto forse un po confusionario...e con dei semini di ciliegia riscaldati tra le gambe che mi danno un po di sollievo ma senza riuscire ancora a far passare questo bruciore...
Intanto grazie per avermi letta..e grazie a questo forum che è un appiglio fondamentale e una fonte enorme di consigli...
Ora compilo le domande....
a presto, Martina. :-gulp



Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Bruciore, arrosamento e gonfiore diffusi. Ultimamente ogni 2 mesi.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Nell'ultimo periodo ho solo leggere scossette 2/3 volte al giorno.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? La settimana pre-mestruale è solitamente la peggiore...ma in realtà la cosa che più mi fa arrabbiare è non capire invece le altre cause scatenanti.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? no
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 6/7 volte al giorno..bevo 1 litro e mezzo
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? tutto ok
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? a volte sento un pochino di bruciore all'ingresso e sono poco lubrificata (ma usiamo lubrificante)
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? si. bruciore bruciore bruciore.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? non sempre
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? sto aspettando l'ultimo..in quello prima, risalente a dicembre i lattobacilli erano assenti e il ph non indicato.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? si, infatti non li uso più. Sopporto solo gli assrobenti interni...avevo provato la coppetta ma mi sembra che mi spinga verso l'ano..non so.
Che metodo contraccettivo usi? nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? si
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? mai avuto cistiti
Utilizzi detergente intimo? solo zona anale
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? intestino benino..nel senso che è fin troppo attivo.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? si abbastanza.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? si qualche volta.
Il calore ti aiuta? si
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? si direi praticamente in tutti.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? evito abbigliamento stretto e sintetico; dormo senza slip; non uso detergenti e mi asciugo con la carta igienica; faccio kr e stretching come mi indicato da Silvia.
Di quali altre patologie soffri? nessuna
Che sport pratichi? sono sempre andata in palestra negli ultimi anni...sono arrivata addiritura ad incolpare il corso di Jumping (una sorta di aerobica saltata su tappeto elastico) della mia vulvodinia. Ma comunque non ho mai fatto nulla di particolarmente pesante

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Laulaura » mar mag 28, 2019 8:13 pm

Ciao Martina e :welcome: sul forum!
Pippima ha scritto:E ora sono qui...con questo racconto forse un po confusionario...e con dei semini di ciliegia riscaldati tra le gambe che mi danno un po di sollievo ma senza riuscire ancora a far passare questo bruciore...

Innanzitutto come va oggi?
Iniziamo poi con alcune considerazioni:
Pippima ha scritto:faccio tampone..spero non fosse troppo presto, e sto ancora aspettando i risultati che dovrebbero arrivare mercoledì...

Hai richiesto che venissero valutati pH e presenza di lattobacilli? E' importante avere un quadro chiaro della tua situazione vaginale per capire se è necessario ricostruire le difese, infatti assumere antimicotici orali/locali non è la strategia vincente!
Pippima ha scritto:Questo momento idilliaco finisce bruscamente 10 giorni fa...a distanza di 48h da un rapporto sessuale in cui abbiamo usato abbondante lubrificante e nel quale non ho avuto nessun problema, mi risveglio al mattino con la vulva in fiamme e un bruciore impossibile da gestire...

Bene per il lubrificante ma post-rapporto cosa hai fatto? E' importante, per chi ha problemi di contrattura, rilassare il pavimento pelvico con applicazione di calore, kr (anche prima della penetrazione), stretching, respirazione diaframmatica e qualche stiramento interno.
Pippima ha scritto: Bruciore, arrosamento e gonfiore diffusi. Ultimamente ogni 2 mesi.

Hai letto qui? Stare senza slip ti aiuta? Lo fai mai?
Pippima ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? sto aspettando l'ultimo..in quello prima, risalente a dicembre i lattobacilli erano assenti e il ph non indicato.

E allora vanno assolutamente rimpolpati!
Pippima ha scritto:L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? intestino benino..nel senso che è fin troppo attivo.

Non aiuta in caso di vulvodinia, hai mai provato a fare cicli di fermenti per regolarizzare?
Pippima ha scritto:Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? evito abbigliamento stretto e sintetico; dormo senza slip; non uso detergenti e mi asciugo con la carta igienica; faccio kr e stretching come mi indicato da Silvia.

Bene, kr e respirazione sempre, stretching ogni sera, massaggi? All'inizio anche solo esterni per favorire l'ossigenazione dei tessuti, quelli interni sono fondamentali per sciogliere la contrattura interna. Non bisogna trascurare i piriformi, mi raccomando.
Un'ultima domanda, leggo che sei di Parma e che per la fisioterapia vai a Treviso, come mai? Ogni quanto fai una seduta?

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » mer mag 29, 2019 12:10 pm

Ciao Laulaura, e grazie mille per la risposta.
Scusa non ho ancora capito come si fa a citare ma rispondo a tutte le tue domande..inizio dalla fine dicendoti che sono di Parma ma, per motivi lavorativi di mio marito, al momento abito a Desenzano del Garda. Da qua Treviso si trova ad 1h e mezza di macchina e viste le recensioni positive che avevo letto di Silvia ho optato per andare da lei..al momento vado ogni 2 settimane.
Ho i risultati del tampone...come previsto ho notevole sviluppo di Candida albicans e flora lattobacillare ridotta.
Sinceramente già il fatto che la flora sia solo "ridotta" e non assente per me è sollievo perchè per quasi due anni ho assunto pressochè ininterrottamente fermenti sia per via orale che vaginale e quando, all'ultima visita con Murina a febbraio, lui mi aveva analizzato le secrezioni a freso e aveva detto che i lattobacilli c'erano allora avevo diminuito prendendo i fermenti in vagina 3 giorni dopo le mestruazioni e quelli orali 1 confezioni ogni 2 mesi. Ora ricomincerò a prenderli più spesso.
Oggi forse è il primo giorno in cui va meglio...sono meno rossa e ho meno bruciore..i tagli si sono cicatrizzati...sto inserendo ovuli ogni sera in attesa delle mestruazioni e li prendo anche per bocca.
Quando sono in casa e anche di notte sto sempre senza slip...sto decisamente meglio senza.
Post-rapporto in effetti non ho fatto nulla...sicuramente ho sbagliato lì :muro: .
Gli automassaggi non li sto facendo...ora mi metto sotto ed inizio ad imparare quelli esterni per lo meno..quelli interni al momento me li sta facendo Silvia.
Spero di aver risposto a tutto...
e intanto grazie ancora :flower:

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda alexsandra » dom giu 02, 2019 9:56 pm

Ciao Martina e benvenuta anche da parte mia!
Pippima ha scritto:Ho i risultati del tampone...come previsto ho notevole sviluppo di Candida albicans e flora lattobacillare ridotta.

Il ph è indicato? Che valore ha?
Il ph è un dato molto importante per capire la situazione e di conseguenza come procedere.
Ti consiglio di acquistare su natura diretta gli stick per la misurazione del ph così che anche tu in autonomia possa tenerlo monitorato.
Pippima ha scritto:quelli orali 1 confezioni ogni 2 mesi. Ora ricomincerò a prenderli più spesso.

Guarda io, visto anche il fatto che il tuo intestino fa un pò i capricci, ti consiglio di andare avanti per un bel pò con i fermenti. Magari tienili variati, in modo tale da rimpolpare vari ceppi?
Pippima ha scritto:Post-rapporto in effetti non ho fatto nulla...sicuramente ho sbagliato lì

Come ti ha detto anche Laura, il post rapporto è importantissimo! Qualche esercizio di stretching, respirazione diaframmatica e kegel reverse, tanto calore.
Sono piccoli accorgimenti, ma ti assicuro che se messi in pratica fanno veramente la differenza!
Pippima ha scritto:Gli automassaggi non li sto facendo...ora mi metto sotto ed inizio ad imparare quelli esterni per lo meno..quelli interni al momento me li sta facendo Silvia.

Gli automassaggi sono un'altra componente molto importante.
Subito dopo i rapporti, consigliamo sempre di fare dei piccoli stiramenti con il pollice internamente, in modo tale da tenere morbida la zona. In più sono molto importanti anche i massaggi esterni, piccoli pigini attorno al vestibolo e alle labbra.
Sempre per quanto riguarda i rapporti, che lubrificante usi?
È molto importante utilizzare un lubrificante buono, che non asciughi e che sia anche lenitivo
Essendo tu socia ti consiglio di provare D MAN gel che è stato creato da Rosanna proprio per le nostre patologie.
È molto importante evitare che si creino le Micro lesioni, quindi abbonda pure con l'utilizzo.
Puoi anche acquistare una crema lenitiva da applicare dopo i rapporti come per esempio D MAN candida.
Un abbraccio!

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda 1PIMPI1 » mar giu 11, 2019 5:46 pm

Ciao Martina :welcome: anche da parte mia!

Pippima ha scritto:intestino benino..nel senso che è fin troppo attivo.
Hai notato alimenti che ti causano questo problema? Lattosio? Glutine? hai mai fatto degli esami? E' importantissimo sistemare questa situazione, perché Intestino e PP s'influenzano a vicenda. Non potrai mai star bene se l'intestino ti causa problemi.

Pippima ha scritto:si aggiungono anche numerosi tagli...
ti consiglio di leggere la sezione su OTI hai la mucosa molto sensibile e provata, ha bisogno di essere rinforzata, inoltre ti aiuterebbe anche per la lubrificazione. Visto che a quanto pare il lubrificante da solo, non ti basta.

Pippima ha scritto:sto inserendo ovuli ogni sera in attesa delle mestruazioni e li prendo anche per bocca.
sempre per il discorso sensibilizzazione, per gli ovuli, fai una pausa tra un gg e l'altro, non metterli tutte le sere. E poi cerchiamo di capire il valore de PH perché se non è nel giusto range i lattobacilli neanche attecchiscono.

Pippima ha scritto:Gli automassaggi non li sto facendo...ora mi metto sotto ed inizio ad imparare quelli esterni per lo meno..quelli interni al momento me li sta facendo Silvia.
Il problema è che da lei vai solo una volta ogni due settimane ed è poco. Sarebbero da fare a sere alterne, o in caso di forte bruciore come hai tu ora, anche ogni due va bene. Guardati attentamente il video non è per nulla difficile, e sono fondamentali per la guarigione.

Le altre ti hanno già detto tanto, metti in pratica questi preziosi consigli, leggi molto il forum, le varie sezioni, le storie delle altre utenti, la guarigione parte dalla consapevolezza, più impari, meno la malattia ti farà paura...vedrai che ce la farai, si sistemerà tutto, un passo alla volta. :potpot:

ah dimenticavo! Per citare basta che una volta cliccato RISPONDI, vai sotto, selezioni nei messaggi precedenti la frase che intendi riportare e in alto a dx clicchi CITA. Fai sempre anteprima prima di fare invio, cosi sai se hai fatto in modo corretto!

:ciao:

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » mer lug 10, 2019 2:59 pm

Ciao a tutte...grazie mille di cuore per i vostri messaggi...
scusate il ritardo nella risposta ma per noi Giugno è mese di vacanza e ho cercato di staccare anche mentalmente da tutto...
Devo dire che una volta superata la ricaduta data dalla Candida post rapporto la situazione è ritornata come in precedenza...mi sento abbastanza bene e sto mettendo in pratica tutti i vostri consigli e accorgimenti...
Vi rispondo...
alexsandra ha scritto:Il ph è indicato? Che valore ha?

Ho comperato gli stick per misurare il ph e il valore è perfetto :::::
alexsandra ha scritto:Guarda io, visto anche il fatto che il tuo intestino fa un pò i capricci, ti consiglio di andare avanti per un bel pò con i fermenti. Magari tienili variati, in modo tale da rimpolpare vari ceppi?

Esatto infatti è proprio quello che intendo fare; in realtà l'ho fatto per un anno e mezzo e avevo smesso solo da qualche mese ma è meglio continuare.
alexsandra ha scritto:Sempre per quanto riguarda i rapporti, che lubrificante usi?

Io uso SC-Gel intimo che mi aveva consigliato Murina...qua nel forum non se ne parla..credo che lo cambierò anche se ultimamente è assolutamente inutilizzato perchè dopo l'ultimo episodio di candida e bruciori io sono totalmente bloccata...per di più eravamo in vacanza al mare ed ero terrorizzata dall'idea di avere una ricaduta quando invece volevo solo rilassarmi.
1PIMPI1 ha scritto:Hai notato alimenti che ti causano questo problema? Lattosio? Glutine? hai mai fatto degli esami?
Non ho mai fatto esami specifici..ho provato a ridurre, per determinati periodi, prima il glutine e poi il lattosio ma senza risultati...devo dire però che ultimamente va molto meglio anche a livello intestinale...forse i fermenti stanno iniziando a dare i loro frutti :potpot:
1PIMPI1 ha scritto:sempre per il discorso sensibilizzazione, per gli ovuli, fai una pausa tra un gg e l'altro, non metterli tutte le sere. E poi cerchiamo di capire il valore de PH

ok perfetto in effetti ho diminuito...e sono contenta che il Ph sia normale!!!
1PIMPI1 ha scritto:ti consiglio di leggere la sezione su OTI hai la mucosa molto sensibile e provata, ha bisogno di essere rinforzata, inoltre ti aiuterebbe anche per la lubrificazione. Visto che a quanto pare il lubrificante da solo, non ti basta.

Avevo già letto a riguardo e appena tornata dalle vacanze ho fatto l'ordine su Natura Diretta...da oggi inizio ad utilizzarlo!
1PIMPI1 ha scritto:Le altre ti hanno già detto tanto, metti in pratica questi preziosi consigli, leggi molto il forum, le varie sezioni, le storie delle altre utenti, la guarigione parte dalla consapevolezza, più impari, meno la malattia ti farà paura...vedrai che ce la farai, si sistemerà tutto, un passo alla volta.

Hai proprio ragione..questo forum è una manna dal cielo davvero...lo leggo e rileggo e ogni volta trovo un consiglio utile...qualche settimana fa mi è capitato di consigliare ad un'amica di leggerlo perché davvero è uno spiraglio di luce nel buco nero di internet dove, a riguardo, trovi poche informazioni realmente utili.
Venerdì comunque avrò la visita di controllo da Galizia, non so cosa aspettarmi.. vi farò sapere...
Nel frattempo un grazie di cuore! :love1:

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda alexsandra » sab lug 13, 2019 7:50 pm

Ciao
Com'è andata la visita?
Per quanto riguarda i rapporti, per me i rapporti durante le vacanze (soprattutto se al mare) sono sempre stati off limits. Io parto da una situazione di vestibolodinia provocata solo dai rapporti quindi pensare di averne in vacanza che è proprio il momento in cui voglio rilassarmi e stare in pace mi ha sempre fatto tantissima paura, perché comunque gestire una ricaduta non è mai semplice.
Detto ciò mi sento però di consigliarti di non smettere di avere rapporti. Anche se pochi e magari brevi, i rapporti permettono anche alla muscolatura di mantenersi morbida, lo stesso per la forchetta. Questo chiaramente se il dolore non è eccessivo.
Ti consiglio la lettura del topic guida al sesso sereno che troverai con il tasto cerca. Ti potrebbe dare degli spunti molto buoni per vivere al meglio la sessualità!
Ti abbraccio e aspettiamo tue News!

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » sab lug 27, 2019 2:55 pm

Ciao a tutte...vi aggiorno!
Allora...
alexsandra ha scritto:Ciao
Com'è andata la visita?

Diciamo che è andata bene nel senso che mi ha trovato migliorata sia per quanto riguarda lo swab test che per quanto riguarda la contrattura..però ovviamente c'è ancora da lavorarci. Lui mi ha mantenuto la stessa dose di expose (3 mezze pastiglie al giorno) e di laroxyl (6 gocce) e mi ha consigliato di prendere il valium in vagina e localmente la crema all'amitriptilina...
Come al solito mi sono procurata subito tutto e sto metabolizzando la cosa prima di iniziare...
Per quanto riguarda i rapporti..hai ragione...mi sono letta anche tutto il topic guida al sesso sereno ed è davvero interessante...
Io ora mi sento benino...oggi è una giornata no ma sono al mare da tanti giorni e forse risento un po di quello...
Come sempre grazie a tutte...

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Laulaura » sab lug 27, 2019 5:30 pm

Pippima ha scritto:ora mi sento benino...oggi è una giornata no ma sono al mare da tanti giorni e forse risento un po di quello...

Che sintomi avverti?

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » lun lug 29, 2019 12:36 am

Allora ieri avevo un bruciore diffuso ma per lo più all'introito ed ero leggermente arrossata.
Dal momento che ero in spiaggia sono riuscita a fare solo tanti kr e qualche esercizio di stretching. Alla sera poi ho aggiunto anche qlc massaggio, tanto Xanagel e prima di dormire Gyno-canesbalance (purtroppo qui al mare non mi sono portata gli stick per.misurare il ph).
Stamattina il bruciore era più verso l'uretra quindi a questo pungo direi proprio neuropatico...sono anche nella settima premestruale.
Anche perché se si trattasse di candida, con tutto quello che sto prendendo e facendo, mi verrebbe un colpo. :O.O:
Oggi comunque in generale è andata meglio.
A proposito di candida ho cercato nel forum un topic dedicato alle cure termali...da quello che ho letto pare non ci siano evidenze scientifiche della loro efficacia...peccato ero tentata dal provarle.

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » sab ago 17, 2019 7:28 pm

Ciao a tutte...vi aggiorno un po' perché mi sento in un periodo "no"...
Mi sto rendendo conto che negli ultimi mesi non ho avuto nessun miglioramento e anzi mi sembra quasi di stare peggio...cioè da quando ho iniziato a prendere i vari expose,laroxyl non ho avvertito nessun miglioramento e anzi sono aumentati i giorni in cui sto male..che poi non è (quasi) mai un male insopportabile come agli inizi, a meno che non mi torni anche la candida, ma è una costante. Sto meglio solo durante le mestruazioni...
E nulla oggi sono arrivata alla conclusione che prima di iniziare la terapia con Galizia stavo meglio di così...
Stanotte poi per la prima volta mi sono decisa a mettere la crema all'amitriptilina e mi ha bruciato tantissimo, non mentre la mettevo ma nel corso delle ore durante la notte...mi sono proprio svegliata dal bruciore e oggi sono rimasta arrossata e ho avuto più bruciori del solito.. :muro:
Che palle...
Scusate se mi sono dilungata tanto...
Vi abbraccio

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Laulaura » dom ago 18, 2019 1:54 pm

Pippima ha scritto:Stanotte poi per la prima volta mi sono decisa a mettere la crema all'amitriptilina e mi ha bruciato tantissimo,

Per ora sospendila, puoi riprovare più in là.
Da quando prendi i farmaci? Hai anche contrattura? Cosa fai per il pavimento pelvico? Sei seguita da un fisioterapista? In autonomia cosa fai?
Che sintomi sono peggiorati secondo te?

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda 1PIMPI1 » mar ago 20, 2019 10:53 am

Pippima ha scritto:da quando ho iniziato a prendere i vari expose,laroxyl non ho avvertito nessun miglioramento e anzi sono aumentati i giorni in cui sto male
i medicinali da soli non bastano a stare bene. Lo stretching lo fai ogni giorno? i massaggi con la pallina da tennis ? i kegel reverse ogni ora? calore?

Sospendi la crema, l'arnica compositium invece l'hai provata ti dà sollievo?

Pippima ha scritto:Scusate se mi sono dilungata tanto...
Non ti sei dilungata tanto, anzi spiegaci meglio cosi possiamo cercare di capire cosa consigliarti.

:ciao:

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda alexsandra » mar ago 20, 2019 3:16 pm

Ciao
La crema all'amitriptilina può dare bruciore, infatti Pesce/Galizia consigliano sempre di iniziare con una piccolissima quantità (la metà di una falange) e vedere come va.
In base a quello si può aumentare man mano la quantità di crema. Non è che magari ne hai messa troppa?
Come ti hanno detto anche le altre i farmaci da soli non bastano, sono gli accorgimenti applicati quotidianamente che fanno la differenza... forza!

Re: La mia storia di Vulvodina

Messaggioda Pippima » mer ago 21, 2019 4:24 pm

Ciao a tutte e grazie delle vostre risposte allora inizio a rispondervi.
alexsandra ha scritto: La crema all'amitriptilina può dare bruciore, infatti Pesce/Galizia consigliano sempre di iniziare con una piccolissima quantità (la metà di una falange) e vedere come va.
In base a quello si può aumentare man mano la quantità di crema. Non è che magari ne hai messa troppa?

Allora sono sicura di averne messa poca perché avevo ansia che mi facesse qualche reazione strana; magari riprovo tra qualche giorno mettendone giusto una puntina.

1PIMPI1 ha scritto: i medicinali da soli non bastano a stare bene. Lo stretching lo fai ogni giorno? i massaggi con la pallina da tennis per gli otturatori? i kegel reverse ogni ora? calore?

Certo ormai ne sono consapevole e infatti faccio stretching ogni giorno, kr continuamente, e automassaggi 2 volte a settimana. Per quanto riguarda il calore ho abbandonato in questi mesi estivi perché ho davvero troppo caldo. I massaggi con la pallina da tennis mi mancano ora inizierò anche con quelli, grazie.

Laulaura ha scritto: Da quando prendi i farmaci? Hai anche contrattura? Cosa fai per il pavimento pelvico? Sei seguita da un fisioterapista? In autonomia cosa fai?
Che sintomi sono peggiorati secondo te?

Allora i farmaci li prendo da inizio Maggio, è vero sono consapevole che sia passato davvero poco tempo e al contempo sono anche consapevole del fatto che prima di iniziare i farmaci io venivo da 1 anno di cura con tens da Murina e la sensazione di bruciore e spilli (che poi è il mio sintomo principe) era notevolmente calata rispetto a questo ultimo periodo. Naturalmente non stavo bene e li avevo spesso ma per lo più in certe serate in cui ero molto stanca, nella fase premestruale; per poi accentuarsi all’ennesima potenza in concomitanza con la candida.
Si ho anche contrattura e faccio tutte le cose che ho appena scritto sopra e in più sono seguita da Silvia Di Maria...anche se purtroppo tra mestruazioni e ferie mie e sue non vado più da metà giugno; ma finalmente settimana prossima riprenderò ad andare anche da lei.

1PIMPI1 ha scritto: l'arnica compositium invece l'hai provata ti dà sollievo?

Ho deciso proprio in questi giorni di prenderla. Non l’ho ancora provata ma avevo già letto molto a riguardo qui sul forum e ho deciso di prenderla, spero che anche quella aiuti.

Questi ultimi, passato l’effetto fuoco della crema all’amitriptilina, devo dire che sono stati giorni migliori di quelli passati. Non voglio neanche fossilizzarmi sul fatto che i farmaci non stiano facendo effetto ma mi sembra di essere bloccata in una fase in cui non sta cambiando nulla e anzi se possibile qualcosa peggiora. Galizia alla visita di luglio mi ha trovato leggermente migliorata e Silvia all’ultima seduta aveva sentito un leggero miglioramento che si aspettava sicuramente di vedere incrementato una volta che ci saremmo riviste (per effetto dell’expose); ecco devo dire che questo “miglioramento” che loro riscontrano ad una visita oggettiva non corrisponde un miglioramento della sintomatologia, almeno per il momento mi auguro.

Intanto grazie e vi aggiorno anche dopo la prossima seduta con Silvia.
A presto.



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